Vai al contenuto

minox, spirono e PROGESTERONE


gippi

Messaggi raccomandati

Io non mi considero un "copiaricette" e penso nemmeno il collega Sarchi.

Il mio parere sulla cura all'Estrone solfato è quello che conosci.

Se tu sei convinto del contrario, non so che dirti, ognuno è libero di pensare ciò che meglio crede.

Anche perchè vedo che nel forum i pareri dei "medici" non sono eccessivamente presi in considerazione (se non addirittura apertamente contestati).

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh, riguardo all'cAMP, si può trovare, in un suo calo, un probabile ruolo etiopatogenetico dell'atrofia bulbare-pilifera, perchè si va a configurare una riduzione del reclutamento ionico minerale,etc.(tra cui componenti delle membrane..) e quindi nutritizio per il capello, che quindi non può più andare a svolgere le sue normali funzioni metaboliche.

Concordo sulla nefasta funzione del DHT sul bulbo assai conosciuta ed in stretta relazione proprio con uno squilibrio topico locale con l'estrone.

Sì, è acqua calda, ma per pochi!

Credo che tali medici spieghino le cose in maniera semplice e chiara, ma questo non significa che la loro conoscenza si fermi a dire: manca cAMP... bisogna integrarlo!

Sono fiducioso nel fatto che siano in corso ricerche per scoprire quale ad es.carrier,enzima,proteina...manchi a quei livelli per dare questi scompensi ed inattivazioni.

La terapia suggerita è assai avventata,perchè si cerca di sopperire ad una mancanza meta ed anabolica sistemica con una terapia loco-regionale, me ne rendo conto. Ma suggeritemi voi un altro modo migliore di tamponare quello squilibrio di cui sopra!

Nel loro lavoro i dott.del Sitri non spiegano,ma lasciano intendere... comunque!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ti ringrazio COCA per le notizie interessantissime che ci hai fornito e scusa per il ritardo ma ho avuto poco tempo per il forum in questi giorni.

 

Quando ho aperto il post su questo argomento sapevo che la discussione sarebbe stata interessante e appassionata, e speravo che fosse anche utile. E così lo è stata.

 

Avere qualche nuova indicazione è sempre una buona opportunità per valutare diversi approcci alla terapia ed anche, perchè no, una boccata di ossigeno per chi a volte si trova in apnea....

 

Scambiarsi esperienze ed informazioni è un modo efficace per potere all'occorrenza correggere il tiro durante una terapia, e mgari ottenere un miglioramento dei possibili risultati.

 

Sono molto interessato a questo diverso possibile approccio alla alopecia androgenetica con estrone + proge, così come sono curioso per ciò che riguarda i possibili risultati di una terapia a base di minox, proge e ciproterone (anche se pare che quest'ultimo abbia un costo molto alto!!!), al confronto di quella con spiro, minox e talvolta proge che uso io.

 

 

Per ciò che riguarda la mia esperienza personale, a parte l'uso di schifezze comunemente commercializzate di vario genere che non sto neanche a descrivervi, anch'io un bello e.... lontano giorno ho iniziato con minox 2% e ac.retinoico 0,025%, alternandolo al solo minox 2%.

 

Quindi all'incirca 8-9 anni fa ho conosciuto il dr. RINALDI di Milano , che all'epoca prescriveva spirono 5% , proge 0,5%

ac.retinoico 0,05% , canfora 2%, ed ho seguito tale terapia, con buoni risultati iniziali, per circa 3 anni.

 

Volendo per qualche tempo separarmi dallo spirono, sono passato al solo minox 5%, anche qui con buoni risultati sia di controllo al vertice, che di aumento della lunghezza , anche se la caduta non si bloccava in maniera determinante.

 

Quindi ho provato un periodo la fina con ottimi risultati iniziali, che ho subito messo in secondo piano quando ho cominciato a vedere come riduceva il mio sperma: acqua!

 

Così l'ho interrotta e sono passato ad usare Xandrox 5% del dottor Lee (minox 5% + ac.azelaico 5%)con risultati altalenanti.

 

Sulla fronte usavo invece la formula crema al 12,5% di minox e 5% di ac. azelaico e devo dire che solo in questo caso ho visto la comparsa di numerosi vellus anche in zone dove da tempo erano scomparsi, ma il prezzo era un'indesiderata accelerazione

dell' indietreggiamento della linea frontale dovuta ,secondo il dr. Lee, ad una caduta indotta che avrebbe dovuto preludere ad una nuova e certa ricrescita.

 

Non ho avuto il coraggio di aspettare troppo ed ho interrotto la terapia!!

 

E così oggi vado avanti a spirono 2% seguito da minox 5% ,come ho spiegato nel post precedente, con risultati discreti ma con tanta voglia di trovare qualche altra soluzione.

 

CIAO e a presto.

 

GIPPI

Link al commento
Condividi su altri siti

X Matteo

La mia "cartella clinica" (si fa' per dire) la trovi qualche post sopra!!

 

In merito alla terapia la trovate nel documento 5 del Gitri on line al sito www.sitri.it ......cmq,per chi non lo trovasse, vi posto qui sotto i passi piu' interessanti!

 

(TRATTO DAL GITRI ON LINE )

LA TERAPIA

DELL'ALOPECIA

androgenetica CON METODO mesoterapico

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

Isabella Flore

Scuola Internazionale di Medicina Estetica FIF.

(Roma)

 

 

Come sappiamo, dopo ogni catagen le cellule staminali del bulge sono attivate da un fattore di crescita (HRGF) prodotto grazie allíestrone derivante dal follicolo in catagen. Queste cellule in attiva proliferazione ricolonizzano la matrice per il nuovo anagen.

 

PROTOCOLLO ORIGINALE DI TRATTAMENTO

 

Eí stato proposto a 50 soggetti di sesso maschile di età compresa fra i 19 ed i 58 anni un trattamento mesoterapico per la prevenzione e la terapia dellíalopecia androgenetica.

I soggetti sono stati suddivisi in 4 gruppi per età e grado di calvizie.

I) gruppo: dai 19 ai 25 anni con ipotrichia ed innalzamento della linea fronto-parietale (fino allo stadio 3 di Norwood).

II) gruppo: dai 26 ai 35 anni con ipotrichia dallo stadio 3 al 4 di Norwood.

III) gruppo: dai 36 fino ai 58 anni con alopecia dallo stadio 4 al 6 di Norwood.

IV) gruppo: dai 50 anni in su, stadio 7 di Norwood.

 

FASE A: PRELIMINARE AL PROTOCOLLO

 

1) Indagine genealogica, da compilare su scheda predefinita, anamnesi personale fisiologica, alimentare, patologica, comportamentale, cosmetologica.

2) Visita medica generale e distrettuale in luce bianca e in luce di Wood.

Esame microscopico in luce polarizzata di capelli estratti al vertice e di capelli caduti col lavaggio (wash-test modificato).

Misurazione della sebometria e pH-metria.

Esami di laboratorio ematologici.

 

FASE B: PROTOCOLLO TERAPEUTICO

 

Terapia locale mesoterapica: da praticare su tutta la zona sede del defluvio androgenetico con aghi 27G da 4 mm, siringa posizionata ad angolo acuto (30°), in modo che líago penetri per 1,5 - 2,0 mm.

 

 

 

Le iniezioni del principio attivo saranno così effettuate nel derma reticolare superficiale a livello presunto del bulge.

1° siringa: 1 fiala di mepivacaina 2% con adrenalina;

2° siringa: medrossiprogesterone 25 mg;

3° siringa: triamcinolone 4 mg;

4° siringa: estrogeni coniugati 5 mg.

 

Terapia generale: (vitamine, oligoelementi, aminoacidi).

Terapia locale: cosmetologica

Terapia comportamentale

 

Modalità di esecuzione prautica

 

prima fase, mesoterapica: vengono praticate le microiniezioni ogni 4 settimane per 4 volte, succesivamente si passa alla terapia di mantenimento;

seconda fase, topica: viene praticata con una soluzione alcoolica contenente gli stessi principi attivi.

 

I farmaci, iniettati localmente e con siringhe distinte, formano piccole ìzone serbatoioî nel derma da dove, per diffusione, raggiungono le cellule staminali e le matrici bulbari.

 

Gli estrogeni coniugati

Gli estrogeni coniugati sono ormoni biologicamente inattivi se non vengono desolfutati, costituiti per il 48% da estrone solfato e da altri estrogeni (tutti solfatati), i quali raggiunta la cellula bersaglio del follicolo pilifero, vengono trasformati solo localmente nellíormone attivo (estrone) ad opera della solfatasi del follicolo.

 

Il medrossiprogesterone

Secondo la letteratura il medrossiprogesterone è capace díinibire la 5 alfa reduttasi per competizione col testosterone; si forma diidromedrossiprogesterone che nel fegato verrà glicuroconiugato e successivamente eliminato.

 

Il triamcinolone

Il triamcinolone ottimizza la cascata enzimatica che porta alla produzione di energia perché in assenza di cortisone la adeniciclasi follicolare non è attivabile.

 

La documentazione dei pazienti

I pazienti sono stati documentati prima e dopo la terapia fotograficamente, con esame microscopico dei capelli caduti con il lavaggio, con tricogramma e con esame microscopico in luce polarizzata eseguito su capelli estratti.

 

RISULTATI

 

Dopo 90 - 100 giorni di terapia (3 trattamenti mesoterapici) si sono avuti i seguenti risultati:

I gruppo: 15 soggetti

Recupero quasi totale dei capelli; questi soggetti reagiscono favorevolmente alla terapia con estrone e al blocco dellíattività 5 alfa reduttasica del medrossiprogesterone e mostrano

-> allíesame microscopico dei capelli caduti col lavaggio (wash-test modificato): riduzione del numero dei capelli caduti e scomparsa dei telogen prematuri;

-> allíesame microscopico in luce polarizzata: una scomparsa delle pseudodisplasie.

 

II gruppo: 20 soggetti

Recupero parziale nelle aree limitrofe, miglioramento degli ìindici di vitalitàî e pigmentazione dei capelli residui al vertice;

-> al wash-test modificato; inoltre riduzione del numero dei capelli caduti e dei telogen prematuri;

-> allíesame microscopico in luce polarizzata di capelli estratti dal vertice: presenza di anagen pseudo-displasici, displasici, anagen alopecico e vellus.

Un recupero avviene per gli anagen pseudo-displasici, mai per i vellus, è da dimostrare se possibile per gli anagen displasici.

III gruppo: 14 soggetti

Recupero parziale nelle zone marginali, capelli residui al vertice con miglioramento degli ìindici di vitalitàî, aumento di pigmentazione.

-> al wash-test modificato e allíesame in luce polarizzata di capelli estratti:

stessi risultati del gruppo precedente.

IV gruppo: 1 soggetto

Nessuna possibilità di recupero.

 

Allo stato dellíarte una terapia per defluvio androgenetico ben condotta è generalmente in grado di bloccare la progressiva miniaturizzazione degli annessi piliferi.

Difficilmente un anagen alopecico potrà trarre vantaggio reale dalla terapia e mai trarrà vantaggio un anagen vellus.

 

Un paziente del II gruppo che, in 32 mesi, ha tratto risultati eccellenti e fortunati dalla terapia mesoterapica

 

 

 

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE

 

Bercovici J.P., Darragon T.H.: ìLes voies díadministration des steroides sexuels naturels (esradiol progesterone testosterone)î Nov Press Med; 1980; 9; 179 Marliani A.: ìPossibilità attuali di terapia medica della calvizie comuneî Etruria Medica, Firenze, 1992 Rebora A.: ìtelogen effluvium: clinica eziopatogenesi, diagnosi e terapia di un problema misconosciutoî Ann. Ital. Derm. Clin. Sper. 45, 1, 1991. Scumacher-Stock U.: ìEstrogen treatment of hair diseaseî in ìhair Researchî Springer Berlin, 1981:318

Weirich G., Longauer J.: ìInhibition of sebaceous glands by topical application of oestrogen and anti-androgen on the auricolar skin of rabbitî Arch Derm Foresch 1974; 81: 250 Olsen E.A.: ìalopecia androgeneticaî. The Upjohn Company Caponago (MI), 1990. Prince V.H.: ìHormonal control of baldnessî Int. J Derm 1976, 15: 742 - 744. Zviak C.: ìScienza della cura dei capelliî Edizione Italiana a cura di Panconesi, Masson, Massalengo (MI), 1987

 

 

 

 

 

"PROTOCOLLO FLOREî"

(semplificato)

DI TRATTAMENTO DELLA

ALOPECIA androgenetica

MEDIANTE TERAPIA

MESOTERAPICA

(a cura della Direzione Scientifica)

 

Sempre consigliabile una biopsia cutanea preliminare al trattamento che dovrà essere eseguita nel punto di incrocio di due linee rette.

La prima linea parte dal lato anteriore di un orecchio e va fino allíanalogo punto dellíorecchio opposto. Líaltra va dal naso fino al vertice della testa.

 

 

MATERIALE NECESSARIO

PER LA TERAPIA

 

1) Kenacort A Retard, una fiala 40 mg Acqua bidistillata FU per infusione, 150 ml.

Anestetico locale allí1 - 2% (lidocaina, o carbocaina o mepivacaina etc) 50 ml.

Bicarbonato di sodio, 2 milliequivalenti.

-> Tutto per avere 200 ml di soluzione di triamcinolone acetonide alla concentrazione di 0,2 mg/ml in acqua + anestetico + bicarbonato.

 

2) Emopremarin una fiala da 20 mg

Soluzione fisiologica un flacone per infusione da 200 ml.

-> Tutto per avere 200 ml di soluzione di estrogeni coniugati alla concentrazione di 0,1 mg/ml in soluzione fisiologica.

 

3) Siringhe monouso da 10 - 30 ml

Aghi ipodermici per aspirare, tramite tappo in gomma perforabile, le soluzioni dal flacone in cui sono preparate.

Aghi sottile (27 o 30 G) tipo insulina o tipo mesoterapia per eseguire líinfiltrazione delle soluzioni.

 

 

Microiniettore monouso per mesoterapia ìsemplificataî con ago singolo

 

 

METODOLOGIA DI TRATTAMENTO

a)

-> A paziente supino, si infiltra con medi pomfi tutta la cute interessata dal progressivo defluvio ed oltre il bordo di progressione per 2,5 cm con la soluzione 1 di triamcinolone 0,2 mg/ml precostituita.

-> Líiniezione avverrà nel derma papillare profondo alla altezza presunta del bulbo del capello da trattare 3-4 mm circa.

 

 

Líuso del microiniettore rende oggettivamente più facile, per i meno esperti, líinfiltrazione alla giusta profondità

 

 

 

 

Schema dellíinfiltrazione a circa 1,5 - 2,0 mm di profondità a livello del derma papillare

 

 

 

b)

-> Eseguita líinfiltrazione di triamcinolone, bicarbonato ed anestetico si passa alla seconda fase: sempre a paziente supino, si infiltra la stessa zona a piccoli pomfi ed alla profondità del derma reticolare cioè alla altezza presunta dellíinfundibulo e del bulge, circa 1,5 - 2,0 mm, del capello, con 25 ml della soluzione 2 pre-costituita di estrogeni coniugati 0,1 mg/ml in soluzione fisiologica per una quantità di 2,5 mg di principio attivo.

 

-> Il trattamento verrà ripetuto ogni 4 settimane per almeno 4 volte poi si potrà diradare i trattamenti ad uno ogni 8 settimane e passare ad una terapia mista mesoterapica + topica o solo topica, in base alla importanza della situazione da trattare, alla risposta clinica individuale del paziente ed alla sua accettazione del trattamento che comunque potrà essere continuato finché lo si riterrà valido.

 

 

NOTE

-> I risultati della terapia verranno documentati fotograficamente ed istologicamente ogni 6 mesi, la biopsia verrà ripetuta approssimativamente sempre nella stessa zona.

-> Il paziente verrà informato per iscritto sulla metodologia terapeutica, sui suoi obiettivi e sui suoi rischi teorici e firmerà un documento di ìconsenso informatoî.

 

 

SUL CONSENSO INFORMATO

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

(a cura della Direzione Scientifica)

 

Ed ora un momento di... riflessione.

Per sgombrare il campo da eventuali equivoci, è bene dire subito che il ìconsenso informatoî non consiste nel far firmare al Paziente un modulo prestampato allo scopo di liberarsi da ogni responsabilità.

Il cosiddetto ìconsenso informatoî rappresenta solo il punto di partenza di un rapporto di fiducia tra il Paziente ed il Medico, per il quale il Medico è tenuto ad informare in modo adeguato il Paziente sugli effetti benefici e sui potenziali rischi del trattamento che intende effettuare.

Il Medico deve inoltre menzionare ed illustrare, se esistono, eventuali soluzioni terapeutiche alternative a quella proposta.

Dopo queste informazioni il Paziente potrà decidere se accettare o rifiutare il trattamento.

In verità questa prassi è esattamente sovrapponibile o quasi, moduli a parte, al nostro abituale modus operandi quotidiano ed è ciò che hanno sempre fatto tutti i Medici.

Ma questa è purtroppo una posizione che il buon senso comune definirebbe corretta e responsabile ma che in uníaula di tribunale finirebbe quasi sicuram...

 

 

 

[This message has been edited by coca (edited 30 May 2001).]

Link al commento
Condividi su altri siti

Ah ! Dimenticavo!Per il Moderatore:

 

Io ho postato,sempre specificandolo, qualche passo tratto da documenti on line del GITRI il giornale Tricologico edito dal SITRI, li ho postati perche' nel sito SITRI non ho trovato restrizioni in merito!

Sento di aver operato nel piu' corretto dei modi, ma se cosi' non fosse Vi prego di censurare tali post!

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Cioè........ma fammi capire........il poveretto che aspira ad una presunta ricrescita dei capelli dovrebbe sottoporsi "vita natural durante" all'iniezione intradermica di queste "bombe" cortisoniche ed estrogeniche?????!!!!!

E poi c'è ancora qualcuno che si lamenta degli effetti collaterali della Finasteride?!

Ma, Coca, hai delle basi di Farmacologia?!

Conosci gli effetti collaterali dei farmaci che vengono citati nel protocollo, qualora venissero somministrati a lungo termine?!

Ma credi veramente che un soggetto potrebbe sopportare il trattamento descritto per anni e anni?!Non pensi che ci possa essere anche un assorbimento sistemico con tutte le conseguenze che ne deriverebbero?!

......Altro che "consenso informato"!!!

Sarchi.........intervieni tu!

Link al commento
Condividi su altri siti

Io non capisco perche' si debba attaccare tutto e tutti!!

Ho voluto postare la cura semplicemente perche' ero convinto che pochi avessero avuto la voglia e la curiosita' di andarsela a leggere nel sito SITRI, ma anche postandola non e' che cambia poi molto.....visto le risposte!

Per chi non avesse capito:

 

1 Fase d'urto: Microiniezioni sul cuoio capelluto delle sostanze sopra citate.

POSOLOGIA 1 microiniezioni ogni 4 Settimane per 4 mesi. TOTALE delle microiniezioni 4 (dicasi 4,) QUATTRO- FOUR!!!!!!!!!

 

2 FASE mantenimento:

Applicazione topica 2ml di Estrone solfato 0.02% a giorni alterni oppure 1 ml. tutti i giorni!

 

Voi vedete per caso scritto iniezioni sul cuoio capelluto tutta la vita???????????????????????????????

Link al commento
Condividi su altri siti

Se sono ancora capace di leggere l'italiano:

" Il trattamento verrà ripetuto ogni 4 settimane per almeno 4 volte poi si potrà diradare i trattamenti ad uno ogni 8 settimane e passare ad una terapia mista mesoterapica + topica o solo topica, in base alla importanza della situazione da trattare, alla risposta clinica individuale del paziente ed alla sua accettazione del trattamento che comunque potrà essere continuato finché lo si riterrà valido."

Ovvero:

- Per i primi 4 mesi una volta al mese.

- Poi una volta ogni 2 mesi (fino a quando?!)

- Poi trattamento misto meso + topico (fino a quando?!)

.......xxxxx abbiamo risolto il problema!

Sparatevi una decina di "bombe" cortisonico-estrogeniche sotto cute (non sentirete nemmeno dolore perchè nel protocollo è previsto l'uso di lidocaina!)e

nel giro di 7/8 mesi avrete una chioma da urlo!

E per mantenerla per tutta la vita ( o fino a quando ne avremo voglia) basterà solo una semplice "lozioncina" all'estrone solfato!

.......Chi l'avrebbe mai detto?!

Ma cosa aspettiamo?!..........Ma quale Minoxidil, Finasteride, Dutasteride, Proxiphen, Nano shampoo, Revivogen e quant'altro!!!

Tutti al...... SITRI........a mostrà le......zucche chiare!

smile.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Raga, una domanda.

Io, è risaputo, non sono esperto e quindi non riesco a giudicare la terapia propostaci da coca.

Però secondo voi, per quali motivi Careca dovrebbe essere così tranciante, se invece la ritesse valida ?.

In fondo potrebbe fare anche al caso suo, visto che sta curandosi anch’egli per la sua alopecia.

Anche ieri sera in chat, mi sembra sia stato vagamente attaccato per questo (anche se per il vero non ho seguito bene la disputa).

Anche (ma non solo) dalle risposte che ci ha, in quest’ultimo periodo, dato su varie questioni, non mi pare proprio sia uno sprovveduto….(seppur non sempre e comunque, ma almeno in alcuni casi conterà il fatto di essere laureato in medicina ossia ricercatore scientifico da vent’anni,….o no ??!!!).

Link al commento
Condividi su altri siti

xxxxx scusatemi ma a leggere i "parolononi" ke avete citato mi avete fatto venire il mal di testaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!Io faccio ingegneria, qui mi sembrate tutti dei guru!!!!!!!

Non vi sembra di esagerare????

Non mi sembra il caso di fare i PAVONI!!!

E poi io sono dell'idea ke ognuno puo fare cio ke vuole, ma di certo in vita mia non usero mai ormoni per combattere la calvizia!!!!! ma stiamo skerzando????

Meglio avere una bella luna, ke una folta kioma senza un "pistolino" funzionanteeeeeeeee(io la penso cosi poi è anke possibile ke mi sbaglio).

Ciao a tutti e scusate il mio intervento da "non addetto ai lavori"!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Per chi volesse intervenire ,pero', e' consigliabile leggere tutti i post, e non solamente gli ultimi!

 

Pertanto tengo e precisare quanto seque:

 

-Io non ho mai ammonito e degradato le attuali cure con Minox e Fina, ho solamente riportato una nuova terapia!

 

-Non ho nemmeno promosso la completa terapia con microiniezioni, ho solamente trovato giusto postarla integralmente!

 

-Un eventuale giudizio positivo l'ho espresso solamente per la cura Topica con Estrone da abbinare alle consuete cure (Fina e/o Minox)

 

Tutto questo per chiarire la mia posizione in merito!

 

Riquardo agli ultimi post .............non voglio certo sminuire le conoscenze di un laureato in medicina e ricercatore che si cela dietro un simpatico nick....................ma certo non posso nemmeno sminuire il lavoro di un Professore laureato in medicina e chirurgia, che ha creato un gruppo di ricerca in tricologia, che ha studiato (insieme a tanti altri colleghi) e provato una cura specifica per l'alopecia androgenetica,che non ammonisce le cure piu' conosciute e "convenzionali" ,che ne ha pubblicato risultati ,che non e' corso a brevettare tale terapia, che non promette miracoli,che nei suoi testi cita sempre la fonte della notizia (per eventuali ricontri) e il medico in questione, che viene consigliato tra "trova il dermatologo" nel sito Salusmaster, che si cela dietro il suo Nome ,Cognome, indirizzo e email!!!

Ciao

 

 

 

 

[This message has been edited by coca (edited 01 June 2001).]

Link al commento
Condividi su altri siti

Be guarda caro Coca io non ho proprio bisogno di celarmi dietro nulla!

Se vuoi tutti i miei dati e anche la "foto" te li posso mandare quando vuoi!

Io non intervengo nel forum nè perchè spero di accalappiare dei "clienti" ne perchè mi voglio fare della pubblicità gratutita.

Il mio intervento è a costo ZERO e non ne avrò mai nulla in cambio se non il piacere di chiaccherare con persone simpatiche che soffrono del mio stesso problema.

Io sono un medico e come tale esprimo la mia opinione personale su terapie che non ritengo valide perchè scorrette dal punto di vista scientifico e falsamente illusorie.

Come ho ribadito più volte, ognuno di coloro che mi leggono è libero di tenere a mente le mie osservazioni o di dimenticarsele.

Non impongo nulla ma esprimo un parere da professionista quale ritengo di essere.

Poi chiunque è libero di curarsi con le strategie terapeutiche che ritiene più opportune.

Ma la mia opinione che ritengo valida da un punto di vista relativo alla scienza cosiddetta "ufficiale" la continuerò ad esprimere.

Se poi i miei giudizi vi sembrano eccessivi o "trancianti" fate pure l'opposto di quello che dico............il problema non è mio!

smile.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

Raga nn date i numeri! cercate di nn fare incazzare Careca, ke magari deciderebbe di abbandonarci! Siete pazzi? avete visto quante risposte scientifiche ha dato???!

M@rco

10®

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
×
×
  • Crea Nuovo...