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Florence

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  1. Allora, dò qualche risposta sparsa :) xxxxx, io non sono chimico e non sono rivenditore di protesi, quindi non conosco direttamente i materiali Per le mie considerazioni mi baso, come tutti, sulle indicazioni che danno i rivenditori e quello che trovo scritto qui. Dalla mia parte, ho forse più dimestichezza con le etichette, visto che sono anni che le leggo e riesco a individuare abbastanza bene gli ingredienti, ovviamente non li conosco tutti, mi curo che non ci siano quelli segnalati e quelli che so essere normalmente aggressivi. Per Massimo Decimo Meridio; puoi usare tranquillamente il balsamo. Dire che uno shampo non va bene, non scarta in automatico gli altri prodotti che la casa produce. L'ho scritto anche sopra in rosso :) quelle marche sono da evitare SOLO per gli shampoo. Per gli altri; non so cosa dirvi... i rivenditori ci farebbero un favore se ci spiegassero -perchè- ci dicono di evitare ad esempio prodotti contenenti SLS , e poi invece ce li consigliano :blink: Adesso naturalmente, non li ricordo tutti di preciso a mente, ma ho tirato giù dagli scaffali tutti gli shampi uno per uno (non uno per casa produttrice, ma proprio tutti quelli disponibili) girando vari negozi. Prima di depennare una marca, ho avuto cura di aver potuto analizzare l'etichetta degli shampoo, e nel caso dubbio di aver tralasciato qualche detergente per capelli , ho cercato di reperire online materiali prodotti da alcune associazioni di consumatori o esperti dell'ecobio per sincerarmi della politica aziendale della casa produttrice (quando i vari prodotti già facevano intuire il sistematico e continuativo impiego di sls o similari in termini di 'aggressività'). Se non sbaglio, l'sls negli shampi della L'oreal è quasi sempre al secondo posto nell'elenco dell'etichetta (dopo l'acqua). Poichè per INCI (International Nomenclature Cosmetic Ingredients) l'etichetta deve elencare tutti gli ingredienti in ordine decrescente secondo la quantità percentuale utilizzata, ne deriva che il prodotto è composto da circa un 40% di acqua, un 30% di SLS, e gli altri a seguire.... Più o meno. Non solo l'SLS è presente quindi, ma lo è un pò troppo. Naturalmente, ci sono vari ingredienti che occorrerebbe scartare, ma considerando la loro posizione in fondo nell'etichetta, ho preferito chiudere un occhio . Cosa che peraltro consigliano anche gli addetti ai lavori (chimici, dermatologi etc.). Controllare un'etichetta significa 'scegliere' il prodotto che si ritiene migliore, o il meno peggio di quello che il mercato offre -in base alle proprie esigenze- Con coscienza. Nel nostro caso, ho tenuto conto 1) della salute di chi usa il prodotto 2) della tutela del capello della protesi L'aspetto ecologico l'ho saltato a piè pari, altrimenti avremmo dovuto usare tutti solo acqua, sapone, e aceto per lavarci la chioma del miciomiao. Solo a titolo informativo, vi lascio queste indicazioni del Dottr Uhbert Bosch che si occupa ,tra l'altro, proprio di formulazioni cosmetiche poichè è anche responsabile dei prodotti remedia erbe. "Composti organici alogeni Sono impiegati come conservanti in numerosi cosmetici, si accumulano nell’ambiente e negli individui più sensibili possono scatenare allergie. Inoltre alcuni di loro sono sospettati di essere cancerogeni. Per verificare la presenza di questa categoria di prodotti è sufficiente leggere attentamente l’elenco degli ingredienti, obbligatorio per legge in tutti i cosmetici. Si riconoscono per la presenza nel loro nome INCI dei termini “bromo”, “iodo” o “chloro”. Un composto molto diffuso appartenente a questo categoria è per esempio il Methylchloroisothiazolinone. Formaldeide Numerosi conservanti contengono formaldeide o composti, dalla cui decomposizione si forma formaldeide. La formaldeide è una sostanza cancerogena e irritante, invecchia la pelle e può scatenare allergie. I principali composti che la contengono sono: Imidazolidinyl urea, Dmdm Hydantoin, 2-bromo-2-nitropropane-1,3-diol, Bronopol, Bronidox, Diazolidinyl-urea, 5-bromo-5-nitro-1,3-dioxane.Peg La sigla Peg sta per Poli-Etilene-Glicole. I Peg e i suoi derivati sono sostanze, in parte d’origine naturale, usate come emulsionanti, cioè per mescolare le parti oleose con quelle acquose. Grazie alla loro particolare composizione chimica, questi prodotti rendono l’epidermide più permeabile ed inoltre alcuni loro composti presentano addirittura un effetto irritante. Per queste ragioni non dovrebbero essere presenti nei cosmetici che contengono prodotti chimici o nocivi, i quali proprio grazie ai Peg avrebbero più facilità nell’attraversare le barriere naturali dell’epidermide. Nell’elenco degli ingredienti INCI sono riconoscibili dalle lettere “PEG” o “eth” seguiti da un numero, come per esempio Ceteareth-33. Paraffine Paraffina, vaselina, olio di silicone ed altri grassi derivanti del petrolio, sono usati nei cosmetici perché lasciano una sensazione gradevole sulla pelle, di contro possono occludere i pori. Alcuni di questi composti possono accumularsi nel fegato, nei reni e nelle ghiandole linfatiche. Tensioattivi I tensioattivi più usati e discussi sono il Sodium Laureth Sulphate e il Sodium Lauryl Sulphate. Da più di due anni si discute della loro presunta pericolosità, anche in conseguenza di una massiccia campagna nata su internet. Proprio sul web è possibile consultare numerosi siti, dove questi composti vengono bollati ora come nocivi e cancerogeni ora come innocui, almeno alle concentrazioni utilizzate per shampoo e detergenti domestici. E’ probabile che la verità stia nel mezzo. Per avere informazioni più attendibili abbiamo effettuato una ricerca approfondita, ma le informazioni disponibili non sono ancora esaurienti. In ogni caso, è necessario chiarire che si tratta di due sostanze ben distinte, anche se parenti, perciò vanno affrontate separatamente. Il Sodium Lauryl Sulphate (SLS) è un tensioattivo derivato dall’esterificazione dell’alcol laurilico (in alcuni casi può essere di origine naturale) con l’acido solforico e successiva neutralizzazione con idrossido di sodio. Si tratta di un tensioattivo molto aggressivo, tanto è vero che viene utilizzato principalmente per sverniciare e per lavare e sgrassare motori e pavimenti di officine; ma si trova anche in dentifrici, detergenti domestici, shampoo, cosmetici e alcune preparazioni alimentari industriali. Naturalmente nello shampoo o nei prodotti cosmetici è contenuto in una percentuale minima. In ogni caso, dai test tossicologici emerge che il SLS è irritante per la pelle, nocivo per gli occhi, aumenta la permeabilità dello strato corneo della cute e può causare allergie. Inoltre, inquina i corsi d’acqua e può accumularsi negli organismi acquatici. In alcuni test ha dimostrato potere mutageno, mentre non è stato dimostrato un effetto cancerogeno. Questi sono i dati ufficiali, ci sembra abbastanza per evitare l'uso dei prodotti che lo contengono. Il Sodium Laureth Sulphate (SLES) è un tensioattivo ottenuto dall’esterificazione del PEG (che può essere d’origine naturale) con acido solforico e successiva neutralizzazione con idrossido di sodio. Consultando le poche schede tossicologiche disponibili si scopre che mancano ricerche sulla sua innocuità. In ogni caso sembra accertata la minore tossicità rispetto al Sodium Lauryl Sulphate. Il SLES risulta meno aggressivo e causa meno problemi d’irritazione e allergia e per questo viene utilizzato in numerosi shampoo e detergenti in sostituzione del secondo. Il problema del SLES è che nell’esterificazione del PEG si forma diossano, una sostanza cancerogena, inoltre qualcuno sostiene che in combinazione con altre sostanze esso possa dare luogo alla formazione di nitrosammine, anch’esse cancerogene. In assenza di ricerche più approfondite è dunque consigliabile evitare di utilizzare i prodotti che lo contengono. Purtroppo il suo impiego è ancora molto diffuso perché la sua presenza assicura agli shampoo e ai detergenti un’abbondante produzione di schiuma, molto apprezzata dai consumatori. DEA e MEA Negli shampoo si trovano con molta facilità ingredienti che contengono nel loro nome le sigle DEA o MEA. Si tratta di prodotti di sintesi che possono portare alla formazione di nitrosammine e che quindi è meglio evitare. Allergizzanti Non si può concludere questa rapida rassegna tra gli ingredienti dei prodotti cosmetici senza parlare degli allergizzanti. Non necessariamente un allergizzante causa allergie in tutte le persone e tanto meno si manifesta sempre immediatamente dopo l’uso. E’ più frequente che l’allergia compaia dopo un certo lasso di tempo, più o meno lungo a seconda della frequenza d’impiego e della sensibilità della persona. In genere, un composto allergizzante, si accumula nell’organismo finché non raggiunge una determina soglia: la classica goccia che fa traboccare il vaso. Così, può accadere che si utilizzi un certo cosmetico per anni senza disturbi, e poi improvvisamente, da un giorno all’altro, si manifesti un’allergia. Ecco perché spesso è difficile collegare un’allergia all’impiego di un cosmetico."
  2. Florence

    Jeunesse

    gracias per la testimonianza! :) Fiorenzo
  3. per quel che riguarda me... VOGLIO i capelli. E almeno fino ai 50 anni........facciamo 60 :D Fiorenzo
  4. :ok2: Gello! Posta qui l'etichetta che facciamo prima! :lol: Fiorenzo
  5. c'è modo di vedere qualche foto oscurando il viso? Dài xxxxx, dài dài..... non siate timidi :) Fiorenzo
  6. A maggior ragione, io le tirerei fuori dal cassetto e le userei :fischietto: Fiorenzo
  7. Questi sono alcuni dei consigli sui prodotti da usare con le protesi. Vi prego di tenere a mente che io non sono un medico e non ho nessun titolo per disquisire di molecole e chimica. Il tutto viene dalla mia personale esperienza, dai suggerimenti di Debbie dati al meeting tenutosi a Milano e di alcune mie conoscenze personali in fatto di detergenza e formulazione per aver trattato in passato l'argomento della cosmesi bioartiginale. Sono indicazioni di massima, su cui ognuno è bene continui ad effettuare una ricerca , personalizzando le proprie soluzioni di manutenzione della protesi. Naturalmente l'elenco NON è completo, verrà aggiornato man mano, anche grazie all'aiuto e all'esperienza di tutti voi. I vostri commenti, su sperimentazione diretta dei prodotti da voi usati, saranno importantissimi! :D Cliccando sui vari link, vedrete l'immagine del prodotto trattatato. SHAMPOO A parte l'SLS, nella mia ricerca ho avuto cura che non entrassero nella formulazione dei vari shampo, anche altri ingredienti di nome diverso, ma affini per natura (o effetto) all'SLS. Ad esempio l'Ammonium (lauryl-laureth) sulphate e altri. Va detto che NESSUN shampo che contiene quegli ingredienti vi rovinerà i capelli della protesi in un solo colpo, ma a lungo andare ne avvertirete l'aggressività. Le case cosmetiche continuano ad usarli per due motivi semplici; -hanno un costo bassissimo -Per ragioni di marketing spingono SEMPRE l'acquisto di prodotti ausiliari per ovviare alla aggressività dei prodotti di detergenza abbinando alle proprie linee balsami, maschere, ristrutturanti... Qualsiasi casa cosmetica guadagna di più se, oltre a uno shampo, il cliente acquista anche il balsamo e una maschera per sistemarsi i capelli dopo la detergenza e a cadenze periodiche. Passiamo agli shampo consigliati LINEA FITOCOSE: vanno bene praticamente tutti gli shampo, si trovano in erboristeria, o direttamente sul loro sito www.fitocose.it I prezzi non li ho sottomano ma so che sono tranquilli. si può avere un listino chiedendolo direttamente a loro per email, o facendo un giro in una qualsiasi erboristeria che rivende i loro prodotti. LINEA RESTIV OIL (Activ, Complex, Fisiologico, Nutritivo) Quattro tipi di shampo per varie esigenze. So che la casa produttrice sta formulando uno specifico shampo per capelli colorati e trattati. La confezione è da 150 ml, lo shampo non fa quasi schiuma. Si trova facilmente nei supermercati rinascente, nelle farmacie, e, da poco, anche in distribuzioni specifiche a 'tema' come i negozi Acqua&Sapone sparsi per l'Italia. Per gli affezionati di internet, lo si può trovare online su www.saninforma.it Il prezzo è di circa 9 euro. GANDOLFI, SHAMPO SINERGIE D'AUTORE E' fra gli shampi più rispettosi che ci siano in giro! Correttamente formulato, non solo per i capelli veri e finti o trattati, ma anche per l'ambiente. Lo si comincia a trovare tranquillamente in giro, anche nei supermercati rinascente lo si trova con facilità. E' disponibile anche in alcune erboristerie e nella vendita online. La bottiglia è di 200 ml, e il prezzo circa di 9 euro. KIOTIN SHAMPO shampo stimolante rinforzante, con tensioativi naturali. Potete acquistarlo su salustore. Prezzo; 13 euro per 200ml di prodotto (vi sono comunque continuamente offerte al pubblico, e sconti) MIN DETOX - CLEANSING SHAMPOO Min-Dedotx è uno shampoo extra delicato che ridona benessere e vigore ai capelli sfibrati. Potete acquistarlo su salustore. E’ un po’ caro; 19 euro per 250ml di prodotto (vi sono comunque continuamente offerte al pubblico, e sconti) REVIVOGEN SHAMPO Revivogen shampoo è assolutamente un prodotto estremamente delicato, grazie all'utilizzo nella sua formulazione di ingredienti di altissima qualità. Con l'utilizzo di Revivogen Shampoo i capelli risulteranno voluminosi, molto morbidi e lucenti. Potete acquistarlo su salustore. E’ un po’ caro; 24 euro per 360ml di prodotto (vi sono comunque continuamente offerte al pubblico, e sconti) HELAN vanno bene tutti e sei gli shampo di questa marca che, tra l'altro, vende anche ottimi balsami e ristrutturanti per capelli. Ha da poco aggiunto una nuova linea, (foto coi prodotti azzurri) per i capelli esposti al sole,che si chiama "MONOÏ de TAHITI". La linea è composta da: - impacco d'olio protettivo spray - shampo doposole districante - balsamo doposole districante - maschera doposole rigenerante - siero ristrutturante volumizzante spray Gli shampi costano circa 8 euro Si può chiedere la lista dei loro rivenditori nella propria zona scrivendo alla loro email [email protected] . Consiglio comunque una visita anche al loro sito; www.helan.it Potete acquistare ondine questi prodotti su www.lillanatura.com Invece.... Per quanti bei nomi abbiano, o per quanto scrivano 'DELICATO..NUOVA FORMULA...CRISTALLI LIQUIDI...SEMI DI LINO....RISPETTOSO PER I CAPELLI ETC.' sono Da EVITARE (ma SOLO per gli shampo) perchè per quanto buoni, proprio non vanno per i capelli della protesi, poichè la politica commerciale di questi marchi usa SLS (o ingredienti affini nella propria composizione); Dr HAUSHKA - PALMOLIVE - L'ANGELICA - ANTICA ERBORISTERIA - CLEAR - NEUTROMED - BILBA - VO5 - SUNSILK - KELEMATA -BIPANTOL -GARNIER -KLORANE -REVLON -NIVEA -L'OREAL - HEGOR - CA'MEDICI - BIOPOINT (Anche loro purtroppo) - LIFETEX - NATURALTHERAPY - FOLTENE - JOHNSON - BIONSEN Quindi, quando li vedete sugli scaffali, e volete essere sicuri che lo shampo che acquistate non contenga prodotti aggressivi, saltateli a piè pari. Queste sono indicazioni di massima che si è liberi di decidere di non rispettare. Da buon senso dell'analisi della lista degli ingredienti dei prodotti consigliati, si può però ipotizzare che la durata standard della protesi , se non ci sono difetti, sia sufficientemente garantita. BALSAMI E MASCHERE Sarò molto sincero.. Da mia incursione in supermercati e profumerie all'analisi dell'etichetta di balsami e maschere, trovo sia molto difficile trovare in giro delle autentiche schifezze. Insomma, tutto (o quasi tutto) va bene, quindi si tratta di trovare il prodotto con cui ci si trova meglio, senza preoccuparsi troppo di fare danni ai capelli della protesi. E' forse più utile orientarsi su quei prodotti che contengono filtri per il sole, e che servono al mantenimento del colore. Ve ne consiglio due, che mi sembrano molto buoni per formulazione , e per consiglio di chi li ha provati. L'OREAL -- BALSAMO CREMA ELVIVE COLOR-VIVE Si trova praticamente in ogni supermercato costo: 4-5 euro per 200 ml di prodotto KERASTASE -CREME CHROMA REFLECT E' al tempo stesso un riflessante e un protettore del capello poichè lo inguaina grazie a un nuovo sistema che la kerastase ha chiamato System Fibrionic. Se avete soldi da spendere è senz'altro da provare, anche perchè pare, da chi lo usa su capelli trattati e tinti (ma anche naturali visto che questo prodotto sembra contenere un eccellente filtro UV) che sia veramente fenomenale. Si trova in tutti i saloni da parrucchiere. Costo circa 20 euro, per 125 ml di prodotto. Balsami a parte, Se posso suggerire a chi usa maschere......un rimedio universale :D Da sempre TUTTI i prodotti di nutrizione e maschera contengono oli ad hoc, universalmente riconosciuti come salutari per i capelli. Infatti tutti i prodotti in commercio sono delle emulsioni di siliconi, petrolati, acqua e grassi tenuti insieme da un agente emulsionante, appunto. Ma è il grasso seboaffine l'unico vero protagonista del prodotto (olio di mandorle, cocco, avocado, jojoba...) Se volete avere in casa un semplice impacco ma EFFICACISSIMO da cui tutti i produttori si sono ispirati...allora risparmiate nel confronto qualità/prezzo. Andate in erboristeria e prendete del semplice olio di jojoba --puro-- 8-10 euro per 100 ml, in qualsiasi erboristeria, anche la più sfxxxta. Nei migliori prodotti ristrutturanti del capello, il jojoba è ingrediente principe. E’ una cera liquida naturale seboaffine , da noi in italia è commercializzata la trasparente (raffinata) e non la golden (la golden jojoba potrebbe ingiallire i lace, ma la trovate solo all'estero). Prima dello shampo, fate un impacco ai capelli, tenetelo mezz'ora (chi vuole anche di più), e poi lavate lo scalpo. :D i capelli ringrazieranno. **Surfeste segnala che nel caso di impianti con capello non iniettato, è opportuno evitare formulazioni con alte percentuali di oli e grassi (in particolare lanolina) , o l’applicazione di oli ‘puri’ per evitare l’indebolimento dei nodi TINTE Ci sono varie tinte in commercio, prive di ammoniaca. Lo è anche il just for men nella nuova formulazione, tra l'altro arricchito anche di vitamina E. Io l'ho provato sui capelli bianchi, e il colore tiene e sta molto bene Non scrivo niente però perchè occorre la vostra esperienza diretta con le varie protesi (il justformen ad alcuni di voi ha colorato la base infatti). QUOTIDIANITA' L'OREAL SPECIAL FX STUDIO RADICAL GEL Adatto alle vostre acconciature, infatti non contiene alcol che potrebbe danneggiare la protesi. State attenti a non confonderlo con il fix max sempre della L'oreal! Quello NON VA BENE! Il fix max è questo, ve lo posto per conoscenza : Lo special fx studio radical gel si trova nei supermercati, 150 ml, 7 euro circa. L'OREAL PROFESSIONEL TECNI.ART DIGIT GLOSS -CERA LUCENTEZZA E CONTRASTO- Nopn contiene alcol e modella con effetto gloss. Spettacolare, secondo me, su chi porta protesi con densità media e medio-alta. Fa brillare i capelli e l'effetto specchio smorza i toni leggermente diversi (cosa che, nelle protesi nuove può accadere, inoltre alla convention ho visto protesi con capelli molto lucidi. con questa cera potete scolpire e uniformare, secondo me, quelli della protesi con quelli naturali). In tutti i supermercati, un pò cara; 9 euro per 50 ml di prodotto. L'OREAL STUDIO REMIX Gel che non contiene alcohol nella sua composizione. Si trova in tutti i supermercati, 150 ml, 8-9 euro BASIC BIOPOINT - CAPELLI SECCHI E COLORATI semplicemente fantastico! Si tratta di un balsamo istantaneo senza risciacquo. E' bifasico; la fase bianca funge da condizionante, quella azzurra funziona da trattamento profondo. Basta agitarlo per fare in modo che le due fasi si combinino tra loro, e poi spruzzarlo sui capelli. Rende pettinabili anche i capelli più selvaggi, annodati e capricciosi. Districa, ammorbidisce, nutre, idrata e protegge (e non per modo di dire). Lo consiglio caldamente. Lo si trova in quasi tutti i supermercati, 200 ml per 7-8 euro. Ho notato una cosa strana, da supermercato a supermercato la confezione può cambiare leggermente in piccoli particolari (scritte e logo), controllare sempre che sia scritto "basic biopoint balsamo istantaneo, capelli secchi e colorati". In ogni caso, anche gli altri conditioner di questa marca sono ottimi. BARBATRUCCO AL PARRUCCO Come opacizzare i front; nel caso abbiate il front in lace, e dobbiate quindi usare la colla, se ne mettete troppa ottenendo un effetto lucido, toglietelo facendo così; tamponate la parte con della cipria trasparente (non è trasparente davvero, semplicemente si chiama così perché non dà tono di colore alla pelle), di qualsiasi marca (rubatela alla morosa, alla mamma, alla 'mujere'). E' importante che la cipria sia di quella trasparente, altrimenti diventerete matti con i colori da scegliere. Stesso discorso vale per i fondotinta, quelli evitateli proprio. Se userete una cipria qualsiasi e non trasparente (dicitura sulla confezione: TRASPARENTE –TRANSPARENTE- TRANSPARENT) il problema sarà quello di sembrare visibilmente ‘truccati’ , mentre invece il trucco di cui abbiamo bisogno noi deve essere invisibile. Non è importante il colore, è l'effetto lucido che bisogna togliere. Spennellate via l'eccesso o semplicemente spazzolate e pettinate i capelli; la cipria si ancorerà opacizzando la cute (e retina lace) e farà da strato di opposizione allo sporco esterno coprendo qualsiasi zona troppo adesiva ed esposta. Fiorenzo
  8. Spero , mi auguro, che accada la stessa cosa anche a me quando arriverà, e installerò, la mia ilace :mago: Fiorenzo
  9. seeeeeee, la gente mia è scema, si iscriveranno a salusmaster tutti in gruppo. E xxxx dovrà, o vendere a tutti l'xxxx a 140 euro, o togliere la promozione per chiunque :D Prevedo nuova operazione di marketing :okboy: Fiorenzo
  10. Florence

    Jeunesse

    quello che ho descritto sopra è questo: http://www.biopoint.it/basic/balsamo.html anche le loro color mask dovrebbero essere buone.. Fiorenzo
  11. Florence

    Jeunesse

    Minkia... ho già superato i 100 messaggi postati :rolleyes: :D :ok1 Fiorenzo
  12. Florence

    Jeunesse

    Di Biopoint per il momento ho solo preso (controllando l'etichetta) il "basic biopoint capelli secchi e colorati. Balsamo istantaneo senza risciacquo". Preferisco parlare solo di questo, non avendo avuto modo di soffermarmi sugli altri prodotti di questa marca... Naturalmente tenete a mente che parlo in teoria, poichè la certezza ce l'avrò solo una volta che mi arriverà la protesi ma... In questo caso mi sento di dire che...... E' ASSOLUTAMENTE, UN POLLICE ALZATO!!! :okboy: :ok1 appena ho tempo passo in negozio e prendo nota degli altri prodotti. Fiorenzo
  13. Florence

    Jeunesse

    io intanto che aspettiamo di dipanare il mistero 'colore' mi sono preso la briga di fare ricerca e comparazione sui prodotti kerastase. Per noi sono --SCONSIGLIATISSIMI-- gli shampo (TUTTI QUELLI DI QUESTA MARCA), consigliati alla grande invece le maschere e le varie creme ristrutturanti e di mantenimento; correttamente formulate per i capelli in generale (senza troppi pensieri ecobio), e assolutamente consigliabili per chi è portatore di protesi. Fiorenzo
  14. io, nel caso non ci fossero problemi per accettare la mia partecipazione.. verrei volentieri. ma prima devo prima farmi 4 calcoli coi soldi perchè sono un pò in bolletta. prezzi albergo? Non ho capito, 80 euro per partecipare +80 euro protesi? o 80 euro per partecipazione con protesi? Fiorenzo
  15. Florence

    Il Grande Passo

    uhmmm... le mie tasche non me lo permettono, ma spero che l'effetto della mia protesi sia comunque apprezzabile. Un grosso in bocca al lupo! :okboy: Fiorenzo
  16. Florence

    Cipria

    una amica conferma. Mi dice che la cipria ( o un talco impalpabile) fra i capelli si mette anche quando non si ha tempo di lavarli; pare che li faccia sembrare meno sporchi e tolga in parte l'effetto untuosità Fiorenzo
  17. mi sa che qui occorre tornare un pò a monte... ok, vediamo se riesco a scrivere un post come si deve.. È utile avere presente a grandi linee cosa dice la normativa sul cosmetico, in modo da sapere cosa ci si può o ci si deve aspettare e cosa, invece, non si può pretendere da un prodotto cosmetico. Tutto questo richiede una costante attenzione alla qualità del prodotto finito e alla sicurezza di chi ne fa uso, perciò l'Unione Europea, negli ultimi 10 anni, ha emanato Direttive volte a disciplinare meglio il settore, date le pressanti richieste da parte del consumatore di prodotti sempre più sicuri, innocui, ecologici, non sperimentati su animali e di scarso impatto sull'ambiente. In Italia la normativa che disciplina il settore fa riferimento alla Legge n. 713/86 e successive modifiche con Decreto Legislativo n. 126/97 I cosmetici sono "… le sostanze e le preparazioni, diverse dai medicinali, destinate ad essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, denti, organi genitali esterni), oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo, esclusivo o prevalente, di pulirli, profumarli, modificarne l'aspetto, correggere gli odori corporei, proteggerli o mantenerli in buono stato." (art. 1 -L. 713/86- testo integrato). Inoltre "...i prodotti cosmetici non hanno funzionalità terapeutica e non possono vantare attività terapeutiche" (art. 2 -L. 713/86- testo integrato). Riassumendo, le funzionalità cosmetiche fondamentali comprendono: - DETERGENZA - PROTEZIONE - MANTENIMENTO IN BUONE CONDIZIONI - DEODORAZIONE - PROFUMAZIONE - DECORAZIONE - TRATTAMENTI ESTETICI E i cosmetici sono destinati ad essere applicati su: -EPIDERMIDE - SECREZIONI DELLE GHIANDOLE SEBACEE E SUDORIFERE - PELI E CAPELLI - UNGHIE - LABBRA - DENTI E CAVO ORALE - MUCOSE ESTERNE FEMMINILI E MASCHILI In definitiva tutte le funzionalità e le azioni svolte dal cosmetico non dovrebbero superare il limite della giunzione dermo-epidermica, quella sottile linea di demarcazione e congiungimento tra lo strato profondo (il derma) e quello più superficiale (epidermide) della nostra pelle. Chiediamoci quindi... Le colle per protesi, che tipo di prodotto sono? possono essere ritenute nella categoria dei cosmetici? Se la risposta è sì, allora, per effetto di quelle norme che sono state citate, doverosamente dovrebbero essere conformi a quanto citato dalla legge, e recare non solo composizione, ma anche tipologia di utilizzo tramite avvertenze (ed essere commercializzate solo dopo approvazione al ministero della sanità). Fiorenzo
  18. Piano gennaro, piano. I prodotti cosmetici sono BEN disciplinati dalla legge. Fiorenzo
  19. Florence

    Il Grande Passo

    Sei semplicemente indeciso. Hai già due protesi e hai preferito non toccarle. La terza ho l'impressione che, o te la metterà qualcuno, o la metterai nel cassetto con le altre. Mi rendo conto che il passo della protesi non è semplice (e te lo dico io che sto aspettando la mia prima con grande attesa), ma da quel che ho visto, e dalle persone con cui ho parlato... la protesi prima di mettertela in testa, devi averla nella mente. Fiorenzo
  20. scusate, non avevo visto la risposta.. Fiorenzo
  21. ma xxxx non consiglia la colla quando vende le lace? Fiorenzo
  22. io invece di te mi ricordo :) ben arrivato. muoio dalla curiosità di chiederti cosa è successo di 'non troppo corretto' nel centro a cui ti sei rivolto, si può? Fiorenzo
  23. Florence

    Jeunesse

    rebeeeeeeeeeel77!!!!! Fiorenzo
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