Atreyu

Io me lo aspettavo, era solo questione di tempo, purtroppo...

x Lobo. Non avere paura, ormai sono passati 150 anni dall'ultima castrazione, in Italia. La castrazione post pubere se la volete fare fatela per via chimica, entro 6 mesi/ 1 anno è completamente reversibile... Potreste far parte di quel 30% di castrati che dopo la rimozione delle palle, conservano intatta la libido... e in ogni caso la capigliatura... In seguito vi racconterò alcuni aneddoti su questi individui. Se è vero che persone come Farinelli erano mistiche e a loro delle cose terrene non ne fregava niente... altri come Caffarelli sono finiti in galera, provocavano risse, atti osceni, andavano a donne più degli altri, ed avevano appentito sessuale affatto estinto dalla castrazione... Ultima cosa, non è vero che castrandosi dopo la pubertà la voce cambia e torna infantile, ora è tardi, ciò che è perso è perso... a presto.

Ciao. Apro questo post per raccontarvi in linea di massima chi erano i castrati, come è nato, si è evoluto e poi è scomparso il fenomeno. Premetto, rispondendo a quello che è stato scritto nel post sugli effetti della castrazione, che piuttosto che fare l'eunuco nell'Harem di Lobo, preferisco bere un litro di olio di ricino :P Passiamo a cose serie. Nel 1500 arrivarono, dai paesi musulmani in Italia i primi castrati (eunuchi). Furono subito apprezzati dal papa per le loro particolari qualità canore, ma anche dal popolo. Per quanto sembri strano, fu proprio il popolo a volere che continuassero ad arrivare i castrati... Il papa pose la scomunica a tutti coloro che facevano castrare fanciulli per le loro qualità canore, in realtà ben presto i castrati presero il posto dei falsettisti nei cori vaticani... Le donne non potevano cantare e non potevano calcare le scene teatrali, questo fu uno dei motivi che favorì la diffusione dei castrati anche nel teatro. Ben presto, a partire dagli inizi del 1600 si diffuse talmente tanto la moda dei cantanti castrati che, su 100 cantanti, 70 erano castrati. Ma perchè si sacrificava un fanciullo??? Se un bambino, nel XVII e nel XVIII in particolare, mostrava buone qualità canore, era fregato!!! Allora i castrati erano come le star del rock attuali, anzi, molto peggio, si reputa che le rock star attuali non abbiano avuto neanche la metà dei tributi e degli onori che i castrati avevano all'epoca. Erano strapagati, straammirati, osannati, pieni di donne :blink: . Pagati molto di più del compositore stesso di un melodramma... Quindi i genitori, notando la bella vocina del bimbo, ed essendo spesso molto poveri, facevano castrare il figlio così poi diventava ricchissimo e sistemava tutti... :D Ma come si faceva la castrazione??? Non ci sono notizie chiare, ma a quanto pare la modalità era più o meno questa: 1. L'età ideale è compresa tra i 7 ed i 10 anni, in ogni caso prima della muta della voce. 2. Si drogava il bimbo con oppioidi oppure lo si ubriacava con l'alcool. 3. Nel frattempo che il fanciullo dorme, si preparava un bel bagno bollente. 4. Lo si immergeva nell'acqua. 5. IL metodo più diffuso era quello di usare particolare tenaglie che avevano gli orli arrotondati in modo da non causare ferite e graffi intorno all'area interessata. Con queste si afferrava il cordone testicolare, e poi si stringeva con forza intorno ad esso, in modo all'interno non affluisse più sangue. 6. Stringendo ulteriormente si provocava l'interruzione del funicolo spermatico, così che i testicoli venivano via quali senza emorragia, a patto che la pressione esercitata inizialmente fosse stata sufficientemente prolungata da consentire la coagulazione del sangue nei vasi. 7. Si davano le gonadi in pasto al gatto :D (se non c'era il gatto, a qualsiasi altro animale, oppure si buttavano). L'operazione, se fatta con attenzione e bravura, non era molto rischiosa. Tuttavia il bambino, in caso di errori, poteva morire a causa di una emorragia oppure a causa di ustioni dovute all'acqua troppo calda. I maestri migliori erano a Bologna, ma anche a Norcia erano apprezzati. A Napoli, nel '700 c'erano botteghe con l'insegna: QUI SI CASTRANO xxxxx... La castrazione portava i seguenti effetti: 1. Permanenza della voce acuta, come in età prepubere. 2. Niente acne, seborrea, calvizie del vertice e nessuna stempiatura. 3. Statura spesso molto superiore alla norma, cassa toracica e spalle giganteschi, molto di più rispetto ad un uomo normale (potevano tenere note per tempi lunghissimi, cassa che funzionava come mantice). 4. Peli solo alle ascelle e sul pube, quasi nulla altrove, nessuna barba. 5. Forza muscolare ridotta rispetto ad un maschio normale. 6. Sterilità, ma non necessariamente impotenza (alcuni castrati sono stati arrestati per atti osceni, uno addirittura è stato ucciso da un marito geloso al quale aveva messo le corna, certo che farsi mettere le corna da un castrato, chissà com'era lui... :D ) 7. Invecchiamento molto più lento della norma, poche rughe e piccole. 8. Canizie ritardata rispetto alla norma. 9. Vita più lunga. Molti degli effetti della castrazione sono dovuti al DHEA(S), prodotto in grande quantità essendo l'unico androgeno disponibile. La voce di un castrato non era quella di un bambino (il DHEAS causa una piccola muta, insignificante rispetto a quella normale, ma comunque tale da cambiare leggermente il timbro). Era molto più potente di quella di un uomo normale, ed volte un castrato era persino in grado di cantare un'ottava sopra le donne. Non abbiamo nulla di simile attualmente, era una voce ALIENA nè di uomo, nè di donna, nè di bambino. I castrati più famosi erano Farinelli e Caffarelli, fu un fenomeno essenzialmente italiano, è declinato nell'800, l'ultimo castrato è stato ALESSANDRO MORESCHI, morto nel 1922. Mantenne per tutta la vita un singolare aspetto giovanile. Allego una foto di Moreschi, direttore del coro della cappella Sistina fino al 1913. Guardate come era giovane (avrà avuto 40 anni, e date un'occhiata ai capelli)...

x Lady e x tutti. Sento sempre parlare di castrazione come "unica soluzione" per l'androgenetica, poi qui scopro che neanche quest'ultima è completamente risolutiva.... Quindi l'androgenetica si arresta, ma ciò che è perso è perso :cry: Volevo semplicemente avere qualche informazione in più su che cosa succede nell'equilibrio ormonale di un uomo castrato dopo la pubertà, e quali sono le conseguenze su pelle e resto. Grazie a tutti per le risposte, e non preoccupatevi; non ho nessuna strana idea :D

Salve. Vorrei gentilmente porre queste domande al dottor Gigli ed a tutti. Vorrei sapere che cosa accade nell'organismo di un uomo castrato, sui capelli in particolare e nel complesso. Sui capelli 1. Si blocca l'androgenetica??? 2. Se uno, per esempio, ha un Norwood 2 il processo di miniaturizzazione si arresta a questo stadio??? 3. Vellus e distrofici di quante classi possono migliorare?? Arrivano fino a tornare anagen 6 (o arrivano ad anagen 7)?? 4. Gli anagen 6 (o gli anagen 7 rimasti), non coinvolti nell'andrognetica, si conservano tali (a prescindere dall'invecchiamento fisiologico)?? 5. La velocità di crescita complessiva dei capelli aumenta??? Se si di quanto??? 6. Aumenta anche la durata media dell'anagen??? Se si di quanto??? Sulla pelle e sul resto del corpo 7. Se fatta entro 10 anni dal termine della pubertà, scompaiono quasi del tutto i peli sessuali secondari (barba etc.)??? 8. Si ha un invecchiamento complessivo molto più lento rispetto ad un uomo normale, e vita più lunga rispetto alla non castrazione???

:blink:

L'aria condizionata è una bellissima invenzione. Andrebbe però usata in relazione alla temperatura esterna, non più di 5°C inferiore rispetto ad essa, oltre può far male. Per dormire io non ho problemi, d'estate riposo in uno scantinato, fresco naturale e nessun guaio ai polmoni. Ho anche la compagnia di blatte e ragni :D

Salve. Vorrei gentilmente porre la seguente riflessione al parere del dottor Gigli e di tutti. Noto che in questo forum spesso è utilizzato il termine "effetto collaterale femminilizzante" con troppa disinvoltura e vorrei porre alcune domande. 1. un farmaco come fina, che aumenta il testosterone, come fa ad avere effetti femminilizzanti?? Pur essendo vero che, per compensazione, ci può essere un aumento di estrogeni, in ogni caso la % maggiore di testosterone compenserebbe il piccolo aumento di estrogeni... o non è così... 2. Un qualsiasi antiandrogeno (specie se usato topicamente) non può effeminare, semplicemente perchè neutralizza, in parte, l'effetto androgeno di una sostanza, ma non ha un effetto estrogeno... 3. Gli evirati cantori (Farinelli, Caffarelli, etc.) sono la dimostrazione storica che persino la rimozione completa dei testicoli non porta a femminilizzazione. Questi uomini castrati in età pre puberale non diventavano femmine, ma non avevano neanche androgeni; in caso di castrazione l'organismo attiva tutta una serie di meccanismi compensatori atti a raggiungere un nuovo equilibrio, per cui, un uomo castrato ha una situazione ormonale particolare, conseguenza dell'operazione, e questa configuazione ormonale è unica e non ha nulla a che vedere con l'equlibrio ormonale di una donna. Un castrato ha elevatissime quantità nel sangue di DHEA(S), un androgeno debole prodotto dal surrene che ha effetti anabolizzanti ed androgeni (sia pure molto più deboli del testosterone) in tutto il corpo. Mancando le gonadi, il cervello manda il segnale ormonale al surrene per aumentare la produzione del DHEA(S) come compensazione. Questo dimostra che, se neanche un castrato diventa una donna, cosa possono fare quantità irrisorie di antiandrogeni topici o la fina, all'equilibrio endocrino??? Solo assumere estrogeni ha effetti femminilizzanti, ma questa è un'altra storia....

La situazione è disgraziata, tornare alla lira sarebbe anche peggio, suggerisco di organizzarci per diventare mafiosi, camorristi, vendere erba... sono quelli i mestieri che veramente rendono... :D :D A parte gli scherzi... un lungo periodo nero si approssima a noi, specie ventenni, e non vedo via d'uscita. PURTROPPO è FINITA L'EPOCA IN CUI I FIGLI STARANNO MEGLIO DEI PADRI, NOI VENTENNI DI OGGI SIAMO LA PRIMA GENERAZIONE DI COLORO CHE STARANNO PEGGIO DEI PROPRI PADRI :cry: Mi dispiace di essere così pessimista, ma non vedo nulla intorno a me che mi spinga a pensare diversamente. :cry:

x castano chiaro Mi serve saperlo perchè conosco qualche ragazzo che ha i capelli lunghi fino alla vita, ed uno fino alle ginocchia. Volevo sapere se si trattava di particolarità genetica.... Inoltre penso dipenda dall'età. In passato avevo già chiesto al dottore come aveniva il passaggio da anagen 7 del bambino ad anagen 6 dell'adulto e il passaggio inizia verso i 18 anni, e prima nelle zone più sensibili al DHT. Ciò significa che uno, a 25 anni, specie se non colpito da AA, può avere, soprattutto nell'occipitale, ancora molti anagen 7 e questo spiegherebbe queste straordinarie lunghezze. Io per adulto intendo a 20/25 anni... A 40 anni, ovvio, tutti anagen 6 (se non hai alopecia)... Io mi accontento dei miei e mi ritengo, visto l'andazzo, abbastanza fortunato. Inoltre, al momento, come sapete, devo guardarmi più dall'acido lattico che dal DHT...

Salve. Vorrei fare questa domanda al dottore ed a tutti... Sappiamo che l'80% dei maschi caucasici è colpito da AA, il 96 % stempia, ma qual'è la % sul totale degli uomini così fortunati da mantenere gli anagen 7 in età adulta??? Inoltre questa percentuale è uguale in tutte le razze, oppure (come suppongo) è molto più alta in quella asiatica e nei nativi americani???

Prova a curarti con qualcosa di più forte.

Lady, complimenti anche da parte mia :)

Sentite perchè non chiedete a Margherita Hack o a Piero Angela che cosa pensano di chiesa, spiriti, medium, ufo e simili... :D :D :D Di solito sono interpellati poco...

Benvenuta :)

Interessante!!! Penso comunque dipenda dalla sensibilità individuale, c'è chi vede con più facilità certe cose e chi no... A prescindere da tutto ciò che può essere visto da tutti, come spostamento di oggetti, vento etc... L'argomento comunque meriterebbe una maggior attenzione, anche dal punto di vista scientifico.

Anche nel mio caso i capelli sono bersaglio dello stress, purtroppo bisogna avere molta pazienza per farlo passare...

La felicità, come qualcuno ha già detto, è il nostro stato naturale. Come un fanciullo che ride, di gioia semplicemente, senza un perchè... Il sesso è un piacere, effimero come ogni cosa, se cercate la felicità duratura, non cercatela nel sesso.... non si trova lì. Le donne questo lo hanno compreso più degli uomini....

Il fluimucil penso sia servito solo per l'acido lattico. Per il sebo, il revivigen è lo shampoo regolatore, è quello che ti ha citato RunDLL. Ciao.

x Castano Chiaro Guarda, oltre all'acido lattico, io avevo i follicoli pieni anche di sebo, sempre per lo stress. Per eliminarlo uso Revivigen antisebo 2 - 3 volte alla settimana. Una volta alla settimana uso nizoral per la forfora ed il prurito. Dopo un mese e mezzo, forfora e prurito completamente scomparsi, diminuzione complessiva del sebo. Ci vuole un grande e duraturo stress per avere l'acido lattico nei follicoli, io sono da anni così. Per il sebo non lo so, ma considerando che ho ancora acne... Ciao.

Salve. Vorrei porre questa domanda ai dottori ed a tutti. Se finasteride, nel peggiore dei casi, è solo in grado di bloccare la caduta, questo blocco è a vita? cioè se per esempio uno inizia a curare una leggera ipotrichia a 25 anni, dopo 50 anni di fina, a 75 avrà conservato gran parte dei capelli, a prescindere dalla ipotrichia fisiologica senile? Può sembrare banale la domanda, ma se fina blocca, blocca per sempre, o no? In fondo, in molti casi, basterebbe il mantenimento.

Io non ci capisco niente... :blink: :blink:

Dietro ad un nick ci può essere falsità, questo è vero... Ma altrettanta ipocrisia c'è nel giudicare una persona dall'aspetto. Nel forum l'aspetto esteriore non conta, comunicano le nostre menti, e molte barriere presenti nella vita quotidiana qui perdono importanza, permettendoci di comunicare anche con quelle persone che, se le avessimo incontrate per strada, non le avremmo degnate nemmeno di uno sguardo...

Dopo i bisessuali, gli omo, i trans una nuova categoria di persone rivendica i propri diritti. Si tratta degli ASESSUALI, persone che non fanno sesso non per motivi religiosi, filosofici o altro, ma semplicemente perchè non ne hanno voglia... Pare che sia in questo stato circa l'1-2% della popolazione Le risposte sul sesso di questi individui sono varie, per esempio uno dice "il sesso per me è come l'algebra, so cos'è ma non me ne frega niente..." Pare che la causa sia genetica, questi individui non hanno interesse al sesso così come si è visto che il 3 % dei montoni ed il 12 % dei topi rifiuta rapporti sessuali con partner di qualsiasi sesso. Il fatto è che queste persono sono perfettamente normali, sane, integrate nella società e solo ora vogliono mostrare al mondo ciò che sono; stanno organizzando un "asexual pride". Sono persone per le quali l'astinenza è la vera felicità. Probabilmente gli assessuali sono sempre esistiti, e vengono solo ora a galla, anche se sono l'unica "deviazione" che non crea problemi di nessun tipo alla societa (al contrario di gay, trans etc.) Che dire "l'asessualità....non è più soltanto per le amebe :D "

PER ME LA RASATURA è UNA SCONFITTA!!! MAI ARRENDERSI!!!