Corgan

Dai dai metti le foto con il toppik che siamo curiosi! :)

Posso aggiungere una cosa? Giustissimo sputare sulla truffa xxxxx (le maiuscole le risparmio per chi se le merita), ma obiettivamente se non me l'aveste detto voi non me ne sarei mai accorto che era una protesi (almeno non da tutte queste foto, tranne forse la seconda e l'ultima... il programma lo devo ancora vedere). Idem per Ron, Zenga e tutti gli altri (tranne il mito decaduto Schillaci). Comunque, a parte questo, sarò suggestionabile io ma una volta che l'inganno è svelato, basta guardare quelle foto per sentirti addosso un senso di pesantezza immane, come se qualcuno ti avesse appena scaricato un pneumatico goodyear su una testa calva ustionata dal sole... :D :lol: :lol: :lol:

Credo che i normali non siano mai andati di moda, almeno da quando si è smesso di combinare i matrimoni.

Non so se è un caso, ma devo ammettere che spesso, quando giro per Bologna, vedo della gente palesemente parruccata... quindi parruccata malissimo. Mh!

BOY! Bentornato! :supersorriso: è lui, è Pelle di Sintesi! Con tanto di bannerino "calvo non piace alle donne" (che ho già visto da qualche parte, tra l'altro) e foto del ragazzo perfetto con dei capelli perfetti (neanche stempiato) che va a farsi l'esame tricologico! Tra l'altro quell'androide che parla ha la protesi... mi ricorda che sull'altro sito non aveva neanche un capello, e poi... Però non ditelo in giro, eh... :innocente:

Al di là del fatto che, essendo un uomo, se mi saltasse addosso non mi tirerei indietro, dopo l'amplesso le vorrei tirare una vangata tra i denti, così, per sfizio. :lol:

Mi sa che Doroteo ha ragione, e scusa se te lo dico, ma uno che posta delle foto del genere non può lamentarsi se poi viene "insultato" da chi il problema ce lo ha davvero... :huh:

Bel post, Raiden. Ti dirò, molte delle tue domande me le sono fatte, e ti rispondo come uno che si, la protesi se la metterebbe anche per condurre una vita da eremita, che non si cura troppo quando va in giro, anzi, ma che nonostante ciò non rinuncerebbe all'opportunità offerta dal vedere il suo volto contornato dai capelli. Perché? Perchè sono alopecico, ma non cado (più) nel tranello che ci colpisce quasi tutti e che rende la calvizie così invalidante, ossia di pensare a noi stessi in virtù del nostro difetto, per cui "se sei calvo non scopi", "se sei calvo sei automaticamente un perdente", e pensieri così, che a livello conscio o inconscio appaiono quasi sempre. Credo invece che la persona non sia solo quello che è durante l'ora settimanale di manutenzione, ma soprattutto quello che fa nelle altre 167 ore della settimana. Se è una persona piacevole, che dà una mano agli altri, che riesce ad arricchire chi gli sta intorno e ad arricchirsi con quello che gli altri gli danno (e forse oggi la cosa più difficile è questa, se ci pensiamo bene), se ha una cultura, uno scopo nella vita da perseguire, e cose così. Ci sono cose più importanti nella vita dei peli che (non) abbiamo in testa, dei commenti per le ragazze per strada. Tantopiù che avere i capelli non le farà tutte cadere ai nostri piedi, assolutamente. Se il problema è con il gentil sesso, è assurdo a mio avviso puntare sui capelli, perchè il discorso sulla seduzione, da parte di ambo i sessi, è sempre uno: se tu riesci a riempire il vuoto dell'altra persona, quella persona è tua. Prendo la protesi con superficialità, anche perchè la "corsa sugli altri" l'ho fatta per tanto tempo e ho scoperto che non porta da nessuna parte. Non puoi piacere a tutti, e inoltre non sono tanto i difetti che hai quelli che ti attirano le critiche, quanto il fatto che se uno vuole criticarti, troverà sempre il modo di farlo. Ti chiedi se una ragazza che non ti accetti con la protesi possa essere tacciata di superficialità, tu rispondi no, io invece "dipende". Chi è l'uomo sotto la protesi? Una persona superficiale o una persona profonda? Ovvero: una persona che ha impiegato tutta la sua vita per ottenere un riconoscimento positivo sulla qualità dei suoi capelli, o uno che ha le sue priorità in tutt'altro? Dicevo, io sono contro la corsa sugli altri, cercare di rispondere continuamente ad un canone imposto, ossia accettare di essere ciò che gli altri pensano di te; credo che essere vincenti consista nel riuscire a dettare le regole o, quantomeno, a riscriverle. Ovvero, si torna sempre lì: se sei una bella persona, che offre e merita fiducia e arricchisce chi ti sta intorno, puoi anche avere la protesi ma sempre quello sei. Non credo che in questo caso nessuno arrivi a giudicarti per la protesi, cosa che dimostrerebbe una superficialità immensa, a meno che, ovviamente... beh, a meno che la persona superficiale non sia tu, ossia uno per cui la protesi, il non essere sgamato, il fingere di essere capellone sia diventata la cosa più importante, l'obiettivo della vita. Una visione incentrata sugli stereotipi è una visione limitante e limitata, riesce a convincerci di essere anche noi degli stereotipi, non so voi, ma io ad una visione del genere preferisco ribellarmi! :zorro: Ps. Credo che il mito della parrucca derisa sia nato grazie a quei copertoni che c'erano decenni fa, la cui finzione si vedeva lontano un miglio... Se la storia dell'hair-replacement fosse iniziata con i lace, forse la storia sarebbe andata diversamente, chi può dirlo?

Giannetto e Doroteo, non sono assolutamente d'accordo. Primo, non è detto che uno che giri con la propria calvizie bene in mostra sia necessariamente uno che l'ha accettata o che la viva serenamente. Secondo, non è detto neanche che un portatore di protesi sia necessariamente una persona più falsa di uno che non la porta. Terzo, "ingannare sè stesso e gli altri" presuppone una condizione attiva dell'ingannatore: un attacco, ovvero "cerco di raggirarti facendoti credere qualcosa che non è vero". Se permettete una finezza che ai più sembrerà sterile e ne sono consapevole, credo invece che la condizione del protesizzato sia difensiva, "cerco di evitare che gli altri mi attacchino". Senza contare quelli che, semplicemente, considerano la protesi un ornamento estetico e nulla più, e non si vergognano di ammettere di essere portatori. Già, perchè, quarto, la calvizie nel mondo viene derisa e discriminata. Scusa Giannetto, ma non capisco come fai a dire il contrario. Quinto, se uno si sente imbarazzo a parlare con uno che ha la protesi, beh, chi dei due ha più problemi? Chi dei due è il vero superficiale? Sesto, un uomo calvo vorrebbe avere i capelli ma non li ha, esce di casa con un'immagine che non corrisponde al sè interiore, la cosa lo porta ad essere pessimista, nervoso e irritabile. Il suo vicino di casa ha una protesi, è consapevole che è una protesi e non sono i suoi capelli, ma si guarda allo specchio e si piace, esce di casa con un'immagine che, se non altro, rispecchia ciò che lui si sente dentro, accetta il compromesso e riesce a stare bene. Chi dei due ha più equilibrio interiore capace di renderlo armonioso? ATTENZIONE: non sto dicendo che tutti i casi siano così, anzi, sto dicendo che POSSONO essere così, insomma, tutto quello che ho scritto finora, soprattutto nei primi punti, è volto ad un solo fine, ossia evitare di commettere l'errore di generalizzare, giudicando le persone non per quello che sono ma per quello che hanno o non hanno in testa. Insomma, tutto quello che ho scritto finora, soprattutto i primi punti, è volto solo ad un fine, evitare l'errore di generalizzare e giudicare le persone non da quello che sono, ma da quello che hanno o non hanno in testa! Concludo citando una frase di BA del forum Toplace che riassume bene la mentalità a mio avviso vincente nell'essere portatore di protesi, lontana anni luce da quella che si pensa all'esterno (e che, se permettete, è esemplificata dai vostri due messaggi) e che purtroppo non tutti i portatori hanno. Egli postava una foto del suo cranio pelato, con i parietali tagliati corti ma visibili, e una foto della sua testa con la protesi, con un taglio davvero bello. Il suo commento: "in fondo ho solo fatto una scelta". :okboy:

Carissimo Chris, premetto che non voglio criticare il prodotto di xxxx anche perchè non l'ho mai visto dal vivo e può benissimo darsi che gli esemplari citati fossero un'eccezione alla regola, ma tu quei filmati li hai visti? Ok, puntare più alla verosimiglianza che all'insgamabilità, ma se le inquadrature dall'alto sono oggettivamente ottime, quelle frontali lasciano un pò a desiderare, soprattutto quella del taglio corto in avanti del modello castano chiaro (xxxx stesso?) e quella del modello coi capelli scuri. Diamo a xxxxx quel che è di xxxxx: probabilmente la protesi col capello corto in avanti non è quella che il modello porta nella vita, e per quel che riguarda l'altro modello, beh... rasati ai lati (i suoi) e lunghi sopra (la protesi) forse non è il taglio ideale per mimetizzare la protesi. Anche perchè boh, io mi sentirei "finto", preferirei il contario, tenere lunghi i miei parietali e più corti quelli della protesi. Comunque hai ragione, la cosa peggiore è il prezzo. Ad ogni modo, con questo post non voglio nè sviare l'argomento del topic nè aprire nuove polemiche sui venditori: le mie sono considerazioni, e basta. Dico semplicemente quello che penso, ma senza cattiveria, anzi, da neofita non posso che ringraziare xxx in quanto è l'unico che ha avuto il coraggio di mettersi in gioco mostrando dei filmati, ci ha mostrato i vari tipi di lace a confronto, qualche taglio per la protesi e persino un filmato sulla manutenzione...

Quoto: certe espressioni lasciamole ai xxxxx e a quelli che non capiscono il nostro disagio.

...cosa c'è di più triste dei manifesti taroccati che girano su Internet in periodo di elezioni e che ormai, diciamocelo, hanno rotto il cxxxx non poco? Un manifesto che prende in giro quelli con la parrucca. O forse prende in giro i calvi. O forse pensavano che avesse fatto il trapianto. Ma allora prima era calvo. E allora prendiamolo per il cxxx. Insomma, se non nasci con tutti i capelli sei una xxxx. E di sicuro il signor Laudadio è un politico mediocre a priori, perchè se porta la parrucca significa che è un falso, uno che tenta di ingannarci. Beh, io forse un giorno sarò anche parruccato, ma oltre ai capelli grazie al cielo mi manca pure qualcos'altro: il tempo da perdere per ritoccare manifesti elettorali con Photoshop. Sia lode alla protesi.

...Cosa c'entra Vasco Rossi??? :huh:

...e comunque io un uomo "maledetto" me lo immagino con una chioma al vento lunga almeno fino alle spalle... Il calvo maledetto non esiste, al massimo possiamo puntare sul fascino del militare...

Ci sono dei video sul suo sito, guardali e fatti un'idea... Io non ho mai visto una protesi dal vivo, e spero che quelle della toplace siano un pò meglio, se no hai voglia a dire che la protesi non si sgama.... Comunque il mio giudizio è provvisorio perchè sarebbe meglio vedere dal vivo e finora non ne ho avuta l'opportunità.

Quoto questo punto. è già un miracolo che ci sia la possibilità di trapiantare quattro peli dalla nuca e che esistano protesi esteticamente ineccepibili, chiedere troppo è inutile ed è meglio non cullare illusioni. Volevo poi quotare Chris anche per quel che riguarda il "parrucchino": se la protesi fosse socialmente accettata, tutti quanti ci faremmo molti meno problemi. Non c'è nulla di vergognoso nel portare una protesi, se la protesi non diventa la tua ossessione, se continui a fare la vita che facevi prima con più sicurezza in te stesso. è la personalità che crea la persona, non il parrucchino, insomma, se mi chiedessero di rinunciare agli affetti, ai libri, ai miei hobby per la protesi io direi di no, quindi non mi vergogno.

Credo che tu abbia ragione su tutto. Firmato: un ventenne disperato che si rende conto che un domani rimpiangerà tutto questo tempo perso. Caxxo.

Se devo parlare da profano, secondo me un qualche legame può esserci...

Ehi, qualcuno risponde....??

Le due foto iniziali sono proprio della toplace! Maledetti! :angry: La cosa che mi fa più incaxxare è che uno, per conoscere i lace e rivenderli, quasi sicuramente avrà avuto problemi di capelli... e nonostante ciò cerca lo stesso di fregare chi è nelle sue condizioni. :angry: Bellissimo anche il fatto che si spaccino per "centro trapianti" e poi troneggi in bella vista "manutenzione facile e veloce"... cosa ti mettono, un impianto di capelli artificiali??

Grazie chris e clifford, ti auguro di cuore di riuscirci! Mi sembri una persona molto matura da quello che dici! Ps. per dovere di cronaca, l'espressione "geneticamente difettoso", che in effetti è tragicamente bellissima, non è mia ma l'ho presa da un post di Underdog! :okboy:

Volevo chiedere ai dottori... Ho 20 anni, e sono diradato sul vertex, mi è stata diagnosticata A.A. da più di un anno e mezzo. Inizio a notare che la zona del diradamento colpisce unicamente la parte superiore del capo, lasciando intatti i parietali, o per meglio intenderci: se rasassi a zero la zona diradata, sarei un Norwood 6. Considerato questo, ossia che la zona diradata termina di colpo con confini ben delimitati e non così estesi come in un caso NW7, è possibile che la mia aggressiva A.A. che mi ha colpito in giovane età possa fermarsi ad uno stadio NW6 anzichè giungere ad un NW7, che pregiudicherebbe qualsiasi autotrapianto futuro? So che di certezze non ce ne sono e non cullo illusioni, desideravo soltanto sapere se uno sviluppo del genere è possibile. Grazie, scusate il disturbo, anche perchè la domanda in effetti non è il massimo.

Sei il mio eroe.

Kintaro, hai tutto il mio sostegno... :( Ringrazio tutti quanti per i fondamentali contributi, ma ancora nessuno ha risposto alla fatidica domanda: se domani divento un NW7 posso comunque mettermi una protesi che non sia un "mi protesizzo completamente anche i parietali"? Che mesta l'esistenza di noi ventenni che metteremmo la firma per restare un NW6... :blink: (per ora sembra che l'area che si dirada sia solo quella, speriamo bene...)

Posso chiederti la stessa cosa? ;) Scherzo!