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Mercuzio67

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  1. Per la chiusura del front il migliore è LFS e a seguire gli altri. Puoi scegliere quello che preferisci, anche se il primo è una spanna sopra gli altri. Per quanto riguarda lo sgamo, il problema sono i capelli degli impianti: belli, lucenti, siliconati e troppo statici su alte densità perché i nodi vengono fatti utilizzando 2-3 capelli, cioè 4-6 capelli in uscita. Con capelli sottili, mossi, densità tra 70-90 (dipende dalla lunghezza), graduazione, linea frontale irregolare e capelli bianchi in abbondanza (riflessi rossi quasi azzerati), si riesce ad approssimare moltissimo la capigliatura di un normocrinuto. Ovviamente, in caso di linea frontale alla luce del sole, il disegno della HL deve essere perfetto. In mancanza di alcuni/tutti questi punti, la naturalezza tende a diminuire. Lace in eccesso, tape, colla e stile dei capelli rappresentano una piccola percentuale del risultato finale e con il tempo si riesce comunque ad ovviare ad una eventuale mancanza iniziale di manualità. IMHO
  2. La colla si usa per avere un effetto naturale, soprattutto con medio-basse densità, front graduato e HL irregolare (HL, non lace). Tu hai un muro di capelli con densità 120 (di naturale c'è ben poco...) e tenere lace in eccesso per chiudere con la colla non ha nessun senso.IMHO Prenditi LFS (Delicate&Sensitive nello shop di Luc@) / StrongTape / Supertape Low Profile, tagli a a filo il lace e chiudi tutto con i tape. Sicuramente ti fai 10 gg senza problemi e non rischi lo sgamo (nel tuo caso molto alto).
  3. Odone, a cosa ti serve un ossidante? Devi togliere i capelli, non decolorare i nodi. Nella discussione "Tips&Tricks" c'è anche un video su come deve essere utilizzata per ridurre la densità in un impianto standard. Per la graduazione della linea frontale, cerca sul forum e vedrai che troverai qualche post in merito.
  4. Eh, ma se mi faccio un taglietto su una mano, a me non viene da pensare di amputarla perché potrebbe andare in cancrena. In ogni caso, se sei convinto e soddisfatto della soluzione scelta, direi di andare oltre. La crema depilatoria puoi comprarla dove vuoi, ma devi chiedere che vuoi acquistare una crema depilatoria e non altri prodotti.
  5. Come Zazza, mi sono andato a rileggere la discussione della presentazione di odone e sia io che Za' escludevamo categoricamente una protesi standard, con al limite una striscia frontale a copertura della stempiatura. Viste le foto da rasato, sono rimasto senza parole :rm_polar_bear: . E' stata fatto un calco che ha tolto capelli sani, con una ampiezza inspiegabile e lasciando scoperta la stempiatura. In pratica, sono stati tagliati i capelli buoni per sostituirli con quelli di un indiano annodati ad una parrucca; la stempiatura è rimasta la stessa e l'integrazione con gli indigeni sulla linea frontale è inesistente. Per completare la frittata, è stata anche installata senza essere lavata. Dopo aver riletto anche i suggerimenti ricevuti, quello di Wiliam http://forum.salusmaster.com/topic/56216-si-inizia-a-ballare-chiedo-consigli-per-scelta-parametri/?p=494649, che a me sembrava già molto invasivo, aveva delle motivazioni che ci potevano stare, ma il calco finale su cui è stato fatto l'impianto è fuori da ogni logica. Con una striscia frontale avrebbe risolto il problema, ottenendo un risultato naturale e con una gestione dell'impianto molto semplificata. Tale situazione avrebbe inoltre consentito di rivedere il calco nel tempo, laddove fosse stato necessario. A giudicare dai commenti, sembro essere l'unico ad avere questo punto di vista, quindi è probabile che sia io il tizio che va contromano...
  6. Nell'ultima installazione avevo utilizzato il 3 mil per la chiusura degli ultimi 3-4 mm. Dal punto di vista estetico, il risultato è veramente notevole ed è rimasto tale per 5 gg. Dopo la seconda doccia effettuata al quinto giorno, il tape si è completamente spappolato ed ho dovuto rimediare con la colla. Questa mattina ho fatto manutenzione nuovamente con il 3 mil, in modo da verificare ulteriormente la durata effettiva del tape. La mia cute produce molto sebo, con il risultato di squagliare i tape molto velocemente. Chi non ha questo problema, potrebbe arrivare ad una settimana senza ritocchi (tempistica già indicata da MAXMAGNUM in una vecchia discussione), ma dubito si possa andare oltre. Il fratello maggiore LFS è secondo me il giusto compromesso tra estetica e durata, ma la finitura del 3 mil è molto superiore a quella di LFS.
  7. La prima cosa da fare è verificare che il secondo impianto sia sufficiente a coprire la zona glabra. Per fare questo, devi ritagliare a filo la protesi e verificare appoggiandola direttamente sull'area da coprire. Se conforme, osserva come si integra con i tuoi indigeni in HL. Se vedi un effetto muro subito dietro i tuoi capelli, ti consiglio di graduare ulteriormente l'impianto. Fai qualche foto e posta il risultato chiudendo l'installazione con due tape provvisori. Prendi l'appuntamento con l'incaricato solo quando soddisfatto.
  8. Ciao odone, ti esprimo la mia opinione senza troppo girarci intorno. ESTETICA - Nelle prime foto il risultato non è male e l'ondulazione aiuta molto a rendere il risultato naturale, anche se la densità rimane secondo me eccessiva. Ovviamente, con l'acconciatura a coprire tutto, il giudizio che posso dare è abbastanza limitato. INTEGRAZIONE - Come avevo già precedentemente sottolineato, integrare tempiette o porzioni di HL è molto complicato, perché difficilmente si riuscirà ad esporre completamente la linea frontale. L'integrazione e l'installazione che si vede nella foto è da parental control, perché è uno scempio totale. Non c'è niente da salvare e non pensavo si potesse fare un lavoro di quel tipo. Il lato positivo è che peggio di così non si può fare, ma devi farci mettere le mani da qualcuno come xxxx che sappia fare quel tipo di lavoro. Da rifare tutto, a partire dal calco, al taglio del lace, alla graduaziione in HL, insomma non si salva niente. Direi che sono sicuramente da rivedere l criteri di selezione degli incaricati regionali.
  9. Per un taglio così corto e per essere il tuo primo impianto, una densità 80 è già tantissima. Con una densità di 110 ti metti in testa un bel parruccone. Leggi questa discussione http://forum.salusmaster.com/topic/56485-ciao-a-tutti-mi-presento/, che magari ti aiuta a capire il problema di certe densità. "insomma un'infarinatura generale per avere il tipo di risultato delle foto e per avvicinarmi serenamente al mio primo ordine..". Ecco, per avvicinarti seriamente al primo ordine questo è l'approccio completamente sbagliato.
  10. Anche con 10 andava bene, era solo una constatazione. Senti comunque chi la utilizza, perché io non la ho mai indossata.
  11. Dipende dall'ampiezza del tuo calco. Se lo fai come indicato da pazzolivo, sopra avrai 10 cm di larghezza e si ci metti 2 cm per parte, di lace ne rimane ben poco. Vedi tu, in ogni caso 2 cm è una misura abbastanza standard.
  12. Dipende dall'ampiezza del tuo calco. Se lo fai come indicato da pazzolivo, sopra avrai 10 cm di larghezza e si ci metti 2 cm per parte, di lace ne rimane ben poco. Vedi tu, in ogni caso 2 cm è una misura abbastanza standard,
  13. Queste sono le zone definite negli impianti NHS Se non vuoi lasciare i superstiti nel front, devi allora coprirli con l'impianto ed il calco non può essere quello fatto da Wiliam. Lo stile consigliato da Wiliam è il Brush back, simile al Free Style ma più ordinato. Non è ventilato con capelli indietro e dritti (il primo è il Flat Back, mentre il secondo è lo Straight Back), ma con i capelli in avanti, quindi ottimo per una copertura della linea frontale, senza rinunciare ad una pettinatura che esponga la HL. Come scritto sopra, 60/80 significa aumentare la graduazione nel primo centimetro di zona 1, passando da 60 a 80.
  14. Max, nella mia disamina ero partito dal presupposto (http://forum.salusmaster.com/topic/56485-ciao-a-tutti-mi-presento/?p=499499) che il calco fosse quello disegnato da Wiliam. Come tu ben sai, la dicitura 40/70 o 50/70, rappresenta un aumento graduale di densità nel primo centimetro, partendo da un valore di 40 o 50 per poi arrivare ai 70. Le mie graduazioni hanno questi valori iniziali, per poi arrivare in circa 1-1,5 cm al valore dell'impianto che è 80. Un mini impianto siffatto, non mi dura mai meno di 3 mesi. Un impianto con front irregolare ha la stessa durata di un impianto tagliato regolare, basta evitare di ritagliare il lace con gli angoli e alternare due impianti per evitare la pratica dello struscio sullo specchio. Sono d'accordo con te che l'utente potrebbe non avere inizialmente le capacità per seguire questo tipo di soluzione, ma questo io non posso saperlo. Il mio consiglio è sempre quello per la migliore soluzione fattibile, poi sta all'utente, consapevole delle proprie capacità, propendere per una soluzione piuttosto che l'altra. Il cinesino di turno può ventilare un calco irregolare e può tagliarlo a filo. L'unica difficoltà che vedo è il posizionamento dei tape, ma anche questo non mi sembra mission impossible. In ogni caso, ho capito benissimo la tua riflessione, ma nella situazione in cui si trova l'utente, un secondo risultato non soddisfacente potrebbe portare l'utente a prendere decisioni "cabrio" :sorriso-02:
  15. Max, se però vuol lasciare in HL quei pochi indigeni, secondo me già 50/70 è troppo densa. Il problema di ovviare con la densità alla naturale durata di un impianto è secondo me l'errore comune che la maggior parte delle persone commette. L'obiettivo è quello descritto correttamente da Wiliam, minimizzare l'impatto estetico agli occhi delle persone che lo vedono quotidianamente. Se qualcuno gli facesse notare la differenza di densità tra i quattro peli (densità 10) ed i protesici subito dietro, non è che può rispondere con una frase del tipo "...altrimenti la parrucca mi dura poco" :figo-01: Per quanto riguarda il lace, riusciamo ad occultarlo benissimo senza avere un solo capello davanti, figuriamoci se lui avrà questo problema. In questa fase di transizione, consiglio vivamente un calco e taglio del lace irregolare (eviterà di far vedere una linea ben definita e non naturale su cui avviene il cambio di densità) con una graduazione molto importante (40/70) fatta sui primi 2 cm (con gli indigeni di partenza, 1 cm non è sufficiente) . A mio avviso, una transizione di densità di questo tipo, consente di rendere naturalissima l'intera HL, integrandosi perfettamente con i suoi indigeni. Dopo i primi due impianti di "transizione", gli indigeni sulla linea frontale potrebbero essere rimpiazzati con i capelli dell'impianto, aumentando contestualmente la densità di ogni zona e con una maggiore pulizia del risultato finale. IMHO
  16. Si si, volevo solo dire che per il mio tipo di impianto questo esperimento non posso proprio farlo :sorriso-02: . Ci vuole qualcuno che osi fare un ordine di questo tipo e non si lamenti se poi il risultato non gli piace (niente rosetta). Per il tipo di nodo utilizzato nel Flat back, non credo ci siano problemi, soprattutto se la copertura dei parietali non è troppo profonda.
  17. il ferro in pellicola sembra che sia ottimo per manutenzioni veloci, mentre per il risultato estetico abbia qualche problema ad integrarsi perfettamente con i capelli limitrofi posizionati sul lace. Personalmente, ordinerei ogni volta due impianti in lace: manutenzioni velocissime (l'impianto è già preparato con tutti i tape) e possibilità di gestire successivamente la pulizia e la preparazione del secondo impianto. Devono esserci delle controindicazioni che mi sfuggono :rm_polar_bear: , visto che nessuno o quasi adotta questo approccio.
  18. Concordo su tutto quanto è stato detto, ma attenzione al calco perché molti indigeni rimarranno fuori. Quella zona deve essere pesantemente graduata per integrarsi al meglio e 60/80 è tanta roba. Seguendo il ragionamento di Wiliam, inizierei con una 50/70 in HL e rivedrei le zone dove c'è 60 e 80 con questi valori (50 al posto di 60 e 70 al posto di 80). Possono sembrare pochi, ma vi assicuro che sono tanti capelli.
  19. Ciao Mr. Lace, ti allego la discussione in cui spiegavo come direzionare i capelli nel Flat Back http://forum.salusmaster.com/topic/55991-il-tape-arretrato-nel-flat-back/?p=491063. Per il fatto di essere ventilato con un solo tipo di nodo (Single Node), che può ruotare di 180°, è lo stile più ordinato e flessibile. Con l'utilizzo appropriato dei tape, può essere utilizzato per qualsiasi taglio che preveda un minimo di front scoperto, il vero punto di forza di questo stile. Cerca nel forum Brush Back e vedrai che troverai tutte le informazioni che cerchi
  20. Ciao Alexa8, il calco da fare nel front è ben visibile e arrivare fino al mid non dovrebbe crearti problemi. Dopo questa zona, i capelli da radere non sono proprio pochi e anche a livello di installazione, dovresti usare il doppio specchio. Nella tua situazione partirei con una copertura del front e del miid. Valutando il risultato ottenuto, potrai successivamente estendere l'area da coprire. Considera che già con questa soluzione, dovrai radere non pochi indigeni La cornice del viso ti aiuterà tantissimo e l'installazione sarà semplice e veloce. Potresti pensare di ordinare una standard 25x20 e ricavare due impianti da alternare. Con queso metodo, puoi preparare il secondo impianto nei giorni successivi all'installazione e la durata della stessa sarà notevolmente ridotta. A regime, farai l'intera manutenzione in 30-40 minuti al max.
  21. Ciao Dago, Medusa aveva già suggerito questa soluzione, ma su una standard non ho idea di quale possa essere il risultato finale. Ci vorrebbe qualche sperimentatore, perché io non posso proprio farlo :sorriso-02:
  22. @Wiliam: su pellicola annodata, non penso che ci siano problemi, ma qui serve l'intervento di MDM o di chi la usa. @lactalos: I consigli arriveranno sicuramente, tranne quello del nodo che non esiste. Ogni stile ha i suoi nodi, altrimenti ci sarebbe un solo stile o poco di più.
  23. Se vai nella gallery di NHS, potrai vedere il suo risultato. Credo che tutte le foto con capello riccio siano le sue.
  24. Vedendo i risultati di michelexx, non sembrerebbe avere molti problemi con il riccio. Per i capelli bianchi non ho mai riscontrato questo problema, o quanto meno non in maniera percettibile. La mia opinione è che i capelli bianchi non derivino da un processo chimico, ma siano capelli di donatori canuti, altrimenti non si capirebbe la limitazione che sopra i 20 cm si possono richiedere solo sintetici. Per quel tipo di riccio deve secondo me richiedere ondulazione 1, ma sicuramente portatori di tale ondulazione sapranno consigliare meglio di me.
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