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Vieri

Salusmaster User
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Tutti i contenuti di Vieri

  1. salve! premetto che ho una forte stempiatur ma non sono completamente calvo.Ho capelli molto radi pero. vorrei sapere a chi ha gia messo una protesi.....come bisogna muoversi? nel senso....come si inizia l'iter? a chi devo rivolgermi per l'acquisto? come faccio a scegliere il modello e la dimensione? come devo prendermi cura della protesi? quanto potrei spendere per una protesi di ultima generazione?
  2. Vieri

    LOST

    qualcuno di voi guarda il telefilm LOST? io non ci sto capendo nulla!!!!!! chi sono gli uomini nell'isola e perche hanno rinchiuso nelle gabbie i superstiti del volo schiantatosi? ho cercato su internet una spiegazione ma NULLA! ore e ore per nulla! e poi dicono che su internet si trova tutto...
  3. Vieri

    PROBLEMI CONDOMINIO

    ma secondo voi se metto dei tappeti diciamo molto pelosi non si attenua un po il rumore che viene da sotto?
  4. Vieri

    PROBLEMI CONDOMINIO

    smith i tappi non sono la soluzione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! il giochino del piatto??????spiegami meglio :) c85: la tua ragazza ha insonorizzaro solo i muri o anche il pavimento?? Sotto di lei non ha nessuno, ne sopra?
  5. Vieri

    PROBLEMI CONDOMINIO

    L'amministratore al massimo puo dirgli di non fare casino e poi se loro continuano non ha nessun potere per fargli smettere!!!!!! Dove si compra la strato fono assorbente? X C85: la ragazza che vive con te dove ha comprato i pannelli???? raffaele:tavole di compensato...??? compensato semplice? Quello che trovi dal falegname? alla strage c'ho pensato ma poi sarei da capo con i nuovi vicini che arrivano.....
  6. Vieri

    PROBLEMI CONDOMINIO

    ma che c' entra? ti pare bellonla notte non poter dormire alle 3 per i rumori che senti provenire dai vicini? e cmq a me i rumori danno noia a tutte le ore del giorno!
  7. Vieri

    PROBLEMI CONDOMINIO

    Abito in un condominio.......e vorrei sapere se qualcun altro che è nella mia situazione puo' aiutarmi. Sopra di me non c'è nessuno,mentre sotto di me c'è un appartamento, così come di lato c'è un altra casa confinante con il salotto. Esistono dei materiali da applicare direttamente al muro per isolare i rumori provenienti dall'appartamento accanto? E come si fa a fare in modo di non sentire più i maledetti rumori (come ad esempio il rumore dei tacchi sul pavimento e la tv ) provenienti dall'appartamento sotto al mio? Ho pensato anche a dei tappeti particolari.....secondo voi? vi pregoo help me!!!!! :cry:
  8. ho trovato anche questo: che ne pensate? CLICCA QUI
  9. qualcuno sa dirmi di cosa si tratta e dove si puo comprare? grazie
  10. la sanità italiana è la migliore seconda al mondo
  11. Vieri

    UN UOMO.....UN MITO...

    CHE UOMO DI xxxxxxx FEDE ! ! ! HA PURE IL CORAGGIO DI SPUTARE ADDOSSO ALLA GENTE!
  12. Vieri

    UN UOMO.....UN MITO...

    un mito è Piero Ricca che ha avuto il coraggio di dire quello che molti non avrebbero avuto il coraggio di dire! è lo stesso che disse a berlusconi di farsi processare e di rispettare la costituzione.
  13. in qualsiasi altra nazione non potrebbe lavorare uno come lui!!!!!!!!!!! hanno avuto il coraggio di cacciare Biagi, Santoro,Luttazzi....ma lui no ! ! ! Lui si che è un professionista serio ed equilibrato! c'è pure una sentenza della Corte Costituzionale che dichiara illegittimo quel telegiornale....eppure LUI continua ad agire imperterrito! guardate il video e capirete che razza di uomo è! grande Riccardo Ricca ! ! !Sei tutti noi!
  14. Vieri

    La nuova 500

    l'ho provata e tiene benissimo in curva.altro che smart!!!!!!!
  15. cmq è vero l'euro ha salvato l'italia
  16. che male c'è ad andare con uno trans?ognugno sarà libero di farsi i CAZZACCI SUOI?
  17. NB:che risposte intelligenti che dai
  18. perche avete chiuso il topic sul g8?
  19. Vieri

    SBARCO SULLA LUNA

    dal video si vede chiaramente che la gravità è simulata da fili
  20. Vieri

    SBARCO SULLA LUNA

    con dei fili
  21. Vieri

    G8: vergognoso

    eccome come l'allora polizia xxxxxxx italiana decise di trattare innocui studenti che stavano dormendo in una scuola. G8 a Genova, «la polizia ha infierito» «Durante le indagini non ebbi il coraggio di rivelare un comportamento così grave: la scuola xxxx come una macelleria» GENOVA - Sugli incidenti accaduti a Genova in occasione del G8 è arrivata un'ammissione importante: «Durante le indagini non ebbi il coraggio di rivelare un comportamento così grave da parte dei poliziotti per spirito di appartenenza». È questa la testimonianza resa da Michelangelo Fournier, all'epoca del G8 a Genova vice questore aggiunto del primo Reparto Mobile di Roma e oggi uno dei 28 poliziotti imputati per la sanguinosa irruzione nella scuola xxxx. In aula, Fournier ha fornito infatti una nuova versione su quello che aveva visto nella scuola al momento della sua irruzione: non manifestanti già feriti a terra, ma veri e propri pestaggi ancora in atto. «I POLIZIOTTI HANNO INFIERITO» - «Arrivato al primo piano dell'istituto - ha detto Fournier - ho trovato in atto delle colluttazioni. Quattro poliziotti, due con cintura bianca e gli altri in borghese stavano infierendo su manifestanti inermi a terra. Sembrava una macelleria messicana». Nelle dichiarazioni invece rese precedentemente dal poliziotto ai pubblici ministeri Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini il poliziotto aveva raccontato di aver trovato a terra persone già ferite e non pestaggi ancora in atto. «Sono rimasto terrorizzato e basito - ha spiegato - quando ho visto a terra una ragazza con la testa rotta in una pozza di sangue. Pensavo addirittura che stesse morendo. Fu a quel punto che gridai: "basta basta" e cacciai via i poliziotti che picchiavano». «HO DETTO DI CHIAMARE LE AMBULANZE» - Fournier, sollecitato dalle domande del Pm Francesco Cardona Albini ha aggiunto: «Intorno alla ragazza per terra c'erano dei grumi che sul momento mi sembrarono materia cerebrale. Ho ordinato per radio ai miei uomini di uscire subito dalla scuola e di chiamare le ambulanze». Fournier ha poi raccontato di aver assistito la ragazza ferita fino all'arrivo dei militi con l'aiuto di un'altra manifestante che aveva con sè una cassetta di pronto soccorso. «Ho invitato però la giovane - ha raccontato - a non muovere la ragazza ferita perché per me la ragazza stava morendo». «HA SBAGLIATO A TACERE» - «Il dottor Michelangelo Forrnier - scrive in un comunicato il Comitato Verità e Giustizia per Genova - ha sbagliato a tacere per sei anni su quello che ha visto dentro la scuola xxxx. Proprio lo "spirito di appartenenza" avrebbe dovuto spingerlo a raccontare tutto e subito. Solo così avrebbe servito nel migliore dei modi, con lealtà e responsabilità, lo stato di cui è funzionario. Ad ogni modo, sia pure in ritardo, ha raccontato ciò che ha visto, confermando le testimonianze di decine di persone. Il dottor Fournier ha parlato di "macelleria messicana". L'attuale ministro degli Esteri, nel 2001, parlò di "notte cilena". Si ricorre all'esotismo, ma siamo di fronte a una "perquisizione all'italiana" che ha macchiato la credibilità della polizia e dello stato. A questo punto chiediamo: il capo della polizia non ha niente da dire? Il ministro degli Interni farà finta di nulla anche stavolta? Il parlamento continuerà a tenere in un cassetto la legge sulla commissione d'inchiesta? COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA - «La testimonianza resa da Michelangelo Fournier è l'ennesima conferma della necessità di istituire quella commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti del G8 di Genova, prevista nel programma di governo dell'Unione e che il centrodestra, nella precedente legislatura, ha sempre negato». Lo afferma il vice presidente della Camera e parlamentare della Sd, Carlo Leoni, commentando la deposizione di oggi presso il tribunale penale di Genova. 14 giugno 2007
  22. Vieri

    SBARCO SULLA LUNA

    vatti a leggere quello che ho scritto
  23. le intercettazzioni cosa avrebbero di scandaloso visto che di penalmente rilevante non c'è niente???
  24. Vieri

    SBARCO SULLA LUNA

    Poche persone tra coloro che lavorarono al progetto Apollo seppero della truffa e furono informati solamente di ciò che gli avrebbe permesso di operare. Una tantum, promozioni, e/o velate minacce potrebbero aver assicurato il silenzio di coloro che erano a conoscenza dell'intero progetto. Non è un caso se tre alti dirigenti (leading investigators) della nasa abbandonarono il progetto Apollo il giorno stesso del "ritorno" dell'equipaggio dell'Apollo 11. Finora la truffa era soltanto un'ipotesi, mancava ancora la certezza dell'imbroglio. La prova decisiva e sorprendente la si trova analizzando - fotogramma per fotogramma - i filmati che vengono presentati come girati sulla luna: le ombre divergono! Questo ha una sola spiegazione: le ombre del L.E.M., degli astronauti e della bandiera non sono prodotte dal sole, che crea ombre tutte parallele, ma da una luce artificiale, da un bel lampadone cinematografico. Questa è una prova che può fare chiunque analizzando i filmati "lunari". Prendete ad esempio l'ombra di Armstrong che passeggia, analizzate il primo e l'ultimo fotogramma e calcolate a che distanza era la potente luce usata e quante luci hanno usato nel più bel film di fantescienza mai realizzato.
  25. Vieri

    SBARCO SULLA LUNA

    Il 25 maggio 1961, l'allora presidente degli usa, John Fitzgerald Kennedy annunciò pubblicamente che «lanciare un uomo sulla luna, facendolo ritornare salvo sulla Terra, prima che finisca questo decennio è l'obiettivo principale degli Stati Uniti» e ciò per inculcare orgoglio negli americani nei confronti del resto del mondo. Fu l'inizio della corsa alla conquista della luna. Alla NASA ebbero un sacco di buone ragioni per costruire la missione lunare, piuttosto che semplicemente ammettere che una passeggiatina lunare sarebbe rimasta materia di un racconto di fantascienza. Continuarono a portare avanti il progetto Apollo durante gli anni Sessanta, ma la loro "riserva" fu l'Apollo Simulation Project (ASP). Quando capirono - grazie a studi scientifici fatti dai sovietici già nel '59 - di non avere la tecnologia necessaria per realizzare la promessa di Kennedy giacché la fine del decennio era prossima, la scelta di dar corso all'ASP fu praticamente obbligata. Molte persone pensano che la NASA creò una simulazione quasi perfetta, d'accordo col vecchio adagio che in una guerra la verità è la prima vittima. Secondo questa teoria, la Guerra Fredda - allora al suo apogeo - non fu, l'eccezione. Invece, la Guerra Fredda era già finita da parecchi anni ed era durata molto meno: dalla bomba atomica su Hiroshima nell'agosto 1945 alla prima esplosione atomica sperimentale fatta dai sovietici qualche anno dopo. Hiroshima non fu il passo decisivo per la fine della Seconda Guerra mondiale come scrivono gli storici fessi, ma il primo atto della Guerra Fredda (il secondo sarebbe stato la Cortina di ferro). Poiché gli USA si resero conto di non essere più i soli a possedere armi atomiche, capirono di non poter conquistare il mondo in tempi brevi e quindi cercarono e trovarono un'alleanza con l'URSS per spartirsi l'Europa e le ex-colonie europee, processo ancora in corso come evidenzia la guerra franco-americana per il controllo delle risorse minerarie nel Congo/Zaire. Probabilmente gli USA svilupparono la tecnologia spaziale in cooperazione con l'URSS o comunque non la tennero all'oscuro. In "Diamonds Are Forever" (1971), James Bond s'imbatte accidentalmente in un set cinematografico pieno di rocce su un fondale lunare e con un veicolo che assomiglia all'Eagle. Alcuni uomini in tuta spaziale si muovono lentamente come simulando una debole gravità. Bond fugge da un tipo che gli da la caccia, ma l'agente 007 sale sul modulo lunare e scappa. La scena non viene né ripresa né spiegata. Qualche anno fa, si viene a sapere che i russi analizzavano meticolosamente i filmati di 007 forse perché in questi films vi erano messaggi diretti a loro; effettivamente l'anno scorso viene fuori la notizia che alla lavorazione partecipavano apparati dello Stato. Poiché, come abbiamo già detto, divenne evidente che la missione lunare risultava impossibile, la NASA diede corso all'Apollo Simulation Project, montato per il giubilo del popolo americano provato dalla guerra in Vietnam e dal movimento del Sessantotto. L'ASP fu architettato per prendere miliardi di dollari in sovvenzioni e proseguire coi progetti spaziali reali, e fu accettato dal establishment degli Stati Uniti come colpo propagandista per riaccendere il sentimento nazionalista messo in quel periodo a dura prova. La messinscena non fu fatta quindi contro l'URSS ma contro il proletariato americano. Già alla fine degli anni Cinquanta, con i primissimi Sputnik, l'ingegnere napoletano Amadeo Bordiga - leader del Partito comunista d'Italia fino al 1930 e principale animatore della scissione di Livorno del 1921 - si avventurò in questo campo negando, per mezzo di calcoli matematici, che un "proietto" qualunque - per quanto forte e lontano lo si voglia sparare - possa seriamente e lecitamente sfuggire alla «terrestre gravità». Per lui, erano «cifre e cifrette» oggettive, ma forse temeva che dopo le note vicende terrestri, già abbastanza trucide, gli umani si apprestassero a «impestare pure lo spazio cosmico». Gli articoli apparsi su «il programma comunista» dal 1957 al 1967 hanno titoli inequivocabili, eccone qualche esempio: "Vera emulazione spaziale", "Cronache della conquista ciarlatanesca degli spazi", "Balle di alta precisione", "Echo e i programmi fasulli", "Micrometrici passi radiali alla conquista del cosmo", "Follia spaziale in liquidazione", "Tre colpi pubblicitari astrali", "Niente allunaggio morbido, solo allunaggio bluffistico". Ma questa è una storia interessante e articolata che meriterebbe un capitolo a parte. La tecnologia usata dall'Apollo 11 per volare verso la luna era estremamente primitiva e il "computer" di bordo aveva meno memoria di una moderna lavatrice. Non esisteva nel 1969 una tecnologia in grado di svolgere la missione! Infatti, senza dare alcuna spiegazione, smisero di effettuare le missioni lunari nonostante avrebbero potuto sfruttare le immense risorse geologiche del nostro satellite. Adesso viene effettuata una spedizione su Marte, perché una missione lunare sarebbe più facilmente verificabile dalle apparecchiature scientifiche e dai satelliti di altri Paesi. La voce dalla base di Houston non tradiva alcuna emozione nonostante gli americani non si siano mai distinti per il fair play e ciò che stava accadendo non era certo un'operazione usuale, quella degli astronauti è piena di frasi tipo «good show», «fantastic» e le comunicazioni tra gli astronauti e la sala di controllo poi, sembrano per lo più lette da un accurato copione. La NASA potrebbe aver effettuato una ricostruzione più o meno fedele della superficie lunare, in base alle foto effettuate dalle sonde spaziali prima del 1969 ed è risaputo che compiva le sue prove di "allunaggio" in un hangar che ricreava fedelmente la superficie lunare. Chiaramente è riuscita a spedire sulla superficie lunare attrezzature di ricerca in diverse occasioni ma in nessun caso mai con uomini a bordo. Infatti le ultime ricerche scientifiche nel campo aerospaziale e medico provano che è necessario avere una barriera protettiva dello spessore di almeno due metri, per prevenire una "cottura" dell'uomo nello spazio. Qualunque astrofisico non ha nessuna difficoltà a disporre oggi di tutti i dati necessari a provarlo e diversi studi sono diventati accessibili a chiunque. Gli astronauti durante la permanenza nella navicella Apollo - e ancor più durante la passeggiata lunare - avrebbero dovuto quindi morire "rosolati" dalle radiazioni cosmiche e solari. Non a caso gli studi sovietici nel campo erano più avanzati ed essi non mandarono più esseri umani nello spazio. Quando gli americani ebbero tra le mani questi studi si rassegnarono anch'essi. A tutt'oggi non c'è alcuna prova che possa documentare l'allunaggio!
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