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boschetto

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  1. I miei sospetti erano fondati! (http://www.salusmaster.com/cgi-bin/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic&f=1&t=000347) La farmacista mi ha detto che se anche il solfato di zinco è idrato, ne pesa dippiù in modo che in soluzione ci siano effettivamente 220 mg di composto. Quindi la mia (nostra?) lozione è allo 0,18%, contro lo 0,1% di quella standard. Comunque in rete in questi ultimi giorni mi sono fatto una cultura in fatto di concentrazione del solfato di zinco ad uso topico. Riassumo brevemente quello che ho trovato. Sull’argomento si scrive di tutto e il contrario di tutto. Sul sito dell’Università di Medicina del New Jersey si scrive che la conc. di zinco solfato (in questo caso usato per curare l’herpes) deve essere dello 0,025-0,05%, ma ho scovato una versione commerciale dello zix (Cistimax della Fortbenton, non credo che sia disponibile in Italia) che contiene ben lo 0,5% di zinco solf., oltre allo 0,5% di vit. B6 e allo 0,5% di metiotina.. E poi ci sta il Kelual della Ducray che è all’1% di zinco solf. (ma mi piacerebbe leggere il foglietto illustrativo: non credo che debba essere usato due volte al giorno e a vita come lo zix). Poi c’è un ricercatore (Lansdown) che sostiene che lo zinco solf. all’1% non è irritante, ma ha condotto il suo studio solo su animali e non si sa per quanto tempo (sarebbe utile trovare la pubblicazione integrale anziché l’abstract). Tanto per mettere la ciliegina sulla torta c’è una casa produttrice che sconsiglia lo zinco solf., sostenendo che abbassa troppo il pH e raccomandando di usare un’altra forma di zinco che guarda caso è quella presente nel suo prodotto… Insomma…fate un po’ voi! Per quanto mi riguarda, non avendo riscontrato problemi, continuerò a farci mettere i 220 mg, ma dovrebbe funzionare anche con meno. In bocca al lupo! X Stopardi e Gippi: non credo che la vostra allergia (se di allergia si tratta) possa dipendere dalla concentrazione eccessiva, ma non si sa mai. Potreste provare ad abbassare le dosi, ma debbo dirvi che ho letto di un tizio che ha avuto problemi simili con la formula standard; in seguito ha dimezzato le dosi, ma non è cambiato nulla: ha dovuto smettere. Sono desolato…
  2. Aaaaaah! Freddy...unghie... azz! Ci sono arrivato solo adesso! Pardon, è la primavera!
  3. Ok, ok, C'ho provato...in fondo la crescita delle unghie dipende da un mare di fattori, non ultimi l'ansia e lo stress. La mia era solo una curiosità . In quanto a diventare Freddy per me non se ne parla: la caffeina non mi fa granchè effetto. Tant'è che oltre al te' continuo a bere i miei soliti caffè quotidiani .
  4. Da quando bevo considerevoli quantità di te verde ho notato un notevole ispessimento delle unghie (non assumo nessun altro tipo di farmaco o integratore). E' un caso o è capitato a qualcun altro? Che gli androgeni interferiscano anche sulla crescita delle unghie?
  5. A domanda interessante, risposta interessantissima!
  6. Coraggio Ciro_72! Arriva almeno al sesto mese!
  7. Se ne parla approfonditamente qui: http://www.salusmaster.com/cgi-bin/ultimat...ic&f=1&t=000310
  8. Questo post è indirizzato soprattutto a chi ha conoscenze (anche elementari) di chimica e a quanti di noi hanno riscontrato effetti collaterali nell’uso dello “zix”. Sono da un po’ un assiduo frequentatore di questo forum e da circa sette settimane uso la lozione zinco/B6 con gli stessi risultati positivi ottenuti nella maggior dei casi (comparsa di vellus prima invisibili). Ancor prima di cominciare la cura, mi era venuto un dubbio: con qualche semplice calcolo si può constatare che 220 mg di zinco solfato non apportano 50 mg di zinco elementare come indicato dal “creatore” della formula, ma ben 89 mg! Ma i miei studi di chimica risalgono a qualche anno fa e la memoria può ingannare: ho pensato che probabilmente non avevo preso in considerazione qualcosa che poteva essere importante. Ora, leggendo il forum di “hairlosshelp” ho svelato l’arcano: le pillole che utilizzano oltre oceano sono a base di zinco solfato idradato con sette molecole d’acqua; adesso i conti tornano. Dunque, a meno che anche lo zinco solfato che compriamo in farmacia non sia a sua volta idradato (cosa di cui dubito fortemente), bisognerebbe rifare i calcoli. Per avere una lozione analoga a quella che utilizzano i nostri “colleghi” americani (con 50 mg di zinco per 120 ml di acqua distillata), basterebbero circa 120 mg di solfato di zinco (precisamente 124 mg). Non credo che la differenza di composizione influisca troppo sull’efficacia della lozione (si parla di passare dallo 0,18% al 0,10%), ma se si può ottenere lo stesso risultato diminuendo la quantità di composto, perché non farlo? Questo considerando anche il fatto che alcuni di noi hanno avuto una sorta di reazione allergica. Infine bisogna dire che c’è qualcuno che sta usando formule con concentrazioni di zinco anche tre volte superiori a quella della formula standard con ottimi risultati, ma sul lungo periodo questo dosaggio potrebbe anche rivelarsi dannoso: noi non possiamo saperlo. Attendo conferme/smentite a queste mie elucubrazioni chimiche.
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