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salvator

Salusmaster User
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Tutti i contenuti di salvator

  1. "Dunque ci mettete i "capelli sul fuoco" che se prendo 2 compresse di benaprost (per cui 200 mg in tutto) al posto delle 2 di galenica (480 mg in tutto) ho gli stessi risultati?" Benaprost contiene ache molto olio di semi di zucca e zinco. In termini di estratto di serenoa due compresse di benaprost dovrebbero assicurarti più o meno la stessa quantità di principi attivi di quelle che assumemevi. Inoltre l'olio di semi di zucca contiene aicdi grassi in comune con l'estratto di serenoa (molto acido palmitico ad esempio). Ti consiglio anche di non assumere altri integratori di zinco perchè già a 50 mg lo zinco è considerato in sovradosaggio, con effetti potenzialmente negativi anche per i capelli.
  2. Potresti anche farti prescrivere il Permixon o il Prosteren dalla tua dottoressa. Ciao
  3. salvator

    A.A e reazioni autoimmuni

    Grazie della risposta. Ho trovato un articolo molto interessante sui processi immunitari su salusmaster: http://www.salusmaster.com/dbs/docs_capell...p?args=12.6.234 Cito: "E' anche noto che il processo di calvizie è essenzialmente un'interazione tra ormoni (in particolare DHT, androstenedione, estrogeni) e viene immunologicamente mediato da infiammazione, essenzialmente facendo sì che il corpo tratti i follicoli come organi da rigettare. Il Dr. Proctor e il Dr. Rushton della Bioscientic Ltd., tra gli altri, affermano che questo rigetto immunologico e l'infiammazione ad esso associata è molto più determinante, nel processo di calvizie, che non gli androgeni, che giocherebbero semplicemente un ruolo di iniziatori del processo." L'articolo conferma inltr l'importanza del timo e potrebbe forse indicare un classe di interventi utili per chi ha disposizioni genetiche verso fenomeni autoimmuni. Saluti
  4. salvator

    A.A e reazioni autoimmuni

    Grazie per la risposta e per il consiglio per la ricerca nel forum. Ci sono però due questioni distinte: 1) il prodotto; 2) il meccanismo autoimmune. Sul prodotto sono scettico anch'io dato che in 10 anni nessuno degli articoli che costituiscono la ricerca dietro Thymuskin è stato pubblicato in una rivista medica. Ma resta il fatto della calvizie come malattia autoimmune. La ricerca ufficiale sospetta una simile relazione che tuttavia non è ancora provata. Mi sorprende che nel sito Salusmasten non si faccia mai riferimento a questo aspetto, e su questo chiedevo un parere ad un esperto. La domanda resta attuale ed insoddisfatta, sopratutto per chi, come me, soffre di altre malattie autoimmuni.
  5. Io sono d'accordo con te JeanLouc. Meglio andare a gradi, del resto non è nemmeno detto che tu abbia A.A e così hai concordato col medico. Prima dei farmici si passa sempre dal dermatologo e dall'analisi del capello. è vero che il tempo gioca a sfavore, se di A.A si tratta, ma sei mesi non dovrebbero cambiare niente nel tuo caso. E a quel punto sarai in posizione migliore per decidere il da farsi. Ciao
  6. salvator

    A.A e reazioni autoimmuni

    Nessuno che mi sappia dire qualcosa sul Thymuskin? Ciao
  7. Si, ma c'è la rottura di scatole delle applicazioni. E sul grado di efficacia avrei i miei dubbi... Dall'altro lato, ti consente di avere un buon indicatore oggettivo della caduta: i capelli che ti rimangono in mano dopo l'applicazione, che puoi integrare agli eventuali capelli sul cuscino. I consigli che io darei a chi inizia un qualsiasi trattamento sono: 1) di non interromperlo mai (se non nei periodi prescritti). Quindi meglio trattamenti facili da seguire. 2) obiettivi chiari e realistici (fermare o rallentare la caduta, se viene ricrescita tanto meglio) 3) avere criteri oggettivi di valutazione e dare il tempo necessario al tratamento di manifestare risultati prima di passare ad altro 4) niente fretta, partire dai trattamenti "blandi" ma sicuri prima di lanciarsi sui medicinali (6 mesi non cambiano niente) 5) evitare spese inutili identificando i prodotti efficaci e aquistandoli al prezzo migliore Ciao
  8. La tua situazione dovrebbe essere simile alla mia. Concordo col tuo medico, meglio non partire con i farmaci. Nel frattempo potresti provare prodotti naturali di buona efficacia e senza controindicazioni, come faccio io: 320 mg di serenoa (saw palmetto) altamente standardizzata e tre tazze di tè verde al giorno (=300 mg di catechini). Più un buon shampo. Se fra 6 mesi/un anno la situazione è comunque (oggettivamente) peggiorata consulta un buon dermatologo. Ciao
  9. Vai avanti Careca! Qualcuno lo salverai.
  10. salvator

    CENTRIAMO IL PROBLEMA

    Luca, chi ha problemi di capelli nota di più anche i problemi degli altri, o li interpreta come problemi. Siccome la maggior parte delle donne non ha problemi di capelli, non vede negli uomini calvi un problema, ma una condizione naturale nell'altro sesso. Quindi fidati quando le ragazze di dicono che la calvizie non importa, non lo fanno solo per consolarti e per essere gentili, ma dicono la verità. Ciao
  11. salvator

    Scene di vita quotidiana

    Io la vedo così: se tu avessi portato l'attenzione delle due ragazze sui loro capelli sicuramente avrebbero concordato che oggettivamente la situazione sarebbe potuta essere migliore (più capelli, capelli piu grossi, altra pettinatura...). Forse avrebbero anche loro parlato di disagio o problema. Ma il punto è prorpio portare l'attenzione sui capelli! Sono convinto che quelle persono al "problema" proprio non ci pensano, o normamlemente non se ne curano. Per questo non diventa mai "disagio". Altre persone si fissano, pensano continuamente ai capelli, e in casi estremi pur magari non avendo calvizie, non venendo identificati da altri come aventi problemi di capelli, e perfino essendo fisicamente attraenti, sentono un "disagio". Bisogna stare attenti a non fissarsi sui capelli. Vedere anche i lati positivi della propria condizone estetica, i risultati, anche quelli modesti, della propria terapia. Ciao
  12. salvator

    Scene di vita quotidiana

    Un momeneto! Parli di diradameneti evidenti, ma perchè non di capelli fini? O righe decennali? O illuminazione diretta e scalpo riflettente? Effluvi stagionali?... Come vedi, se decidi di vedere problemi non avrai difficoltà a trovarli. Ma sei sicura che siano problemi? Come le due ragazze ti hanno mostrato, non sarà piuttosto un farsi problemi? Ciao
  13. Non trovo su salusmaster materiale riguardo la relazione tra calvizie e fenomeni autoimmunitari, nonostante molti ritengano che la AA sia una malattia autoimmune. Esiste un prodotto (http://www.thymuskin.com/research.shtml) che segue questa pista, vanta una ricerca decennale e grandi risultati, ma nessun articolo (http://www.usrr.org/hair/hair05.pdf http://www.usrr.org/hair/hair06.pdf http://www.usrr.org/hair/hair07.pdf http://www.usrr.org/hair/hair07.pdf) è mai stato pubblicato su una rivista specializzata. Qulel'è il punto della ricerca in materia e su questo prodotto? Saluti
  14. Alcuni esperti sostengono che il laser induce ricrescita perchè provoca lesioni ai follicoli. I follicoli lesi rispondono in genere aumentando la loro attività. A lungo andare però le lesioni porterebbero alla morte del follicolo. In assenza di studi sugli effetti a lungo termine starei molto attento prima di buttarmi su questo prodotto. Ciao
  15. Dottor Gigli, Lei scrive: "una linea teorica che congiunge i margini anteriori dei lobi delle orecchie.Tale zona e' utile poiche è al confine tra le zone testosterone e dht dipendenti." 1) In che senso c'è differenza nella dipendenza dai due ormoni nelle due zone? Presenza, trasformazione, reazione locale... 2) Come si colloca la zona delimitata dalle tempie, dalla fronte e dietro sino alla linea da lei menzionata, in questa classificazione? Saluti.
  16. Casuale, quello che dici è vero. Un'esperieza personale diventa spesso una controindicazione di questo o quel prodotto. Ma così funziono i forum. Non bisogna mai dimenticare la difficoltà di autovalutarsi, soprattutto da parte di persone che soffrono la propria condizione ed investono somme di denaro e tempo in terapie che spesso modificano. Il formum non è luogo di informazione scientifica (per questo, tra gli altri, c'è il sito) ma scambio di esperienze e pareri. A volte molto utile per scegliere i migliori prodotti risparmiando. Altre volte contropoducente nel creare falsi allarmi. Bisogna familiarizzare con la logica del forum, imparare come estrarvi elementi utili... Ciao
  17. E il farmacista si sbaglia. Fitocomposto? Ma come parla?? A che ti serve il Glutatione?
  18. Non si può dire nemmeno: "a me causa", ma solo "ho riscontrato in me la contemporanea presenza", o "la variazione concomitante di". Per stabilire che qualcosa causi qualcos'altro bisogna avere in mano evidenza sperimentale, teorie valide, e tutte le condizioni del soggetto. Ad esempio molti si lamentano del sebo in concomitanza con la serenoa (anche se molti altri no), e contemporaneamente assumono fina. Ma nelle ricerche risulta che la fina è stata associata in certi soggetti a produzoine di sebo eccessive, mentre niente di simile risulta dagli studi sulla serenoa (anche se questi erano sulla prostata e quindi potrebbe essere mancata l'attenzione verso il cuoio capelluto). La buona notizie è che, negli studi sulla fina, in genere la produzione di sebo eccessiva è solo temporanea. Non sarà il tuo caso biondo, indipendentemente dalle coincidenze? P.S. Ma quanto ti costa questo trattamento? Che estratto di serenoa usi? Ciao
  19. Quanti mg di catechini vorresti assumere? Tre tazze di tè verde contengono circa 300mg di catechini. Se calcolo bene ci vorrebbero 10 capsule al giorno di quelle da te citate.
  20. Dai miei posts avrai capito che sconsiglio fortemente di integrare zinco. Ci sono vari standard al riguardo, ma in ancluni casi si parla di addiritura soli 7mg di zinco al giorno come dose giornaliera per gli uomini (in genere 10-15 mg). Per concludere: NO a tre caspule di Benaprost al giorno No ad altri integratori contenenti zinco. SI al tè verde (senza zinco). Ciao
  21. salvator

    Proposta

    Non stiamo dimenticando il Tè VERDE tra i prodotti che funzionano? (O protrebbero funzionare in base all'azione antiandrogena). Costa poco, non ha controindicazioni di alcun tipo, e pare prevenga il cancro al colon, stomaco e i danni dal fumo. Tre tazze al giorno si possono bere senza grossi problemi... Per Sv650, ti consiglio il forum sul saw palmetto per conoscere meglio la serenoa e decidere cosa aquistare.
  22. salvator

    Benaprost

    Si, con tre capsule al giorno di Benaprost c'è un problema di zinco (un trattamento a serenoa non va mai interotto). Come ha spiegato Dep due al giorno dovrebbero essere sufficenti. Sovradosaggi di serenoa non dovrebbero essere dannosi (se non per il portafoglio) ma il guadagno in termini di efficacia dovrebbe decrescere rapidamente (pare che la curva di efficacia si appiattisce presto). Ciao
  23. Non conosco il tè della Sundown. Hai la composizione? Quanto zinco contiene?
  24. salvator

    Benaprost

    Si, 320mg (st.>85%) al giorno. Non essendovi tossicità anche a dosaggi molto alti si potrebbe, in teoria, provare un dosaggio superiore. Bisognerebbe chiedere ad un medico (dermatologo o urologo) cosa ne pesa al riguardo. Sembra comunque che la curva di efficia si appiattisca rapidamente e che non faccia molta differenza eccedere il dosaggio tipico.
  25. Non metto in dubbio l'efficacia della serenoa, solo che agisca PRINCIPALMENTE tramite inibizione della 5-a-riduttasi. Pare che agisca in sito inibendo il legame del DHT con i recettori androgeni ed è per questo che non riduce la concentrazione di testosterone nel plasma.
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