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La Storia Del Mio Trapianto
axel ha risposto ad una discussione creata da axel in Trapianto di capelli
Salve a tutti! Scusate il ritardo ma, come ho già accennato, posso collegarmi, leggere e scrivere sul forum prevalentemente durante le pause di lavoro. Il mio portatile è rotto e posso usufruire esclusivamente del PC che ho in ufficio. Voglio anzitutto fare una breve considerazione rivolta al simpatico Brasileiro (nonostante prenda atto della sua decisione di non rispondere più a nessuna sollecitazione proveniente da me o da altri). Brasileiro, continuo a rimanere incuriosito dal tuo bizzarro “zigzagare” tra le parole pur di sostenere a tutti i costi il Dott Tesauro. Facciamo una cosa, proviamo a mettere su una bilancia da un lato il legittimo diritto del Dott Tesauro di non essere “accusato” ingiustamente e dell’altro le sacrosante aspettative di un paziente (cioè IO). Sono convinto che non avresti la minima esitazione a decidere da quale parte far pendere questa bilancia (pur continuando a rimanere privo di quelle “famose” inconfutabili, incontrovertibili ed inoppugnabili prove che invochi). Il fatto è che dici: “…non si possono accusare le persone di cose senza un elemento incontrovertibile e verificato o perlomeno coerente (?)…” ma non credo che se ti trovassi al mio posto avresti un atteggiamento così “liberale”. Beh, se invece affermassi che, al mio posto, non cambieresti comunque atteggiamento ciò ti renderebbe una sorta di “Braveheart”. In quel caso sarei pronto a fare subito con te un vantaggioso scambio: le mie 22 UF x cm2 (più un bisturi bilama ed una sutura “da diastasi” in omaggio) per le tue 55 UF x cm2. ...il viaggio da Wong me lo pago da solo. Che ne dici? In realtà, molto più seriamente, credo che i punti fondamentali li abbia messi perfettamente a fuoco Dylan ed io non saprei come meglio esprimermi. Dottore, il mio intento non è (come qualcuno sostiene) teso a metterla in cattiva luce agli occhi degli altri utenti del forum. In verità sarebbe sufficiente approfondire le questioni che Dylan mette opportunamente in evidenza. Poi, se può, mi piacerebbe che lei mi/ci facesse comprendere alcuni punti: - L’utilizzo del bisturi bilama: comporta maggiore rischio di transezione delle UF? - L’escissione della losanga col monolama produce un “disegno” più semplice da suturare? - L’impiego del microscopio in tutte le fasi di separazione garantisce un minor spreco di UF? - Può la semplice sutura esterna (magari nei casi di scarsa lassità dello scalpo) essere causa di diastasi? - Come è riuscito a raddoppiare la densità di UF innestate per centimetro quadrato? Non voglio invece entrare nel merito: - del perché io abbia sofferto la forte sensazione di tensione nella zona del prelievo; - del perché la cicatrice sia rimasta tutt’oggi (due anni) parzialmente insensibile al tatto; - del motivo per cui si presenti leggermente rigonfia (soprattutto alle due estremità destra e sinistra); - dell’esistenza e dell’entità della diastasi (fenomeno che lei una volta definì raro). Non voglio per un motivo molto semplice. Perché si tratta della mia personale condizione che lei non può verificare né valutare coi propri occhi per potersi esprimere in modo compiuto. E’ per questo che non insisto “sull’aspetto personale”! La metterei inutilmente ed ingiustamente in difficoltà, in una condizione in cui non avrebbe modo di controbattere. La ringrazio comunque per l’offerta d’assistenza. Non ho, per il momento, intenzione di sottopormi ad ulteriori interventi né per riparare né per infoltire.Mi creda se le dico che non è per alterigia che le dico ciò. Mi permetterà, però, di sottolineare quello che già da tempo è il mio pensiero ricorrente quando penso alla mia esperienza con l’autotrapianto: probabilmente sono stato troppo affrettato nel fare certe scelte. Se allora avessi conosciuto le cose che conosco adesso mi sarei certamente comportato diversamente. Cordiali saluti, Paolo (axel) P.S. Una risposta molto semplice x curioso: Se hai letto con attenzione tra le mie righe avrai capito che non vivo esattamente in Via Melchiorre Gioia! Saprai anche che per poter trarre un bilancio conclusivo dei risultati di un trapianto bisogna attendere 8 mesi/1 anno. Io ho atteso pazientemente questo tempo e solo dopo ho tratto le mie conclusioni. Ma poniamo il caso che adesso prenda l’aereo, spenda altri 200 euro e mi rechi dal Dottore. Cosa mi suggerisci di fare? Entrare nel suo studio e cominciare a protestare? Come potrei concretamente cambiare la mia condizione? Con un altro intervento? Ricominciamo daccapo? Per quanto riguarda Birillo vale la stessa risposta che ho già dato a Brasileiro. Né una riga di più né una di meno! -
La Storia Del Mio Trapianto
axel ha risposto ad una discussione creata da axel in Trapianto di capelli
Brasileiro, Credo che quello che farò adesso sarà l’ultimo intervento in merito alla vicenda che mi riguarda. Non perché, come dici tu, ciò possa “tediare” gli altri forumisti ma perché noto che viaggiamo su due diversi binari. Il mio è quello di dire ciò che penso assumendomi la responsabilità delle mie affermazioni in perfetta buona fede. Il tuo mi sembra preoccupato (forse un po’ troppo) di difendere l’onore del Dott Tesauro (che peraltro sa difenderselo egregiamente da solo). Gia in passato mi è capitato di esprimere un concetto. Tu ancora non eri presente da queste parti ma il principio è semplice. Un “forum” come questo è un luogo virtuale al quale partecipano tutti. Persone in mala fede ed in buona fede, persone con le idee chiare sull’autotrapianto e gente che non sa di cosa si stia parlando, alcuni che usano l’insulto come metodo per controbattere ed altri che cercano il dialogo civile e costruttivo. Ogni persona gradevole o sgradevole che sia ha, in questo luogo virtuale, lo stesso diritto di cittadinanza, la stessa possibilità di intervenire e dire ciò che pensa senza che qualcun altro gli spieghi cosa può e cosa non può dire per il “bene della comunità”. S’intende! Sempre nei limiti della civiltà e del buon gusto! Internet è un “mondo” frastagliato dove puoi trovare tutto ed il suo contrario! Non è stato ancora inventato un modo per “moralizzarlo” (ed io penso che non sarebbe nemmeno giusto farlo) quindi mi fa un po’ sorridere quando leggo interventi in cui si scrive che bisogna stare attenti a non “fuorviare” la sensibile credulità degli internauti!… Ci sarà sempre qualcun altro (magari non axel) che dirà qualcosa che influenza la delicata sensibilità altrui. So che di questo è consapevole pure il Dott Tesauro che, peraltro, non ha e non ha mai avuto paura di confrontarsi con chiunque su questo forum o in altri luoghi. Voglio dire che preferisco non entrare più in particolari strettamente personali riguardanti la mia esperienza ma non mi sembra di aver mosso alcuna gravissima accusa sul piano etico a nessuno scrivendo quello che ho scritto. Di certo tu “instilli” più dubbi sulla mia buona fede di quanti io non ne “instilli” negli altri forumisti col mio racconto. Però, siccome conosco le regole del gioco non me la prendo affatto. Per cui frasi tipo: “…può darsi anche che tu abbia veramente passato tutto quello che hai detto…”, “…Se avessimo avuto documentazione on time del fatto che lui non ti abbia filato e che non si sia preso cura del tuo caso, tutta la storia sarebbe molto molto ma molto piu credibile…”, ecc, ecc. non mi creano problemi. Non sono qui per convincere qualcuno ma solo per raccontare la mia vicenda. Che ciò accada dopo due anni o dopo due giorni può anche essere irrilevante. Brasileiro, non fraintendere tu stavolta ma, se le cose dovessero essere sempre interpretate come fai tu le stesse regole che applichi per me dovrebbero essere adottate pure per quanto TI riguarda. Chi potrebbe garantirmi, ad esempio, che il tuo resoconto del viaggio fatto in Canada da Wong non sia stato lautamente ricompensato? In fondo hai fatto una gran bella pubblicità col tuo report al centro canadese, ti pare? E con quali elementi incontrovertibili l’hai documentato? Ed allora, come la mettiamo coi due pesi e le due misure di cui parli? E la differenza tra “spirito critico e pregiudizio”? Se si tratta di persone che ti sono simpatiche e che ritieni affidabili oppure che ti annunciano di poterti prelevare fino a 5000 UF vanno bene, altrimenti sono dei mentitori o dei sobillatori? Si tratta solo di insignificanti ed isolati casi mal riusciti che rientrano nella casistica? Un’ultima cosa, non è che col mio trapianto io sperassi in qualcosa di irraggiungibile! Non avevo aspettative “irreali”. Ho chiesto espressamente come hai fatto tu con Wong “…a quante UF possiamo arrivare?…” L’unica risposta che ho ricevuto l’hai già letta nel mio primo post. Saluti, axel P.S.: Ovviamente concordo del tutto con quanto scritto da curvadong -
La Storia Del Mio Trapianto
axel ha risposto ad una discussione creata da axel in Trapianto di capelli
Caro Brasileiro, francamente non riesco a trovare la relazione fra l’intenzione (non certamente mia) di screditare o mettere alla gogna qualcuno e farti notare che non sono l’unico caso “scontento” operato dal Dott Tesauro. Se pensi che “dietro il mio tono gentile ci sia l’intento di dissuadere gli amici del forum dall’andare da Tesauro” ti sbagli di grosso! Se rileggi le mie righe noterai che metto spesso in rilievo come OGGI (ma, ahimè, non ieri) il Dott Tesauro abbia raggiunto standard lodevoli dei quali io purtroppo non ho goduto. Se invece pensi che “dietro il tono gentile dei miei interventi ci sia l'intento di “documentare” hai perfettamente ragione! Io non ho mai detto che Wong avesse iniziato a fare trapianti con la tecnica puntiforme nel 1992. Voglio solo farti notare che né il tuo paragone con le tecniche di 10 anni fa né quello che fai con le tecniche che il Dott Tesauro ha adottato su tuo fratello sono proponibili. Le prime sono troppo lontane nel tempo per poter essere prese in considerazione come termine di paragone. La seconda è il frutto dei miglioramenti nella tecnologia che adotta, nell’addestramento suo e della sue equipe e nell’esperienza che il Doc si è fatto in questi ultimi anni (anche sulla mia involontaria testa, se permetti!) ”Se fossi capitato sotto Wong a quel tempo” ed oggi mi fossi sottoposto ad un nuovo autotrapianto non avrei avuto nulla da ridire OGGI sulla mia condizione di partenza. Ma mi sono sottoposto ad autotrapianto DUE anni fa!!! Il motivo per cui non avrei avuto nulla da ridire mi pare evidente. Non credo ci sia bisogno di approfondire! Naturalmente sia tu che chiunque altro è libero di ritenere che ciò che dico non sia vero. La cosa non mi offende. Ognuno è libero di credere ciò che vuole. Saluti, axel -
Distruggere Un Dott.......un Lampo
axel ha risposto ad una discussione creata da ginetto in Trapianto di capelli
E' vero quello che dici! Non devono essere le dicerie a influenzare la valutazione su un medico piuttosto che su un altro. Bisogna però avere sempre spirito critico e non fermarsi a ciò che appare esteriormente (bello o brutto che sia)! Bisogna conoscere il più possibile sull'argomento ed affidarsi a persone chiare ed esperienti! In verità, quando hai a che fare con un medico che sa il fatto suo te ne accorgi immediatamente. Ti dice senza mezzi termini come stanno le cose e ti prospetta un risultato preciso. Può sempre esserci un certo margine di "imprevisto" nella chirurgia ed è per questo che un medico dovrebbe prospettare al suo paziente il risultato minimo ed risultato massimo che si può ragionevolmente attendersi da quell'intervento. axel -
La Storia Del Mio Trapianto
axel ha risposto ad una discussione creata da axel in Trapianto di capelli
Salve a tutti! Anzitutto grazie per la solidarietà e le parole affettuose che avete espresso! Voglio fare una precisazione: pur non avendo scritto più sul forum da almeno un anno continuo a collegarmi ed a leggere i vostri messaggi almeno una volta al giorno (prevalentemente durante le pause di lavoro). Anche Lei, Dott. Tesauro, è stato assente su questo forum per parecchio tempo e si è, solo recentemente, ripresentato con nuovi casi ed eclatanti innovazioni… Un incredibile miglioramento dei suoi standard che fino a poco tempo fa mi/ci era ignoto! Il motivo per cui ho deciso di scrivere nuovamente e raccontare per la prima volta la mia esperienza è proprio legato ad una sorta d’indignazione che scaturisce esclusivamente dalle considerazioni fatte in coda al mio precedente post. Viceversa non avrei scritto! Ripeto, non è mia intenzione screditare o “mettere alla gogna” nessuno. Ho solo voluto raccontare il mio “poema” perché me n’è venuta voglia e perché credo sia mio diritto farlo. Se è necessario che mi presenti perché il galateo lo pretende lo faccio senza alcun problema: mi chiamo Paolo, sono romano ma vivo in Sicilia. Tante volte, Dott Tesauro, le ho scritto in privato (per la verità diverse volte non mi ha risposto, ma non è un problema!). In genere il tenore delle sue risposte alle mie preoccupazioni era che le dispiaceva che le cose non stessero andando come avrebbero dovuto ma mi diceva di confidare nel tempo perché i risultati definitivi li avrei visti dopo almeno otto mesi. In merito al sanguinamento, nei primi giorni le ho telefonato ripetutamente presso il suo studio senza riuscire mai a parlarle personalmente. Mi aveva lasciato il recapito di un suo collega da contattare al momento di togliere i punti, il Dott Lorenzetti, così feci. Quando quest’ultimo mi tolse i punti mi disse che questo fenomeno poteva anche rientrare nella norma. Io penso (non ho la certezza) che al momento del prelievo Lei abbia effettuato solo la sutura esterna. Oggi, invece, lei cita “The Effect of Two-Layer Closure on Donor Scars” e dice: “…uno strato o due strati questa è la sostanza. Io propendo per il secondo modello di sutura…” se non capisco male ci sarebbe un’ulteriore differenza rispetto a quando avrebbe fatto su di me: appena DUE (non tre) anni fa!… Lei dice “… oggi monolama ieri bilama…” ed io mi chiedo: ma perché ieri era migliore il bilama ed oggi no! Sarei d’accordo con lei se due anni fa non fosse esistito il monolama o se nei protocolli per l’intervento di autotrapianto fosse stato rigorosamente indicato l’uso del bisturi a doppia lama. Ma mi sembra non sia così! Se ieri usava il microscopio solo per lo “Slivering” e le lenti transilluminanti per il resto della procedura di isolamento delle UF ci sarà stato un motivo! Ed il fatto che DOPO abbia comprato i microscopi significherà qualcosa! Ciò che mi permetterà di non condividere non è l’insoddisfacente risultato ottenuto col suo intervento (peraltro ampiamente “emendabile”, come dice Lei) ma il fatto che se è giusto che ogni medico di questo mondo abbia il diritto di migliorarsi e superare i propri limiti, non mi sembra giusto che lo scotto della mancanza di mezzi, personale ed esperienza lo paghino i pazienti inconsapevoli! Le faccio amabilmente notare che negli stessi giorni in cui Lei usava il bilama e i transilluminanti, Wong impiegava il monolama ed i Microscopi su Jetronic! E’ vero che lei mi ha considerato un Border Line ma non mi ha MAI avvisato che potesse esistere il rischio di miniaturizzazione nelle aree diradate NE’ prima NE’ dopo l’intervento quando le scrivevo preoccupato per la gran quantità di capelli che mi cadevano!… E’ vero anche che 22/23 UF x cm2 possono essere migliorate con un secondo intervento ma mi dica perché spendere 8000 euro in due soluzioni quando avrei potuto spenderne 6000 in un’unica? In tutti i casi non pretendo spiegazioni o chiarimenti. Ripeto che non ho intenzione di fare polemica. Volevo solo portare la mia testimonianza, far notare la differenza ed i suoi miglioramenti tra ieri ed oggi e fare alcune considerazioni forse di carattere morale… Forse esagerate?!! A presto, axel (rigorosamente minuscolo!) P.S. X Brasileiro: Il mio intervento NON è stato effettuato nel 1992 ma appena 2 anni fa (2002)! Se vuoi avere il nik di altri pazienti insoddisfatti del Dott Tesauro ed operati più o meno nel mio stesso periodo posso dartelo in privato. Comunque, neppure loro scrivono più su questo forum… -
Salve a tutti, sono un vecchio ed attento utente del forum. In verità non scrivo da parecchio tempo anche se continuo sempre a leggere con interesse molti dei vostri post e mi piace il modo in cui, rispetto a qualche anno fa, si è evoluta la discussione in merito all’argomento “autotrapianto”. Ho deciso di scrivere perché vorrei raccontare la mia storia. Sarò lungo ma, spero, non eccessivamente noioso. Alla fine del 2001 presi la decisione di sottopormi ad un intervento di autotrapianto con la classica tecnica “strip” e mi rivolsi al Dott Tesauro (non fu l’unico con cui mi consultai). Come diversi di voi avranno potuto appurare, il dottore è una persona molto cordiale e disponibile. Prende molto seriamente ciò che fa e ne parla con molta passione. Si vede lontano un miglio che ci tiene a fare bene il suo lavoro!… E non certo per pura vanità. Feci, così, una prima visita per avere informazioni più precise sull’argomento e capire cosa realisticamente attendermi da un intervento di questo genere. Durante la visita egli definì la mia situazione capillifera come “borderline”. Credo che con questo termine il Doc intenda descrivere una situazione intermedia tra due stati: uno di calvizie conclamata ed una condizione appena manifesta. In realtà, più concretamente, io ritengo di essere un Norwood 3 Vertex. Il problema più importante che si presentava sulla mia testa era un evidente arretramento della linea frontale (c.a. 2 cm) ed una stempiatura abbastanza profonda. Il dottore mi suggerì di concentrare l’attenzione su questa parte. Mi descrisse dettagliatamente la procedura che avrebbe adottato per affrontare il problema e disegnò con un pennarello sulla mia testa la zona sulla quale avrebbe eventualmente agito se avessi deciso di sottopormi ad intervento. Avevo sentito parlare sul forum della FUE adottata da Woods, gli chiesi cosa ne pensasse e mi rispose (riassumo brutalmente) che un personaggio come Woods avrebbe dovuto essere denunciato immediatamente all’ishrs. Gli chiesi quali fossero le tecniche da lui utilizzate nelle tre principali fasi del trapianto: prelievo, isolamento delle unità follicolari ed inserimento di quest’ultime. Mi disse che per il prelievo utilizzava un bisturi a due lame. Gli chiesi perché non uno a lama singola e mi rispose che non esisteva differenza sostanziale (quanto a rischio di transezione delle UF) tra i due strumenti. Anzi, il bilama permetteva una maggiore precisione nel taglio della strip. Per la creazione delle “slit” per l’inserimento delle UF utilizzava invece i bisturi corneali della Sharpoint che consentivano un’incisione molto piccola ed un maggiore controllo sulla profondità d’inserimento delle UF rispetto agli aghi della Nokor che invece usavano molti altri chirurghi. Gli chiesi pure se per la fase di prelievo utilizzasse un microscopio e mi rispose che gli occhiali magnificatori che adottava erano perfettamente adeguati allo scopo e che l’uso di un microscopio era da ritenersi esagerato per la fase di “Harvesting” mentre, invece, lo giudicava utile per il resto della procedura che termina con l’isolamento delle singole UF. In ultimo gli chiesi cosa realisticamente potessi aspettarmi da un trapianto e di quante unità follicolari avessi bisogno per raggiungere un risultato soddisfacente. Mi disse che ci si poteva aspettare una densità massima di 20/25 UF per cm2. Per spiegarmi perché non fosse possibile spingersi oltre questi numeri disegnò su un foglio un quadrato di 1 cm x 1 cm. Mi mostrò un piccolo bisturi (lo Sharpoint di cui sopra) e spiegandomi che si trattava dello strumento che usava per effettuare le incisioni cominciò a disegnare con la penna, all’interno del quadrato, tanti piccoli trattini. Mi fece intendere che, superato un certo numero di incisioni, diventava difficile se non impossibile effettuare ulteriori innesti e che andare oltre significava pregiudicare la riuscita generale dell’intervento. Mi disse che avrei aumentato la densità su tutta la linea frontale e che, comunque, il numero di UF non era così determinante come molti facevano intendere. La cosa più importante era il risultato estetico definitivo che andava al di là dei meri calcoli matematici sul numero di UF per cm2 che molti fanno. Mi convinse! Scelsi di fare l’intervento col Dott Tesauro. Pianificai di effettuarlo entro i due mesi successivi a quella visita. E così, più o meno negli stessi giorni in cui il famoso Jetronic si faceva trapiantare le sue prime 2406 UF dal Dott Wong, io mi sottoponevo, col Dott Tesauro, alla ricostruzione della linea frontale con un prelievo di 1300/1500 UF (così mi è stato approssimativamente conteggiato il numero di unità follicolari prelevate). Ricordo di aver pagato 3.700 euro!… L’intervento è iniziato alle 12.00 ed è terminato alle 17.30. L’equipe era composta dal Dott Tesauro, dal Dott Alia, da un anestesista e da tre infermiere. In un tempo che a me è apparso brevissimo sono stato anestetizzato nella parte posteriore, mi è stata prelevata la losanga e sono stato suturato. Poco dopo aver anestetizzato la zona ricevente, il Doc ed un’infermiera hanno cominciato ad incidere ed inserire le prime UF isolate dal Dott Alia e dalle altre due infermiere che operavano sui microscopi. Tutta la durata dell’intervento è stata abbastanza piacevole (per quanto si possa considerare piacevole essere bucherellato sulla testa in continuazione per 5 ore e mezza). Ho fatto amicizia con le infermiere (tutte simpatiche) ed ho discusso di svariate cose coi doc. L’opinione complessiva che mi sono fatto dell’equipe e del lavoro che veniva svolto durante l’intervento è stata decisamente positiva. Finito tutto mi è stata fasciata la sutura, mi è stato dato un foglio con le istruzioni da seguire nei giorni a venire e mi è stato dato appuntamento per la mattina seguente quando mi è stato fatto uno shampoo. In ultimo, il Dott Tesauro mi ha dato da prendere, oltre ai classici antibiotici ed al nimesulide, una boccetta di “Procyte” da spruzzare sulla testa per tenere la zona trapiantata sempre umida per i primi tempi. Da quel momento in poi sono iniziati i problemi!!! Nella zona donatrice ho continuato a perdere sangue dalla sutura per più di dieci giorni. La tensione sulla zona era tale che non potevo piegare facilmente la testa in avanti. … Immaginate dormire la notte!… Sulla zona trapiantata, i graft sembravano comportarsi molto bene e gli innesti sono cominciati a cadere solo dopo un mese. In compenso è iniziato uno spaventoso shedding su tutta la testa che è durato più di tre mesi. In questo arco di tempo ho perso una quantità incredibile di capelli. Devo aggiungere che da tre anni usavo regolarmente finasteride e minoxidil con risultati stupefacenti e contavo di recuperare in breve tempo ciò che comunemente viene considerato lo shock loss post trapianto con l’impiego di questi farmaci. Ma dopo cinque mesi dal trapianto, quando la situazione sembrava essersi stabilizzata, i capelli hanno ricominciato a cadere in gran quantità. C’è stato un periodo in cui il diradamento diffuso era diventato tale che mi sembrava di avere perso più del 50% dei miei capelli. La parte posteriore è quella che ancora oggi mi rende veramente triste! Dopo due anni la cicatrice (lunga circa 15 cm) è rimasta parzialmente insensibile al tatto. Le estremità sono diventate dure e rigonfie e tutta la cicatrice presenta un evidente fenomeno diastasico. Non l’ho mai misurata ma posso dire che la cicatrice è certamente più larga di 0.5 cm. Mentre prima tenevo i capelli molto corti dietro e ai lati adesso sono costretto a non andare sotto i 2/3 cm di lunghezza per evitare che si veda il taglio. Per fortuna ho recuperato (ma dopo più di un anno) i capelli caduti per lo “shock loss”. La linea frontale è assolutamente deludente: le UF, pur essendo impiantate con sufficiente naturalezza, hanno una densità troppo bassa. Si nota la differenza di densità tra i capelli residenti e quelli impiantati. In ultima analisi posso obbiettivamente dire che, pur avendo effettivamente conteggiato 20/22 UF x cm2, un trapianto di questo tipo è assolutamente insufficiente e non è affatto vero che la densità della linea frontale sia aumentata. Non ho scritto per screditare i risultati ottenuti su di me dal Dott Tesauro. Non è nemmeno mia intenzione fare un’inutile polemica. Ma mi chiedo COME alcune cose che fino a qualche tempo fa sembravano degli incrollabili punti fermi appaiono adesso come trascurabili dettagli in un contesto molto più ampio che coinvolge le tecniche e le metodologie dell’autotrapianto. Quello che mi spinge, dopo tanto tempo, a scrivere nuovamente sul forum è capire, ad esempio, come sia possibile che la dogmatica ed insormontabile “barriera italiana” delle 25 UF x cm2 si sia oggi spostata a 47 UF x cm2. Mi chiedo, ad esempio, come abbia fatto il “ciarlatano” Woods a diventare per tutti un importante punto di riferimento. Uno dei migliori chirurghi al mondo!… Mi viene in mente una considerazione: spesso quelli con “la testa sulle spalle”, nel prendere una decisione scelgono assennatamente la prudenza, il “realismo”. Cercano di non farsi abbagliare da facili promesse di fantasmagorici risultati. Forse (forse) nel caso dell’autotrapianto le cose funzionano diversamente? Forse il prudente “realismo” è solo il frutto dell’affannoso (ma legittimo) tentativo di stare dietro a chi possiede mezzi, personale ed esperienza assai superiori? Mi chiedo: posto che ogni medico di questo mondo ha il diritto di migliorarsi e superare i propri limiti, è veramente giusto che lo scotto della mancanza di mezzi, personale ed esperienza lo paghino proprio i pazienti inconsapevoli? Ciao a tutti! axel
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Un mese di Duta pesanti effetti collaterali
axel ha risposto ad una discussione creata da nocalvono in Altri prodotti per i capelli
...sotto i capelli "gnente"... -
farmacia svizzera...duta a poco!
axel ha risposto ad una discussione creata da cheveux in Altri prodotti per i capelli
Questa "tiritera" sta diventando davvero noiosa e stucchevole!.. Premesso che sono contro il "fai da te" farmaceutico ed, in particolare, assolutamente in disaccordo con chi usa (o pensa di utilizzare) Dutasteride senza la prescrizione medica. Vorrei, però, suggerirti una cosa: che ne pensi di chiedere anche agli amministratori di tutti gli altri siti del mondo in cui si parla di "Dutasteride" o si divulgano i nomi delle farmacie dove acquistarla, di bannare quei visitatori che lo fanno? E mentre ci siamo, perche' non banniamo tutti gli "internauti" che si occupano della divulgazione del doping, della prostituzione, della magia nera, del razzismo, dell'antisemitismo o della droga libera? Se la finissimo di arrogarci il diritto (che nessuno ci ha attribuito) di ergerci a giudici dei comportamenti altrui, smaltita la sbornia giustizialista, capiremmo che questo è il modo in cui, nel bene e nel male funzionano le cose. Basta guardarsi in giro (anche su internet)! Ci sono così tante cose che non vanno che dovremmo "bannare" la metà dalla popolazione mondiale da questo pianeta per poter soddisfare il nostro senso di giustizia. A nessuno è concesso obbligare altri a fare qualcosa contro la propria volontà ma bisognerebbe smetterla di fare i moralisti d'accatto e ad intermittenza! Ognuno faccia pure ciò che vuole con la propria salute. Si impasticchi e si sfondi le budella con ciò che più gli aggrada! Non sarà certo un banning in più a far cambiare idea a quel fighetto con la paura di non sapere dove spalmare tutto il tubetto di gel che ha appena comprato prima di andare alla "disco..." il sabato a caccia della "tipa" giusta!... -
prurito che mi accompagna.....
axel ha risposto ad una discussione creata da Raiden in Come scegliere la terapia adatta
Questo si che non è "salotto"!... E' "alta scuola" (elementare) di galateo... E pensare che eri partito col prurito! -
OT: sulla sanità USA Careca ha ragione da vendere
axel ha risposto ad una discussione creata da Renato in Altri prodotti per i capelli
Ho l'impressione che la discussione sia ormai totalmente off topic. Esaurito l'argomento "Dutasteride", ormai non resta che straparlare di "medici criminali". Aggiungete questo contributo al vostro dotto dibattito sulla malasanità italiana ed il miracolo statunitense: http://www.mercola.com/2000/jul/30/doctors_death.htm -
Per i capelli non bado a spese:Conte da chi è andato?
axel ha risposto ad una discussione creata da Raiden in Trapianto di capelli
ahhh...! adesso si che è tutto chiaro! -
Per i capelli non bado a spese:Conte da chi è andato?
axel ha risposto ad una discussione creata da Raiden in Trapianto di capelli
Beh, non vorrei insistere!... Non voglio fare polemica a tutti i costi ma le tue testuali parole sono state: "...si è trattato di un caso particolare in cui la tecnica ha raggiunto livelli di perfezione...". Vista la grande considerazione che riponi nelle abilità del chirurgo di Conte, perché nemmeno la curiosità di contattare, conoscere e farti visitare pure da lui prima di scegliere il Dott Tesauro? -
Per i capelli non bado a spese:Conte da chi è andato?
axel ha risposto ad una discussione creata da Raiden in Trapianto di capelli
Mi sovviene spontanea una domanda: visti gli iperbolici risultati tecnici e l'alta abilità di cui il chirurgo di Conte è stato capace, perchè non ti sei fatto operare da lui piuttosto che dal Dott Tesauro? Per carità, nulla contro il Dott. Tesauro, (eccellente medico che ho avuto modo di conoscere e di vedere all'opera), ma... il "chirurgone"? Il mago dell'autotrapianto che ha operato Conte sarà pure un'altra cosa..., o no! Personalmente non sono affatto meravigliato. Nel caso di Conte non si è trattato nè di eccelsi livelli di perfezione nè di fantasmagoriche tecniche sconosciute ai più. Il risultato da lui ottenuto è il frutto di un'azzeccata miscela tra abilità chirurgiche ed ottimi presupposti clinici che facevano di Conte un eccellente candidato all'autotrapianto. -
Per i capelli non bado a spese:Conte da chi è andato?
axel ha risposto ad una discussione creata da Raiden in Trapianto di capelli
Mi sa che chiedi troppo ron! Capisci... è una questione di "marketing" -
La mia opinione su Dutasteride.
axel ha risposto ad una discussione creata da Dr.Careca in Altri prodotti per i capelli
Beh, Careca... A questo punto io rimpiango i tempi delle dispute sul "minox applicato sulla cute umida"... Forse converrai con me che adesso si è veramente toccato il fondo! Paolo -
Ragazzi datemi un consiglio
axel ha risposto ad una discussione creata da disperata in Come scegliere la terapia adatta
Azz... 210 euro per farsi dire "a.a"? Nemmeno lo sforzo di ripetere tutte le letterine dell'alfabeto!... Solo un semplice "a.a"? Nemmeno un "a.b." o..., che so', un "x.y." (forse troppo "cartesiano"!)... Non funge, non funge assssolutamente. P.S.: Raiden, non ho capito bene il consiglio che dai a disperata. Che deve fa' co' sto Gigli: ce deve anna', ce deve parla', ce deve ciatta', basta una mail o cos'altro? Venerdi' 17, ore 17.00! Più di così... -
Cerco "compagno di duta" per ordine... :)
axel ha risposto ad una discussione creata da Ciccio79 in Altri prodotti per i capelli
Probabilmente, stavolta, non e' nemmeno il caso di discutere se i suoi siano toni piu' o meno "trancianti". Infatti, proprio io che in passato ebbi modo di animare un acceso contrasto con Careca non posso che condividere la sua posizione. Non capisco, peraltro, perche' alcuni di voi abbiano questa impellente fretta di farsi scippare dalle tasche 250 dollari (CIRCA 500 MILA DELLE VECCHIE LIRE) oltre ad ulteriori 45 $ per una vergognosa ed inutile prescrizione on-line da gente che non cerca nient'altro che speculare ed approfittare ignobilmente. -
Io non credo che lo scopo di Buttafarro sia quello di usare teste diverse per mostrare finti risultati pre e post intervento. Credo invece che, al di la' dei giudizi iperbolici del tipo: "... e' il migliore d'Italia..." o "...e' tra i primi 25 del mondo...", Buttafarro sia obbiettivamente conosciuto come un chirurgo serio ed affidabile. La mia personale opinione e' che non mi farei mai operare da lui poiche' non credo nell'efficacia delle "megasession" e non mi convince la procedura che segue per il trapianto delle UF. D'altra parte, le foto che mostra sul sito, rappresentano (checche' ne dica underdog) un risultato a cui aspirare senza pensarci due volte (...se fosse sempre raggiungibile!). Le foto, tra l'altro, non sono un parametro sufficiente col quale valutare l'abilita' di un chirurgo. Infatti, Buttafarro come qualsiasi altro chirurgo (bravo o scarso che sia) mostrera' a tutti i suoi migliori risultati e non, di certo, i suoi insuccessi.
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La mia esperienza con l'utotrapianto (microinnesti)
axel ha risposto ad una discussione creata da Pelatomai in Trapianto di capelli
assssolutamente d'accordo con ron!... -
La mia esperienza con l'utotrapianto (microinnesti)
axel ha risposto ad una discussione creata da Pelatomai in Trapianto di capelli
La tecnica più nuova che esiste attualmente (purtroppo o per fortuna, fate voi) è quella dei micro innesti di UF prelevate da una striscia donatrice posta in zona occipitale. Il resto, a quanto pare, per ora, sono solo chiacchere... -
La mia esperienza con l'utotrapianto (microinnesti)
axel ha risposto ad una discussione creata da Pelatomai in Trapianto di capelli
Beh, anche se Tegel non dicesse la verità non vedo perchè lo si debba denunciare!... P.S. Complimenti a Gekko, dai suoi interventi si capisce che conosce veramente la materia dell'autotrapianto -
5 Novembre - Visita dal Dott. Tesauro
axel ha risposto ad una discussione creata da pep1930 in Trapianto di capelli
1 anestesista e 3 infermiere... (o infermieresse?) -
Non e' che mi state sforzando il Tigrotto convalescente senza un valido motivo!… Vero?
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Giafatto!
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BellideaGia, quasi quasi ti voto!