actarus72
-
Numero contenuti
300 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
4
Attività Reputazione
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da biondino in La "chiamata a raccolta" di zazza
Eccomi qui, latitante da anni complice attività lavorativa cambiata e più complessa rispetto a quando postavo con maggiore regolarità. E' un piacere ritrovarvi, più volte ho pensato di produrre una nuova guida per "principianti" che beneficiasse dell'esperienza maturata nel tempo, poi ho pensato a quanto sarebbe stata soggettiva senza il contributo di chi a differenza mia, in questi anni ha "sperimentato" di più, per cui questa potrebbe essere l'occasione giusta per fare un lavoro di condivisione. Ne approfitto per ringraziare Medusa e tutti coloro che collaborano con lui, perché l'organizzazione degli ordini congiunti nel corso di tanti anni è migliorata, diventata ancora più efficiente senza mai perdere lo spirito che l'ha guidata dagli esordi, direi che è un fatto più unico che raro di cui tutti noi dobbiamo essere davvero grati.
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da medusa in La "chiamata a raccolta" di zazza
Eccomi qui, latitante da anni complice attività lavorativa cambiata e più complessa rispetto a quando postavo con maggiore regolarità. E' un piacere ritrovarvi, più volte ho pensato di produrre una nuova guida per "principianti" che beneficiasse dell'esperienza maturata nel tempo, poi ho pensato a quanto sarebbe stata soggettiva senza il contributo di chi a differenza mia, in questi anni ha "sperimentato" di più, per cui questa potrebbe essere l'occasione giusta per fare un lavoro di condivisione. Ne approfitto per ringraziare Medusa e tutti coloro che collaborano con lui, perché l'organizzazione degli ordini congiunti nel corso di tanti anni è migliorata, diventata ancora più efficiente senza mai perdere lo spirito che l'ha guidata dagli esordi, direi che è un fatto più unico che raro di cui tutti noi dobbiamo essere davvero grati.
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da alice28 in La "chiamata a raccolta" di zazza
Eccomi qui, latitante da anni complice attività lavorativa cambiata e più complessa rispetto a quando postavo con maggiore regolarità. E' un piacere ritrovarvi, più volte ho pensato di produrre una nuova guida per "principianti" che beneficiasse dell'esperienza maturata nel tempo, poi ho pensato a quanto sarebbe stata soggettiva senza il contributo di chi a differenza mia, in questi anni ha "sperimentato" di più, per cui questa potrebbe essere l'occasione giusta per fare un lavoro di condivisione. Ne approfitto per ringraziare Medusa e tutti coloro che collaborano con lui, perché l'organizzazione degli ordini congiunti nel corso di tanti anni è migliorata, diventata ancora più efficiente senza mai perdere lo spirito che l'ha guidata dagli esordi, direi che è un fatto più unico che raro di cui tutti noi dobbiamo essere davvero grati.
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da pifevo in La "chiamata a raccolta" di zazza
Eccomi qui, latitante da anni complice attività lavorativa cambiata e più complessa rispetto a quando postavo con maggiore regolarità. E' un piacere ritrovarvi, più volte ho pensato di produrre una nuova guida per "principianti" che beneficiasse dell'esperienza maturata nel tempo, poi ho pensato a quanto sarebbe stata soggettiva senza il contributo di chi a differenza mia, in questi anni ha "sperimentato" di più, per cui questa potrebbe essere l'occasione giusta per fare un lavoro di condivisione. Ne approfitto per ringraziare Medusa e tutti coloro che collaborano con lui, perché l'organizzazione degli ordini congiunti nel corso di tanti anni è migliorata, diventata ancora più efficiente senza mai perdere lo spirito che l'ha guidata dagli esordi, direi che è un fatto più unico che raro di cui tutti noi dobbiamo essere davvero grati.
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da zazza in La "chiamata a raccolta" di zazza
Eccomi qui, latitante da anni complice attività lavorativa cambiata e più complessa rispetto a quando postavo con maggiore regolarità. E' un piacere ritrovarvi, più volte ho pensato di produrre una nuova guida per "principianti" che beneficiasse dell'esperienza maturata nel tempo, poi ho pensato a quanto sarebbe stata soggettiva senza il contributo di chi a differenza mia, in questi anni ha "sperimentato" di più, per cui questa potrebbe essere l'occasione giusta per fare un lavoro di condivisione. Ne approfitto per ringraziare Medusa e tutti coloro che collaborano con lui, perché l'organizzazione degli ordini congiunti nel corso di tanti anni è migliorata, diventata ancora più efficiente senza mai perdere lo spirito che l'ha guidata dagli esordi, direi che è un fatto più unico che raro di cui tutti noi dobbiamo essere davvero grati.
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da Nemo1976 in PROTESI: DOMANDE E RISPOSTE
Questa è l'appendice (visti i PM che ricevo ultimamente) al thread:
SEI NUOVO E CERCHI AIUTO? LEGGI QUI che pertanto vi invito a leggere e dove trovate tutte le risposte che cercate relativamente a caratteristiche tecniche delle protesi, quanto costano, come e dove ordinarle, etc.
PREMESSA:
Concediti il tempo e la calma per leggere con attenzione quanto segue, ti farà risparmiare (tanto) tempo e (tanto) denaro dopo.
Quale che sia il tuo profilo (calvizie accennata, accentuata, estesa), è bene che tu sappia e tenga a mente quanto segue:
1- questo thread non intende assolutamente incentivare l'utilizzo di una protesi, ma solo elencarne pro e contro, visti da chi per diversi anni ha tentato a)
cure B) soluzioni cosmetiche e c) protesi; chi scrive non vende protesi, per cui il suo contributo qui è assolutamente disinteressato;
2- se soffri o cominci a soffrire di calvizie androgenica (ovvero quella che colpisce circa l'80% degli uomini), a oggi non esiste cura farmacologica che
possa rendere OGGETTIVAMENTE REVERSIBILE questo fenomeno, nel senso che se il tuo obiettivo è quello di RI-ottenere, tramite una cura, TUTTI o gran parte dei capelli che hai perso, che stai perdendo, o che avevi a 15 anni, molto probabilmente resterai deluso. Questa non è una critica di parte alle cure
farmacologiche, ma un pacifico riscontro oggettivo sui risultati, che CERTAMENTE ci sono, ma sono soggettivi e nella stragrande maggioranza dei casi sono
inferiori alle aspettative.
3- QUALSIASI cura farmacologica, SE sospesa, riporta gradualmente alla situazione di partenza, ovvero nel medio periodo di tempo, i risultati scemano, più o
meno come succede con il tono muscolare quando si smette di praticare attività fisica REGOLARE. Quindi, una cura farmacologica, anche la più efficace, va
portata avanti a tempo indetermninato. Anche questo è un fatto oggettivo e la constatazione è pacifica.
4- da un punto di vista fisiologico, l'utilizzo di una protesi è una scelta reversibile, che in caso di utilizzo di soluzioni VERAMENTE anallergiche e
traspiranti, non preclude la regolare fisiologia del cuoio capelluto, e non SEMBRA provochi più "danni" rispetto a quelli provocati dalla calvizie in sé. In
soldoni, chi da anni utilizza una protesi, normalmente continua a perdere gli stessi capelli che perdeva prima e che avrebbe perso comunque, non di più.
Ovviamente un cuoio capelluto non soggetto all'azione di collanti o adesivi, o che non si trova 24h/24 a stretto contatto con una superficie esterna,
traspira e vive meglio rispetto a quello "protesizzato": ma se la vostra calvizie ha fatto o farà sì che perdiate la maggiorparte dei capelli nelle areee
normalmente colpita dalla calvizie, non saranno 100 capelli in più o in meno a fare la differenza. Si può presumere tuttavia che, come la pelle normalmente
assorbe umidità e qualsiasi altra sostanza vi si trovi a contatto, anche il cuoio capelluto assorba le sostanze che compongono colle e solventi, e che
pertanto in un ipotetico futuro, un cuoio capelluto protesizzato per anni risulti meno recettivo alle cure di un altro rimasto semplicemente calvo. Questa è
la personale, quanto ragionevole e pacifica deduzione di chi scrive, non mi risulta sia certificata da qualche studio specifico.
Detto questo, passiamo a definire le principali domande e pro e contro finora riscontrate nell'utilizzo di una protesi.
-LA PROTESI è UN PARRUCCHINO?
Da un punto di vista "sociale" e "psicologico" e, per come viene recepita dalla collettività, SI. In realtà una protesi newgen e i parrucchini sono cose
diverse, esattamente come sono diverse per materiali e funzionalità una protesi all'anca in ceramica e titanio e una gamba di legno. D'altronde perfino il
trapianto, ERRONEAMENTE, viene -spesso- socialmente considerato con un'accezione negativa.
Questa è una protesi newgen: se vi sembra che questo ragazzo porti un parrucchino, le protesi NON fanno al caso vostro.
http://www.allfreeportal.com/imghost/image...SCF0659%20b.jpg
-I CAPELLI DELLA PROTESI SONO VERI E/O NATURALI?
Sono veri in quanto provengono da donatori, e vengono trattati opportunamente per essere lavorabili e pettinabili. Sono quindi veri, ma sono "morti". Essendo stati tagliati, non possono rigenerarsi (quindi col tempo perdono in colore, lucentezza, pettinabilità), né possono crescere.
-E' POSSIBILE USARE LA PROTESI IN CASO DI DIRADAMENTO GENERALIZZATO/STEMPIATURA AI LATI/CALVIZIE LOCALIZZATA?
La protesi può coprire qualsiasi area della testa: può essere grande quanto un pollice oppure può essere "totale": la cosa più importante, ai fini della naturalezza, è che la protesi si integri, per densità, tipo e colore dei capelli, al resto della propria capigliatura.
-COME SI APPLICA O SI "TIENE" IN TESTA UNA PROTESI?
Le protesi newgen si incollano allo scalpo tramite colle o nastri bi-adesivi con proprietà adesive forti, ma non permanenti. Quindi in qualsiasi momento è possibile, utilizzando solventi specifici, scollare la protesi dallo scalpo. I collanti sono specifici per questo genere di utilizzo, quindi non sono tossici e non danneggiano né i capelli circostanti, né il cuoio capelluto. Normalmente, il potere adesivo di questi collanti decade nell'arco di una decina di giorni, anche in base alla temperatura esterna (e quindi alla sudorazione), al sebo, alle caratteristiche più o meno grasse del proprio cuoio capelluto. In media, la manutenzione completa della protesi avviene indicativamente almeno una volta alla settimana.
-IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE? QUANTO DURA?
La manutenzione consiste nello scollare la protesi dal cuoio capelluto, tramite solvente specifico o, se il collante risulta cedevole, senza alcun ausilio. Dopodiché occorre eliminare i residui di colla e sebo dalla base della protesi e del cuoio capelluto, lavare tramite shampoo entrambi, preparare lo scalpo a una nuova applicazione (rasatura, sgrassatura del cuoio capelluto) e procedere ad una nuova applicazione, tramite colla e/o tape (nastro biadesivo). Una manutenzione completa, compiuta da mani esperte, non dura più di un'ora.
-LA PROTESI PUò "VOLARE" VIA, O STACCARSI IN ACQUA, USANDO IL CASCO, ETC?
No. Questo può avvenire solo se l'adesivo utilizzato ha esaurito il proprio potere adesivo, cosa che avviene progressivamente solo col passare un paio di settimane dall'applicazione, ma considerando che mediamente si esegue la manutenzione della protesi una volta a settimana, è impossibile che la protesi possa staccarsi in modo imprevisto. Anche tirando i capelli, spazzolandoli energicamente o passandoci sopra le dita. In ogni caso, un portatore percepisce ESATTAMENTE quando il potere adesivo cala sensibilmente. L'effetto non è mai repentino.
-E' POSSIBILE PRATICARE SPORT UTILIZZANDO LA PROTESI?
Nessuna normale attività è preclusa, neanche le più "delicate" (nuoto, sauna, uso intensivo del casco), basta eseguire correttamente la manutenzione quando serve.
-SI SENTE LA PROTESI PASSANDO UNA MANO SULLA TESTA O FRA I CAPELLI?
dipende dal tipo di protesi e dal tipo di adesivo utilizzati: normalmente lo spessore è di pochi decimi di mm. Se si utilizza la colla e una protesi in lace, al tatto è quasi del tutto impercettibile, e il cuoio capelluto non risulta assolutamente appicicaticcio. Per capirsi, alla classica "spettinata" inaspettata dell'amico (inopportuno.. :D ) risponde con un 10 e lode, come pure è possibile passare con la massima disinvoltura le dita tra i capelli. Ovviamente la sensazione non può essere esattamente la stessa rispetto a quella di accarezzare il cuoio capelluto, ma rispetto al tatto "smaliziato" e non sospettoso, la protesi è quasi impercettibile
-LA BASE DELLA PROTESI E' VISIBILE A OCCHIO NUDO?
La base in sé sì. Ma la base, integrata ai capelli e correttamente applicata allo scalpo, scompare quasi del tutto: il resto dipende molto dal portatore: se l'attaccatura frontale è troppo definita (eccessivamente folta, innaturalmente regolare), l'effetto finale è più sospetto. Se densità e linea frontale sono naturali, e la base è stata incollata accuratamente alla testa, risulta praticamente invisibile, anche con i capelli all'indietro e sotto il sole, anche a distanza ragionevolmente ravvicinata.
-CI SONO SITUAZIONI IN CUI L'UTILIZZO DELLA PROTESI è SCONSIGLIATO?
La principale variabile è l'efficacia della colla in termini di durata. Alcune colle possono durare anche 3 settimane, ma la durata è soggettiva e dipende dalla corretta manutenzione e dalle caratteristiche del proprio cuoio capelluto. In media, l'efficacia resta integra per 5-7 giorni, dopodiché comincia a decadere. In viaggio, in convivenza promiscua, durante una lunga degenza ospedaliera possono verificarsi circostanze in cui non è possibile trovare un posto adeguato per isolarsi per il tempo necessario a eseguire una corretta manutenzione. In questi casi usare una protesi potrebbe essere problematico. In caso di ferite alla testa, occorre tenere presente che le protesi NON danno allergie, ma in ogni caso trattengono in qualche misura sebo, sporco e sudore che normalmente e naturalmente si depositano su qualsiasi cuoio capelluto e che pertanto, in presenza di ferite di seria entità potrebbero dare prurito o contribuire all'insorgere di infezioni.
-L'UTILIZZO DELLA PROTESI IMPEDISCE LA PROSECUZIONE DI UNA CURA FARMACOLOGICA PER LA RICRESCITA?
Da un punto di vista fisiologico, "no". Nulla impedisce di applicare una lozione al mattino, aspettare che si asciughi, applicare la protesi, staccarla la sera e procedere ad una nuova applicazione. Ma si tratta di una "sovrapposizione" inutile, anche perché, una volta constatate le potenzialità estetiche e pratiche delle protesi newgen, le cure farmacologiche che richiedono costanza e assiduità e restituiscono una spolveratina di capelli, lasciano un pò il tempo che trovano, per chi desidera e ottiene una capigliatura -posticcia- ma in salute e tono. Più praticamente, è possibile proseguire senza problemi una cura che si applica nelle zone della cute libere dalla protesi.
-POSSO FARE DOCCIA E SHAMPOO TRA UNA MANUTENZIONE E L'ALTRA?
Si, senza alcun problema: c'è chi si lava i capelli tutti i giorni, indossando una protesi. L'unica controindicazione è che con lavaggi frequenti, i capelli tendono a schiarire e ossidarsi (riflessi rossicci) più in fretta.
-POSSO TINGERE LA PROTESI?
Certo, utilizzando tinte o i versatili shampoo coloranti, e si può usare lo stesso prodotto per tingere anche i propri capelli, in modo da ottenere un colore più omogeneo. In alternativa, ci sono parrucchieri "fidelizzati" con questo forum che possono essere di aiuto, con risultati sicuramente migliori di quelli casalinghi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE PORTO UNA PROTESI?
E' ovvio che se si è completamente calvi e nel giro di 24 ore ci si presenta al lavoro con una folta chioma, difficile poter sostenere qualsiasi tesi alternativa alla protesi (...). La protesi è la situazione ideale di chi inizia a utilizzarla quando è ancora in grado di simulare l'efficacia di una cura, o di un trapianto. Anche perchè il numero di capelli della protesi è personalizzabile al 100%, quindi si può iniziare con una protesi che abbia un 20-30% di capelli in più rispetto ai propri, e salire gradualmente di densità nel corso di qualche mese. Per chi utilizza cosmetici tipo "toppik", che inspessiscono i capelli aumentandone la densità e scuriscono il cuoio capelluto mascherando le zone scoperte, il passaggio alla protesi è più semplice, perché si può scegliere una densità più vicina a quella già "simulata" via cosmesi.
-QUANTO DURA UNA PROTESI?
Molto dipende dalle abitudini di vita del portatore e dalla sua cura: in genere una protesi newgen dura in condizioni ottimali (qualità del capello, pochi capelli persi, sfilati o rotti rispetto alla protesi nuova) dai 2 ai 4 mesi, può arrivare a 6 e anche a 8(?), ma le prestazioni (lucentezza, naturalezza, pettinabilità) rispetto ad una protesi nuova sono decisamente inferiori.
-QUANTO COSTA UNA PROTESI?
In media, tramite il sito http://www.newhairsystem.it/ , circa 130-150 euro. Per altre informazioni, visitare il sito o il link indicato alla fine di questo thread.
-QUALI SONO I PRO E I CONTRO DELLE PROTESI?
PRO:
-recupero immediato dell'immagine desiderata, risultato immediato e definitivo (per "definitivo non si intende dire che "UNA" singola protesi dura in eterno)
-risultato estetico naturale, protesi non "percepibile" (se usata correttamente e con equilibrio)
-possibilità di praticare sport (anche acquatici) in totale tranquillità, specialmente a manutenzione "fresca"
-possibilità di migliorare anche il proprio aspetto originale (attaccatura frontale più bassa o più alta, tipo e volume di capelli)
-si può simulare la ricrescita di capelli graduale, utilizzando protesi sempre più folte
CONTRO:
- Non risolve la calvizie, la nasconde
- Impatto iniziale non sempre facile da sostenere tra le proprie conoscenze (lavoro, famiglia, amici)
- difficoltà ad eseguire la manutenzione in caso di lunghi viaggi, degenze ospedaliere o altre occasioni in cui è difficile avere a disposizione uno spazio adeguato per il tempo necessario
- L'ovvio imbarazzo che deriverebbe nel caso in cui per un motivo qualsiasi, gli altri si accorgessero e dichiarassero in pubblico che il qui presente "ha il parrucchino"
- Atteggiamento del portatore nei confronti dell'altro sesso, quando si allaccia una relazione "seria" (glielo dico, non glielo dico?)
- Attaccatura frontale, colore e soprattutto riflessi rossicci dei capelli della protesi rispetto ai propri sono i punti deboli delle protesi che se non correttamente gestiti, possono rivelarne l'utilizzo
- In media, una volta al mese può essere indicato l'utilizzo di uno shampoo colorante per contrastare i riflessi rossicci dei capelli ossidati. Ci sono anche prodotti appositi che tendono ad annullare l'effetto rossiccio.
- In caso di utilizzo prolungato di copricapi "costrittivi" (casco, cappello, cuffie per nuoto) l'acconciatura tende a risultare "spiaccicata" e meno gestibile rispetto ad una naturale. Una spazzola in questi casi aiuta.
- La manutenzione potrebbe essere considerata un "contro", realisticamente è tra i pochi aspetti che ricordano ad un portatore soddisfatto che quelli non sono i suoi capelli.
Per tutte le altre domande:
SEI NUOVO E CERCHI AIUTO? LEGGI QUI
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da varechina in SEI NUOVO E VUOI AIUTO? LEGGI QUI
Spero che possa essere utile ai nuovi arrivati, non si affrontano argomenti generici ma si va direttamente sullo "specifico".
Premessa importante:
Concediti il tempo e la calma per leggere con attenzione quanto segue, ti farà risparmiare (tanto) tempo e (tanto) denaro dopo.
Quale che sia il tuo profilo (calvizie accennata, accentuata, estesa), è bene che tu sappia e tenga a mente quanto segue:
1- questo thread non intende assolutamente incentivare l'utilizzo di una protesi, ma solo elencarne pro e contro, visti da chi per diversi anni ha tentato a)
cure soluzioni cosmetiche e c) protesi; chi scrive non vende protesi, per cui il suo contributo qui è assolutamente disinteressato;
2- se soffri o cominci a soffrire di calvizie androgenica (ovvero quella che colpisce circa l'80% degli uomini), a oggi non esiste cura farmacologica che
possa rendere OGGETTIVAMENTE REVERSIBILE questo fenomeno, nel senso che se il tuo obiettivo è quello di RI-ottenere, tramite una cura, TUTTI o gran parte dei capelli che hai perso, che stai perdendo, o che avevi a 15 anni, molto probabilmente resterai deluso. Questa non è una critica di parte alle cure
farmacologiche, ma un pacifico riscontro oggettivo sui risultati, che CERTAMENTE ci sono, ma sono soggettivi e nella stragrande maggioranza dei casi sono
inferiori alle aspettative.
3- QUALSIASI cura farmacologica, SE sospesa, riporta gradualmente alla situazione di partenza, ovvero nel medio periodo di tempo, i risultati scemano, più o
meno come succede con il tono muscolare quando si smette di praticare attività fisica REGOLARE. Quindi, una cura farmacologica, anche la più efficace, va
portata avanti a tempo indetermninato. Anche questo è un fatto oggettivo e la constatazione è pacifica.
4- da un punto di vista fisiologico, l'utilizzo di una protesi è una scelta reversibile, che in caso di utilizzo di soluzioni VERAMENTE anallergiche e
traspiranti, non preclude la regolare fisiologia del cuoio capelluto, e non SEMBRA provochi più "danni" rispetto a quelli provocati dalla calvizie in sé. In
soldoni, chi da anni utilizza una protesi, normalmente continua a perdere gli stessi capelli che perdeva prima e che avrebbe perso comunque, non di più.
Ovviamente un cuoio capelluto non soggetto all'azione di collanti o adesivi, o che non si trova 24h/24 a stretto contatto con una superficie esterna,
traspira e vive meglio rispetto a quello "protesizzato": ma se la vostra calvizie ha fatto o farà sì che perdiate la maggiorparte dei capelli nelle areee
normalmente colpita dalla calvizie, non saranno 100 capelli in più o in meno a fare la differenza. Si può presumere tuttavia che, come la pelle normalmente
assorbe umidità e qualsiasi altra sostanza vi si trovi a contatto, anche il cuoio capelluto assorba le sostanze che compongono colle e solventi, e che
pertanto in un ipotetico futuro, un cuoio capelluto protesizzato per anni risulti meno recettivo alle cure di un altro rimasto semplicemente calvo. Questa è
la personale, quanto ragionevole e pacifica deduzione di chi scrive, non mi risulta sia certificata da qualche studio specifico.
Detto questo, passiamo a definire le principali domande e pro e contro finora riscontrate nell'utilizzo di una protesi.
-LA PROTESI è UN PARRUCCHINO?
Da un punto di vista "sociale" e "psicologico" e, per come viene recepita dalla collettività, SI. In realtà una protesi newgen e i parrucchini sono cose
diverse, esattamente come sono diverse per materiali e funzionalità una protesi all'anca in ceramica e titanio e una gamba di legno. D'altronde perfino il
trapianto, ERRONEAMENTE, viene -spesso- socialmente considerato con un'accezione negativa.
Questa è una protesi newgen: se vi sembra che questo ragazzo porti un parrucchino, le protesi NON fanno al caso vostro.
-I CAPELLI DELLA PROTESI SONO VERI E/O NATURALI?
Sono veri in quanto provengono da donatori, e vengono trattati opportunamente per essere lavorabili e pettinabili. Sono quindi veri, ma sono "morti". Essendo stati tagliati, non possono rigenerarsi (quindi col tempo perdono in colore, lucentezza, pettinabilità), né possono crescere.
-E' POSSIBILE USARE LA PROTESI IN CASO DI DIRADAMENTO GENERALIZZATO/STEMPIATURA AI LATI/CALVIZIE LOCALIZZATA?
La protesi può coprire qualsiasi area della testa: può essere grande quanto un pollice oppure può essere "totale": la cosa più importante, ai fini della naturalezza, è che la protesi si integri, per densità, tipo e colore dei capelli, al resto della propria capigliatura.
-COME SI APPLICA O SI "TIENE" IN TESTA UNA PROTESI?
Le protesi newgen si incollano allo scalpo tramite colle o nastri bi-adesivi con proprietà adesive forti, ma non permanenti. Quindi in qualsiasi momento è possibile, utilizzando solventi specifici, scollare la protesi dallo scalpo. I collanti sono specifici per questo genere di utilizzo, quindi non sono tossici e non danneggiano né i capelli circostanti, né il cuoio capelluto. Normalmente, il potere adesivo di questi collanti decade nell'arco di una decina di giorni, anche in base alla temperatura esterna (e quindi alla sudorazione), al sebo, alle caratteristiche più o meno grasse del proprio cuoio capelluto. In media, la manutenzione completa della protesi avviene indicativamente almeno una volta alla settimana. Per farsi un'idea dei prodotti realizzati per l'adesione e la manutenzione delle protesi, visitate il sito www.iprodottidiluca.com
-IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE? QUANTO DURA?
La manutenzione consiste nello scollare la protesi dal cuoio capelluto, tramite solvente specifico o, se il collante risulta cedevole, senza alcun ausilio. Dopodiché occorre eliminare i residui di colla e sebo dalla base della protesi e del cuoio capelluto, lavare tramite shampoo entrambi, preparare lo scalpo a una nuova applicazione (rasatura, sgrassatura del cuoio capelluto) e procedere ad una nuova applicazione, tramite colla e/o tape (nastro biadesivo). Una manutenzione completa, compiuta da mani esperte, non dura più di un'ora.
-LA PROTESI PUò "VOLARE" VIA, O STACCARSI IN ACQUA, USANDO IL CASCO, ETC?
No. Questo può avvenire solo se l'adesivo utilizzato ha esaurito il proprio potere adesivo, cosa che avviene progressivamente solo col passare un paio di settimane dall'applicazione, ma considerando che mediamente si esegue la manutenzione della protesi una volta a settimana, è impossibile che la protesi possa staccarsi in modo imprevisto. Anche tirando i capelli, spazzolandoli energicamente o passandoci sopra le dita. In ogni caso, un portatore percepisce ESATTAMENTE quando il potere adesivo cala sensibilmente. L'effetto non è mai repentino.
-E' POSSIBILE PRATICARE SPORT UTILIZZANDO LA PROTESI?
Nessuna normale attività è preclusa, neanche le più "delicate" (nuoto, sauna, uso intensivo del casco), basta eseguire correttamente la manutenzione quando serve.
-SI SENTE LA PROTESI PASSANDO UNA MANO SULLA TESTA O FRA I CAPELLI?
dipende dal tipo di protesi e dal tipo di adesivo utilizzati: normalmente lo spessore è di pochi decimi di mm. Se si utilizza la colla e una protesi in lace, al tatto è quasi del tutto impercettibile, e il cuoio capelluto non risulta assolutamente appicicaticcio. Per capirsi, alla classica "spettinata" inaspettata dell'amico (inopportuno..) risponde con un 10 e lode, come pure è possibile passare con la massima disinvoltura le dita tra i capelli. Ovviamente la sensazione non può essere esattamente la stessa rispetto a quella di accarezzare il cuoio capelluto, ma rispetto al tatto "smaliziato" e non sospettoso, la protesi è quasi impercettibile, se è applicata correttamente
- E' POSSIBILE NASCONDERE AL PROPRIO COMPAGNO/A L'UTILIZZO DI UNA PROTESI?
Tralasciando ogni altra considerazione e considerando la problematica da un punto di vista "tecnico", presumendo una convivenza, la risposta è NI: per cominciare, l'utilizzo di una protesi prevede che se ne possiedano almeno un paio di scorta (da conservare da qualche parte), e la presenza in casa di una serie di prodotti per la manutenzione particolari: dagli adesivi, alla colla, al remover, che in viaggio devono trovare spazio in valigia. Inoltre, il passaggio da una protesi vecchia a una nuova dovrebbe essere il più lineare possibile, e questo non è sempre facile, perché essendo fatte a mano, due protesi -a parità di parametri- non potranno mai essere uguali. Inoltre, anche l'applicazione della stessa deve essere eseguita correttamente, perché per una persona che condivide la quotidianità di un portatore di protesi potrebbe accorgersi facilmente se da un giorno all'altro l'attaccatura dei capelli è storta, più alta, più bassa, ecc. Tutto questo senza contare quelle situazioni in cui ci si trova...a stretto contatto col proprio partner, cosa che per un portatore "anonimo" potrebbe creare situazioni di disagio e stress, se non è tutto in ordine: poniamo l'ipotesi che per una serie di circostanze sia passato più tempo del dovuto dall'ultima manutenzione (e che pertanto il potere adesivo di colla o tape cominci a dare segni di cedimento -il che non comporta lo staccamento della protesi, ma un impercettibile scivolamento e un luccichio sull'attaccatura frontale che al tatto risulta appiccicoso) e che rientrando a casa, il vostro/la vostra partner palesi un improvviso..desiderio: cosa rispondete: "dammi un'oretta che mi lavo i capelli"? Quindi alla domanda di cui sopra, la risposta è che "si, tutto si può fare", ma rispetto al confrontarsi quotidianamente in società (lavoro, amici, etc), mantenere il segreto con la persona con cui si convive è sicuramente molto impegnativo, sia tecnicamente che mentalmente.
-LA BASE DELLA PROTESI E' VISIBILE A OCCHIO NUDO?
La base in sé sì. Ma la base, integrata ai capelli e correttamente applicata allo scalpo, scompare quasi del tutto: il resto dipende molto dal portatore: se l'attaccatura frontale è troppo definita (eccessivamente folta, innaturalmente regolare), l'effetto finale è più sospetto. Se densità e linea frontale sono naturali, e la base è stata incollata accuratamente alla testa, risulta praticamente invisibile, anche con i capelli all'indietro e sotto il sole, anche a distanza ragionevolmente ravvicinata.
-CI SONO SITUAZIONI IN CUI L'UTILIZZO DELLA PROTESI è SCONSIGLIATO?
La principale variabile è l'efficacia della colla in termini di durata. Alcune colle possono durare anche 3 settimane, ma la durata è soggettiva e dipende dalla corretta manutenzione e dalle caratteristiche del proprio cuoio capelluto. In media, l'efficacia resta integra per 5-7 giorni, dopodiché comincia a decadere. In viaggio, in convivenza promiscua, durante una lunga degenza ospedaliera possono verificarsi circostanze in cui non è possibile trovare un posto adeguato per isolarsi per il tempo necessario a eseguire una corretta manutenzione. In questi casi usare una protesi potrebbe essere problematico. In caso di ferite alla testa, occorre tenere presente che le protesi NON danno allergie, ma in ogni caso trattengono in qualche misura sebo, sporco e sudore che normalmente e naturalmente si depositano su qualsiasi cuoio capelluto e che pertanto, in presenza di ferite di seria entità potrebbero dare prurito o contribuire all'insorgere di infezioni.
-L'UTILIZZO DELLA PROTESI IMPEDISCE LA PROSECUZIONE DI UNA CURA FARMACOLOGICA PER LA RICRESCITA?
Da un punto di vista fisiologico, "no". Nulla impedisce di applicare una lozione al mattino, aspettare che si asciughi, applicare la protesi, staccarla la sera e procedere ad una nuova applicazione. Ma si tratta di una "sovrapposizione" inutile, anche perché, una volta constatate le potenzialità estetiche e pratiche delle protesi newgen, le cure farmacologiche che richiedono costanza e assiduità e restituiscono una spolveratina di capelli, lasciano un pò il tempo che trovano, per chi desidera e ottiene una capigliatura -posticcia- ma in salute e tono. Più praticamente, è possibile proseguire senza problemi una cura che si applica nelle zone della cute libere dalla protesi.
-POSSO FARE DOCCIA E SHAMPOO TRA UNA MANUTENZIONE E L'ALTRA?
Si, senza alcun problema: c'è chi si lava i capelli tutti i giorni, indossando una protesi. L'unica controindicazione è che con lavaggi frequenti, i capelli tendono a schiarire e ossidarsi (riflessi rossicci) più in fretta.
-POSSO TINGERE LA PROTESI?
Certo, utilizzando tinte o i versatili shampoo coloranti, e si può usare lo stesso prodotto per tingere anche i propri capelli, in modo da ottenere un colore più omogeneo. In alternativa, ci sono parrucchieri "fidelizzati" con questo forum che possono essere di aiuto, con risultati sicuramente migliori di quelli casalinghi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE SONO PASSATO ALLA PROTESI?
E' ovvio che se si è completamente calvi e nel giro di 24 ore ci si presenta al lavoro con una folta chioma, difficile poter sostenere qualsiasi tesi alternativa alla protesi (...). La protesi è la situazione ideale di chi inizia a utilizzarla quando è ancora in grado di simulare l'efficacia di una cura, o di un trapianto. Anche perchè il numero di capelli della protesi è personalizzabile al 100%, quindi si può iniziare con una protesi che abbia un 20-30% di capelli in più rispetto ai propri, e salire gradualmente di densità nel corso di qualche mese. Per chi utilizza cosmetici tipo "toppik", che inspessiscono i capelli aumentandone la densità e scuriscono il cuoio capelluto mascherando le zone scoperte, il passaggio alla protesi è più semplice, perché si può scegliere una densità più vicina a quella già "simulata" via cosmesi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE PORTO UNA PROTESI?
L'integrazione tra i propri capelli e la protesi deve essere perfetta: in natura, nessuno ha più capelli su fronte e nuca che ai lati, pertanto chi ha una densità bassa ai lati deve scegliere una protesi dalla densità il più vicino possibile a quella naturale. Fondamentale è anche che il colore dei capelli della protesi rispecchi quello dei propri capelli e, da questo punto di vista, è necessario contrastare regolarmente i riflessi rossicci dovuti all'ossidazione dei capelli che -lo ricordiamo- sono veri, ma morti. Altrettanto importante è che il calco che va a definire la base della protesi alla quale vengono ancorati i capelli corrisponda il più possibile alla forma della testa e sia di una grandezza adeguata per coprire completamente l'area calva. Una corretta e regolare manutenzione inoltre fa sì che l'attaccatura frontale, che sia esposta o meno, risulti sempre naturale, con una linea frontale leggermente irregolare e con l'adesivo (colla o tape) applicato nella giusta misura.
-QUANTO DURA UNA PROTESI?
Molto dipende dalle abitudini di vita del portatore e dalla sua cura: in genere una protesi newgen dura in condizioni ottimali (qualità del capello, pochi capelli persi, sfilati o rotti rispetto alla protesi nuova) dai 2 ai 4 mesi, può arrivare a 6 e anche a 8(?), ma le prestazioni (lucentezza, naturalezza, pettinabilità) rispetto ad una protesi nuova sono decisamente inferiori.
-QUANTO COSTA UNA PROTESI?
In media, tramite il sito http://www.newhairsystem.it/ , circa 130-150 euro. Per altre informazioni, visitare il sito o il link indicato alla fine di questo thread.
-QUALI SONO I PRO E I CONTRO DELLE PROTESI?
PRO:
-recupero immediato dell'immagine desiderata a prescindere dalla gravità della calvizie, risultato immediato e definitivo (per "definitivo non si intende dire che "UNA" singola protesi dura in eterno)
-risultato estetico naturale, protesi non "percepibile" (se usata correttamente e con equilibrio)
-le protesi attuali, a differenza del passato, sono difficilmente riconoscibili, anche ad un occhio attento
-possibilità di praticare sport (anche acquatici) in totale tranquillità, specialmente a manutenzione "fresca"
-possibilità di migliorare anche il proprio aspetto originale (attaccatura frontale più bassa o più alta, tipo e volume di capelli)
-si può simulare la ricrescita di capelli graduale, utilizzando protesi sempre più folte
-le nuove protesi sono leggere e traspiranti: non si avverte la sensazione di indossarle, anche d'estate
-trattandosi di reinfoltimenti non chirurgici è sempre possibile poter togliere la protesi in qualunque momento e ritornare con l'aspetto estetico precedente, compatibilmente col tempo trascorso e con una calvizie che continuerà il suo processo a prescindere dalla protesi.
CONTRO:
- Non risolve la calvizie, la nasconde
- Impatto iniziale non sempre facile da sostenere tra le proprie conoscenze (lavoro, famiglia, amici)
- difficoltà ad eseguire la manutenzione in caso di lunghi viaggi, degenze ospedaliere o altre occasioni in cui è difficile avere a disposizione uno spazio adeguato per il tempo necessario
- L'ovvio imbarazzo che deriverebbe nel caso in cui per un motivo qualsiasi, gli altri si accorgessero e dichiarassero in pubblico che il qui presente "ha il parrucchino"
- Atteggiamento del portatore nei confronti dell'altro sesso, quando si allaccia una relazione "seria" (glielo dico, non glielo dico?)
- Attaccatura frontale, colore e soprattutto riflessi rossicci dei capelli della protesi rispetto ai propri sono i punti deboli delle protesi che se non correttamente gestiti, possono rivelarne l'utilizzo
- In media, una volta al mese può essere indicato l'utilizzo di uno shampoo colorante per contrastare i riflessi rossicci dei capelli ossidati. Ci sono anche prodotti appositi che tendono ad annullare l'effetto rossiccio.
- In caso di utilizzo prolungato di copricapi "costrittivi" (casco, cappello, cuffie per nuoto) l'acconciatura tende a risultare "spiaccicata" e meno gestibile rispetto ad una naturale. Una spazzola in questi casi aiuta.
- La manutenzione potrebbe essere considerata un "contro", realisticamente è tra i pochi aspetti che ricordano ad un portatore soddisfatto che quelli non sono i suoi capelli.
-generalmente, più la protesi risulta naturale, più è delicata: la durata media in buone condizioni di una protesi "newgen" si aggira intorno ai 3 mesi, 2 mesi in condizioni "pari al nuovo".
-i capelli della protesi, una volta tagliati, non ricrescono più (è un'ovvietà, ma va detto)
- l'utilizzo della protesi richiede una spesa a intervalli più o meno regolari, sia per l'acquisto di nuove protesi che per i prodotti per la manutenzione, difficilmente meno di 600 euro l'anno, tra protesi e prodotti.
-la protesi non preclude necessariamente, ma rende difficoltose e forse meno efficaci le cure alternative (lozioni, massaggi, etc)
-la protesi va a coprire l'area che si desidera infoltire, che va necessariamente rasata a zero.
------------------------------------
SE sei arrivato qui, é perché hai GIA' scartato le soluzioni convenzionali (cure, lozioni, trapianti) e perché stai valutando l'ipotesi di provare una protesi.
Dovrebbe esserti chiaro ormai che nulla indica che l'utilizzo prolungato nel tempo di fissanti e colle provochi effetti collaterali: comunque, è ragionevole supporre che il cuoio capelluto risulterebbe più sano (e meglio predisposto a trattamenti che in futuro potrebbero rivelarsi utili) SE non si facesse uso di tali sostanze, nell'arco del lungo periodo (5-10, 20 anni).
Se avete letto con attenzione quanto riportato sopra e volete comunque saperne di più, passiamo al lato "tecnico".
In questo forum si trattano principalmente protesi cosiddette "newgen" (di nuova generazione): si tratta di protesi molto leggere, del tutto simili a quelle
utilizzate in campo cinematografico, che consentono risultati molto naturali ed esteticamente appaganti, con una durata media in buone condizioni che
oscilla tra i 3 e i 6 mesi (in base a testimonianze del forum). Per farsi un'idea, il sito www.toplace.com è abbastanza indicativo.
La durata media di una protesi dipende principalmente:
-dalle caratteristiche della protesi
-dalle abitudini del portatore (molto sport, attività lavorativa e non in particolari condizioni -polvere, sporco, caldo, umidità etc)
-dalle buone abitudini di manutenzione
La protesi è caratterizzata principalmente da 3 elementi:
-i capelli (europei / indiani / sintetici)
-la base alla quale vengono fissati ("lace" / "poly" / pellicola)
-il sistema di fissaggio (annodatura del capello, letteralemente un "nodo", dal quale da un capello ne risultano due / iniezione: ogni singolo capello viene
"iniettato" nella base)
Capelli: brevemente, per noi europei i capelli europei sono la scelta migliore, perché richiedono meno trattamenti per essere resi simili ai propri,
pertanto risultano più naturali, si ossidano meno e più lentamente (ovvero: essendo "morti", cominciano molto più tardi a presentare riflessi rossicci e a schiarirsi) e generalmente durano (in virtù del minor trattamento) di più, oltre ad avere una migliore pettinabilità. Costano sensibilmente di più dei capelli indiani, che si ossidano più in fretta, sono sottoposti -direttamente alla fonte- ad un numero maggiore di trattamenti e, specialmente nel caso in cui si richiedano tonalità chiare, generalmente devono essere tinti.
La base:
"lace": si tratta di una retina MOLTO fine, la cui resistenza è inversamente proporzionale all'invisibilità: più è resistente, più è visibile. I capelli
vengono annodati alla trama del lace e pertanto, a prescindere dal colore del capello, questo nodo deve essere scolorito per non risultare visibile. Il lace
è molto traspirante, particolarmente adatto nel periodo estivo, ma può essere fissato (se anche i lati sono realizzati in lace) soltanto tramite colla.
Pertanto richiede una manutenzione più complessa e lunga rispetto a poly e pellicola.
"Poly": sostanzialmente è una pellicola meno raffinata della "pellicola" vera e propria, e normalmente viene utilizzato in combinata col lace ai lati della
protesi, per consentire l'utilizzo di biadesivo (più pratico e veloce) al posto della colla. Nel poly il capello può essere annodato o iniettato.
"Pellicola": è un materiale raffinato e quasi inavvertibile al tatto: se si sceglie la combinazione "pellicola/capello iniettato" il risultato estetico è
assolutamente naturale e l'impianto risulta praticamente invisibile, e anche quando la protesi comincia a diradarsi, esteticamente risulta meno visibile,
rispetto al lace. Lo svantaggio del capello iniettato è che "l'aggancio" è meno resistente alla trazione, il che significa una maggiore perdita di capelli e
durata complessiva della protesi inferiore. Inoltre la pellicola garantisce una minor traspirazione del cuoio capelluto rispetto al lace. Generalmente si
utilizza il nastro biadesivo per il fissaggio, che aumenta lo spessore al tatto.
Il fissaggio
Il fissaggio della protesi al cuoio capelluto si ottiene con l'utilizzo di colle non tossiche, studiate appositamente allo scopo, e/o nastro biadesivo dedicato. Una volta applicata accuratamente, la protesi non si sposta, non si stacca accidentalmente, e si adatta perfettamente (se il calco è stato realizzato a dovere) alla testa. L'efficacia della colla varia in funzione del tipo di colla, dell'ambiente (caldo, umido, freddo, etc), e può durare fino a 3 settimane. Consente di fare sport, docce, bagno, sostanzialmente di vivere la protesi con estrema naturalezza (che dipende anche dal taglio e dall'acconciatura scelti).
La manutenzione
Sembra un elemento di contorno, invece la manutenzione è determinante ai fini della durata della protesi e del risultato estetico. Consiste sostanzialmente
nel:
-rimuovere la protesi dalla testa (utilizzando solventi appropriati, in base all'efficacia adesiva restante)
-pulire la protesi e il cuoio capelluto dai residui di colla, sebo, etc
-lavare separamente testa e capelli, e la protesi
-preparare il cuoio capelluto al nuovo fissaggio (asciugatura, utilizzo detergenti sgrassanti appropriati)
-applicare la colla e/o il biadesivo alla protesi e/o al cuoio capelluto
-stendere e applicare la protesi alla testa
Descritto così sembra il lavoro di una giornata: in realtà, con un pò di esperienza una manutenzione ordinaria non supera MAI le due ore, e può essere
portata a termine con calma e accuratamente in un'oretta buona.
Ogni quanto va fatta?
Tra gli elementi che determinano la periodicità, il caldo è tra quelli principali: se nel periodo invernale possono passare anche 10-15 giorni tra una manutenzione e l'altra, d'estate in genere sarebbe consigliato non superare i 7 giorni. NON perché la protesi altrimenti cederebbe (colle e biadesivi
possono, in certe condizioni, durare anche 3 settimane..), ma per igiene e praticità (più la si indossa, più dopo si dovrà pulirla).
Se l'ambiente in cui si vive e lavora non è particolarmente caldo/sporco/umido/polveroso, nulla vieta di lavare la protesi direttamente in testa con un
normale shampoo/doccia, specialmente se la protesi è stata fissata di recente. Tuttavia, lavandola a parte si garantisce una migliore pulizia e un minore
stress per i capelli (e quindi una maggiore durata).
Ho letto e capito tutto, ho deciso di acquistare una protesi: che devo fare?
Innanzitutto stai attento agli sciacalli senza scrupoli: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=31037
Se qualcuno ti contatta in privato avverti subito il moderatore "Medusa".
Poi documentati attentamente, è nel TUO interesse: in questo thread trovi tutte le informazioni dettagliate che devi sapere:
http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=20139
Quindi leggi qui su come pianificare il tutto: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=27035
Per acquistare una protesi, è necessario effettuare un calco dell'area in cui la protesi deve essere applicata. Se non hai mai effettuato il calco, trovi
indicazioni utili sui siti dei vari rivenditori: sostanziamente hai bisogno di pellicola trasparente (domopak), nastro adesivo trasparente e un pennarello.
Per il primo calco, è consigliabile farsi aiutare, o perlomeno avere la pazienza di fare più di un tentativo, per acquistare un minimo di manualità, prima
di definire il calco definitivo.
Puoi anche provare a fare il calco da solo. Con al massimo un paio di tentativi puoi ottenere un buon risultato.
Ecco un ottimo filmato su come fare il calco da soli in 5 minuti: http://www.hair4all.com/videos/wmp/Template.wmv
Ed ecco un'altra descrizione: http://www.coolpiece.com/faqs/general/how_...te_or_mold.html
Una volta definito il calco, devi scegliere che tipo di base utilizzare (lace, poly, pellicola, altro). Se sei alla tua prima protesi, probabilmente quella
in pellicola potrebbe essere la più adatta per via della manutenzione semplificata.
Densità: parametro "ostico": ogni factory che realizza protesi ha i propri parametri di densità, pertanto l'80% di un produttore potrebbe corrispondere al 60 o al 100% di un altro: le factory più serie e trasparenti mostrano sui rispettivi siti, foto di portatori con relative densità, così da potersi regolare con la migliore approssimazione possibile. Detto questo, per garantirsi un risultato naturale, è consigliabile scegliere densità minori, o AL MASSIMO corrispondenti a quelle dei propri capelli ai lati della testa, per evitare vistosi effetti "parrucchino".
Dopo aver ricevuto la protesi a chi posso rivolgermi per il taglio e/o la manutenzione ?
Qualunque parrucchiere con una buona esperienza è in grado di tagliare i capelli di una protesi, anche se è necessaria una maggiore cautela perchè se si tagliano troppo i capelli questi non ricresceranno. Inoltre un parrucchiere poco esperto potrebbe danneggiare la base della protesi.
Puoi provare a chiedere a qualche parrucchiere della tua città, anche telefonicamente, se ha esperienza nel taglio di protesi.
Esiste anche un elenco di parrucchieri sparsi in quasi tutte le regioni d'Italia specializzati nel taglio delle protesi e che sono già stati testati da alcuni utenti del forum. Per questione di privacy (molti di questi parrucchieri lavorano anche per C.R.) i loro nominativi non vengono comunicati a chiunque, ma solo a coloro che partecipano agli ordini congiunti.
COSTI:
Variano da produttore/rivenditore, e dal tipo di protesi e capelli scelte. IN MEDIA, una protesi newgen acquistata dai normali rivenditori costa tra i 400 e gli 800 euro, tutto compreso, e dura (in condizioni di manutenzione e utilizzo buone/ottimali) dai 3 ai 6 mesi.
Alcuni membri di spicco di questo forum hanno ideato un progetto detto "ordine congiunto", che mensilmente consente agli utenti di acquistare le proprie protesi in gruppi di 50 e più persone direttamente dalle fabbriche, a prezzo di costo e dividendo i costi di spedizione (non irrisori, considerando che generalmente le factory si trovano in Cina), compilando e spedendo un modulo e parametri (ciocca di capelli, calco, foto e/o indicazioni aggiuntive). E' un progetto molto attivo sempre in fase di miglioramento.
La qualità media delle protesi ordinate con gli ordini congiunti è ottima, il rapporto qualità/prezzo decisamente imbattibile.
Il progetto prevede anche degli incaricati regionali che possono aiutare gli inesperti a realizzare il proprio calco, a definire le caratteristiche della protesi e a effettuare la prima istallazione, a fronte di un modesto rimborso spese.
Per aderire agli ordini congiunti basta seguire quanto indicato nel regolamento: http://forum.salusmaster.com/topic/37106-nuovo-regolamento-per-gli-ordini-congiunti-del-2009/
Per ulteriori informazioni sugli ordini ordini congiunti puoi vedere qui: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=28002
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da pepitos in SEI NUOVO E VUOI AIUTO? LEGGI QUI
Spero che possa essere utile ai nuovi arrivati, non si affrontano argomenti generici ma si va direttamente sullo "specifico".
Premessa importante:
Concediti il tempo e la calma per leggere con attenzione quanto segue, ti farà risparmiare (tanto) tempo e (tanto) denaro dopo.
Quale che sia il tuo profilo (calvizie accennata, accentuata, estesa), è bene che tu sappia e tenga a mente quanto segue:
1- questo thread non intende assolutamente incentivare l'utilizzo di una protesi, ma solo elencarne pro e contro, visti da chi per diversi anni ha tentato a)
cure soluzioni cosmetiche e c) protesi; chi scrive non vende protesi, per cui il suo contributo qui è assolutamente disinteressato;
2- se soffri o cominci a soffrire di calvizie androgenica (ovvero quella che colpisce circa l'80% degli uomini), a oggi non esiste cura farmacologica che
possa rendere OGGETTIVAMENTE REVERSIBILE questo fenomeno, nel senso che se il tuo obiettivo è quello di RI-ottenere, tramite una cura, TUTTI o gran parte dei capelli che hai perso, che stai perdendo, o che avevi a 15 anni, molto probabilmente resterai deluso. Questa non è una critica di parte alle cure
farmacologiche, ma un pacifico riscontro oggettivo sui risultati, che CERTAMENTE ci sono, ma sono soggettivi e nella stragrande maggioranza dei casi sono
inferiori alle aspettative.
3- QUALSIASI cura farmacologica, SE sospesa, riporta gradualmente alla situazione di partenza, ovvero nel medio periodo di tempo, i risultati scemano, più o
meno come succede con il tono muscolare quando si smette di praticare attività fisica REGOLARE. Quindi, una cura farmacologica, anche la più efficace, va
portata avanti a tempo indetermninato. Anche questo è un fatto oggettivo e la constatazione è pacifica.
4- da un punto di vista fisiologico, l'utilizzo di una protesi è una scelta reversibile, che in caso di utilizzo di soluzioni VERAMENTE anallergiche e
traspiranti, non preclude la regolare fisiologia del cuoio capelluto, e non SEMBRA provochi più "danni" rispetto a quelli provocati dalla calvizie in sé. In
soldoni, chi da anni utilizza una protesi, normalmente continua a perdere gli stessi capelli che perdeva prima e che avrebbe perso comunque, non di più.
Ovviamente un cuoio capelluto non soggetto all'azione di collanti o adesivi, o che non si trova 24h/24 a stretto contatto con una superficie esterna,
traspira e vive meglio rispetto a quello "protesizzato": ma se la vostra calvizie ha fatto o farà sì che perdiate la maggiorparte dei capelli nelle areee
normalmente colpita dalla calvizie, non saranno 100 capelli in più o in meno a fare la differenza. Si può presumere tuttavia che, come la pelle normalmente
assorbe umidità e qualsiasi altra sostanza vi si trovi a contatto, anche il cuoio capelluto assorba le sostanze che compongono colle e solventi, e che
pertanto in un ipotetico futuro, un cuoio capelluto protesizzato per anni risulti meno recettivo alle cure di un altro rimasto semplicemente calvo. Questa è
la personale, quanto ragionevole e pacifica deduzione di chi scrive, non mi risulta sia certificata da qualche studio specifico.
Detto questo, passiamo a definire le principali domande e pro e contro finora riscontrate nell'utilizzo di una protesi.
-LA PROTESI è UN PARRUCCHINO?
Da un punto di vista "sociale" e "psicologico" e, per come viene recepita dalla collettività, SI. In realtà una protesi newgen e i parrucchini sono cose
diverse, esattamente come sono diverse per materiali e funzionalità una protesi all'anca in ceramica e titanio e una gamba di legno. D'altronde perfino il
trapianto, ERRONEAMENTE, viene -spesso- socialmente considerato con un'accezione negativa.
Questa è una protesi newgen: se vi sembra che questo ragazzo porti un parrucchino, le protesi NON fanno al caso vostro.
-I CAPELLI DELLA PROTESI SONO VERI E/O NATURALI?
Sono veri in quanto provengono da donatori, e vengono trattati opportunamente per essere lavorabili e pettinabili. Sono quindi veri, ma sono "morti". Essendo stati tagliati, non possono rigenerarsi (quindi col tempo perdono in colore, lucentezza, pettinabilità), né possono crescere.
-E' POSSIBILE USARE LA PROTESI IN CASO DI DIRADAMENTO GENERALIZZATO/STEMPIATURA AI LATI/CALVIZIE LOCALIZZATA?
La protesi può coprire qualsiasi area della testa: può essere grande quanto un pollice oppure può essere "totale": la cosa più importante, ai fini della naturalezza, è che la protesi si integri, per densità, tipo e colore dei capelli, al resto della propria capigliatura.
-COME SI APPLICA O SI "TIENE" IN TESTA UNA PROTESI?
Le protesi newgen si incollano allo scalpo tramite colle o nastri bi-adesivi con proprietà adesive forti, ma non permanenti. Quindi in qualsiasi momento è possibile, utilizzando solventi specifici, scollare la protesi dallo scalpo. I collanti sono specifici per questo genere di utilizzo, quindi non sono tossici e non danneggiano né i capelli circostanti, né il cuoio capelluto. Normalmente, il potere adesivo di questi collanti decade nell'arco di una decina di giorni, anche in base alla temperatura esterna (e quindi alla sudorazione), al sebo, alle caratteristiche più o meno grasse del proprio cuoio capelluto. In media, la manutenzione completa della protesi avviene indicativamente almeno una volta alla settimana. Per farsi un'idea dei prodotti realizzati per l'adesione e la manutenzione delle protesi, visitate il sito www.iprodottidiluca.com
-IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE? QUANTO DURA?
La manutenzione consiste nello scollare la protesi dal cuoio capelluto, tramite solvente specifico o, se il collante risulta cedevole, senza alcun ausilio. Dopodiché occorre eliminare i residui di colla e sebo dalla base della protesi e del cuoio capelluto, lavare tramite shampoo entrambi, preparare lo scalpo a una nuova applicazione (rasatura, sgrassatura del cuoio capelluto) e procedere ad una nuova applicazione, tramite colla e/o tape (nastro biadesivo). Una manutenzione completa, compiuta da mani esperte, non dura più di un'ora.
-LA PROTESI PUò "VOLARE" VIA, O STACCARSI IN ACQUA, USANDO IL CASCO, ETC?
No. Questo può avvenire solo se l'adesivo utilizzato ha esaurito il proprio potere adesivo, cosa che avviene progressivamente solo col passare un paio di settimane dall'applicazione, ma considerando che mediamente si esegue la manutenzione della protesi una volta a settimana, è impossibile che la protesi possa staccarsi in modo imprevisto. Anche tirando i capelli, spazzolandoli energicamente o passandoci sopra le dita. In ogni caso, un portatore percepisce ESATTAMENTE quando il potere adesivo cala sensibilmente. L'effetto non è mai repentino.
-E' POSSIBILE PRATICARE SPORT UTILIZZANDO LA PROTESI?
Nessuna normale attività è preclusa, neanche le più "delicate" (nuoto, sauna, uso intensivo del casco), basta eseguire correttamente la manutenzione quando serve.
-SI SENTE LA PROTESI PASSANDO UNA MANO SULLA TESTA O FRA I CAPELLI?
dipende dal tipo di protesi e dal tipo di adesivo utilizzati: normalmente lo spessore è di pochi decimi di mm. Se si utilizza la colla e una protesi in lace, al tatto è quasi del tutto impercettibile, e il cuoio capelluto non risulta assolutamente appicicaticcio. Per capirsi, alla classica "spettinata" inaspettata dell'amico (inopportuno..) risponde con un 10 e lode, come pure è possibile passare con la massima disinvoltura le dita tra i capelli. Ovviamente la sensazione non può essere esattamente la stessa rispetto a quella di accarezzare il cuoio capelluto, ma rispetto al tatto "smaliziato" e non sospettoso, la protesi è quasi impercettibile, se è applicata correttamente
- E' POSSIBILE NASCONDERE AL PROPRIO COMPAGNO/A L'UTILIZZO DI UNA PROTESI?
Tralasciando ogni altra considerazione e considerando la problematica da un punto di vista "tecnico", presumendo una convivenza, la risposta è NI: per cominciare, l'utilizzo di una protesi prevede che se ne possiedano almeno un paio di scorta (da conservare da qualche parte), e la presenza in casa di una serie di prodotti per la manutenzione particolari: dagli adesivi, alla colla, al remover, che in viaggio devono trovare spazio in valigia. Inoltre, il passaggio da una protesi vecchia a una nuova dovrebbe essere il più lineare possibile, e questo non è sempre facile, perché essendo fatte a mano, due protesi -a parità di parametri- non potranno mai essere uguali. Inoltre, anche l'applicazione della stessa deve essere eseguita correttamente, perché per una persona che condivide la quotidianità di un portatore di protesi potrebbe accorgersi facilmente se da un giorno all'altro l'attaccatura dei capelli è storta, più alta, più bassa, ecc. Tutto questo senza contare quelle situazioni in cui ci si trova...a stretto contatto col proprio partner, cosa che per un portatore "anonimo" potrebbe creare situazioni di disagio e stress, se non è tutto in ordine: poniamo l'ipotesi che per una serie di circostanze sia passato più tempo del dovuto dall'ultima manutenzione (e che pertanto il potere adesivo di colla o tape cominci a dare segni di cedimento -il che non comporta lo staccamento della protesi, ma un impercettibile scivolamento e un luccichio sull'attaccatura frontale che al tatto risulta appiccicoso) e che rientrando a casa, il vostro/la vostra partner palesi un improvviso..desiderio: cosa rispondete: "dammi un'oretta che mi lavo i capelli"? Quindi alla domanda di cui sopra, la risposta è che "si, tutto si può fare", ma rispetto al confrontarsi quotidianamente in società (lavoro, amici, etc), mantenere il segreto con la persona con cui si convive è sicuramente molto impegnativo, sia tecnicamente che mentalmente.
-LA BASE DELLA PROTESI E' VISIBILE A OCCHIO NUDO?
La base in sé sì. Ma la base, integrata ai capelli e correttamente applicata allo scalpo, scompare quasi del tutto: il resto dipende molto dal portatore: se l'attaccatura frontale è troppo definita (eccessivamente folta, innaturalmente regolare), l'effetto finale è più sospetto. Se densità e linea frontale sono naturali, e la base è stata incollata accuratamente alla testa, risulta praticamente invisibile, anche con i capelli all'indietro e sotto il sole, anche a distanza ragionevolmente ravvicinata.
-CI SONO SITUAZIONI IN CUI L'UTILIZZO DELLA PROTESI è SCONSIGLIATO?
La principale variabile è l'efficacia della colla in termini di durata. Alcune colle possono durare anche 3 settimane, ma la durata è soggettiva e dipende dalla corretta manutenzione e dalle caratteristiche del proprio cuoio capelluto. In media, l'efficacia resta integra per 5-7 giorni, dopodiché comincia a decadere. In viaggio, in convivenza promiscua, durante una lunga degenza ospedaliera possono verificarsi circostanze in cui non è possibile trovare un posto adeguato per isolarsi per il tempo necessario a eseguire una corretta manutenzione. In questi casi usare una protesi potrebbe essere problematico. In caso di ferite alla testa, occorre tenere presente che le protesi NON danno allergie, ma in ogni caso trattengono in qualche misura sebo, sporco e sudore che normalmente e naturalmente si depositano su qualsiasi cuoio capelluto e che pertanto, in presenza di ferite di seria entità potrebbero dare prurito o contribuire all'insorgere di infezioni.
-L'UTILIZZO DELLA PROTESI IMPEDISCE LA PROSECUZIONE DI UNA CURA FARMACOLOGICA PER LA RICRESCITA?
Da un punto di vista fisiologico, "no". Nulla impedisce di applicare una lozione al mattino, aspettare che si asciughi, applicare la protesi, staccarla la sera e procedere ad una nuova applicazione. Ma si tratta di una "sovrapposizione" inutile, anche perché, una volta constatate le potenzialità estetiche e pratiche delle protesi newgen, le cure farmacologiche che richiedono costanza e assiduità e restituiscono una spolveratina di capelli, lasciano un pò il tempo che trovano, per chi desidera e ottiene una capigliatura -posticcia- ma in salute e tono. Più praticamente, è possibile proseguire senza problemi una cura che si applica nelle zone della cute libere dalla protesi.
-POSSO FARE DOCCIA E SHAMPOO TRA UNA MANUTENZIONE E L'ALTRA?
Si, senza alcun problema: c'è chi si lava i capelli tutti i giorni, indossando una protesi. L'unica controindicazione è che con lavaggi frequenti, i capelli tendono a schiarire e ossidarsi (riflessi rossicci) più in fretta.
-POSSO TINGERE LA PROTESI?
Certo, utilizzando tinte o i versatili shampoo coloranti, e si può usare lo stesso prodotto per tingere anche i propri capelli, in modo da ottenere un colore più omogeneo. In alternativa, ci sono parrucchieri "fidelizzati" con questo forum che possono essere di aiuto, con risultati sicuramente migliori di quelli casalinghi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE SONO PASSATO ALLA PROTESI?
E' ovvio che se si è completamente calvi e nel giro di 24 ore ci si presenta al lavoro con una folta chioma, difficile poter sostenere qualsiasi tesi alternativa alla protesi (...). La protesi è la situazione ideale di chi inizia a utilizzarla quando è ancora in grado di simulare l'efficacia di una cura, o di un trapianto. Anche perchè il numero di capelli della protesi è personalizzabile al 100%, quindi si può iniziare con una protesi che abbia un 20-30% di capelli in più rispetto ai propri, e salire gradualmente di densità nel corso di qualche mese. Per chi utilizza cosmetici tipo "toppik", che inspessiscono i capelli aumentandone la densità e scuriscono il cuoio capelluto mascherando le zone scoperte, il passaggio alla protesi è più semplice, perché si può scegliere una densità più vicina a quella già "simulata" via cosmesi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE PORTO UNA PROTESI?
L'integrazione tra i propri capelli e la protesi deve essere perfetta: in natura, nessuno ha più capelli su fronte e nuca che ai lati, pertanto chi ha una densità bassa ai lati deve scegliere una protesi dalla densità il più vicino possibile a quella naturale. Fondamentale è anche che il colore dei capelli della protesi rispecchi quello dei propri capelli e, da questo punto di vista, è necessario contrastare regolarmente i riflessi rossicci dovuti all'ossidazione dei capelli che -lo ricordiamo- sono veri, ma morti. Altrettanto importante è che il calco che va a definire la base della protesi alla quale vengono ancorati i capelli corrisponda il più possibile alla forma della testa e sia di una grandezza adeguata per coprire completamente l'area calva. Una corretta e regolare manutenzione inoltre fa sì che l'attaccatura frontale, che sia esposta o meno, risulti sempre naturale, con una linea frontale leggermente irregolare e con l'adesivo (colla o tape) applicato nella giusta misura.
-QUANTO DURA UNA PROTESI?
Molto dipende dalle abitudini di vita del portatore e dalla sua cura: in genere una protesi newgen dura in condizioni ottimali (qualità del capello, pochi capelli persi, sfilati o rotti rispetto alla protesi nuova) dai 2 ai 4 mesi, può arrivare a 6 e anche a 8(?), ma le prestazioni (lucentezza, naturalezza, pettinabilità) rispetto ad una protesi nuova sono decisamente inferiori.
-QUANTO COSTA UNA PROTESI?
In media, tramite il sito http://www.newhairsystem.it/ , circa 130-150 euro. Per altre informazioni, visitare il sito o il link indicato alla fine di questo thread.
-QUALI SONO I PRO E I CONTRO DELLE PROTESI?
PRO:
-recupero immediato dell'immagine desiderata a prescindere dalla gravità della calvizie, risultato immediato e definitivo (per "definitivo non si intende dire che "UNA" singola protesi dura in eterno)
-risultato estetico naturale, protesi non "percepibile" (se usata correttamente e con equilibrio)
-le protesi attuali, a differenza del passato, sono difficilmente riconoscibili, anche ad un occhio attento
-possibilità di praticare sport (anche acquatici) in totale tranquillità, specialmente a manutenzione "fresca"
-possibilità di migliorare anche il proprio aspetto originale (attaccatura frontale più bassa o più alta, tipo e volume di capelli)
-si può simulare la ricrescita di capelli graduale, utilizzando protesi sempre più folte
-le nuove protesi sono leggere e traspiranti: non si avverte la sensazione di indossarle, anche d'estate
-trattandosi di reinfoltimenti non chirurgici è sempre possibile poter togliere la protesi in qualunque momento e ritornare con l'aspetto estetico precedente, compatibilmente col tempo trascorso e con una calvizie che continuerà il suo processo a prescindere dalla protesi.
CONTRO:
- Non risolve la calvizie, la nasconde
- Impatto iniziale non sempre facile da sostenere tra le proprie conoscenze (lavoro, famiglia, amici)
- difficoltà ad eseguire la manutenzione in caso di lunghi viaggi, degenze ospedaliere o altre occasioni in cui è difficile avere a disposizione uno spazio adeguato per il tempo necessario
- L'ovvio imbarazzo che deriverebbe nel caso in cui per un motivo qualsiasi, gli altri si accorgessero e dichiarassero in pubblico che il qui presente "ha il parrucchino"
- Atteggiamento del portatore nei confronti dell'altro sesso, quando si allaccia una relazione "seria" (glielo dico, non glielo dico?)
- Attaccatura frontale, colore e soprattutto riflessi rossicci dei capelli della protesi rispetto ai propri sono i punti deboli delle protesi che se non correttamente gestiti, possono rivelarne l'utilizzo
- In media, una volta al mese può essere indicato l'utilizzo di uno shampoo colorante per contrastare i riflessi rossicci dei capelli ossidati. Ci sono anche prodotti appositi che tendono ad annullare l'effetto rossiccio.
- In caso di utilizzo prolungato di copricapi "costrittivi" (casco, cappello, cuffie per nuoto) l'acconciatura tende a risultare "spiaccicata" e meno gestibile rispetto ad una naturale. Una spazzola in questi casi aiuta.
- La manutenzione potrebbe essere considerata un "contro", realisticamente è tra i pochi aspetti che ricordano ad un portatore soddisfatto che quelli non sono i suoi capelli.
-generalmente, più la protesi risulta naturale, più è delicata: la durata media in buone condizioni di una protesi "newgen" si aggira intorno ai 3 mesi, 2 mesi in condizioni "pari al nuovo".
-i capelli della protesi, una volta tagliati, non ricrescono più (è un'ovvietà, ma va detto)
- l'utilizzo della protesi richiede una spesa a intervalli più o meno regolari, sia per l'acquisto di nuove protesi che per i prodotti per la manutenzione, difficilmente meno di 600 euro l'anno, tra protesi e prodotti.
-la protesi non preclude necessariamente, ma rende difficoltose e forse meno efficaci le cure alternative (lozioni, massaggi, etc)
-la protesi va a coprire l'area che si desidera infoltire, che va necessariamente rasata a zero.
------------------------------------
SE sei arrivato qui, é perché hai GIA' scartato le soluzioni convenzionali (cure, lozioni, trapianti) e perché stai valutando l'ipotesi di provare una protesi.
Dovrebbe esserti chiaro ormai che nulla indica che l'utilizzo prolungato nel tempo di fissanti e colle provochi effetti collaterali: comunque, è ragionevole supporre che il cuoio capelluto risulterebbe più sano (e meglio predisposto a trattamenti che in futuro potrebbero rivelarsi utili) SE non si facesse uso di tali sostanze, nell'arco del lungo periodo (5-10, 20 anni).
Se avete letto con attenzione quanto riportato sopra e volete comunque saperne di più, passiamo al lato "tecnico".
In questo forum si trattano principalmente protesi cosiddette "newgen" (di nuova generazione): si tratta di protesi molto leggere, del tutto simili a quelle
utilizzate in campo cinematografico, che consentono risultati molto naturali ed esteticamente appaganti, con una durata media in buone condizioni che
oscilla tra i 3 e i 6 mesi (in base a testimonianze del forum). Per farsi un'idea, il sito www.toplace.com è abbastanza indicativo.
La durata media di una protesi dipende principalmente:
-dalle caratteristiche della protesi
-dalle abitudini del portatore (molto sport, attività lavorativa e non in particolari condizioni -polvere, sporco, caldo, umidità etc)
-dalle buone abitudini di manutenzione
La protesi è caratterizzata principalmente da 3 elementi:
-i capelli (europei / indiani / sintetici)
-la base alla quale vengono fissati ("lace" / "poly" / pellicola)
-il sistema di fissaggio (annodatura del capello, letteralemente un "nodo", dal quale da un capello ne risultano due / iniezione: ogni singolo capello viene
"iniettato" nella base)
Capelli: brevemente, per noi europei i capelli europei sono la scelta migliore, perché richiedono meno trattamenti per essere resi simili ai propri,
pertanto risultano più naturali, si ossidano meno e più lentamente (ovvero: essendo "morti", cominciano molto più tardi a presentare riflessi rossicci e a schiarirsi) e generalmente durano (in virtù del minor trattamento) di più, oltre ad avere una migliore pettinabilità. Costano sensibilmente di più dei capelli indiani, che si ossidano più in fretta, sono sottoposti -direttamente alla fonte- ad un numero maggiore di trattamenti e, specialmente nel caso in cui si richiedano tonalità chiare, generalmente devono essere tinti.
La base:
"lace": si tratta di una retina MOLTO fine, la cui resistenza è inversamente proporzionale all'invisibilità: più è resistente, più è visibile. I capelli
vengono annodati alla trama del lace e pertanto, a prescindere dal colore del capello, questo nodo deve essere scolorito per non risultare visibile. Il lace
è molto traspirante, particolarmente adatto nel periodo estivo, ma può essere fissato (se anche i lati sono realizzati in lace) soltanto tramite colla.
Pertanto richiede una manutenzione più complessa e lunga rispetto a poly e pellicola.
"Poly": sostanzialmente è una pellicola meno raffinata della "pellicola" vera e propria, e normalmente viene utilizzato in combinata col lace ai lati della
protesi, per consentire l'utilizzo di biadesivo (più pratico e veloce) al posto della colla. Nel poly il capello può essere annodato o iniettato.
"Pellicola": è un materiale raffinato e quasi inavvertibile al tatto: se si sceglie la combinazione "pellicola/capello iniettato" il risultato estetico è
assolutamente naturale e l'impianto risulta praticamente invisibile, e anche quando la protesi comincia a diradarsi, esteticamente risulta meno visibile,
rispetto al lace. Lo svantaggio del capello iniettato è che "l'aggancio" è meno resistente alla trazione, il che significa una maggiore perdita di capelli e
durata complessiva della protesi inferiore. Inoltre la pellicola garantisce una minor traspirazione del cuoio capelluto rispetto al lace. Generalmente si
utilizza il nastro biadesivo per il fissaggio, che aumenta lo spessore al tatto.
Il fissaggio
Il fissaggio della protesi al cuoio capelluto si ottiene con l'utilizzo di colle non tossiche, studiate appositamente allo scopo, e/o nastro biadesivo dedicato. Una volta applicata accuratamente, la protesi non si sposta, non si stacca accidentalmente, e si adatta perfettamente (se il calco è stato realizzato a dovere) alla testa. L'efficacia della colla varia in funzione del tipo di colla, dell'ambiente (caldo, umido, freddo, etc), e può durare fino a 3 settimane. Consente di fare sport, docce, bagno, sostanzialmente di vivere la protesi con estrema naturalezza (che dipende anche dal taglio e dall'acconciatura scelti).
La manutenzione
Sembra un elemento di contorno, invece la manutenzione è determinante ai fini della durata della protesi e del risultato estetico. Consiste sostanzialmente
nel:
-rimuovere la protesi dalla testa (utilizzando solventi appropriati, in base all'efficacia adesiva restante)
-pulire la protesi e il cuoio capelluto dai residui di colla, sebo, etc
-lavare separamente testa e capelli, e la protesi
-preparare il cuoio capelluto al nuovo fissaggio (asciugatura, utilizzo detergenti sgrassanti appropriati)
-applicare la colla e/o il biadesivo alla protesi e/o al cuoio capelluto
-stendere e applicare la protesi alla testa
Descritto così sembra il lavoro di una giornata: in realtà, con un pò di esperienza una manutenzione ordinaria non supera MAI le due ore, e può essere
portata a termine con calma e accuratamente in un'oretta buona.
Ogni quanto va fatta?
Tra gli elementi che determinano la periodicità, il caldo è tra quelli principali: se nel periodo invernale possono passare anche 10-15 giorni tra una manutenzione e l'altra, d'estate in genere sarebbe consigliato non superare i 7 giorni. NON perché la protesi altrimenti cederebbe (colle e biadesivi
possono, in certe condizioni, durare anche 3 settimane..), ma per igiene e praticità (più la si indossa, più dopo si dovrà pulirla).
Se l'ambiente in cui si vive e lavora non è particolarmente caldo/sporco/umido/polveroso, nulla vieta di lavare la protesi direttamente in testa con un
normale shampoo/doccia, specialmente se la protesi è stata fissata di recente. Tuttavia, lavandola a parte si garantisce una migliore pulizia e un minore
stress per i capelli (e quindi una maggiore durata).
Ho letto e capito tutto, ho deciso di acquistare una protesi: che devo fare?
Innanzitutto stai attento agli sciacalli senza scrupoli: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=31037
Se qualcuno ti contatta in privato avverti subito il moderatore "Medusa".
Poi documentati attentamente, è nel TUO interesse: in questo thread trovi tutte le informazioni dettagliate che devi sapere:
http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=20139
Quindi leggi qui su come pianificare il tutto: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=27035
Per acquistare una protesi, è necessario effettuare un calco dell'area in cui la protesi deve essere applicata. Se non hai mai effettuato il calco, trovi
indicazioni utili sui siti dei vari rivenditori: sostanziamente hai bisogno di pellicola trasparente (domopak), nastro adesivo trasparente e un pennarello.
Per il primo calco, è consigliabile farsi aiutare, o perlomeno avere la pazienza di fare più di un tentativo, per acquistare un minimo di manualità, prima
di definire il calco definitivo.
Puoi anche provare a fare il calco da solo. Con al massimo un paio di tentativi puoi ottenere un buon risultato.
Ecco un ottimo filmato su come fare il calco da soli in 5 minuti: http://www.hair4all.com/videos/wmp/Template.wmv
Ed ecco un'altra descrizione: http://www.coolpiece.com/faqs/general/how_...te_or_mold.html
Una volta definito il calco, devi scegliere che tipo di base utilizzare (lace, poly, pellicola, altro). Se sei alla tua prima protesi, probabilmente quella
in pellicola potrebbe essere la più adatta per via della manutenzione semplificata.
Densità: parametro "ostico": ogni factory che realizza protesi ha i propri parametri di densità, pertanto l'80% di un produttore potrebbe corrispondere al 60 o al 100% di un altro: le factory più serie e trasparenti mostrano sui rispettivi siti, foto di portatori con relative densità, così da potersi regolare con la migliore approssimazione possibile. Detto questo, per garantirsi un risultato naturale, è consigliabile scegliere densità minori, o AL MASSIMO corrispondenti a quelle dei propri capelli ai lati della testa, per evitare vistosi effetti "parrucchino".
Dopo aver ricevuto la protesi a chi posso rivolgermi per il taglio e/o la manutenzione ?
Qualunque parrucchiere con una buona esperienza è in grado di tagliare i capelli di una protesi, anche se è necessaria una maggiore cautela perchè se si tagliano troppo i capelli questi non ricresceranno. Inoltre un parrucchiere poco esperto potrebbe danneggiare la base della protesi.
Puoi provare a chiedere a qualche parrucchiere della tua città, anche telefonicamente, se ha esperienza nel taglio di protesi.
Esiste anche un elenco di parrucchieri sparsi in quasi tutte le regioni d'Italia specializzati nel taglio delle protesi e che sono già stati testati da alcuni utenti del forum. Per questione di privacy (molti di questi parrucchieri lavorano anche per C.R.) i loro nominativi non vengono comunicati a chiunque, ma solo a coloro che partecipano agli ordini congiunti.
COSTI:
Variano da produttore/rivenditore, e dal tipo di protesi e capelli scelte. IN MEDIA, una protesi newgen acquistata dai normali rivenditori costa tra i 400 e gli 800 euro, tutto compreso, e dura (in condizioni di manutenzione e utilizzo buone/ottimali) dai 3 ai 6 mesi.
Alcuni membri di spicco di questo forum hanno ideato un progetto detto "ordine congiunto", che mensilmente consente agli utenti di acquistare le proprie protesi in gruppi di 50 e più persone direttamente dalle fabbriche, a prezzo di costo e dividendo i costi di spedizione (non irrisori, considerando che generalmente le factory si trovano in Cina), compilando e spedendo un modulo e parametri (ciocca di capelli, calco, foto e/o indicazioni aggiuntive). E' un progetto molto attivo sempre in fase di miglioramento.
La qualità media delle protesi ordinate con gli ordini congiunti è ottima, il rapporto qualità/prezzo decisamente imbattibile.
Il progetto prevede anche degli incaricati regionali che possono aiutare gli inesperti a realizzare il proprio calco, a definire le caratteristiche della protesi e a effettuare la prima istallazione, a fronte di un modesto rimborso spese.
Per aderire agli ordini congiunti basta seguire quanto indicato nel regolamento: http://forum.salusmaster.com/topic/37106-nuovo-regolamento-per-gli-ordini-congiunti-del-2009/
Per ulteriori informazioni sugli ordini ordini congiunti puoi vedere qui: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=28002
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da zazza in SEI NUOVO E VUOI AIUTO? LEGGI QUI
Spero che possa essere utile ai nuovi arrivati, non si affrontano argomenti generici ma si va direttamente sullo "specifico".
Premessa importante:
Concediti il tempo e la calma per leggere con attenzione quanto segue, ti farà risparmiare (tanto) tempo e (tanto) denaro dopo.
Quale che sia il tuo profilo (calvizie accennata, accentuata, estesa), è bene che tu sappia e tenga a mente quanto segue:
1- questo thread non intende assolutamente incentivare l'utilizzo di una protesi, ma solo elencarne pro e contro, visti da chi per diversi anni ha tentato a)
cure soluzioni cosmetiche e c) protesi; chi scrive non vende protesi, per cui il suo contributo qui è assolutamente disinteressato;
2- se soffri o cominci a soffrire di calvizie androgenica (ovvero quella che colpisce circa l'80% degli uomini), a oggi non esiste cura farmacologica che
possa rendere OGGETTIVAMENTE REVERSIBILE questo fenomeno, nel senso che se il tuo obiettivo è quello di RI-ottenere, tramite una cura, TUTTI o gran parte dei capelli che hai perso, che stai perdendo, o che avevi a 15 anni, molto probabilmente resterai deluso. Questa non è una critica di parte alle cure
farmacologiche, ma un pacifico riscontro oggettivo sui risultati, che CERTAMENTE ci sono, ma sono soggettivi e nella stragrande maggioranza dei casi sono
inferiori alle aspettative.
3- QUALSIASI cura farmacologica, SE sospesa, riporta gradualmente alla situazione di partenza, ovvero nel medio periodo di tempo, i risultati scemano, più o
meno come succede con il tono muscolare quando si smette di praticare attività fisica REGOLARE. Quindi, una cura farmacologica, anche la più efficace, va
portata avanti a tempo indetermninato. Anche questo è un fatto oggettivo e la constatazione è pacifica.
4- da un punto di vista fisiologico, l'utilizzo di una protesi è una scelta reversibile, che in caso di utilizzo di soluzioni VERAMENTE anallergiche e
traspiranti, non preclude la regolare fisiologia del cuoio capelluto, e non SEMBRA provochi più "danni" rispetto a quelli provocati dalla calvizie in sé. In
soldoni, chi da anni utilizza una protesi, normalmente continua a perdere gli stessi capelli che perdeva prima e che avrebbe perso comunque, non di più.
Ovviamente un cuoio capelluto non soggetto all'azione di collanti o adesivi, o che non si trova 24h/24 a stretto contatto con una superficie esterna,
traspira e vive meglio rispetto a quello "protesizzato": ma se la vostra calvizie ha fatto o farà sì che perdiate la maggiorparte dei capelli nelle areee
normalmente colpita dalla calvizie, non saranno 100 capelli in più o in meno a fare la differenza. Si può presumere tuttavia che, come la pelle normalmente
assorbe umidità e qualsiasi altra sostanza vi si trovi a contatto, anche il cuoio capelluto assorba le sostanze che compongono colle e solventi, e che
pertanto in un ipotetico futuro, un cuoio capelluto protesizzato per anni risulti meno recettivo alle cure di un altro rimasto semplicemente calvo. Questa è
la personale, quanto ragionevole e pacifica deduzione di chi scrive, non mi risulta sia certificata da qualche studio specifico.
Detto questo, passiamo a definire le principali domande e pro e contro finora riscontrate nell'utilizzo di una protesi.
-LA PROTESI è UN PARRUCCHINO?
Da un punto di vista "sociale" e "psicologico" e, per come viene recepita dalla collettività, SI. In realtà una protesi newgen e i parrucchini sono cose
diverse, esattamente come sono diverse per materiali e funzionalità una protesi all'anca in ceramica e titanio e una gamba di legno. D'altronde perfino il
trapianto, ERRONEAMENTE, viene -spesso- socialmente considerato con un'accezione negativa.
Questa è una protesi newgen: se vi sembra che questo ragazzo porti un parrucchino, le protesi NON fanno al caso vostro.
-I CAPELLI DELLA PROTESI SONO VERI E/O NATURALI?
Sono veri in quanto provengono da donatori, e vengono trattati opportunamente per essere lavorabili e pettinabili. Sono quindi veri, ma sono "morti". Essendo stati tagliati, non possono rigenerarsi (quindi col tempo perdono in colore, lucentezza, pettinabilità), né possono crescere.
-E' POSSIBILE USARE LA PROTESI IN CASO DI DIRADAMENTO GENERALIZZATO/STEMPIATURA AI LATI/CALVIZIE LOCALIZZATA?
La protesi può coprire qualsiasi area della testa: può essere grande quanto un pollice oppure può essere "totale": la cosa più importante, ai fini della naturalezza, è che la protesi si integri, per densità, tipo e colore dei capelli, al resto della propria capigliatura.
-COME SI APPLICA O SI "TIENE" IN TESTA UNA PROTESI?
Le protesi newgen si incollano allo scalpo tramite colle o nastri bi-adesivi con proprietà adesive forti, ma non permanenti. Quindi in qualsiasi momento è possibile, utilizzando solventi specifici, scollare la protesi dallo scalpo. I collanti sono specifici per questo genere di utilizzo, quindi non sono tossici e non danneggiano né i capelli circostanti, né il cuoio capelluto. Normalmente, il potere adesivo di questi collanti decade nell'arco di una decina di giorni, anche in base alla temperatura esterna (e quindi alla sudorazione), al sebo, alle caratteristiche più o meno grasse del proprio cuoio capelluto. In media, la manutenzione completa della protesi avviene indicativamente almeno una volta alla settimana. Per farsi un'idea dei prodotti realizzati per l'adesione e la manutenzione delle protesi, visitate il sito www.iprodottidiluca.com
-IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE? QUANTO DURA?
La manutenzione consiste nello scollare la protesi dal cuoio capelluto, tramite solvente specifico o, se il collante risulta cedevole, senza alcun ausilio. Dopodiché occorre eliminare i residui di colla e sebo dalla base della protesi e del cuoio capelluto, lavare tramite shampoo entrambi, preparare lo scalpo a una nuova applicazione (rasatura, sgrassatura del cuoio capelluto) e procedere ad una nuova applicazione, tramite colla e/o tape (nastro biadesivo). Una manutenzione completa, compiuta da mani esperte, non dura più di un'ora.
-LA PROTESI PUò "VOLARE" VIA, O STACCARSI IN ACQUA, USANDO IL CASCO, ETC?
No. Questo può avvenire solo se l'adesivo utilizzato ha esaurito il proprio potere adesivo, cosa che avviene progressivamente solo col passare un paio di settimane dall'applicazione, ma considerando che mediamente si esegue la manutenzione della protesi una volta a settimana, è impossibile che la protesi possa staccarsi in modo imprevisto. Anche tirando i capelli, spazzolandoli energicamente o passandoci sopra le dita. In ogni caso, un portatore percepisce ESATTAMENTE quando il potere adesivo cala sensibilmente. L'effetto non è mai repentino.
-E' POSSIBILE PRATICARE SPORT UTILIZZANDO LA PROTESI?
Nessuna normale attività è preclusa, neanche le più "delicate" (nuoto, sauna, uso intensivo del casco), basta eseguire correttamente la manutenzione quando serve.
-SI SENTE LA PROTESI PASSANDO UNA MANO SULLA TESTA O FRA I CAPELLI?
dipende dal tipo di protesi e dal tipo di adesivo utilizzati: normalmente lo spessore è di pochi decimi di mm. Se si utilizza la colla e una protesi in lace, al tatto è quasi del tutto impercettibile, e il cuoio capelluto non risulta assolutamente appicicaticcio. Per capirsi, alla classica "spettinata" inaspettata dell'amico (inopportuno..) risponde con un 10 e lode, come pure è possibile passare con la massima disinvoltura le dita tra i capelli. Ovviamente la sensazione non può essere esattamente la stessa rispetto a quella di accarezzare il cuoio capelluto, ma rispetto al tatto "smaliziato" e non sospettoso, la protesi è quasi impercettibile, se è applicata correttamente
- E' POSSIBILE NASCONDERE AL PROPRIO COMPAGNO/A L'UTILIZZO DI UNA PROTESI?
Tralasciando ogni altra considerazione e considerando la problematica da un punto di vista "tecnico", presumendo una convivenza, la risposta è NI: per cominciare, l'utilizzo di una protesi prevede che se ne possiedano almeno un paio di scorta (da conservare da qualche parte), e la presenza in casa di una serie di prodotti per la manutenzione particolari: dagli adesivi, alla colla, al remover, che in viaggio devono trovare spazio in valigia. Inoltre, il passaggio da una protesi vecchia a una nuova dovrebbe essere il più lineare possibile, e questo non è sempre facile, perché essendo fatte a mano, due protesi -a parità di parametri- non potranno mai essere uguali. Inoltre, anche l'applicazione della stessa deve essere eseguita correttamente, perché per una persona che condivide la quotidianità di un portatore di protesi potrebbe accorgersi facilmente se da un giorno all'altro l'attaccatura dei capelli è storta, più alta, più bassa, ecc. Tutto questo senza contare quelle situazioni in cui ci si trova...a stretto contatto col proprio partner, cosa che per un portatore "anonimo" potrebbe creare situazioni di disagio e stress, se non è tutto in ordine: poniamo l'ipotesi che per una serie di circostanze sia passato più tempo del dovuto dall'ultima manutenzione (e che pertanto il potere adesivo di colla o tape cominci a dare segni di cedimento -il che non comporta lo staccamento della protesi, ma un impercettibile scivolamento e un luccichio sull'attaccatura frontale che al tatto risulta appiccicoso) e che rientrando a casa, il vostro/la vostra partner palesi un improvviso..desiderio: cosa rispondete: "dammi un'oretta che mi lavo i capelli"? Quindi alla domanda di cui sopra, la risposta è che "si, tutto si può fare", ma rispetto al confrontarsi quotidianamente in società (lavoro, amici, etc), mantenere il segreto con la persona con cui si convive è sicuramente molto impegnativo, sia tecnicamente che mentalmente.
-LA BASE DELLA PROTESI E' VISIBILE A OCCHIO NUDO?
La base in sé sì. Ma la base, integrata ai capelli e correttamente applicata allo scalpo, scompare quasi del tutto: il resto dipende molto dal portatore: se l'attaccatura frontale è troppo definita (eccessivamente folta, innaturalmente regolare), l'effetto finale è più sospetto. Se densità e linea frontale sono naturali, e la base è stata incollata accuratamente alla testa, risulta praticamente invisibile, anche con i capelli all'indietro e sotto il sole, anche a distanza ragionevolmente ravvicinata.
-CI SONO SITUAZIONI IN CUI L'UTILIZZO DELLA PROTESI è SCONSIGLIATO?
La principale variabile è l'efficacia della colla in termini di durata. Alcune colle possono durare anche 3 settimane, ma la durata è soggettiva e dipende dalla corretta manutenzione e dalle caratteristiche del proprio cuoio capelluto. In media, l'efficacia resta integra per 5-7 giorni, dopodiché comincia a decadere. In viaggio, in convivenza promiscua, durante una lunga degenza ospedaliera possono verificarsi circostanze in cui non è possibile trovare un posto adeguato per isolarsi per il tempo necessario a eseguire una corretta manutenzione. In questi casi usare una protesi potrebbe essere problematico. In caso di ferite alla testa, occorre tenere presente che le protesi NON danno allergie, ma in ogni caso trattengono in qualche misura sebo, sporco e sudore che normalmente e naturalmente si depositano su qualsiasi cuoio capelluto e che pertanto, in presenza di ferite di seria entità potrebbero dare prurito o contribuire all'insorgere di infezioni.
-L'UTILIZZO DELLA PROTESI IMPEDISCE LA PROSECUZIONE DI UNA CURA FARMACOLOGICA PER LA RICRESCITA?
Da un punto di vista fisiologico, "no". Nulla impedisce di applicare una lozione al mattino, aspettare che si asciughi, applicare la protesi, staccarla la sera e procedere ad una nuova applicazione. Ma si tratta di una "sovrapposizione" inutile, anche perché, una volta constatate le potenzialità estetiche e pratiche delle protesi newgen, le cure farmacologiche che richiedono costanza e assiduità e restituiscono una spolveratina di capelli, lasciano un pò il tempo che trovano, per chi desidera e ottiene una capigliatura -posticcia- ma in salute e tono. Più praticamente, è possibile proseguire senza problemi una cura che si applica nelle zone della cute libere dalla protesi.
-POSSO FARE DOCCIA E SHAMPOO TRA UNA MANUTENZIONE E L'ALTRA?
Si, senza alcun problema: c'è chi si lava i capelli tutti i giorni, indossando una protesi. L'unica controindicazione è che con lavaggi frequenti, i capelli tendono a schiarire e ossidarsi (riflessi rossicci) più in fretta.
-POSSO TINGERE LA PROTESI?
Certo, utilizzando tinte o i versatili shampoo coloranti, e si può usare lo stesso prodotto per tingere anche i propri capelli, in modo da ottenere un colore più omogeneo. In alternativa, ci sono parrucchieri "fidelizzati" con questo forum che possono essere di aiuto, con risultati sicuramente migliori di quelli casalinghi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE SONO PASSATO ALLA PROTESI?
E' ovvio che se si è completamente calvi e nel giro di 24 ore ci si presenta al lavoro con una folta chioma, difficile poter sostenere qualsiasi tesi alternativa alla protesi (...). La protesi è la situazione ideale di chi inizia a utilizzarla quando è ancora in grado di simulare l'efficacia di una cura, o di un trapianto. Anche perchè il numero di capelli della protesi è personalizzabile al 100%, quindi si può iniziare con una protesi che abbia un 20-30% di capelli in più rispetto ai propri, e salire gradualmente di densità nel corso di qualche mese. Per chi utilizza cosmetici tipo "toppik", che inspessiscono i capelli aumentandone la densità e scuriscono il cuoio capelluto mascherando le zone scoperte, il passaggio alla protesi è più semplice, perché si può scegliere una densità più vicina a quella già "simulata" via cosmesi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE PORTO UNA PROTESI?
L'integrazione tra i propri capelli e la protesi deve essere perfetta: in natura, nessuno ha più capelli su fronte e nuca che ai lati, pertanto chi ha una densità bassa ai lati deve scegliere una protesi dalla densità il più vicino possibile a quella naturale. Fondamentale è anche che il colore dei capelli della protesi rispecchi quello dei propri capelli e, da questo punto di vista, è necessario contrastare regolarmente i riflessi rossicci dovuti all'ossidazione dei capelli che -lo ricordiamo- sono veri, ma morti. Altrettanto importante è che il calco che va a definire la base della protesi alla quale vengono ancorati i capelli corrisponda il più possibile alla forma della testa e sia di una grandezza adeguata per coprire completamente l'area calva. Una corretta e regolare manutenzione inoltre fa sì che l'attaccatura frontale, che sia esposta o meno, risulti sempre naturale, con una linea frontale leggermente irregolare e con l'adesivo (colla o tape) applicato nella giusta misura.
-QUANTO DURA UNA PROTESI?
Molto dipende dalle abitudini di vita del portatore e dalla sua cura: in genere una protesi newgen dura in condizioni ottimali (qualità del capello, pochi capelli persi, sfilati o rotti rispetto alla protesi nuova) dai 2 ai 4 mesi, può arrivare a 6 e anche a 8(?), ma le prestazioni (lucentezza, naturalezza, pettinabilità) rispetto ad una protesi nuova sono decisamente inferiori.
-QUANTO COSTA UNA PROTESI?
In media, tramite il sito http://www.newhairsystem.it/ , circa 130-150 euro. Per altre informazioni, visitare il sito o il link indicato alla fine di questo thread.
-QUALI SONO I PRO E I CONTRO DELLE PROTESI?
PRO:
-recupero immediato dell'immagine desiderata a prescindere dalla gravità della calvizie, risultato immediato e definitivo (per "definitivo non si intende dire che "UNA" singola protesi dura in eterno)
-risultato estetico naturale, protesi non "percepibile" (se usata correttamente e con equilibrio)
-le protesi attuali, a differenza del passato, sono difficilmente riconoscibili, anche ad un occhio attento
-possibilità di praticare sport (anche acquatici) in totale tranquillità, specialmente a manutenzione "fresca"
-possibilità di migliorare anche il proprio aspetto originale (attaccatura frontale più bassa o più alta, tipo e volume di capelli)
-si può simulare la ricrescita di capelli graduale, utilizzando protesi sempre più folte
-le nuove protesi sono leggere e traspiranti: non si avverte la sensazione di indossarle, anche d'estate
-trattandosi di reinfoltimenti non chirurgici è sempre possibile poter togliere la protesi in qualunque momento e ritornare con l'aspetto estetico precedente, compatibilmente col tempo trascorso e con una calvizie che continuerà il suo processo a prescindere dalla protesi.
CONTRO:
- Non risolve la calvizie, la nasconde
- Impatto iniziale non sempre facile da sostenere tra le proprie conoscenze (lavoro, famiglia, amici)
- difficoltà ad eseguire la manutenzione in caso di lunghi viaggi, degenze ospedaliere o altre occasioni in cui è difficile avere a disposizione uno spazio adeguato per il tempo necessario
- L'ovvio imbarazzo che deriverebbe nel caso in cui per un motivo qualsiasi, gli altri si accorgessero e dichiarassero in pubblico che il qui presente "ha il parrucchino"
- Atteggiamento del portatore nei confronti dell'altro sesso, quando si allaccia una relazione "seria" (glielo dico, non glielo dico?)
- Attaccatura frontale, colore e soprattutto riflessi rossicci dei capelli della protesi rispetto ai propri sono i punti deboli delle protesi che se non correttamente gestiti, possono rivelarne l'utilizzo
- In media, una volta al mese può essere indicato l'utilizzo di uno shampoo colorante per contrastare i riflessi rossicci dei capelli ossidati. Ci sono anche prodotti appositi che tendono ad annullare l'effetto rossiccio.
- In caso di utilizzo prolungato di copricapi "costrittivi" (casco, cappello, cuffie per nuoto) l'acconciatura tende a risultare "spiaccicata" e meno gestibile rispetto ad una naturale. Una spazzola in questi casi aiuta.
- La manutenzione potrebbe essere considerata un "contro", realisticamente è tra i pochi aspetti che ricordano ad un portatore soddisfatto che quelli non sono i suoi capelli.
-generalmente, più la protesi risulta naturale, più è delicata: la durata media in buone condizioni di una protesi "newgen" si aggira intorno ai 3 mesi, 2 mesi in condizioni "pari al nuovo".
-i capelli della protesi, una volta tagliati, non ricrescono più (è un'ovvietà, ma va detto)
- l'utilizzo della protesi richiede una spesa a intervalli più o meno regolari, sia per l'acquisto di nuove protesi che per i prodotti per la manutenzione, difficilmente meno di 600 euro l'anno, tra protesi e prodotti.
-la protesi non preclude necessariamente, ma rende difficoltose e forse meno efficaci le cure alternative (lozioni, massaggi, etc)
-la protesi va a coprire l'area che si desidera infoltire, che va necessariamente rasata a zero.
------------------------------------
SE sei arrivato qui, é perché hai GIA' scartato le soluzioni convenzionali (cure, lozioni, trapianti) e perché stai valutando l'ipotesi di provare una protesi.
Dovrebbe esserti chiaro ormai che nulla indica che l'utilizzo prolungato nel tempo di fissanti e colle provochi effetti collaterali: comunque, è ragionevole supporre che il cuoio capelluto risulterebbe più sano (e meglio predisposto a trattamenti che in futuro potrebbero rivelarsi utili) SE non si facesse uso di tali sostanze, nell'arco del lungo periodo (5-10, 20 anni).
Se avete letto con attenzione quanto riportato sopra e volete comunque saperne di più, passiamo al lato "tecnico".
In questo forum si trattano principalmente protesi cosiddette "newgen" (di nuova generazione): si tratta di protesi molto leggere, del tutto simili a quelle
utilizzate in campo cinematografico, che consentono risultati molto naturali ed esteticamente appaganti, con una durata media in buone condizioni che
oscilla tra i 3 e i 6 mesi (in base a testimonianze del forum). Per farsi un'idea, il sito www.toplace.com è abbastanza indicativo.
La durata media di una protesi dipende principalmente:
-dalle caratteristiche della protesi
-dalle abitudini del portatore (molto sport, attività lavorativa e non in particolari condizioni -polvere, sporco, caldo, umidità etc)
-dalle buone abitudini di manutenzione
La protesi è caratterizzata principalmente da 3 elementi:
-i capelli (europei / indiani / sintetici)
-la base alla quale vengono fissati ("lace" / "poly" / pellicola)
-il sistema di fissaggio (annodatura del capello, letteralemente un "nodo", dal quale da un capello ne risultano due / iniezione: ogni singolo capello viene
"iniettato" nella base)
Capelli: brevemente, per noi europei i capelli europei sono la scelta migliore, perché richiedono meno trattamenti per essere resi simili ai propri,
pertanto risultano più naturali, si ossidano meno e più lentamente (ovvero: essendo "morti", cominciano molto più tardi a presentare riflessi rossicci e a schiarirsi) e generalmente durano (in virtù del minor trattamento) di più, oltre ad avere una migliore pettinabilità. Costano sensibilmente di più dei capelli indiani, che si ossidano più in fretta, sono sottoposti -direttamente alla fonte- ad un numero maggiore di trattamenti e, specialmente nel caso in cui si richiedano tonalità chiare, generalmente devono essere tinti.
La base:
"lace": si tratta di una retina MOLTO fine, la cui resistenza è inversamente proporzionale all'invisibilità: più è resistente, più è visibile. I capelli
vengono annodati alla trama del lace e pertanto, a prescindere dal colore del capello, questo nodo deve essere scolorito per non risultare visibile. Il lace
è molto traspirante, particolarmente adatto nel periodo estivo, ma può essere fissato (se anche i lati sono realizzati in lace) soltanto tramite colla.
Pertanto richiede una manutenzione più complessa e lunga rispetto a poly e pellicola.
"Poly": sostanzialmente è una pellicola meno raffinata della "pellicola" vera e propria, e normalmente viene utilizzato in combinata col lace ai lati della
protesi, per consentire l'utilizzo di biadesivo (più pratico e veloce) al posto della colla. Nel poly il capello può essere annodato o iniettato.
"Pellicola": è un materiale raffinato e quasi inavvertibile al tatto: se si sceglie la combinazione "pellicola/capello iniettato" il risultato estetico è
assolutamente naturale e l'impianto risulta praticamente invisibile, e anche quando la protesi comincia a diradarsi, esteticamente risulta meno visibile,
rispetto al lace. Lo svantaggio del capello iniettato è che "l'aggancio" è meno resistente alla trazione, il che significa una maggiore perdita di capelli e
durata complessiva della protesi inferiore. Inoltre la pellicola garantisce una minor traspirazione del cuoio capelluto rispetto al lace. Generalmente si
utilizza il nastro biadesivo per il fissaggio, che aumenta lo spessore al tatto.
Il fissaggio
Il fissaggio della protesi al cuoio capelluto si ottiene con l'utilizzo di colle non tossiche, studiate appositamente allo scopo, e/o nastro biadesivo dedicato. Una volta applicata accuratamente, la protesi non si sposta, non si stacca accidentalmente, e si adatta perfettamente (se il calco è stato realizzato a dovere) alla testa. L'efficacia della colla varia in funzione del tipo di colla, dell'ambiente (caldo, umido, freddo, etc), e può durare fino a 3 settimane. Consente di fare sport, docce, bagno, sostanzialmente di vivere la protesi con estrema naturalezza (che dipende anche dal taglio e dall'acconciatura scelti).
La manutenzione
Sembra un elemento di contorno, invece la manutenzione è determinante ai fini della durata della protesi e del risultato estetico. Consiste sostanzialmente
nel:
-rimuovere la protesi dalla testa (utilizzando solventi appropriati, in base all'efficacia adesiva restante)
-pulire la protesi e il cuoio capelluto dai residui di colla, sebo, etc
-lavare separamente testa e capelli, e la protesi
-preparare il cuoio capelluto al nuovo fissaggio (asciugatura, utilizzo detergenti sgrassanti appropriati)
-applicare la colla e/o il biadesivo alla protesi e/o al cuoio capelluto
-stendere e applicare la protesi alla testa
Descritto così sembra il lavoro di una giornata: in realtà, con un pò di esperienza una manutenzione ordinaria non supera MAI le due ore, e può essere
portata a termine con calma e accuratamente in un'oretta buona.
Ogni quanto va fatta?
Tra gli elementi che determinano la periodicità, il caldo è tra quelli principali: se nel periodo invernale possono passare anche 10-15 giorni tra una manutenzione e l'altra, d'estate in genere sarebbe consigliato non superare i 7 giorni. NON perché la protesi altrimenti cederebbe (colle e biadesivi
possono, in certe condizioni, durare anche 3 settimane..), ma per igiene e praticità (più la si indossa, più dopo si dovrà pulirla).
Se l'ambiente in cui si vive e lavora non è particolarmente caldo/sporco/umido/polveroso, nulla vieta di lavare la protesi direttamente in testa con un
normale shampoo/doccia, specialmente se la protesi è stata fissata di recente. Tuttavia, lavandola a parte si garantisce una migliore pulizia e un minore
stress per i capelli (e quindi una maggiore durata).
Ho letto e capito tutto, ho deciso di acquistare una protesi: che devo fare?
Innanzitutto stai attento agli sciacalli senza scrupoli: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=31037
Se qualcuno ti contatta in privato avverti subito il moderatore "Medusa".
Poi documentati attentamente, è nel TUO interesse: in questo thread trovi tutte le informazioni dettagliate che devi sapere:
http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=20139
Quindi leggi qui su come pianificare il tutto: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=27035
Per acquistare una protesi, è necessario effettuare un calco dell'area in cui la protesi deve essere applicata. Se non hai mai effettuato il calco, trovi
indicazioni utili sui siti dei vari rivenditori: sostanziamente hai bisogno di pellicola trasparente (domopak), nastro adesivo trasparente e un pennarello.
Per il primo calco, è consigliabile farsi aiutare, o perlomeno avere la pazienza di fare più di un tentativo, per acquistare un minimo di manualità, prima
di definire il calco definitivo.
Puoi anche provare a fare il calco da solo. Con al massimo un paio di tentativi puoi ottenere un buon risultato.
Ecco un ottimo filmato su come fare il calco da soli in 5 minuti: http://www.hair4all.com/videos/wmp/Template.wmv
Ed ecco un'altra descrizione: http://www.coolpiece.com/faqs/general/how_...te_or_mold.html
Una volta definito il calco, devi scegliere che tipo di base utilizzare (lace, poly, pellicola, altro). Se sei alla tua prima protesi, probabilmente quella
in pellicola potrebbe essere la più adatta per via della manutenzione semplificata.
Densità: parametro "ostico": ogni factory che realizza protesi ha i propri parametri di densità, pertanto l'80% di un produttore potrebbe corrispondere al 60 o al 100% di un altro: le factory più serie e trasparenti mostrano sui rispettivi siti, foto di portatori con relative densità, così da potersi regolare con la migliore approssimazione possibile. Detto questo, per garantirsi un risultato naturale, è consigliabile scegliere densità minori, o AL MASSIMO corrispondenti a quelle dei propri capelli ai lati della testa, per evitare vistosi effetti "parrucchino".
Dopo aver ricevuto la protesi a chi posso rivolgermi per il taglio e/o la manutenzione ?
Qualunque parrucchiere con una buona esperienza è in grado di tagliare i capelli di una protesi, anche se è necessaria una maggiore cautela perchè se si tagliano troppo i capelli questi non ricresceranno. Inoltre un parrucchiere poco esperto potrebbe danneggiare la base della protesi.
Puoi provare a chiedere a qualche parrucchiere della tua città, anche telefonicamente, se ha esperienza nel taglio di protesi.
Esiste anche un elenco di parrucchieri sparsi in quasi tutte le regioni d'Italia specializzati nel taglio delle protesi e che sono già stati testati da alcuni utenti del forum. Per questione di privacy (molti di questi parrucchieri lavorano anche per C.R.) i loro nominativi non vengono comunicati a chiunque, ma solo a coloro che partecipano agli ordini congiunti.
COSTI:
Variano da produttore/rivenditore, e dal tipo di protesi e capelli scelte. IN MEDIA, una protesi newgen acquistata dai normali rivenditori costa tra i 400 e gli 800 euro, tutto compreso, e dura (in condizioni di manutenzione e utilizzo buone/ottimali) dai 3 ai 6 mesi.
Alcuni membri di spicco di questo forum hanno ideato un progetto detto "ordine congiunto", che mensilmente consente agli utenti di acquistare le proprie protesi in gruppi di 50 e più persone direttamente dalle fabbriche, a prezzo di costo e dividendo i costi di spedizione (non irrisori, considerando che generalmente le factory si trovano in Cina), compilando e spedendo un modulo e parametri (ciocca di capelli, calco, foto e/o indicazioni aggiuntive). E' un progetto molto attivo sempre in fase di miglioramento.
La qualità media delle protesi ordinate con gli ordini congiunti è ottima, il rapporto qualità/prezzo decisamente imbattibile.
Il progetto prevede anche degli incaricati regionali che possono aiutare gli inesperti a realizzare il proprio calco, a definire le caratteristiche della protesi e a effettuare la prima istallazione, a fronte di un modesto rimborso spese.
Per aderire agli ordini congiunti basta seguire quanto indicato nel regolamento: http://forum.salusmaster.com/topic/37106-nuovo-regolamento-per-gli-ordini-congiunti-del-2009/
Per ulteriori informazioni sugli ordini ordini congiunti puoi vedere qui: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=28002
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da piramide in SEI NUOVO E VUOI AIUTO? LEGGI QUI
Spero che possa essere utile ai nuovi arrivati, non si affrontano argomenti generici ma si va direttamente sullo "specifico".
Premessa importante:
Concediti il tempo e la calma per leggere con attenzione quanto segue, ti farà risparmiare (tanto) tempo e (tanto) denaro dopo.
Quale che sia il tuo profilo (calvizie accennata, accentuata, estesa), è bene che tu sappia e tenga a mente quanto segue:
1- questo thread non intende assolutamente incentivare l'utilizzo di una protesi, ma solo elencarne pro e contro, visti da chi per diversi anni ha tentato a)
cure soluzioni cosmetiche e c) protesi; chi scrive non vende protesi, per cui il suo contributo qui è assolutamente disinteressato;
2- se soffri o cominci a soffrire di calvizie androgenica (ovvero quella che colpisce circa l'80% degli uomini), a oggi non esiste cura farmacologica che
possa rendere OGGETTIVAMENTE REVERSIBILE questo fenomeno, nel senso che se il tuo obiettivo è quello di RI-ottenere, tramite una cura, TUTTI o gran parte dei capelli che hai perso, che stai perdendo, o che avevi a 15 anni, molto probabilmente resterai deluso. Questa non è una critica di parte alle cure
farmacologiche, ma un pacifico riscontro oggettivo sui risultati, che CERTAMENTE ci sono, ma sono soggettivi e nella stragrande maggioranza dei casi sono
inferiori alle aspettative.
3- QUALSIASI cura farmacologica, SE sospesa, riporta gradualmente alla situazione di partenza, ovvero nel medio periodo di tempo, i risultati scemano, più o
meno come succede con il tono muscolare quando si smette di praticare attività fisica REGOLARE. Quindi, una cura farmacologica, anche la più efficace, va
portata avanti a tempo indetermninato. Anche questo è un fatto oggettivo e la constatazione è pacifica.
4- da un punto di vista fisiologico, l'utilizzo di una protesi è una scelta reversibile, che in caso di utilizzo di soluzioni VERAMENTE anallergiche e
traspiranti, non preclude la regolare fisiologia del cuoio capelluto, e non SEMBRA provochi più "danni" rispetto a quelli provocati dalla calvizie in sé. In
soldoni, chi da anni utilizza una protesi, normalmente continua a perdere gli stessi capelli che perdeva prima e che avrebbe perso comunque, non di più.
Ovviamente un cuoio capelluto non soggetto all'azione di collanti o adesivi, o che non si trova 24h/24 a stretto contatto con una superficie esterna,
traspira e vive meglio rispetto a quello "protesizzato": ma se la vostra calvizie ha fatto o farà sì che perdiate la maggiorparte dei capelli nelle areee
normalmente colpita dalla calvizie, non saranno 100 capelli in più o in meno a fare la differenza. Si può presumere tuttavia che, come la pelle normalmente
assorbe umidità e qualsiasi altra sostanza vi si trovi a contatto, anche il cuoio capelluto assorba le sostanze che compongono colle e solventi, e che
pertanto in un ipotetico futuro, un cuoio capelluto protesizzato per anni risulti meno recettivo alle cure di un altro rimasto semplicemente calvo. Questa è
la personale, quanto ragionevole e pacifica deduzione di chi scrive, non mi risulta sia certificata da qualche studio specifico.
Detto questo, passiamo a definire le principali domande e pro e contro finora riscontrate nell'utilizzo di una protesi.
-LA PROTESI è UN PARRUCCHINO?
Da un punto di vista "sociale" e "psicologico" e, per come viene recepita dalla collettività, SI. In realtà una protesi newgen e i parrucchini sono cose
diverse, esattamente come sono diverse per materiali e funzionalità una protesi all'anca in ceramica e titanio e una gamba di legno. D'altronde perfino il
trapianto, ERRONEAMENTE, viene -spesso- socialmente considerato con un'accezione negativa.
Questa è una protesi newgen: se vi sembra che questo ragazzo porti un parrucchino, le protesi NON fanno al caso vostro.
-I CAPELLI DELLA PROTESI SONO VERI E/O NATURALI?
Sono veri in quanto provengono da donatori, e vengono trattati opportunamente per essere lavorabili e pettinabili. Sono quindi veri, ma sono "morti". Essendo stati tagliati, non possono rigenerarsi (quindi col tempo perdono in colore, lucentezza, pettinabilità), né possono crescere.
-E' POSSIBILE USARE LA PROTESI IN CASO DI DIRADAMENTO GENERALIZZATO/STEMPIATURA AI LATI/CALVIZIE LOCALIZZATA?
La protesi può coprire qualsiasi area della testa: può essere grande quanto un pollice oppure può essere "totale": la cosa più importante, ai fini della naturalezza, è che la protesi si integri, per densità, tipo e colore dei capelli, al resto della propria capigliatura.
-COME SI APPLICA O SI "TIENE" IN TESTA UNA PROTESI?
Le protesi newgen si incollano allo scalpo tramite colle o nastri bi-adesivi con proprietà adesive forti, ma non permanenti. Quindi in qualsiasi momento è possibile, utilizzando solventi specifici, scollare la protesi dallo scalpo. I collanti sono specifici per questo genere di utilizzo, quindi non sono tossici e non danneggiano né i capelli circostanti, né il cuoio capelluto. Normalmente, il potere adesivo di questi collanti decade nell'arco di una decina di giorni, anche in base alla temperatura esterna (e quindi alla sudorazione), al sebo, alle caratteristiche più o meno grasse del proprio cuoio capelluto. In media, la manutenzione completa della protesi avviene indicativamente almeno una volta alla settimana. Per farsi un'idea dei prodotti realizzati per l'adesione e la manutenzione delle protesi, visitate il sito www.iprodottidiluca.com
-IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE? QUANTO DURA?
La manutenzione consiste nello scollare la protesi dal cuoio capelluto, tramite solvente specifico o, se il collante risulta cedevole, senza alcun ausilio. Dopodiché occorre eliminare i residui di colla e sebo dalla base della protesi e del cuoio capelluto, lavare tramite shampoo entrambi, preparare lo scalpo a una nuova applicazione (rasatura, sgrassatura del cuoio capelluto) e procedere ad una nuova applicazione, tramite colla e/o tape (nastro biadesivo). Una manutenzione completa, compiuta da mani esperte, non dura più di un'ora.
-LA PROTESI PUò "VOLARE" VIA, O STACCARSI IN ACQUA, USANDO IL CASCO, ETC?
No. Questo può avvenire solo se l'adesivo utilizzato ha esaurito il proprio potere adesivo, cosa che avviene progressivamente solo col passare un paio di settimane dall'applicazione, ma considerando che mediamente si esegue la manutenzione della protesi una volta a settimana, è impossibile che la protesi possa staccarsi in modo imprevisto. Anche tirando i capelli, spazzolandoli energicamente o passandoci sopra le dita. In ogni caso, un portatore percepisce ESATTAMENTE quando il potere adesivo cala sensibilmente. L'effetto non è mai repentino.
-E' POSSIBILE PRATICARE SPORT UTILIZZANDO LA PROTESI?
Nessuna normale attività è preclusa, neanche le più "delicate" (nuoto, sauna, uso intensivo del casco), basta eseguire correttamente la manutenzione quando serve.
-SI SENTE LA PROTESI PASSANDO UNA MANO SULLA TESTA O FRA I CAPELLI?
dipende dal tipo di protesi e dal tipo di adesivo utilizzati: normalmente lo spessore è di pochi decimi di mm. Se si utilizza la colla e una protesi in lace, al tatto è quasi del tutto impercettibile, e il cuoio capelluto non risulta assolutamente appicicaticcio. Per capirsi, alla classica "spettinata" inaspettata dell'amico (inopportuno..) risponde con un 10 e lode, come pure è possibile passare con la massima disinvoltura le dita tra i capelli. Ovviamente la sensazione non può essere esattamente la stessa rispetto a quella di accarezzare il cuoio capelluto, ma rispetto al tatto "smaliziato" e non sospettoso, la protesi è quasi impercettibile, se è applicata correttamente
- E' POSSIBILE NASCONDERE AL PROPRIO COMPAGNO/A L'UTILIZZO DI UNA PROTESI?
Tralasciando ogni altra considerazione e considerando la problematica da un punto di vista "tecnico", presumendo una convivenza, la risposta è NI: per cominciare, l'utilizzo di una protesi prevede che se ne possiedano almeno un paio di scorta (da conservare da qualche parte), e la presenza in casa di una serie di prodotti per la manutenzione particolari: dagli adesivi, alla colla, al remover, che in viaggio devono trovare spazio in valigia. Inoltre, il passaggio da una protesi vecchia a una nuova dovrebbe essere il più lineare possibile, e questo non è sempre facile, perché essendo fatte a mano, due protesi -a parità di parametri- non potranno mai essere uguali. Inoltre, anche l'applicazione della stessa deve essere eseguita correttamente, perché per una persona che condivide la quotidianità di un portatore di protesi potrebbe accorgersi facilmente se da un giorno all'altro l'attaccatura dei capelli è storta, più alta, più bassa, ecc. Tutto questo senza contare quelle situazioni in cui ci si trova...a stretto contatto col proprio partner, cosa che per un portatore "anonimo" potrebbe creare situazioni di disagio e stress, se non è tutto in ordine: poniamo l'ipotesi che per una serie di circostanze sia passato più tempo del dovuto dall'ultima manutenzione (e che pertanto il potere adesivo di colla o tape cominci a dare segni di cedimento -il che non comporta lo staccamento della protesi, ma un impercettibile scivolamento e un luccichio sull'attaccatura frontale che al tatto risulta appiccicoso) e che rientrando a casa, il vostro/la vostra partner palesi un improvviso..desiderio: cosa rispondete: "dammi un'oretta che mi lavo i capelli"? Quindi alla domanda di cui sopra, la risposta è che "si, tutto si può fare", ma rispetto al confrontarsi quotidianamente in società (lavoro, amici, etc), mantenere il segreto con la persona con cui si convive è sicuramente molto impegnativo, sia tecnicamente che mentalmente.
-LA BASE DELLA PROTESI E' VISIBILE A OCCHIO NUDO?
La base in sé sì. Ma la base, integrata ai capelli e correttamente applicata allo scalpo, scompare quasi del tutto: il resto dipende molto dal portatore: se l'attaccatura frontale è troppo definita (eccessivamente folta, innaturalmente regolare), l'effetto finale è più sospetto. Se densità e linea frontale sono naturali, e la base è stata incollata accuratamente alla testa, risulta praticamente invisibile, anche con i capelli all'indietro e sotto il sole, anche a distanza ragionevolmente ravvicinata.
-CI SONO SITUAZIONI IN CUI L'UTILIZZO DELLA PROTESI è SCONSIGLIATO?
La principale variabile è l'efficacia della colla in termini di durata. Alcune colle possono durare anche 3 settimane, ma la durata è soggettiva e dipende dalla corretta manutenzione e dalle caratteristiche del proprio cuoio capelluto. In media, l'efficacia resta integra per 5-7 giorni, dopodiché comincia a decadere. In viaggio, in convivenza promiscua, durante una lunga degenza ospedaliera possono verificarsi circostanze in cui non è possibile trovare un posto adeguato per isolarsi per il tempo necessario a eseguire una corretta manutenzione. In questi casi usare una protesi potrebbe essere problematico. In caso di ferite alla testa, occorre tenere presente che le protesi NON danno allergie, ma in ogni caso trattengono in qualche misura sebo, sporco e sudore che normalmente e naturalmente si depositano su qualsiasi cuoio capelluto e che pertanto, in presenza di ferite di seria entità potrebbero dare prurito o contribuire all'insorgere di infezioni.
-L'UTILIZZO DELLA PROTESI IMPEDISCE LA PROSECUZIONE DI UNA CURA FARMACOLOGICA PER LA RICRESCITA?
Da un punto di vista fisiologico, "no". Nulla impedisce di applicare una lozione al mattino, aspettare che si asciughi, applicare la protesi, staccarla la sera e procedere ad una nuova applicazione. Ma si tratta di una "sovrapposizione" inutile, anche perché, una volta constatate le potenzialità estetiche e pratiche delle protesi newgen, le cure farmacologiche che richiedono costanza e assiduità e restituiscono una spolveratina di capelli, lasciano un pò il tempo che trovano, per chi desidera e ottiene una capigliatura -posticcia- ma in salute e tono. Più praticamente, è possibile proseguire senza problemi una cura che si applica nelle zone della cute libere dalla protesi.
-POSSO FARE DOCCIA E SHAMPOO TRA UNA MANUTENZIONE E L'ALTRA?
Si, senza alcun problema: c'è chi si lava i capelli tutti i giorni, indossando una protesi. L'unica controindicazione è che con lavaggi frequenti, i capelli tendono a schiarire e ossidarsi (riflessi rossicci) più in fretta.
-POSSO TINGERE LA PROTESI?
Certo, utilizzando tinte o i versatili shampoo coloranti, e si può usare lo stesso prodotto per tingere anche i propri capelli, in modo da ottenere un colore più omogeneo. In alternativa, ci sono parrucchieri "fidelizzati" con questo forum che possono essere di aiuto, con risultati sicuramente migliori di quelli casalinghi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE SONO PASSATO ALLA PROTESI?
E' ovvio che se si è completamente calvi e nel giro di 24 ore ci si presenta al lavoro con una folta chioma, difficile poter sostenere qualsiasi tesi alternativa alla protesi (...). La protesi è la situazione ideale di chi inizia a utilizzarla quando è ancora in grado di simulare l'efficacia di una cura, o di un trapianto. Anche perchè il numero di capelli della protesi è personalizzabile al 100%, quindi si può iniziare con una protesi che abbia un 20-30% di capelli in più rispetto ai propri, e salire gradualmente di densità nel corso di qualche mese. Per chi utilizza cosmetici tipo "toppik", che inspessiscono i capelli aumentandone la densità e scuriscono il cuoio capelluto mascherando le zone scoperte, il passaggio alla protesi è più semplice, perché si può scegliere una densità più vicina a quella già "simulata" via cosmesi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE PORTO UNA PROTESI?
L'integrazione tra i propri capelli e la protesi deve essere perfetta: in natura, nessuno ha più capelli su fronte e nuca che ai lati, pertanto chi ha una densità bassa ai lati deve scegliere una protesi dalla densità il più vicino possibile a quella naturale. Fondamentale è anche che il colore dei capelli della protesi rispecchi quello dei propri capelli e, da questo punto di vista, è necessario contrastare regolarmente i riflessi rossicci dovuti all'ossidazione dei capelli che -lo ricordiamo- sono veri, ma morti. Altrettanto importante è che il calco che va a definire la base della protesi alla quale vengono ancorati i capelli corrisponda il più possibile alla forma della testa e sia di una grandezza adeguata per coprire completamente l'area calva. Una corretta e regolare manutenzione inoltre fa sì che l'attaccatura frontale, che sia esposta o meno, risulti sempre naturale, con una linea frontale leggermente irregolare e con l'adesivo (colla o tape) applicato nella giusta misura.
-QUANTO DURA UNA PROTESI?
Molto dipende dalle abitudini di vita del portatore e dalla sua cura: in genere una protesi newgen dura in condizioni ottimali (qualità del capello, pochi capelli persi, sfilati o rotti rispetto alla protesi nuova) dai 2 ai 4 mesi, può arrivare a 6 e anche a 8(?), ma le prestazioni (lucentezza, naturalezza, pettinabilità) rispetto ad una protesi nuova sono decisamente inferiori.
-QUANTO COSTA UNA PROTESI?
In media, tramite il sito http://www.newhairsystem.it/ , circa 130-150 euro. Per altre informazioni, visitare il sito o il link indicato alla fine di questo thread.
-QUALI SONO I PRO E I CONTRO DELLE PROTESI?
PRO:
-recupero immediato dell'immagine desiderata a prescindere dalla gravità della calvizie, risultato immediato e definitivo (per "definitivo non si intende dire che "UNA" singola protesi dura in eterno)
-risultato estetico naturale, protesi non "percepibile" (se usata correttamente e con equilibrio)
-le protesi attuali, a differenza del passato, sono difficilmente riconoscibili, anche ad un occhio attento
-possibilità di praticare sport (anche acquatici) in totale tranquillità, specialmente a manutenzione "fresca"
-possibilità di migliorare anche il proprio aspetto originale (attaccatura frontale più bassa o più alta, tipo e volume di capelli)
-si può simulare la ricrescita di capelli graduale, utilizzando protesi sempre più folte
-le nuove protesi sono leggere e traspiranti: non si avverte la sensazione di indossarle, anche d'estate
-trattandosi di reinfoltimenti non chirurgici è sempre possibile poter togliere la protesi in qualunque momento e ritornare con l'aspetto estetico precedente, compatibilmente col tempo trascorso e con una calvizie che continuerà il suo processo a prescindere dalla protesi.
CONTRO:
- Non risolve la calvizie, la nasconde
- Impatto iniziale non sempre facile da sostenere tra le proprie conoscenze (lavoro, famiglia, amici)
- difficoltà ad eseguire la manutenzione in caso di lunghi viaggi, degenze ospedaliere o altre occasioni in cui è difficile avere a disposizione uno spazio adeguato per il tempo necessario
- L'ovvio imbarazzo che deriverebbe nel caso in cui per un motivo qualsiasi, gli altri si accorgessero e dichiarassero in pubblico che il qui presente "ha il parrucchino"
- Atteggiamento del portatore nei confronti dell'altro sesso, quando si allaccia una relazione "seria" (glielo dico, non glielo dico?)
- Attaccatura frontale, colore e soprattutto riflessi rossicci dei capelli della protesi rispetto ai propri sono i punti deboli delle protesi che se non correttamente gestiti, possono rivelarne l'utilizzo
- In media, una volta al mese può essere indicato l'utilizzo di uno shampoo colorante per contrastare i riflessi rossicci dei capelli ossidati. Ci sono anche prodotti appositi che tendono ad annullare l'effetto rossiccio.
- In caso di utilizzo prolungato di copricapi "costrittivi" (casco, cappello, cuffie per nuoto) l'acconciatura tende a risultare "spiaccicata" e meno gestibile rispetto ad una naturale. Una spazzola in questi casi aiuta.
- La manutenzione potrebbe essere considerata un "contro", realisticamente è tra i pochi aspetti che ricordano ad un portatore soddisfatto che quelli non sono i suoi capelli.
-generalmente, più la protesi risulta naturale, più è delicata: la durata media in buone condizioni di una protesi "newgen" si aggira intorno ai 3 mesi, 2 mesi in condizioni "pari al nuovo".
-i capelli della protesi, una volta tagliati, non ricrescono più (è un'ovvietà, ma va detto)
- l'utilizzo della protesi richiede una spesa a intervalli più o meno regolari, sia per l'acquisto di nuove protesi che per i prodotti per la manutenzione, difficilmente meno di 600 euro l'anno, tra protesi e prodotti.
-la protesi non preclude necessariamente, ma rende difficoltose e forse meno efficaci le cure alternative (lozioni, massaggi, etc)
-la protesi va a coprire l'area che si desidera infoltire, che va necessariamente rasata a zero.
------------------------------------
SE sei arrivato qui, é perché hai GIA' scartato le soluzioni convenzionali (cure, lozioni, trapianti) e perché stai valutando l'ipotesi di provare una protesi.
Dovrebbe esserti chiaro ormai che nulla indica che l'utilizzo prolungato nel tempo di fissanti e colle provochi effetti collaterali: comunque, è ragionevole supporre che il cuoio capelluto risulterebbe più sano (e meglio predisposto a trattamenti che in futuro potrebbero rivelarsi utili) SE non si facesse uso di tali sostanze, nell'arco del lungo periodo (5-10, 20 anni).
Se avete letto con attenzione quanto riportato sopra e volete comunque saperne di più, passiamo al lato "tecnico".
In questo forum si trattano principalmente protesi cosiddette "newgen" (di nuova generazione): si tratta di protesi molto leggere, del tutto simili a quelle
utilizzate in campo cinematografico, che consentono risultati molto naturali ed esteticamente appaganti, con una durata media in buone condizioni che
oscilla tra i 3 e i 6 mesi (in base a testimonianze del forum). Per farsi un'idea, il sito www.toplace.com è abbastanza indicativo.
La durata media di una protesi dipende principalmente:
-dalle caratteristiche della protesi
-dalle abitudini del portatore (molto sport, attività lavorativa e non in particolari condizioni -polvere, sporco, caldo, umidità etc)
-dalle buone abitudini di manutenzione
La protesi è caratterizzata principalmente da 3 elementi:
-i capelli (europei / indiani / sintetici)
-la base alla quale vengono fissati ("lace" / "poly" / pellicola)
-il sistema di fissaggio (annodatura del capello, letteralemente un "nodo", dal quale da un capello ne risultano due / iniezione: ogni singolo capello viene
"iniettato" nella base)
Capelli: brevemente, per noi europei i capelli europei sono la scelta migliore, perché richiedono meno trattamenti per essere resi simili ai propri,
pertanto risultano più naturali, si ossidano meno e più lentamente (ovvero: essendo "morti", cominciano molto più tardi a presentare riflessi rossicci e a schiarirsi) e generalmente durano (in virtù del minor trattamento) di più, oltre ad avere una migliore pettinabilità. Costano sensibilmente di più dei capelli indiani, che si ossidano più in fretta, sono sottoposti -direttamente alla fonte- ad un numero maggiore di trattamenti e, specialmente nel caso in cui si richiedano tonalità chiare, generalmente devono essere tinti.
La base:
"lace": si tratta di una retina MOLTO fine, la cui resistenza è inversamente proporzionale all'invisibilità: più è resistente, più è visibile. I capelli
vengono annodati alla trama del lace e pertanto, a prescindere dal colore del capello, questo nodo deve essere scolorito per non risultare visibile. Il lace
è molto traspirante, particolarmente adatto nel periodo estivo, ma può essere fissato (se anche i lati sono realizzati in lace) soltanto tramite colla.
Pertanto richiede una manutenzione più complessa e lunga rispetto a poly e pellicola.
"Poly": sostanzialmente è una pellicola meno raffinata della "pellicola" vera e propria, e normalmente viene utilizzato in combinata col lace ai lati della
protesi, per consentire l'utilizzo di biadesivo (più pratico e veloce) al posto della colla. Nel poly il capello può essere annodato o iniettato.
"Pellicola": è un materiale raffinato e quasi inavvertibile al tatto: se si sceglie la combinazione "pellicola/capello iniettato" il risultato estetico è
assolutamente naturale e l'impianto risulta praticamente invisibile, e anche quando la protesi comincia a diradarsi, esteticamente risulta meno visibile,
rispetto al lace. Lo svantaggio del capello iniettato è che "l'aggancio" è meno resistente alla trazione, il che significa una maggiore perdita di capelli e
durata complessiva della protesi inferiore. Inoltre la pellicola garantisce una minor traspirazione del cuoio capelluto rispetto al lace. Generalmente si
utilizza il nastro biadesivo per il fissaggio, che aumenta lo spessore al tatto.
Il fissaggio
Il fissaggio della protesi al cuoio capelluto si ottiene con l'utilizzo di colle non tossiche, studiate appositamente allo scopo, e/o nastro biadesivo dedicato. Una volta applicata accuratamente, la protesi non si sposta, non si stacca accidentalmente, e si adatta perfettamente (se il calco è stato realizzato a dovere) alla testa. L'efficacia della colla varia in funzione del tipo di colla, dell'ambiente (caldo, umido, freddo, etc), e può durare fino a 3 settimane. Consente di fare sport, docce, bagno, sostanzialmente di vivere la protesi con estrema naturalezza (che dipende anche dal taglio e dall'acconciatura scelti).
La manutenzione
Sembra un elemento di contorno, invece la manutenzione è determinante ai fini della durata della protesi e del risultato estetico. Consiste sostanzialmente
nel:
-rimuovere la protesi dalla testa (utilizzando solventi appropriati, in base all'efficacia adesiva restante)
-pulire la protesi e il cuoio capelluto dai residui di colla, sebo, etc
-lavare separamente testa e capelli, e la protesi
-preparare il cuoio capelluto al nuovo fissaggio (asciugatura, utilizzo detergenti sgrassanti appropriati)
-applicare la colla e/o il biadesivo alla protesi e/o al cuoio capelluto
-stendere e applicare la protesi alla testa
Descritto così sembra il lavoro di una giornata: in realtà, con un pò di esperienza una manutenzione ordinaria non supera MAI le due ore, e può essere
portata a termine con calma e accuratamente in un'oretta buona.
Ogni quanto va fatta?
Tra gli elementi che determinano la periodicità, il caldo è tra quelli principali: se nel periodo invernale possono passare anche 10-15 giorni tra una manutenzione e l'altra, d'estate in genere sarebbe consigliato non superare i 7 giorni. NON perché la protesi altrimenti cederebbe (colle e biadesivi
possono, in certe condizioni, durare anche 3 settimane..), ma per igiene e praticità (più la si indossa, più dopo si dovrà pulirla).
Se l'ambiente in cui si vive e lavora non è particolarmente caldo/sporco/umido/polveroso, nulla vieta di lavare la protesi direttamente in testa con un
normale shampoo/doccia, specialmente se la protesi è stata fissata di recente. Tuttavia, lavandola a parte si garantisce una migliore pulizia e un minore
stress per i capelli (e quindi una maggiore durata).
Ho letto e capito tutto, ho deciso di acquistare una protesi: che devo fare?
Innanzitutto stai attento agli sciacalli senza scrupoli: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=31037
Se qualcuno ti contatta in privato avverti subito il moderatore "Medusa".
Poi documentati attentamente, è nel TUO interesse: in questo thread trovi tutte le informazioni dettagliate che devi sapere:
http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=20139
Quindi leggi qui su come pianificare il tutto: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=27035
Per acquistare una protesi, è necessario effettuare un calco dell'area in cui la protesi deve essere applicata. Se non hai mai effettuato il calco, trovi
indicazioni utili sui siti dei vari rivenditori: sostanziamente hai bisogno di pellicola trasparente (domopak), nastro adesivo trasparente e un pennarello.
Per il primo calco, è consigliabile farsi aiutare, o perlomeno avere la pazienza di fare più di un tentativo, per acquistare un minimo di manualità, prima
di definire il calco definitivo.
Puoi anche provare a fare il calco da solo. Con al massimo un paio di tentativi puoi ottenere un buon risultato.
Ecco un ottimo filmato su come fare il calco da soli in 5 minuti: http://www.hair4all.com/videos/wmp/Template.wmv
Ed ecco un'altra descrizione: http://www.coolpiece.com/faqs/general/how_...te_or_mold.html
Una volta definito il calco, devi scegliere che tipo di base utilizzare (lace, poly, pellicola, altro). Se sei alla tua prima protesi, probabilmente quella
in pellicola potrebbe essere la più adatta per via della manutenzione semplificata.
Densità: parametro "ostico": ogni factory che realizza protesi ha i propri parametri di densità, pertanto l'80% di un produttore potrebbe corrispondere al 60 o al 100% di un altro: le factory più serie e trasparenti mostrano sui rispettivi siti, foto di portatori con relative densità, così da potersi regolare con la migliore approssimazione possibile. Detto questo, per garantirsi un risultato naturale, è consigliabile scegliere densità minori, o AL MASSIMO corrispondenti a quelle dei propri capelli ai lati della testa, per evitare vistosi effetti "parrucchino".
Dopo aver ricevuto la protesi a chi posso rivolgermi per il taglio e/o la manutenzione ?
Qualunque parrucchiere con una buona esperienza è in grado di tagliare i capelli di una protesi, anche se è necessaria una maggiore cautela perchè se si tagliano troppo i capelli questi non ricresceranno. Inoltre un parrucchiere poco esperto potrebbe danneggiare la base della protesi.
Puoi provare a chiedere a qualche parrucchiere della tua città, anche telefonicamente, se ha esperienza nel taglio di protesi.
Esiste anche un elenco di parrucchieri sparsi in quasi tutte le regioni d'Italia specializzati nel taglio delle protesi e che sono già stati testati da alcuni utenti del forum. Per questione di privacy (molti di questi parrucchieri lavorano anche per C.R.) i loro nominativi non vengono comunicati a chiunque, ma solo a coloro che partecipano agli ordini congiunti.
COSTI:
Variano da produttore/rivenditore, e dal tipo di protesi e capelli scelte. IN MEDIA, una protesi newgen acquistata dai normali rivenditori costa tra i 400 e gli 800 euro, tutto compreso, e dura (in condizioni di manutenzione e utilizzo buone/ottimali) dai 3 ai 6 mesi.
Alcuni membri di spicco di questo forum hanno ideato un progetto detto "ordine congiunto", che mensilmente consente agli utenti di acquistare le proprie protesi in gruppi di 50 e più persone direttamente dalle fabbriche, a prezzo di costo e dividendo i costi di spedizione (non irrisori, considerando che generalmente le factory si trovano in Cina), compilando e spedendo un modulo e parametri (ciocca di capelli, calco, foto e/o indicazioni aggiuntive). E' un progetto molto attivo sempre in fase di miglioramento.
La qualità media delle protesi ordinate con gli ordini congiunti è ottima, il rapporto qualità/prezzo decisamente imbattibile.
Il progetto prevede anche degli incaricati regionali che possono aiutare gli inesperti a realizzare il proprio calco, a definire le caratteristiche della protesi e a effettuare la prima istallazione, a fronte di un modesto rimborso spese.
Per aderire agli ordini congiunti basta seguire quanto indicato nel regolamento: http://forum.salusmaster.com/topic/37106-nuovo-regolamento-per-gli-ordini-congiunti-del-2009/
Per ulteriori informazioni sugli ordini ordini congiunti puoi vedere qui: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=28002
-
actarus72 ha ricevuto reputazione da jacksonbay in SEI NUOVO E VUOI AIUTO? LEGGI QUI
Spero che possa essere utile ai nuovi arrivati, non si affrontano argomenti generici ma si va direttamente sullo "specifico".
Premessa importante:
Concediti il tempo e la calma per leggere con attenzione quanto segue, ti farà risparmiare (tanto) tempo e (tanto) denaro dopo.
Quale che sia il tuo profilo (calvizie accennata, accentuata, estesa), è bene che tu sappia e tenga a mente quanto segue:
1- questo thread non intende assolutamente incentivare l'utilizzo di una protesi, ma solo elencarne pro e contro, visti da chi per diversi anni ha tentato a)
cure soluzioni cosmetiche e c) protesi; chi scrive non vende protesi, per cui il suo contributo qui è assolutamente disinteressato;
2- se soffri o cominci a soffrire di calvizie androgenica (ovvero quella che colpisce circa l'80% degli uomini), a oggi non esiste cura farmacologica che
possa rendere OGGETTIVAMENTE REVERSIBILE questo fenomeno, nel senso che se il tuo obiettivo è quello di RI-ottenere, tramite una cura, TUTTI o gran parte dei capelli che hai perso, che stai perdendo, o che avevi a 15 anni, molto probabilmente resterai deluso. Questa non è una critica di parte alle cure
farmacologiche, ma un pacifico riscontro oggettivo sui risultati, che CERTAMENTE ci sono, ma sono soggettivi e nella stragrande maggioranza dei casi sono
inferiori alle aspettative.
3- QUALSIASI cura farmacologica, SE sospesa, riporta gradualmente alla situazione di partenza, ovvero nel medio periodo di tempo, i risultati scemano, più o
meno come succede con il tono muscolare quando si smette di praticare attività fisica REGOLARE. Quindi, una cura farmacologica, anche la più efficace, va
portata avanti a tempo indetermninato. Anche questo è un fatto oggettivo e la constatazione è pacifica.
4- da un punto di vista fisiologico, l'utilizzo di una protesi è una scelta reversibile, che in caso di utilizzo di soluzioni VERAMENTE anallergiche e
traspiranti, non preclude la regolare fisiologia del cuoio capelluto, e non SEMBRA provochi più "danni" rispetto a quelli provocati dalla calvizie in sé. In
soldoni, chi da anni utilizza una protesi, normalmente continua a perdere gli stessi capelli che perdeva prima e che avrebbe perso comunque, non di più.
Ovviamente un cuoio capelluto non soggetto all'azione di collanti o adesivi, o che non si trova 24h/24 a stretto contatto con una superficie esterna,
traspira e vive meglio rispetto a quello "protesizzato": ma se la vostra calvizie ha fatto o farà sì che perdiate la maggiorparte dei capelli nelle areee
normalmente colpita dalla calvizie, non saranno 100 capelli in più o in meno a fare la differenza. Si può presumere tuttavia che, come la pelle normalmente
assorbe umidità e qualsiasi altra sostanza vi si trovi a contatto, anche il cuoio capelluto assorba le sostanze che compongono colle e solventi, e che
pertanto in un ipotetico futuro, un cuoio capelluto protesizzato per anni risulti meno recettivo alle cure di un altro rimasto semplicemente calvo. Questa è
la personale, quanto ragionevole e pacifica deduzione di chi scrive, non mi risulta sia certificata da qualche studio specifico.
Detto questo, passiamo a definire le principali domande e pro e contro finora riscontrate nell'utilizzo di una protesi.
-LA PROTESI è UN PARRUCCHINO?
Da un punto di vista "sociale" e "psicologico" e, per come viene recepita dalla collettività, SI. In realtà una protesi newgen e i parrucchini sono cose
diverse, esattamente come sono diverse per materiali e funzionalità una protesi all'anca in ceramica e titanio e una gamba di legno. D'altronde perfino il
trapianto, ERRONEAMENTE, viene -spesso- socialmente considerato con un'accezione negativa.
Questa è una protesi newgen: se vi sembra che questo ragazzo porti un parrucchino, le protesi NON fanno al caso vostro.
-I CAPELLI DELLA PROTESI SONO VERI E/O NATURALI?
Sono veri in quanto provengono da donatori, e vengono trattati opportunamente per essere lavorabili e pettinabili. Sono quindi veri, ma sono "morti". Essendo stati tagliati, non possono rigenerarsi (quindi col tempo perdono in colore, lucentezza, pettinabilità), né possono crescere.
-E' POSSIBILE USARE LA PROTESI IN CASO DI DIRADAMENTO GENERALIZZATO/STEMPIATURA AI LATI/CALVIZIE LOCALIZZATA?
La protesi può coprire qualsiasi area della testa: può essere grande quanto un pollice oppure può essere "totale": la cosa più importante, ai fini della naturalezza, è che la protesi si integri, per densità, tipo e colore dei capelli, al resto della propria capigliatura.
-COME SI APPLICA O SI "TIENE" IN TESTA UNA PROTESI?
Le protesi newgen si incollano allo scalpo tramite colle o nastri bi-adesivi con proprietà adesive forti, ma non permanenti. Quindi in qualsiasi momento è possibile, utilizzando solventi specifici, scollare la protesi dallo scalpo. I collanti sono specifici per questo genere di utilizzo, quindi non sono tossici e non danneggiano né i capelli circostanti, né il cuoio capelluto. Normalmente, il potere adesivo di questi collanti decade nell'arco di una decina di giorni, anche in base alla temperatura esterna (e quindi alla sudorazione), al sebo, alle caratteristiche più o meno grasse del proprio cuoio capelluto. In media, la manutenzione completa della protesi avviene indicativamente almeno una volta alla settimana. Per farsi un'idea dei prodotti realizzati per l'adesione e la manutenzione delle protesi, visitate il sito www.iprodottidiluca.com
-IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE? QUANTO DURA?
La manutenzione consiste nello scollare la protesi dal cuoio capelluto, tramite solvente specifico o, se il collante risulta cedevole, senza alcun ausilio. Dopodiché occorre eliminare i residui di colla e sebo dalla base della protesi e del cuoio capelluto, lavare tramite shampoo entrambi, preparare lo scalpo a una nuova applicazione (rasatura, sgrassatura del cuoio capelluto) e procedere ad una nuova applicazione, tramite colla e/o tape (nastro biadesivo). Una manutenzione completa, compiuta da mani esperte, non dura più di un'ora.
-LA PROTESI PUò "VOLARE" VIA, O STACCARSI IN ACQUA, USANDO IL CASCO, ETC?
No. Questo può avvenire solo se l'adesivo utilizzato ha esaurito il proprio potere adesivo, cosa che avviene progressivamente solo col passare un paio di settimane dall'applicazione, ma considerando che mediamente si esegue la manutenzione della protesi una volta a settimana, è impossibile che la protesi possa staccarsi in modo imprevisto. Anche tirando i capelli, spazzolandoli energicamente o passandoci sopra le dita. In ogni caso, un portatore percepisce ESATTAMENTE quando il potere adesivo cala sensibilmente. L'effetto non è mai repentino.
-E' POSSIBILE PRATICARE SPORT UTILIZZANDO LA PROTESI?
Nessuna normale attività è preclusa, neanche le più "delicate" (nuoto, sauna, uso intensivo del casco), basta eseguire correttamente la manutenzione quando serve.
-SI SENTE LA PROTESI PASSANDO UNA MANO SULLA TESTA O FRA I CAPELLI?
dipende dal tipo di protesi e dal tipo di adesivo utilizzati: normalmente lo spessore è di pochi decimi di mm. Se si utilizza la colla e una protesi in lace, al tatto è quasi del tutto impercettibile, e il cuoio capelluto non risulta assolutamente appicicaticcio. Per capirsi, alla classica "spettinata" inaspettata dell'amico (inopportuno..) risponde con un 10 e lode, come pure è possibile passare con la massima disinvoltura le dita tra i capelli. Ovviamente la sensazione non può essere esattamente la stessa rispetto a quella di accarezzare il cuoio capelluto, ma rispetto al tatto "smaliziato" e non sospettoso, la protesi è quasi impercettibile, se è applicata correttamente
- E' POSSIBILE NASCONDERE AL PROPRIO COMPAGNO/A L'UTILIZZO DI UNA PROTESI?
Tralasciando ogni altra considerazione e considerando la problematica da un punto di vista "tecnico", presumendo una convivenza, la risposta è NI: per cominciare, l'utilizzo di una protesi prevede che se ne possiedano almeno un paio di scorta (da conservare da qualche parte), e la presenza in casa di una serie di prodotti per la manutenzione particolari: dagli adesivi, alla colla, al remover, che in viaggio devono trovare spazio in valigia. Inoltre, il passaggio da una protesi vecchia a una nuova dovrebbe essere il più lineare possibile, e questo non è sempre facile, perché essendo fatte a mano, due protesi -a parità di parametri- non potranno mai essere uguali. Inoltre, anche l'applicazione della stessa deve essere eseguita correttamente, perché per una persona che condivide la quotidianità di un portatore di protesi potrebbe accorgersi facilmente se da un giorno all'altro l'attaccatura dei capelli è storta, più alta, più bassa, ecc. Tutto questo senza contare quelle situazioni in cui ci si trova...a stretto contatto col proprio partner, cosa che per un portatore "anonimo" potrebbe creare situazioni di disagio e stress, se non è tutto in ordine: poniamo l'ipotesi che per una serie di circostanze sia passato più tempo del dovuto dall'ultima manutenzione (e che pertanto il potere adesivo di colla o tape cominci a dare segni di cedimento -il che non comporta lo staccamento della protesi, ma un impercettibile scivolamento e un luccichio sull'attaccatura frontale che al tatto risulta appiccicoso) e che rientrando a casa, il vostro/la vostra partner palesi un improvviso..desiderio: cosa rispondete: "dammi un'oretta che mi lavo i capelli"? Quindi alla domanda di cui sopra, la risposta è che "si, tutto si può fare", ma rispetto al confrontarsi quotidianamente in società (lavoro, amici, etc), mantenere il segreto con la persona con cui si convive è sicuramente molto impegnativo, sia tecnicamente che mentalmente.
-LA BASE DELLA PROTESI E' VISIBILE A OCCHIO NUDO?
La base in sé sì. Ma la base, integrata ai capelli e correttamente applicata allo scalpo, scompare quasi del tutto: il resto dipende molto dal portatore: se l'attaccatura frontale è troppo definita (eccessivamente folta, innaturalmente regolare), l'effetto finale è più sospetto. Se densità e linea frontale sono naturali, e la base è stata incollata accuratamente alla testa, risulta praticamente invisibile, anche con i capelli all'indietro e sotto il sole, anche a distanza ragionevolmente ravvicinata.
-CI SONO SITUAZIONI IN CUI L'UTILIZZO DELLA PROTESI è SCONSIGLIATO?
La principale variabile è l'efficacia della colla in termini di durata. Alcune colle possono durare anche 3 settimane, ma la durata è soggettiva e dipende dalla corretta manutenzione e dalle caratteristiche del proprio cuoio capelluto. In media, l'efficacia resta integra per 5-7 giorni, dopodiché comincia a decadere. In viaggio, in convivenza promiscua, durante una lunga degenza ospedaliera possono verificarsi circostanze in cui non è possibile trovare un posto adeguato per isolarsi per il tempo necessario a eseguire una corretta manutenzione. In questi casi usare una protesi potrebbe essere problematico. In caso di ferite alla testa, occorre tenere presente che le protesi NON danno allergie, ma in ogni caso trattengono in qualche misura sebo, sporco e sudore che normalmente e naturalmente si depositano su qualsiasi cuoio capelluto e che pertanto, in presenza di ferite di seria entità potrebbero dare prurito o contribuire all'insorgere di infezioni.
-L'UTILIZZO DELLA PROTESI IMPEDISCE LA PROSECUZIONE DI UNA CURA FARMACOLOGICA PER LA RICRESCITA?
Da un punto di vista fisiologico, "no". Nulla impedisce di applicare una lozione al mattino, aspettare che si asciughi, applicare la protesi, staccarla la sera e procedere ad una nuova applicazione. Ma si tratta di una "sovrapposizione" inutile, anche perché, una volta constatate le potenzialità estetiche e pratiche delle protesi newgen, le cure farmacologiche che richiedono costanza e assiduità e restituiscono una spolveratina di capelli, lasciano un pò il tempo che trovano, per chi desidera e ottiene una capigliatura -posticcia- ma in salute e tono. Più praticamente, è possibile proseguire senza problemi una cura che si applica nelle zone della cute libere dalla protesi.
-POSSO FARE DOCCIA E SHAMPOO TRA UNA MANUTENZIONE E L'ALTRA?
Si, senza alcun problema: c'è chi si lava i capelli tutti i giorni, indossando una protesi. L'unica controindicazione è che con lavaggi frequenti, i capelli tendono a schiarire e ossidarsi (riflessi rossicci) più in fretta.
-POSSO TINGERE LA PROTESI?
Certo, utilizzando tinte o i versatili shampoo coloranti, e si può usare lo stesso prodotto per tingere anche i propri capelli, in modo da ottenere un colore più omogeneo. In alternativa, ci sono parrucchieri "fidelizzati" con questo forum che possono essere di aiuto, con risultati sicuramente migliori di quelli casalinghi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE SONO PASSATO ALLA PROTESI?
E' ovvio che se si è completamente calvi e nel giro di 24 ore ci si presenta al lavoro con una folta chioma, difficile poter sostenere qualsiasi tesi alternativa alla protesi (...). La protesi è la situazione ideale di chi inizia a utilizzarla quando è ancora in grado di simulare l'efficacia di una cura, o di un trapianto. Anche perchè il numero di capelli della protesi è personalizzabile al 100%, quindi si può iniziare con una protesi che abbia un 20-30% di capelli in più rispetto ai propri, e salire gradualmente di densità nel corso di qualche mese. Per chi utilizza cosmetici tipo "toppik", che inspessiscono i capelli aumentandone la densità e scuriscono il cuoio capelluto mascherando le zone scoperte, il passaggio alla protesi è più semplice, perché si può scegliere una densità più vicina a quella già "simulata" via cosmesi.
-COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE PORTO UNA PROTESI?
L'integrazione tra i propri capelli e la protesi deve essere perfetta: in natura, nessuno ha più capelli su fronte e nuca che ai lati, pertanto chi ha una densità bassa ai lati deve scegliere una protesi dalla densità il più vicino possibile a quella naturale. Fondamentale è anche che il colore dei capelli della protesi rispecchi quello dei propri capelli e, da questo punto di vista, è necessario contrastare regolarmente i riflessi rossicci dovuti all'ossidazione dei capelli che -lo ricordiamo- sono veri, ma morti. Altrettanto importante è che il calco che va a definire la base della protesi alla quale vengono ancorati i capelli corrisponda il più possibile alla forma della testa e sia di una grandezza adeguata per coprire completamente l'area calva. Una corretta e regolare manutenzione inoltre fa sì che l'attaccatura frontale, che sia esposta o meno, risulti sempre naturale, con una linea frontale leggermente irregolare e con l'adesivo (colla o tape) applicato nella giusta misura.
-QUANTO DURA UNA PROTESI?
Molto dipende dalle abitudini di vita del portatore e dalla sua cura: in genere una protesi newgen dura in condizioni ottimali (qualità del capello, pochi capelli persi, sfilati o rotti rispetto alla protesi nuova) dai 2 ai 4 mesi, può arrivare a 6 e anche a 8(?), ma le prestazioni (lucentezza, naturalezza, pettinabilità) rispetto ad una protesi nuova sono decisamente inferiori.
-QUANTO COSTA UNA PROTESI?
In media, tramite il sito http://www.newhairsystem.it/ , circa 130-150 euro. Per altre informazioni, visitare il sito o il link indicato alla fine di questo thread.
-QUALI SONO I PRO E I CONTRO DELLE PROTESI?
PRO:
-recupero immediato dell'immagine desiderata a prescindere dalla gravità della calvizie, risultato immediato e definitivo (per "definitivo non si intende dire che "UNA" singola protesi dura in eterno)
-risultato estetico naturale, protesi non "percepibile" (se usata correttamente e con equilibrio)
-le protesi attuali, a differenza del passato, sono difficilmente riconoscibili, anche ad un occhio attento
-possibilità di praticare sport (anche acquatici) in totale tranquillità, specialmente a manutenzione "fresca"
-possibilità di migliorare anche il proprio aspetto originale (attaccatura frontale più bassa o più alta, tipo e volume di capelli)
-si può simulare la ricrescita di capelli graduale, utilizzando protesi sempre più folte
-le nuove protesi sono leggere e traspiranti: non si avverte la sensazione di indossarle, anche d'estate
-trattandosi di reinfoltimenti non chirurgici è sempre possibile poter togliere la protesi in qualunque momento e ritornare con l'aspetto estetico precedente, compatibilmente col tempo trascorso e con una calvizie che continuerà il suo processo a prescindere dalla protesi.
CONTRO:
- Non risolve la calvizie, la nasconde
- Impatto iniziale non sempre facile da sostenere tra le proprie conoscenze (lavoro, famiglia, amici)
- difficoltà ad eseguire la manutenzione in caso di lunghi viaggi, degenze ospedaliere o altre occasioni in cui è difficile avere a disposizione uno spazio adeguato per il tempo necessario
- L'ovvio imbarazzo che deriverebbe nel caso in cui per un motivo qualsiasi, gli altri si accorgessero e dichiarassero in pubblico che il qui presente "ha il parrucchino"
- Atteggiamento del portatore nei confronti dell'altro sesso, quando si allaccia una relazione "seria" (glielo dico, non glielo dico?)
- Attaccatura frontale, colore e soprattutto riflessi rossicci dei capelli della protesi rispetto ai propri sono i punti deboli delle protesi che se non correttamente gestiti, possono rivelarne l'utilizzo
- In media, una volta al mese può essere indicato l'utilizzo di uno shampoo colorante per contrastare i riflessi rossicci dei capelli ossidati. Ci sono anche prodotti appositi che tendono ad annullare l'effetto rossiccio.
- In caso di utilizzo prolungato di copricapi "costrittivi" (casco, cappello, cuffie per nuoto) l'acconciatura tende a risultare "spiaccicata" e meno gestibile rispetto ad una naturale. Una spazzola in questi casi aiuta.
- La manutenzione potrebbe essere considerata un "contro", realisticamente è tra i pochi aspetti che ricordano ad un portatore soddisfatto che quelli non sono i suoi capelli.
-generalmente, più la protesi risulta naturale, più è delicata: la durata media in buone condizioni di una protesi "newgen" si aggira intorno ai 3 mesi, 2 mesi in condizioni "pari al nuovo".
-i capelli della protesi, una volta tagliati, non ricrescono più (è un'ovvietà, ma va detto)
- l'utilizzo della protesi richiede una spesa a intervalli più o meno regolari, sia per l'acquisto di nuove protesi che per i prodotti per la manutenzione, difficilmente meno di 600 euro l'anno, tra protesi e prodotti.
-la protesi non preclude necessariamente, ma rende difficoltose e forse meno efficaci le cure alternative (lozioni, massaggi, etc)
-la protesi va a coprire l'area che si desidera infoltire, che va necessariamente rasata a zero.
------------------------------------
SE sei arrivato qui, é perché hai GIA' scartato le soluzioni convenzionali (cure, lozioni, trapianti) e perché stai valutando l'ipotesi di provare una protesi.
Dovrebbe esserti chiaro ormai che nulla indica che l'utilizzo prolungato nel tempo di fissanti e colle provochi effetti collaterali: comunque, è ragionevole supporre che il cuoio capelluto risulterebbe più sano (e meglio predisposto a trattamenti che in futuro potrebbero rivelarsi utili) SE non si facesse uso di tali sostanze, nell'arco del lungo periodo (5-10, 20 anni).
Se avete letto con attenzione quanto riportato sopra e volete comunque saperne di più, passiamo al lato "tecnico".
In questo forum si trattano principalmente protesi cosiddette "newgen" (di nuova generazione): si tratta di protesi molto leggere, del tutto simili a quelle
utilizzate in campo cinematografico, che consentono risultati molto naturali ed esteticamente appaganti, con una durata media in buone condizioni che
oscilla tra i 3 e i 6 mesi (in base a testimonianze del forum). Per farsi un'idea, il sito www.toplace.com è abbastanza indicativo.
La durata media di una protesi dipende principalmente:
-dalle caratteristiche della protesi
-dalle abitudini del portatore (molto sport, attività lavorativa e non in particolari condizioni -polvere, sporco, caldo, umidità etc)
-dalle buone abitudini di manutenzione
La protesi è caratterizzata principalmente da 3 elementi:
-i capelli (europei / indiani / sintetici)
-la base alla quale vengono fissati ("lace" / "poly" / pellicola)
-il sistema di fissaggio (annodatura del capello, letteralemente un "nodo", dal quale da un capello ne risultano due / iniezione: ogni singolo capello viene
"iniettato" nella base)
Capelli: brevemente, per noi europei i capelli europei sono la scelta migliore, perché richiedono meno trattamenti per essere resi simili ai propri,
pertanto risultano più naturali, si ossidano meno e più lentamente (ovvero: essendo "morti", cominciano molto più tardi a presentare riflessi rossicci e a schiarirsi) e generalmente durano (in virtù del minor trattamento) di più, oltre ad avere una migliore pettinabilità. Costano sensibilmente di più dei capelli indiani, che si ossidano più in fretta, sono sottoposti -direttamente alla fonte- ad un numero maggiore di trattamenti e, specialmente nel caso in cui si richiedano tonalità chiare, generalmente devono essere tinti.
La base:
"lace": si tratta di una retina MOLTO fine, la cui resistenza è inversamente proporzionale all'invisibilità: più è resistente, più è visibile. I capelli
vengono annodati alla trama del lace e pertanto, a prescindere dal colore del capello, questo nodo deve essere scolorito per non risultare visibile. Il lace
è molto traspirante, particolarmente adatto nel periodo estivo, ma può essere fissato (se anche i lati sono realizzati in lace) soltanto tramite colla.
Pertanto richiede una manutenzione più complessa e lunga rispetto a poly e pellicola.
"Poly": sostanzialmente è una pellicola meno raffinata della "pellicola" vera e propria, e normalmente viene utilizzato in combinata col lace ai lati della
protesi, per consentire l'utilizzo di biadesivo (più pratico e veloce) al posto della colla. Nel poly il capello può essere annodato o iniettato.
"Pellicola": è un materiale raffinato e quasi inavvertibile al tatto: se si sceglie la combinazione "pellicola/capello iniettato" il risultato estetico è
assolutamente naturale e l'impianto risulta praticamente invisibile, e anche quando la protesi comincia a diradarsi, esteticamente risulta meno visibile,
rispetto al lace. Lo svantaggio del capello iniettato è che "l'aggancio" è meno resistente alla trazione, il che significa una maggiore perdita di capelli e
durata complessiva della protesi inferiore. Inoltre la pellicola garantisce una minor traspirazione del cuoio capelluto rispetto al lace. Generalmente si
utilizza il nastro biadesivo per il fissaggio, che aumenta lo spessore al tatto.
Il fissaggio
Il fissaggio della protesi al cuoio capelluto si ottiene con l'utilizzo di colle non tossiche, studiate appositamente allo scopo, e/o nastro biadesivo dedicato. Una volta applicata accuratamente, la protesi non si sposta, non si stacca accidentalmente, e si adatta perfettamente (se il calco è stato realizzato a dovere) alla testa. L'efficacia della colla varia in funzione del tipo di colla, dell'ambiente (caldo, umido, freddo, etc), e può durare fino a 3 settimane. Consente di fare sport, docce, bagno, sostanzialmente di vivere la protesi con estrema naturalezza (che dipende anche dal taglio e dall'acconciatura scelti).
La manutenzione
Sembra un elemento di contorno, invece la manutenzione è determinante ai fini della durata della protesi e del risultato estetico. Consiste sostanzialmente
nel:
-rimuovere la protesi dalla testa (utilizzando solventi appropriati, in base all'efficacia adesiva restante)
-pulire la protesi e il cuoio capelluto dai residui di colla, sebo, etc
-lavare separamente testa e capelli, e la protesi
-preparare il cuoio capelluto al nuovo fissaggio (asciugatura, utilizzo detergenti sgrassanti appropriati)
-applicare la colla e/o il biadesivo alla protesi e/o al cuoio capelluto
-stendere e applicare la protesi alla testa
Descritto così sembra il lavoro di una giornata: in realtà, con un pò di esperienza una manutenzione ordinaria non supera MAI le due ore, e può essere
portata a termine con calma e accuratamente in un'oretta buona.
Ogni quanto va fatta?
Tra gli elementi che determinano la periodicità, il caldo è tra quelli principali: se nel periodo invernale possono passare anche 10-15 giorni tra una manutenzione e l'altra, d'estate in genere sarebbe consigliato non superare i 7 giorni. NON perché la protesi altrimenti cederebbe (colle e biadesivi
possono, in certe condizioni, durare anche 3 settimane..), ma per igiene e praticità (più la si indossa, più dopo si dovrà pulirla).
Se l'ambiente in cui si vive e lavora non è particolarmente caldo/sporco/umido/polveroso, nulla vieta di lavare la protesi direttamente in testa con un
normale shampoo/doccia, specialmente se la protesi è stata fissata di recente. Tuttavia, lavandola a parte si garantisce una migliore pulizia e un minore
stress per i capelli (e quindi una maggiore durata).
Ho letto e capito tutto, ho deciso di acquistare una protesi: che devo fare?
Innanzitutto stai attento agli sciacalli senza scrupoli: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=31037
Se qualcuno ti contatta in privato avverti subito il moderatore "Medusa".
Poi documentati attentamente, è nel TUO interesse: in questo thread trovi tutte le informazioni dettagliate che devi sapere:
http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=20139
Quindi leggi qui su come pianificare il tutto: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=27035
Per acquistare una protesi, è necessario effettuare un calco dell'area in cui la protesi deve essere applicata. Se non hai mai effettuato il calco, trovi
indicazioni utili sui siti dei vari rivenditori: sostanziamente hai bisogno di pellicola trasparente (domopak), nastro adesivo trasparente e un pennarello.
Per il primo calco, è consigliabile farsi aiutare, o perlomeno avere la pazienza di fare più di un tentativo, per acquistare un minimo di manualità, prima
di definire il calco definitivo.
Puoi anche provare a fare il calco da solo. Con al massimo un paio di tentativi puoi ottenere un buon risultato.
Ecco un ottimo filmato su come fare il calco da soli in 5 minuti: http://www.hair4all.com/videos/wmp/Template.wmv
Ed ecco un'altra descrizione: http://www.coolpiece.com/faqs/general/how_...te_or_mold.html
Una volta definito il calco, devi scegliere che tipo di base utilizzare (lace, poly, pellicola, altro). Se sei alla tua prima protesi, probabilmente quella
in pellicola potrebbe essere la più adatta per via della manutenzione semplificata.
Densità: parametro "ostico": ogni factory che realizza protesi ha i propri parametri di densità, pertanto l'80% di un produttore potrebbe corrispondere al 60 o al 100% di un altro: le factory più serie e trasparenti mostrano sui rispettivi siti, foto di portatori con relative densità, così da potersi regolare con la migliore approssimazione possibile. Detto questo, per garantirsi un risultato naturale, è consigliabile scegliere densità minori, o AL MASSIMO corrispondenti a quelle dei propri capelli ai lati della testa, per evitare vistosi effetti "parrucchino".
Dopo aver ricevuto la protesi a chi posso rivolgermi per il taglio e/o la manutenzione ?
Qualunque parrucchiere con una buona esperienza è in grado di tagliare i capelli di una protesi, anche se è necessaria una maggiore cautela perchè se si tagliano troppo i capelli questi non ricresceranno. Inoltre un parrucchiere poco esperto potrebbe danneggiare la base della protesi.
Puoi provare a chiedere a qualche parrucchiere della tua città, anche telefonicamente, se ha esperienza nel taglio di protesi.
Esiste anche un elenco di parrucchieri sparsi in quasi tutte le regioni d'Italia specializzati nel taglio delle protesi e che sono già stati testati da alcuni utenti del forum. Per questione di privacy (molti di questi parrucchieri lavorano anche per C.R.) i loro nominativi non vengono comunicati a chiunque, ma solo a coloro che partecipano agli ordini congiunti.
COSTI:
Variano da produttore/rivenditore, e dal tipo di protesi e capelli scelte. IN MEDIA, una protesi newgen acquistata dai normali rivenditori costa tra i 400 e gli 800 euro, tutto compreso, e dura (in condizioni di manutenzione e utilizzo buone/ottimali) dai 3 ai 6 mesi.
Alcuni membri di spicco di questo forum hanno ideato un progetto detto "ordine congiunto", che mensilmente consente agli utenti di acquistare le proprie protesi in gruppi di 50 e più persone direttamente dalle fabbriche, a prezzo di costo e dividendo i costi di spedizione (non irrisori, considerando che generalmente le factory si trovano in Cina), compilando e spedendo un modulo e parametri (ciocca di capelli, calco, foto e/o indicazioni aggiuntive). E' un progetto molto attivo sempre in fase di miglioramento.
La qualità media delle protesi ordinate con gli ordini congiunti è ottima, il rapporto qualità/prezzo decisamente imbattibile.
Il progetto prevede anche degli incaricati regionali che possono aiutare gli inesperti a realizzare il proprio calco, a definire le caratteristiche della protesi e a effettuare la prima istallazione, a fronte di un modesto rimborso spese.
Per aderire agli ordini congiunti basta seguire quanto indicato nel regolamento: http://forum.salusmaster.com/topic/37106-nuovo-regolamento-per-gli-ordini-congiunti-del-2009/
Per ulteriori informazioni sugli ordini ordini congiunti puoi vedere qui: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=28002