Electricalstorm

Io lo uso da un po' ma non sono mai riuscita a vedere l'immagine nei particolari, rimane sempre una visuale aerea, non capisco cosa sbaglio <_< Smith fortissimo il sito che hai postato! Le immagini sono molto nitide.. ma funziona solo per le città d'Italia segnate sulla mappa?

Sicuramente visto che ti basi sulla tua esperienza personale tu la pensi così, visto che l'hai vissuta in questo modo, ma ti dico che in base alla mia le mie amiche italiane sono single incallite che pensano a divertirsi, vivendo brevi storie senza impegno con uomini a volte anche impegnati, per puro piacere, mentre le mie amiche polacche si scandalizzano al solo pensiero, sono estremamente cattoliche e felicemente fidanzate da anni con gli stessi xxxxx, non potrebbero mai andare a letto con qualcuno di cui non sono innamorate. (c'è da dire che ho poche amiche ma ce ne fosse una simile a un'altra :rolleyes: ) Ecco credo che al di là delle esperienze personali di ognuno di noi (che sono tutte differenti tra loro) molto dipenda dalla personalitàdi una donna, dal carattere e dal tipo di educazione che ha ricevuto. Sicuramente anche dalla cultura, che condiziona senza dubbio. Riguardo agli uomini di colore hai ragione, qui in Italia le coppie miste sono ancora poche rispetto ad altri paesi, ma sicuramente l'uomo di colore attira molto le donne italiane, è un tema ormai abbastanza tipico nelle nostre fantasie sessuali, sarà anche per questo che gli uomini italiani si sentono minacciati :innocente: :lol:

Io non sono straniera Castano, ho radici spagnole e turche, ma ti parlo di trisavoli, e vorrei proprio vedere quanti Italiani di pura origine italiana ci sono, secondo me se pensi a quanti incroci tra popoli diversi ci sono state (e ci sono) nelle decine di secoli precedenti alla fine ti rendi conto che siamo tutti dei bastardini :lol: Scherzi a parte intendo dire che mi sembra stupido giudicare in base alla nazionalità di provenienza, è vero che ci sono tante differenze, ma ci sono a prescindere, in generale, anche tra noi italiani stessi, e la cosa un po' comica ma allo stesso tempo triste è che l'Italia diventa un paese compatto e davvero unito solo di fronte alla "minaccia" degli stranieri; italiani che il giorno prima si ammazzano tra loro per una partita allo stadio, o quelli di destra che litigano contro quelli di sinistra, il nord contro il sud, ecc.. magari il giorno dopo si ritrovano uniti a puntare il dito contro un extra-comunitario. Parole come "meglio un comunista di un negro" rimarrano sempre nella mia memoria :ph34r: :34: Ovviamente parlo di cose eclatanti, è per fare un esempio, ma è un dato di fatto che vadano così le cose, purtroppo. Di ragazze facili ce ne sono dappertutto, ma ripeto, io ho amiche straniere, e loro non hanno assolutamente il concetto dell' andare con un uomo solo per divertimento, al contrario di tante italiane. Non che ci sia nulla di male, non tutte dobbiamo credere necessariamente nell'amore e tantomeno essere giudicate delle poco di buono per questo ;) Non sopravvalutatevi troppo eh.. :fischietto: :rolleyes:

Grazie per le risposte, ma non ho mai usato nè minoxidil nè nizoral (non sapevo neanche esistessero prima di leggere qui :sudato: ) ho usato l'ecoval in goccie solo una volta un paio d'anni fa, solo due volte a settimana per non ricordo quanto tempo, era una forma di dermatite leggera dovuta a stress o forse uno sfogo allergico a qualche shampoo, ma non lo uso più da allora perchè si è risolto tutto in poco tempo, solo che per paura di un' eventuale ricaduta ho continuato a metterlo per un po' di più (io sono la tipica persona che si fascia la testa prima di rompersela, che prende un'aspirina al primo starnuto :lol: ), per questo avendo da poco letto di questi effetti collaterali mi è preso un colpo, e volevo assicurarmi di non aver fatto danni :ph34r:

Ma tu non dovevi sposarti? :D Se fosse per me partirei anche domani :lol: Devo prima mettere da parte qualche soldo e prendermi questa benedetta laurea, sperando che nel frattempo non succeda qualche catastrofe, visto che questi 4 anni di università sono stati un susseguirsi di problemi di ogni tipo -_- Dove vai in viaggio di nozze? Non dirmi a Dublino altrimenti non vengo a fare il terzo incomodo :ph34r: :lol:

Ovviamente la mia era una battuta scherzosa.. è che le generalizzazioni mi fanno sorridere in generale :lol: Credo che l'immaturità ci sia spesso da entrambe le parti, dipende dalla persona comunque ;)

Grazie ad entrambe, e crepi il lupo Lady Marmelade :) In realtà nonostante siano bravissimi non sono gli U2 il mio gruppo preferito, se dovessi scegliere in base a questo dovrei andare negli Stati Uniti per i miei amatissimi Guns n' Roses :wub: Electricalstorm è un nick che esprime molto il mio casino interiore in realtà, l'ho scelto per questo :lol: Nanetta, il tuo nick non è ancora "Nonnetta"! :lol: Insomma, sei giovanissima anche tu, stai per sposarti, hai ancora tutta una vita davanti per realizzare i tuoi sogni, non pensare a quello che non hai avuto o che hai perso, ma a tutto quello che ancora puoi fare e avere.. Anch'io ho molti rimpianti, nonostante sia un po' più piccola, e devo dire che in base alla poesia di Neruda io in teoria sono morta e sepolta da un pezzo :34: Però secondo me anche quando ti sembra che tutto ti sia sfuggito di mano, c'è sempre tempo per riprenderselo.. :okboy: Riguardo al matrimonio non mollare, è la tua vita e decidi tu, è l'unico modo per non avere rimpianti. In bocca al lupo :)

Stessa cosa fate voi, solo che fino ai 48 anni a volte :fischietto: :lol:

Non ne sono sicura perchè non ho visto, ma credo sia un virus, nel dubbio non aprite il link! Se è così ecco l'ennesimo sfxxxto che posta virus, ma per favore.. non avete una vita? :fischietto:

Anche la mia, stesse parole :lol: E' bello comunque vedere che c'è chi ci crede davvero, quindi Nanetta fai benissimo, hai 29 anni, sei una donna matura e indipendente, stai per sposarti, per costruirti una nuova famiglia tutta tua, un passo del genere deve riguardare principalmente te e il tuo fidanzato, nessun' altro, forse devi essere più ferma nelle tue decisioni e nel modo di comunicarle, vedrai che se ti vedranno davvero convinta i tuoi lo capiranno alla fine :okboy: Io ti capisco, anche per me vale la stessa cosa, ho sempre cercato di rendere felici e fieri di me i miei, sto per laurearmi, e dopo la laurea penso di partire da sola per Dublino, andare a lavorare lì, sentirmi indipendente, anche se mio padre appena l'ha saputo è rimasto zitto per giorni, si aspettava una figlia un po' meno inquieta e più normale forse, ma non posso essere ciò che non sono e so che prima o poi capiranno le mie scelte. Aggiungo una poesia di Pablo Neruda che per me è una specie di Vangelo, spero possa essere un buon consiglio anche per te. Auguri di cuore comunque, per tutto :) Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi e' infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicita'.

A parte il fatto che in molti paesi dell' Europa dell'est le donne si sposano molto giovani, per loro il matrimonio ha molto valore, credono moltissimo nella famiglia e per loro è fondamentale. Ho amiche polacche che sono molto cattoliche, nel loro paese la religione è molto più forte rispetto a qui, e sono fidanzate da anni con lo stesso ragazzo, non vedono l'ora di sposarsi. Hanno la mia età (23 anni) ma loro sarebbero pronte per il matrimonio mentre a me viene la pelle d'oca al solo pensiero, e nessuna delle ragazze italiane che conosco nè le mie amiche si sposerebbero mai per il momento, quindi mi dispiace dirvi che avete fatto male i vostri calcoli :innocente: Quindi se una ragazza dell' Europa dell'est viene a letto con voi si aspetta qualcosa in ogni caso; o si è illusa che vi siate innamorati di lei, e ci crede, o punta semplicemente a un permesso di soggiorno, e per una ragazza straniera che viene qui in Italia in cerca di fortuna lasciandosi alle spalle situazioni familiari spesso precarie matrimonio significa anche questo: stabilità (economica, sociale, ecc..), cosa di cui le italiane che studiano e lavorano qui non hanno bisogno (in generale almeno). E poi basta con questa storia degli stranieri, che sono tutti delinquenti, ubriachi ecc.. ma devo ricordarvi dove è nata la mafia? Da dove si è diffusa a macchia d'olio? Chi è stato a "esportarla" negli Stati Uniti, per esempio? ( film come la saga de "Il Padrino" la dicono lunga :innocente: ) In ogni paese ci sono mele marcie, inutile che noi italiani scarichiamo tutto sugli stranieri, non sono che il capro espiatorio. E' proprio vero che odiamo gli altri perchè vediamo in loro i nostri difetti :fischietto:

Ho sentito dire che ci sono delle tinture per capelli naturali e delicate (prive di ammoniaca) che addirittura agiscono come maschera riparatrice nutrendo il capello in profondità e rivestendolo di una specie di pellicola protettiva contro danni esterni (agenti atmosferisci, raggi UV, phon, piastre ecc..). La domanda che pongo anche ai dottori è questa, è vero che ci sono tinte del genere? Ci sono particolari patologie (alopecia, effluvio, ecc..) per le quali una tinta di qualsiasi tipo sarebbe comunque sconsigliata? A tutte le altre chiedo un parere su questi due tipi di tintura: la linea Bioscalin Nutri Color: http://www.bioscalin.it/nutricolor/ la linea erboristica Sanotint light: http://www.lerboristeria.com/ Qualcuno di voi ha provato una delle due? Quale mi consigliereste o mi proporreste in alternativa a entrambe? Grazie per le eventuali risposte :)

Un paio di anni fa il medico mi prescrisse questa lozione da applicare un paio di volte a settimana per non ricordo quanto tempo.. avevo solo una leggera dermatite dovuta a stress che poi si è risolta in poco tempo.. il problema però è che ho letto che l'uso prolungato di questa lozione (betametasone valerato), anche solo ad uso topico, può dare effetti collaterali assurdi se usato per un periodo troppo prolungato, tra cui rendere la pelle più esposta a infezioni, diabete, cancro, ecc.. :o Ma è possibile davvero? :huh: E cosa si intende per periodo "prolungato" ..? Quanto tempo? Scusate la paranoia e l'ipocondria che mi contraddistinguono, oltre alla domanda un po' stupida forse :lol: Ringrazio esperti e non che vorranno rispondermi :)

Chi dice che una donna intelligente non punti anche lei a una semplice storiella senza impegno e a "sfruttarti" esclusivamente da un punto di vista fisico proprio come tu faresti con una belloccia senza cervello? Rivedendo la cosa da questo punto di vista diventeresti tu il belloccio della situazione usato solo per il divertimento di qualcun' altra, perchè una donna davvero intelligente non pretenderebbe mai una storia seria da qualcuno che come te non vuole mettere la testa a posto, si divertirebbe e poi cercherebbe altrove :ok2:

Circa 14 mesi fa ho subito un intervento chirurgico per asportare tre piccole cisti sebacee (così credo vengano chiamate) che avevo sul cuoio capelluto. Le cicatrici nn si vedono affatto, credo mi abbiano dato non più di uno o al massimo due punti per ognuna, ma una delle tre era abbastanza grande e nonostante l'anestesia locale ho sentito tantissimo dolore quando me l'hanno asportata, per non parlare dell' emorragia che mi ha provocato e del dolore nei giorni sucessivi :cry: La domanda che mi pongo è come mai, a distanza di mesi, se tocco per sbaglio quel punto, o ci passo il pettine, mi provoca tutt'ora una breve ma acuta fitta di dolore..? Potrebbe trattarsi di una questione psicologica, di somatizzazione ..? L'intervento è stato una sciocchezza, lo so, ma avendolo vissuto da sveglia e perfettamente cosciente ho sentito e visto tutto, e tutt'ora ho paura dei dottori, degli ospedali e faccio continui incubi di notte, insomma psicologicamente tutto questo mi ha turbato, è possibile che il dolore che sento sia dovuto a questo? O secondo voi si tratta di altro? :( Ringrazio anticipatamente i dottori per le loro eventuali risposte.

Lady secondo me il taglio di capelli è molto carino, semplice ma anche abbastanza originale, per niente scontato :okboy: Però non so che tipo di capelli abbia tu, io per esempio li ho molto mossi, ma non dalla radice, sopra tendono ad essere più lisci, quindi nel mio caso con un taglio del genere basterebbe un po' di umidità e finirei col sembrare una pecora o un barboncino :34: quindi valuta bene tutto :) Juno da come li descrivi i tuoi capelli devono essere bellissimi, bionda e occhi azzurri, cosa vuoi di più? Beata te :ok2: Da xxxxxna volevo tingermeli proprio per diventare bionda, peccato che con le sopracciglia nerissime e folte che mi ritrovo poi sarei sembrata un travestito :ph34r: :lol:

Sono pienamente d'accordo con Juno, i capelli sono l'ultima cosa che osservo in un ragazzo, non ci ho mai fatto caso più di tanto, di solito osservo il volto, il sorriso, lo sguardo e le sopracciglia, poi il fisico in generale. Ho letto dei post di xxxxx che ogni mattina si misurano la larghezza della riga, i millimetri di spazi vuoti tra i capelli, l'attaccatura, ecc.. E' proprio questo che vi limita, non sono le donne, non sono le persone che vi guardano e vi giudicano, siete voi che vi autolimitate, siete voi che vi mettete un' etichetta sulla fronte "calvo/ stempiato= brutto, privo di fascino" e gli altri, comprese le donne, vi vedono per come voi vi mostrate. E' una mia semplice opinione, vedo tanti uomini in giro pieni di capelli, alcuni con la messa in piega che ti linciano se gli sfiori la testa perchè gli rovini l'acconciatura, altri con talmente tanto gel che se infili la mano rischi che ti rimanga per sempre incollata ai loro capelli, altri ancora che hanno talmente tanti boccoli da sembrare la versione di Shirley Temple con la barba.. :34: Ultimamente un ragazzo che conosco si è rasato del tutto la testa, alla Ronaldo, e proprio così ho scoperto di provare un'attrazione fisica per lui che credevo non ci fosse :wub: Sicuramente preferisco uomini che si rasano la testa con il rasoio ogni giorno, piuttosto che uomini che passano ore davanti allo specchio per sistemarsi la capigliatura, e molte donne la pensano come me, quindi non affliggetevi per un problema che visto da fuori non è grave come può sembrare a voi :okboy:

Scusate le domande che potranno sembrare un po' stupide.. :sudato: Quali sono i sintomi più frequenti (al di là della caduta dei capelli) dell' ovaio policistico, di squilibri ormonali e altri simili problemi ginecologici? Vi sembrerà infantile ma ho la fobia dei medici, in generale, soprattutto se si tratta di ginecologo, è una paura irrazionale credo causata da qualche trauma passato :unsure: Insomma, prima o poi dovrò andarci, ma nel frattempo, vorrei capire un pochino.. Io si che sono una donna con la d maiuscola eh <_< :lol:

Superficiale.. ? Io credo che siano le tue parole ad essere davvero superficiali. Soprattutto come ha già detto qualcuno mi sembra davvero sbagliato generalizzare e giudicare in massa, ogni caso è a sè, ogni persona ha la sua storia, la sua vita, i suoi problemi e soprattutto il suo modo di affrontarli. Per ora la mia non è una situazione grave, ma potrebbe anche esserlo in futuro, e il solo pensiero mi crea panico. Mentre ci sono persone in cui il problema è già molto grave e non mi sembra il caso di giudicarle per la loro sofferenza. Per un ragazzo in fondo è diverso, ma per una ragazza è tutta altra cosa. Ogni giorno un'amica si lamenta del fatto di non essere prosperosa, un'altra si lamenta di essere troppo bassa o troppo grassa, un'altra ancora piange disperata perchè il parrucchiere le ha fatto un taglio di capelli orrendo o la tinta sbagliata. davanti a tutto questo una ragazza che teme di diventare calva (ipotizzando il caso peggiore) come dovrebbe sentirsi? Immedesimandomi, come una condannata a morte credo. Forse sono io la debole della situazione, e davvero mi auguro che le altre siano molto più forti, ma se dovesse capitare a me una cosa tanto grave, preferirei sinceramente una malattia grave e incurabile. Mi rendo conto di essere immatura forse, ma nn ho mai pensato che si debba vivere a tutti i costi, la vita nn è sempre bella, e non sempre vale la pena viverla, soprattutto quando la tristezza e la rabbia ti uccidono dentro, e non voglio diventare un vegetale. Questa è solo la mia opinione, ma ne sono pienamente convinta, preferirei morire felice domani piuttosto che vivere 100 anni di angoscia e dolore, e parlo in generale, di qualsiasi problema, non solo quello dei capelli. Inoltre già una volta quando mi hanno operato e rasato in varie parti della testa mi sono quasi lasciata morire di fame, mi hanno preso, come si dice, proprio " per i capelli" (quelli che mi avevano lasciato almeno) quindi per un problema più grave probabilmente lo rifarei, non lo so.. se poi per questo devo essere giudicata superficiale e debole lo accetto, non mi importa, ma le cose sono sempre immensamente più complicate di quello che sembrano.

Premesso che i capelli cadono solo quando ci sono dei problemi interni e quindi non per tinte, permanenti o altri trattamenti esterni, il mio conosiglio è comunque di rivolgerti a un buon parrucchiere e spiegargli esattamente il colore che vorresti raggiungere, magari chiedendogli una tinta particolarmente delicata. Considerando il tuo colore attuale, che è più o meno arancione, questa mi sembra la soluzione migliore, perchè con il fai da te non so davvero che colore potrebbe venir fuori. Inoltre se è un parrucchiere esperto saprà usare la tinta più giusta per i tuoi capelli e il trattamento cosmetico migliore per proteggerli da ulteriori danni :okboy:

Ciao a tutti, mi sono appena iscritta e vorrei raccontare la mia esperienza. Circa un anno fa ho affrontato un'intervento chirurgico molto semplice di anestesia locale, in cui hanno dovuto rasarmi in tre zone della testa; questo a livello emotivo si è rivelato per me devastante. Sono sempre stata forte, determinata, ho affrontato cose davvero gravi: la malattia di mia madre in primis, per cui a 20 anni mi sono ritrovata una casa e una famiglia da mandare avanti, oltre a una sorellina a cui badare e all'università.. ma l'ho fatto, sono andata avanti e tutto per fortuna si è risolto pian piano. Inoltre ho sofferto di disturbi alimentari durante l'adolescenza, avendo io un fisico mediterraneo, rifiutavo le mie curve femminili, troppo pronunciate (secondo me) e avevo iniziato a rifiutare il cibo fino a diventare il mucchietto d'ossa che avevo sempre desiderato essere, ancora più accentuato dal mio 1.70 cm di statura. Questo, essendo io già anemica per predisposizione, ha rovinato un pochino i mei capelli, facendomi rendere conto della stupidaggine che stavo facendo. Nonostante io sia sempre stata quasi adorata dalla mia famiglia, dai miei genitori soprattutto, dagli amici, e nonostante io abbia sempre ricevuto complimenti per il mio aspetto, per il mio carattere e abbia molti ammiratori, non sono mai riuscita a piacermi e ad amarmi, mai. Un anno fa dopo l'intervento il non-amore si è trasformato in odio puro per me stessa, ho desiderato farla finita, ho anche tentato di sfregiarmi perchè preferivo un volto e un corpo pieno di cicatrici piuttosto che una testa rasata in alcune zone. Può sembrare eccessivo, lo è stato, sicuramente, ma in quel momento e per mesi l'ho pensata in quel modo. Sono sempre stata introversa, ma da quel momento in poi ho alzato un muro tra me e il mondo, ho lasciato fuori tutti dalla mia vita, la mia famiglia, i miei amici, i miei sentimenti e mi sono chiusa in me stessa aspirando ad un unica sola cosa: non sentire più nulla, anestetizzare del tutto il mio cuore. Sono stata per mesi rinchiusa nella mia stanza al buio.. non mi guardavo più nello specchio, ho provato ad annullarmi del tutto, a dimenticare me stessa, a negarmi di esistere. Dopo così tanto tempo ero arrivata a temere la luce, il giorno, ho rifiutato ogni ragazzo che abbia dimostrato interesse nei miei confronti e ho deciso che mai mi sarei innamorata di qualcuno. Un giorno in tv ho visto per caso l'intervista di una ragazza con problemi di obesità, che mentre si raccontava scoppiava a piangere, a disperarsi. Ho pianto con lei e poi mi sono resa conto di non aver capito niente di niente, di essermi comportata da immatura, ma si può sempre ricominciare, credo. Da allora va un po' meglio, ho ricominciato a mangiare bene e in modo regolare, a prendere degli integratori per i capelli, ad accettare il mio corpo da donna e la fortuna che ho rispetto a tante altre persone, anche se la depressione è sempre dietro l'angolo. Scusate la lunghezza.. è stato uno sfogo scritto di getto. Non sono sempre così pesante, ve l'assicuro :sudato: