Fue In Italia

[ginetto]

DOTT. GEORGE RIGAS=

 

[email protected]

 

opera a Terni e a Ferrara

 

 

per i primi di Agosto il dr. Rigas viene in Italia se ha almeno 2-3 pazienti da operare .

 

1 sono io, bisogna che trovi almeno un altro paz.

 

le prime 500 uf costano € 6,50 euro cadauna , le ulteriori uf avranno un prezzo minore

[ginetto]

chi sarebbe seriamente intenzionato ?

[RAFFAELE1]

commentero la scelta in modo pacato e sereno:ti consiglio di riflettere su cio che hai intenzione di fare perchè stai per fare un intervento chirurgico molto complicato da un doc di cui nn si conosce niente......sinceramente se lo fai è tutto di guadagnato per me cosi facendo tu da cavia potro escludere o inserire un chirurgo dalla mia lista però è peccato se poi ti ritrovi tu con la testa bucherellata.

[ginetto]

raffaele1 tu hai ragione ,

ma io corro il solito rischio di chi è andato alla clinica di Atene DHI (una clinica tutto sommato prestigiosa) dato che questo doc. lavorava lì fino a poco tempo fa ,

addirittura nel sito della DHI la foto e il curriculum del dott. Rigas è ancora presente

[RAFFAELE1]

sinceramente credo che sia diverso farsi operare in una clinica attrezzata e conosciuta in tutto il mondo che deve stare molto attenta alla propria immaggine dal farlo in un ambulatorio anonimo di un chirurgo "anonimo".

[ginetto]

sinceramente credo che sia diverso farsi operare in una clinica attrezzata e conosciuta in tutto il mondo che deve stare molto attenta alla propria immaggine

è proprio per questo che la DHI avrà sicuramente scelto uno dei migliori medici da inserire nel proprio organico , non avrà scelto certo il primo sprovveduto.

 

poi il dr. Rigas vedendo che la DHI fa un pacco di soldi con la fUE ha pensato

"se gli faccio concorrenza ad un prezzo inferiore e vado a prendermi i pazienti in Italia senza farli venire in Grecia , stai a vedere che faccio un pacco di soldi anch'io"

[RAFFAELE1]

sinceramente nn so quali manzioni svolga alla dhi questo chirurgo.......a me pare più uno che deve arrontondare lo stipendio.......

[RAFFAELE1]

cmq può essere che sia un piccolo genio incompreso e che si riveli bravo e di conseguenza avremo trovato un altra soluzione al nostro problema lo spero veramente perciò in bocca a lupo

[ron2]

Io l'ho conosciuto personalmente al DHI, quando sono andato lì per una visita e posso solo dire che è sicuramente una persona simpatica e dall'aspetto umile.

[ginetto]

per ron2,

il dr. Rigas sai se faceva la FUE anche alla DHI ?

[ron2]

Quando sono andato io, circa un anno fa, al DHI la Fue la faceva solo Cole quando capitava lì.

Al DHI allora la Fue era molto criticata.

Il Dr. Rigas faceva solo la strip e mi sembra da poco tempo.

[Aragorn]

raffaele1 tu hai ragione ,

ma io corro il solito rischio di chi è andato alla clinica di Atene DHI (una clinica tutto sommato prestigiosa) dato che questo doc. lavorava lì fino a poco tempo fa ,

addirittura nel sito della DHI la foto e il curriculum del dott. Rigas è ancora presente

A mio avviso stai correndo un grosso rischio.

La FUE è una tecnica che a differenza della strip è molto più dipendente dalle capacità del chirurgo.

I rischi di un intervento non corretto sono molto più ampi di quanto tu creda e comprendono la formazione di cisti sottocutanee, transection dei capelli circostanti ai prelievi, mancata ricrescita, etc.

Questi rischi sono pressocchè nulli se ti affidi ad un professionista con molte ore di camera operatoria in questo settore, ma se il chirurgo ha eseguito un numero insufficiente di interventi potresti incorrere in una cattiva esperienza.

Detto questo il mio consiglio è quello di affidarsi ai conclamati esperti, oppure preferire una strip se si deve necessariamente restare in Italia.

 

In bocca al lupo.

 

Ciao :babbonatale:

[aldo19]

ciao aragorn. tu hai fatto un sessione fue da cole circa 6 mesi fa se non mi sbaglio? come ti sembra la ricrescita fino ad ora e sopratutto la zona donatrice? dacci qualche aggiornamento

[Aragorn]

ciao aragorn. tu hai fatto un sessione fue da cole circa 6 mesi fa se non mi sbaglio? come ti sembra la ricrescita fino ad ora e sopratutto la zona donatrice? dacci qualche aggiornamento

 

5 mesi per la precisione.

Ricrescita direi quasi totale, anche se mi è difficile esprimermi con esattezza perchè si è andata ad infoltire una zona non glabra.

Zona donatrice apparentemente intatta, con un capello di media lunghezza non è visibile alcun segno e altrettando dicasi con un esplorazione al tatto.

Complessivamente mi ritengo un paziente più che soddisfatto.

 

Ciao :babbonatale:

[RAFFAELE1]

aragorn hai in previsione di fare altri interventi?se si sempre da cole?

[Franz_k]

Zona donatrice apparentemente intatta, con un capello di media lunghezza non è visibile alcun segno

Aspetta un attimo...

 

Come devo interpretare questa frase? :

 

1) Tu adesso hai i capelli di media lunghezza e non noti nessun segno visibile e a capelli rasati non sapresti dirlo perchè non hai provato.

 

oppure...

2) Hai provato a rasarti nella zona ricevente (tipo 3mm) e noti i segni.

????

 

Facci capire bene perchè se i segni della fue sono visibili a capelli rasati a sto punto dov'è la convenienza visti i costi e le percentuali di attecchimento non garantite rispetto alla tradizionale strip?

[Cappy]

... e le percentuali di attecchimento non garantite rispetto alla tradizionale strip?

E questa da dove te la sei tirata fuori? :)

 

Oramai casi documentati di FUE iniziano ad essercene diversi e il parere comune e' che la ricrescita sia paragonabile a quella di un trapianto con tecnica strip.

[Franz_k]

Bhe proprio per il motivo per cui è una tecninca relativamente nuova ci sono pochi casi che possono fare media rispetto invece a quelli della strip.

Sicuramente se ci si mette in mani esperte le percentuali di attecchimento sono elevate pero' la statistica (almeno per ora) puo' darci la sicurezza solo nella strip.

[Cappy]

Un altra cosa che e' stata fatta notare su un forum americano a proposito della zona donatrice che potrebbe sembrare "mangiata dalle tarme" post FUE.

 

LINK

 

Questa e' la zona donatrice rasata in occasione dell'unico trapianto fue a cui si e' sottoposto il paziente(subito dopo l'estrazione delle UF).

E' facile notare delle zone vuote che evidentemente erano gia' presenti nell'area donatrice e che non e' possibile imputare all'estrazione (i puntini rossi nella foto).

Se il paziente si fosse rasato a distanza di sei mesi dall'operazione sarebbe stato fin troppo facile incolpare la FUE delle zone diradate.

[Cappy]

Bhe proprio per il motivo per cui è una tecninca relativamente nuova ci sono pochi casi che possono fare media rispetto invece a quelli della strip.

Sicuramente se ci si mette in mani esperte le percentuali di attecchimento sono elevate pero' la statistica (almeno per ora) puo' darci la sicurezza solo nella strip.

Woods pratica la FUE da piu' di 10 anni sembrerebbe con discreto successo.

Se poi spostiamo il problema sul chirurgo lo stesso discorso si puo' fare anche per la strip.

 

In pratica la certezza di un buon attecchimento la si puo' avere solo mettendosi in mani esperte indipendentemente dalla tecnica utilizzata, ma questo mi sembrava ovvio :)

[Aragorn]

Facci capire bene perchè se i segni della fue sono visibili a capelli rasati a sto punto dov'è la convenienza visti i costi e le percentuali di attecchimento non garantite rispetto alla tradizionale strip?

 

Questo io non l'ho affermato.

 

I residui cicatriziali della FUE qualora siano presenti e visibili con un taglio a zero sono certamente inferiori a quelli evidenziati da una strip e questo è un fatto certo.

Personalmente non mi piace il taglio a zero, non ho intenzione di farlo e quindi non saprei dirti se in questo modo si possa intravedere qualcosa.

Quello che posso assicurarti è che dopo dieci-quindici gg. dall'intervento e con i capelli nella zona donatrice a qualche mm. non si intravedono ad occhio nudo esiti cicatriziali che facciano pensare di aver subito un intervento (riscontrato personalmente).

Questa variabile dipende chiaramente anche dal numero di u.f. prelevate e magari gli amici che hanno subito recentemente una sessione più ampia della mia possono meglio circonstaziare.

 

Gli svantaggi, condivido con te, sono essenzialmente economici e la difficoltà nel reperire un chirurgo capace di eseguire tale tecnica.

 

Come ultimo commento, le percentuali non sono garantite in nessun caso e con nessuna tecnica, poichè dipendono dalle caratteristiche specifiche di ciascun paziente e dalla sopravvivenza delle u.f. all'estrazione, manipolazione e successivo inserimento.

Questo risulta palese osservando i risultati mostrati da vari chirurghi a parita di grafts.

 

Ciao :babbonatale: