Ho Bisogno Di Uno Sfogo

[Pullmeunder]

Scusatemi xxxxx ho bisogno di uno sfogo, nn so se questo è il luogo adatto ma ho veramente bisogno di qualcuno che mi aiuti...sto impazzendo, nn sono più me stesso!!

 

Dannazione mi sento come già morto, vedo le cose con distrazione ogni giorno che passa divento sempre più depresso. Sono riuscito a passare tutti i miei momenti difficili nella mia vita...questa volta mi sembra di essere stato colpito troppo a fondo:questa dannata a.a. ha colpito il "core" della mia anima, nn riesco più a rialzarmi

E pensare che fino a settembre avevo una folta chioma riccia e tutti me la invidiavano C***O!!! Mi sembra di essere in un incubo, mi sembra veramente di essere stato preso in giro dal destino.

 

Con i capelli lunghi ero riuscito a trovare la mia dimensione, sia dal punto di vista sociale che diciamocelo, dal punto di vista sentimentale (quest'estate ero veramente orgoglio, quel sano orgoglio che nn ti autodistrugge ma ti aiuta a essere più sereno, più in pace con il mondo): era la prima volta nella mia vita!!! MI sentivo finalmente normale,NORMALE, come tutti gli altri!!Io ero me stesso avevo trovato finalmente un'identità un mio tratto distintivo.

Lo so che i discorsi che sto facendo sono futili, ma io ho solo 19 anni e mi sembra giusto cercare un'identità in questo modo, vivere finche potevo il mio piccolo sogno giovanile, io nn chiedevo altro dalla vita poter vivere come tanti miei coetanei FINALMENTE!!!

Avevo il sogno di vivermi la mia avventura universitaria in tutta la sua pienezza, dopo aver passato degli anni delle superiori nn molto piacevoli...e invece ancora per l'ennesima volta nella mia vita sono costretto ad essere diverso, diciamolo "uno sfxxxto" che ha perso i capelli a 19 anni...e paradossalmente dopo averli avuti belli e ammirati!!!Questo che nn riesco inconsciamente a mandar giù!

Tutti continuano a dirmi, "eh però stavi bene con i capelli lunghi..fatteli ricrescere" e io che friggo di rancore dentro, nn dormo la notte, spesso mi rigiro nel letto nel sonno, sembra che ho le convulsioni dalla rabbia, nn riesco più a controllarmi, mi sembra di avere una belva incatenata dentro che vuole uscire e gridare ma nn ci riuscirà mai più...e questo mi preoccupa anche per il mio futuro

Quando vedo gli altri coetanei come ero io, nn riesco a nn piangere dentro di me!!!E dannazione sarò sempre un uomo a metà perchè avrò sempre rimpianti nella mia vita per nn aver vissuto a pieno la mia giovinezza. Perchè certe volte il destino di prende così per il c***o? perchè ora mi sento privo di tutta la forza vitale che mi contraddistingueva(cavolo me lo dicevano tutti, sei un ragazzo forte, continua così(nn voglio menarmela ma è vero e sta cosa mi rimbomba continuamente nella testa!!Nn mi sento più io!!))

Ora mi sembra di essere stato colpito proprio dove forse traevo la mia forza (la speranza di una vita migliore di quella che ho avuto, anche sentimentalmente diciamoci la verità data la mia età!!), nn riesco più a rialzarmi....

Per i miei coetanei che hanno avuto il mio stesso problema, come siete riusciti a superarlo?Come siete riusciti a vivere nonostante tutto?

 

Grazie per la comprensione, forse sono stato un po' patetico ,lo so, ma questo è sinceramente quello che ho dentro, Scusatemi ma ne avevo bisogno anche perchè ho l'impressione che nessuno fuori in quel mondo che prima mi sembrava aperto e adesso nn vedo l'ora di abbandonare, possa capirmi più di tanto (anzi forse mi prenderebbero per un paranoiato e questo nn mi farebbe certo stare meglio)

[RAFFAELE1]

per un po di tempo ho cercato di nascondere la mia calvizia che isorgeva inesorabile percio nn avevo neanche il tempo di accettare la mia immaggine che dovevo trovare nuovi accorgimenti per cercare di "apparare" a un certo punto stanco di fissare ogni vetrina di aver paura della pioggia di nn potermi fare il bagno in estate e sopratutto stanco delgi sguardi delle persone che mi conoscevano e che vedevano i miei capelli sempre piu schifosi ho deciso di radermeli a pochi millimetri ho curato di piu il mio fisico e la mia immaggine e dopo qualche mese mi sono abituato e ho accettato la persona che vedo davanti alla specchio e anche le persone che mi circondano hanno smesso di fissarmi perche pure loro oramai nn ci fanno piu caso.....un ragazzo rasato male che va puo nn piacere a una ragazza un ragazzo triste e con qualche pettinatura a tipo riporto nn piace a nessuna ragazza perche da l aria di uno sfxxxto....e questo vale pure per gli amici nn credo che a loro interessi se hai i capelli lunghi o rasati ma se trasmetti qualcosa al gruppo...se trasmetti solo tristezza e angoscia e fisiologica che lentamente farai il deserto attorno a te.Io ho 20 anni sinceramente vivo la mia esperienza universitaria in tutta la sua pienezza......hai ripetuto piu volte di sperare in una vita sentimentale migliore ti assicuro che la perdita dei capelli nn ti precludera l occassione di conoscere ragazze e l amore! il periodo di sconforto viene a tutti pero è pericoloso dare la colpa di tutto il nostro disagio solo alla caduta dei capelli perche molte volte e solo la punta dell aisberg(mi scoccio di vedere come si scrive correttamente)cmq con il tempo ritrovera un nuovo equilibrio la vita è fatta di continui cambiamenti sono sicuro che sarai in grado di reagire ;)

[Brasileiro]

Mi è successa la stessa cosa che sta succedendo a te.

 

Avevo dei capelli meravigliosi, ero bellissimo, poi a 19 anni ho cominciato a perdere i capelli

 

Nel giro di 5 anni (19-24) ne ho persi circa l'80% di quelli perdibili.

 

Ho avuto le stesse reazioni che stai avendo tu.

 

Dopo 15 anni, con la visione di un uomo ormai non piu giovanissimo (ne ho 34), ti dico che ricordo con comprensione le mie frustrazioni ma devo dire anoche che esse erano in gran parte frutto di una personalità in formazione, che aveva bisogno per affermarsi e uscir fuori di appoggiarsi a tutto quelle che poteva incontrare.

 

Io non credo che le tue lamentele e la tua sofferenza siano stupide ed infantili: riflettono la reazione logica di un ragazzo della tua età nella quale tutti ci siamo immedesimati.

 

Stai toccando su te stesso con mano i limiti che la natura da a ciascuno di noi

 

Un limite che incontrerai in futuro (in un futuro remoto 20-30 anni) sarà il fatto che la salute non sia un bene inestinguibile ma un bene da amministrare con intelligenza da una certa età in poi. Il fatto che lo toccherai fra tanto tempo non significa che non ti darà meno fastidio quando lo toccherai, te lo garantisco, nè che chi lo tocca si consola più di tanto col fatto che "sono passati 30 anni": è una esperienza dolorosa, comunque che ci mette davanti alla nostra fragilità.

 

Il salto non debbe sembrarti ardito: in realtà ci pone di fronte ad una semplice, banale, tremenda realtà: la vita non è un telefilm o uno spot televisivo dove le cose vanno esattamente come vorremmo noi.. donne belle, successo, sorrisi...

 

Non promette a nessuno soddisfazione sicura, nè da in garanzia per ogni età in cui la si viva di felicità o si una certa dose di essa.

 

La vita è piuttosto un cammino dove ognuno di noi si misura con coraggio alterno davanti alle difficoltà alle gioie ai progetti che riesce a portare avanti.

 

Potrei ricordarti che di fronte alla tua sfortuna, tanti giovani della tua età non hanno avuto nemmeno la possibilità di vivere la vita, di innamorarsi, di provare il senso dell'amicizia: sono finiti sotto delle bombe, sterminati dall'odio etnico, sacrificati sull'altare di un ideale sbagliato. Potrei continuare per ore.

 

Ma il senso del mio post è che quello che stai vivendo deve essere usato come esperienza per capire:

 

1) che la nostra vita non ci da niente di garantito, e quello che ti sembra ingiusto a te, nella tua realtà sarebbe una cosa assolutamente risibile in un altra, una benedizione: siamo imbottigliati in una realtà cosi organizzata e ricca che crediamo di avere tutto per diritto divino: non è cosi.

 

2) che il tuo problema ti puo dar fastidio, ma non deve essere una ragione di ostacolo nei rapporti umani, di qualunque natura essi siano.

Questo richiede un salto di qualità che può isolarti da qualche tuo coetaneo ma contiene anche l'opportunità di vedere le cose con un equilibrio e una maturit superiori.

 

Per concludere ti dico che all'inizio ero molto infastidito quando perdevo i capelli, poi ho superato il trauma, con comportamenti attivi e da anni sono un felice e realizzato "quasi calvo".

 

Cosi felice che se qualcuno scherza sulla mia calvizie io ci scherzo il doppio e non me la prendo (all'inizio ci restavo malissimo) e che adesso che mi accingo, visto il livello di qualità che hanno raggiunto, a fare un trapianto, non credo che esso potrà resituirmi niente di piu che una immagine piu giovanile.

 

La sicurezza in me stesso e il senso e la voglia di coltivare i rapporti l'ho trovato battendo le mie debolezze.

 

Chissa se non avessi perso i capelli avrei capito certe cose?

 

un caro saluto

 

Brasileiro

2) che occorre imparare prest

[Pullmeunder]

x Raffaele

 

Ti do ragione...è la punta di un iceberg, sono ben consapevole che il problema è profondo che forse sta nel bilancio che fai della tua vita e in quei piccoli alibi e autoillusioni che ti fai per andare avanti.

Il problema era proprio che per la prima volta nella mia vita ero riuscito a nn fare fatica sentimentalmente e soprattutto a nn facevo fatica a intrecciare rapporti sociali essendo puramente me stesso. Gli altri un po' si adeguavano a me finalmente, e nn dovevo essere io a rincorrere.

Io sono stato sempre un tipo abb. riservato,e nella prima adolescenza diciamo che nn facevo faville con le ragazze (sai all'età di 15-16 cucca di più il bulletto che il tipo un po' misterioso e riservato). Pur essendo così in alcuni ambienti riuscivo ad essere rispettato ed ammirato e questo mi dava un po' fiducia lo ammetto:il problema era che questo valeva solo per alcuni ambienti e per altri no.Tipo a scuola mi hanno cagato solo dal 4° anno mentre nel mio gruppo fuoiri

Nel periodo del mio "capello lungo" invece riuscivo ad essere così dappertutto

Ero riuscito a riavere la mia rivincita capito e questo mi aveva dato una forza eccezionale....tutte le mie capacità fisiche intellettive si erano espresse al max , anche perchè con caparbietà ho cercato di migliorarmi e ci ero riuscito! Mi sentivo appagato e soprattutto vivo, perchè ero capito, aiutato dal fatto che mi sentivo come tutti gli altri

Avevo guadagnato in carisma e riuscivo a trasmettermi agli altri con più facilità e questo mi faceva star bene, star bene ed andare avanti nel migliore dei modi....ero forte, mi sentivo forte, ma nn borioso e questo mi faceva dire a me stesso; "si è così forse hai imbroccato la via giusta, sei riuscito ad uscire e superare le tue debolezze, nonostante tutto fai una vita normale e soprattutto sei te stesso senza fingere più di tanto (solo la cura di se stessi che normalmente si può avere!)e gli altri riconoscono i tuoi sforzi...Devi ammettere che questo è appagante, nn è indispensabile....ma come dire quando tocchi il cielo con un dito e poi cadi ti fai più male perchè sei più in alto no?

Lo so razionalmente ti do tutta la ragione del mondo....ma inconsciamente mi sembra di essere stato toccato troppo profondo nella mia intimità, in quella parte della psiche che nn dovrebbe mai essere violata per mantenere quell'equilibrio che a fatica lo ammetto, un po' per colpa del mio carattere troppo cerebrotico lo so e un po' per colpa di alcune circostante esterne a me, ero riuscito a fatica a trovare.

L'essere così annullato dalla sorte dopo essermi sbattuto per rimodellare il mio fisico e il mio carattere è un po' frustrante... è quello che mi uccide lentamente

[Brasileiro]

La vita ci porta a trovare equilibri che poi col passare del tempo risultanto inadeguati.

 

Il fatto che nel tuo gruppo di pari (Scuola) tu abbia avuto problemi non significa che tu sia strano: semplicemente hai una personalità diversa e dei gusti diversi.

 

A scuola anche io ho "subito" questa diversità e mi sentivo "sbagliato".

 

Poi ho capito che ero semplicemente diverso, avevo una personalità forte una educazione diversa e non ero stato incasellato nel tipo macchine, donne, vestito firmato, etc.

 

Ho cominciato a cercare persone con cui avevo le affinità.

 

Probabilmente accadrà la stessa cosa anche a te.

 

Ringrazia per quello che ti sta accadendo: non la perdita dei capelli, chiaro, ma le domande che ti sta facendo porre

 

Sono un opportunità che la vita ti sta dando per sviluppare a pieno la tua personalità e diventare un uomo con la U maiuscola.

 

Forse la cosa non puo sembrarti chiara adesso....ma vedrai che fra un po mi darai ragione.

 

un caro saluto

[RAFFAELE1]

raramente scrivo in questa sezione perche sono dell idea che quando viviamo un malessere le risposte e la forza dobbiamo trovarla dentro di noi l unica cosa che posso aggiungere e che se hai qualcosa da dare al mondo nn saranno certamente 4 capelli in meno a impedirti di darla io ho avuto un esperienza diversa dalla tua a scuola ero molto conosciuto quando ho incominciato ad avere questo problema nn ti dico che pacchia è stata per tutte le persone invidiose ma io nn sono indietreggiato di un passo e quando nn c e la facevo a stare in piedi da solo avevo amici fidati che mi stavano vicino questa cosa mi ha reso piu forte è normale avrei preferito fare a meno di dover superare questa prova ma la vita e cosi.....poi nn possiamo primeggiare o distinguerci in tutti gli abienti devi raggiungere un compromesso ma no con gli altri ma con te stesso

[cripto]

x pullmeunder

 

capisco bene il tuo stato d'animo, iniziare a perdere i capelli è un trauma quesi per tutti. Tanti hanno passato quello che stai passando tu, ricordati che non sei solo.

 

La rabbia feroce non durerà in eterno ed inizierai un lento lavorio per adattare te stesso alla tua nuova situazione: un lavoro a piccolo punto dove probabilmente centimentro dopo centimetro riuscirai a farti spazio nello stretto ambiente mentale che ti opprime oggi l'esistenza.

 

Cerca per quanto ti è possibile, di affrontare ed imprigionare la rabbia e dedicare un po delle tue energie alla ricerca. Questo, soprattutto per i xxxxx giovani come te, è un problema affrontabile e trattabile farmacologicamente in modo sereno quasi in quasi tutti i casi.

 

Qundi, armati di forza di volonta e affronta a viso aperto la situazione. Vai da un dermatologo.

 

E' comprensibile che alla tua età un'aspetto fisico in accordo con le tue aspirazioni ti aiuti ad affrontare le persone e la vita. Forse riuscirai a riavere l'aspetto che vuoi nonostante il tuo pessimismo. Ma se non dovessi riuscire, stai tranquillo che la vita continua comunqe, probabilmente avrai bellissime esperienze sentimentali comunque. Sono rari i casi in cui prove come queste arrivano ad annientare la persona, molto piu spesso aiutano ad acquistare un sensibilità e una maturità maggiori.

[Pullmeunder]

Grazie xxxxx, leggendo i vostri post mi sono un po' più risollevato.

Forse anche perchè mi sono confrontato con qualcuno che nn mi dice.....ma no è impossibile che perdi i capelli a 19 anni sei solo suggestionato!!!

Poi ho un po' sfogato quello che avevo dentro e questo mi aiuta ad essere un po' più lucido adesso.

Grazie ancora.

 

P.s Lo so che questa nn è la sezione giusta, ma secondo voi con minox riesco a tenere un Hamilton 1?

[RAFFAELE1]

vai da un buon dermatologo prima inizi la cura e prima potrai tentare di stabilizzare la tua caduta

[Pullmeunder]

Sono stato già da due dermatologi, mi hanno entrambi prescritto minox (uno dei due anche fina, ma nn voglio ancora e nn so se vorrò poi). Mi posso fidare dato che uno dei due ha curato una psoriasi da stress a mia madre, poi mi è sembrato molto professionale.

Quindi mi sa che inizierò la cura, anche se è un po' un fardello(dura tutta la vita!!)

 

Grazie ciao!!

[Lady Marmelade]

la forza non risiede nei tuoi capelli,non sei sansone,risiede nella tua personalità...sembrerò banale,ma è così..

 

i miei capelli,ed io sono una donna, sono stati ammirati ed invidiati anche dalle parrucchiere,erano il mio orgoglio e la cosa più bella che avevo,anche adesso mi dicono "che bei riccioli che hai" ma io mi sento presa per il cxxx,perchè la cattiva sorte che mi sta appollaiata sulla spalla ha fatto si che ne perdessi una parte,e che probabilmente io ne perda ancora con l'andare degli anni...

sono una ragazza a cui dicono "perchè hai tagliato i capelli? falli crescere ancora!" e mi arrivano alle spalle...sono giovane...avevo questo problema già da quando avevo la tua età...sono passati quasi 10 anni...mi sento priva di qualcosa che per ogni donna è normale avere e sfruttare...ma cxxxx,non avrò solo quel pregio! a parte che fisicamente non sono da buttare via,ho anche una personalità che non deve scomparire dietro a questo problema,mi obbligo a non farla scomparire anche se a volte me ne starei chiusa in casa...

per lo meno tu sei un ragazzo,,,e non c'è nulla di piu' comune che vedere un uomo o un ragazzo senza capelli e comunue carino...renditene conto,,,scommetto che non vorresti fare cambio con me!

[Visitatore zortek]

cara Lady, ad uno che e' stato fino a ieri un miliardario, con ville, donne e ferrari, e che oggi gradualmente e inevitabilmente sta perdendo tutto il suo patrimonio, non puoi andare a dire "ma vedi, c'e' un mucchio di gente che vive con mille euro al mese, tu diventerai uno del tanti" :fischietto:

La mia e' un'affermazione paradossale, il tuo e' un tentativo consolatorio assolutamente apprezzabile, ma voglio solo farti capire che letto "dall'altra parte" non suona cosi', probabilmente.

[RAFFAELE1]

"un ragazzo senza capelli e comunue carino...renditene conto,,,scommetto che non vorresti fare cambio con me! "

 

IO SONO BONO....CMQ LADY IO NN FAREI A CAMBIO, PERCHE SONO DONNE COME TE CHE MI FANNO CAPIRE QUANTO SONO FORTUNATO A ESSERE UOMO......... PERCHE ESSENDO TALE HO LA POSSIBILITA DI POTER AMARE DONNE FANTASTICHE COME TE :wacko: di solito sta frase suona meglio mi sa che il sonno nn me l ha fatta scrivere bene :)

[RAFFAELE1]

per aggiungere qualcosa di piu serio.....io nn condivido l esempio del milardario perche è normale se uno da ricco diventa povero nn puo avere la stessa vita nn puo fare le stesse cose......invece uno con o senza capelli puo fare le stesse cose e vivere la vita allo stesso modo di sempre almeno a livello teorico (io sinceramente dopo due anni forse anche perche ero piccolo percio è stata una brutta botta all inizio ci sto riuscendo...anzi posso dire di esserci riuscito)e normale che se andiamo in depressione nn sara mai piu come prima

[Pullmeunder]

Il mio prob è un po' quello che ha detto Zortek....essere passato dalle stelle alle stalle, è questo che me lo fa pesare di più, inoltre c'è l'idea forse sbagliata che un po' sia stata causa mia (cfr post in "Chiedi all'esperto").

 

è questo che mi fa più dannare capite...se fosse stato tutto più lineare e più "logico" dannazione; nn sarebbe stato così duro e sarei riuscito a superare meglio il momento.

Il perdere i capelli in se mi da fastidio, ma se fosse capitato anche fra due anni o tre o più avanti nn ci sarebbero stati gli stessi problemi di adesso, di questo ne sono convinto

 

Il tutto è poi coinciso con il mio ingresso all'università che per ragioni che nn sto qui a raccontare è stato abb. travagliato.

Avevo riposto mille speranze nella nuova vita, anche perchè stavo riuscendo a farla andare come dicevo io: era questo il momento per farmi "esplodere" in tutta la mia pienezza, era questo il momento di vivere il culmine della mia vita, era questo il momento di realizzare i miei sogni ed il frutto del lavoro che avevo fatto nella mia adolescenza.

e poi c'è stato un "ribaltone" catastrofico.....che ovviamente mi ha scombussolato l'esistenza.

 

Lo scotto in questi casi è grande ed il fatto di nn poter rimediare come vorrei io mi fa rodere (sono un po' ambizioso lo so, ma forse nn è un male).

Comunque vabbè cercerò di cambiare...nuovamente

[shon67]

La metafora del riccone che improvvisamente diventa povero e che non è paragonabile a chi è povero da sempre,non puo' in questo caso, assolutamente reggere:

Siamo tutti degli ex-ricconi ( o c'è qualcuno che è nato con l'a.a.?),quindi tutti abbiamo subìto il passaggio "dalle stelle alle stalle",chi piu' chi meno.

Trovo il post di Lady,molto concreto.

Direi a Pullmeunder che,oltre tutte le cose preziose gia' scritte,riguardo all'importanza di confidare nella propria personalità che deve maturare ben oltre i capelli,c'è da considerare una cosa secondo me molto importante e degna di creare un bel po' d'ottimismo.

Caro amico,sebbene questo fatto ti faccia sentire oggi penalizzato,rifletti su un enorme vantaggio che alcuni membri di questo forum(così come anche tanti altri che non vi sono iscritti),non hanno:HAI SOLO 19 ANNI.

Io ne ho 36 e ti spiego in poche parole(spero) qual'è il mio "piano" attuale,dopodichè capirai come sia possibile per te,metterlo in pratica(se volessi farlo)con tante facilitazioni rispetto a me,grazie alla tua giovane eta'.

Reduce da 4/5 anni di cure farmacologiche a base di Finasteride e minoxidil e dopo aver ottenuto un po' di risultati,ho pagato il prezzo delle controindicazioni in vari modi,come spesso spiegato e ho sospeso definitivamente la terapia.

Oggi sono fermamente convinto che non valga la pena di sacrificare tempo,soldi e salute per cercare a tutti i costi di bloccare l'a.a. impedendone la naturale avanzata....e perchè? al di la delle scale Norwood o Hamilton,per me esistono solo 3 gradi di una scala personale(la scala Shon),questa prevede un livello di cui fa parte la gente che non ha alcun problema di capelli,un altro di cui fa parte chi ha evidenti problemi di capelli,un ultimo in cui si trova chi è diventato calvo.

Poco importa secondo me se ci dibattiamo in cure che ci fanno tener stretto il nostro 2° Hamilton ma che mai ci porteranno al primo(certo,FORSE non diventeremo mai un 5° ma....a che prezzo e ricordiamoci che non bisogna mai smettere!!!),in ogni caso non saremo soddisfatti della situazione.

E allora è chiaro che il trapianto rappresenta l'unica soluzione in grado di darci capelli che non cadranno mai piu'.

Qualcuno stara' già pensando:"ma non si ricorda shon che è importante anche con il trapianto,tenersi in vita i capelli già presenti al momento dello stesso?"

è vero potrebbe darsi che dopo il trapianto,la calvizie(e per favore non scrivete piu' calvizia)non ancora stabilizzata,possa continuare a mietere vittime e....allora? come si fa?è semplice dico io,si fa un altro trapianto .......e se poi la cosa si ripete? beh....si fa ancora un altro trapianto.

Starete pensando "ma...che si dovrebbe fare....rincorrere la calvizie? e fino a quando? e a che costi? e poi....un giorno(se si è destinati a diventare un 6 Hamilton) i capelli della donor area finiranno!

Ecco le mie risposte:

Si inizia a fare un trapianto oggi,rimpiazzando i capelli mancanti,al meglio e si inizia a godere del miglioramento.

Dopo un anno o due(durante cui saremo stati ben piu' felici di prima del trapianto)

si rivaluta la situazione sperando che non ci sia stato grosso cambiamento.

Se invece ci fosse stato,si passa ad un altro trapianto per rimpiazzare le nuove perdite(quel che è sicuro è che i capelli trapiantati non saranno caduti,quindi si parte da un livello piu' roseo e promettente).

Dopo un altro anno o due si rifà la stessa cosa.

Ricordate che fra un paio d'anni sara' operativa l'HM e fra 4 o 5 , dovrebbero esserci un po' di persone a praticarla,questo risolverà il problema della limitatezza di numero delle u.f. in donor area e ci permettera' di continuare l'inseguimento dell'a.a.

Inoltre man mano che passera' il tempo,tecniche meno invasive come la fue,saranno ben collaudate e lo stesso dicasi per gli interventi che sfruttano i peli corporei,i prezzi saranno abbattuti e di tutto cio' chi giovera' se non chi adesso ha 19 anni?

Personalmente aspetto un anno ancora perchè vorrei iniziare il programma descritto, con la fue e preferisco che ci siano maggiori riscontri.

Credo proprio che se avessi 20 anni,avrei di che star allegro,pensando che fra 4 o 5 al massimo,potrei giovare a prezzi accessibili di tutto cio' che la scienza "trapiantizia"ha in serbo.

Mi concentrerei su cose essenziali e per le quali invece potrei non aver piu' tempo in futuro(per esempio,gli studi o il lavoro),andrei in palestra,coltiverei amicizie,aprirei il mio cuore cercando di vivere al meglio il presente.

Tutto cio' mi farebbe pensare che fra pochi anni porterei un bagaglio di cose preziose all'appuntamento con i capelli che sicuramente arrivera'!

-Shon-

[Vieri]

si ho capito...ma fare tanti trapianti comporta un numero non indifferenti di cicatrici.......e ad es. per uno come me che hai i capelli non fittissimi nella zona donatrice non è un bell'andare... :(

[shon67]

Perche' credi che stia aspettando il perfezionamento della fue?

perchè credi che riponga fiducia nell'HM?

E' chiaro che proprio in queste tecniche risiede la possibilità di aggirare il problema della donor area non fittissima e/o della presenza della cicatrice.

Ripeto che iniziero' il prossimo anno a muovermi con una prima fue e poi non avendo alcuna cicatrice,rivaluterò di anno in anno eventuali altri interventi fue o ...l'hm.

Vieri,anche tu sei molto giovane se ho ben capito,il mio consiglio è di aspettare con fiducia qualche anno e poi di ripartire alla conquista dei capelli.

Credo sia molto piu' saggio dipendere dai trapianti(dipendenza che dovra' pur terminare,a forza di metter capelli di anno in anno,che cmq non cadono piu'!!!) che da farmaci vita natural durante.Questo è il mio parere.

Forse pero' m'informero' nell'apposita sezione, su tutto cio' che di naturale puio' essere utile a contrastare l'a.a. e cerchero' d'inserire tali prodotti nella routine quotidiana,se cio' sara' possibile e senza cmq aspettarmi chissa' che.

-Shon-

[Lady Marmelade]

d'accordissimo con shon...anche per dirvi di non scrivere più calviziA :lol:

 

cmq....all'autore di qst discussione ripeto: non puoi pensare che la tua vita si sgretoli solo perchè perdi i capelli,ma poi cacchio dai!!!!! questa estate avevi i capelli lunghi,,,quanti te ne saranno mai caduti in pochi mesi????? curati,e vedrai i risultati

 

mi viene il nervoso perchè mi dico...se vi tirate tante paranoie voi che siete uomini,e vi fa schifo essere capelluti carenti...ma che cavolo dovrei fare io? e le altre ragazze come me ? dovremmo buttarci dal primo cavalcavia che troviamo lungo la strada!!!!!!! perchè se voi uomini guardate solo quello,una ragazza un pò diradata diventa un mostro,uno scherzo della natura! come se già noi non ci sentissimo da schifo per questo!

io non volevo consolare dicendo che ci sono xxxxx carini senza capelli,per niente,volevo solo dire METTETEVI NEI PANNI DI UNA DONNA NELLE VOSTRE CONDIZIONI,CON TUTTI CHE PENSANO CHE SIETE SfxxxTA E NESSUNO CHE OSA APRIRE LA BOCCA PER DIRVELO,TUTTE LE ALTRE CHE RINGRAZIANO PER NON ESSERE AL VOSTRO POSTO...ma dai,rendetevi conto dell'abisso che sta tra la vostra condizione e la nostra...!ridimensionate il vostro problema!io non voglio fare polemica,e capisco la sofferenza che si prova,la capisco assolutamente,ma un ragazzo non si può tirare tante storie così!

 

l'ho già scritto da qualche altra parte...la frequenza con cui un uomo perde i capelli sarà pari a quella con cui una donna ha la cellulite o un po' di c.ulo grosso...ma allora è come se noi donne ci tirassimo delle paranoie indicibili solo perchè non siamo fatte perfettamente,e non volessimo più indossare un costume o una mini per quello...e qst è impensabile! è una caratteristica normale che ci contraddistingue,chi più chi meno! certo io mica rinuncio e mettere un vestito corto solo perchè ho un po' di cellulite,ma chi se ne frega!

 

è proprio la rarità dei casi che rende l'aa nelle donne davvero drammatica

[cripto]

sono in parte d'accordo con te shon, soprattutto col tuo atteggiamento lucido e razionale nell'affrontare il problema.

 

pur comprendendo bene che la tua scelta nei confronti dei farmaci è dettata in parte dagli effetti collaterali, non sono d'accordo sulla tua analisi di intervento contro l'a.a.

 

Premesso che ripongo la stessa tua fiducia nell'HM e nella FUE, e che la tua idea di intervenire in questo senso è piu o meno la mia (vedere risultati concreti della FUE e poi avere un trapianto con quella tecnica) non ho la certezza l'HM sia pronta nei tempi stabiliti, ne ho la certezza dei costi, che potrei anche non permettermi.

 

Il mio consiglio spassionato è di continuare assolutamente con i farmaci, sempre che non abbiate effetti collaterali pesanti o dipendenze psicologiche insopportabili. Se la vostra a.a., senza piu farmaci, inizia a correre velocemente potrebbero servire piu trapianti in successione e sia da un punto di vista finanziario che personale, prefersico di gran lunga prendere una pastiglia (considendo anche che i capelli trapiantati difficilmenta avranno la naturalezza-densità di quelli che riuscite a mantenere coi farmaci, soprattutto in giovane età).

 

Non sono d'accordo nemmeno con la classificazione "shon" dei tre stadi di calvizie: secondo me dipende tutto dalla forma del viso.. dal concetto di "frame the face" espresso da wong come concetto saliente nel suo operare. Un hamilton 2 o 3, puo stare molto bene in accordo con la forma del viso, ed una persona rasata pure. La mia classificazione invece divide le persone in quelli che stanno bene considerando viso-contorno viso dato dai capelli, e quelle che non stanno bene. La classificazione "stanno bene" capisco sia poco scientifica, ma sicuramente ha un senso per chi si guarda allo specchio. Chiaramente da questa analisi lascio da parte i traumi iniziali di chi inizia a perdere i capelli e del senso di sconforto che si prova comunqe in giovane età.

[RAFFAELE1]

lady hai ragione

[Visitatore zortek]

non e' questione di rarita' o meno a rendere l'AA drammatica, ma la sensibilita' di chi la vive. Ci sono donne che se ne fregano completamente del proprio aspetto fisico, come pure uomini che sono veri maniaci del loro viso e dei loro muscoletti.

L'AA e' una malattia sfigurante, che cambia i connotati. C'e' chi se ne frega e vive felice comunque, e c'e' chi ci soffre terribilmente, uomo o donna che sia. E fare paragoni purtroppo non diminuisce la portata psicologica del problema.

Per andare avanti bisognerebbe avere motivazioni di vita tali da minimizzare il problema della malattia. Paradossalmente, il non averle e' un indice di benessere di vita che pero' porta al massimo il livello di malessere per la malattia.

[RAFFAELE1]

a parita di sensibilita un individuo maschio che deve affrontare questo problema è reso meno "invalido" psicologicamente di un individuo femmina che ha lo stesso problema........la realta è questa......io sono un ragazzo normalissimo sono stato triste per i capelli...vorrei riaverli....mi piacevo di piu con i capelli.....ora me li sono rasati mi piaccio cmq e mi sento a mio agio nella societa.....se fossi stata femmina a livello psicologico questo problema sarebbe stato molto piu traumatico....dobbiamo essere onesti se un uomo con problemi di capelli perde 2 punti nella scala di bellezza la donna ne perde 5 o 6...il mio è un ragionameto puramente estetico!

[Juno]

se questo può tirarvi su il morale due su tre degli attori che mi piacciono di più sono rasati a zero ;) e uno dei due con i capelli mi fa davvero schifo nonostante siano belli ;) non pensate che un uomo rasato o calvo sia più brutto, in genere si vede più brutto ma, giuro, non conosco molte ragazze che valutano quello come elemento essenziale :)

in compenso ho deciso che se la situazione per me prima o poi dovesse degenerare (per fortuna ultimamente è migliorata...ho avuto c..o credo) mi raserò a zero e farò un enorme tatuaggione azzurro su tutta la testa :supersorriso:

un bacio

[Pullmeunder]

Ma sei una ragazza?