Marliani Inviato: 10 Gennaio 2004 Segnala Share Inviato: 10 Gennaio 2004 Esiste davvero l’alopecia androgenetica femminile? L'alopecia androgenetica è il risultato di un processo combinato androgeno-dipendente e di una trasmissione genetica. E' ormai comunemente accettato che l'alopecia androgenetica maschile è associata ad un incremento dell'attività della 5-alfa riduttasi che porta ad un incremento locale della produzione di diidrotestosterone od a una maggiore sensibilità locale alla azione del DHT. Questo caratteristico processo è stato dimostrato principalmente, se non esclusivamente, negli uomini e poi, riteniamo impropriamente, esteso alle donne. L'incremento della 5-alfa reduttasi o della sensibilità locale di natura al DHT spiega la ben nota efficacia degli inibitori della 5-alfa reduttasi. Il meccanismo attraverso il quale dall'aumento del diidrotestosterone locale si arriva alla miniaturizzazione e poi alla perdita dei capelli non è stato compiutamente chiarito. In tal senso sono stati proposti l'inibizione della proliferazione delle cellule nella papilla dermica per un processo vascolare basato sull'inibizione della produzione locale del fattore di crescita vascolare ed un processo insulino-resistenza. Ma se si considera il processo di calvizie come androgeno-dipendente, l'alopecia androgenetica deve essere limitata alle sole aree recettrici degli androgeni. Nel cuoio capelluto, questi recettori sono stati individuati solo nell'area frontale e nel vertice, e mai nell'area temporale ed occipitale. In effetti negli uomini è così e l’alopecia androgenetica si presenta solo in queste zone caratteristiche, mentre nelle donne la caduta dei capelli è raramente localizzata a queste sole aree, anche quando, con l'avanzare dell'età, si manifestano ampie zone calve. Nelle donne l'alopecia è, di solito, diffusa anche alle zone non androgeno dipendenti. Inoltre i livelli ormonali degli androgeni nella donna sana sono sempre molto più bassi di quelli presenti nel maschio. Anche il maschio in terapia con finasteride ha livelli di DHT circa 10 volte superiori a quelli della donna con alopecia il che la fa malamente definire come androgenetica. Nella sostanza gli inibitori della 5-alfa riduttasi appaiono inefficaci nelle donne. Dosi farmaceutiche di estrogeni (gravidanza, contraccezione) hanno spesso un effetto benefico su molti casi di alopecia probabilmente attraverso diversi meccanismi non anti-androgeni: incremento del fattore di crescita vascolare endoteliale con effetto proliferativo delle cellule della papilla dermica. Dosi farmacologiche di estrogeni, di solito associate ad agenti antiandrogeni simili al progesterone, vengono usati estensivamente con buoni risultati, tuttavia non dimostrati in sede di test clinici. E’ importante anche precisare che la papilla dermica ha un'aromatasi, specificamente nell'area occipitale, la cui funzione non è stata ancora ben definita nell'ambito dell'alopecia femminile. Fatta eccezione per qualche raro caso di anomala produzione ormonale surrenalica o ovarica per difetto enzimatico o per tumore secernente, nelle donne, l'alopecia appare molto diversa da quella maschile ed i meccanismi appaiono nettamente differenti ed, anche se non ancora del tutto chiariti, quasi sempre assimilabili a quelli del Telogen Effluvio Cronico. Amy McMichael: “le cause più comuni della caduta dei capelli nelle donne e l'importanza di una diagnosi precoce nel trattamento” American Academy of Dermatology 57° meeting annuale, New Orleans, 2002. Price V.H., Roberts J.L., Hordinsky M., Olsen E.A., Savin R., Bergfeld W., Fiedler V., Lucky A., Whiting D.A., Pappas F., Culbertson J., Kotey P., Meehan A., Waldstreicher J.: “Mancanza di efficacia della finasteride nelle donne affette da alopecia androgenetica in post-menopausa” Jamin C. : “Alopecia androgenetica e donne” Ann. Dermatol. Venereol. Maggio 2002; 129 (5 Pt 2): 801-3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Astrella Inviato: 10 Gennaio 2004 Segnala Share Inviato: 10 Gennaio 2004 Dottore, sono un po' confusa... Ieri ho seguito il Suo consiglio e ho fatto il test di autodiagnosi sul sito propostomi, ed è risultato che sono affetta da alopecia androgenetica... Peraltro, mia madre e mia sorella (che ha un anno meno di me), presentano visibile diradamento della cute (io mi considero, per ora, un po' più fortunata di loro), mio padre non ha quasi più capelli a 63 anni, ma mia figlia (21 anni), nonostante anche il padre soffra di alopecia grave, ha una massa di capelli incredibile! Per giunta, doppi, biondi, a boccoli e proprio tanti...ma tanti...deo gratias. A questo punto, non so più cosa pensare, al riguardo. Mi aiuta? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Geppo Inviato: 10 Gennaio 2004 Segnala Share Inviato: 10 Gennaio 2004 Hai già una figlia di 21 anni? Pero'..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Astrella Inviato: 10 Gennaio 2004 Segnala Share Inviato: 10 Gennaio 2004 Ehm...Geppo...avendola avuta a 16 anni, direi di sì...e smettila di fare il calcolo! Anke perkè deve ancora compierli, i 21... Bye :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Geppo Inviato: 10 Gennaio 2004 Segnala Share Inviato: 10 Gennaio 2004 Cmq qui il piu' vecchio e' l'altro pugliese, Linux51: eta' 52anni il piu' giovane, Ronald: età 21 anni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
klez Inviato: 12 Gennaio 2004 Segnala Share Inviato: 12 Gennaio 2004 Io ho solo mio padre che soffre di alopecia, tra l'altro in forma leggera (pero' dal ramo paterno ne soffrono tutti i miei parenti, donne comprese) in vece dal ramo materno son tutti capelloni! Pero' sono stata da due dermatologi, due endocrinologi e tutti e quattro mi hanno diagnosticato una alopecia androgenetica (anche se finora non ho mai effettuato nessun test come la tricoanalisi). Tra l'altro il mio endocrinologo ha ribadito con insistenza che i capelli cadono per la stragrande maggioranza per cause genetiche, l'incontrario di cio' che dice lei... Che confusione!!! A dire il vero credo molto piu' a lei... Il 19 andro' dalla dott. Tosti, augurandomi di ottenere una diagnosi vera e inconfutabile. Purtroppo dove abito io non ci sono dottori specializzati in tricologia, credo che la maggior parte vada a tentoni non avendo molta esperienza e per quello spesso si fermano alla diagnosi di a.a. essendo in fondo la piu semplice. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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