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fra

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è da tanto che non sscrivo due righe ma questo che sto per dirvi non credo sia correlato a capelli non so sarà lo psicologo a illuminarmi ..sto soffrendo di tremendi attacchi di ansia e panico ..ho sofferto della stessa cosa due ani fa ..ma mercoledì scorso vi sono ripiombato in maniera pesantissima ..comincio a sentire i palmi delle mani calde e poi un senso di disagio che propaga su tutto il corpo con delle vampate di calore ed infine una morsa alla bocca dllo stomaco che non mi molla ..adesso vado dallo psicologo anche se una volta a settimana (al momento ho fatto una sola seduta)mi sembra una eternità da aspettare ..soprattutto in questo stato ..mi sento a disagio in qualsiaisi momento e non so cosa fare ..è una sofferenza atroce ..talvota scoppio in pianto e non riesco a levarmi questo senso di morte ..sto prendendo xanax da 0.25 ed ho iniziato con seroxat ma quest'ultimo mi lascia stordito in una maniera mostruosa ..con strane sensazioni di contrazioni allo stomaco quando sbadiglio ..e tutto questo con sola mezza dose di seroxat 10mg..dpo 10 giorni dovrei passare a 20 mg ma se già subisco questi effetti collaterali non so proseguire con questo farmaco (accompagnati anche da una erezione quasi nulla ..nemmeno al mattino.. e per questo sospendo propecia per un po!)se qualcuno conosce qualcuno veramente bravo a milano psicologo o altro o qualche consiglio da darmi per superare questa cosa che mi sta distruggendo vi sarei grato..pensavo di averla superata ma evidentemente mi sbagliavo....ciao a tutti

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ho dimenticato di premettere una cosa due anni fa è iniziato tutto credo da una situazione di disagio e insoddisfaione che da ansia è sfociata in panico ..ho usato xanax per due settimane con scarsi risultati ..alti e bassi ..situazioni in cui ero tranquillo e altre di panico-ansia..ero in vacanza al mare ma con i miei genitori che non mi hanno voluto lasciare da solo quando sono tornato a milano ho iniziato con seroxat metà dose e dopo due giorni di metà dose ricordo bene...un pomeriggio mi addormentai e mi svegliai senza nulla ..alleggerito di queste sensazioni disabilitanti ero felice ..ed il dottere mi disse comunque che era impossibile che a metà dose per soli pochi giorni il seroxat abbia guarito la cosa..che ne ero insomma uscito da solo ..in seguito soffri di insonnia per almeno una 10 di giorni..e credo anche colpa per degli effetti collaterali del farmaco che comunque continuai a prendere per i due mesi stabiliti...

ecco in questi due anni ho avuto episodi brevi di panico e ansia ma c'era sempre un motivo ...altre volte subivo stati di tristezza per cause regolari della vita di tutti i giorni ..tipo la ragazza ti molla etc.. ma non entravo comunque in stati di ansia-panico ...non capisco ..se potete darmi qualche consiglio ...grazie

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fra anch'io soffro d'ansia...purtroppo...cmq. riesco a dominarla...non ne ho mai fatto uso di ansiolitici...al massimo camomilla...perchè è un fatto nervoso...non una malattia...quando ti agiti parla,sfogati con la persona che tieni di più...e non pensare a niente tantomeno all'alopecia...

 

...se un giorno tutto andrà male al limite ci hai provato (con le cure)...ma...tanto tra un pochino ci saranno cure cazzute e tutto questo, un giorno, rimarrà un "bel" ricordo... (mica tutti nella loro vita sono stati calvi...NOI SI...) eek.gif

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Visitatore Claudia

Caro Fra,

come ti capisco... Ho sofferto anch'io di attacchi di panico, e so cosa vuol dire. I sintomi e persino i pensieri di chi ne soffre sono del tutto identici... Strano no? A me prendevano in metropolitana, a Milano, sai che allegria... Mi ricordo che mettevo il naso davanti alle porte e mi ripetevo : "ancora una fermata, ancora una fermata....". Purtroppo in questi casi credo sia d'obbligo ricorrere ad ansiolitici, io prendevo Lexotan, ma non sono andata dallo psicologo, volevo farcela da sola. Piano piano il Lexotan ce l'avevo solo in borsa, ma non lo prendevo più. Mi sono aiutata molto con il training autogeno, e poi ho cercato di fare altro, nuovi hobby, molti amici, incredibile ma vero, la playstation (che non ti fa pensare ad altro). Purtroppo quando si soffre di attacchi di panico, si vive nell'ansia del prossimo attacco, il che ovviamente non aiuta. Credo che tu faccia benissimo ad andare dallo psicologo, vedrai che saprà senz'altro aiutarti, ma ricordati che in fondo ti devi aiutare da solo! L'unico consiglio che mi sento di darti è di provare a pensare positivo. Togliti l'etichetta di malato/depresso, fai qualcosa di nuovo, e coccolati un po'. Il training autogeno è eccezionale e con me ha fatto miracoli, si riprende il controllo su se stessi, cosa che con l'ansia si perde totalmente. Se ti può consolare, a me non è mai più capitato (e il primo episodio risale al 94....)

Fatti coraggio! Fammi sapere...

Un abbraccio,

Claudia

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Non so quanto ti possa servire quanto ti scrivo; ma è quello che io ho sperimentato…Il corpo, e conseguentemente la mente, hanno una strana maniera di reagire alla PAURA…in una fase iniziale cercano, in maniera del tutto in accordo col nostro istinto di sopravvivenza, di fuggire. E’un retaggio di quando le nostre paure erano MOLTO più legate ad eventi fisici, di quanto non lo siano ora. Superata la fase inziale..la mente attraversa stadi successivi di dolore, ognuno dei quali accomunato dal fatto che la stessa invierà segnali fortissimi per distoglierti dalla natura della paura stessa. Questo è molto sbagliato.

 

Il mio consiglio è quello di immergerti nel dolore.

 

Non ci sono altri modi per uscirne.

 

I farmaci, gli amici, le donne, gli psicologi non ti aiuteranno. Al buio, sarai sempre solo.

 

Se veramente vuoi arrivare alla fonte di ciò che ti fa male, qualsiasi cosa sia, ti ci devi immergere completamente…scoprirai, come molti altri prima di te, me compreso, che arrivati al limite estremo del dolore ti si aprono solamente due alternative: soccombere alla paura; e in questo caso non ci sarebbe vergogna, ti assicuro amico mio, perché cadresti a testa alta, lottando….ma: molto piu probabilmente succederebbe che nel momento in cui ogni singola fibra del tuo essere fosse permeata di dolore, il tuo corpo e la tua mente lo travalicherebbe, rilassandosi, incapace di sostenere ancora dolore.

 

Questo ti darà il premio finale: LA PROSPETTIVA.

Un differente modo di guardare perfino te stesso; che ti farà giudicare quello che tu temi in maniera più obbiettiva.

 

Ho vissuto quanto ti dico….urlando senza nessun rumore, solamente con la bocca aperta e il rumore del mio dolore che arrivava a coprire persino il battito del mio cuore…fino a che son rimasto stremato a guardarmi trasfigurato, troppo esausto per soffrire ancora, con solamente il silenzio derivante dalla morte della mia anima.

 

Quello che ne è rimasto sicuramente non è un uomo felice; ma neanche un uomo in ginocchio.

 

Buona fortuna; amico mio.

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come vi capisco,sembra strano per come sono adesso,per come ne sto uscendo,per come vivo le cose guardandole in modo diverso,per come assaggio la vita riuscendo a distinguerne tutte le sfumature,per come sono ironico.

Ho sofferto anche io di depressione,attacchi di panico,non sono andati via,ma li supero,da solo,quello che ha detto under visto in modo trasversale è molto giusto,le cose vanno affrontate,è inutile nascondersi,lo so che fà paura è difficile,provoca dolore,ma è l'unica cosa...ha ragione non c'è nulla che possa aiutarti,solo te stesso.

Io per libera scelta ho sempre deciso di non prendere nessun tipo di farmaco,so che in alcuni casi può aiutare,anche se la mia situazione era abbastanza grave,perchè so cosa comporta e che sacrificio è dipendere da una pillola,non fisicamente ma psicologicamente.

Penso sia molto importante cercare di tirare fuori tutte le cose positive che si hanno,e sfruttarle come ha detto claudia...per coccolarsi,parlare,comunicare a se stessi e agli altri che ci siamo e non per fare la parte dei comprimari.

 

...quante volte la notte mi son svegliato,con la sensazione di soffocare,di lasciar questo mondo all'istante,solo nell'attimo in cui sentivo il cuore che mi collassava

...quante volte mi sono precluso cose a cui potevo arrivare facilmente per la paura di non farcela

...quante volte anche io su 4 fermate della metro avevo l'impressione di farne 50,il sudore il panico,le vampate di calore...la paura che la gente potesse in certo qual modo accorgersi del mio disagio,ecco qual'era il mio problema,principale forse,la paura degli altri...non sò bisogna imparare a capire che cxxxx abbiamo poco tempo e lo dobbiamo sfruttare tutto per star il meglio possibile.

 

cmq se volete una persona con cui parlare io ci sono,purtroppo siamo lontani ma c'è il telefono! ciao.

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grazie delle parole xxxxx ..credo molto in quello che ha detto under,non si può scappare da noi stessi ..se qualche insoddisfazione mi lacera dentro non posso soffocarla in nessun modo ,spero che qualche psicologo possa non dico risolvermi il problema ma avviarmi,darmi uno spunto ..quello che mi fa più incazzare è questa sofferenza troppo forte ,disabilitante che ha degli alti e bassi mostruosi ..di sera sto meglio ..dopo una giornata passata a tentare di nascondere alla gente un dolore sia fisico che emotivo opprimente che mi uccide mi sfianca!!..ma sembra tutto troppo esagerato..dall'ultima volta che sono stato male ho pensato e ripensato ho cercato di agire fare cose che prima non facevo cercare quello che desideravo di più ..ma forse è tutta illusione .non sono giunto a nulla anche se mi sono mosso ..ma non è abbastanza ...ma perchè poi è tutto così estremo ,queste sensazioni sono esagerate ..e perchè non le ho provate in altri momenti ..quando c'era qualcosa che mi buttava giù e mi buttava giù davvero ma non a questo punto...è tremendo perdere il controllo di se stessi ,sentirsi così incapaci da doversi appoggiare a qualcuno ..da cercare l'aiuto dei genitori ..e ho quasi 24 anni ..mi faccio schifo da solo ..pensavo che l'ultima volta 2 anni fa quando ne sono uscito con le mie mani..pensavo di essere diventato più forte di aver capito qualcosa ..ma sono incapace di ascoltare questo campanello di allarme senza capirlo a fondo ..senza capire dove agire cosa cambiare ..quale è l'insoddisfaione che mi angoscia..ma cxxxx sono qui ho una famiglia che mi vuole bene ho degli amici che mi stanno dimostrando quanto mi sono vicini!! mi ca cagare quello che studio???..ma ormai mi mancano 5 esami ..al più finisco e cerco altro!!cxxxx..non riesco a trovare la ragazza ,la compagna che cerco??ma cerco ..non mi sono mai fermato da due anni a questa parte ..forse non ho un sogno..a cui aspirare..non capisco ma questo stato di confusione mi impedice di ragionare...

 

claudia ,cosa posso fare per sapere di più sul training autogeno come funziona ???

 

grazie ancora xxxxx ..ogni altra vostra parola per me sarà preziosa

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Fra,

 

Ascolta il tuo cuore. Tieni alta la tua autostima. Chi ti parla e' stato accusato per anni di depressione, e' stato bombardato da 36 psicofarmaci diversi. Ingrassato di 17 chili, distrutto fisicamente, sono stato umiliato sotto ogni punto di vista fino al momento in cui ho capito che tutti si stavano sbagliando e io avevo ragione.

 

E fu allora che andai da un avvocato, reagii con le mie poche forze minacciando io stesso chi mi minacciava, dicendo che un ulteriore sopruso fatto da medici che mi aprivano la bocca costringendomi ad ingurgitare xxxx sarebbe finito sui giornali se non mi lasciavano in pace.

 

Tutto d'un tratto, mi sono accorto che avevo ragione, che bastava guardare dentro di me per capire che non avevo nessun problema di depressione.

 

Con questo non voglio dire che tu non sia depresso o non abbia ansia, ma solo che TU PUOI FARE TANTISSIMO per aiutare te' stesso. La paura non e' una malattia, la abbiamo tutti. Se ti si manifesta in quel modo, GUARDA DENTRO di te. Non ascoltare solo quello che ti dice un medico.

 

Vorrei che la mia esperienza, per quanto schifosa, sia utile a qualcuno. Se io avessi dovuto sottostare ( come una persona dovrebbe fare con i suoi dottori ) alle teorie visionarie dei medici che mi hanno rovinato, in teoria io mi "vedevo" perdere i capelli, scaricando sulla mia capigliatura i miei problemi e/o complessi vari. Ebbene, xxxxx, la NOSTRA opinione di noi stessi VALE quanto e forse DI PIU' di quella di alcuni medici, che non sono la maggior parte, ma specie nel campo psichiatri/psicologi ci sono dei torturatori che andrebbero messi al rogo.

 

Quando i miei capelli PALESEMENTE si diradavano, credete che qualcuno dei "medici" si sia scusato della sua ERRATA diagnosi ? Nessuno, naturalmente.

 

La nostra mente e' FORTE. La nostra anima e' FORTE. Abbiamo dentro una forza spaventosa, e nei momenti in cui sembra che il mondo intero ci voglia male, ecco che la NOSTRA AUTOSTIMA emerge come una gigantesca balena dal profondo del mare, del mare della nostra solitudine. E ci salva. E ricominciamo a lottare, e ricominciamo giorno dopo giorno a costruire il sorriso perduto.

 

Fra non abbatterti. Se ti sono d'aiuto il training autogeno e altri stimoli esterni bene vengano, ma aiutati TU. Emergi dal buio, accendi una candela ed uscirai dal tunnel. Solo TU sai come fare, ne' i tuoi genitori ne' i medici ne' i tuoi amici.

 

Forza, ce la farai.

Simpatia,

Lott.

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Visitatore Claudia

Caro Fra,

mi sembra che Hal abbia trovato un ottimo sito per il training autogeno, provaci, tanto non costa niente! L'unica cosa importante è crederci! Io mi sono sentita un po' scema la prima volta che ho provato, ma ti assicuro che quando vedi che funziona, cambi idea! Non posso invece essere d'accordo con Underdog... Immergersi nel dolore non fa MAI bene, figurati in quello psicologico.... Andiamoci piano con la psiche, xxxxx... Ognuno reagisce a modo suo, ma non mi pare proprio il caso di spingersi al limite. Diventa pericoloso! Gli attacchi di panico sono espressione fisica di un malessere psicologico inconscio, che proprio perché inconscio va ricercato (possibilmente da un esperto in materia...)ed eliminato alla radice, o per lo meno "accettato" anche dalla nostra parte razionale. Una volta razionalizzata, cioé capita la fonte del malessere, il subconscio non ha più bisogno di lanciare segnali, quindi il sintomo scompare. Underdog, scrivi che non sei un uomo felice, ma nemmeno in ginocchio... Che peccato... Bisogna essere felici! Vuol dire che il tuo immergerti nel tuo dolore non ti ha portato comunque a risolverne la causa, o ad accettarla. Dovresti pensarci! Invece gli amici sono importantissimi, sono lo specchio di sé all'interno della società. Se no saremmo tutti eremiti... Sappiamo che abbiamo fatto bene perché gli altri ce lo riconoscono, non perché noi siamo i possessori della verità assoluta.

Concordo invece con Plastiko, anche se come ripeto secondo me ognuno deve trovare la propria via.

Fra, fai bene ad andare dallo psicologo, credo che sia la soluzione migliore e un ottimo inizio. Il primo passo per stare meglio è proprio rendersi conto che si sta male e fare qualcosa...

Se ti va puoi anche scrivermi anche privatamente, se hai bisogno sono sempre ad un'e-mail di distanza....

Baci

Claudia

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Visitatore Claudia

Caro Lottatore,

non avevo visto il tuo post, forse perché stavo scrivendo il mio. Ma da chi sei andato?

Inoltre gli psicologi non prescrivono i medicinali (quelli sono gli psichiatri), ma ti fanno solo parlare per darti una guida sul come risolvere i tuoi problemi, e le cose si risolvono a voce, parlandone, non a colpi di medicine! Mi dispiace della tua storia, ma non sono d'accordo sul fatto che è meglio solo aiutarsi da soli. Se uno ha un problema, e soprattutto una manifestazione come l'attacco di panico, significa che NON SA che cosa è la causa. Il fai da te in questi casi può anche essere fuorviante. Probabilmente la tua rabbia contro i medici ti ha dato la forza di reagire. Certo bisogna essere abbastanza sensibili da capire se quello che dice lo psicologo può essere vero per noi, non certo bersi tutto quello che dice! Nemmeno lui ha la scienza infusa. E poi una volta individuata la possibile causa del problema, ognuno lo deve superare DA SOLO. Lo psicologo è un mezzo, non una cura!

Ribaci

Claudia

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Cara Claudia, adesso mi spiego meglio. Tieni presente pero', che il mio caso NON E' da considerare nella media, e' un caso limite.

 

Io sono stato "accusato" di depressione, si. Ero in camera mia, tranquillo, una sera, e sento bussare alla porta. Erano i carabinieri. Mia madre, quella pazza nevrotica, li aveva chiamati. Molto sorpreso e non capendo bene cosa stava succedendo mi metto a rispondere alle loro domande. Una "finta" guarda medica mi dice che ho la tachicardia, e che devo andare all'ospedale. Io gli credo, ma e' tutta una bugia, un inganno architettato dalla mente malata ( di psicofarmaci ) di mia madre. Lei e' molto furba e astuta in queste porcate, e' impressionante.

 

Fattosta' che vengo portato ( con le pistole puntate addosso ) dentro un vero manicomio, senza la possibilita' di fare una telefonata, ci vengo sbattuto dentro x un mese. Quello che dico non conta nulla, sopruso totale, violenza totale. Nella mia camera ci sono malati di mente che fanno i loro bisogni per terra. Altri parlano con i muri, c'e' un puzza spaventosa. Chi osa protestare viene legato al letto. Non posso uscire dal reparto, ci sono le guardie armate, non posso telefonare. Lavarsi significa potersi prendere delle infezioni nelle docce comuni.

 

Io non vedo la luce per un mese e bombardato con 36 piscofarmaci diversi, quando vedo mia madre e mio padre li avviso che una volta uscito NON sarebbero piu' stati i miei genitori, mai piu'. Loro se la ridono e mi dicono "poveretto, sei pazzo".

 

Vengo OBBLIGATO ad andare a vivere per conto mio dai presunti "medici". Se non ho le chiavi di una nuova casa, non esco dal manicomio. Intanto ovviamente il lavoro lo perdo, assenza ingiustificata per loro ...

 

Questo inferno mi porta ad aumentare 17 chili nel giro di 2-3 mesi. I devastanti farmaci mi rendono impotente e distruggono tutto il mio paziente e coraggioso lavoro contro la mia alopecia, i capelli cadono a frotte.

 

Quando esco, denuncio tutti, mia madre, i "medici", tutti quanti. Capisco dall'avvocato che quei porci sono intoccabili.

 

Faccio fare fotocopia delle mie cartelle cliniche, leggo delle menzogne e assurdita' menzionate dalla mente malata di mia madre, secondo la quale io sono un alcolizzato, un pazzo, sono senza parole ...

 

Adesso mia madre e mio padre mi implorano perdono. Io ci faccio la pipi' sopra, e gli auguro di crepare al piu' presto.

 

Ora Claudia, come ti ho detto la mia e' un a storia limite, quindi non dico che tutta la categoria di psichiatri/psicologi sono dei bastardi come quelli che hanno distrutto gratuitamente me.

 

Pero' io ho dimostrato a me stesso e a tutti i miei carnefici che loro si sbagliavano, erano in mala fede, e adesso consumo fredda la mia vendetta con quella persona schifosa che e' mia madre.

 

Sinceramente non auguro a nessuno una cosa come la mia, ma sappiate che secondo me prendere psicofarmaci e' l'inizio della fine. Mia madre prende il Tavor prima di dormire da 30 anni, altrimenti non dorme, adesso e' ridotta come una drogata psicotica. Non sa parlare, sa solo urlare e i suoi occhi sono inniettati di rabbia e di sangue.

 

xxxxx, ascoltate il vostro cuore. Dentro di noi c'e' una forza immensa.

 

Love & respect,

L.

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Visitatore Claudia

Caro Lottatore, ora capisco meglio il tuo nick!!! Storia incredibile, la tua, ecco perché hai reagito così...Plastiko, putroppo non è la prima volta che capita una cosa del genere, specie se sono i genitori a spedirti in ospedale psichiatrico, se sei minorenne, ancora peggio. Lott, avrebbero dovuto rinchiudere tua madre, invece! Mi spiace che tu abbia dovuto subire questa esperienza terribile, è vero che il tuo è un caso limite. Anch'io ho parlato per esperienza però, dallo psicologo poi ci sono andata, non tanto perché stavo male, ma perché volevo capire, e mi ha aiutato molto. Non sono stata in terapia per anni, sono bastate una manciata di sedute. Quando si ha la chiave per aprire le porte, è tutto più facile. Serve sempre conoscersi meglio, rende ancora più forti.

Claudia

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Plastiko, purtroppo non e' cosi'.

 

Basta che un medico faccia una firma, e un altro ( magari suo cugino ) ci faccia la controfirma, e tu ti ritrovi dentro il TSO, ricovero obbligatorio, ti ci portano dentro come l'ultimo dei pazzi. Non sono il primo a cui e' successo, in Italia funziona cosi'.

 

Lo sai cosa e' successo quando ho chiesto al mio avvocato una perizia psichiatrica su di me per incastrare quei bastardi ? Che il tribunale aveva esaminato le mie cartelle cliniche, e per loro bastava. NON HANNO VOLUTO VEDERMI, NE' ASCOLTARMI. Il fatto che il "pazzo" vivesse e si mantenesse da solo, si fosse ricostruito un lavoro con le sue mani, che il pazzo tramite internet sia andato a lavorare in olanda da solo come ingegnere software, questo non frega un c... a nessuno di loro.

 

Quei medici erano e sono intoccabili, qualsiasi cosa facciano.

 

E' molto triste, e' uno schifo ma e' cosi'.

 

Non vorrei dilungarmi troppo nel mio racconto perche' ci sono aspetti di cui faccio molta fatica a parlare, aspetti della personalita' deviata di mia madre e brutte storie familiari, quindi forse e' il caso i chiudere qui.

 

Volevo solo oltre che dare una spiegazione, aiutare chi sta o si sente legato a pillole per sopravanzare le proprie paure o problemi.

xxxxx, ragazze, lottare con tutte le vostre forze. Se andra' bene, sara' tutto merito vostro. Se andra' male, avrete lottato come dei leoni ( o leonesse ... ), in ogni modo VOI SIETE RESPONSABILI DELLE VOSTRE DECISIONI, nessun altro, nessun medico, ne' la vostra morosa o moroso, ne' i vostri genitori.

 

Insisto: dentro di noi c'e' una forza spaventosa. Usiamola, e' tutto quello che abbiamo. Un abbraccio, Lott.

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Ah, aggiungo una cosa pratica, materiale ma molto importante:

 

NON SOTTOVALUTATE i danni fisici che avrete con la dipendenza da psicofarmaci. Io di depressi veri ne ho conosciuto tanti, mio malgrado. Sapete cosa vuol dire per me aver perso quasi 20 chili facendo dieta e sport nell'arco di un anno, trovarsi e costruirsi il fisico di quando avevo 15 anni, tutto da solo, e poi essere forzato a re-ingurgitare quella roba, ri-aumentare 17 chili,

 

ed essere adesso in grande difficolta' perche' nonostante dieta e jogging a questo punto il fegato e' intossicato, l'addome e' gonfio e lo stomaco pieno di sangue, ferite ulcerose, il tutto purtroppo derivante da psicofarmaci inniettati con la forza, su un corpo che soffre dopo ancora 4 anni di quelle porcate ?

 

State attenti amici, non fatevi ingannare. Se ce la fate, state lontani da quella roba. Siete piu' forti di quegli ansiolotici. Siete MOLTO forti, ve lo dico col cuore.

 

Non pensiate che chi sembra cosi' sicuro di se' non abbia paura ... la gente maschera molto bene.

 

Amore e rispetto per voi tutti/e,

Lott.

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humm lottatore mi sembra una storia un pò strana,ma quanto tempo fà è successa? perchè a me non risulta che se nn firmi volontariamente il ricovero in un "ospedale psichiatrico" tu possa essere ricoverato in modo coatto,boh...ma come hanno fatto???

poi se sei alcolizzato è facilmente rilevabile,così come se sei sano di mente (basta una semplice perizia)...com'è che non puoi far nulla per avere giustizia e rivalerti sulle ingiurie e maltrattamenti che hai subito?????

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lottatore sono rimasto veramente shokkato da ciò che hai scritto ,ammetto che ho una paura fottuta dei farmaci ma aimè per ora devo seguire una terapia sia psicologica che farmacologica ..ho accettato la cosa , e comunque ci vado davvero molto piano..fatto sta che ora sto meglio ..ma con ora intendo che ho cominciato a stare meglio 4 giorni dopo l'assunzione di farmaci a lunga durata ,la cosa è impossibile,sembra quasi che questi attacchi ..adesso come 2 anni fa seguano un ciclo..un percorso ben preciso..è tutto così strano ..adesso sto molto meglio ..solo al mattino verso le 9 prima di alzarmi ho un senso di agitazione strano misto ad una sorta di torpore e rincoglionimento anche visivo ..mi capita di passarmi la mano davanti agli occhi e vederne praticamente la scia ..assurdo !!mi fischiano le orecchie ..bho!!! ..le vampate di calore alla schiena e alle mani sono diminuite ...comunque devo ben capire come entro in questo stato ogni volta e come riesco ad uscirne ..visto che la "cosa" segue anche un periodo di tempo di 1 mese circa ..1 mese 2 anni fa come 1 mese adesso ..tracciando le stesse fasi identiche ..non è che è propecia a causarmi questi disastri ..chi cxxxx può dirlo ..

 

ciao a tutti

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Credo che nessuno potrebbe rimanere impassibile leggendo le parole di LOTTATORE...

 

Per quella che è la mia "giovane" esperienza della vita posso confermare che chi ha davvero sofferto vede la vita in modo differente e, nel caso del caro Lottatore, che ha saputo reagire egregiamente a quella parte della sua vita eufemisticamente avversa, bisogna fare tanto di cappello.

Ha ragione quando cerca di spiegare a Fra che "chi fa da sè fa per tre", è dentro di noi il nucleo che decide ciò che fare alla fine, certo può servire una forza esterna per "indirizzarci", ma solo per quello.

Nel mio piccolo, il contributo che posso dare è quello di condividere l'esperienza maturata durante quest'anno e mezzo di presenza al sito, sia a livello terapeutico, sia psicologico.

Ricordo ancora che chiunque abbia bisogno di una valvola di sfogo (Fra e Lottatore compresi), può scrivermi in privato, non mancherò di aiutarvi se posso, per il semplice fatto che so che non è tempo speso inutilmente.

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Cal e Fra, e Claudia,

 

Vi ringrazio x la compresione ma come vi ho detto non prendete la mia storia ne' come esempio ne' come riferimento di alcun tipo, e' una paradossale storia al limite e davvero non voglio che nessuno pensi che la vita sia quella che racconto purtroppo io nella mia esperienza. Oltretutto e' molto facile dalle mie parole che fuoriesca ( mio malgrado ) una senzazione di vittima in cui io NON mi rivedo assolutamente. Purtroppo e' andata cosi', e non posso cambiare il passato, non rimane che raccogliere le forze rimaste e guardare al futuro. Sicuramente una cosa e' vera, chi soffre vede la vita in modo differente, pero' ... se volete la verita', io preferirei non aver mai sofferto ed essere uno stupido immaturo ... quanto lo vorrei.

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  • 3 weeks later...

mi sono dimenticato di ringraziare tutti quelli che hanno risposto in questo post e che mi hanno dato un sostegno ed una opinione preziosa su ciò che avevo scritto in partenza !!grazie a tutti under ,claudia ,nio, plastiko ,lottatore....

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