Parietali

[project00]

Buonasera a tutti,

Quest'oggi stavo osservando un signore sui 50 anni, ed aveva dei parietali molto arretrati, e così, riflettevo un pò, alchè mi è venuta in mente un osservazione, qual'è il problema, basta che la protesi arrivi anche li, poi a causa della mia inesperienza ho pensato bene di chiedere a voi esperti del settore, quali problemi si riscontrano a far arrivare anche li la protesi? Non basterebbe un taglio più corto nella zona dove in teoria dovrebbero esserci i capelli?

Vi posto un immagine che forse ci aiuta meglio a capire cosa intendo!

[Randalf]

Ciao,

 

i problemi sono diversi:

 

1) se per il front avere una resa realistica non è un problema per i parietali lo è, è facile vedere il lace e visto che in genere i parietali sono sottili e con un particolare disegno spesso il risultato è poco realistico. Io ho provato, purtroppo si vede che sono posticci.

 

2) può capitare che quando assumi alcune espressioni si formino delle pieghe proprio in quella zona...anche se il lace aderisce l'effetto è orrido. Non so se la foto è vera ma l'effetto è questo

 

3) riuscire a integrare i parietali della protesi con i propri è un incubo, la densità è difficile da azzeccare, se li tagli corti stanno come vogliono loro e fanno un effetto innaturale...

 

Io in diversi mesi di tentativi non ce l'ho fatta...questo è il più grosso limite delle protesi. E ironia della sorte, pure con i trapianti i parietali sono una parte drammatica, è molto difficile ricostruirli realisticamente.

Modificato 9 Dicembre 2009 da Randalf

[maurizio60]

A proposito di parietali:

 

ne venni a conoscenza, solamente dopo essere fortunatamente approdato in questa realta', in piu' di dodici anni di vecchi impianti, mai ebbi occasione di sentirne parlare.

 

Le prime volte, nemmeno conoscevo il significato di tale termine anche se, con un minimo di fantasia, riuscii a capire a quale zona si riferissero;

 

nacque quindi spontanea, la domanda sul perche' di tale lacuna, secondo me, semplice:

 

non mi sembra di aver mai visto foto di testimonials, con capelli corti, come molto di moda qui, ma con capelli di una certa lunghezza in su', capelli che coprivano e camuffafano totalmente tale mancanza. Rapportando tale pensiero ai giorni nostri (newgen), occorre arrivare ad una scelta forzata, i capelli corti, devono essere portati solo da chi ha abbondanza di propri parietali, la scarsita', obbliga un taglio piu' lungo che, appunto, copra tale mancanza ed in giornate ventose, abbondare con il gel.

[alice28]

I parietali, o meglio le tempie direbbe Arn, sono un vero incubo anche nelle totali, anche se non c'è il problema di amalgamare ciò che c'è alla soluzione protesica scelta.

Io ci sto combattendo impianto dopo impianto, senza trovare soluzione.

 

A questo proposito, mi domandavo se chiedere il flat back almeno per questa zona non sia preferibile (se non sbaglio è Quintoj l'esperto in questo stile), per poi tagliare più corti i capelli.

Scegliere una densità molto bassa, come sono in genere i capelli in questa zona (ma purtroppo sono anche più sottili e più mossi degli altri), significa poi che si incollano al lace per effetto del sottostante tape o della colla.

 

Qualche portatore di totale ha tecniche particolari?

[quintoj]

Quando si ricostruiscono i parietali la scelta di un lace con stile flatback (cioè capelli piatti all'indietro) e di densità molto basse (anche 50/60% ovviamente solo ai lati) sono un buon punto di partenza. I risultati estetici purtroppo non sono paragonabili a quelli ottenibili sul front per i motivi esposti in precedenza da Randalf. Inoltre la gestione di un impianto con parietali ricostruiti anche parzialmente è logicamente più complessa di un impianto normale. Il vantaggio è tutto nella possibilità di coprire totalmente le tempie ed i propri capelli ed optare per densità più elevate esaltando la bellezza dei capelli.

 

 

 

[Randalf]

Si, poi andrebbero fissati con la colla...e la manutenzione diventerebbe un incubo!