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spiegatemi...


oettam

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scusate...ma la a.a. si trasmette in modo ereditario e se ho ben capito il gene (o più geni) della calvizie sono dominanti, cioè se hai il padre calvo e la madre con geni non-calvi hai molte possibilità di essere calvo. Insomma grosso modo fra l'ereditarietà che dice "calvo" e quella che dice "non calvo" vince il "calvo", motivo per cui chi ha il padre calvo ha moltissime possibilità di essere calvo anche se in famiglia della madre nessuno è calvo. Detto questo: perchè allora non ci sono solo calvi? cioè se le persone con diverse caratteristiche genetiche facendo figli via via si mescolano e nei "miscugli" il gene calvo vince, e chi ne fa le spese non solo è calvo ma renderà molto probabilmente calvo anche il figlio, perchè dopo migliaia di anni ci sono ancora persone non calve? non so se mi sono spiegato, voglio dire che se il o i geni della calvizie giocassero un ruolo "50 e 50" con quelli della non calvizie, le varie combinazion produrrebbero sempre calvi e non calvi, ma se giocano con un "30 e 70" via via i geni "non calvo" rimarranno sempre tagliati fuori ed ora tutti dovrebbero essere calvi....???????????? eek.gif

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Si parla molto spesso di ereditarieta' ma i geni sono talmente tanti che è difficile preverdere..Se ho letto con esatezza dovrebbe essere caratteristica predominante nel maschio e recissiva nella donna...un calvo e una non calva possono avere discendenti senza ereditarieta' in questo senso.

Ti cito queste testuali parole:"ma come non lo sai? un cromosoma dal padre e due dalla madre",questa affermazione mi ha lasciato perplesso.. avro'frainteso.

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Posso risponderti?

Giusto per fare un po' di chiarezza biggrin.gif (almeno ci provo... tongue.gif ) Allora...sia l'uomo che la donna possono trasmettere la a.a. Se tuo padre è calvo, non è detto che sarai calvo come lui, però anche se non hai a.a. essendo tu un uomo, e circolando una grande quantità di testosterone, per NATURA, potresti essere portato a perdere i capelli, senza per questo avere a.a. E così si spiega perchè fisiologicamente gli uomini nel tempo possono alzare l'attaccatura...senza però diradarsi eccessivamente. Un altro fatto è se la madre ha problemi di a.a. in questo caso i geni predisponenti sono maggiori, e maggiori rispetto a quelli presenti nell'uomo, in quanto le donne producono meno testosterone, quindi è chiaro che ci vuole una predisposizione maggiore perchè la patologia si manifesti. ecco perchè quando la madre è affetta da alopecia, è più probabile che vi siano dei problemi per i figli, è più carica di geni.

Ora, a dire il vero non ho capito proprio pefettamente il tuo discorso sopra, però questo è più o meno, detto in modo semplicistico perchè non sono un medico, il concetto dell'ereditarietà, in base alle letture che ho fatto.

Ciao smile.gif

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ciao a tutti, di seguito vi riporto un articolo scritto dai Dr. Marliani e Gigli in merito all'editarietà...

 

Per quanto le modalità di trasmissione del carattere calvizie non siano ancora ben definite e non sia neppure sicuro se questo sia l'espressione di una sola coppia di geni o di un mosaico, provvisoriamente possiamo usare un modello grossolano ma utile nella pratica clinica secondo il quale un singolo paio di geni (CC) controlla il carattere calvizie nel seguente modo:

 

Genotipo uomo donna

CC calvo calva

Cc calvo non calva

cc non calvo non calva

 

gli uomini se omozigoti o eterozigoti per il gene calvizie autosomico C perderanno i capelli; le donne invece perderanno i capelli solo se omozigoti e CC. L'ipotetico gene calvizie si comporta come dominante nel maschio e come recessivo nella donna (come ha detto anche ilcalmo). Dobbiamo quindi pensare che il gene C manifesti il suo effetto solo in presenza di ormoni androgeni: infatti gli enuchi ben raramente diventano calvi, mentre donne portatrici di tumori ormonosecernenti in senso androgeno possono sviluppare un androgenismo cutaneo e diventare calve ed irsute anche in pochi mesi.

 

spero tu trovi la risposta eottam...proprio "che attorcigliamento"....sopra la panca la capra campa e sotto la panca la capra crepa...

ciao

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Come ho gia' detto altre volte il fattore genetico ha un suo valore nella genesi di un'andriogenetyica.A volte tale fatytore svolge da solo ruolo dominante, in altri casi pur essendoci poca ereditarieta' , l'androgenetica si sviluppa lo stesso in conseguenza delle cosidette "incidenze".

 

Saluti

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Bè, forse non mi sono spiegato bene…appunto come c’è scritto sopra la calvizie è prodotta grosso modo da un gene che nell’uomo è dominante mentre nella donna no, cioè l’uomo diventa calvo se è Cc oppure CC oppure cC, quindi delle 4 combinazioni possibili 3 lo fanno essere calvo. La donna diventa calva (sempre che il tutto sia scatenato dagli ormoni che fanno gli scemi, menopausa etc..) solo se è CC, quindi la donna ha 1 possibilità sulle quattro possibili di diventare calva (ormoni permettendo). Comunque sia il mio discorso è: quando un uomo CC o Cc fa un figlio con una donna mettiamo anche cc, il figlio sarà per forza o CC o Cc e quindi calvo, cioè il gene C va a giro lungo le generazioni senza mai essere spodestato da un c in quanto è appunto dominante. Così facendo nelle varie combinazioni di geni delle varie generazioni i geni c vengono via via “mangiati” dai C e per forza dovremmo avere col tempo una probabilità crescente che ogni individuo abbia almeno un gene C e che quindi sia calvo……insomma quello che non mi torna è che se la calvizie è data dai geni e se i geni della pelata sono predominanti, cosa confermata dal fatto che il figlio di un calvo diciamo al 70% è calvo, allora non capisco perché mischiando le carte genetiche via via i calvi non sono sempre di più!!!!?????? Spero di essermi spiegato meglio, in altre parole 10 calvi fanno diciamo 7 figli calvi e non 5! motivo per cui i calvi si dovrebbero replicare in modo maggiore dei non calvi.....scusate il discorso lungo... biggrin.gifwink.gif

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ok, ho capito che al di là del fattore genetico le incidente possono scatenarla in modo più o meno evidente, prima o dopo etc...ma il mio discorso è che non capisco perchè il fattore genetico non si diffonde sempre più nelle varie generazioni esendo un fattore dominante. Dovremmo via via avere gente sempre più calva....mahhh????

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No, perchè la genetica è condita da una buona dose di probabilità.

 

Una malattia non si diffonde con un sistema aritmetico semplice.

 

Nelle risposte date in precedenza, hai ben visto che ci potrebbero essere casi di calvizie in famiglia se si ottengono certi incroci: queste sono solo probabilità, perchè i figli potrebbero cadere sempre in ogni generazione nella fascia dei semplici portatori asintomatici, non sviluppando calvizie.

 

Il discorso però è un po'complicato perchè entrano poi in gioco diversi fattori di dominanza, espressività, etc.

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