Nella vita bisogna essere dei capolavori

[melchy]

Non so per quale motivo posto questo articolo.

Forse perchè leggo troppa angoscia, troppa depressione in questi forum

e tutto per colpa dell'atteggiamento subdolo di un'Estetica ed etica "demagogica", opprimente e forviante.

Non scrivo dall'alto di un piedistallo, tutt'ora m'affido a farmaci castranti con la speranza che almeno

l'effetto placebo faccia il suo dovere.

C'è chi batte sulla spalla degli oppressi "rasati! prova il minoxidil! dagli col propecia! vai da un bravo dermatologo!",

nella consapevolezza del suo invito ad un altro calvario, dato che di calvizie si parla.

Le volte è una corsa contro il tempo, in altre nemmeno il tempo di una corsa, il pelo si perse strada facendo.

 

Vite incrinate, perse...e perseguitate

 

Jodorowsy scrive in un suo aforisma chiamato "Delirio di Persecuzione": < Un insensato non smetteva di lamentarsi perchè le sue orme continuavano a seguirlo. Invece di restarsene tranquillo scappò fino a cadere morto di fatica >.

 

Ognuno può leggerci ciò che vuole, gli aforsimi sono fratelli della speculazione, ma un senso in questo forum, questo aforisma, può trovarlo già da se.

 

Bisogna essere dei capolavori, nella vita tutti dovrebbero essere dei capolavori diceva Carmelo Bene...cosa vuol dire? Nulla se nulla si è mai stati, ma tutto se è aria quella che respirate.

 

Cominciate a mandare a quel paese un pò di cose...cominciate a "consapevolizzarvi", ritrovate la realtà.

 

 

 

Giampaolo Proni

Il riporto e la rasatura: come si formano metafore socio-percettive

 

(Questo articolo è pubblicato in spagnolo col titolo "El tupé y el pelado al cero. Cómo se forman metáforas socio-perceptivas", http://www.tonosdigital.com/, ISSN 1577 - 6921, NÙMERO 1 - Marzo 2001)

 

<img src="http://www.ocula.it/archivio/txt/riporto/riporto.jpg">

 

 

Vi sono falsificazioni, nel costume, del tutto inefficaci ma che vengono considerate efficaci per consenso sociale.

 

La parrucca, usata per convenzione sociale nel '700, non era assolutamente simile a veri capelli: corrispondeva ai capelli per un codice sociale. Mascheramenti di questo tipo sono le finte bionde diffuse tra i popoli mediterranei e di colore, i tacchi alti, le labbra al silicone e altri artifici che fingiamo di accettare come naturali.

 

Nel '900, un ruolo di questo tipo lo ha svolto il riporto, vale a dire lo stratagemma di pettinare i capelli laterali o frontali per coprire la calvizie della sommità.

 

Il riporto si forma nel tempo con l'abitudine di 'riportare' i capelli. Con l'espandersi della calvizie il riporto viene allungato fino ad attraversare la rosea sommità del capo con sottili striscie o con un velo vaporoso.

 

Il riporto non sostituisce i capelli perduti. Infatti si vede benissimo che il riporto non sono capelli. Non è un falso come la parrucca o il toupet. Il riporto mostra chiaramente che la persona è calva.

 

Il riporto non sostituisce, copre parzialmente alla vista. Il riporto è considerato socialmente come 'capelli'.

 

Finché il codice sociale riconosce il riporto come 'capelli', esso non appare inutile e il mascheramento viene accettato: la persona non è calva.

 

Tuttavia il riporto sta passando di moda perché si sta dissolvendo il codice sociale che finge che sia uguale a 'capelli'. Nel momento in cui il riporto non viene più considerato 'capelli' il mascheramento non tiene più. La persona è calva e in più diventa evidente il goffo tentativo di copertura. Tanto che oggi si preferisce mostrare la calvizie piuttosto che il riporto.

 

Non solo, ma da alcuni anni si è diffusa la rasatura. Il cranio rasato impedisce (senza un esame ravvicinato) di sapere se la persona è calva o quanto lo è.

 

I capelli, annullati, non ci sono per un atto volontario e non per natura.

 

Di fronte alla provocazione della Natura il rasato risponde con un atto risolutivo, quasi di disprezzo: "Mi fai cadere i capelli? E io mi rado a zero". "Meglio niente capelli che pochi", afferma, gettando alle ortiche lozioni, fiale e frizioni.

 

"Abbiate pietà dei miei pochi capelli, fate finta che li abbia…", dice il riportato.

 

La società è chiamata ad intervenire pietosamente fingendo che il riporto siano capelli.

 

Il rasato irride la natura, il riportato supplica l'umanità.

 

Il rasato si sottrae all'esame della società: "Non potrai sapere se sono un calvo volontario o forzato."

 

Il riportato si affida alla società chiedendo solidarietà per l'inclemenza della natura.

 

Il rasato si emancipa dalla natura rinunciando al capello, e dalla società impendendole il giudizio sulla vera causa del suo cranio depilato.

 

"Poco è meglio di nulla", dice il riportato. "Nulla è meglio di poco", dice il rasato.

 

Purtroppo, la società che offriva al riportato la protezione di una percezione socialmente controllata, nella quale il suo riporto era 'capelli', è scomparsa, vittima di una cultura spietata della perfezione corporea. Viviamo una vera crisi del riporto, che ha spinto molti semicalvi a passare alla rasatura, rinunciando a quel poco di capello che avevano. Prima era il contrario: la rasatura era vista quasi come un atto di arroganza, una ostentazione. Ma come, buttare via i pochi capelli che ci sono per non far vedere che si è un po' calvi?

 

Il passaggio dal riporto alla rasatura segna quindi una società meno tollerante delle piccole imperfezioni fisiche (al punto che il singolo si amputa dei pochi capelli pur di nascondere il suo handicap, che non può cancellare); oggi un neo peloso sul volto richiede l'immediato intervento chirurgico, ieri si portava per tutta la vita; meno solidale, meno disposta alla copertura collettiva della dignità dell'uomo maturo nascondendo i suoi difetti; più individualista, nella quale la difesa, il presidio e la responsabilità della propria immagine sono a carico solo del singolo. Oggi indossare un corpo rispettoso dei canoni estetici è un obbligo sociale quanto lo era nel '700 portare la parrucca.

 

La rasatura segna inoltre virilità, perché è nel cliché virile lo sprezzo dei maquillage e delle mascherature.

 

Di fatto non è così: la rasatura richiede più cura del riporto: togliete al rasato il suo Gillette per una settimana e tornerà ad essere un povero pelatino (se non è totalmente calvo).

 

La rasatura connota vita sportiva: tra i primi rasati di successo c'è il calciatore Ronaldo, che ha lanciato una vera moda.

 

Il rasato mostra di trovarsi a suo agio tra gli elementi naturali: la pioggia non gli bagna i capelli, il vento non li scompone; il sole lo abbronza; si lava la testa con una passata di mano. In realtà la mancanza di capelli crea problemi di sudorazione e insolazioni.

 

Il riportato vive invece nel timore della natura: la pioggia lo riduce a un pulcino bagnato, il sole rivela ancor meglio la sua mascheratura. Ma soprattutto è terrorizzato dal colpo di vento, che senza preavviso scoperchia il riporto sventolando la misera tendina come una bandiera.

 

Col rasato si può dire che la natura predomina sulla cultura, ma solo a livello superficiale: in realtà è il contrario.

 

Superficie (codice sociale): Natura > Cultura

 

Profondità (analisi socio-semiotica): Cultura > Natura

 

La rasatura corrisponde a un'immagine di natura, una naturalità codificata, formalizzata, estetizzata. La stessa visione per cui Tarzan vive nella jungla con un gonnellino di pelle di leopardo e una ragazza di New York naufragata su un atollo se ne va in giro in tanga e scalza, con i capelli sempre puliti, come se fosse da subito in grado di resistere al sole, alle asperità del suolo e alle carenze ingieniche.

 

La rasatura è il fitness, la costruzione di corpi che si pongono come naturali ma sono artificiali.

 

La codifica di nuovi effetti di realtà corrisponde sempre alla attivazione di una mascheratura del carattere convenzionale di tale codifica. La società maschera i propri codici con cura quando riguardano la categoria di 'naturalità', cioè la comune base dell'umanità, sulla quale costruisce la propria identità ecumenica.

 

Come il riporto 'appariva' capelli per via di un codice sociale, allo stesso modo ora appare 'naturale' la rasatura.

 

La semiotica ci aiuta a scoprire questi mascheramenti.

[Macc]

era già apparso sul forum questo articolo, cmq interessante

[Arn]

Interessante ma fuorviante, a mio avviso, sul significato da attribuire alla rasatura del calvo.

Il calvo che si rasa non vuole manifestare alcun disprezzo nei confronti della calvizie (che altrimenti accetterebbe senza curarsene) ma solo rifuggire l'angoscia quotidiana della inarrestabile caduta con un gesto autodistruttivo che equivale ad un suicidio.

La sua lotta contro la calvizie e' perduta, lui rinuncia a combatterla e si suicida facendosi completamente calvo.

Non mi sembra quindi una dimostrazione di forza e non vedo virilita' sprizzare da nessuna parte...

Si emancipa dalla Natura? Non credo proprio, visto che la Natura lo obbliga comunque a non avere i capelli e che la sua non e' una libera scelta ma un ripiego.

Si emancipa molto di piu' dalla Natura chi fa un trapianto e persino chi porta una bella protesi, ribellandosi al suo fato ed ingegnandosi ogni giorno, con supremo orgoglio, a mantenere aperto l'impossibile confronto: la Natura lo vuole calvo ma lui, come Prometeo, si ribella a questa imposizione e va in giro con i capelli in testa.

Non e' facile, non e' comodo: molto piu' facile lasciarsi morire come fa chi accetta con rassegnazione la calvizie, molto piu' comodo suicidarsi rasandosi a zero per non sostenere l'insostenibile agonia ma, nell'uno e nell'altro caso, sono atteggiamenti da perdenti.

Solo chi lotta puo' vincere! O comunque non perdere...

 

Sul fascino del rasato a zero poi stendiamo un pietoso velo. Si, su 100 donne ne trovate 5 a cui piacciono da morire i rasati a zero (sicuramente piacciono piu' dei calvi con Corona Ippocratica) ma ne trovate pure una ottantina, soprattutto se sotto i 30 anni, cui fanno decisamente schifo, ragion per la quale la decisione di farsi "palla da biliardo", tra coloro che non hanno problemi di capelli, e' assolutamente minoritaria, soprattutto al di fuori di certi ambienti (militari, sportivi, artistici).

In ogni caso l'apprezzamento nei confronti del rasato varia grandemente a seconda del motivo per il quale la rasatura e' stata scelta.

Si, perche' e' pure completamente falso l'affermare che non sia possibile riconoscere un rasato per moda da un rasato per necessita'.

Si nota benissimo e senza bisogno di... analisi microscopiche in contrasto di fase!

Basta un po' di luce, anche poche ore dopo la rasatura, per distringuere le zone color pelle da quelle dove i follicoli sono attivi.

Si nota e per questo, nel giudizio della gente, si differenzia radicalmente: il rasato per moda "e' figo", il rasato per necessita' "ha fatto bene cosi' ha finito di soffrire, tanto ormai"...

Per fare un esempio, se si veste da uomo Alena Seredova "e' una fxxx"; se lo fa una ragazza qualunque "e' una lesbica" fino a prova contraria.

Insomma, per essere "fighi" privandosi di qualcosa, bisogna dimostrare che la privazione e' volontaria.

Purtroppo questa e' la mentalita' della gente...

[angel85]

totalmente d'accordo con poly, per farvi un esempio lampante, e per chi segue il calcio, lo stesso david beckham, ormai considerato più un modello e personaggio del red carpet più che calciatore, per un diverso periodo ha portato la cosidetta pelata, ma nessuno lo ha definito calvo, in quanto è stata appunto una scelta di moda, visto che i capelli (beato lui) li ha tutti e nemmeno stempiato data l'età, prendendo esempio sempre un altro calciatore, xxx bettarini, è chiarissimo che la sua rasata è un ovvio tentativo di nascondere il fatto della perdità/diradamento della zona superiore...e tutti sanno che beckham non ha nessun problema di calvizie mentre bettarini sì e adesso è decisamente evidente...

[Arn]

totalmente d'accordo con poly, per farvi un esempio lampante, e per chi segue il calcio, lo stesso david beckham, ormai considerato più un modello e personaggio del red carpet più che calciatore, per un diverso periodo ha portato la cosidetta pelata, ma nessuno lo ha definito calvo, in quanto è stata appunto una scelta di moda, visto che i capelli (beato lui) li ha tutti e nemmeno stempiato data l'età, prendendo esempio sempre un altro calciatore, xxx bettarini, è chiarissimo che la sua rasata è un ovvio tentativo di nascondere il fatto della perdità/diradamento della zona superiore...e tutti sanno che beckham non ha nessun problema di calvizie mentre bettarini sì e adesso è decisamente evidente...

 

Sai che volevo fare proprio l'esempio di David Beckham? Lui e' il prototipo del rasato "figo"

 

 

Hai citato giustamente Bettarini, superstempiato e con un bel nido del cucxxx sul vertex: non e' certo lo stesso effetto di Beckham...

 

 

Io pero' avrei citato anche un altro famoso rasato: dimmi tu se lo puoi considerare come Beckham...

 

 

Poi, certo, Bettarini ha il fisico ed i soldi e cucca lo stesso, cosi' pure Zidane ma sull'Uomo Comune la cosa va considerata!

Modificato 4 Novembre 2007 da Polywater

[angel85]

non c'è altro da aggiungere, per quanto riguarda zidane, è ancora più lampante rispetto a bettarini, pensa poly, che beckham, non solo li portava rasati ma per un buon periodo proprio li teneva stile deserto, con lametta insomma, ma nessun giornale scriveva beckham going bald... perchè appunto era palese che il giorno dopo aveva già la cosidetta ombra della ricrescita... cosa che non si può dire di zidane e bettarini, quindi, anche la rasata, può essere considerata di "moda" solo per chi i capelli li ha, in altri casi è costretta e cmq non maschera assolutamente niente, vedi bettarini...

[angel85]

per ora l'unico "rasato" per necessità che sta bene lo stesso è Ljungberg, non a caso, testimonial Calvin Klein

 

anche se credo che con i capelli e l'hair style che aveva prima stava ancora meglio ovviamente

 

purtroppo questa foto risale a qualche anno fa, ora è decisamente più calvo

[-C85-2-]

xxxxx...è inutile girarci intorno:

fatevi un fisico della madonna

curate il corpo e la pelle

se siete chiari fatevi un week end ogni 15 gg in montagna

curate l'abbigliamento

 

e vedrete che anche rasati senza "ombra" risulterete fighi se avete un bel volto e una capoccia bella rotonda :supersorriso: oppure risulterete stilosi in caso siete brutti :fischietto: ma cuccherete lo stesso

 

e cmq liunberg sta mille volte meglio ora

prima era ridicolo

[angel85]

vabbè ma se mi vai a prendere il periodo con l'iper stempia...

 

secondo me starebbe ancora meglio così...

[angel85]

xxxxx...è inutile girarci intorno:

fatevi un fisico della madonna

curate il corpo e la pelle

se siete chiari fatevi un week end ogni 15 gg in montagna

curate l'abbigliamento

 

e vedrete che anche rasati senza "ombra" risulterete fighi se avete un bel volto e una capoccia bella rotonda :supersorriso: oppure risulterete stilosi in caso siete brutti :fischietto: ma cuccherete lo stesso

 

e cmq liunberg sta mille volte meglio ora

prima era ridicolo

 

e cmq ljunberg a parte...per ora non ne ho visti di belli rasati senza ombra...

[angel85]

prendiamo per esempio brad pitt, te lo immagini pelato?? perderebbe una buona percentuale della sua bellezza, proprio non ce lo vedo senza la chioma meshata, se perde lui, figurati una persona normale... c'è poco da fare, il rasato per necessità si distinguerà sempre da quello per moda, il risultato sarà sempre diverso, ovviamente in negativo, puoi avere la testa rotonda quanto vuoi, e i lineamenti più belli del mondo, ma la prima cosa che ti verrà associata dal prossimo di oggi è.."si dai è carino", domanda:" ma chi??" risposta:" dai quello là, quello pelato".... è indelebile...come la pelata, purtroppo è la società di oggi

[Arn]

"Zio Brad, zio Bradd, mettiti il cappello se no rifletti il flash!" :supersorriso:

Eccolo pelato (con calotta) per esigenze sceniche.

Mammamiacheorrore!!!

 

[angel85]

direi che si commenta da sola...

[Arn]

Mah, d'accordo che... lo stesso... :fischietto:

 

 

Ma io lo preferivo con i capelli...

 

[Arn]

Stasera al supermercato ho visto un ragazzetto sui 18 anni, capelli rasati a lametta.

Non ci crederete ma, l'ombra era NERA! Si, aveva tanti di quei capelli che anche rasato a lametta il cuoio capelluto era nero.

Volevo fargli quasi una foto di nascosto poi ho temuto di passare per rikkione! :supersorriso:

Stava benissimo, tra l'altro, a dimostrazione del fatto che la rasatura è chic se i capelli li hai...

PORCAMISERIACHEINVIDIA! :diavoletto:

[angel85]

d'accordissimo con te poly, la rasatura a 1mm con tutti i capelli, è il taglio per eccellenza, di moda, di estrema comodità, e se ci aggiungi gli orecchini con i brillanti e il giusto abbigliamento non te ferma nessuno, vedi la foto di beckham che hai postato, ecco quello è STILE puro, beato chi può

[-C85-2-]

d'accordissimo con te poly, la rasatura a 1mm con tutti i capelli, è il taglio per eccellenza, di moda, di estrema comodità, e se ci aggiungi gli orecchini con i brillanti e il giusto abbigliamento non te ferma nessuno, vedi la foto di beckham che hai postato, ecco quello è STILE puro, beato chi può

scusa eh...ma quella è tamarraggine non stile :radioattivo:

eddai xxxxx, nn fateme ripetere le stesse cose: E' SOGGETTIVO

ovvio che brad pitt fci perderebbe, ma ci perderebbe come quasi tutti i biondi chiari di carnagione!!!

liunberg nn ha perso xchè se ci fai caso è perennamente lampadato e ha tratti particolari...

un esempio nn estremizzato ma uno che potrebbe essere chiunque

devo anna avanti?

 

ripeto, son discorsi inutile, la rasatura anche senza ombra può stare bene come male, dipende dal volto...stop

[angel85]

la tamarragine è tutt'altra cosa... quello che ho scritto sopra è un semplice curarsi nei minimi particolari, è meglio se non va avanti con ste foto, perchè sono inguardabili, specialmente la seconda, e non venirmi a dire che se uno è bello con i capelli lo è anche senza, altrimenti la speculazione su questo problema non esisterebbe, confronta la foto di beckham con quelle che hai postato tu, e fai un sondaggio (pareri femminili, ma anche maschili volendo) su chi sta meglio... se come risultato hai montalbano domani ci ricrescono i capelli a tutti

[RAFFAELE10]

gli orecchini con i brillanti?..............

[angel85]

gli orecchini con i brillanti?..............

 

oddio...che siamo rimasti ai pantaloni con le zeppe?? si... ho visto un ragazzo calvo che li aveva, almeno distoglieva un minimo di attenzione dalla pelata

[hellas]

E' sempre il solito dilemma che non porta da nessuna parte,in questo forum...Noi siamo di parte,lo volete capire??Le vere risposte le abbiamo confrontandoci col mondo vero là fuori...Un ragazzo che si sta pelando...e decide di rasarsi...vedrà innanzituttole reazioni che susciterà negli altri (soprattutto nelle altre..),e poi se vedrà che farà talmente schifo che più nessuna lo cagherà eventualmente deciderà per qualcos'altro (protesi,trapianto ecc.)

 

Polywalter tu dici che su 100 donne forse ti cagheranno in 5 da pelato...Io dico può essere...Ma se senza capelli fai così schifo da essere rifiutato dal 95 % delle donne,non credo proprio che con i capelli diventi tanto meno...

 

Sicuramente con i capelli siamo più belli...Tutti perdono qualcosa,,chi più,chi meno...Però è anche vero che si può mentenere un aspetto gradevole anche senza...

Qua si continua a rimarcare il fatto,specialmente nella sezione protesi, PELATO=BRUTTO E SfxxxTO.. Ebbene secondo me non è così assoluta come affermazione.. E le conferme ve le da il mondo là fuori...

 

Cià

[-C85-2-]

la tamarragine è tutt'altra cosa... quello che ho scritto sopra è un semplice curarsi nei minimi particolari, è meglio se non va avanti con ste foto, perchè sono inguardabili, specialmente la seconda, e non venirmi a dire che se uno è bello con i capelli lo è anche senza, altrimenti la speculazione su questo problema non esisterebbe, confronta la foto di beckham con quelle che hai postato tu, e fai un sondaggio (pareri femminili, ma anche maschili volendo) su chi sta meglio... se come risultato hai montalbano domani ci ricrescono i capelli a tutti

tranquillo, il secondo è solo kelly slater, si è solo fatto le donne + belle del mondo, e nn è una star di hollywood...mi sa che sei un pò tamarro, la classe nn è l'orecchino con brillante -.-

[Arn]

Ora venitemi a dire che non cambia nulla...

Kelly Slater prima:

 

 

Non mi tirate fuori i divi ed i miliardari che tr*mbano anche da pelati perché se no vi ricordo che Gianni Agnelli, con un fisico menomato dagli incidenti ed una età considerevole, è stato per almeno 40 anni l'uomo più "affascinante" ed appetito dalle donne italiane... :diavoletto:

 

Esatto, siamo "di parte" quindi parliamo di Uomo Comune, di persona che è quello che appare, senza valori precostituiti da articoli su giornali o apparizioni in TV o al cinema.

Troppo facile chiamarsi Bruce Willis e cuccare 18enni con uno schiocco di dita, con i capelli o senza, vestito bene o vestito male, con una fuoriserie o un taxi.

Ricordo che gente come Amedeo Goria (bellissimo uomo davvero!) aveva xxxxxne che gli bussavano alla camera in quanto millantava la possibilità di far avere scritture televisive in programmi di successo...

Alberto... Tromba ha fatto stragi per se e per i suoi amici che si spartivano quello che non gli entrava in camera. E' brutto come la fame, come gli rispose Penelope Cruz quando lui le fece avere il numero della sua camera d'albergo: fosse stato calvo non sarebbe cambiato nulla, proprio nulla...

 

Certo, se uno è una meraviglia di uomo, con splendidi occhi e splendido viso, sarà bello anche da pelato ma...sempre mooolto meno bello che con i capelli!

Non è questione, per l'Uomo Comune, di essere brutto o bello, è questione di essere "mancante di qualcosa".

Il capelluto che si rasa potrà essere di nuovo capelluto, è una sua libera scelta.

Il calvo che si rasa potrà essere solo calvo e non è una sua libera scelta perché gli mancano i capelli.

La gente capisce, capisce bene e capisce al volo...

Capisce che il rasato con i capelli è uno che fa moda; il rasato con l'alopecia uno che sta cercando di non far vedere che perde i capelli, che è o diventerà calvo. A quel punto, che si rasi o che non si rasi, per la gente non cambia nulla.

Quando l'altra sera ho visto il xxxxxno pieno di capelli rasati ad un millimetro ho pensato "è rasato" non "è calvo".

Se vedo la foto di Zingaretti penso "è calvo" non "è rasato"!

 

In quanto alle donne, se fosse vero che piacciono così tanto i pelati o i rasati, saremmo tutti dal barbiere. :supersorriso:

Quanti rasati vedete in giro e quanti pensiate preferiscano avere i capelli a zero piuttosto che una pettinatura alla moda?

Quanti superdivi del cinema, della TV o della musica, che siano diventati sex-symbol, lo sono diventati da rasati o pelati?

"Dopo" ci si può pure spelacchiare (vedi il già citato Bruce Willis ma anche Marlon Brando) ma "prima" parrebbe proprio di no...

Brad Pitt, Tom Cruise, Leonardo Di Caprio, Kevin Kostner, Matt Damon, George Clooney, Orlando Bloom, Zac Efron, Riccardo Scamarcio, Adam Brody, Bon Jovi, Robbie Williams, Jesse McCartney, Tiziano Ferro, Nek... oh, che coincidenza: tutti sex-symbol capelluti! Proprio proprio si arriva a Justin Timberlake ma oltre i capelli corti non si va.

Ed a noi pelati? A noi restano Telly Savalas e Yul Brinner, uomini affascinanti di sicuro ma... mai visti attaccati alla parete di qualche cameretta di xxxxxna... :diavoletto:

 

Modificato 15 Novembre 2007 da Polywater

[-C85-2-]

Ora venitemi a dire che non cambia nulla...

Kelly Slater prima:

 

 

Non mi tirate fuori i divi ed i miliardari che tr*mbano anche da pelati perché se no vi ricordo che Gianni Agnelli, con un fisico menomato dagli incidenti ed una età considerevole, è stato per almeno 40 anni l'uomo più "affascinante" ed appetito dalle donne italiane... :diavoletto:

 

Esatto, siamo "di parte" quindi parliamo di Uomo Comune, di persona che è quello che appare, senza valori precostituiti da articoli su giornali o apparizioni in TV o al cinema.

Troppo facile chiamarsi Bruce Willis e cuccare 18enni con uno schiocco di dita, con i capelli o senza, vestito bene o vestito male, con una fuoriserie o un taxi.

Ricordo che gente come Amedeo Goria (bellissimo uomo davvero!) aveva xxxxxne che gli bussavano alla camera in quanto millantava la possibilità di far avere scritture televisive in programmi di successo...

Alberto... Tromba ha fatto stragi per se e per i suoi amici che si spartivano quello che non gli entrava in camera. E' brutto come la fame, come gli rispose Penelope Cruz quando lui le fece avere il numero della sua camera d'albergo: fosse stato calvo non sarebbe cambiato nulla, proprio nulla...

 

Certo, se uno è una meraviglia di uomo, con splendidi occhi e splendido viso, sarà bello anche da pelato ma...sempre mooolto meno bello che con i capelli!

Non è questione, per l'Uomo Comune, di essere brutto o bello, è questione di essere "mancante di qualcosa".

Il capelluto che si rasa potrà essere di nuovo capelluto, è una sua libera scelta.

Il calvo che si rasa potrà essere solo calvo e non è una sua libera scelta perché gli mancano i capelli.

La gente capisce, capisce bene e capisce al volo...

Capisce che il rasato con i capelli è uno che fa moda; il rasato con l'alopecia uno che sta cercando di non far vedere che perde i capelli, che è o diventerà calvo. A quel punto, che si rasi o che non si rasi, per la gente non cambia nulla.

Quando l'altra sera ho visto il xxxxxno pieno di capelli rasati ad un millimetro ho pensato "è rasato" non "è calvo".

Se vedo la foto di Zingaretti penso "è calvo" non "è rasato"!

 

In quanto alle donne, se fosse vero che piacciono così tanto i pelati o i rasati, saremmo tutti dal barbiere. :supersorriso:

Quanti rasati vedete in giro e quanti pensiate preferiscano avere i capelli a zero piuttosto che una pettinatura alla moda?

Quanti superdivi del cinema, della TV o della musica, che siano diventati sex-symbol, lo sono diventati da rasati o pelati?

"Dopo" ci si può pure spelacchiare (vedi il già citato Bruce Willis ma anche Marlon Brando) ma "prima" parrebbe proprio di no...

Brad Pitt, Tom Cruise, Leonardo Di Caprio, Kevin Kostner, Matt Damon, George Clooney, Orlando Bloom, Zac Efron, Riccardo Scamarcio, Adam Brody, Bon Jovi, Robbie Williams, Jesse McCartney, Tiziano Ferro, Nek... oh, che coincidenza: tutti sex-symbol capelluti! Proprio proprio si arriva a Justin Timberlake ma oltre i capelli corti non si va.

Ed a noi pelati? A noi restano Telly Savalas e Yul Brinner, uomini affascinanti di sicuro ma... mai visti attaccati alla parete di qualche cameretta di xxxxxna... :diavoletto:

 

lì kelly slater aveva 20 anni -_-

matt demon, stempia ENORME,kevin costner...spelacchiato da sempre, i cpaleli li ha ma sfibratissimi!!!!robbie williams stempiato, JESSE MACRTNEY???MA QUANTI ANNI HAI????????????hai messo uno così come se x xymbol...la dice lunga....NEK!!!!TIZIANO FERRO!!!!!!!!

secondo me dovresti irvalutare un pò la bellezza e nn considerare casi estremi...ma anche gente diradata e stempiata..

johhny deep stempiatissimo e ce ne sono altri...

poi oh...fate ciò che volete alla fine...pensarte di diventare cessi se rimanete pelati :supersorriso: io da aprte mia dico che ora ho i capelli e tanti, mi curo per una futura calvizia e quando diventerò calvo mi farò trovare pronto...

[hellas]

Infatti,c85 io la penso come te...

Polywater non ho mai detto che siamo meglio senza capelli,TUTTI ripeto TUTTI perdono qualcosa,anche i più belli perchè,come dicevi tu,si ha comunque una mancanza...

 

Ma,se il calvo fa così schifo alle donne...Com'è che non ci siamo estinti??

Modificato 16 Novembre 2007 da hellas