Amministrative:schiaffo al Centro-Sinistra...più che schiaffo un Ceffone!

[castano_chiaro]

Verona, Reggio Calabria, Olbia, Parma, Monza, Vercelli, Varese, Como, Vicenza, Gorizia......che mazzata che hanno preso i sinistri ! c'è altro da aggiungere secondo voi? la risposta di queste elezioni dimostrano quanto la gente sia stufa di questi politicanti di centro-sinistra. e avete voglia a dire che non hanno rilevanza alcuna, aspita se non cel'hanno.

 

la Cdl conquista il Nord, praticamente un plebiscito. Berlusconi: via il governo delle tasse

 

A Casa, anda anda, a casaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!

 

 

nb:

 

W il Partito Democratico, un successo ahahahahah!!! :lol: :lol: :lol:

Modificato 28 Maggio 2007 da castano_chiaro

[faranio]

A parte il fatto che a Parma vince il centro-sinistra (al massimo si va al ballottaggio...ma vince sempre il centro-sinistra).... non vedo proprio dove sia il ceffone. Il centro-destra si è confermato dove già aveva vinto, come pure sostanzialmente il centro-sinistra (vedi Genova). Ovviamente in questi casi fanno testo solo le città in cui c'è stato un cambio di amministrazione. Il centro-destra ha conquistato Alessandria, Monza e Asti. Il centro-sinistra ha conquistato Taranto (65%), l'Aquila e Agrigento. Ergo... nessun ceffone.

Inoltre faccio notare che durante lo scorso governo tutte le elezioni (amministrative, regionali, europee) furono , quelle sì davvero stravinte dal centro-sinistra.. e non mi pare che sia tornato a casa qualcuno...

Modificato 29 Maggio 2007 da faranio

[castano_chiaro]

Forse stai ancora dormendo e non ti rendi conto di ciò che è accaduto, allora te lo spiego in due parole.

 

punto primo a Pistoia dove ci sono i comunisti da prima che in URss :lol: si è andati al ballottaggio! ti rendi conto di cosa vuol dire: la gente è stufa della sinistra. hanno messo in crisi anche Genova altra roccaforte delle sinistre.

 

punto secondo: avete perso il centro-nord ed è un fatto GRAVISSIMO e sai perchè? perchè al centro nord c'è la questione sicurezza-immigrazione alla quale voi di sinistra non avete saputo dar risposte certe, al centro nord inolted c'è il maggior numero di piccole-medie imprese/partite iva massacrate dalla politica fiscale dell'unione.

 

tutta questa gente vi ha SCARICATI il che si interpreta come: 2007 FUGA DALL'UNIONE :lol:

 

facile a dire che si sono ripresi ciò che avelavano io la vedo un po diversamente: LA LEGA HA STRAVINTO al Centro nord. questo è un dato eclatante.

 

la verità caro Faranio è che l'Unione di Prodi ha DELUSO PROFONDAMENTE L'ITALIA ma anche in questa occasione avete difficoltà ad accettarlo e a capirlo.

 

allego come sempre un bellissimo articolo de il Giornale:

 

Il Nord ha già licenziato Prodi

 

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=181290

 

Roma - Fuga dal centrosinistra, soprattutto al Nord. Massiccia e preoccupante per il governo di Romano Prodi. Incontestabile e già riconosciuta dagli stessi leaders dell’Unione, mentre i partiti d’opposizione intonano i peana. A comprovare la vittoria del centrodestra è il bilancio di questo primo turno amministrativo. Dei 28 comuni capoluogo dove s’è votato, nelle precedenti elezioni 15 erano andati alla Casa delle libertà e 13 al centrosinistra. Ieri, al primo turno, la Cdl ne ha persi 2 ma ne ha strappati 5 all’Unione. Alle 23, il pallottoliere in tempo reale delle sfide nei 146 grandi comuni, aggiudicava 77 centri alla Cdl contro i 49 dell’Unione, ribaltando esattamente il rapporto delle precedenti elezioni. Per la lettura del «dato politico» come suol dirsi, insomma per il riflesso sulla politica nazionale, bisognerà attendere il dato complessivo dell’espressione dei 10 milioni di cittadini chiamati alle urne in questa tornata. Ma è prevedibile che risulterà bruciante per il centrosinistra.

 

Della fuga degli elettori dall’Unione, dicevamo. È comprovata dai risultati delle elezioni provinciali e dal dato dell’astensione, cresciuto proprio nelle zone amministrate dal centrosinistra. Come se lo zoccolo duro avesse deciso: Berlusconi non vado a votarlo, ma compagni stavolta fate a meno di me. Esemplare è il risultato delle 7 province quasi tutte assegnate ieri. Salvo la provincia di Genova, che il centrosinistra nel 2002 aveva avuto col 56% e ora va al ballottaggio, col candidato dell’Unione sceso al 48%. Pesante la perdita anche a La Spezia, dal 60% al 53%; e ad Ancona, dal 65% al 55%. Di riflesso, il balzo in avanti della Cdl nelle 4 province che ha confermato. Varese: dal 57% del 2002 al 67%. Como: dal 59% al 68%. Vercelli: dal ballottaggio dell’altra volta al 67%. Vicenza: dal 57% al 63%. In tutte queste province, il centrosinistra è prosciugato sotto il 30%.

 

Inequivocabile anche il bilancio delle 28 città capoluogo. La Cdl nel 2002 aveva fatto eleggere 15 sindaci contro i 13 del centrosinistra. Ieri la Cdl ha già insediato 14 sindaci e va al ballottaggio in testa in altre 3 città. L’Unione ieri sera contava 7 sindaci, e va al ballottaggio con 4 candidati in testa. E se il centrodestra ha perso Agrigento e L’Aquila, probabilmente perderà anche Taranto, il centrosinistra ha perso Verona, Monza, Gorizia, Alessandria e Asti. Ancora al Nord, ancora una grande città come Verona. È vero, Verona ha un’anima tradizionalmente orientata a centrodestra, e nel 2002 ha visto vincere il centrosinistra perché il centrodestra aveva due candidati contrapposti. Ora che la Cdl ha ritrovato l’unità sul leghista Flavio Tosi però, non solo ha vinto ma ha stravinto, col 61%: segno che in cinque anni di amministrazione veronese ed uno di governo romano, il centrosinistra ha prodotto rigetto. Ancora, la Cdl ha strappato al primo turno all’Unione città come Rho, Melegnano, Crema, Borgomanero, Civitavecchia.

 

Per ogni sconfitta o vittoria locale c’è una ragione altrettanto locale. Così, ad Agrigento dove s’è svolto il secondo turno, ha vinto il candidato benedetto da Francesco D’Onofrio, coi voti del centrodestra ma in alleanza con la sinistra. A Taranto si son sommate due guerre fratricide: un candidato della Cdl e uno del movimento di Cito, un candidato dell’Unione e uno di Rifondazione e Mastella; dunque si vedrà al ballottaggio. A Civitavecchia, con Giovanni Moscherini, stavano anche i partiti di Di Pietro e di Mastella. Ma al di là dei localismi, ovviamente importanti in elezioni amministrative, resta il dato generale della sconfitta delle forze di governo. Per quantificarla in termini politici, dicevamo, occorre il risultato complessivo dei voti. Ma il premier, pur se già si chiama fuori ed «estraneo» alla vicenda, non potrà non tenerne conto. Sconfitti ne escono un po’ tutti i partiti dell’Unione, soci fondanti del Partito democratico in testa. Vincenti ovviamente, un po’ tutti i partiti della Cdl, pure l’Udc che vanta un più 2%; ma dominante, è il successo conseguito da Forza Italia.

 

Chiudiamo coi dati dell’affluenza alle urne. Per le comunali ha votato il 73,9%, con un calo rispetto al 2002 del 2,4%. Alle provinciali l’affluenza è stata del 58%, contro il 64,9% precedente. E lo ripetiamo: gli astenuti sono aumentati nelle roccaforti rosse.

Modificato 29 Maggio 2007 da castano_chiaro

[faranio]

Al Nord l'Unione aveva problemi anche quando ha vinto le elezioni politiche... quindi non è cambiato nulla. Sul caso Pistoia mi fai ridere... adesso dato che forse a Pistoia si va al ballottaggio secondo te si apre una crisi di governo??

:lol: :lol:

[castano_chiaro]

Non è il fatto che si apra il ballottaggio a Pistoia a creare una crisi di governo, il tuo amato governo è in crisi da quando è nato :lol:

 

io sto solo dicendo che queste amminostrative hanno rappresentato il sentiment della gente che è davvero negativo nei confronti di questo governo, che poi questa sia l'occasione di una crisi non lo so, l'unica cosa che sanno tutti è che sono un fiasco totale e se non vanno a casa è solo per interesse delle loro poltrone e non certo per i cittadini.

 

 

la cosa che poi mi dispiace di più è che a nessuno è fregato nulla di fare la nuova legge sui partiti quindi se sti qui vanno a casa (e prima o poi ci vanno) saremno costretti a tenerci il 'Cipria' (berlusconi) :lol: e la sua banda ostaggio del senatur.

 

nb. Er Cipria è davvero grandioso, l'ho sentita a Roma!

[faranio]

Aumento di 101 euro a partire da febbraio 2007 e durata contrattuale a tre anni

Nicolais: "Il governo ha aggiunto 600 milioni di euro". Cgil, Cisl e Uil: "Intesa positiva"

Statali, raggiunto l'accordo sul contratto

I sindacati revocano lo sciopero

Epifani: "Dispiace che questo accordo sia stato fatto solo ora, si poteva fare molto prima"

Il ministro per lo Sviluppo Economico Bersani: "Il rinnovo triennale è un fatto innovativo"

 

 

Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani

 

ROMA - E' stata raggiunta nella notte l'intesa per la vertenza degli statali: 101 euro al mese di aumento, con una sperimentazione triennale di durata del contratto che varrà per il periodo 2008-2010.

 

Ci sono volute cinque ore per trovare l'accordo in una riunione tra il premier Romano Prodi ed i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Guglielmo Epifani, Luigi Angeletti e Raffaele Bonanni. A firmare l'intesa per il governo sono stati Prodi, il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa e il ministro per la Funzione Pubblica Luigi Nicolais. Subito dopo la firma, le confederazioni hanno revocato gli scioperi del pubblico impiego e della scuola, in programma rispettivamente per il primo e il 4 giugno.

 

Per chiudere la partita del pubblico impiego l'esecutivo ha dovuto mettere sul piatto nuove risorse. "Per raggiungere la cifra di 101 euro - ha detto Nicolais - il governo ha aggiunto 600 milioni di euro".

 

Cifra che, assicura il premier Prodi a margine dell'assemblea di Confagricoltura, non crea alcun problema al bilancio statale: "Abbiamo preparato tutto perché questa somma ha delle scadenze che si armonizzano con gli equilibri del nostro bilancio".

 

Prodi garantisce che "non c'è nessun problema: il braccio di ferro e la tensione sono durati a lungo perché avevo ed ho l'interesse dell'equilibrio dei conti prima di tutto".

 

"E' stato raggiunto l'obiettivo: 101 euro di incremento salariale, con gli arretrati a decorrere da febbraio 2007", ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani. "Ci dispiace che questo accordo sia stato fatto solo ora, si poteva fare molto prima". Epifani ha precisato anche che la sperimentazione della durata triennale del contratto va intesa come una "unicità". Il prolungamento del contratto varrà sia per la parte economica sia per quella normativa.

 

"Il rinnovo triennale del contratto degli statali è un fatto innovativo", sottolinea il ministro per lo Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani. I contratti, aggiunge Bersani, "non si giudicano solo dalla parte economica, ma anche da quella normativa. Credo che con questo contratto si possa affrontare un po' meglio la riorganizzazione della Pubblica Amministrazione".

 

"E' un'intesa positiva". Questo il commento di Bonanni e Angeletti, segretario generale della Uil. Per il leader della Cisl ad ogni modo questo è solo il primo passo: "Il governo deve rilanciare ora la proposta per il pubblico impiego. Penso ai tanti temi che sono ancora aperti per un lavoro pubblico di qualità: uno per tutti la formazione". Bonanni ha anche annunciato che "il sindacato presenterà dei dati certi sulle esternalizzazioni che non hanno prodotto sempre buoni risultati, in alcuni casi sono stati pessimi".

 

(29 maggio 2007)

[castano_chiaro]

Farà la gente ha votato Lega e CDl perchè la gente è stufa delle promesse da marinaio dell'Unione. nello specifico la gente ha visto che la delinquenza e i problemi degli extracomunitari soprattutto al nord sono aumentati in modo esponenziale e come ha risposto l'unione? con la DDL Ferrero-amato!!!!!

 

la gente non si sente protetta in casa propria ne per strada e il governo non ha fatto nulla.

 

la gente non trova lavoro e la disoccupazione non è diminuita (vedi al sud).

 

la gente è stata ricoperta di tasse su tasse e non ha visto benefici. tu porti sempre i conti puntualmente ma vai a spiegare alla gente come mai il gas comprato in ucraina a 15 dollari viene rivenduto poi a 25 con un aumento esponenziale per il cittadino.

 

al Sud la 'Mondezza' sta ricoprendo città come napoli dove l'amministrazione manco a farlo apposta e di centro sinistra.

 

alla gente non piace andare all'ospedale e prendere malattie o stare fra i topi.

 

alla gente non piace pagare il tiket al pronto soccorso.

 

alla gente non piace vedere che i propri figli sono costretti a frequentare scuole con prof. e bidelli pedofili, scuole dove nelle mense ci sono topi morti, scuole dove si spaccia e fuma crack, coca e hashish peggio che nel peggior quartiere.

 

la gente è stufa di vedere prostituzione ovunque senza leggi chiare.

 

la gente Faranio è stufa di una maggioranza che litiga su tutto e che non è stata capace di fare le cose serie e utili per i ns paese.

[faranio]

Farà la gente ha votato Lega e CDl perchè la gente è stufa delle promesse da marinaio dell'Unione. nello specifico la gente ha visto che la delinquenza e i problemi degli extracomunitari soprattutto al nord sono aumentati in modo esponenziale e come ha risposto l'unione? con la DDL Ferrero-amato!!!!!

 

Guarda che è ancora in vigore la Bossi-Fini... quindi se l'immigrazione clandestina è aumentata quest'anno prenditela con i tuoi amici.

Per il resto da come parli sembra che prima di questo governo vivessimo nel Paese delle meraviglie... un paese senza pedofilia, con ospedali efficienti, senza delinquenza....etc.... ma fammi il piacere. Adesso sta' a vedere che è colpa di Prodi se a scuola ci sono i pedofili. Un consiglio fraterno Casta'.. sii più serio.

E comunque riguardo gli indici di gradimento, secondo un sondaggio di Ipr marketing Prodi sarebbe passato dal 36% di gradimento a febbraio, al 44% del mese di maggio. Il che vuol dire che ha guadagnato 8 punti in meno di 4 mesi.

Modificato 29 Maggio 2007 da faranio

[castano_chiaro]

Adesso sta' a vedere che è colpa di Prodi se a scuola ci sono i pedofili. .

 

Non è questo il punto, il fatto è che per la gente ci sono delle cose hanno una certa importanza che potremmo definire 'Servizi'. tra questi ci sono: la scuola (e quella italiana fa schifo), gli ospedali e la sanità in generale (e quella italiana fa rabbrividire), la sicurezza pubblica ( e quella italiana è un colabrodo) per non palare di tutto il rimanente.

 

paghiamo troppe tasse ed abbiamo servizi pessimi. la qualità della vità in italia è decendte solo se hai parecchi soldi, per gli altri, almeno 40 milioni di italiani la vita l'è diura!!! lo voi capì?????

[Vieri]

che faccia a cxxx berlusconi a chiedere le dimissioni di prodi...ma quando invece era lui al governo e perse alle regionali in maniera imbarazzante??????

[faranio]

<_<

che faccia a cxxx berlusconi a chiedere le dimissioni di prodi...ma quando invece era lui al governo e perse alle regionali in maniera imbarazzante??????

 

Ma sai.. hanno conquistato Monza loro... è giusto che festeggino...... :supersorriso: :supersorriso: :supersorriso:

[castano_chiaro]

che faccia a cxxx berlusconi a chiedere le dimissioni di prodi...ma quando invece era lui al governo e perse alle regionali in maniera imbarazzante??????

 

Nessune dimissioni come sottolineato da Fini che ha aggiunto: perchè chiedere le dimissioni... quelli li tempo pochi mesi vengono giù da soli :lol :lol:

[faranio]

Nessune dimissioni come sottolineato da Fini che ha aggiunto: perchè chiedere le dimissioni... quelli li tempo pochi mesi vengono giù da soli :lol :lol:

 

sì... è da un anno che lo dite..... :supersorriso:

[castano_chiaro]

beh non ti scordare che già son caduti una volta...

[faranio]

da http://forum.panorama.it/viewtopic.php?id=772

 

Nel quinquennio che ha visto l'Italia governata dall'Esecutivo Berlusconi, i banchi di prova elettorali hanno sempre bocciato il suo operato eppure il Cavaliere ha continuato per la sua strada portando al termine la Legislatura.

 

Voglio ricordare il caso più clamoroso, le Regionali del 2005.

 

Antefatto: disfatta per la casa delle Libertà, l’Ulivo si impone in 12 regioni su 14 raccogliendo 14.632.412 di voti contro i 12.220.858 della Casa delle Libertà.

Commenti di Berlusconi:

 

5 Aprile 2005 ROMA (Reuters) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha commentato il risultato negativo della Cdl alle elezioni regionali dicendo:"era tutto prevedibile e previsto", “continuerò a lavorare come ho sempre fattoâ€. "

"Sono sereno. So di avere governato al meglio delle possibilità. Nei prossimi mesi continuerò a lavorare come ho sempre fatto finora, sperando che dopo il momento della protesta espressa con il voto regionale arrivi anche il tempo della ragione", ha dichiarato il premier in un'intervista a Panorama che sarà in edicola giovedì.

"La difficile congiuntura economica dell'Unione europea e certi rialzi anomali dei prezzi che hanno accompagnato l'introduzione dell'euro hanno generato un po' dovunque un forte scontento", ha detto ancora Berlusconi nell'anticipazione diffusa dal settimanale.

 

Silvio Berlusconi: "A Fini ho risposto niente elezioni anticipate", 6 aprile 2005 da Repubblica: Elezioni anticipate? Non se ne parla neppure". Silvio Berlusconi avrebbe risposto così alla proposta del vicepremier Gianfranco Fini: "Sarebbe un suicidio collettivo" avrebbe aggiunto. L'indiscrezione l'ha fornita lo stesso premier a un gruppo di parlamentari del centrodestra che l'hanno letteralmente assalito all'uscita dall'aula di Montecitorio al termine della seduta di commemorazione del papa. Almeno, così, l'hanno raccontata gli stessi deputati ai giornalisti.

 

Oggi Invece a Parti invertite, Berlusconi afferma:24 MAGGIO 2007 Roma(FONTE AGI):"Credo che una sconfitta importante per la sinistra" alle prossime elezioni amministrative "aumenterà lo scontento nella sinistra stessa e le divisioni tra le varie forze in campo. Credo che le contraddizioni saranno forti e che ci possa essere una implosione, e noi chiederemo con forza che si possa andare alle elezioni".

 

EVVIVA LA COERENZA!!!!!

Modificato 29 Maggio 2007 da faranio

[faranio]

da http://forum.giovani.it/showthread.php?p=857764

 

E' incredibile l'incoerenza politica di Silvio Berlusconi: è stato il premier meno riconfermato dalle successive elezioni, ed ora, ha il coraggio di affermare che se l'Unione perde le prossime elezioni amministrative si deve tornare al voto.

 

Eppure vorrei ricordare al signor Silvio Berlusconi le pesanti sconfitte subite nel quinquennio di governo 2001-2006:

 

1) Elezioni amministrative 2003: l'Unione strappa alla destra città importanti come Pescara, Ragusa ed Udine e conferma Pisa, Massa e La Spezia.

http://www.repubblica.it/speciale/20...003/index.html

 

2) Elezioni europee 2004: le forze di centro-sinistra arrivano al 46.1% superando la coalizione del centro-destra, ferma al 45,4%

http://www.repubblica.it/speciale/20...scrizioni.html

 

3) Elezioni regionali 2005: forse il più importante banco di prova per Berlusconi ma perde miseramente. Il centro-sinistra vince in 12 regioni, Berlusconi in sole 2 regioni (Veneto e Lombardia)

http://www.repubblica.it/speciale/20...ali/index.html

 

4) Elezioni comunali 2005: risultati clamorosi. Provate a fare i confronti (è tutto scritto nei link). http://www.repubblica.it/speciale/20...apoluoghi.html

 

 

Un pò di coerenza caro Berlusconi. Lei quando si sarebbe dovuto dimettere?

Modificato 29 Maggio 2007 da faranio

[Vieri]

CHE COERENZA....CHE BRAVURA...COMPLIMENTI CARO BERLUSCA! :diavoletto: :diavoletto: :diavoletto:

[castano_chiaro]

Non capisco che colpa abbia ora Berluisconi. possibile che lo sport preferito di voi di sinistra sia sempre e solo quello di attaccare gli altri e mai guardare i vostri di problemi?

 

se la sinistra ha preso questo schiaffo ciò è dovuto al fatto che la sinistra negli anni passati ha pensato solo ad attaccare berlusconi e non a risolvere i suoi di mali interiori.

 

ne consegue che la sinistra non è cresciuta, non si è evoluta.

 

questa situazione delle amministrative era oltretutto prevedibile, cos'hanno fatto quelli dell'Unione per evitarla? niente. hanno pensato a fare il partito democratico!

 

la politica se vuole avere la fiducia dei cittadini deve in primis risolvere i problemi dei cittadini, cosa che questa sinistra non ha fatto e la gente lo ha notato.

 

scusate ma se io arrivo al posto di un altro e dico a tutti che governerò meglio di lui voi cosa vi aspettate? migliorie, parole mantenute giusto? se tutto resta uguale anzi peggiora voi cosa fate? non mi votate più. è accaduto semplicemente questo.

 

la gente accetterebbe anche piu tasse a fronte di servizi e vivibilità migliori, questo governo ha attuato solo la prima, la qualità della vita in italia fa quantomai schifo.

[faranio]

Qui non si sta dicendo che il governo non abbia colpe e che non ci sia stato un calo di consensi... .si stava facendo solo notare che Berlusconi dovrebbe perlomeno evitare di fare uscite del genere, visto che lui non si è mai dimesso a fronte di batoste clamorose come quella delle ultime elezioni regionali.

[castano_chiaro]

vabbè sappiamo tutti che difficilmente i politici lasciano la loro poltrona davanti a fatti del genere.

[billo]

Le ultime elezioni parlano chiaro;il governo non piace,ma c era bisogno delle amministrative?

La sinsitra sta scontentando tutti;dagli imprenditori piccoli agli impiegati ed operai.La base degli elettori non si identifica piu in questa coalizione.Chi chideva norme per difendere i diritti delle coppie di fatto, sè visto mettere il bastone fra le ruote da Mastella,chi sperava nel pagare meno tasse s è visto togliere il Tfr(se l avesse fatto il Cavaliere,cosa sarebbe successo?).Insomma il ceto mediobasso non si sente rappresentato dalla coalizione con i vari Mastella e monnezzine varie,questa è gente che deve cambiar e lavoro.tutti,indistintamente.Salvo solo Bersani e la Bonino.Il resto è noia.

[faranio]

chi sperava nel pagare meno tasse s è visto togliere il Tfr

 

togliere il TFR???.. ma sei fuori???? Nelle piccole aziende la situazione è rimasta come prima... nelle grandi si può scegliere se lasciare il TFR all'Azienda o all'Inps o a un fondo pensione. Questo non vuol dire "togliere il TFR"!!!!! Ma semplicemente scegliere dove si vuole tenerlo!!!! :radioattivo:

[castano_chiaro]

Le ultime elezioni parlano chiaro;il governo non piace,ma c era bisogno delle amministrative?

La sinsitra sta scontentando tutti;dagli imprenditori piccoli agli impiegati ed operai.La base degli elettori non si identifica piu in questa coalizione.Chi chideva norme per difendere i diritti delle coppie di fatto, sè visto mettere il bastone fra le ruote da Mastella,chi sperava nel pagare meno tasse s è visto togliere il Tfr(se l avesse fatto il Cavaliere,cosa sarebbe successo?).Insomma il ceto mediobasso non si sente rappresentato dalla coalizione con i vari Mastella e monnezzine varie,questa è gente che deve cambiar e lavoro.tutti,indistintamente.Salvo solo Bersani e la Bonino.Il resto è noia.

 

Purtroppo abbiamo vari politici seri ma sono in movimenti gestiti da altri potenti e noti che se messi da parte farebbero perdere troppi voti. lo stesso berlusconi come prodi tutti dicono che sono giunti al capolinea ma sulle folle sono dei trascinatori come bossi (malandato) lo è tuttora per la lega.

 

fa tristezza davvero, potremmo avere una politica nuova ma da noi sono i grandi vecchi a tendere le fila della politica e della società come dell'industria lo sono stati i vari agnelli.

 

faranio Posted Today, 01:36 PM

QUOTE(billo @ 30/05/2007, 13:21)

chi sperava nel pagare meno tasse s è visto togliere il Tfr

 

togliere il TFR???.. ma sei fuori???? Nelle piccole aziende la situazione è rimasta come prima... nelle grandi si può scegliere se lasciare il TFR all'Azienda o all'Inps o a un fondo pensione. Questo non vuol dire "togliere il TFR"!!!!! Ma semplicemente scegliere dove si vuole tenerlo!!!!

 

nelle piccole aziende è rimasto tutto come prima? non mi risulta proprio! io lavoro in una piccola azienda e a proposito del TFR a me fa ridere la storia del 'silenzio assenso' . lo stato mi consente di decidere dove indirizzare i miei soldi di Tfr ma a scatola chiusa perchè perchè in qualsiasi prodotto finanziario vadano non ho garanzie sicure considerando anche il costo della vita. viceversa se non dico nulla il mio silenzio assenzo fa si che i miei soldi finiscano giocati magari in borsa da qualcuno a mia insaputa.

 

qualsiasi persona, con un po di capacità di riflessione considererebbe assurdo che prodotti finanziari vengano pubblicizzati e venduti col sistema del silenzio assenso.

[faranio]

Purtroppo abbiamo vari politici seri ma sono in movimenti gestiti da altri potenti e noti che se messi da parte farebbero perdere troppi voti. lo stesso berlusconi come prodi tutti dicono che sono giunti al capolinea ma sulle folle sono dei trascinatori come bossi (malandato) lo è tuttora per la lega.

 

fa tristezza davvero, potremmo avere una politica nuova ma da noi sono i grandi vecchi a tendere le fila della politica e della società come dell'industria lo sono stati i vari agnelli.

nelle piccole aziende è rimasto tutto come prima? non mi risulta proprio! io lavoro in una piccola azienda e a proposito del TFR a me fa ridere la storia del 'silenzio assenso' . lo stato mi consente di decidere dove indirizzare i miei soldi di Tfr ma a scatola chiusa perchè perchè in qualsiasi prodotto finanziario vadano non ho garanzie sicure considerando anche il costo della vita. viceversa se non dico nulla il mio silenzio assenzo fa si che i miei soldi finiscano giocati magari in borsa da qualcuno a mia insaputa.

 

qualsiasi persona, con un po di capacità di riflessione considererebbe assurdo che prodotti finanziari vengano pubblicizzati e venduti col sistema del silenzio assenso.

 

Col silenzio assenso il TFR va all'inps...e non mi risulta che l'inps investi in borsa i soldi dei contribuenti .... e comunque per le aziende sotto i 15 dipendenti (cioè la maggior parte delle aziende italiane) il TFR resta all'azienda.

[Vieri]

andate a leggervi il post sui politici condannati in via definitiva