castano_chiaro Inviato: 15 Maggio 2007 Segnala Share Inviato: 15 Maggio 2007 Fisco, evasione fiscale al 27% del Pil, è imbarazzante - Visco martedì, 15 maggio 2007 3.46 http://www.borsaitaliana.reuters.it/invest...SIONE-VISCO.XML ROMA, 15 maggio (Reuters) - Studi elaborati dal Dipartimento per le politiche fiscali stimano che in Italia l'evasione fiscale abbia raggiunto livelli fino al 27% del Pil contro le ultime elaborazioni ufficiali dell'Istat che parlano di un'economia sommersa al 16/17%. Lo sostiene il vice ministro alle Finanze xxxxx Visco nel corso di un'audizione in commissione Finanze al Senato. "Stime del Dipartimento delle politiche fiscali indicano un'evasione fiscale al 27% del Pil, che è un livello alquanto imabarazzante", ha detto. "Al Nord si evade meno che al Sud, ma nel complesso l'entità dell'evasione è molto maggiore", ha aggiunto. Secondo Visco, il settore in cui si evade maggioramente è quello dell'agricoltura, seguito da commercio, servizi e costruzioni. All'ultimo posto si colloca invece l'industria. Fa molto piacere che il vice ministro Visco sia così schietto sulla pessima e allarmante situazione dell'Evasione Fiscale Italiana. sorge una domanda dr. Visco: cosa diamine ha fatto il suo governo per diminuirlo? o forse sarebbe meglio dire cosa non ha fatto! io ho ancora stampata in mente la frase: 'anche i ricchi piangono' ma qui pare che piangano tutti tranne che i ricchi. è vero dr. Visco abbiamo un'evasione fiscale davvero imbarazzante ma è ancor più imbarazzante che il suo governo non abbia mosso un dito per risolverla. del resto era un'equazione abbastanza facile da fare: tu spremi il popolo portando alle stelle la pressione fiscale e il popolo oppresso evade. BRAVI! ANCHE IN QUESTO AVETE FATTO IL BENE DEL PAESE. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 15 Maggio 2007 Segnala Share Inviato: 15 Maggio 2007 da http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=Libero 27 aprile 2007 Gettito Iva, recupero evasione: +54,5% Continua il buon andamento del gettito Iva: nei primi 3 mesi del 2007 gli introiti di cassa sono ammontati a 22,1 miliardi di euro con una crescita del 6,8% rispetto allo stesso trimestre del 2006. E' quanto emerge da un'analisi dell'Ufficio Studi dell'Agenzia delle Entrate dedicata alla dinamica dell'imposta sul valore aggiunto. Dei 22,1 miliardi incassati, 21,8 derivano dall'attività di ordinaria gestione, mentre i restanti 255 milioni arrivano da attività di accertamento e controllo. Nel dettaglio, gli incassi ordinari derivano per 17,2 miliardi dagli scambi interni all'Ue e per 3,5 dall'Iva sulle importazioni extra-Ue. Gli introiti relativi all'accertamento derivano per 37 milioni da accertamenti con adesione e per i restanti 218 dalla riscossione mediante ruoli emessi a seguito di accertamenti sia sostanziali che formali. L'Ufficio Studi sottolinea in una nota che gran parte degli introiti a mezzo ruolo derivano dal controllo formale. E ciò anche perché gli importi legati al controllo sostanziale soltanto negli ultimi trimestri stanno riprendendo vigore dopo la stagione dei condoni. Nel complesso, il gettito Iva legato alle attività di contrasto all'evasione registra nel primo trimestre del 2007 una delle performance migliori mai registrate negli ultimi anni, con una crescita rispetto al primo trimestre del 2006 del 54,5%, a fronte di una crescita della componente relativa ai versamenti spontanei del 6,4%. Più in generale, i contributi alla crescita del gettito Iva evidenziano una perdita di peso da parte dell'imposta da importazioni dovuta soprattutto alla dinamica dei prezzi delle materie prime energetiche. Lo studio dell'Agenzia delle Entrate analizza l'andamento dell'Iva da accertamento e controllo nel periodo dal 1998 al 2006, esaminando il contributo di 3 voci che concorrono al gettito: il controllo formale, il controllo sostanziale e l'accertamento con adesione. Sommariamente, si registra una tendenza positiva dal 1998 al 2001, una fase di declino in coincidenza dei condoni dal 2002 al 2004 e una elevata crescita nel 2005-2006. Andando nello specifico, l'accertamento con adesione mostra un vistoso calo durante la stagione dei condoni, ma risulta essere la componente con la variabilità più bassa, quella cioè che ha subìto in misura inferiore l'influenza di fenomeni esterni, come le sanatorie o gli annunci di intensificazione di contrasto all'evasione. Il controllo formale invece mostra una crescita sostenuta a partire dal 2004 tale che l'aumento dell'Iva da accertamento e controllo nel biennio 2005-2006 risulta ascrivibile principalmente a questa componente. Per quanto riguarda i ruoli da controllo sostanziale, dai dati emerge che le somme incassate hanno una sfasatura temporale rispetto alle altre due componenti. Nel 2002, quando il controllo formale e l'accertamento con adesione accompagnano la flessione degli incassi Iva da accertamento, i ruoli mostrano ancora un segnale positivo. Nel 2004, quando le altre due componenti danno segnali di ripresa, i ruoli raggiungono il loro punto minimo. Dalla disaggregazione territoriale delle tre componenti emerge che, a partire dal 2001, si è assistito a un calo del gettito che ha coinvolto tutto il territorio nazionale, fino ad arrivare al punto di minimo nel 2003. Soltanto nel 2006 gli importi sono ritornati su livelli prossimi a quelli del 2001. Nel dettaglio, gli introiti più consistenti per l'accertamento con adesione si sono registrati per le regioni del Centro-Nord. Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana sono le uniche che nel 2003 presentano un gettito superiore a 3 milioni. Per contro, i versamenti relativi al controllo formale presentano una concentrazione regionale minore rispetto all'accertamento con adesione: nel 2001 si registrano versamenti superiori ai 5 milioni anche in Lazio e Campania. Infine le riscossioni da ruoli emessi a seguito di controlli sostanziali nel 2001 risultano superiori a 3 milioni in diverse regioni, con punte di 7 milioni in Lombardia, Lazio e Sicilia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 16 Maggio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 16 Maggio 2007 Quindi Faranio per te è più attendibile un articolo del 27 aprile del Sole 24 ore rispetto all'opinione del Vice Ministro Visco rilasciata ieri? cioè qui è un vice ministro del Governo a dire che la situazione è IMBARAZZANTE e che abbiamo la più alta evasione fiscale d'Europa e tu mi rispondi con un articolo di giornale? scusa se te lo dico ma non puoi continuare a nasconderti. la realtà è che la medicina dell'Unione per il ns paese malato sta dando risultati PESSIMI e questo è uno dei tanti, gli altri a venire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rosco79 Inviato: 16 Maggio 2007 Segnala Share Inviato: 16 Maggio 2007 Lasciando perdere vice ministro di sinistra (uno come te potrebbe dire che non fa un cxxxx per rimediare mentre uno come faranio potrebbe dire che gli altri sono così incapaci che neanche se ne sono accorti), se riesco a capire quello che leggo EVASIONE FISCALE AL 27% DEL PIL significherebbe che più della metà degli italiani non paga le tasse, o le paga in parte o che comunque il gettito fiscale è meno della metà di quello che dovrebbe essere. Ma il nostro è il Paese dove chi non paga le tasse è un eroe non un criminale quindi è giusto così, vuol dire che i cxxxxni come me pagano per 2! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 16 Maggio 2007 Segnala Share Inviato: 16 Maggio 2007 Quindi Faranio per te è più attendibile un articolo del 27 aprile del Sole 24 ore rispetto all'opinione del Vice Ministro Visco rilasciata ieri? Le due cose non sono in contraddizione. Anche se fossero recuperati 30 miliardi di euro di evasione fiscale (il che sarebbe una cifra enorme e quasi utopistica), l'evasione resterebbe comunque imbarazzante (visto che si aggira sui 200/300 miliardi di euro l'anno). Una parte dei 10 miliardi del cosiddetto "tesoretto" proviene proprio dalle maggiori entrate dovute ad un lieve ma effettivo calo dell'evasione fiscale. Visco, da persona seria qual è, ha semplicemente detto che nonostante gli sforzi e i passi avanti il livello di evasione continua ad essere "imbarazzante". Poi tu sei curioso... un giorno critichi l'anagrafe fiscale e l'altro ti lamenti perchè c'è troppa evasione fiscale. queste sì che sono due cose in contraddizione tra loro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 16 Maggio 2007 Segnala Share Inviato: 16 Maggio 2007 casta, tu hai postato un articolo in cui Visco lamenta la massiccia dose di evasione fiscale nel paese (fa comuqnue un discorso piu' ampio di quello postato da te: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economi...evasione.shtml) e faranio ha postato un articolo che spiega come si stia procedendo a recuperare quel gettito. Cosa che fra l'altro spiega anche Visco. Non ci vedo nulla di strano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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