ISTAT: NEL 2007 IL DEBITO PUBBLICO SCENDERA' AL 105,4 DEL PIL

[faranio]

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

ALLORA CASTANO... ALLORA CURVADONG....!!!!! CHE MI DITE ADESSO!!!!! TUTTI GLI INDICI ECONOMICI SONO IN MIGLIORAMENTO, COMPRESO IL DEBITO PUBBLICO!!!!!!!! TACETE PER SEMPRE... VI CONVIENE....AHAHAHAHAHAH

[castano_chiaro]

Faranio con questi tuoi continui interventi a sostegno di prodi hai trasformato l'Off topic forum in Politica forum. premesso che hai stufato, in queste tue continue arringhe di autoesaltazione per il governo dimentichi sempre un particolare, i dati che ogni volta ripropini come fossero un premio nobel non sono merito del tuo governo ma di una pressione fiscale che non ha eguali in europa.

 

invece di dare premi e standing ovation io vorreei sapere da prodi e dai suoi come mai con loro al governo la spesa pubblica è cresciuta a dismisura ed è la più alta in europa.

[faranio]

Faranio con questi tuoi continui interventi a sostegno di prodi hai trasformato l'Off topic forum in Politica forum. premesso che hai stufato, in queste tue continue arringhe di autoesaltazione per il governo dimentichi sempre un particolare, i dati che ogni volta ripropini come fossero un premio nobel non sono merito del tuo governo ma di una pressione fiscale che non ha eguali in europa.

 

invece di dare premi e standing ovation io vorreei sapere da prodi e dai suoi come mai con loro al governo la spesa pubblica è cresciuta a dismisura ed è la più alta in europa.

 

Che la spesa pubblica salga o scenda in sè non ha nessuna importanza... anche uno studente al primo anno di Economia e Commercio lo capisce. Quanto alle tasse... quindi ammetti che l'aumento (lieve e per i redditi medio alti) della pressione fiscale è servito?? Complimentio Castano, vedo che inizi a ragionare....

[castano_chiaro]

Che la spesa pubblica salga o scenda in sè non ha nessuna importanza...

 

Ah certo, per questo abbiamo espressamente avuto richiami sia dalla Bce che da Bankitalia. (per la cronaca spesa pubblica = sprechi e che ci siano sprechi a me non va bene e non fa bene al paese) a cosa serve spremere i contribuenti al salasso e poi sprecare i soldi? è un controsenso come il 90% di quello che scrivi.

 

a Farà vatte a fa un master in economia e poi ne riparliamo...

[Gurg]

Faranio con questi tuoi continui interventi a sostegno di prodi hai trasformato l'Off topic forum in Politica forum. premesso che hai stufato,

 

ma guarda, ne conosco un'altro

Modificato 24 Aprile 2007 da Gurg

[faranio]

Ah certo, per questo abbiamo espressamente avuto richiami sia dalla Bce che da Bankitalia. (per la cronaca spesa pubblica = sprechi e che ci siano sprechi a me non va bene e non fa bene al paese) a cosa serve spremere i contribuenti al salasso e poi sprecare i soldi? è un controsenso come il 90% di quello che scrivi.

 

a Farà vatte a fa un master in economia e poi ne riparliamo...

 

Castano il concetto è molto semplice, cerco di spiegartelo con un esempio: la Svezia ha una spesa pubblica elevata, ma ha anche un fisco efficiente, non esiste quasi l'evasione fiscale, e la sua economia è più che buona. Proprio questo stato di cose gli consente di avere una spesa pubblica alta, che non vuol dire necessariamente sprechi, ma vuol dire servizi pubblici efficienti. Se il governo decidesse di elargire degli assegni di disoccupazione la spesa pubblica crescerebbe, ma si potrebbe parlare veramente di sprechi? Considerando il miglioramento generale dell'economia italiana, in questo momento il nostro Paese si può anche permettere un lieve aumento della spesa pubblica (che comunque probabilmente nei prossimi mesi scenderà...e allora a quel punto non avrai proprio più niente da dire). Faccio notare poi che con la finanziaria i ministeri hanno visto tagli per qualche centinaio di milioni di euro, e che gli stipendi dei ministri sono stati decurtati del 40%, se non ricordo male (e giustamente non sono stati messi i manifesti sulle strade per questo).

[castano_chiaro]

Castano il concetto è molto semplice, cerco di spiegartelo con un esempio: la Svezia ha una spesa pubblica elevata, ma ha anche un fisco efficiente, non esiste quasi l'evasione fiscale, e la sua economia è più che buona.

 

Altro esempio di chi non capisce niente: la Svezia ha servizi pubblici ineccepibili, ospedali, scuole e servizi sembrano il grand hotel, qui da noi in italia negli ospedali abbiamo gli scarafaggi e nelle scuole elementari i topi, c'è immondizia ovunque, abbiamo le strade piu scassate e pericolose d'europa etc.etc. etc.

 

te lo ribadisco i tuoi esempi da circo orfei sono sballati. continua pure a fare le tue arringhe e tanti auguri.

 

questo governo ha favorito gli sprechi in modo assurdo, punto e basta.

[Juno]

castano vacci piano pure tu con i "non capisce niente". non serve a molto per sostenere un'idea. bastava esporre il seguito.

 

ciò detto, mi permetto di dire la mia da utente :)

 

a mio parere , con tutti i problemi che ha questo paese, invece di aumentare di default la spesa pubblica si dovrebbe cercare di migliorarla, ridurre le inefficienze, prendendo esempio da altri paesi, come la giustamente citata Svezia.

il problema non è che aumenti in sè la spesa pubblica, ma che essa sia largamente colpevole di emoragie di denaro che potrebbe essere impiegato davvero per migliorare la vita di tutti.

forse i primi surplus dovremmo utilizzarli per analizzare la situazione ed approtare correzioni al metodo di fondo su cui la spesa pubblica si basa, prendendo il coraggio a 4 mani ed eliminando il concetto tutto italiano e statale per cui "aumento spesa pubblica = rifacciamo la tapezzeria nell'ufficio dei medici e promuoviamo la fiera dell'uovo fritto".

inutile dire che poi se per ora usassimo il surplus per coprire il nostro deficit forse sarebbe scelta più consapevole e onesta.

ma richiedere cosa simile in questo Paese, qualunque governo ci sia, è pia illusione

un bacio

[castano_chiaro]

La cosa che mi fa incazzàre è che uno di sinistra che non ha fatto che criticare il centro destra per come ha gestito il denaro pubblico venga poiu qui a dire che la spesa pubblica alta o bassa che sia è una bazecola nell'economia di un paese, caso strano lo viene a dire ora che con loro il debito è alle stelle.

 

allora rispondo che se si agisse su quegli sprechi inutili e abnormi si potrebbe dare a questo paese un servizio sanitario nazionale più serio mentre è al collasso per sporcizia e i disservizi, il sistema scolastico pubblico è allo sfacelo e che per far fronte alla crescente mancanza di motivazione di insegnanti pagati sempre meno sforna programmi sempre più semplificati per non far crescere la percentuale di bocciati per non parlare del sistema pensionistico messo talmente male che definirlo allo sfascio significa fargli un complimento, al punto che ogni inverno decine di pensionati muoiono assiderati perchè non hanno i soldi per pagarsi il riscaldamento.

 

abbiamo le strade più pericolose d'europa, abbiamo la più alta criminalità, la piu alta disoccupazione, insomma all'italia se gli dovessero dare un premio glie lo darebbero per i disservizi e questo qui viene a fare l'esempio con la Svezia. ma fammi il piacere, detto educatamente sennò ti risponderei una buona volta per le rime.

Modificato 24 Aprile 2007 da castano_chiaro

[faranio]

LE OPINIONI:

 

La cosa che mi fa incazzàre è che uno di sinistra che non ha fatto che criticare il centro destra per come ha gestito il denaro pubblico venga poiu qui a dire che la spesa pubblica alta o bassa che sia è una bazecola nell'economia di un paese, caso strano lo viene a dire ora che con loro il debito è alle stelle.

 

I FATTI:

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

Istat: deficit 2007 al 2, 3%

 

In calo sul 2006. Debito pubblico scendera' al 105, 4 del Pil

(ANSA) - ROMA, 23 APR - L'Istat stima che l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche si attestera' nel 2007 al 2,3%, in calo rispetto al 4,4% del 2006. Il debito pubblico scendera' al 105,4 del Pil. L'avanzo primario migliorera' salendo al 2,6% dallo 0,1% dell'anno precedente. L'Istat, per la prima volta, ha pubblicato la notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle amministrazioni pubbliche riferite al periodo 2003-2006, con le previsioni per il 2007.

 

il problema non è che aumenti in sè la spesa pubblica, ma che essa sia largamente colpevole di emoragie di denaro che potrebbe essere impiegato davvero per migliorare la vita di tutti.

 

Quoto!!!!

Modificato 24 Aprile 2007 da faranio

[castano_chiaro]

faranio puoi copiare e incollare tutto ciò che vuoi per sostenere che questo è un grande governo ma io vedo che gli ospedali fanno sempre schifo, che la scuola va a rotoli, che le strade fanno pena, che negli uffici pubblici si lavora poco e male e che i pensionati fanno la fame e questo come lo vedo io lo vedono tutti.

 

per me spesa pubblica elevata = spreco elevato che si traduce nel non miglioramento di tutti questi disservizi che rendono la qualità della ns vita pessima.

 

hai citato la svezia dove la spesa pubblica è altissima ma in compenso il cittadino ha dei servizi di primordine. io davanti alla spesa pubblica italiana anch'essa altissima mi domando che servizi ho in compenso e la risposta è eloquente: servizi pessimi.

 

la gente tutti quei dati se li fa fritti, la gente vuole fatti non parole, fatti che il tuo governo non ha saputo dare, loro hanno solo saputo prendere dalle ns tasche.