Bisessualità

[castano_chiaro]

Ciao

tempo fa affrontammo la delicata questione sull'omosessualità dove ci sono due correnti di pensiero (medici), la prima che asserisce che gay si nasce per una variante cromosomica, l'altra asserisce che tutti nasciamo eterossesuali ma diventiamo omosessuali (gay e lesbiche) in base al ns vissuto nell'età prepuberale e adolescenziale. io sono piu proteso verso quest'ultima tesi cioè che omosessuali si diventa poichè noto che la maggir parte di gay e lesbiche hanno molto spesso una vita sessuale da etero fino ai 17-20 anni e solo dopo iniziano a cambiare i propri gusti sessuali.

 

ma tornando al 3D: per voi cos'è la bisessualità? siamo tutti bisessuali e in realtà l'ago della bilancia si sposta durante l'arco della ns esistenza? sono noti i casi di uomini fidanzati e sposati che tradiscono sempre piu spesso le partners con altri maschi nonostante abbiano alle spalle relazioni solide anche sessualmente appaganti.

 

sono sempre più frequenti su internet chat e forums dedicati alla bisessualità, una bisessualità facilmente occultabile dietro semplici amicizie ma ne conosco diverse, soprattutto di donne, che manifestano attegiamenti al limite della lesbicità.

 

io personalmente ho difficoltà ad accettare la bisessualità e francamente non riesco a comprendere se uno è tanto eccitato dalle femmine come possa al contrario provare lo stesso piacere ed eccitazione a fare sesso con un proprio simile, sarà xchè sono troppo attratto dalle donne e gli uomini mi fanno un po schifo, tuttavia non è per trovare una giustificazione, magari il mio rifiuto verso gli uomini è un'omosessualità repressa come direbbe un gay ma a mio avviso un bisessuale è solo un gay che non ha il coraggio di accettare la propria completa omosessualità.

 

 

sarà colpa di tutti gli estrogeni che mangiamo nell'alimentazione di oggi? :lol:

 

voi cosa ne pensate?

[-C85-2-]

Io qualche amico gay ce l'ho...spesso cercano di convincermi a cambiare sponda :lol: ma senza risultato :ph34r:

per l'omosessualità io credo che sia un'insieme di fattori, tra cui il fattore genetico...infatti un mio amico gay mi aveva detto che aveva letto di una storia di 2 bimbi gemelli omozigoti che eran cresciuti in famiglie diverse ed entrambi eran gay e si erano incontrati tempo dopo.

poi credo che anche l'ambiente in cui si cresce...e molte altre cose.

 

Però gli omosessuali che conosco io son persone deliziose, se fossero donne sarebbero le mie donne ideali :lol: :lol:

però a volte non sopporto quelli che lo mostrano troppo palesemente...ad esempio non capisco il gay pride, come se si facesse l'etero pride :blink: se uno è gay non c'è bisogno che lo sbandieri in giro...come se io ad goni persona che passa dicessi "ciao, sono etero"...

 

discors bisessualità...

ho 3 teorie:

1) uomini annoiati che voglion provare qualcosa di nuovo

2)uomini indecisi che hanno paura di accettare la propria omosessualità

3)quelli che effettivamente provano attrazione sia per i maschietti che per le femminucce...

 

Inoltre penso che per ogni uomo arriverà il momento in cui si chiederà "ma son gay?" :lol: :lol:

[circus]

Io so che in realtà la formazione sessuale avviene nei primi anni di vita,quindi la "non eterosessualità" può essere dettata da "cattivi indirizzi" dati dai genitori o da chi comunque vive nella sfera intima del bambino/a...quindi nei primi anni,in modo inconscio ci si costruisce la porpria sessualità a seconda di quello che il mondo esterno ci fa percepire come indirizzo giusto a livello sessuale...Poi però ci si scontra crescendo con quello che la società ritiene normale e ciò che non lo è,di conseguenza io cresco con il Mondo che mi fa pensare in età ancora debole che in quanto maschio io debba accoppiarmi solo con donne,ma crescendo e sviluppando un io che con l'età finalmente diventa indipendente da regole e da schemi,o meglio che rispetta solo quelli che ritiene proprio,inizia a percepire ciò ke da dentro si esterna come più "naturale" per lui/lei...in ogni caso nei manuali di psicologia,l'omosessualità e la bisessualità,sono trattati come input errati ricevuti e dati nella sfera intima e familiare del piccolo/a...

[castano_chiaro]

-C85-2-

un mio amico gay mi aveva detto che aveva letto di una storia di 2 bimbi gemelli omozigoti che eran cresciuti in famiglie diverse ed entrambi eran gay e si erano incontrati tempo dopo.

 

 

nei manuali di psicologia,l'omosessualità e la bisessualità,sono trattati come input errati ricevuti e dati nella sfera intima e familiare del piccolo/a...

 

Sulla base di queste affermazioni (è noto lo studio sui due gemelli omozigoti, lo avevo letto anch'io), mi viene la pelle d'oca a pensare alle adozioni da parte di OMOSESSUALI xchè significa trasformare automaticamente i bimbi affidati in futuri GAY.

 

nb: che sia forse una stretegia per diminuire le nascite? :lol:

[billo]

Penso che sia un fattore genetico che interviene nel determinare il gusto sessuale.

Personalmente(giuro che non è un vanto)ma non ho mai avuto dubbi in merito alla mia eterosessualità;sarà per questo che a 14 anni già perdevo i capelli? :(

[castano_chiaro]

non mi pare che i gay non perdano i capelli! della serie l'aga non guarda in faccia a nessuno.

[Commissario Bellachioma]

Concordo con le 3 teorie esposte da C85-2, ma protendo soprattutto per la prima: secondo me è innanzitutto per noia e voglia di sperimentare qualcosa di diverso che certa gente etero sceglie di andare con persone dello stesso sesso... più in generale, i gusti son gusti, ognuno ha i suoi e non discuto, ma personalmente l'idea di andare con un uomo mi dà il voltastomaco...

Modificato 29 Gennaio 2007 da Commissario Bellachioma

[castano_chiaro]

secondo me è innanzitutto per noia e voglia di sperimentare qualcosa di diverso che certa gente etero sceglie di andare con persone dello stesso sesso... più in generale, i gusti son gusti, ognuno ha i suoi e non discuto, ma personalmente l'idea di andare con un uomo mi dà il voltastomaco...

 

VAbbè ma ci dev'essere una base. se negli spogliatoi mi si avvicina un uomo io mi tiro indietro spontaneamente perchè solo la vicinanza mi fa schifo a pelle. con una donna mi sento attratto dal suo profumo e dalle sue forme. come faccio ad ipotizzare di andare con un maschio per 'sperimentare qualcosa di diverso'?, casomai sperimenterei l'andare a vivere da solo o in una città straniera, insomma per me 'sperimentare' non è farsi fare il c.u.l.o. da un'altro :lol:

Modificato 29 Gennaio 2007 da castano_chiaro

[francesco buono]

credo cmq che sia una "moda", nel senso statistico del termine, epocale...la storia dell antica grecia e di roma è zeppa di esempi...era una moda ke i filosofi più importanti avessero il giovinetto-amante a seguito...perfino il dio apollo ne aveva uno...

[Commissario Bellachioma]

insomma per me 'sperimentare' non è farsi fare il c.u.l.o. da un'altro :lol:

 

Per te e per me no, ma a quanto pare molti invece sono spinti da curiosità, voglia di trasgressione... e poi alla fine vengono spinti da qualcos'altro :diavoletto: ...

[BoyRM76]

Io ho perso tutta la vostra sicurezza in materia quando un amico gay della mia ragazza mi ha chiesto: "Ma tu ti sei mai domandato: e se fossi nato gay? con una naturale attrazione verso i xxxxx? pensi che io l'abbia scelto? ti sbagli, fino a 18 anni ti senti diverso e cerchi di adeguarti agli altri, poi capisci che provi altre sensazioni e, se hai il coraggio di non vivere una vita che non vuoi solo x far contenti gli altri, allora segui i tuoi impulsi naturali, altrimenti li reprimi" e ha aggiunto: "E' come se fossi nato nero, lo percepisci solo perché te lo fanno pesare gli altri"...un po' mi ha scosso sinceramente, ma secondo me ha ragione, poi sono cose che ha provato sulla sua pelle...lui dice che non ha avuto fattori strani o presenze o assenze nella sua infanzia, semplicemente crescendo si è sentito attratto dai maschi invece che dalle femmine, solo che non ha mai potuto essere liberamente sé stesso come possono invece esserlo tutti gli eterosessuali.

:ph34r: