Riflessione Post Venerdì Sera

[neverbald]

Scusa, ma sei avvocato, perciò colto e sai parlare non mi dire di no.

Non sei un poveretto,perciò non ti manca niente.

Parlantina+grana=gnocca.

E non sei un superficiale.

Puoi avere tutto quello che vuoi.

Dacci dentro!

[rhcp]

Sto riflettendo, in questi giorni.

Ho 30 anni, compiuti da poco.

L'ultima storia "d'amore" che ho avuto risale agli anni 1999-2003, chiusasi per vari problemi e, soprattutto, per mancanza di passione da parte mia.

Nelgi anni 2004-fine 2005 ho rifrequentato una vecchia fiamma, una compagna di studi universitari.

Per lei ho risentito le "farfalle nello stomaco", l'attrazione fisica e mentale che mancava nel rapporto che ho vissuto.

Ma per vari motivi, anche e soprattuto per le mie insicurezze, derivanti, purtroppo anche dalla mia calvizie, le cose sono andate male. LEi non era innamorata. Quando ho saputo che si era messa con un altro, sono stato malissimo. Ho visto davvero nero.

Anche ora, a distanza di tempo, devo dire che la ferita si rimargina con difficoltà. Talvolta, ancora oggi, quando ripenso a quella sera quando me lo ha detto, gli occhi si riempiono di lacrime.

Il dolore è ancora forte.

Dopo l'ultima interruzione del "rapporto", a fine 2005, non ho più sentito questa persona.

al di là del dolore che provavo, ho deciso cmq di rimettermi in gioco e rimettermi a frequentare gente.

A causa del lavoro che faccio (avvocato), per circa 12 ore al giorno, al di là delle persone che vengono nel mio studio per i loro problemi, con cui devo mantenere il giusto distacco professionale, necessario a curare i loro interessi, l'occasione per incontrare ragazze nuove derivava unicamente dalla frequentazione di locali, il venerdì e il sabato.

Per molto tempo sono andato in pub, disopub, discoteche.

Tiriamo le somme.

La mia esperienza.

Beh, in questi locali c'è il regno ed il culto della bellezza fisica.

C'è poco posto per le imperfezioni.

Ho visto xxxxx belli, essere approcciati in maniera molto divertente anche da ragazze, anche molto carine.

Ho visto ragazi sicuri di loro stessi, approcciare donne, con esiti altalenanti, come è giusto che sia, a livello strettamente statistico.

Ed io?

L'insicurezza mi è rimasta, anzi, forse si è pure acuita.

Ieri un mio amico, senza difetti fisici, attraente, è stato fermato da una ragazza, anche lei molto carina, la quale gli ha chiesto "Ma nn ti piaccio proprio?". E lui :"No." chiudendo il discorso.

Devo dire che ho provato invidia. Cacchio, fosse successo a me!

Forse è un fatto di atteggiamento. Chi è insicuro del proprio aspetto, chi non ha ancora chiuso i conti con sè da quel punto di vista, chi non si lascia stare, perchè sente di essere cmq inquieto, sa che nella vita vincere una causa non è propioi un bel nulla, e che ci sono cmq cose molto più importanti, cose che gli darebbero anche più piacere, non è, forse, fatto per andare per locali.

Forse, finora, ho sbagliato lupghi di frequentazione. Non posso pensare di trovare una ragazza che soprattutto, sia lei interessata a me, in un locale, in cui se non sei più che bello, non ti si filano nè, tantomeno, ti permettono di scambiare due parole o di entrare in contatto.

Non è un piagnisteo.

E' una riflessione che sto facendo, con il pensiero che, forse, non è più il caso di uscire di sabato sera tanto, non c'è niente da fare.

Forse prima un bel trapianto, oppure una bella "hair moltiplication".

Forse risolverei così...o no?

I dubbi sono molti.

La sensisibilità, la cultura che cmq ho, i muscoli (eheheh) che cmq cerco di curare, con funzione, forse, compensativa della mancanza di capelli, non servono a molto.

O forse, anche risolvendo il problema capelli, in realtà non cambierebbe niente perchè in realtà, noi insicuri, noi tristi che ci sentiamo cmq fuori posto, perchè non perfetti, perchè con un difetto magari evidente, proiettiamo questa insicurezza al di fuori, con esiti negativi.

Non so.

Quanto è difficile cercare di migliorarsi, cercare di andare al di là di certi muri...

Buona serata. Un abbraccio.

 

Cavolo, come hai ragione.... ho 38 anni, un marito che dopo 13 anni ancora mi adora (E MI SOPPORTA!, da non credere) ed io continuo a sentirmi la persona più inadeguata della terra. E non solo perchè da neanche un anno sono entrata in contatto con il "problema capelli". Noi insicuri c'abbiamo grossa crisi, per citare Corrado Guzzanti, e non sappiamo accettare il fatto che anche noi possiamo essere degni di avere una persona che davvero ci vuole accanto o che la gente abbia un'alta opinione di noi. Non passa giorno senza che io mi chieda che cavolo ci trova la mia dolce metà in me.

Però anche solo poterne parlare con chi la pensa come te è incoraggiante.... non perderti d'animo, gli uomini sensibili non si trovano ad ogni angolo e da quanto leggo tu lo sei perciò MERITI! In bocca al lupo

[castano_chiaro]

.cmq regà nn ve dimenticate mai:'FANcxxx LO STILE!SE HAI SOLO QUELLO SEI SOLO UNA BUGIA...

 

ma xchè diamine fate sempre queste differenze del tipo: o questo o quello? tutte le volte che c'è una tipa esagerata col fisico da modella tutte le brutte iniziano a dire: bella ma oca e iniziano a fare riferimento all'intelligenza. ebbene ne ho conosciute parecchie di strafighè belle e intelligentissime.

 

lo stesso discorso riguarda lo stile. perchè ci dovrebbe essere solo quello da solo scusami? io penso di averne ma credo di avere altre virtù.

 

l'unica bugia la racconti a te stesso quando scrivi queste fesserie che sono solo delle scuse, perdona la mia franchezza.

 

lo stile è importantissimo, me ne accorgo quando ad esempio vado a fare shopping e ho i complimenti dalle commesse :lol: :wub:

 

ciao guagliò

[Les Claypool]

Sto riflettendo, in questi giorni.

Ho 30 anni, compiuti da poco.

L'ultima storia "d'amore" che ho avuto risale agli anni 1999-2003, chiusasi per vari problemi e, soprattutto, per mancanza di passione da parte mia.

Nelgi anni 2004-fine 2005 ho rifrequentato una vecchia fiamma, una compagna di studi universitari.

Per lei ho risentito le "farfalle nello stomaco", l'attrazione fisica e mentale che mancava nel rapporto che ho vissuto.

Ma per vari motivi, anche e soprattuto per le mie insicurezze, derivanti, purtroppo anche dalla mia calvizie, le cose sono andate male. LEi non era innamorata. Quando ho saputo che si era messa con un altro, sono stato malissimo. Ho visto davvero nero.

Anche ora, a distanza di tempo, devo dire che la ferita si rimargina con difficoltà. Talvolta, ancora oggi, quando ripenso a quella sera quando me lo ha detto, gli occhi si riempiono di lacrime.

Il dolore è ancora forte.

Dopo l'ultima interruzione del "rapporto", a fine 2005, non ho più sentito questa persona.

al di là del dolore che provavo, ho deciso cmq di rimettermi in gioco e rimettermi a frequentare gente.

A causa del lavoro che faccio (avvocato), per circa 12 ore al giorno, al di là delle persone che vengono nel mio studio per i loro problemi, con cui devo mantenere il giusto distacco professionale, necessario a curare i loro interessi, l'occasione per incontrare ragazze nuove derivava unicamente dalla frequentazione di locali, il venerdì e il sabato.

Per molto tempo sono andato in pub, disopub, discoteche.

Tiriamo le somme.

La mia esperienza.

Beh, in questi locali c'è il regno ed il culto della bellezza fisica.

C'è poco posto per le imperfezioni.

Ho visto xxxxx belli, essere approcciati in maniera molto divertente anche da ragazze, anche molto carine.

Ho visto ragazi sicuri di loro stessi, approcciare donne, con esiti altalenanti, come è giusto che sia, a livello strettamente statistico.

Ed io?

L'insicurezza mi è rimasta, anzi, forse si è pure acuita.

Ieri un mio amico, senza difetti fisici, attraente, è stato fermato da una ragazza, anche lei molto carina, la quale gli ha chiesto "Ma nn ti piaccio proprio?". E lui :"No." chiudendo il discorso.

Devo dire che ho provato invidia. Cacchio, fosse successo a me!

Forse è un fatto di atteggiamento. Chi è insicuro del proprio aspetto, chi non ha ancora chiuso i conti con sè da quel punto di vista, chi non si lascia stare, perchè sente di essere cmq inquieto, sa che nella vita vincere una causa non è propioi un bel nulla, e che ci sono cmq cose molto più importanti, cose che gli darebbero anche più piacere, non è, forse, fatto per andare per locali.

Forse, finora, ho sbagliato lupghi di frequentazione. Non posso pensare di trovare una ragazza che soprattutto, sia lei interessata a me, in un locale, in cui se non sei più che bello, non ti si filano nè, tantomeno, ti permettono di scambiare due parole o di entrare in contatto.

Non è un piagnisteo.

E' una riflessione che sto facendo, con il pensiero che, forse, non è più il caso di uscire di sabato sera tanto, non c'è niente da fare.

Forse prima un bel trapianto, oppure una bella "hair moltiplication".

Forse risolverei così...o no?

I dubbi sono molti.

La sensisibilità, la cultura che cmq ho, i muscoli (eheheh) che cmq cerco di curare, con funzione, forse, compensativa della mancanza di capelli, non servono a molto.

O forse, anche risolvendo il problema capelli, in realtà non cambierebbe niente perchè in realtà, noi insicuri, noi tristi che ci sentiamo cmq fuori posto, perchè non perfetti, perchè con un difetto magari evidente, proiettiamo questa insicurezza al di fuori, con esiti negativi.

Non so.

Quanto è difficile cercare di migliorarsi, cercare di andare al di là di certi muri...

Buona serata. Un abbraccio.

Anch'io provo più o meno le stesse cose quando frequento i locali da fighetti,quindi ho imparato ad evitarli. E comunque non pensare che a loro vada tutto bene,inoltre le ragazze che guardano solo l'aspetto fisico 99 su 100 hanno un cervello molto piccolo...

[Gurg]

Anch'io provo più o meno le stesse cose quando frequento i locali da fighetti,quindi ho imparato ad evitarli. E comunque non pensare che a loro vada tutto bene,inoltre le ragazze che guardano solo l'aspetto fisico 99 su 100 hanno un cervello molto piccolo...

 

qualcuno mi spiega come si fa a guardare solo l'aspetto fisico? voglio dire, quando passa una strafxxx, voi non pensate solamente a farvela, qualunque sia il suo QI? Poi se capita di parlare con qualcuno con cui si e' in sintonia, allora l'aspetto fisico passa anche in secondo piano, ma e' sempre una reazione non voluta, non cercata, succede e basta. Sara' cosi' anche per le donne. Se non sono particolarmente interessate, guarderanno se hai il BMW o no, se poi capita che caschino nella rete anche quello passera' in secondo piano, no?

[medusafumante]

mi ripeto, ma secondo me frequentate ambiti un pelo troppo ristretti

 

io tra passioni, concerti, attività, lavoro e falcoltà

 

conosco calvi, palestri, cicciotti, abbastanza tranquilli e conosco "fxxxccione" che ci escono, frequento gente dai 20 ai 40....anche discotecari in bianco, pelati come bocce, che hanno più che successo

 

 

certo a quanto ne so nessuno di loro si è conosciuto a prima botta in un locale, o meglio qualcuno si, ci ha provato, si è fatto conoscere, ha distolto l'attenzione dai suoi difetti con sapienza

 

se vuoi il fisico, il tipo di rasatura e la cura possono essere un biglietto da visita pari ai capelli leonini, oltre a un pò di arricchimenti per l'abbigliamento etc etc se proprio si vuole sdrammatizzare totalmente e cavarsela

 

per i secchi consiglio l'abbigliamento indie, per i corpulenti un buon bianco, qualche doppiopetto, gins con un pochetto di zampa

 

 

ma ovviamente sono dettagli, rilevanti, ma che si appoggiano sull'atteggiamento, sulla sicurezza,

personalmente ho iniziato ad avere problemi di calvizie all'uscita di una storia pesante e l'unione delle due cose mi ha massacrato letteralmente, però, come altri qua sopra, ho perso la mia tranquillità di base ma ho anche usato questa sorta di ansia per fare, viaggiare, girare, cambiare fisico e atteggiamento

 

non che ci sia riuscito, ma ora con la mia rasatura, i pantaloni un pelo più larghi e i pettorali non più mosci (sconsiglio il gonfiarsi, anche se vin diesel pompa e sconsiglio ancora una volta l'abbronzatura forzata, magari un accenno che è vero che elimina quasi completamente l'effetto sgradevole zucca pelata, ma non cuocetevi la pelle) e anche una selezione di cappelli alternativi ho ripreso a uscire, ho ripreso a fare i miei video e a lavorare in gruppi

 

il mio problema è che scopro che la gente sperava attaccassi bottone e io non l'ho fatto, spesso troppo tardi e anche sapendolo non riesco comunque ad attaccare bottone, il che mi fa incazzare perchè so che perdo amicizie e contatti,

però davo parecchia colpa all'insicurezza per i difetti fisici, ultimamente invece penso che siano piccole vigliaccherie e qualche strascicoi esistenziale per la succitata storia, oltre a un normale "sensazione" relativa alla giovinezza che passa :)

 

sapete qual è la sensazione peggiore, quella che mi prende veramente male sulla pelata?

è pensare che mi preclude al gusto di qualcuno e la possibilità magari di conoscere una persona in particolare, che sotto sotto dopo il primo impatto magari era quella giusta, perchè i gusti non sono sempre sinonimo di superficialità, ed è una limitazione che uccide sia il mio senso romantico

 

 

cmq a 18 anni coi capelli avrei dato una mano per avere successo, oggi senza mi permetto di fare il selettivo e in alcune situazioni riesco pure a tirarmela :) (il problema è che vorrei evitarlo)

 

in più sperimento un sacco di pillole, shampoo e liquami strani che è esaltante

 

ah ovviamente sono mostruosamente intelligente, roba fuori misura, il john holmes dell'arguzia

Modificato 22 Giugno 2007 da medusafumante

[palladabiliardo]

RAFFAELE10 ha scritto:

" si è una favola che gira molto quello del cesso che pero si sente bello a tal punto da fallo credere pure alla ragazza :dorme: .

chi piu chi meno ha delle carte da potersi giocare per conquistare una ragazza ma le puo sfruttare nell abiente giusto.il modo di fare o lo stile (tranne se scendi da un paese perche sei un caso disperato) lo si acquista con i soldi.

"

 

Io scendo dal paese ma non mi ritengo un tamarro. Quello che certamente sei tu.

Modificato 10 Luglio 2007 da palladabiliardo

[clifford]

sapete qual è la sensazione peggiore, quella che mi prende veramente male sulla pelata?

è pensare che mi preclude al gusto di qualcuno e la possibilità magari di conoscere una persona in particolare, che sotto sotto dopo il primo impatto magari era quella giusta, perchè i gusti non sono sempre sinonimo di superficialità, ed è una limitazione che uccide sia il mio senso romantico

Hai scritto una delle cose più belle degli ultimi mesi: i miei complimenti!

Lo sai che anche a me rode dentro per questa storia: che rabbia... :fischietto:

[Gabriele79]

Hai fatto centro cliff.

[Skapi12]

Concordo.

 

Discoteca e luoghi vari sono luoghi di culto della bellezza dove c'è solo da competere con l'altro maschio (o femmina) per vedere se sei più alto, più bello, più muscoloso, ecc...

 

in un luogo così trovi gente così, gente che ti va dietro se hai capelli, se sei abbronzato, se sei più divertente, se sei più alto, ecc..

 

In un gruppo di lavoro con una ragazza penso che la cosa sia differente, lì conta come la pensi, come risolvi i problemi, come sei disponibile a risolvere i suoi, e varie. Tutte cose che prescindono un pò dall'aspetto che comunque aiuta. Ma lì non è l'aspetto che comanda, lì è la persona. Nelle discoteche e nei locali è l'aspetto che comanda, la persona o è secondaria o viene scoperta comunque ad una analisi molto più attenta quando ormai la bellezza ha fatto il suo decorso (qualcuno si è interessato a voi per qualche motivo o 'costretto' dal gruppo)