Vai al contenuto

Ma allora Silvio aveva ragione!


darko

Messaggi raccomandati

Lanzhou (AsiaNews) – La polizia della provincia settentrionale del Gansu ha scoperto due braccia umane bollite, appartenenti presumibilmente a bambini fra i cinque e gli otto anni, in una discarica di Lanzhou. Una settimana fa, erano stati scoperti nella stessa provincia 121 teschi umani. Lo riporta il South China Morning Post, che cita fonti e stampa locali.

 

Gli addetti della discarica Yangwagou, nel distretto di Chengguan, hanno ritrovato le braccia insieme ad altre parti in un sacco di plastica bianca la mattina del 3 marzo. Un giornalista locale sostiene che sembra siano state “condite” con ingredienti da cucina come lo zenzero ed il peperoncino. “Le braccia – scrive il giornalista – appartengono chiaramente ad un bambino: hanno bicipite ed avambraccio e le mani hanno le unghie”.

 

Nel 2003, l’ufficio di Pubblica sicurezza del Guangdong ha cercato di bloccare notizie secondo cui in alcuni ristoranti della provincia meridionale si cuocevano bambini morti in zuppe per servirle a uomini d’affari di Taiwan e Hong Kong. Secondo la polizia, la storia era stata inventata per rovinare l’immagine del Guangdong e della Cina intera.Negli anni '90 sempre nel Guangdong è stato scoperto un traffico di feti da bollire per fare zuppe da vendere come cure di bellezza e ringiovanimento.

 

 

E pensare che diventeranno la più grande e unica potenza mondiale...spero di vivere abbastanza ma non tanto da arrivare a sottostare ad una civiltà squallida come quella cinese...che tristezza!!

 

 

lampredotto2.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

non mi reputo un razzista ma i cinesi, le loro facce, il loro cibo, i loro sorrisi, il loro modo di vestire e di parlare e di tutto il resto io non li sopporto e quello che non sopprto piu di tutto è che si sentono i padroni anche in italia.

 

dove sta mia sorella a Ostia non c'è una attività di ristorazione che non sia in mano ai cinesi. a napoli feci un giro dietro piazza garibaldi, tutti negozi cinesi. non c'è piu un italiano. so peggio dei bagarozzi stanno ovunque.

 

nb: per raffa & co. si dice che a milano il cognome 'chen' sull'elenco telefonico ha di gran lunga superato 'brambilla' questo dice tutto

Link al commento
Condividi su altri siti

Castà, da Termini verso sud inizia l'impero cinese a Roma...Piazza Vittorio è diventata la Shangay d'occidente...ti senti uno straniero!! Non è questione di razzismo...è questione di come cxxxx fanno?? Riescono a ricomprare tutto: licenze di bar, ristoranti, negozi (E IN CENTRO POI...)....è la fine!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Io in Cina ci sono stato diverse volte. Fanno davvero paura. Tra 10 anni saremo messi male davvero, perchè in quanto a tecnologia ormai ci hanno preso...nel 1998 non erano così "avanti"...ma adesso...

 

Vi siete mai chiesti...dove finiscano i cinesi che muoiono in Italia? O fino ad ora NON E' MORTO NESSUNO???

 

Non negli involtini...beninteso...non credo siano così pazzi...ma comunque probabilmente vengono bruciati, seppelliti nei campi, chi lo sa....???!!

 

:o

Link al commento
Condividi su altri siti

a me basta vedere quelle bellissime macchinine miniaturizzate radiocomandate che vendono a 4 soldi e che sono una vera opera di tecnologia. dice che hanno già inventato un telefonino sottile come una banconota che come una banconota si arrotola pure e non si rompe. hanno una tecnologia impressionante, copiano tutto e migliorano.

 

volete sapere come fanno a comprare tutto? semplice dormono stipati in 12 in un monolocale per 10 anni e se magnano li cani e li gatti. voi sareste disposti a farlo? credo di no.

 

nb: da notare come a roma sono del tutto spariti cani e gatti randagi e non credo ad opera del comune (secondo me c'è un patto segreto tra il comune e i cinesi)....

Link al commento
Condividi su altri siti

non mi reputo un razzista ma i cinesi, le loro facce, il loro cibo, i loro sorrisi, il loro modo di vestire e di parlare e di tutto il resto io non li sopporto e quello che non sopprto piu di tutto è che si sentono i padroni anche in italia.

 

dove sta mia sorella a Ostia non c'è una attività di ristorazione che non sia in mano ai cinesi. a napoli feci un giro dietro piazza garibaldi, tutti negozi cinesi. non c'è piu un italiano. so peggio dei bagarozzi stanno ovunque.

 

nb: per raffa & co. si dice che a milano il cognome 'chen' sull'elenco telefonico ha di gran lunga superato 'brambilla' questo dice tutto

 

 

che abbia superato brambilla direi propio di no,ma che si stia creando una vera e propia citta' nella citta' sullo schema newyorkese pultroppo si......e ne abbiamo anche piene le palle,ma questa e' la globalizzazione e andra' sempre peggio......una parola spesa a loro favore pero' la vorrei fare......e' verissimo che esiste la mafia cinese,tremenda e spietata,ma almeno per il momento,non rompe i coglioni come i nordafricani,si scannano tra di loro

Link al commento
Condividi su altri siti

bISOGNEREBBE CAPIRE COME OTTENGONO LE LICENZE QUANDO MAGARI UN ITALIANO DEVE FAre I SALTI MORTALI PER OTTENERNE UNA!!!

LO STATO DOVREBBE SCOVARE E FAr chiudere tutte quelle attività in cui avviene l eventuale sfruttamento del lavoratore(vedete a cosa è servito il comunismo? :P ).Controllare gli stipendi se sono a norma di legge ecc...vedrete che il fenomeno "CINA"si ridimensionerebbe !!!Inoltre scovare e multare in modo salato i trasgressori.Un altro modo perchè no,per trovare i soldi.

Cosi come un altro modo per trovare i soldi e toglierli alla malavita sarebbe quello di legalizzare le droghe leggere;ma sapete quanti soldi ci ricaverebbe lo Stato??

Link al commento
Condividi su altri siti

infatti,mica è colpa dei cinesi...è lo stato che li fa venire o che non riesce a fare qualcosa...finchè è così facile venire in italia,è normale che quelli vengono...pero' il discorso dei cinesi stipati in camere da 10 etc...ma che cavolo dite...mica lo fanno perchè gli piace..anzi spesso sono anche costretti...

 

a napoli feci un giro dietro piazza garibaldi, tutti negozi cinesi. non c'è piu un italiano. so peggio dei bagarozzi stanno ovunque.

 

Ma che pensi,che dietro non c'è la camorra che li sfrutta??Colonizzano si,ma dietro il permesso di "altra" gente...e cmq la colpa è dello stato.

 

Per le droghe leggere,è verissimo!é una cazzxxxta questo proibizionismo delle droghe leggere...ma mi sembra che c'è un altro post in cui si parla di questo,quindi chiudo qui.

Link al commento
Condividi su altri siti

Premesso che sarebbe meglio che ognuno cerchi il più possibile di stare a casa propria dobbiamo ammettere che i cinesi comunque sono un popolo tranquillo: non spacciano, non rubano, non molestano...e vengono in Italia per lavorare...le % di criminalità appartenente a questa etnia è davvero bassa !!!

 

Anche io abito a Roma e devo dire che da quando la zona di Piazza Vittorio dietro Termini è stata colonizzata dai negozi cinesi è addirittura diventato un posto tranquillo e meno degradato di prima. Dieci anni fa quando non c'erano i cinesi, ma solo negozietti italiani, quella zona era un vero schifo e avevi paura a camminarci di notte perchè era un vero bronx (rumeni e marrocchini umbriachi, albanesi che spacciavano, ) adesso è diventata molto meglio.

 

Per quanto riguarda l'episodio di cronaca nera citato da Darko mi sembra assurdo che si prenda un fatto di cronaca nera e lo si faccia diventare un dato socio-antropologico: gli psicopatici sono ovunque (Italia compresa)....sarebbe come dire che siccome il mostro di firenze (notizia di cronaca nera) asportava i pubi delle donne il popolo italiano (dato socio-antropologico) ha questa macabro rito, oppure siccome le italianissime bestie di Satana fanno sacrifici umani gli italiani fanno sacrifici umani, oppure siccome esiste uno psicopatico che uccide le persone e ne conserva i resti nel frigo gli italiani ammazzano e conservano i cadaveri nel frigo....

Mhà!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

bISOGNEREBBE CAPIRE COME OTTENGONO LE LICENZE QUANDO MAGARI UN ITALIANO DEVE FAre I SALTI MORTALI PER OTTENERNE UNA!!!

 

 

 

Le licenze sono state liberalizzate (tranne in alcuni settori Farmacie, monopoli di stato, edicole, Centri commerciali etcc) quindi la concessione della licenza non è più discrezionale da parte dei comuni per quanto riguarda i piccoli negozi....

Inoltre generalmente questi acquisiscono vecchi negozi di italiani che magari erano vicini alla pensione...da qullo che so i cinesi che emigrano a differenza degli altri popoli non sono tanto i disperati e poverissimi, mapiù che altro gente mediamente benestante che viene ad investire i proprio soldi in altri paesi...forse questo spiegherebbe anche perchè sono il popolo più tranquillo e con il più basso tasso di criminalità

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo con LaBidella, non si può ridurre un fatto di cronaca ad una consuetudine per di più attribuita al Governo di quello Stato.

Giusto anche sulle licenze, a parte quelle citate, per aprire un'attività non c'è più bisogno di nessuna licenza e da molto ormai. Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Premesso che sarebbe meglio che ognuno cerchi il più possibile di stare a casa propria dobbiamo ammettere che i cinesi comunque sono un popolo tranquillo: non spacciano, non rubano, non molestano...e vengono in Italia per lavorare...le % di criminalità appartenente a questa etnia è davvero bassa !!!

 

Non sono d'accordo: la criminiltà dei cinesi non è, per così dire, "spicciola": a differenza di rumeni e albanesi (ALCUNI, NON VOGLIO ENTRARE NEL MERITO) non sono "visibili"....la loro è una criminalità mafiosa e chi conosce l'organizzazione di queste società a delinquere sa che il caos, le prime pagine, la polizia ecc sono il principale freno per l'allargamento dell'illecito!!

I cinesi sono una piaga più delle altre etnie che avete citato: quest'ultime, con un poco di buona volontà e serietà da parte delle forze dell'ordine (da cui io non mi sento affatto tutelato!) sarebbero facilmente arginabili...l'invasione cinese, la realizzazione di cartelli che DISTRUGGONO la nostra economia no!

 

P.S. La cronaca nera era solo una provocazione..a Bidè..sempre sul piede di guerra...e rilassate!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Premesso che sarebbe meglio che ognuno cerchi il più possibile di stare a casa propria dobbiamo ammettere che i cinesi comunque sono un popolo tranquillo: non spacciano, non rubano, non molestano...e vengono in Italia per lavorare...le % di criminalità appartenente a questa etnia è davvero bassa !!!

 

detto direttamente da mio cognato che sta nella guardia di finanza a roma posso assicurarti che i cinesi compiono 4 reati notevoli:

 

1) gestiscono il mercato della prostituzione delle 'massaggiatrici' che hanno superato anche le nigeriane.

 

2) taglieggiano i loro connazionali che gestiscono negozi regolari facendosi pagare il pizzo come fa qualsiasi mafia nostrana.

 

3) costringono loro connazionali spesso minorenni a lavorare segregati in fabbriche ricavate spesso da seminterrati dove costoro sono costretti a turni massacranti anche di 12-18 ore al giorno.

 

4) commercializzano prodotti non a norme della Cee (giocattoli pericolossissimi per i bambini, tessuti trattati con agenti chimini e colori cancerogeni).

 

puo' bastare??

Link al commento
Condividi su altri siti

Un momento: qui lavorano la pietra. Ti assicuro che si fanno un mazzo tanto... i piemontesi che dicono di essere dei gran lavoratori io li vedo sempre in giro in macchina... di certo non lavorano sotto il sole (anche perché gracilini come sono avrebbero subito degli svenimenti) come i cinesi. Poi è successa una cosa: un cinese pare abbia comprato attrezzature per mettersi in proprio e subito ha preso un mucchio di critiche. Anche in quei pochi dialoghi che hanno con i piemontesi, hanno sempre preso una vagonata di insulti (senza motivo, secondo me). Non li vedo mai al bar a ubriacarsi come succede con i piemontesi. E infine... hanno i capelli e i piemontesi no. :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Raviolo, gli extracomunitari onesti e lavoratori ci sono in tutte le razze. tuttavia alcune razze come gli albanesi, i nordafricani e i nigeriani nonchè cinesi e russi gestiscono il mercato della droga, della prostituzione e del lavoro nero poichè questi aspetti della vita evidentemente hanno dirette relazioni con le loro terre di origine.

 

al contrario non si è mai letto di cittadini dello sry lanka che sono quelli che da piu' tempo stanno nel ns paese, si siano mai macchiati di reati. quelli si che sono lavoratori. allo stesso modo ci sono africani e cinesi che lavorano come muli, gli albanesi non so perchè ma sono sempre al centro delle cronache.

 

credo ma è solo una mia opinione che quelli che nascono e vivono in paesi devastati da guerre civili e situazioni di anarchia totale (come appunto in albania e nelle grandi città della russia moderna), siano assorbiti da questo meccanismo dove delinquere è la norma.

 

nel mio ufficio veniva un albanese a pulire alla sera. era un bravissimo ragazzo di tirana e mi raccontava come li fosse normale camminare su auto rubate e senza targa. mi ha detto che ci sono mafiosi che camminano su x five nuovi di pacca, senza ne targa ne assicurazione.

 

idem a san pietroburgo per fare un altro esempio c'è una prostituzione che dilaga e quasi tutti armati e la polizia fa finta di non vedere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Paradossalmente è proprio la mancanza di mafia e delinquenza locale che offre il fianco a organizzazioni estere...prendete il sud: cinesi quasi zero, zingari, nordafricani, abitanti dell'Europa dell Est pochissimi...Ciò significa che il nostro stato, nonostante sia così rapido ad emanare leggi, ad invocare tolleranza zero non è assolutamente in grado, o meglio si disinteressa nel prevenire il sorgere di queste situazioni, proprio a differenza della malavita nostrana....è questa la tristezza!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Non so in altri posti ma nel napoletano ,di africani(oltre a noi napoletani :D ),polacchi e cinesi ,ne esistono a miglkiaia.Direi che in campania e Napoli in particolare,i criminali hanno poco spazio in quanto il territorio è già occupato dalla delinquenza locale :blink: !

Resta il fatto che gli extracomunitari fanno molti lavori e fanno comodo a molti.pensate alle badanti ed alle colf.Quanti ne vengono sfruttati e malpagati??

qUANTI ITALIANI sono disposti a lavorare a certe condizioni?NESSUNo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per carità, è verissimo quello che dici! Il problema è la grande disparità tra l'offerta e la presenza effettiva sul territorio....e da qui poi scaturisce la delinquenza! Non prendere Napoli come esempio perchè è cmq una megalopoli, io mi riferivo al sud in generale!

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
×
×
  • Crea Nuovo...