quanto siete superstiziosi?

[castano_chiaro]

Io personalmente un po lo sono. evito di passare in particolare sotto ai cartelli a due aste, evito di mettere i letti verso le porte, evito di passare dove c'è passato un gatto nero. ricordo a roma tempo fa la fila di auto a bussare perchè era passato un gatto nero! certo ce ne sono di diverse. idem per il sale caduto a terra (mi pare che si butta un po dietro la spalla sinistra)....

 

voi a cosa credete come superstizioni e cosa fate?

[darko]

Io credo di essere maniacale e alternativo nella superstizione: a parte gli accorgimenti classici che hai elencato aggiungo che quando andavo a fare gli esami all'università mi mettevo i boxer con cui passai il primo (boxer utilizzati sempre e solo per gli esami e ricomprati identici); lo stesso bracciale; inserivo sempre la stessa cassetta nell'autoradio; per le occasioni importanti, anche adesso, compro sempre il pacchetto di Marlboro rosse (fumo di norma le Merit!!) e vado a prendermi il caffè allo stesso bar....Sto fuori di testa ma la ritualità negli eventi decisivi sarà sempre la stessa..."squadra che vince non si cambia"!!

 

P.S. E pur rischiando di essere giudicato un cafone, gli immancabili:

 

 

 

...da fare sempre con una mano, come insegnano a Napoli, perchè altrimenti da una esce e dall'altra rientra...la sfxxx!! Tiè!!

[mismo]

Io personalmente un po lo sono. evito di passare in particolare sotto ai cartelli a due aste, evito di mettere i letti verso le porte, evito di passare dove c'è passato un gatto nero. ricordo a roma tempo fa la fila di auto a bussare perchè era passato un gatto nero! certo ce ne sono di diverse. idem per il sale caduto a terra (mi pare che si butta un po dietro la spalla sinistra)....

 

voi a cosa credete come superstizioni e cosa fate?

<{POST_SNAPBACK}>

 

Io sinceramente non faccio nulla, cioe' passo sotto una scala circa 20 volte al giorno ,quando passa un gatto nero accellero , non faccio nulla, sono tutte minchiate nazionalpopolari, forse porta male a chi ci crede....

non conosco gente rovinata da gatti neri o dal sale rovesciato.

Modificato 28 Marzo 2006 da mismo

[chianale]

Si dice che il gatto nero abbia acquisito tale fama poichè nelle poco illuminate strade medievali esso fosse talmente poco visibile da finire spesso sotto le zampe dei cavalli, procurando loro infortuni.

Per lo specchio rotto e il sale rovesciato tutto dovrebbe essere riconducibile al costo che tali beni avevano diversi secoli fa; forse con la diffusione tali balle la gente trattava tali beni con molta più cura.