askander Inviato: 17 Ottobre 2005 Segnala Share Inviato: 17 Ottobre 2005 Sappiamo benissimo la logica della domanda e dell'offerta; diamo un occhiata a quanto sta succedendo adesso con l'influenza dei polli: il prezzo della carne di pollo è a dir poco precipitato. Questo perchè non ci sono molti consumatori che si fidano della carne di pollo, anche se sicura, e il mercato langue.... Allora, visto il potere che abbiamo noi consumatori, perchè non seguire una logica simile con le cose che non ci stanno bene? Seguitemi in questo ragionamento. Quante auto circolano in Italia al giorno? Siamo quasi 60milioni di abitanti, facciamo conto che uno su sei usi l'auto (anche se sono sicuro che siano di più! Aveta mai visto il traffico quotidiano?) Insomma, ragioniamo che in Italia viaggino al giorno 10 milioni di auto. Se Ognuno di questi 10 milioni di automobilisti evitasse di percorrere con l'auto almeno un kilometro al giorno, magari parcheggiando l'auto un pò più lontano dall'ufficio, o dal punto che deve raggiungere (un kilometro è una passeggiata non molto impegnativa di circa 15 minuti), verrebbero percorsi i Italia 10 milioni di km in meno al giorno, cioè circa 600mila litri di carburante in meno (considerando un consumo medio cittadino di 16 km/litro). In un mese i litri risparmiati sarebbero quasi 18 milioni (23,5 milioni di euro) e in un anno 219milioni di litri (quasi 290 milioni di euro) Insomma, si abbatterebbe di non poco la richiesta di carburante, influenzando il mercato. D'altronde, l'Austerity non ci ha insegnato nulla? Fatevi Vivi, commentate, gente, commentate ASKANDER Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 17 Ottobre 2005 Segnala Share Inviato: 17 Ottobre 2005 Perfettamente d'accordo in teoria,.... in pratica un popolo che sappia compattarsi così e fare blocco su una precisa questione non credo esisterà mai e se esistesse forse nn avrebbe bisogno di essere governato, riuscendo a raggiungere quote di 'plebiscito' su singole istanze tali da vanificare il concetto di parlamento.Ammesso che la coscienza civica esista davvero in Italia essa prende varie forme e coloriture essendo nient'altro (purtroppo) che una declinazione della scelta politica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
askander Inviato: 17 Ottobre 2005 Autore Segnala Share Inviato: 17 Ottobre 2005 So benissimo che la mia è una teoria, difficilissima da mettere in pratica per i motivi che tu hai detto. Ma pensa al potere che abbiamo noi, ultimo anello di una catena consumistica che non osiamo contestare. Eppure le armi le abbiamo! Infatti ti rimando all'esempio del crollo delle carni di pollo. E ce ne sarebbero tanti altri. Come ho detto, la mia è una proposta, ma anche una provocazione. Io sono stufo di dover guidare auto, di mangiare cibi, di vedere film decisi da altri, che obbligano la mia scelta. Dobbiamo restare lì a subire? Ve la sentite veramente? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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