curvadong Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) sull'onda generata dalle recenti 'polemiche' sulla figura del filosofo/letterato francese(...) dico senza la minima provocazione di provare a commentare ognuno come crede meglio le seguenti e non semplici sintetiche riassunzioni del suo pensiro....non importa aver letto prima qualcosa di Lui....importa soffermarsi a riflettere sui concetti ad esempio di "intenzionalità" e "percezione"...se volete...con calma e un minuto o poche righe al giorno ne può nascere un dibattito interessante..... mi tocca anche fare l'appello...anche se ovviamente nessuno deve sentirsi obbligato: Lobo Juno LadyMarmelade Brasileiro mr.marte elias lucapc raffa75 chioma folta billo corgan Chris.. clifford avida charly anagen gin fizz follollo harlequin littleb gatsu doroteo raffaele franky boro underdog basilio annalaura castanochiaro........... .............. ......... ............... insomma mi scuso con tutti gli altri che non ho ricordato..... dài proviamo...anche mezza riga al giorno....ma che dico..iniziamo con un monosillabo!!!!!!!!!!!!!! :okboy: http://www.riflessioni.it/enciclopedia/sartre.htm Modificato 18 Maggio 2005 da curvadong Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) il link non mi funziona. cmq ti ringrazio per avermi ricordato per primo...è segno che in mezzo a tanti ti ho colpito. p.s. sono fiacco...moooolto fiacco. Modificato 18 Maggio 2005 da Lobo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 18 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) ditemi ad esempio se queste poche righe commentate del 'romanzo' 'La nausea' non sono splendide nell'essere così emblematiche e rappresentative della condizione umana anche o soprattutto attuale....abbiamo forse di fronte un uomo..Antoine.. depresso dal punto di vista 'biochimico' (il romanzo è evidentemente autobiografico..) ma con la forza intellettuale di spingere il suo stato interiore fino alla soglia della genialità speculativa,di elevarsi quindi,di darsi egli stesso senso compiuto,coerentemente con sue considerazioni. "La nausea , scritta da Sartre quando correva il 1938, non é certo un romanzo nel senso tradizionale del termine, in quanto manca di veri e propri eventi narrativi. Si tratta infatti di un vero e proprio diario filosofico tenuto da Antoine Roquentin, un intellettuale sradicato che conduce la sua vita a Bouville, città immaginaria che, come si può evincere dalle descrizioni, ricorda Le Havre, dove Sartre si trovava ad insegnare in quegli anni. La vita di questo intellettuale non é certo avvincente e ricca di emozioni: egli alloggia in una camera d'albergo, scrive senza convinzione alcuna la monografia di un personaggio storico minore, va di tanto in tanto a letto con la padrona di un caffè, e si annoia nella solitudine più squallida ed esasperante. Lo circonda infatti un mondo ermeticamente chiuso, l'ambiente meschino e convenzionale della piccola borghesia di provincia, da cui si sente lontanissimo. ' Mi sembra di appartenere ad un'altra specie. Escono dagli uffici, dopo la giornata di lavoro, guardano le case e le piazze con aria soddisfatta, pensano che é la loro città, una bella città borghese. Non hanno paura, si sentono a casa propria... Gli imbecilli. Mi ripugna pensare che sto per rivedere le loro facce solide e rassicurate '. Li odia ancora di più quando contempla al Museo il ritratto dei borghesi illustri di Bouville, ' irritanti nella loro rispettabilità stereotipata e nella loro spocchia '. E' evidente che essi si credono in regola con Dio, con la Legge, con la loro coscienza: ' Addio, bei gigli, così delicati nei vostri piccoli santuari dipinti, addio bei gigli, nostro orgoglio e nostra ragion d'essere, addio Sporcaccioni '. Così, mancando di un effettivo rapporto interpersonale con gli 'altri', il narratore si rende conto in modo sempre più acuto che niente giustifica l'esistenza ; l'unico personaggio descritto con un certo rilievo é il patetico Autodidatta, che rappresenta l'illusione della cultura: egli ha aderito al socialismo, dice di amare più di ogni cosa gli uomini e di non credere in Dio. Roquentin si rende così conto che non vi é nulla che possa giustificare l'esistenza; è l'uomo che dà senso al mondo, mentre il mondo, di per sé, non ha alcun senso. Riflettendo sulle ragioni della propria esistenza e del mondo che lo circonda, ha l'esperienza rivelatrice della nausea. La nausea è il sentimento che ci invade quando si scopre l'essenziale assurdità e contingenza della realtà. Scoprire che il mondo non ha un senso, così come un senso non ha l'esistenza, provoca la nausea, un disgusto di tutto: oltre che degli uomini, buffi manichini inautentici (checchè ne pensi l'Autodidatta), delle cose, gratuite e ingiustificabili. ' Il mondo... questo grosso essere assurdo. Non ci si poteva nemmeno domandare da dove uscisse fuori, tutto questo, né come mai esisteva un mondo invece che niente. Non aveva senso, il mondo era presente dappertutto, davanti, dietro. Non c'era stato niente prima di esso. Niente. Non c'era stato un momento in cui esso avrebbe potuto non esistere. Era appunto questo che m'irritava : senza dubbio non c'era alcuna ragione perché esistesse, questa larva strisciante. Ma non era possibile che non esistesse. Era impensabile : per immaginare il nulla occorreva trovarcisi già, in pieno mondo, da vivo, con gli occhi spalancati, il nulla era solo un'idea nella mia testa, un'idea esistente, fluttuante in quella immensità : quel nulla non era venuto prima dell'esistenza, era un'esistenza come un'altra e apparsa dopo molte altre [...] Scoprire che il mondo non ha senso, che è assurdo, provoca la nausea. [...] L'essenziale è la contingenza. Voglio dire che, per definizione, l'esistenza non è la necessità. Esistere è essere lì, semplicemente : gli esistenti appaiono, si lasciano incontrare ma non li si può mai dedurre. C'è qualcuno, credo, che ha compreso questo. Soltanto ha cercato di sormontare questa contingenza inventando un essere necessario e causa di sé. orbene, non c'è alcun essere necessario che può spiegare l'esistenza : la contingenza non è una falsa sembianza, un'apparenza che si può dissipare; è l'assoluto, e per conseguenza la perfetta gratuità. Tutto è gratuito, questo giardino, questa città, io stesso. E quando vi capita di rendervene conto, vi si rivolta lo stomaco e tutto si mette a fluttuare... ecco la Nausea [...] La Nausea non è in me: io la sento laggiù sul muro, sulle bretelle, dappertutto attorno a me. Fa tutt'uno col caffè, son io che sono in essa [...] Ed ora lo so: io esisto- il mondo esiste- ed io so che il mondo esiste. Ecco tutto. Ma mi é indifferente. E' strano che tutto mi sia ugualmente indifferente: é una cosa che mi mette paura. E' cominciato da quel famoso giorno in cui volevo giocare a far rimbalzare i ciottoli sul mare. Stavo per lanciare quel sassolino, l'ho guardato, ed è allora che è cominciato: ho sentito che esisteva. E dopo, ci sono state altre Nausee; di quando in quando gli oggetti si mettono ad esistervi dentro la mano". ' La vita di Roquentin si scopre dunque priva di senso; nessun scopo riesce più ad orientarla; egli esiste come una cosa, come tutte le cose che emergono, nell'esperienza della nausea, nella loro gratuità ed assurdità: ' ogni esistenza nasce senza ragione, si protrae per debolezza e muore per combinazione '. Tutto gli appare come gratuito, contingente, di troppo. Perchè quel ciottolo? Perchè quella radice? Perchè quegli alberi? Esistono, certo, ma perchè? ' Tutto é gratuito, questo giardino, questa città e io stesso. Quando capita di accorgersene, viene il voltastomaco e tutto comincia ad oscillare; ecco la Nausea; ecco quello che gli Sporcaccioni cercano di nascondere con la loro idea del diritto. Ma che misera menzogna! ' Nessuno ha il diritto. ' Gli Sporcaccioni sono interamente gratuiti, come gli altri uomini '. Sono di troppo, tutti lo siamo. Solo che non possiamo impedirci di esistere, nè di pensare: anzi, è proprio in virtù del nostro pensare all'assurdità dell'esistere che siamo colti dalla Nausea; fino a pochi istanti fa, si nuotava in un mare tiepido e pacato e poi di colpo, non appena si riflette sull'esistenza, ci si sente sospesi sopra un abisso. Gli Sporcaccioni nuotano con fiducia e rifiutano di pensare all'abisso, ma Roquentin (e Sartre) vedono la precaria contingenza, la 'fatticità' dell'esistere. Ma come si può fuggire da questa situazione esasperante? Una donna che era stata l'amica di Roquentin, Anny, suggeriva una scappatoia con i 'momenti perfetti'; non ci possiamo avvalere di nessun aiuto esterno, dobbiamo cavarcela da soli, in balia di noi stessi e della Nausea. Ed ecco che in questa situazione disperata finiscono per affiorare in Roquentin interessi (la monografia del personaggio storico) e ricordi, un sentimento amoroso non sopito (l'amica Anny), un moto di pietà, di simpatia umana e, infine, la possibilità di accettarsi, di accettare l'esistenza, provando a darle un senso, provando magari a vivere al meglio ogni momento della nostra vita, per collezionare così dei veri e propri 'momenti perfetti'." Modificato 18 Maggio 2005 da curvadong Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 non ce la faccio oggi...scusami...risponderò appena riesco a ritrovare concentrazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 18 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) no problem...dimmi solo se ti si apre il link.. Modificato 18 Maggio 2005 da curvadong Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 si, ora si Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 Scusa curva ma io e la filosofia siamo due cose diverse. Forse quando sono ubriaco riesco ad avere la pazienza di capire certi ragionamenti inutili.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
QuentinTarantino Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 :blink: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 18 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 Scusa curva ma io e la filosofia siamo due cose diverse. Forse quando sono ubriaco riesco ad avere la pazienza di capire certi ragionamenti inutili.. <{POST_SNAPBACK}> nel tuo caso concordo pienamente, è il post che mi aspettavo da te ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mr. marte Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 Ho letto il pezzo tratto daal nausea e una letta veloce al significato di percezione(fino poi con calma).... Sulla nausea posso dire che a volte soprattutto al mattino mebntre sono in macchina, in direzione lavoro, un po' ci penso anch'io. Sono li con la radio spenta e in totale silenzio, non mi accorgo nemmeno di guidare. Guardo fuori dal finestrino e vedo tante auto sfrecciarmi di lato...cerco di guardare le faccie delle persone per capire a cosa stanno pensando, guardo sbigottito gli insulti e la cttiveria del primo mattino...basta una partenza ritardata di qualche secondo, che vieni trattato come una xxxx...allora ritorno a guardare davanti a me e mi accorgo(percezione...nel mio caso forse sarebbe meglio dire consapevolezza)che vado avanti come fossi un automa. Non mi chiedo nulla sul mondo, in quel momento non mi interessa, però capisco di essere passivo e di avere lo stesso significato del motore della mia macchina. Mi accendo e parto. Il mio motore è importante per me ed io a mia volta sono importante per altre persone. La nausea vera e propria me la fa venire la convivenza forzata, nell'ambito lavorativo, le persone che presumevi di conscere...forse il mondo non è veramente nulla e come dicevo anche l'altro giorno, credo sia sbagliato parlare di mondo o società(fa molto cantautore questo termine)marcio, cono le persone che stanno rovinando questo mondo. Le risorse per viverlo bene non mancherebbero certamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 io invece non riesco proprio a pensarci a queste cose. a modo mio mi estraneo ma ho un atteggiamento diverso....mi alzo come un automa, a volte faccio a gara con la sveglia e apro gli occhi un minuto prima che lei suoni gioioso di averla fottuta ancora una volta (non scherzo), mi faccio un frullato, in macchina faccio mente locale su quali sono gli impegni della giornata, arrivo in ufficio ed inizio a lavorare. a proposito vi vorrei ringraziare! lo scrivere qui mentre faccio analisi mi rilassa molto.... prima di appassionarmi al forum pensavo solamente a quello che avrei dovuto fare dopo, quindi non esagero se dico che mi fate avere una qualità di vita migliore. :) p.s. marte forse uno di quelli che strombazza di mattina sono io...però non lo faccio appositamente...neanche ci penso a chi ho davanti nè lo insulto,anzi la mia è una strombazzata clama, quasi melodiosa...quasi a voler dire "è primaveraaaa, muovi quel cxxxx di bidone che chiami macchina che ho da fare!" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 se fai il frullato imperiale credo che tutti i comportamente seguenti derivino dalla digestione bloccata... cmq non so,è un pezzo difficile per me da commentare,perchè non sono una persona che ha un equilibrio stabile, al variare dell'umore varia la mia visione del mondo,o meglio oscilla tra due versioni,una che porta alla "nausea" e una no. chiaro che non sono oscillazioni quotidiane,sono solo dei momenti sporadici,capitano a volte quindi certi giorni guardo il tutto,quello che ho intorno,anche le persone,e non riesco a trovarci un senso,un perchè,non riesco a capire il senso di una vita,non so perchè esiste la vita, il mio dubbio riguarda solo la specie umana,non il mondo nel complesso,non i sassi o i laghi...l'esistenza del mondo penso sia frutto del caso spesso,senza uno scopo,e noi ci siamo evoluti,siamo migliorati sempre di più,ma siamo essere senza senso,che nascono sopravvivono,lavorano e muoiono facciamo cose utili solo a noi stessi,io magari farò ricerca per migliorare la vita agli altri,ma alla fine la vita degli altri ha poco senso come la mia,questo è il succo fortunatamente questi momenti sono solo fuggevoli e abbastanza rari quello che invece vedo di solito,è sempre un mondo nato per un caso,ma che ha portato allo sviluppo della specie umana,intelligente e affascinante per quanto è complessa,ognuno è diverso dall'altro e incomprensibile,ognuno ha una storia propria e delle esperienza che io forse mai saprò quando esco la mattina,a parte non sopportare i claxon (!!!!!!) certo,penso a quello che devo fare,ovviamente,ma poi mi guardo in giro,e vedo mille persone immerse nei loro pensieri e nei loro mondi e ci penso che ognuno di loro ha una sua storia,mi chiedo"chissà coem è stata la sua vita fino ad ora,chissà come si chiama,se è felice" insomma,forse questo mio lato è meno normale di quello che ho descritto prima... ma lo penso anche per tutti voi, ogni giorno leggo i vostri post,ma so che a scrivere sono persone fisiche che la maggior parte delle volte non riesco a visualizzare,so che avete una vostra vita vera,che vi relazionate con altre persone fisiche,che avete una vita privata,tutto questo è affascinante..so che avete un passato e avrete un futuro e che mentre io sto scrivendo state compiendo una azione...che respirate,mangiate e bevete e sognate,qualcuno di voi suona o canta,qualcuno scrive,qualcuno non dorme mai e legge o pensa, qualcuno è triste e insoddisfatto di sè...ma va avanti nella sua routine... non so se riesco a spiegarmi... cmq in questi casi non ho il senso di nausea,ma mi sento affascinata dalla realtà mi succede anche quando cammino in un bosco,qui da me c'è molto verde, e penso che io non vedo,ma c'è un mondo che ci vive, di isetti e piccoli animali,se vedo un corvo che passa mi chiedo da dove viene e dove sta andando... dopo questo xxxxx se mi considererete pazza vi capiirò perfettametne,è vero,non potrei darvi torto..ci sono anche le macchie che ha messo lobo a confermarlo :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) Scusa curva ma io e la filosofia siamo due cose diverse. Forse quando sono ubriaco riesco ad avere la pazienza di capire certi ragionamenti inutili.. nel tuo caso concordo pienamente, è il post che mi aspettavo da te ... I filosofi sono come gli psicologi, fanno questo "lavoro" perchè hanno seri problemi esistenziali. Io non mi sento per nulla un' automa, non mi sento estraniato dal mondo circostante, vivo ogni secondo della mia vita. Mi diverto a fare incazzare gli stupidi come i bambini si divertono a torurare le lucertole. Sono alto, sono bello, sono intelligente, sono dotato, sono amato, sono desiderato. Saluti Modificato 18 Maggio 2005 da lucapc1978 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 18 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 saluto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 sei bello? :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 18 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) luca scrive "Saluti....saluto" tic nervoso!! :lol: :lol: :lol: Modificato 18 Maggio 2005 da curvadong Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) Io sono molto bello, infatto ho postato sul forum, senza problemi, una foto fatta alla cacchio di cane, riflessa su uno specchio, appena sveglio. Prova tu metterne una sul forum nelle condizioni che ho citato invece di spararti la foto nell' occhio. Per non parlare del mio fisico che è sicuramente un' opera d' arte. Modificato 18 Maggio 2005 da lucapc1978 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 :supersorriso: soprattutto hai molta autostima (APPARENTE) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 Non è autostima è oggetività Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 vaaaaaaaAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaaaAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaaAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaa bene però almeno guardati dal postare le tue foto prima di dire cose simili :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 Senti lady uno bello ed una brutta non staranno mai insieme, quindi è normale che non ti piaccia. Inoltre le ragazze con poca personalità sono peggio che le brutte. Va bene lascialo dire ad albertino... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 amore,io mica ho mai detto di essere bella,e non ho mai postato le mie foto,tra l'altro! da quello che ho visto non ti ritengo bello,e soprattuto ti ritengo un individuo con una personalità assai problematica..ma lo leggi quello che scrivi almeno???? non potremo mai stare insieme,ommioddio,che gran dolore,corro a tagliarmi le vene!!!! ciauzzzzzz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 (modificato) ti ripeto: è naturale non piacere ad un cesso. e soprattuto ti ritengo un individuo con una personalità assai problematica.. e mi conosci? Modificato 18 Maggio 2005 da lucapc1978 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucapc1978 Inviato: 18 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 18 Maggio 2005 va be che la tua vita è questo forum, io invece qui sul forum ci vengo per prendere per il cxxx le persone come te! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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