Juno Inviato: 6 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 (modificato) Curva, io mi baso su me stessa, su come so essere io di carattere e so che per me quello che ho detto funziona e non è solo una "deduzione" :fiorellino: non posso stare assieme a una persona per un "patto", di "patti" ne vedo abbastanza in qualità di legale, mi bastano sul lavoro ;) posto ciò sono d'accordo sul discorso di lealtà e fedeltà, che a mio vedere portano all'esclusione automatica del tradimento in sè. se ipoteticamente si trova una persona in grado di affascinarmi così profondamente da farmi cancellare ciò che provo per la persona con cui sto, temo che per me sia molto più forte una valutazione della situazione che prescinde dal discorso lealtà. la persona con cui sono più leale è "me stessa", ed escludendo la via del tradimento, che trovo un'offesa a tutti, scelgo la strada che mi porta a essere felice, non rimango infelice e frustrata per un patto di lealtà. sono per la fedeltà, nel modo più assoluto, non sono per il martirio a una vita di tristezza. il fatto è che per riuscire a affascinarmi ce ne vuole, anzi ce ne vuole molto, fin troppo, per affascinarmi addirittura "profondamente" qualcuno deve esser riuscito a cancellare tutto il resto, altrimenti mi affascinerà come amico e stop. per carità, non si può mai dire cosa possa capitare nella vita, ma se trovo questa affinità poche cose possono intaccarla, devono essere cose molto forti e non di certo il tipo che incrocio in un bar, è una cosa che trovo fin ridicola il perdere la testa per uno sconosciuto/a, sarà che tendo a non perdere la testa e basta. se trovo, come è successo, ciò che desidero e che mi da fin di più di quello che mi fa stare meglio di quello che pensassi fosse possibile, dopo diversi xxxxx ed esperienze, molte persone conosciute, non ho motivo di guardarmi attorno dal punto di vista sentimentale, fisico, mentale, se lo facessi è perchè non sarei appagata. se sono appagata (e non intendo tendere inconsciamente a tirare avanti una relazione, sono troppo irrequieta per adattarmi a ciò) la fedeltà è un semplcie automatismo. rimarrebbe un "patto di lealtà" solo nel caso fosse una fatica adattarmi alla lealtà e fedeltà, rimane una forma di rispetto. ma a quel punto non ho timore a ripartire da zero. la premessa del "nulla può turbare la coppia" non regge, nè penso possa essere così, molte cose possono turbare una coppia, anche indipendentemente della gnocca o del seduttore di turno, tutto sta nel come la coppia affronta questi turbamenti, la coppia che regge, la coppia che sta bene assieme non per "patti" o "lealtà" ma per "felicità" è quella che li supera assieme, altrimenti non serve un tradimento a sfasciare il matrimonio...è sufficiente il tempo un bacio Modificato 6 Maggio 2005 da Juno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 6 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 si juno quello che dici è giusto,però attenta,tutto può succedere nella vita...anche di incontrare una persona che ti affascini profondamente,siamo giovani e abbiamo ancora tante cose davati da vivere...non è una cosa impossibile quindi ieri sera un amico mi diceva che anche i muri più solidi hanno delle piccole crepe,e se ci si imbatte nel martello giusto,che picchia nel modo giusto il muro più solido può crollare in briciole credo che abbia proprio ragione,quindi io personalmente non do nulla per scontato..dare le cose per scontate o avere troppe di queste certezze è un'arma a doppio taglio,ti fa sentire forte e resistente a tutto da un lato,ma poi nel caso ti dovesse accadere qualcosa ti distrugge e magari ti fa fare scelte sbagliate pur di rimanere coerente con la parola che avevi dato a te stesso,mentre magari la scelta giusta era un'altra...tu ti obblighi a restare dove sei Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juno Inviato: 6 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 lasciamo da parte quello che provo per la persona che è al mio fianco, poichè il discorso in sè è comunque generale e valeva anche prima di conoscere lui :) sono d'accordo Lady, la vita è lunga ( si spera....ma non troppo) è tutto può accadere, il metterlo in conto rende la situazione più forte. se dovesse succedere qualcosa tuttavia sarebbe qualcosa di non "da poco" , non la scopata in giro insomma :fiorellino: quello che non trovo possibile è essere affascinati contemporaneamente e allo stesso modo da due persone, e anche se questo succedesse, una scelta la dovrei comunque fare, perchè non potrei mai tenere lo stesso piede in 2 scarpe :) d'altra parte anche in questo caso l'infedeltà non farebbe per me, come ho detto trovo il tradimento una delle offese peggiori da fare a una persona e non riuscirei più a guardarmi in faccia per il dolore arrecato e la bassezza del compiuto, e con me stessa ho la certezza di conviverci a vita :) bacio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 6 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 certo il punto è proprio come ho scritto qualche post fa il come ci si comporta,cosa si sceglie di fare,questo fa la differenza ci saranno quelli che tradiscono e poi tornano indietro,per pentimento,o per violenza contro il proprio istinto quelli che tradiscono e portano avanti una storia parallela(mamma che stresssss) quelli che decidono di non tradire,con fatica ( e restano a casa a farsi i film mentali) e quelli che decidono di seguire il loro cuore e rischiano(che poi magari alla fine sono i più contenti o i più tristi,ma almeno sono corretti) io non posso sapere come esattamente mi comporterei,ma in ogni caso so come andrebbe a finire,cioè sia che io decida di tradire o no,non potrei più stare con la persona con cui sto,sia perchè penserei a quell'altro,sia perchè mi sentirei un verme a trattare così una persona che ho amato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juno Inviato: 6 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 in effetti forse io sono così convinta di come agirei perchè mi è capitato due volte in passato e in entrambi i casi non ho tradito, ho lasciato senza neanche sapere come sarebbe andata con l'altro. é un tipo di onestà che devo sia a me stessa che alla eprsona con cui sto :fiorellino: certo rimango convinta che più stai bene davvero con qualcuno, più è difficile arrivare a questi punti :fiorellino: un bacio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 6 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 curva,non è sbagliato quello che dici,ma trovo difficile non tanto dire rinuncio a tradirti,quanto restare con il tuo compagno mentre in realtà hai un'attrazione mentale e fisica(chiamala anche innamoramento se vuoi) per un'altra persona... <{POST_SNAPBACK}> questo è il punto...si 'pensa' già di default,si 'sente,al punto che rendersene conto come di un fatto solo opzionabile e non dovuto diventa impossibile, che 2 o più attrazioni mentali/fisiche non possano coesistere contemporaneamente e lo si pensa sulla base del pregiudizio per cui il legame col partner debba essere di un livello impareggiabile e, ove venga 'pareggiato',lo si sconfessa come tale e lo si dichiara finito. quando è più fisiologico ammettere con sè stessi quanto sia normale essere attratti da altre persone, anche in maniera forte,senza che per questo ci si debba dichiarare 'innamorati'(...)...o che si debba lasciare l'altro che c'era prima.. ...e(quando è + fisiologico!!!) capire che il valore della nostra scelta nei confronti del partner non sta(solo e non tanto),edonisticamente ed emozionalmente,nella intensità delle sensazioni che questo ci fa provare quanto invece nel carattere peculiare di questa scelta cioè... l'averla voluta fare e il rispettarla. il senso più alto di un rapporto,date per scontate le condizioni di stima,compatibilità e attrazione fisica,risiede,sembrerà strano, in un atto di mera 'responsabilità',un atto di esercizio della volontà,che prende tanto più valore(soprattutto nel caso di matrimoni cattolici come mi pare di capire sarebbero i vostri..ma anche x i' civili o le convivenze il discorso non cambia..)quanto più indipendente(ripeto.. 'vigenti' le premesse in neretto)dalla valutazione qualitativa delle tentazioni avvertite verso altri. chiudere un rapporto xchè ci si sente anche fortemente attratte/i da un altro/a significa averlo costruito su basi emozionali/impressive e per nulla solide e avere(ormai..) interiorizzato un concetto riduttivo e fortemente incompleto dello stare assieme(va da sè che la gran parte della gente viva così). un amore che finisce xchè/quando ne nasce un altro semplicemente non è un amore,e a quel punto difficilmente lo sarà anche quello nuovo.....mi rivolgo ovviamente a voi donne(+o-) 30enni... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 6 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 curva...oddio...secondo me 2 amori non possono convivere a lungo... partendo dal presupposto che io sto parlando proprio di perdere la testa inteso come sentimento di innamoramento,e non come perdere la testa per un istinto fisico, io credo che sia logorante avere 2 amori,e che alla fine uno predomina sull'altro,inevitabilmente e che comunque sia faticoso poi rinunciare a qualsiasi dei due,sia lasciare il primo per il secondo sia rinunciare al secondo per il primo. ma poi l'amore è un fatto emozionale,ovviamente basato su stima compatibilità attrazione,ma è emozionale,è un sentimento,perchè ci sono persone che si possono stimare e con cui si è compatibili,gli amici per esempio,se hai un grande amico/a le basi sono le stesse,ma è proprio il lato emozionale che fa la differenza quindi io da donna,forse sentimentale,non so,ti dico che non riuscirei a essere persa per 2 persone contemporaneamente,una prevarrebbe,e se prevale l'altro non posso stare insieme al mio partner,proprio perchè c'è un patto di lealtà,e io non sarei leale a quel punto,perhcè magari non andrei a letto con la persona nuova,ma penserei a lei in modo particolare.. a mio avviso non puoi solo per coerenza con cose che hai già deciso,stare con una persona se poi perdi il senno per un'altra,o per lo meno devi cercare di capire cosa ti manca,perchè ti è successo,perchè a volte dopo anni che stai con una persona ti """abitui""" e lo metto tra virgolette ad avere quello che hai,a vivere quella condizione, e forse ci sono delle cose che ti mancano,ma te ne accorgi solo quando le trovi,da un 'altra parte... quante storie ho visto così...storie di 10 anni che si sono rotte perchè uno dei due aveva avuto l'incontro chiarificatore...eppure nn credo che in 10 anni non avessero conosciuto persone interessanti... sono un po' nebulosa,certo non mi so esprimere bene come fai tu,ma spero che si capisca cosa intendo forse io e te intendiamo 2 situazioni diverse Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 6 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 comunque... il senso più alto di un rapporto,date per scontate le condizioni di stima,compatibilità e attrazione fisica,risiede,sembrerà strano, in un atto di mera 'responsabilità',un atto di esercizio della volontà,che prende tanto più valore(soprattutto nel caso di matrimoni cattolici come mi pare di capire sarebbero i vostri..ma anche x i' civili o le convivenze il discorso non cambia..)quanto più indipendente(ripeto.. 'vigenti' le premesse in neretto)dalla valutazione qualitativa delle tentazioni avvertite verso altri. chiudere un rapporto xchè ci si sente anche fortemente attratte/i da un altro/a significa averlo costruito su basi emozionali/impressive e per nulla solide e avere(ormai..) interiorizzato un concetto riduttivo e fortemente incompleto dello stare assieme(va da sè che la gran parte della gente viva così). un amore che finisce xchè/quando ne nasce un altro semplicemente non è un amore,e a quel punto difficilmente lo sarà anche quello nuovo.....mi rivolgo ovviamente a voi donne(+o-) 30enni... queste affermazioni non mi sembrano per niente corrette... mi sembrano parole che giustificano la mancanza di coraggio di tagliare una storia in presenza di un'altra per il rispetto dovuto al compagno di una vita o di qualche anno non ci si deve stare insieme per un atto di volontà (o di violenza sulla propria volonta) nel momento in cui si incontra un'altra persona e ci si innamora questa sarebbe una mancanza di rispetto le frasi che hai scritto vanno bene secondo me esclusivamente se riferite ad una seconda persona per cui si prova forte attrazione fisica,quindi per atto di responsabilità e volontà si decide di rinunciare, ma un sentimento non si comanda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juno Inviato: 6 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 concordo con te Lady, non è la questione di "se mi innamoro di un altro il vecchio non è amore" è la questione che"2 amori dello stesso livello sono non compatibili"...o quanto meno molto improbabili. il livello di relazione con il proprio partner non è presupposto impareggiabile in assoluto ma in base all'esperienza passata può esser considerato tale, di certo non può facilmente esser perfettamente "pareggiato" nel senso che è davvero difficile provare la stessa identica esatta cosa per due persone contemporaneamente a meno che non si parli di "gnoooccaaaa" (o versione maschile di ragazza gnocca, ma al femminile rende più l'idea :D ). tuttavia non per tutti l'attrazione fisica è la sola base su cui anche solo iniziare una relazione, io l'ho fatto una volta...noia mortale...durato 3 giorni...se voglio un soprammobile bello mi compro un soprammobile non una persona. se amo, e dico "amo" non "mi piace" "sono attratta" e cose simili , una persona sono coinvolta totalmente da essa, anima e corpo, non ho abbastanza anima e corpo per farmi coinvolgere a questi livelli da 2 persone contemporaneamente, probabilmente sono limitata io :fiorellino: penso che si ami la persona non il pensiero di avere un legame. ci sono diversi tipi di amore, alcuni possono essere condivisi, come quello per gli amici, altri non possono per me sopravvivere a un loro clone, quello per il compagno rientra nell'ultima categoria. il chiudere un rapporto perchè si sta amando a quei livelli una seconda persona è semplice onestà nei confronti di tutti, io non posso far coesistere in me due amori di quel genere, non ne ho le risorse, le do tutte a uno dei due, in modo incondizionato, se il primo amore è di un certo tipo il secondo sentimento in me neppure inizia a nascere. forse ho la fortuna di vedere il mio rapporto non "di abitudine" ma che vive un continuo rinnovarsi e mutare assieme, per cui le mie risorse mentali/emotive/fisiche rimangono estremamente occupate in toto. di certo non starei con una persona , mai, perchè è abitudine o perchè abbiamo "fatto una convenzione in tal senso", non lo farei nè per me, nè per lui...sarebbe un'umiliazione per entrambi. un bacio e me ne vado a casa :) buon weekend :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 6 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 brava juno appunto questo poi comunque se arriva un nuovo amore non sminuisce quello vecchio nel senso che non è la prova che quello di prima non era amore,e non può essere uguale,sarebbe diverso,sicuramente forse di pari intensità, non si può paragonare un amore appena nato con un amore coltivato,non per questo vale meno,è solo più giovane...e non per questo l'altro non era sincero insomma...speriamo che non mi capita,non ho voglia di struggermi! :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mr. marte Inviato: 6 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 ...in amore non ci sono regole.... con questa massima or ora realizzata vi do il buon fine settimana ricordandovi che: quel che non si è ancor provato, non va evitato, ma va cercato... imboccando l'autostrada per Modena City :D :D Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 6 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 (modificato) Lady... il contrario di quello che hai capito... :( quindi così bravo non sono :34: invece vediamo se ho capito io.. non sto dicendo che in presenza di forte attrazione ed inequivocabile 'perdita di testa' si debba rimanere con l'altro per il quale non si sente più nulla...no.....io dico che se si ha un minimo di 'capacità di leggersi'....o di.. maturità sentimentale(ad una certa età si può avere.. :) )l'altro lo si lascia ben prima di arrivare al confronto con le emozioni regalate dalla nuova passione.Il rapporto vecchio, quando parallelamente nascesse davvero un'altra storia, è già morto da un pezzo e ritengo abbastanza indecoroso concedersi di capirlo solo di fronte alla incontrollabile e imprevista nuova 'perdita di testa'..d'altra parte questo è un atteggiamento tipicamente femminile(non esclusivamente..) e su questo m'interrogo. per quanto riguarda il resto del discorso io dico che spesso l'approccio all'amore è condiziato da pregiudizi e fattori vari che intervengono nella fase della costruzione degli strumenti d'analisi d'ognuno(molto prima che ce ne possiamo accorgere..), i quali poi ci permetteranno di elaborare le emozioni e in sostanza di vivere l'amore e i rapporti in un modo anzichè in un altro. Se l'amore di coppia(chè di questo parliamo..)viene idealizzato fin da tenera età..dietro a 'messaggi' ambientali/culturali..e insomma diviene un obiettivo da raggiungere al pari di un posto fisso in banca invece che(anche e non solo,certo...) l'assunzione di una semplice quanto bella responsabilità umana,civile,laica......ecco che lo si carica di aspettative mal riposte e spesso vacue sotto alle quali piano piano si sgonfia,senza che lo si possa elaborare come 'fallimento' o che se ne capisca a fondo il motivo della fine. se l'unicità,la centralità,l'esclusività,ma intese dal punto di vista del feeling emozionalesono caratteristiche/parametro con le quali forgiare di continuo il rapporto a due...ecco che lo stesso sarà più soggetto a cali di tensione dovuti al confronto incentrato sulle sensazioni con il resto del mondo,che spesso sarà impietoso,ma solo a maggior ragione,chè lo sarebbe e lo è comunque.. se la coppia si 'chiude in sè',al di là della 'varietà' della vita sociale che conduce... e diventa autoreferenziale,solipsistica,autarchica(perdonatemi... :lol: ),giocandosi tutta su un piano di intimità esaustiva...ecco che al primo 'sguardo fuori' dato bene arrivano i guai......il discorso qua sarebbe lungo.... ma sono evidentemente tutte condizioni rinuciare alle quali è possibile e sensato 'prima' che si arrivi a doverne (a quel punto solo..)subire gli effetti...quindi Lady...no che non dico neppure che si debba continuare a stare con una persona per semplice coerenza decisionale :) Modificato 6 Maggio 2005 da curvadong Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 6 Maggio 2005 Autore Segnala Share Inviato: 6 Maggio 2005 io penso che possa capitare anche quando il rapporto non è spento o già finito a priori,se capita in quel frangente è normale!il fatto è che un rapporto non dovrebbe già di per sè continuare in quelle condizioni... quando non è spento ma qualcosa sotto sotto non va... se tutto va bene è più difficile,anche se assolutamente non impossibile comunque in definitiva penso che uno può decidere di fermarsi in tempo,può controllarsi ,ma dipende,non sempre è così facile,controllare emozioni è da cyborg...io sono una persona molto razionale quindi potrei potenzialmente farlo,ma ho anche degli slanci di grande spontaneità che mi fregherebbero!! (quindi mister altro che autostrada per modena city :lol: ) cmq questa idea non ce l'ho perchè ho un'idea precisa di amore e vita a due inculcata in testa,anzi figurati,sono proprio l'opposto di quelle donzellette che già a 15 anni sanno che si vogliono sposare con l'abito bianco e che vogliono l'anello di fidanzamento... non ho una idea di questo tipo, forse ho fatto l'esempio sbagliato,cmq spero di essermi fatta capire lo stesso, ho questa idea perchè mi è capitato di stare con una persona a cui tenevo davvero tanto,ma di perdere la testa per un'altra,che poi mi voleva solo come amica,ma io ho lasciato,con sofferenza ovviamente,però non potevo andare avanti in quel modo,per onestà anche nei miei confronti...e a questa persona ci tenevo davvero,solo che pensavo all'altro e mi faceva battere il cuore...ma che dovevo fare??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chioma folta Inviato: 7 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 7 Maggio 2005 bisognerebbe innanzitutto vedere che legame c'è...se si è sposati o nn sposati,xkè vi è una grossa differenza fra i 2,tanto grande da farci assumere incondizionatamente comportamenti diversi...anzi se nn si è sposati è necessario distinguere ancora ... se si è fidanzati o conviventi. Io voglio prescindere da concezioni lodevoli ma un pò idealistiche ,diciamo così,da voi esposte e parlare +tosto di come realmente noi ,donne e uomini,ci comportiamo di fronte alle vicissitudini che la vita ci pone tutti i giorni !! NN POSSIAMO DIMENTICARE E NN CONSIDERARE AZIONI E COMPORTAMENTI DI TANTE COPPIE ,SOPRATUTTO MENO GIOVANI DI NOI... ANCHE DEI NOSTRI GENITORI !! che in tanti casi hanno evitato di muoversi d'istinto e di ascoltare il loro cuore ,subendo e sopportando il peso angoscioso e sofferente dell'amore nn vissuto ed alimentato di passione x l'altrui anima gemella... è normale che ognuno di noi si assume le responsabilità e le colpe di quello prodotto e generato da un porsi in questi termini nei confronti di situazioni di cui stiamo discutendo e trattando. dovremmo anche considerare che il nostro modo di pensare è anche legato ai nostri tempi,sicuramente + liberali e meno vincolati da un modo di vedere i rapporti tra donna e uomo di qualche tempo fa,azzarderei nn troppo tempo fa comunque. se il numero di divorzi è in continuo aumento e le convivenze ed i fidanzamenti sono in continua involuzione e conseguente rottura vuol dire che è cambiato il modo di concepire e sopratutto di sentire con il cuore ,l'anima ,la mente ..insomma con la nostra persona in tutta la sua interezza quel sentimento immenso e incontenibile che è ......... L'AMORE FRA UNA DONNA ED UN UOMO !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Follollo Inviato: 9 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 9 Maggio 2005 Cercavi qualcosa... all'ombra del sentiero.. forse una rosa.. o solo un pensiero.. e piangevi e piangevi per la morte del tuo cuore amata sorte... del perduto amore e corrono le nuvole nel cielo terso nascondendo il sole... e coprendo di un solo colore quest'ultimo fiore perso... La perdita dell'innocenza e' la prima infedelta' verso se stessi...nulla e' per sempre...l'amore vero e' la polvere (PER DANY...ERIC) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 9 Maggio 2005 Segnala Share Inviato: 9 Maggio 2005 bisognerebbe innanzitutto vedere che legame c'è...se si è sposati o nn sposati,xkè vi è una grossa differenza fra i 2,tanto grande da farci assumere incondizionatamente comportamenti diversi...anzi se nn si è sposati è necessario distinguere ancora ... se si è fidanzati o conviventi.Io voglio prescindere da concezioni lodevoli ma un pò idealistiche ,diciamo così,da voi esposte e parlare +tosto di come realmente noi ,donne e uomini,ci comportiamo di fronte alle vicissitudini che la vita ci pone tutti i giorni !! NN POSSIAMO DIMENTICARE E NN CONSIDERARE AZIONI E COMPORTAMENTI DI TANTE COPPIE ,SOPRATUTTO MENO GIOVANI DI NOI... ANCHE DEI NOSTRI GENITORI !! che in tanti casi hanno evitato di muoversi d'istinto e di ascoltare il loro cuore ,subendo e sopportando il peso angoscioso e sofferente dell'amore nn vissuto ed alimentato di passione x l'altrui anima gemella... è normale che ognuno di noi si assume le responsabilità e le colpe di quello prodotto e generato da un porsi in questi termini nei confronti di situazioni di cui stiamo discutendo e trattando. dovremmo anche considerare che il nostro modo di pensare è anche legato ai nostri tempi,sicuramente + liberali e meno vincolati da un modo di vedere i rapporti tra donna e uomo di qualche tempo fa,azzarderei nn troppo tempo fa comunque. se il numero di divorzi è in continuo aumento e le convivenze ed i fidanzamenti sono in continua involuzione e conseguente rottura vuol dire che è cambiato il modo di concepire e sopratutto di sentire con il cuore ,l'anima ,la mente ..insomma con la nostra persona in tutta la sua interezza quel sentimento immenso e incontenibile che è ......... L'AMORE FRA UNA DONNA ED UN UOMO !!! <{POST_SNAPBACK}> :clap: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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