Questa È La Mia Storia...

[tatoide]

Ciao a tutti...

Questa è la mia storia. Potete leggerla e non crederci, potete pensare che tutto ciò non ha un senso o forse qualcuno che mi può minimamente capire dentro a questo sito c'è ma ho perso le speranze perchè credo che non esistano persone in grado di capire la mia situazione. Ho 21 anni e un passato davvero complicato. Sono finita in affidamento quando avevo 10 anni in una famiglia che non ha saputo capire il mio bisogno di affetto dopo una infanzia con due genitori che si picchiavano, un padre che è scappato quando avevo 4 anni e una madre che ha fatto la stessa cosa quando ne avevo 10 per rincorrere un uomo che di marmocchi non ne aveva assolutamente voglia. Nella famiglia nuova sono arrivata piena di speranze e gioia, io sono una persona molto solare. Ma un uomo austero ha saputo umiliarmi in ogni modo e farmi soffrire moltissimo. Ho passato di tutto e ero uno straccio...Poi ho conosciuto lui, il Tato, il mio Dio, la mia forza. Dopo un inizio davvero pessimo perchè le mie paure mi hanno impedito di abbandonarmi subito a lui, grave, gravissimo errore che ho pagato in ogni maniera...la nostra storia è partita. Mi sono appoggiata a lui, alla sua magnificienza per sopportare il peso di restare in quella casa dove soffrivo tanto. Poi le cose hanno cominciato a cambiare...Lui da splendido, forte, dolce e un po' papà con me ha cominciato a chiudersi, a trattarmi male e a essere sempre triste e arrabbiato. Ho scoperto dopo qualche mese che un problema di caduta di capelli e forte dermatite alla testa lo torturava. E' caduto tutto il mio equilibrio. Ho cominciato a seguirlo nel buco nero della depressione e quella famiglia che non mi aveva mai capita mi ha buttata fuori di casa. Mi sono rifugiata a casa sua, non avevo altre alternative, una famiglia fragile, di gente che soffre per disgrazie troppo pesanto cadute sulle loro spalle. E' un anno che vivo da lui, con lui ma le cose peggiorano di giorno in giorno. La sua depressionelegata a quella testa che tanto lo fa dannare non gli da tregua ed è diventato violento. Ho portato i segni delle sue mani senza mai farglielo pesare, nemmeno quando mi ha fatto davvero male. Io, voglio essere sincera e non trovare scusanti, ho cominciato da mesi e mesi a nascondergli ogni più piccola cosa che faccio per paura del suo giudizio e di quella maniera che ha di essere cattivo... Io non ero così, ve lo giuro. Sono diventata molto fragile, ho pensato tante volte di farla finita ma poi penso a mio padre rinchiuso in un carcere, alla mia cara nonna e alle nostre passeggiate e a una madre che fraintenderebbe il mio gesto e ad un uomo, il Tato, che non voglio che versi una lacrima per me...

Se qualcuno mi può aiutare, anche solo a capire come la caduta dei capelli e tutti i problemi che ne derivano abbiano portato un Dio sull'orlo del precipizio. E chi lo ama davvero, come me...sull'orlo con lui...Lo amo moltissimo e gli ho dato tutto l'affetto che potevo.

Per favore capite le mie parole senza giudicare a sproposito, cerco chi mi possa aiutare, o possa aiutare il mio Tato...

Non ha senso la vita senza la persona che ami, la vita io la penso ancora in due e la famiglia è ancora per me, il più grande sogno che ho e sorrido ancora alla vita..nonostante tutto...

[doroteo]

cerco di risponderti-1 non penso che una dermatite seborroica con caduta di capelli per quanto invalidate sia possa portare qualcuno a diventare violento e a comportarsi cosi',penso che questa persona sia violenta al di la' della malattia e che la stessa abbia solo accentuato la sua indole-2penso che la cosa migliore per te e' conoscere quando sarai pronta psicologicamente un'altra persona-3sei depressa e fragile e questo e' il minimo che potesse succederti dopo una vita cosi',e purtroppo le persone fragili come te,tendono inconsciamente a cercare uomini violenti,anche se loro non ne hanno consapevolezza.io ti consiglio in questo momento di cercare qualcuno che ti sappia ascoltare e ti capisca,anche solo un'amico-a,per disintossicarti da questa storia che non ti-vi-portera' a niente di buono,e poi quando sarai piu' tranquilla e consapevole ,e piu' obiettiva verso di te e verso gli altri,potrai voltare pagina.consiglio spassionato,non cercare negli altri cio'che non hai avuto,ma solo quello che ti possono dare,e cioe' amore.

[Cappy]

Sono dell'idea che le difficolta' che si affrontano nella vita facciano emergere il carattere vero che sta dentro ognuno di noi. Per questo motivo non riesco a provare molta simpatia per il tato anche se capisco il tuo desiderio di cercare di razionalizzare la situazione.

 

Se non l'ha gia' fatto, il consiglio piu' ovvio per il tato e' quello di rivolgersi a un dermatologo.

 

Il consiglio che invece darei a te, se tu fossi una mia amica, sarebbe molto simile a quello dato da Doroteo. So anche che e' l'ultima cosa che vorresti sentirti dire in questa situazione, quindi non rincarero' la dose, ma un uomo che diventa violento ora per una dermatite, lo sara' anche in futuro... cambieranno solo le "giustificazioni" diventando magari ancora piu' banali.

 

In bocca al lupo :fiorellino:

[curvadong]

Sottoscrivo entrambe le risposte,nessuna dermatite,nessuna alopecia possono portare un uomo a picchiarti e ripetutamente.Non ingannare te stessa perdendo altro tempo e altre energie in una situazione che non sarà mai realmente come la stai sognando.

Le tue parole fanno male,immagino a te.....ma la vita è anche altro....riprovaci ancora e poi ancora e ancora.

[tatoide]

Ciao a tutti! anzitutto vi ringrazio per avermi risposto...e per esservi interessati alla mia storia. Mi scuso per la mail lunga credo che anche questa sarà fitta ma è l'unico modo che ho per sfogarmi e l'anonimato mi aiuta a non sentirmi additata, nè me , nè la persona che amo. spero che il tato leggendo questa discussione non si arrabbi se dovesse capire che sono io, spero che per una volta capisca che ho cercato di alleggerire il mio dolore senza fare in modo di danneggiarlo, o fargli del male. C'è una cosa che devo correggere però e su cui temo di essere stata fraintesa. L'uomo che amo non è un mostro violento. Ha avuto delle reazioni violente che mi hanno chiaramente spaventata ma spesso erano in reazione alla scoperta di qualcosa che gli tenevo nascosto...Ma la cosa che mi fa più male degli schiaffi è l'irritabilità e il perenne malumore del tato...Io sono una persona molto solare e molto afettuosa. Forse per la mancanza d'affetto in tutta la mia vita io sono una gran coccolona e cerco riparo, conforto sicurezza. Quando lui rientra dal lavoro mi aspetto un sorriso, un abbaraccio, un bacio ma spesso, quasi sempre, lui è stanco (comprensibilissimo, fa un lavoro pesante...)ma molto nervoso e irritabile e spesso caccia me e qualsiasi persona gli sia vicino in malo modo. Ma anche dopo qualche ora spesso non gli passa, non ti rivolge la parola e magari se ne va a letto. Le sue telefonate sono molto spesso fredde oppure per dirmi che delle cose davvero poco carine anche magari quando sa di farmi molto male. Lui si giustifica dicendo che devo lasciarlo stare perchè se non gli vai vicino lui non ti calcola ma ditemi come posso fare io che amo la dolcezza, l'armonia, mi piace parlare, ridere e non riesco proprio a fingere che lui non esista...e la stessa cosa quando mi ha aggredita. Mi dice che se lo avessi lasciato in pace non mi avrebbe sfiorata ma io cerco di risolvere, di parlare...Ho sbagliato anch'io molte cose. Ultimamente gli tenevo nascoste molte cose anche piccole come l'essermi comprata un paio di pantaloni nuovi perchè pensavo che nella sua mente potesse pensare che lo facevo per farmi bella per un altro uomo e quindi non volevo creargli ulteriori insicurezze e un po'perchè ultimamente ho perso stima in me stessa e ho preferito costruire un finto ologramma di una persona perfetta ma che non esiste. Non sono una cattiva persona ma credo che lui non la pensi così. Credo che lui non si sia mai chiesto perchè fuggo, mi nascondo da lui e spesso faccio come i cani quando vedono un bastone, mi ritiro in un angolo a tremare quando lo vedo...Ho cercato anche di andare via da casa sua ma l'ho fatto nel più stupido dei mondi. Avendo paura di affrontare l'argomento con lui ma soprattutto con sua madre che da sempre mi minaccia "se gli farai mai del male non ti darò tregua per tutta la vita"mi sono messa a cercare una stanza in sordina. ...Vi giuro che non l'ho mai tradito e se gli ho tenuto nascoste delle cose è stato molto spesso per paura. In casa sua la mia presenza ha rotto gli equilibri già molto fragili e spesso ho visto sua madre piangere e disperarsi dicendo che ho portato lo scompiglio in casa loro. ma non l'ho fatto apposta...Lavoro tutto il giorno e rincaso la sera tardi, mangio e poi vado a letto, come posso disturbare così tanto? Mi sento così tanto sola...e anche stamani non faccio altro che pensare a lui, se sta bene a cosa sta facendo...Dove sto sbagliando?

lui mi dice che la testa non gli da tregua, prude, prude, prude, è rossissima e questo lo fa diventare una belva. Di dermatologi ne ha passati ma tutti un fallimento, tante medicine ma nessun beneficio e poi se gli prude la testa aumenta la caduta e lui si dispera...se c'è in medico all'ascolto che cosa posso fare? Ho cercato di stragli vicino, mi reco in farmacia spesso per lui ma senza miglioramenti...

e il ricordo della complicità che avevamo all'inizio mi ferisce, eravamo davvero felici...Io amo scrivere lettere, bigliettini sulla macchina e fargli tanti piccoli regali ma da quando ha questo problema gli fanno schifo, spesso non li calcola nemmeno oppure mi critica dicendo che quando non so che fare scrivo...

vorrei provare a lasciarlo riflettere magari un paio di giorni a pensare se davvero mi vuole bene ancora ma allontanarmi da lui è un delirio, lo penso sempre e continuo a guardare il telefono, spesso senza risultato...

chi mi ridarà mai il mio tato?

scusatemi ancora per la lunga mail...e grazie per avermi ascoltato...

[Corgan]

:(

 

Credo che l'alopecia sia un tipo di problema che non ne crea di nuovi, semplicemente si limita ad aumentare quelli che esistono già, in maniera proporzionale al modo in cui ciò viene visto.

Credo che l'unica terapia valida contro l'alopecia possa essere quella psicoterapeutica. Bisogna imparare a vedere il problema sotto un'ottica diversa e, per le persone già portate all'irritabilità, qualsiasi problema (il fatto che prima fosse dolce e gentile non significa che non fosse irritabile, anzi, spesso sono le persone più buone quelle che avrebbero maggiore bisogno di sfogarsi). è difficile, perchè quando si ha un certo costrutto ("es. io non mi vedo con la testa che mi prude e l'alopecia"), scegliere di assumerne un altro viene visto come un atteggiamento contronatura, una sorta di anestesia che si fa al proprio cervello. Questo per la perdita dei capelli.

 

Per il fastidio che può dare una dermatite seborroica, non so come aiutarti. Forse lavaggi frequenti da un parrucchiere (costano poco e durano poco) potrebbe aiutare ad alleviare la sofferenza del prurito, non lo so. Provaci.

[Lobo]

:(

 

Credo che l'alopecia sia un tipo di problema che non ne crea di nuovi, semplicemente si limita ad aumentare quelli che esistono già, in maniera proporzionale al modo in cui ciò viene visto.

Credo che l'unica terapia valida contro l'alopecia possa essere quella psicoterapeutica. Bisogna imparare a vedere il problema sotto un'ottica diversa e, per le persone già portate all'irritabilità, qualsiasi problema (il fatto che prima fosse dolce e gentile non significa che non fosse irritabile, anzi, spesso sono le persone più buone quelle che avrebbero maggiore bisogno di sfogarsi). è difficile, perchè quando si ha un certo costrutto ("es. io non mi vedo con la testa che mi prude e l'alopecia"), scegliere di assumerne un altro viene visto come un atteggiamento contronatura, una sorta di anestesia che si fa al proprio cervello. Questo per la perdita dei capelli.

 

Per il fastidio che può dare una dermatite seborroica, non so come aiutarti. Forse lavaggi frequenti da un parrucchiere (costano poco e durano poco) potrebbe aiutare ad alleviare la sofferenza del prurito, non lo so. Provaci.

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

IN + vorrei dire che un rapporto d'amore dovrebbe essere visto come due contenitori rappresentanti ognuno una persona... all'inzio essi sono pieni e tutto va bene ma col tempo per tanti e tanti motivi capita che uno dei due si svuoti e tocca all'altro dare parte della sua acqua per pareggiare gli equilibri e riempirsi insieme di nuovo. in cambio, quando la perdita è dall'altra parte, si sarà sempre sicuri di avere chi riempie il nostro bicchiere. quando solo uno dei due dona indiscriminatamente per un lungo periodo si corre il rischio di arrivare talmente in basso che non si riescie più a risalire....l'amore verso un'altra persona è bellissimo, sapete come la penso, ma mai e poi mai ci si deve dimenticare di amare anche se stessi perchè altrimenti o ci si rende passivi o si logora l'altro con del pessimismo.

dolce nuova utente c'è tanta tenerezza dentro di te...ricordati che questo oggi è uno dei doni più grandi che una donna possa avere, e NON DEVI nasconderlo, specialmente con il tuo partner!!!! una coppia deve dirsi tutto, le paure non devono esistere e soprattutto non ci dovrebbero essere ne vincitori nè vinti....ci sono tante brutture là fuori che credo tutti si debba lottare per avere un piccolo angolo di paradiso una volta tornati la sera tra le braccia del nostro amore.

cosa vuoi tu dalla vita? e il tuo lui? chiedetevelo e rispondetevi...poi le successive azioni saranno ovvie.

 

un bacione ed un augurio di ritrovare il sorriso.

[doroteo]

ma sei sicura che lui sia veramente innamorato di te?e il tuo e' amore,oppure paura di rimanere sola?

[RAFFAELE10]

allora sarò breve:

 

mi dispiace dirtelo tu devi farti curare perche nn stai proprio bene

 

Poi ho conosciuto lui, il Tato, il mio Dio, la mia forza. Dopo un inizio davvero pessimo perchè le mie paure mi hanno impedito di abbandonarmi subito a lui, grave, gravissimo errore che ho pagato in ogni maniera...la nostra storia è partita. Mi sono appoggiata a lui, alla sua magnificienza per sopportare il peso di restare in quella casa dove soffrivo tanto

 

all inizio ho creduto che fosse una sorta di religione poi quando ho capito che stavi parlando un di un ragazzo ho capito la gravita della tua psicosi.

 

ti sei aggrappata a un ragazzo la cosa più facile che potevi fare!!!

il ragazzo in questione si è rivelato debole perciò se no gli vuoi rovinare completamente la vita allontanati da lui e risolvi i tuoi problemi in altro modo.

 

una ragazza psicologicamente segnata e un ragazzo debole di carattere assieme possono solo distruggersi a vicenda.

 

ps tutta la mia comprensione per la mamma che si è ritrovato un figlio esauriro per una semplice dermatite e un accenno di alopecia e un estranea in casa che certamente puo solo peggiorare la situazione.

[Lady Marmelade]

non sono d'accordo con te raffaele,

cmq direi di astenersi dal fare commenti del genere che potrebbero ferire la nostra nuova amica

[RAFFAELE10]

è la mia visione delle cose e credo che chi ha un po di esperienza in queste cose la pensi come me...........se poi dobbiamo fare del buonismo e filosefeggiare sulla forza dell amore allora io mi astengo e nn scrivo altri post in questa discussione.

[Lady Marmelade]

nessun buonismo,ma lei ha chiesto espressamente di non sparare a zero :fiorellino:

[RAFFAELE10]

purtroppo tramite computer nn si possono trasmettere emozioni.....il mio nn era uno sparare a zero questa ragazza ha tutto il mio sostegno morale proprio per questo gli ho detto chiaramete quale è la cosa giusta da fare secondo me.

[Lady Marmelade]

ok

spero che lo interpreti nel modo giusto allora

[Lobo]

raf probabilmente pensiamo tutti le cose che hai detto ma secondo me in questo caso è necessaria un pò di delicatezza...nessuno ha fatto del buonismo...sono due modi di approcciare lo stesso argomento.

hey tatoide!!! guarda qua quanta gente si sta preoccupando del tuo sorriso!! :D

[RunDLL]

Sinceramente sono un po' sconcertato. Penso che ad un problema di capelli si possa reagire cadendo in depressione, dipende dalle persone, non tutti hanno la stessa reazione, considero però che sia possibilissimo. Una volta caduto in depressione si possono verificare i fatti che hai narrato quali malumori, cambi di umore ripetuti. In questo caso però necessita di un aiuto di un esperto per non continuare a rovinarsi la vita e non rovinarla a te.

Capisco il tuo desiderio di stargli vicino ma non capisco ne giustifico per nessuna ragione la violenza. Secondo me dovresti anche smetterla di essere una sua martire ma dovresti fargli capire che ha grande bisogno di aiuto. Da quel che capisco non è che tu sia una persona felice memtre l'amore dovrebbe essere solo motivo di gioia.

Inoltre da come poi è cambiato dovresti capire che non è un dio ma una persona come tutti gli altri, di Dio ce n'è uno solo.

Ciao

[capslock]

Inoltre da come poi è cambiato dovresti capire che non è un dio ma una persona come tutti gli altri, di Dio ce n'è uno solo.

 

Oppure non esiste

[Lobo]

già

[tatoide]

Gentilissimi nuovi amici, vi lascio un pensiero breve prima di andare a dormire per poi scrivervi sicuramente di più domani...

torno a ringraziare tutti coloro che mi hanno dimostrato sostegno, in partcolar modo Lady Marmelade. Quando ci si sente un po'soli anche un forum può essere di grande sollievo ed io ho scelto proprio questo per la sensibilità che mi pare contraddistingua molti patrecipanti alle discussioni. Ho molto rispetto per tutte le vostre opinioni e molto affetto per che mi conforta in qulache maniera. Per chi crede che io sia matta o debba farmi curare il mio invito è davvero quello di non giudicare affrettatamente. Credo sia comprensibile che nella mia situazione io mi sia attaccata in maniera spropositata al mio ragazzo, e sono più che consapevole di essere chiaramente più insicura di tutti coloro che nella vita hanno avuto la fortuna di non essere segnati da una brutta esperienza come la mia. Ma mi sento anche di dover precisare che non sono matta del tutto. sono una ragazza che lavora 8 ore al giorno in una importante multinazionale con un ruolo di rilievo e contemporaneamente studio all'università, insomma nel mio cervello qualcosa di sano c'è...Mi spiace Raffaele che tu pensi che io stia rovinando la vita al mio ragazzo, soprattutto perchè se così fosse non l'ho fatto assolutamente con cattiveria. Quando lo conobbi prima che lui mi dichiarasse il suo amore (ricordo con tantissimo affetto e malinconia quei bellissimi momenti...)mi sono confidata con lui e gli ho raccontato la mia storia e parlato delle mie insicurezze...e la comprensione che lui mi dimostrò in quei giorni mi spinse ad affidarmi ed appoggiarmi così tanto a lui...Spero tu riesca a vedermi anche come una ragazza normale, molto innamorata e sicuramente con una brutta esperienza ma non solo come una matta svitata...

un saluto a tutti quanti, e ancora un grande grazie!!!

[RAFFAELE10]

ti rispondo in privato B)

[ph1L]

la tua storia e triste ma in un certo senso concordo con raff, non hai che da perdere con il " tato" lui si e dimostrato una persona indegna, e credimi le persone non cambiano, non cambieranno mai.

 

Abbi fiducia in te e cerca quello che cerchi in un altra persona, ce tanta brava gente qua fuori ; )

 

cmq ti esprimo tutti i miei auguri per il futuro e il supporto morale per il presente. sei tu che conti non il tato.

[chioma folta]

ciao cara amica,

innanzitutto volevo esprimerti tutta la mia solidarietà x la sofferenza immane che stai provando nella tua storia d'amore ,che nn è poi neanche tanto rara .

il tuo tato comunque sicuramente ,dovrai ammetterlo e convincertene magari piano piano con il passare del tempo, nn può trattarti così male ...e nn ci sono ragioni x cui debba e possa farlo !!!

tu amandolo con tutta te stessa nn vedi quello che è lampante x noi che ora siamo venuti a conoscenza della tua storia x come ce l'hai raccontata e descritta ...

il nostro aiuto e conforto con le parole nn mancherà di certo ma ovviamente nn sarà sufficiente x te cara ....tu meriti di + ,molto di + ...x quello che hai passato,sofferto e tuttora stai attraversando,e xkè 6 una persona e una donna bellissima x sensibilità e bontà...mi piange il cuore di lacrime ma anche di rabbia nel pensare che possano esistere uomini capaci di tanto...

la violenza del tuo uomo è garantito che è del tutto gratuita,ingiusta e scusami se te lo dico e mi permetto di farlo è sopratutto infame...

se il mondo va a rotoli è anche x questa umanità così mediocre e inutile !!!

anche se penso questo del tuo tato... tu comunque nn demoralizzarti e sforzati giorno dopo giorno con tutte le tue forze di trovare ancora la volontà di cercare di recuperare un rapporto molto difficile ,se nn altro xkè il tuo amore x lui è sempre molto forte e immenso...

un abbraccio da un amico

Modificato 26 Aprile 2005 da chioma folta