Ma Che cxxxx 8 Minuti Di Pubblicita!

[listanozze]

e ti ricordi il berlusca che diceva che con la sinistra mai saremmo arrivati nell'euro

In europa ci siamo arrivati con l' eurotassa, cioè i cittadini sono stati obbligati a pagare per entrare in europa senza che il governo attuasse misure alternative ( senza eurotassa niente europa )

mi spieghi perke i rincari causa euro sono stati cosi alti solo in italia?TE LO DICO IO SE NON LO SAI, perke il governo non ha controllato il cambio di valuta.

1 euro = 1936,27 cxxxx centra il cambio valute?

Se ti riferisci ad un controllo dei prezzi, forse tu non lo sai, ma siamo in un mercato liberale e ciò significa che i prezzi non li fa lo stato ma nascono da un equilibrio tra domanda ed offerta.

e poi mi dici che ne pensi delle leggi su falso in bilancio,conflitto di interessi,legge gasparri e su quella che ha diminuito in maniera sensibile la tassazzione per chi riceve in eredita svariati milioni di euro?

Siete stai al governo 5 anni e non avete fatto una legge voi sul conflitto di interessi e dovrebbe farla Berlusconi ( la pazzia non ha limite )?

Per ciò che concerne la legge Gasparri se ti riferisci al digitale terrestre io prima pagavo circa 30 euro al mese per vedere 1 partita oggi ne pago 3.

Chi vuole si prende il digitale terrestre chi non vuole non si compra niente, max liberta di scelta.

Naturalmente secondo la tua ottica sarebbe giusto avere tutto e gratis e pagare le persone che lavorano con le scoreggie che fai mentre guardi gratuitamente una partita su sky.

Per ciò che attiene la riduzione della tassazione per i beni di qualsiasi valore e non solo quelli di alto valore è palese che dovrebbe essere una cosa a vantaggio di tutti. Molto probabilmente tu ami prenderla nel sedere e pagare molte tasse.

E ANCORA:DEL MINISTRO DELLA REPUBBLICA CASTELLI CHE SALTA E CANTA "CHI NON SALTA ITALIANO E'" CHE NE PENSI?

E COSA NE PENSI DELLA LEGA,CHE FA PARTE DEL GOVERNO,CHE RIPUDIA L'EUROPA E OPERA UNA POLITICA RAZZISTA NEI CONFRONTI DEL SUD ITALIA?DIMMI... CHE NE PENSI?

Penso che se al nord venissere stanziati gli stessi fondi e le stesse agevolazioni che ha il sud saremmo i primi in europa, quindi, al massimo, parlerei di politica economica razzista nei confronti del nord.

E ANCORA:COSA NE PENSI SUL FATTO CHE RETE4 PER UNA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE DOVEVA PASSARE SUL SATELLITE MA IL NOSTRO CARO SILVIO CON RIGIRI POLITICI CE L'HA FATTA A LASCIARLA IN CHIARO CON UNA RIFORMA DEL SISTEMA TELEVISIVO CHE FA PENA?

Non la vuoi guardare? Cambia canale.

E COSA NE PENSI DI QUANDO BERLUSCONI DISSE CHE GLI ARABI SONO UNA CIVILTA INFERIORe

Penso che ha detto una cosa da molti condivisa, non ha detto che sono una razza inferiore ma una civiltà, cultura inferiore.

Basta vedere come sono trattate le donne, che non possono mangiare con gli uomini o andare semplicemente allo stadio.

Ma forse tu non riesci a capirlo perchè ti ispiri proprio a quelle civiltà...

Modificato 19 Febbraio 2005 da listanozze

[listanozze]

sono sicurissimo di quello che dico.se te mi provi che le mie affermazioni nel mio ultimo post sono errate di offro un buono spesa da 100 euro per prodotti per capelli.dimmi cosa sarebbe che non ti torna nel mio resoconto storico??mi sa che sei TU a dover tornare a studiare.

e se faccio gol all' incrocio quanto mi dai?

ci vorrebbe uno sciopero del consumatore...tipo niente tv per 3 giorni....ma lo sappiamo,il popolo italiano ha un cervello di gallina...basta vedere quanti sono ancora oggi che sostengono il berlusca.

Pensate invece quante teste di cxxxx ci sono che sostengono il comunismo dopo che è inesorabilmente fallito...

Modificato 19 Febbraio 2005 da listanozze

[Lobo]

x anlan: perfetto su tutto. la pensiamo allo stesso modo. nb. puntualizzo solo che non ho fatto di tutta l'erba un fascio ( :P )..purtroppo questi gg il mio tempo è limitatissimo e non ne posso perdere molto per curare lo stile verbale..mi hai frainteso,la penso come te.

 

x listanozze: questa volta te lo dico io...vai a farti una trombata!!!io non gli avevo risposto perchè era tutto molto ovvio...questo qua è uno che parla per sentito dire e che secondo me di politica non ne capisce un pene. per questo me la prendo con te!!! invece di perdere tempo a rispondergli su quelle domande di una banalità imbarazzante potevi farti una bella gnocca...mi hai deluso lista...moooolto deluso :D :D :D

 

 

x vieri: direi che è ora di sganciare il buono premio ad anlan. se poi ti avanza qualcosa per lista che si è sacrificato una trombata non sarebbe male.

 

 

lobo

[carnera]

scusate ma riporto un attimo la discussione sul topic originario...

secondo me è andato degenerando sulla questione politica (su cui mi astengo xkè nn ne capisco un cacchio)

 

la questione è + di tipo commerciale: essendo mediaset un'azienda ha bisogno di guadagnare, e x guadagnare vende spazi pubblicitari

io nn ci vedo niente di male, e soprattutto nn vedo il legame con la politica

è imprenditoria...

x quanto riguarda la RAI invece ritengo la polemica + sensata, infatti ci si aspetta dalla tv pubblica un servizio migliore (quindi anche - pubblicità) nel momento in cui si paga un canone

tutto qua

 

non andiamo sempre a cercare ragioni politiche, quando spesso il problema è tipo economico

 

aleX

studente di economia :P

[Lobo]

INFATTI...già esplicitato ma la politica ormai la si fa entrare ovunque...purtroppo.

 

lobo

[mr. marte]

Ovunque? :(

[billo]

Anlan,con tutto il rispetto,non parlerei di "anacronistico rapporto fra nazismo e fascismo",piuttosto punterei il dito contro questo tipo di manifestazioni quando nascono e si sviluppano esclusivamente per assicurarsi una fettina di elettorato in quei giovani e non piu giovani,pervasi da spirito "giustizialista",animati da discutibile voglia di "altruismo",pacifismo,voglia di "giustizia sociale";che poi,per magia,scompare in molti,raggiunta la matura età,raggiunta l ora di trovarsi un lavoro serio e mettere su famiglia!

Credo che questi manifestanti rappresentino un bacino di voti,importante per la sinistra(ecco perchè coccolati dai politicanti).Ma sono importanti anche per l attuale governo,perchè sono espressioni del "comunismo"che si prestano involontariamente,molto facilmente,alla DEMAGOGIA del centro destra che spesso non avendo argomentazioni convincenti,tir a in ballo veri o presunti pericoli rossi.

La verità è che il comunismo non c è,i kmer rossi non sono mai esistiti in Italia e che qui c è soltanto tanta gente che non ce la fa ad arrivare a fine mese collo stipendio(quelli ke ce l hanno).

Lobo dice che se ne frega e che bisognerebbe lavorare di piu!OK!Ma non tutti vogliono o possono essere imprenditori.c è qualcun o ke s è laureato in lettre ,sperando di insegnare,qualcun altro in medicina,sperando di diventare medico...A VOCCA è nu bell strument!!Si dice a napoli.La bocca è un ottimo strumento,ma la realtà non è sempre cosi facile per tutti.

[billo]

In merito a Luciano De cresscenzo,Anlan concorderai che le vittime,volendo fare un cinico ragionamento numerico,quelle del fascismo,furono molto limitate anche perchè rapportate alle dimensioni del nostro caro vecchio stivale che sono moltissimo piu "limitate "rispetto ai territori cinesi o sovietici,quindi...

Ma concorderai sicurmante sul fatto che non esistono scuse per giustificare vittime delle dittature.Di destra o sinistra,le vittime,che siano uno o centomila,retsano tali e bisogna domandarsi il perchè di tali sciagure.

[Visitatore]

Billo, ovviamente quella di De Crescenzo (conoscendo anche il personaggio) va presa come una battuta. E' evidente che non se ne fa una questione numerica: l'aspetto saliente è, secondo me, che ci ha sempre voluto ricordare (o insegnare la storia) ne ha fatto sempre uno strumento un poco di parte. La persecuzioni contro gli ebrei hanno mai avuto la stessa enfasi nella memoria storica quanto le deportazioni in Siberia ? No certo ... il problema non è il numero ma la provenienza etnica e religiosa delle vittime. Una persecuzione su base razziale non è giustificabile ed invece una politica lo è ? Almeno un poco ?

Concordo con te che le proporzioni dei numeri in campo sono a sfavore degli italiani ma francamente non credo nessuno in onesta' possa dire che il Fascismo abbia provocato gli stessi disastri del Nazismo (sebbene si fossero alleati).

 

Sul fatto poi che questi scalmanati possano essere di utilità per qualcuno non mi pronuncio.

 

Al contrario concordo con Lobo sulla questione lavoro: la questione non è essere imprenditori o meno. E' essere onesti con se stessi e con il proprio datore di lavoro quando c'è. Mi fanno bollire il sangue i controllori di volo mandati assolti pur quando sono stati presi nelle mani nel sacco, gli impiegati agli sportelli comunali che non ci sono mai (18 sportelli di anagrafe e mediamente 3 aperti con code chilometriche), i dipendenti che tra malattie, finte invalidità e maternità a raffica in 5 anni riescono a lavorarne si e no 1, mi fanno incazzare le università strapiene di studenti che si laureano in materie umanistiche quando non c'è un posto di lavoro nella pubblica amministrazione e poi, per esempio nel mio settore, fai fatica a trovare un programmatore che sappia almeno accendere un pc, oppure ancora non si trovano operai specializzati per lavori industriali, certo, ma che lavori. Sai quanto prende mediamente un operatore specializzato di scavatore ? Dai 1.800 ai 2.700 euro al mese più varie indennita' ... E NON SI TROVANO !!!! Va bene che ognuno vuole inseguire i propri sogni ma santo cielo, se decidi di farti una passeggiata nel deserto poi non lamentarti che non c'è acqua.

[billo]

Assolutamente d accordo con te.Le persecuzioni politiche dei regimi comunisti vanno ugualmente condannate.Vanno ricordate ,come i drammi causati al popolo ebraico.

Qualcuno molto piu autorevole di me scrisse che purtroppo"lastoria la fanno,la scrivono,i vincitori".Quello che è capitato negli ultimi cinquant anni;Grossa rilevanza ai crimini dei regimi di "destra",assoluto oblio con gli orrori operati da regimi comunisti.Politicamente corretto apportare una"revisione storica"in questo senso.

In merito al fascismo,se fu piu dannoso o meno del nazismo,non oso pronunciarmi.Davvero non saprei.Il fatto ke abbia appoggiato le persecuzioni ebraiche effettivamente lascia da "italiano"l amaro in bocca.comincio lecitamente a sospettare che se la macchina bellica italiana fosse stata solo la metà di quella tedesca,non so davvero dove si sarebbe arrivati!

Per quel che riguarda il lavoro,non sono un "garantista ad oltranza".Licenzierei volentieri i lavoratori poco "zelanti".

ma non capisco la correlazione fra disoccupazione e diligenza latitante di certe categorie di lavoratori.

Le promesse di aumento dell occupazione coincidono,nella migliore delle ipotesi,ad un aumento dell occupazione precaria che fa tanto piacere all istat ma in termini piu"realistici" si traduce in vita precaria,difficoltà di ottenere un mutuo.impossibilità di vivere da soli o di farsi una famiglia per molti.Liquidare certi laureati che hanno scelto il deserto mi ricorda la famosa frase di maria antoniettt che imparammo dai libri delle medie:non c è il pane,che si mangino le brioches!!xxxxx,se uno investe un quarto della sua vita in un determinato corso di studi,dovrebbe fare lo scavatore per forza??

Se qualcuno ha scelto la strada del deserto non può pretendere l acqua;ma nessuno pur di governare deve promettergli l acqua quando sa che c è solo deserto,non credi?In questo,non sono d accrodo anlan!!

[listanozze]

X Lobo:

la trombata l' avevo appena fatta..ero nel periodo refrattario...

[Visitatore]

Billo ... replico sul tema lavoro visto che sugli altri, mi sembra, siamo d'accordo seppure con sfumature legittime.

 

L'investimento nel corso di studi è, appunto, un investimento. Chi investirebbe tempo e denaro in un'impresa sapendo che il ritorno è prossimo allo zero ? Ci tengo a precisare che ognuno è libero, anzi ha il dovere di inseguire i propri sogni, ma deve anche fare i conti con la realtà. In questo, nell'eta' della formazione scolastica ed universitaria, il supporto dei genitori e di idonee strutture che possano dare utili indicazioni sul mondo del lavoro che andiamo ad approcciare, è totalmente assente. Si predilige ancora una formazione tecnico/scientifica o classica a discapito di quella tecnico/professionale che viene, a torto, considerata di serie B. L'università, fatte salve alcune discipline molto tecniche, non è al passo con i tempi: io ho fatto economia e ti posso garantire che in tema di norme fiscali 3/4 di quello che ti insegnano all'università lo puoi buttare nel cesso il tuo primo giorno di lavoro. Nella stessa facoltà ricordo di aver mandato a quel paese il docente di "Elaboratori elettronici e sistemi meccanografici" perchè voleva insegnarci a redigere i bilanci utilizzando il linguaggio COBOL e non sapeva la differenza tra un foglio elettronico ed un database relazionale.

 

Ricordo che mio padre avrebbe voluto fare l'ingegnere e suo padre (mio nonno) si oppose dato che già un altro fratello (mio zio) aveva fatto ingegneria e faticava a trovare lavoro. Studio' economia e la professione che ne derivò (il commercialista) gli diede discrete soddisfazioni. Io, quando venne il mio momento, decisi di fare gli stessi studi di mio padre per seguire la sua attività: e lui mi disse "lascia perdere, ci sono più commercialisti che partite iva nella nostra zona, continua con i computer". Ovviamente io, testa dura, ho fatto economia e adesso mi ritrovo con 5 anni di studi che non mi sono serviti a niente (o forse poco) e alla fine mi occupo di programmazione.

 

Ergo ... mio nonno riusci' ad imporsi ed ebbe ragione, mio padre no (sai ... dopo il 68 i figli devono essere liberi di fare le proprie scelte) e io rischiavo di essere uno dei tanti che cerca di sbarcare il lunario tenendo le contabilità di qualche negozio a colpi di 50 euro al ribasso. Poi mi è andata bene ma se avessi avuto indicazioni più precise prima (e un po' più di polso) forse oggi avrei delle specializzazioni più utili per il mio lavoro.

[billo]

Caro Anlan detto cosi,certo non posso darti torto.Andrebbe aperta una discussione a parta sul mondo univarsitario.

Pochi giorni fa su rai tre,si discuteva dell università,sui fondi per la ricervca ecc..Non la seguii piu di tanto,preferii uscirmene,anche perchè la discussione prese la solita piega demagogica.La sinistra che accusa il governo di non dare fondi necessar ecc....Le solite balle insommma!!

te hai ragione ma mi chiedo,perchè non dar vita a corsi di specializzazione capaci di immetterti in un settore specifico del lavoro?Invece di creare tanti corsi cosi evanescenti,perchè non offrire la possibilità di specializzarsi e d occupare quei posti rimasti vuoti,come denunciavi tu prima?

Io stesso pur di vivere,faccio un lavoro che non avrei mai immaginato da "piccolo",Un lavoro da molti sottovalutato,che esercita grande fascino ma alla fine in pochissimi tentano la mia strada...M è andata bene.lo stipendio è ottimo(almeno per un single e per il mio attuale stile di vita)quindi sono la prova che non tutti cercano il "posto"classico di lavoro però,in molti miei coetanei,la delusione dovuta all impossibilità di una collocazione decente,è davvero grande..Grandi colpe vanno ricercate per carità,anche nei governi dei vari d alema e Prodi!

Quello che non digerisco sono le promesse in merito al lavoro fatto dal governo attuale.Che poi abbia tagliato i fondi ai ricercatori,secondo me,la Moratti ha fatto benissimo.Cosi anche i detentori di tessere di partiti e i figli di prof universitari e comparelle varie,dovranno seriamente cercare un posto di lavoro come ho fatto io.Saprai meglio di me che in italia ci sono tanti corsi di studi,specializzazioni,che danno da amngiare solo ai soliti ignoti e poi ,appunto,mancano gli scavatori!!Se il provvedimento della Moratti,in questo senso,può dare un colpo capace di abbattere il sistema "feudale"ancora esistente nell apparato universitario,allora mi va benissimo.non mi stanco mai di ricordarvi che non son ossessionato da berlusca.Cerchiamo d essere tutti piu obiettivi al di là delle nostre convinzioni politiche!!

[billo]

Ho sbagliato vocali per la fretta!!!sto per pranzare:-)!!Anche qualche virgola.

Scusatemi :D

[Lobo]

xxxxx sono appena tornato da un week end di lavoro a roma che mi ha devastato....voi non sapete come mi sia dispiaciuto non partecipare al vostro scambio di opinioni!!! comunque le parole di Anlan sono le stesse che avrei proferito io!!! stessa visione delle cose, stessa coscienza storica, stesso odio verso chi abusa dei sindacati!

aggiungerei solamente una cosa, e ve la dico col cuore in mano, cosi come se avete imparato a conoscermi un pò capirete cosa mi costa dirla....se avessi ora 18 anni, se avessi la coscienza che ho ora....non farei l'università ma l'apprendista elettricista, idraulico, antennista, muratore, parquettista!!! l'italia ha bisogno di questo ora, non di Dottori o di politici che si sono formati in delle università esclusivamente teoriche che non ti insegnano nulla di come si vive una giornata di lavoro.

pensateci! sareste voi il capo di voi stessi, fareste parte di un lavoro che MAI si esaurirà, che MAI risentirà dei flussi economici, fareste voi il prezzo invece di tirare al ribasso, verreste pregati per le vostre mansioni invece di far buon viso a cattivo gioco con un cliente!!! xxxxx, il futuro è tornare a lavorare con le mani, coscienti delle proprie capacità, dei propri limiti e fregandosene degli idioti che dicono " ma che lavoro di xxxx è l'idraulico?", è un lavoro onesto, molto remunerativo e....con un manager che gestisce le proprie giornate.

 

 

lobo

 

p.s. e adesso a nanna....non ce la faccio +

[carnera]

d'accordissimo con lobo

io sono all'uni ma ho molti amici che lavorano come idraulici, elettricisti, ecc...

a me sembra normale, invece i miei compagni d'uni sottovalutano e quasi disprezzano chi fa lavori "manuali"

nn trovo corretto chi fa classifiche tra i lavori

sono tutti indispensabili

e spesso chi fa un lavoro manuale senza finire le scuole, vuol dire che si è rimboccato le maniche (spesso x aiutare la famiglia), rinunciando a molto dello svago adolescenziale

 

aleX

Modificato 20 Febbraio 2005 da carnera

[listanozze]

maremma

[curvadong]

Ho sbagliato vocali per la fretta!!!sto per pranzare:-)!!Anche qualche virgola.

Scusatemi :D

<{POST_SNAPBACK}>

...se è solo per questa volta.

 

 

comunque le parole di Anlan sono le stesse che avrei proferito io!!!

<{POST_SNAPBACK}>

impossibile,cerchiamo di avere un sano senso del limite!!

Tu Lobo pur essendo un'ottima persona non riusciresti mai a dire le stesse cose

di Anlan e per giunta con "le stesse parole"!!

Inoltre non vale in assoluto accreditarsi di opinioni altrui così come non vale dire

"specchietto", "+1","spigo", "sego" o "bombaliberatutti".Eccheccavolo.

 

nella fattispecie un passo in avanti nella direzione auspicata sono state le lauree brevi rivolte a chi desideri minore panoramica sulla materia studiata e più specializzazione..credo che anche l'informatiche ne sia interessata.

 

un problema dei lavori diciamo "basici" come il muratore,il falegname,l'idraulico,l'elettricista,il saldatore,il trattorista,il ruspista,il piastrellista,l'imbianchino..è che per essere svolti ad un livello che non sia amatoriale richiedono il consolidarsi di una certa tecnica,che però nessuna scuola ti insegna(poche..),a quel punto l'unica strada è l'apprendistato presso artigiano esperto che però, come sempre, non ha nessun interesse a insegnarti tutto e subito,così i tempi si dilatano senza che l'aspirante abbia capacità di sussistere da solo con tutto ciò che ne deriva.Si tratta infatti di una scelta che in quel caso andrebbe fatta a 18 anni e se a quell'età si và a lavorare e si lascia il (per altri versi) "dorato" mondo dell'università nel quale si verrebbe(spesso) mantenuti dai genitori,ecco che lo si fa principalmente per non dipendere da quest'ultimi o comunque per guadagnarsi da soli il pane sin da subito.

 

In 1 anno di full immersion anche sul "campo" si potrebbero imparare a memoria

tutti i lavori manuali(e non solo) di questo mondo.Mancano però il piano studi nazionale e la predisposizione organizzativa capaci di dare luogo a corsi di formazione professionale brevi-intensi e seri presso i quali accedere dopo aver conseguito la maturità.

[Lobo]

:34:

curva non ho capito! mi reputi una buona persona e poco erudita rispetto ad anlan oppure una buona persona che quindi non può dire le cose del "malfamato" Anlan?

io solo: una buona persona che si trova in accordo con Anlan.

comuqnue...quello che tu chiami apprendistato io lo chiamo scuola.

chiaro che si dovrebbe iniziare a 18 anni, cosi come l'università. facciamoci due conti:

 

 

18 anni..scelta università:

se sono coscienzioso mi laureo in 5 anni, spendo mediamente in una città come bologna 60.000 mila euro per tutto (1000 euro/mese: affitto, tasse, libri ecc ecc cifra ottimistica). non ho nessun ritorno economico in questo periodo, se avessi lavorato come cameriere a 1000 euro al mese per 5 anni avrei accumulato virtualmente 65.000 euro + 5 anni di pensione.

esco dall'università, mi chiamano dottore, devo ricominciare a studiare per capire il lavoro che mi si presenta davanti.

 

 

18 anni..scelta bassa manovalanza

se sono coscienzioso me ne frego di quello che mi insegna o no il mio "capo" elettricista, idraulico ecc ecc...rubo con gli occhi e lo seguo in ogni sua mossa. in 5 anni con lo stipendio di 800 euro al mese accumulo virtualmente 48.000 euro e se non sono cerebroleso ho imparato alla grande un mestiere.

mi licenzio dal posto di apprendista garzone, non mi chiamano dottore, con le conoscienze già in possesso apro una mia ditta a costo 0 e inizio a lavorare come "padrone". lavoricchiando arrivo come elettricista (ad esempio) a 4500 euro al mese, 8000 in nero (ipotesi moooolto plausibile).

 

riassunto: in 5 anni

università= spese 125.000 euro, un pene in mano

"bassa" manovalanza= spese 0, introiti 48.000 euro, so lavorare.

 

sto sbagliando curva? quelle che tu chiami "predisposizioni organizzative" non esistono nei campi a cui ci riferiamo!!!! o mi vuoi dire che nel dopo guerra esistevano delle struttere per l'insegnamento di lavori...."umili"?

 

lobo

[curvadong]

stai sbagliando nel senso che generalizzi qualità che non tutti gli idraulici 'devono' avere,altrimenti farebbero gli imprenditori come te!!Nulla toglie che l'atteggiamento di chi ruba con gli occhi sia quello auspicabile per chi vuole campare e da subito nel mondo delle professioni,ma non sempre ciò è oggettivamente possibile.

 

una carenza di strutture 'istituzionali' di tipo scolastico incide evidentemente molto di più sulla mancanza di artigiani correttamente formati che sulla possibilità che si 'imprenda' a qualunque livello.Ad ogni piede la sua scarpa.Poi sempre largo a migliori se hanno voglia di correre.

[Lobo]

curva in una discussione come questa mi sembra che sia normale generalizzare altrimenti si dovrebbero prendere in causa troppe varianti.

facciamo cosi...riassumo in altro modo:

 

....bisognerebbe prendere coscienza se le proprie capacità siano più adatte allo studio o al lavoro manuale, pulendoci prima dall'ipocrisia di voler campare alle spalle dei genitori per qualche altro anno solo perchè non si ha voglia di sudare!

 

meglio cosi?

 

 

lobo

[curvadong]

sto sbagliando curva? quelle che tu chiami "predisposizioni organizzative" non esistono nei campi a cui ci riferiamo!!!! o mi vuoi dire che nel dopo guerra esistevano delle struttere per l'insegnamento di lavori...."umili"?

lobo

<{POST_SNAPBACK}>

i tempi cambiano evidentemente e se il piglio autodidatta e 'aschematico' è un tratto sempre prezioso e apprezzabile, io mi riferisco alle strutture che uno stato moderno deve darsi per permettere la formazione professionale di personale altamente indispensabile al quotidiano vivere.Dopo ognuno può integrare come meglio crede.

[Lobo]

sulla carenza delle istituzioni:

torniamo sempre al discorso che oggi si sta troppo bene. la storia ci dimostra che nei periodi meno goderecci TUTTI "rubavano con gli occhi" e non perchè avevano o non avevano capacità ma perchè DOVEVANO campare!!!

se vuoi chiamalo istinto di sopravvivenza, in qualunque modo comunque oggi non si tirano fuori tutte le potenzialità che si hanno a disposizione perchè è scomodo!

se esistessero scuole che insegnassero come mettere un mattone sopra ad un altro si perderebbero in 100000 sciocchezze come quale tipo di impasto, quale materiale, quale inclinazione, quale quale quale quale. il muratore ha l'esperienza che noi non abbiamo mai avuto nel nostro campo SCOLASTICO.

 

 

lobo

[curvadong]

..riassumo in altro modo:

....bisognerebbe prendere coscienza se le proprie capacità siano più adatte allo studio o al lavoro manuale, pulendoci prima dall'ipocrisia di voler campare alle spalle dei genitori per qualche altro anno solo perchè non si ha voglia di sudare!

meglio cosi?

lobo

<{POST_SNAPBACK}>

non è esattamente ciò che intendo:chi a 18 anni si rifiuta di lavorare(artigiani..) pur avendone le 'congenialità' spesso lo fà perchè mancano prospettive chiare sui tempi,sui modi,sui termini in cui l'abboccamento al mondo del lavoro debba avvenire.Il secondo motivo al primo collegato è che l'oggetto lavoro non è ritenuto(a torto.. ) qualificante,non ci si sente importanti e protagonisti della propria vita andando a fare apprendistato per 5 anni da un idraulico che per default renderà il futuro affrancamento difficoltoso e oscuro.

 

Allora perchè non 'QUALIFICARE' quella professione con corsi mirati e meditati nei quali l'artigiano già esperto possa giocare un ruolo circoscritto nel tempo e nei modi e chiaro?Altra cosa infatti sembra essere farsi una formazione di un anno e essere abilitato(con maggiore o minor fortuna a seconda del merito e dell'attitidine ovvio)a svolgere quella data professione.Di fronte a quella prospettiva il 18 enne

avrebbe di fronte scenari di vita diversi e diverse sarebbero anche le sue scelte.

 

si tratta in sostanza di sganciare la possibilità che ognuno riceva strumenti di formazione professionale dal giogo dell'apprendistato(la stessa cosa vale per le professioni dell'avvocatura,notarile,architettonica,ingegneristica in qualche settore ma quà per la relativa complessità delle abilità da raggiungere risulta più complicato scigliere l'annoso nodo del..'praticantato'..).

[curvadong]

se esistessero scuole che insegnassero come mettere un mattone sopra ad un altro si perderebbero in 100000 sciocchezze come quale tipo di impasto, quale materiale, quale inclinazione, quale quale quale quale. il muratore ha l'esperienza che noi non abbiamo mai avuto nel nostro campo SCOLASTICO.

lobo

<{POST_SNAPBACK}>

 

Ma no.Esistono scuole che insegnano a mettere mattoni,ma sono poche,parcellizzate e insegnano male.La base di nozione tecnica da confermare con l'applicazione in cantiere è essenziale,poi,ripeto,l'attitudine di ognuno fà e farà sempre la differenza.Ma di fatto oggi come ieri esistono pochissimi muratori bravi e molti manovali genericamente incapaci,solo che una volta la maggiore frequentazione d'opera con certe manualità dava percentuali diverse..oggi il primo nullatenente si butta a fare danni in un cantiere.

 

La discussione ha senso solo se abbandoni anche solo per un attimo l'ottica del pioniere e dell'imprenditore con le quali filtri invece il 100% di quello su cui ti soffermi.Deformazione professionale si direbbe,ma la genesi del fiorire dell'impresa comunemente intesa non serve necessariamente a fare analisi

pregnanti del resto del mondo lavorativo.

 

Ricorda sempre che io parlo di strumenti di formazione professionale facilmente

plausibilizzabile in termini di costi per la comunità nel solco già tracciato da analoghe ma sporadiche e non sistemiche iniziative.Diversamente non intendo avvallare il nascere e il permanere di elementi di "assistenza".

Modificato 21 Febbraio 2005 da curvadong