Ciao Principe, non sapendo se era scortese scriverlo su questo forum che tratta prevalentemente protesi, ho aspettato a dirlo. In effetti io ho risolto il front con un autotrapianto di 4600uf effettuato a novembre 2017, che ad oggi mi ha dato un ottimo risultato, ma per la chierica un autotrapianto non darebbe mai un buon risultato, per vari motivi. Quindi ho pensato a questo intervento misto, autotrapianto front+protesi chierica, che a mio avviso potrebbe risultare una valida soluzione. Questo forum lo frequento da anni, mi sono allontanato nel periodo dell'autotrapianto, ma ora vorrei fare frutto dei vostri consigli per attuare la fase 2 del mio progetto.
In merito alla densità per cm2 come sapete l'autotrapianto non garantisce densità molto alte, massimo 50 cm2 in front, anche se il mio effetto sembra più densa in quanto ho i capelli di calibro grosso. Quindi non vorrei che una protesi troppo densa crei uno stacco brutto, senza mostrare la cute.
Grazie
Ciao sono Fabrizio e mi presento, da oggi faccio parte di questo forum e spero di avere alcune risposte per decidere se mettermi nuovamente una protesi.
Ho 48 anni, ma come molti di voi non ho mai accettato l'idea di perdere i capelli. Mio padre (barbiere di 2 generazioni) mi diceva sempre "i capelli sono la cornice del viso" ed io ho sempre condiviso tale pensiero. Forse far diventare la calvizie un'ossessione è una condizione da evitare, ma non si può neppure vivere nella falsa illusione che perdere i capelli per noi uomini è un fatto naturale e quindi va accettato con serenità, magari autoconvincendosi che calvi si è più affascinanti! Io mi sono sempre mantenuto al centro! forse perché la mia calvizie non è stata aggressiva e solo alla soglia dei 30 ho iniziato a "nasconderla" con difficoltà. insomma non una malattia ma un disagio. Il percorso fatto? il solito: minoxidil, integratori IDI ... essendo figlio di barbiere ho sempre saputo cosa significa avere una quantità di capelli idonea per un bel taglio o accontentarsi di quattro peli da gestire al meglio. per questo quando ho capito che era il momento di agire radicalmente (parliamo del 2000) ho iniziato ad informarmi sulle soluzioni percorribili. purtroppo all'epoca le informazioni erano poche e le tecnologie poco avanzate, sia chirurgiche che estetiche. Ma un fatto era già certo, l'autotrapianto non poteva dare quella densità idonea alle mie aspettative. insomma deviai subito per l'idea di una protesi. diciamo mi feci venire "un'idea meravigliosa", in fondo lui aveva il monopolio... avendo letto alcune discussioni sul copertone, non posso che condividere l'indegna speculazione e la poca trasparenza dei centri... ma vorrei focalizzare la mia attenzione sul risultato. Malgrado tutto io ritrovai l'immagine che desideravo, certo a differenza di molti quando entrai nei centri ero consapevole che fosse una parrucca, quindi la consapevolezza mi aiutò a sentirmi meno raggirato. per circa un anno e mezzo portai la protesi, e anche se mi facevo da solo lo stacca attacca! iniziai a considerare i costi insostenibili, anzi folli, poi la mia dermatite seborroica non mi aiutava, la cute si irritava molto sotto il copertone e per effetto della colla... così decisi di interrompere l'avventura e illudermi che ci si può rassegnare all'idea di perdere i capelli. La vita è andata avanti ma guardandomi allo specchio ho sempre avvertito quella sensazione che "manca qualcosa". Così è circa un anno che guardo i risultati degli autotrapianti di ultima generazione, ma la poca densità e l'irreversibiltà delle cicatrici non mi convince. poi cliccando protesi siete apparsi voi. è importante poter condividere con qualcuno l'esperienza di cosa fare oggi avendo deciso di riprendere questa strada (la protesi). I miei dubbi: costi, la mia dermatite, la tossicità del collante (odio il biadesivo), la naturalezza. inoltre oggi sono brizzolato, ma nel caso prendessi una protesi brizzolata e decidessi poi di fare una tinta, si uniformerebbero gli artificiali con gli indigeni? saluti e grazie