Mi pare fosse Kurt Russel.
Cmq
Ovviamente l'idea di fare una distesa di pannelli solari grandi come il Galles è solo una "provocazione", che da però il senso di quanto può dare in termini energetici una tecnologia rinnovabile come quella solare.
L'idea che l'unica soluzione al fabbisogno energetico "non inquinante" sia la scelta del nucleare è risibile.
Come altri già hanno detto l'energia nucleare non è pulita, o meglio, lo è per quanto riguarda le immissioni nell'atmosfera (vapore acqueo), ma lo smaltimento dei rifiuti è tutt'oggi un problema non da poco, senza contare, come ha scritto Gurg, che il rischio di un incidente esiste, e le conseguenze possono essere davvero tragiche.
Sfruttare l'energia solare, l'energia geotermica (in Islanda il 98% dell'energia viene ricavata così. Purtroppo sono poche le zone al mondo che possono utilizzare questo tipo di energia, perchè le sacche di vapore formato dal magma solitamente, tranne appunto Islanda e pochi altri luoghi, sono molto in profondità e manca la tecnologia per scavare così a fondo, anche se si sta mettendo a punto un sistema di trivellazione non meccanico ma laser che potrebbe risolvere questo problema), l'energia eolica, l'elettrolisi non sono chimere, non sono chiacchiere da bar, perchè molti paesi, come Svezia a Danimarca, la utilizzano con successo e implementano anno dopo anno l'installazione di questi apparecchi. In Italia, come in altri paesi, c'è l'interesse a mantenere la gente "schiava" dal punto di vista energetico e chi parla di solare, eolico ecc. viene subito tacciato in maniera ignorante e brutale.