brinneryul

Buongiorno Dottore, come può vedere dalle foto questa è la situazione. La diagnosi con immunofluorescenza diretta dice lupus discoide. La cura è stata: - per 1 anno neotigason e cortisone (iniezioni locali e flubason ) perchè inizialmente pensavano fosse un lichens: ovviamente non hanno sortito alcun effetto se non provocarmi un'infezione alla cute da sovradosaggio cortisonico. - una volta appurato tramite successive biopsie che si trattava invece di lupus della pelle, mi hanno dato plaquenil 200 mg cpr che al momento sono diventati 400 mg cpr causa un riacutizzarsi dell'infiammazione e il formarsi di nuove aree cicatriziali. Non so più che fare, visto che la terapia standard sta miseramente fallendo. Ci sono altre "strade" che posso tentare? La ringrazio. PS - ho aperto anche un'altra discussione con più foto nella sezione --> schede personali dei membri.

Ultima foto, prima non me la caricava. Non posso prendere in considerazione il trapianto perchè: 1) la malattia non è spenta (e deve esserlo da anni, pare) 2) forse in questi casi il trapianto non si può neppure fare Forse sono destinato a perdere gradualmente tutti i miei capelli senza poter far niente (parrucca a parte) con l'aggiunta che ho dei dolori spesso tremendi e quasi invalidanti alla testa: non di rado mi capita che dalle "fitte", segno del processo di cicatrizzazione in atto, non riesca a dormire. Psicologicamente e fisicamente sono devastato.

Copio ed incollo una mia discussione aperta su un altro forum di capelli, alla quale purtroppo non hanno risposto in molti perchè l'argomento è un po' particolare (leggi alopecia cicatriziale causata da Lupus Eritematoso Discoide) Ho fatto biopsie (4 in un anno e mezo), speso migliaia di euro tra visite da dermatologi, medicine, analisi del sangue ecc..., mi sono inquinato l'organismo assumendo sostanze che magari tra qualche anno si scoprirà che fanno parecchio male (antimalarici di sintesi, farmaci teratogeni), subìto iniezioni (in testa e sono molto dolorose) di cortisone per disinfiammare la parte interessata e dopo 2 anni son messo peggio di prima. Mi è stato detto che devo evitare il sole perchè per me è "veleno", spalmarmi in faccia una bella crema protezione 50+ e indossare un meraviglioso cappellino da NERD anche d'inverno per non peggiorare la situazione che, nonstante tutto, è peggiorata. Al momento sto da schifo e le cure standard per questi casi (?) sono acqua fresca. Allego foto.

Grazie Dottore, è che ho letto/sentito pareri discordanti, come ad esempio il fatto che la parte cicatrizzata è "terreno morto" (mi passi il termine), in cui difficilmente potrebbero attecchire nuovi capelli trapiantati, o che con un intervento chirurgico invasivo, si potrebbe riattivare la fase infiammatoria della malattia autoimmune. Volevo chiederle inoltre, se per spenta da tempo intende 1, 2 o più anni. La ringrazio nuovamente.

Buongiorno Dottore, ho una "bella" cicatrice (2 cm X 4 circa) sul vertex, bianchissima ed evidente perchè non riesco più a coprirla con i capelli attorno. Dopo esami e 2 anni di patimenti, scopro essere affetto da LED. Attualmente la situazione sembra normalizzata (mi curo con plaquenil), e la parte non è più infiammata. Volevo il suo parere circa l'eventualità di un piccolo trapianto in futuro, sempre che in questi casi si possa fare o se devo rassegnarmi ad avere questo buco in mezzo alla testa. La ringrazio.

Buongiorno Dottore, ho una "bella" cicatrice (2 cm X 4 circa) sul vertex, bianchissima ed evidente perchè non riesco più a coprirla con i capelli attorno. Dopo esami e 2 anni di patimenti, scopro essere affetto da LED. Attualmente la situazione sembra normalizzata (mi curo con plaquenil), e la parte non è più infiammata. Volevo il suo parere circa l'eventualità di un piccolo trapianto in futuro, sempre che in questi casi si possa fare o se devo rassegnarmi ad avere questo buco in mezzo alla testa. La ringrazio.

Non ci sono prove circa la sua reale efficacia. Questo è tutto.

Qualcuno sa se può aiutare almeno nell'arginare un Lichens in espansione ? Ho una bella alopecia cicatriziale proprio sopra la zucca.

??? :rm_polar_bear: Comunque nel mio caso nè minoxidil nè propecia possono fare nulla: " è il mio corpo che attacca se stesso " per dirla brutalmente.

Ho un'alopecia cicatriziale, un lichens a quanto pare... brutta storia. Dopo mesi di cure (ho sospeso da neanche 20 giorni la terapia) si sta ripresentando in una nuova zona adiacente alla vecchia cicatrice. Non so più che fare, prude e fa male, si sta infiammando e porterà alla morte di nuovi follicoli in breve tempo= nuova cicatrice dove non ricrescerà neanche più un capello (tipo ATTILA). Ho visitato in lungo e in largo internet, leggendo anche pareri discordanti riguardo la possibilità di effettuare un trapianto nelle zone interessate, e poco fa leggevo qui www.studiorinaldi.com che la tecnica PRP dovrebbe apportare dei benefici; qualche esperto del forum ne sa niente (non del prp in generale di cui ho letto ogni male ma di questa sua possibile applicazione) o magari anche il doc ?

Il fatto è che non faccio alcuna terapia topica (assumo solo Propecia). Posso fissare un appuntamento a Pescia tramite il suo contatto e-mail ? Grazie ancora.

Buonasera Dottore, dopo circa 4 anni di assunzione ininterrotta di propecia volevo fare i 2 mesi di sospensione "canonica" ma il dermatologo che mi diagnosticò l' AA e dal quale periodicamente mi rivolgo sostiene che non devo interromperne la continuità. Qual'è la sua opinione al riguardo ? PS - io sono di Massa, ho 36 anni, mi "curo" da quando ne avevo 23 (ho interrotto per un annetto una volta sola)... la situazione non è ancora drammatica credo (anche se ora ho un principio di chierica) ma vorrei il parere di un altro dermatologo. Come faccio a fissare un appuntamento per una visita da lei ? Grazie.

Ignoravo... e comunque --> parole sante.

Ciao esteban, mi sa di sòla... già il nome aSTRESSina la dice lunga per me. Non diventi calvo a vita per lo stress dai. Comunque se cerchi su google ci sono diverse fonti in italiano, scrivo questa per rendere l'idea: Astressina-B induce la crescita dei capelli, bloccando l'ormone dello stress, causa della caduta dei capelli. Astressin-B, ed è in grado non solo di far ricrescere i capelli, ma anche di farli tornare scuri a chi li ha brizzolati o addirittura bianchi. se se ( 'azzo è l'ormone dello stress :happy-05: !!!) Fossi in te eviterei.

Su questo non ci sono dubbi. Mi auguravo, non avendolo mai provato, che fosse un po' più risolutivo, se usato con costanza, nel modo giusto e magari abbinandolo a qualcos'altro. Le ultime, scoraggianti parole del mio dermatologo (campo specifico proprio quello tricologico...fa convegni vari ecc...) all'ultima visita sono state abbastanza lapidarie: "Ad oggi le uniche "soluzioni" disponibili sono propecia e minoxidil, tutto il resto non fa NULLA " Cavolo il minoxidil ha 40 anni... propecia comincia ad essere roba di 15 anni fa :dimenticanza-01: ... dopodichè ? La ricerca si è fermata ?

Grazie per le risposte ma... cavolo no ! Non mi va proprio di usare questo tipo di "soluzioni trucco" sinceramente. Speravo in qualcos'altro, magari il minoxidil visto che non l'ho mai provato (e chissà se funziona poi su di me). Mannaggia la pelata. PS - sapete per caso il Dr Gigli dove visita ? Io sono toscano. Ciao.

10/11 anni di assunzione. Credo di essere un discreto "testimonial" ! - Pressoché nulli i problemi inerenti la sfera sessuale (e non è che io sia mai stato MR R. Siffredi ;-) ...solo lo sperma mi pare più liquido e di minor quantità, ma è passato molto tempo e potrei non ricordare bene ora che ci penso. - noto semmai da un po' di tempo una leggera astenia o generale stanchezza anche a concentrarmi (lettura, memoria ecc...) - faccio molta pipì Secondo me comunque il farmaco ha efficacia (in chi risponde bene ovvio) per 6 - 7 o 8 anni al massimo, dopodichè lentamente e gradualmente il suo "apporto alla causa" scema... almeno questo è ciò che ho verificato per quanto mi riguarda (notare che negli ultimi 2/3 anni non ho fatto pause al ciclo di cura). Mai preso minoxidil. Situazione nel complesso ancora accettabile ( ho 35 anni) se non fosse per --> http://forum.salusmaster.com/topic/49323-buco-in-testa2/ <-- dove, tra l'altro, non ho ricevuto risposta ;-(

Scusate se ri-posto la stessa cosa in questa sezione, ma nell'altra non ho ricevuto risposte. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Salve, uso propecia da un sacco di tempo... più di 10 anni; feci una pausa di una decina di mesi dopo qualche anno di utilizzo (per noia più che altro) poi ricominciai senza interruzioni tranne che per 2 o 3 mesi (questo un paio di anni fa) . Scusate il casino numerico ;-) La situazione direi che non è male ad essere onesti, ho 35 anni ed ancora una discreta copertura: ad una prima occhiata potrebbe quasi apparire tutto ok... solo magari "rovistandomi la zucca" effettivamente si potrebbe notare un diradamento che, diciamo, potrebbe anche starci a quest'età (anche se preferirei il contrario ovvio). Sennonché un annetto fa, quasi per caso, guardandomi con uno specchio "da sopra", ho notato una zona nella parte alta della testa completamente priva di capelli. E' stato un po' uno shock perchè non me l'aspettavo. Con il passare del tempo si è un po' ingrandita...fate conto di avere un buco, tra l'altro la cute è piuttosto bianca, di 2 cm circa di lunghezza per 1/2 cm di larghezza (non ho una macchinetta per le foto, spero di essermi spiegato bene) nella sommità ( si dice vertex ?) posteriore del capo che cerco di "mimetizzare", sempre più difficilmente, con gli altri capelli...veramente patetico: basta una folata di vento et voilà. Credo sia l'inizio di una chierica o come diavolo si dice quando uno perde i capelli sopratutto lì... La cosa strana è che ho sempre saputo che fina dovrebbe agire specialmente in quelle zone. Sapreste darmi qualche consiglio ? Grazie

Salve, uso propecia da un sacco di tempo... più di 10 anni; feci una pausa di una decina di mesi dopo qualche anno di utilizzo (per noia più che altro) poi ricominciai senza interruzioni tranne che per 2 o 3 mesi (questo un paio di anni fa) . Scusate il casino numerico ;-) La situazione direi che non è male ad essere onesti, ho 35 anni ed ancora una discreta copertura: ad una prima occhiata potrebbe quasi apparire tutto ok... solo magari "rovistandomi la zucca" effettivamente si potrebbe notare un diradamento che, diciamo, potrebbe anche starci a quest'età (anche se preferirei il contrario ovvio). Sennonché un annetto fa, quasi per caso, guardandomi con uno specchio "da sopra", ho notato una zona nella parte alta della testa completamente priva di capelli. E' stato un po' uno shock perchè non me l'aspettavo. Con il passare del tempo si è un po' ingrandita...fate conto di avere un buco, tra l'altro la cute è piuttosto bianca, di 2 cm circa di lunghezza per 1/2 cm di larghezza (non ho una macchinetta per le foto, spero di essermi spiegato bene) nella sommità ( si dice vertex ?) posteriore del capo che cerco di "mimetizzare", sempre più difficilmente, con gli altri capelli...veramente patetico: basta una folata di vento et voilà. Credo sia l'inizio di una chierica o come diavolo si dice quando uno perde i capelli sopratutto lì... La cosa strana è che ho sempre saputo che fina dovrebbe agire specialmente in quelle zone. Sapreste darmi qualche consiglio ? Grazie

Potrebbe indurre a suo avviso un temporaneo "peggioramento della situazione" (sento come dei dolorini nella chierica e un moderato fastidio-bruciore dopo lo shampoo) ? Grazie ancora, saluti

Buonasera Dottore, dopo vari ed inutili tentativi (lozioni, shampoo, creme, mousse e quant'altro) per far fronte ad una dermatite seborroica, il dermatologo mi ha prescritto Aisoskin 10mg die. So che ogni mese devo fare esami del sangue e che devo essere "monitorato" attentamente perchè non è un farmaco da prendere alla leggera: nelle precedenti visite aveva evitato di prescrivermelo, ma gli altri prodotti si sono dimostrati non risolutivi. Volevo chiederle se le risulta che il farmaco possa effettivamente causare alopecia irreversibile, che è quello che ahimè ho letto in giro sulla rete, oppure, ove si manifestasse una caduta di capelli, essa possa essere momentanea o reversibile con la sospensione del farmaco. Assumo da tempo anche propecia per una aga che ancora riesco a "gestire". Ho 36 anni. La ringrazio.

Buonasera Dottore, è da anni che soffro ormai di ds, o meglio di ciò che pensavo fosse dermatite seborroica. Il mio dermatologo in effetti mi ha detto che la mia cute è sana, "bianca", non arrossata ed infiammata: si ho i capelli abbastanza grassi, alle volte un po' di forfora, ma non mi desquamo nè ho lesioni al cuoio capelluto (giusto qualche foruncolo ogni tanto e qualche crosticina bianca). Come mai allora questo forte e persistente prurito cutaneo (totale, cioè non solo all'attaccatura dei capelli,ma anche sulla sommità ecc...)che ho sempre e che smette solo per qualche ora dopo essermi lavato i capelli ? Ho provato quasi di tutto shampoo,lozioni,pure un pettine uvb (o uva?) ecc... ma niente sembra funzionare.Anni fa feci pure delle analisi del sangue "mirate"...ma era tutto ok. Dubito a questo punto si tratti di ds. Saprebbe consigliarmi qualcosa che possa aiutarmi a lenire questa situazione ? Scusi se sono stato prolisso e grazie.

No ! Ecchecchezzo !!! <_<

Questa non è una buona notizia, in tempi brevi almeno. Ultimamente sono portato a fidarmi solo ed esclusivamente di Propecia, con conseguente dissanguamento <_< .

Ma proprio niente di nuovo ? :unsure: