nikita1972

Mi sembra onesto anche perchè è disponible a mandarti da un altro per le infiltrazioni. Ma esattamente che effetto farebbero? Perchè sarebbero preliminari al co2?

Per Cristal: com'è andata dallo "scudo"?

Cara Kia, innanzi tutto bentornata! Purtroppo è così qui, sembra sempre che i casi degli altri siano più leggeri. Per fare presente che ani65 non aveva una situazione semplice da risolvere me ne sono sentita dire anch'io, sic! Per tutti: posso confermare che Kia ha avuto dei grandi miglioramenti con il fraxel e che la situazione di partenza non era facile. Proprio lei ed ani mi hanno dato la forza di continuare con il fraxel nonostante non vedessi miglioramenti. Un abbraccio a Kia e un reiterato in bocca al lupo ad ani!

Ti rispondo perchè sei stata, nell'immediatezza, la più sensibile a comprendere la reazione di ani e non mi hai detto che ho fatto "un'arringa inutile e superflua" o qualcosa del genere senza, peraltro, poi porgere le scuse anche a me...ma lasciamo perdere, tu non c'entri. Non è semplice consigliare la metodica anche perchè sarebbe pura ipocrisia negare la difficoltà della situazione, come d'altronde tutte le nostre sono difficili da affrontare, diversamente non staremmo qui a meditare ed avremmo già risolto da tempo il problema. Ricostruiscono certi organi ma con la pelle non ci sanno proprio fare. Prima di tutto concordo con bobgem: risolvere l'acne, o quantomeno, limitarne la fase attiva. Non utilizzare però medicine a base di vitamina a perchè creano, anche nei mesi successivi alla sospensione, problemi di cicatrizzazione. Opterei, valutando con il dermatologo ma sopratutto con un buon endocrinologo su un antibiotico quale il Tetralysal (ne prescrivono in genere 300 mg al giorno) e poi farei degli esami del sangue mirati per vedere la causa dell'acne. Potrebbe essere data da un eccesso di testosterone, in tal caso è ottimo - se ben dosato - l'androcur. Ma ripeto spetta a un ottimo ed attento endocrinologo prescriverti gli esami giusti ed interpretarli. Lasciarei perdere i peeling, i più lievi non ti servirebbero ad alcunché e i più forti - a mio sommesso giudizio - sono comunque meno precisi di altre metodiche. Da quanto vedo hai la carnagione scura, correggimi se sbaglio, e ciò crea non pochi rischi di perpigmentazione con il co2 tradizionale che ho fatto io. Pensa che io sono chiara e sono rimasta iperpigmentata! Quindi forse non me la rischierei. Il colore della tua carnagione mi ha fatto venire in mente una cara amica dei miei, gran bella donna ma totalmente butterata, niente a che vedere con te! Ora non ha più un segno che sia uno grazie ad una buona e profonda dermoabrasione; è perfetta! Tanti anni or sono mi ero rivolta allo stesso dottore da cui era andata lei, lui però si era rifiutato di farmi la dermo perchè, avendo io la pelle chiara, mi si sarebbero visti per tutta la vita i capillari di cui la dermo, con lo sfregamento, provoca la rottura. Dovresti farti ben esaminare sotto questo profilo da qualcuno che abbia esperienza da anni in dermoabrasione. Altra soluzione, seppur più lenta, il fraxel perchè laddove ti facesse lo stesso effetto di quello che ha avuto ani, direi che non è per niente male, anzi! C'è poi il felc - su cui vorrei sentire qualcuno anche per me - che, visto come ha risollevato certe cicatrici e ne ha eliminate altre ad ani, potrebbe davvero valere la pena. Non so dove abiti ma se sei comoda ad andare da Fippi, io ci andrei di corsa (purtroppo non sono comoda e infatti ho chiesto ad ani la gentilezza di chiedergli a chi potrei rivolgermi). Fippi ha due vantaggi: è molto onesto e ha dato risultati favolosi ad ani. In bocca al lupo!

Per non parlare del maledetto exoderm che ti ha tolto il colore naturale della carnagione a lungo e dell'altro trattamento, di cui non ricordo il nome, che ti ha fatto girare per mesi con un bozzo sulla guancia! Povera, mi ricordo ancora che dicevi di essere stata punta da una vespa....io invece in questi giorni, grazie all'inatteso caldo e al fatto che ho una cabrio, mi sono inventata di avere scapottato e di essermi ustionata durante un viaggio di lavoro...cosa bisogna fare per tenere lontani i ficcanaso! Un forte abbraccio!

Non è nè gratuita nè superflua: chiedilo ad ani e ne avrai conferma!

Mi permetto di intervenire sull'aver nulla o l'avere la faccia buterata: 1. se siamo diventati membi di questo forum, se continuiamo a sentire pareri di medici e a fare ricerche su internet sui possibili rimedi significa che ognuno di noi vive male il proprio problema; non trovo pertanto giusto dire a uno di noi che non ha nulla, al limite gli si può che dire che é messo meglio di noi; 2. dire che ani non aveva nulla mi sembra quantomeno fuorviante! L'ho conosciuta di persona mentre stava finendo le sedute di fraxel e, confrontando, la situazione vista di persona con la foto antecedente alle sedute fraxel, debbo dire che il miglioramento c'è stato ed è stato notevole, riprova ne è che mi sono determinata a fare il fraxel. Ciò premesso, prima del fraxel - come è evidente dalla foto postata - aveva dei veri e propri crateri cagionati da un medico incompetente che ha pensato bene di forarle le guance con un bisturi che, come noto, è strumento assai tagliente! Ani si è ritrovata nell'arco di poco tempo con dei fori profondi e larghi su entrambe le guance: sfido chiunque, anche non membro del forum, a dirmi che non avrebbe fortemente patito l'accaduto! I buchi erano così profondi che non riusciva a spalmare la crema perchè le rimaneva bianca al fondo dei buchi. Quando l'ho vista io era notevolmente migliorata ma le cicatrici residue, seppur più superficiali, erano evidenti. Anzichè dirle che non aveva e non ha alcunchè inviterei, pertanto, tutti a rispettare i dolorosi problemi che, al pari di tutti noi, ha vissuto, nonché a ringraziarla non solo per la disponibilità con cui sempre fornisce spiegazioni ma anche per essere l'unica che posta reiteratamente le sue foto pre e post trattamento. Il fatto che ognuno sia poi messo meglio o peggio degli altri membri è un altro discorso ed allora piuttosto la questione va posta differentemente, ossia ci si potrà chiedere se, essendo messi peggio della situazione ad esempio di ani,il trattamento possa comunque essere utile. Sono certa che ponendo così la questione (come Cristal ha fatto con me quando mi ha chiesto del co2) si ottiene lo stesso una risposta e, al contempo, non si offende la sofferenza patita dall'interpellato dicendogli che non ha alcunché.

Hai compreso la differenza, bene, temevo di non essere riuscita a spiegarmi. Quanto al tuo giudizio in ordine a quale processo riparativo sia migliore, non sono in grado di dire alcunché. Molto semplicemente si tratta di due metodi differenti (uno ti toglie la cute, l'altro la stimola con l'ago da sotto e la bruciacchia da sopra) e, conseguentemente, differenti sono le modalità di riparazione della pelle. Secondo il mio sommesso avviso la crosta rossa significa che la pelle si sta ancora riparando, mentre quella marrone e più spessa sta ad indicare che il processo di riparazione è pressochè terminato. D'altronde ricordati che con il co2 tradizionale ti bendano per 4-5 giorni, quindi è ovvio che il processo riparativo inizi subito e proprio allorquando, a cagione delle bende, non puoi vedere la crosta....boh?! Comunque l'importante è che ani risolva!

Dipende da quanto forte fai il resurfacing. Comunque tendenzialmente se lo fai per cica d'acne no perchè sei integralmente ricoperto di crostone su tutto il viso. Ma, attenzione, non sono vere e proprie croste perchè dopo qualche giorno scivolano letteralmente via: hanno un'aderenza diversa da quella tipica delle croste derivanti da trauma, tipo caduta. Nemmeno un resurfacing più leggero dà croste simili perchè o non te ne lascia proprio o te ne lascia pochissime e più piccole di quelle del felc; da quanto ho visto queste ultime sono sul tondeggiante e sul singolo punto trattato. In più mi sembra anche che siano diverse come aderenza alla pelle e come spessore, ossia mi sembrano un po' più sottili di quelle post lasere più "appiccicate" alla pelle e quindi più persistenti, ma su questi punti dovrei confrontarmi con ani. Ciau!

Per ani65: io che ti ho vista dal vivo posso dire con assoluta certezza: 1. che con il fraxel hai fatto passi da gigante 2. che con il felc hai pressochè risolto. Direi che Fippi ha ragione a toccare solo più una volta la guancia già trattata. Sono davvero felice per te!!! Quando torni hai voglia di chiedergli se c'è qualche suo allievo qui al nord che è bravo a fare il felc, per favore? Grazie e complimenti!

So che mi sei vicina, grazie! Come vedi lo sono anch'io: mica volevi che ti lasciassi tutta sola soletta con gonfiore, croste e rossore! Quindi rieccomi qui, di nuovo in pista con i trattamenti ... bisogna pur cercare di riderci sopra! Baci!

Felicissima per te!

Per Cristal: ma perchè fare il dermaroller proprio prima del co2? Non ti conviene arrivare con la pelle forte e intatta?

Per ani: mi dispiace per la tua onfluenza, se ti può consolare il mio dente del giudizio di è rifatto vivo. Tanto per non stare con le mani in mano venerdì mi faccio fare un altro fraxel. In bocca al lupo per tracheite e cicatrici!

Ciao carissima ani, come stai?

Innanzi tutto ben tornato a Fibrolast! Colgo l'occasione per chiedergli cosa ne pensa di questo articolo: NUOVE FRONTIERE TERAPEUTICHE PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELL’INVECCHIAMENTO TISSUTALE Il Prof. Michele L. Zocchi, chirurgo plastico di fama internazionale, pioniere della ricerca nel settore della medicina rigenerativa e delle cellule staminali adulte indifferenziate derivate dal tessuto adiposo, propone una nuova avveniristica metodologia per la prevenzione ed il trattamento dell’invecchiamento e del rilassamento cutaneo, in particolare a livello del volto. Questa nuova terapia è basata sull’utilizzo di culture autologhe di fibroblasti provenienti quindi dal paziente stesso. Da una minuscola losanga di cute della dimensione di 4/5 mm.², prelevata con un intervento mini-invasivo semplicissimo ed indolore dalla regione retro-auricolare o dalla faccia posteriore del lobo dell’orecchio, si possono ottenere mediante sofisticate tecnologie messe a punto presso il BIOSCIENCE INSTITUTE di San Marino, struttura leader a livello europeo in tale settore, un numero virtualmente illimitato di fibroblasti. Queste cellule sono preposte alla sintesi ed al metabolismo del collagene che, come ben noto, costituisce la matrice elastica della cute. Nei processi di invecchiamento fisiologici, sia accelerati da processi degenerativi causati da agenti esterni, quali la luce solare (photo-aging) o i fenomeni ossidativi (stress e carenze alimentari), un elemento di comune riscontro è il depauperamento della matrice collagenica dovuta alla drastica riduzione dell’attività fibroblastica. La possibilità di reintegrare questa carenza con un consistente numero di fibroblasti giovani ed attivi (fino a 500.000 cellule per trattamento), permette di ricostituire la quantità di collagene sufficiente a garantire il recupero del tono cutaneo ed il conseguente attenuamento delle rughe di superficie e di tutti quegli inestetismi legati ai processi di invecchiamento. Questa rivoluzionaria ed avveniristica terapia è ora disponibile, ad un costo accessibile, per tutti i pazienti italiani grazie alla fattiva collaborazione scientifica tra il gruppo del Prof. Zocchi ed il BIOSCIENCE INSTITUTE di San Marino.

L'influenza prima o poi se ne va, ora l'importante è che se ne vadano le cicatrici!

Perdono, mi sono sbagliata!

Ciao ani, come va? Ti auguro di essere in via di soluzione!

Dimenticavo: Scarlett posso sapere quanto hai pagato? Grazie!

Per Pricing: di vitamina c puoi prenderne quanta ne vuoi perchè è l'unica vitamina che se presa in eccesso viene espulsa automaticamente dal nostro corpo. Questo me lo hanno spiegato diversi dott., comunque 500 è poco, devi quantomeno raddoppiare. Per Scarlett: se non vado errata avevi fatto un co2 frazionato, anche perchè diversamente non avresti potuto farlo con anestesia locale. Quando parli di una settimana di post ti riferisci alle croste?

Per Saten: concordo con te circa il giudizio su ani65, è persona squisita e splendida! Quanto al fatto che a te è rimasto un segnetto dell'ago e ad ani no secondo me dipende molto dalla pelle. Lo stesso Chiara ha detto che ani ha reagito molto bene al fraxel. Io purtroppo no. Quindi, a mio avviso, in tutti i trattamenti ci vuole anche la fortuna di avere una reazione soggettiva positiva. Per Cristal: come vanno le tue ricerche, sei riuscita a parlare con i dott. che hai nominato venerdì e con Bencini?

Oggi sono in vena di ricerche via internet. Ho trovato le caratteristiche del 2940 che, come sapete, è un ablativo. Mi potete dire se va più o meno in profondità del fraxel per favore? Vi riporto qui di seguito le caratteristiche: Le specifiche tecniche per i Pixel 2940nm Er: YAG Modulo Laser type Tipo di laser Er:YAG Er: YAG Wavelength Lunghezza d'onda 2940nm Number of Pixels Numero di pixel 49 or 81 dots 49 o 81 punti Treatment Area (Spot size) Spazio di trattamento (Spot dimensioni) 11 x 11mm 11 x 11 millimetri Beam Delivery Fascio di consegna Direct Diretto Maximum Pulse Energy Massimo impulso di energia 1400 mJ/pulse 1400 mJ / impulso Maximum Pixel Energy Massimo di energia pixel 13 mJ/Pixel (81 dot Pixel size) 13 mJ / Pixel (81 punti dimensioni dei pixel) 24 mJ/Pixel (49 dot Pixel size) 24 MJ / Pixel (49 punti dimensioni dei pixel) Pulse Repetition Rate Tasso di ripetizione impulsi 2 Hz 2 Hz Grazie!

Se vi interessa sappiate che digitando "dottor michele zocchi" su internet viene fuori qualcosa sulle cellule staminali di cui tanto si è parlato in passato in questo forum. Io non ho ancora capito bene come funzionino. Per Cristal: mentri aspetti di telefonare al dott. il 29 hai sentito qualcun'altro?