Vai al contenuto

Rintanato


pop

Messaggi raccomandati

  • Risposte 92
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

pop allora dillo subito che hai avuto traumi infantili percio nn vivi piu perche se il problema sono i capelli significa che la tua vita è cosi una xxxx che nn vuoi viverla e ti rifugi dietro a una stronzata a me servira anche un sussidiario per la grammatica ma a te ne serve un enorme per imparare a campare!negli altri post avevo dato la mia comprensione ai xxxxxni alle donne e a chi ha un cicatrice enorme leggendo gli ultimi post la do anche a chi ha malattie mentali o squilibri della personalita

Link al commento
Condividi su altri siti

negli altri post avevo dato la mia comprensione ai xxxxxni alle donne e a chi ha un cicatrice enorme leggendo gli ultimi post la do anche a chi ha malattie mentali o squilibri della personalita

 

 

Raffaele... B)

 

Non so se ridere o indignarmi di fronte al fatto ke tu annoveri la "categoria donne" tra le altre categorie di "tuoi" sotto-stimati (leggasi: xxxxxni, portatori di "cicatrici enormi", e squilibrati mentali).

 

Mah! :blink:

Link al commento
Condividi su altri siti

Raffaele, a prescindere da chi abbia ragione o meno, ma perchè non lasci sfogare le persone in un discorso, che alla fine non fa male a chi non lo vuole ascoltare?

Se ti danno fastidio questi discorsi, non entrarci neanche. <_<

Chi ne vuol parlare, è perchè sente il bisogno di sfogarsi o semplicemente di parlarne. Tutto qua. :ph34r:

Link al commento
Condividi su altri siti

dare il proprio appoggio o comprensione per le donne che hanno questo problema tu la reputi un offesa?

 

Certo ke lo è!

 

Io non mi permetterei mai di commiserare kikkessia...e non vedo xkè le donne debbano avere la tua "comprensione" o il tuo "appoggio"...rispetto ad altri.

 

Non credo ke le donne siano da commiserare, piuttosto ke gli uomini...siamo tutte PERSONE.

 

E di grande dignità.

 

:quadrifoglio:

Link al commento
Condividi su altri siti

"astrella" scusa mi dici dove ho scritto "commiserare" dare la propria comprensione o appoggio morale significa tutt altro "pop"io nn divido le persone in classi ma posso capire che un xxxxxno di 16anni possa essere triste perche sta perdendo i capelli ma riesci difficile accettare l idea che ci sono uomini grandi e vaccinati che nn escono di casa perche nn hanno i capelli........se per voi questo significa dividere in categorie le persone "caparezza" ognuno è libero di esprimere le proprio opinioni nn è in discussione che la calvizia ad alcune persone possa portare dei problemi nella propria vita sociale ma facendo passare per normale un atteggiamento gravissimo come quello di nn uscire per settimane certamente nn fate il bene delle persone che stanno vivendo questo dramma "zortek" che dirti spero che nn cadano i capelli

Link al commento
Condividi su altri siti

Caro Raffaele, sono contento che tu abbia abbassato i toni della discussione. :fiorellino:

Anche perchè penso che gli altri siano daccordo con te sul fatto che sia stupido evitare di uscire di casa per qualsiasi problema (in questo caso l'aspetto fisico).

La reazione di Astrella secondo me è stata condizionata peraltro dai tuoi toni iniziali, che, come vedi, finiscono per dipingere in negativo qualsiasi cosa si dica.

Non penso infatti assolutamente che tu ritenga le donne una categoria con problemi, anzi, almeno per quanto mi riguarda, se non esistessero le donne non avrei motivo di vivere.

Sono convinto che tu sia daccordo con me. Hai sbagliato i toni nella discussione, tutto qua. Ammettere di aver sbagliato, per me, è una delle più grandi virtù che possa avere un uomo. Ammettere di sbagliare, infatti è importante soprattutto per chi aveva ragione (!), perchè quest'ultimo ha la migliore conferma di quale sia la cosa giusta. :quadrifoglio:

Se qualcuno ha voglia di parlare di qualcosa.. che ne parli. Al giorno d'oggi si parla così poco... :fiorellino:

Link al commento
Condividi su altri siti

X raffaele1:

 

Purtroppo i tuoi interventi sono indicativi di un qualcosa che ho osservato spesso...

 

C'è un baratro incolmabile tra coloro che non hanno problemi psicologici e noi..tentare di spiegare il nostro punto di vista è impossibile..le persone normali mancano degli strumenti emozionali e cognitivi per la corretta comprensione.

 

Per fare un pedestre paragone, è come spiegare i colori a un daltonico..nonostante gli sforzi e le descrizioni, il suo mondo continua a essere in toni di grigio.

 

Sono fermamente convinto che non esistono piccoli dolori, ma recipienti piu o meno grandi, che differiscono per ognuno e che sono diversi per situazioni.

 

Il recipiente di ognuno è settato geneticamene per una sola capacità..quando la misura è colma il dolore è insopportabile,

 

quindi trovo che il tuo rapportarti a una situazione con il tuo personale metro di giudizio sia quantomeno indice di ottusità.

 

Tu, come le persone normali, non tenti di comprendere, ma giudichi, asserisci una verità tanto assoluta quanto falsa nella sua immutabilità.

 

Per fare un altro paragone pedestre, se confronto gli altri con il mio metro dell'apprendimento di abilità motorie...il 90 percento del mondo è handicappato.

 

Se pensi che sia una cosa infantile l'intristirsi per una calvizie, probabilmente ne soffri in maniera minore che non molti di noi, ma proprio i toni che adoperi mi fanno capire quanto tenti di minimizzare la cosa...il che è sintomo di sofferenza rimossa, nascosta come la polvere sotto il tappeto dalla serva furba...

Link al commento
Condividi su altri siti

under dog perche' non posti una tua foto e la facciamo finita?

mi dispiace sentirti dire queste cose ma purtroppo ti capisco.

io ad esempio sono sempre stato uno estroverso non ho mai avuto problemi con le ragazze però siccome soffrivo di prognatismo avevo un complesso che mi impediva di farmi guardare da qualcuno di profilo e tutto questo fino ai vent' anni quando ho subito un intervento maxillofacciale che mi ha cambiato veramente tanto, poi mi sono impuntato sul mio naso che non mi piaceva cosi a dicembre del 2003 mi sono fatto un intervento di rinoplastica e ora sto da favola....però non è finità qui perche adesso ci si mettono sti capelli del cxxxx che da tre anni mi cadono(se vedete le foto che postato su una discussione "come fossimo...") e che mi hanno portato un po' di stempiature.

io ti dico solo che sono un malato ma me ne frego altamente, diciamo che sono un pò il discendente di d'annunzio che era un esteta, e anche un pò di nietzsche che aveva il mito del superuomo..

e solo tutta una questione di stare bene con se stessi tutto qua.

sono sicuro che se tu avessi un altro viso saresti sicuro di te stesso e non diresti tutte queste cose però si sa che la vita è una lotteria. sai quante volte mi chiedo: ma non potevo nascere al posto di BRAD PITT?!

comunque mi ritengo fortunato lo stesso per un sacco di motivi che adesso non mi metto spiegare..

l' unico consiglio che ti posso dare è di resistere il più possibile..un giorno magari le cose cambieranno opppure no ... un grosso saluto a tutti ora vado a nanna

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore zortek

raffaele, il nostro aspetto esteriore condiziona pesantemente il rapporto con gli altri; la tua affermazione "mi riesce difficile accettare l idea che ci sono uomini grandi e vaccinati che nn escono di casa perche nn hanno i capelli......." e' davvero semplicistica.

 

Cerco di farti capire meglio: ti sei mai tagliato un dito con il bordo affilato di un foglio di carta? beh, e' un dolore sottile, che dura per un paio di giorni, e la ferita si rimargina con estrema difficolta'. Ora: e' chiaro che ci sono nella vita problemi ben peggiori, ma ti assicuro che svolgere le attivita' quotidiane con questo dito che fa male e con la cute aperta e' un vero tormento. E si tratta appena di un dito.

 

Nel caso dell'aa il problema e' irreversibile e la malattia inguaribile. Immagina di avere un dito tagliato e sapere con certezza che col tempo non solo non guarira', ma potra' solo peggiorare.

 

Dovrebbe esserti chiaro ora perche' un problema che fisiologicamente e' irrilevante, puo' diventare un tormento psicologico costante in grado di portare la gente alla depressione. E la depressione inficia tutte le attivita' quotidiane, dal lavoro alla famiglia alle amicizie, e' in grado insomma di rovinare letteralmente, e non e' un eufemismo, l'esistenza.

Link al commento
Condividi su altri siti

"per underdog" ho perso la maggior parte dei miei capelli a 17anni che dici forse so pure io cosa significa avere quel velo di malinconia dalla mattina alla sera nn essere mai spensierato del tutto e nn riuscire mai ad assaporare pienamente il gusto di fare una cosa MA QUESTO NN SIGNIFICA FARSI CONDIZIONARE A VITA DA QUESTO PROBLEMA tu hai la lucidita di psicanalizzarti pero no di reagire capisco che uno vada a fasi alterni che passano dalla voglia di combattere alla mera vegetazione però nn credo che se uno riesce a crearirsi una bella vita piena di soddisfazioni stia cosi a terra come stanno alcuni in questo forum nn dico che se uno si fidanza con una strafxxx nn pensa piu hai capelli pero tante cose messe assieme fanno scendere nella propria lista dei pensieri i capelli dal primo a 30 posto poi sinceramente sei una caso a parte perche se nn ho capito male tu nn accetti il tuo viso e ancora di meno il fatto di essere "brutto" (che sei brutto lo hai detto tu se no nn avrei usato quel termine)

Link al commento
Condividi su altri siti

la sofferenza è soggettiva:c'è chi sta male perchè è obeso?ok rispettiamo la sua sofferenza;c'è chi sta male perchè ha 2 kili di troppo?ok rispettiamo cmq la sua sofferenza. e basta con la vecchia storia di dire lui sta peggio,lui un po' meglio,che vuol dire?!!la sofferenza è di chi ce l'ha e non è giusto giudicarla in quantità come fosse merce

Link al commento
Condividi su altri siti

Visitatore zortek
la sofferenza è di chi ce l'ha e non è giusto giudicarla in quantità come fosse merce

ragionamento inappuntabile. Tuttavia sono certo che se il tizio in questione, che soffre terribilmente, si facesse un giretto in un reparto, uno qualunque, di un ospedale, uno qualunque, tornerebbe a casa con un'idea molto diversa della vita e della propria sofferenza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Rischio di diventare ripetitiva ma insisto nel dire che bisogna ascoltare sforzando la propria mente a capire il motivo di certe affermazioni, invece di arrivare alle classiche conclusioni che mancano di rispetto.

 

Tra l'altro le persone con "difetti estetici" non sono esenti dalle complicazioni che la vita riserva, quindi alla fine se sommi il tutto puoi cominciare anche ad avere pareri duri nei confronti della vita in generale....se poi aggiungi che rischi di passare come uno che si fa' troppi problemi per quell' "annesso inutile caduto"...

Link al commento
Condividi su altri siti

"c'è chi sta male perchè ha 2 kili di troppo?ok rispettiamo cmq la sua sofferenza"

a quest ora allora avrei una cugina in meno malata di anoressia.....la sofferenza e un dolore momentaneo se diventa costante è una patologia da curare no con pillole si saggezza o buonismo ma con ben altro...caso a parte gli insoddisfatti di natura che cercano di farsi passare per poveri anime venute sulla terra solo per soffrire figuriamoci se diventano pure calvi che ti possono combinare

Link al commento
Condividi su altri siti

pop allora dillo subito che hai avuto traumi infantili percio nn vivi piu perche se il problema sono i capelli significa che la tua vita è cosi una xxxx che nn vuoi viverla e ti rifugi dietro a una stronzata

raffaele datti una regolata...dai......se tu sei forte e riesci a fregartene del problema calvizie,buon per te...ma rispetta chi soffre e ha problemi seri a causa dei capelli

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti,

 

E' tantissimo che non scrivo sul forum. Le parole di Underdog mi toccano davvero fino in fondo. Negli interventi di questo post vedo tanta voglia di nascondere le proprie paure, le insicurezze, e scaricare tutto contro i post di Under come si vomiterebbe dopo una serata passata a ubriacarsi 'per dimenticare'. Ebbene anche io, come al solito cercando di evitare ogni ipocrisia, mi metto nella lista di coloro che non reggono alla sopportazione del dolore a causa dell'alopecia; e questo dopo che inizio' a 15, adesso sono quasi 34enne.

 

E proprio adesso che, dopo un'avventura con una ragazza da sogno, perlomeno x me, dopo che sono impegnato a cercarmi una casa da comprare, da solo, con tutte le preoccupazioni i dubbi le incertezze - faro' la cosa giusta, oddio - dopo tutto questo lo spettro, o meglio la realta' costante, pressante, incessabile dell'alopecia colora di nero ogni mia giornata. Quando verra' il giorno che io, Under, avremo il coraggio di parlare coi nostri nomi e cognomi, e non con dei nick, e avremo il coraggio di andare alla stampa, alla TV, ovunque serva, per manifestare i nostri sentimenti ? Quando la societa' accettera' il fatto che noi soffriamo ? Quanto tempo ancora ?

 

Darei la mia vita e tutto quello per cui ho lottato per vivere un giorno di quelli come erano quelli prima che questo maledetto problema si presentasse; erano giorni di speranza, niente di speciale ma mi sentivo vivo, mi svegliavo con una voglia di vivere impressionante .... guardavo il sole alla mattina e ne ero riconoscente, sorridevo sempre; la luna alla sera mi affascinava; disegnavo, scolpivo, componevo poesie ... tutte cose che non ho piu' la forza di fare.

 

E non mi sento colpevole di questo, MAI. Perche' avverto un dolore forte, perche' ricordo i miei vent'anni e quanto triste fu la mia giovinezza a causa di questa maledizione ... purtroppo, come dice Under, evidentemente siamo geneticamente predisposti ad avere un certo limite di sopportazione in confronto a un certo tipo di problemi, sfiguranti o meno. Io non mi sono mai vergognato di essere un esteta, nel senso piu' completo del termine: mi piace guardare il corpo di una donna semplecemente perche' puo' essere bellissimo, cosi' come una stella, un fiore, una catedrale ... il senso del bello ti spinge a migliorarti e a cogliere dalle cose l'attimo della giornata che rimarra' dentro di te molto piu' di una riunione importante o un aumento di stipendio. Continuando a combattere, mai arrendersi, ci si rende conto poi alla fine, che tutto quello che di da' piu' gioia in realta' non e' mai quello che ci guadagnamo ... e' sempre quello che ci viene dato in primis, senza sforzo, misteriosamente ... se ci pensate, dopo tutti i salti mortali che facciamo nella nostra vita, tutto questo e' sorprendentemente terrificante ...

 

Ciao, Lott.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×
×
  • Crea Nuovo...