vinny88 Inviato: 7 Novembre 2011 Segnala Share Inviato: 7 Novembre 2011 (modificato) Salve a tutti Da 3 settimane assumo propecia, ma visto il costo (56,96) sto cercando soluzioni alternative: 1 finasteride galenica (preparata in farmacia) - 182 € all'anno 2 continuare con Propecia - 743 € all'anno (più volentieri divento pelato) 3 tagliare il proscar o il suo generico in 4 - circa 60 € all'anno Sarei più orientato alla finasteride galenica in quanto in farmacia "dovrebbero" avere dei macchinari appositi per il dosaggio esatto, mentre se sono io a tagliare potrei fare delle dosi altalenanti per esempio una sera assumere 1,50 mg e quella dopo 0,6 mg e di conseguenza allontanarmi dal dosaggio ideale di 1 mg. Grazie Modificato 7 Novembre 2011 da vinny88 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
VELENOO Inviato: 22 Novembre 2011 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2011 Ciao io uso la finastereide galenica e mi trovo benissimo me la consigliata il dermatologo e la compro ordinando direttamente in farmacia via email (sono soddisfatto anche del risultato) premetto che non ho mai usato il propecia ho iniziato direttamente con la galenica adesso sono all'8 mese. Auguri :) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mattexxx1986 Inviato: 2 Aprile 2012 Segnala Share Inviato: 2 Aprile 2012 Ciao Velenoo, dopo quanto hai avuto i primi risultati, io la prendo da quasi 3 mesi , ma la caduta è sempre abbondante , cmq è molt omeglio di effettuare la divisione con il proscar o con il generico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Arn Inviato: 12 Aprile 2012 Segnala Share Inviato: 12 Aprile 2012 Dovresti cominciare a vedere i primi risultati adesso: abbi fiducia e costanza... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mattexxx1986 Inviato: 13 Aprile 2012 Segnala Share Inviato: 13 Aprile 2012 Dovresti cominciare a vedere i primi risultati adesso: abbi fiducia e costanza... ma il farmaco potrebbe far aumentare la caduta x la ricrescita dei nuovi ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Arn Inviato: 13 Aprile 2012 Segnala Share Inviato: 13 Aprile 2012 I capelli si miniaturizzano o diventano peli terminali non all'interno di un solo ciclo ma a seguito di cicli successivi in cui aumentano o diminuiscono le proprie dimensioni. Magari anche con differenze marcate ma sempre in cicli successivi. Così come, perdendoli, i capelli fanno tanti cicli sempre più brevi e con capelli sempre più fini e più corti, così pure per ricrescere serviranno tanti cicli sempre più lunghi con capelli sempre più lunghi e più grossi. La caduta indotta è più caratteristica del minoxidil ma può verificarsi anche con la finasteride. In pratica, i capelli che si trovavano in telogen vengono "sincronizzati" dal trattamento a ripartire tutti assieme, il che provoca una massiccia caduta contemporanea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mattexxx1986 Inviato: 15 Aprile 2012 Segnala Share Inviato: 15 Aprile 2012 I capelli si miniaturizzano o diventano peli terminali non all'interno di un solo ciclo ma a seguito di cicli successivi in cui aumentano o diminuiscono le proprie dimensioni. Magari anche con differenze marcate ma sempre in cicli successivi. Così come, perdendoli, i capelli fanno tanti cicli sempre più brevi e con capelli sempre più fini e più corti, così pure per ricrescere serviranno tanti cicli sempre più lunghi con capelli sempre più lunghi e più grossi. La caduta indotta è più caratteristica del minoxidil ma può verificarsi anche con la finasteride. In pratica, i capelli che si trovavano in telogen vengono "sincronizzati" dal trattamento a ripartire tutti assieme, il che provoca una massiccia caduta contemporanea. grazie per la risposta , quindi devo reputare la cosa normale ? cmq noto anche qualche mini capello ke spunta ogni tanto in qualche zona Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Arn Inviato: 15 Aprile 2012 Segnala Share Inviato: 15 Aprile 2012 Sì, la cosa è normale. Solitamente la finasteride ha questi tempi: 2-3 giorni: modificazioni della chimica cutanea, soprattutto apprezzabile in chi soffre di seborrea. Le ghiandole sebacee hanno 5alfareduttasi di tipo 1 e quindi in teoria non dovrebbero essere sensibili alla finasteride (che inibisce il tipo 2). Però, nella pratica, ha gioco la diminuzione plasmatica di DHT (al 90% prodotto dalla prostata). Logicamente, abbattere il mare di DHT prodotto altrove in cui sguazzano le ghiandole sebacee ha effetto, eccome se ha effetto... E' il motivo per cui la finasteride per uso topico non ha alcun apprezzabile effetto, come verificato in animali da laboratorio. Aumentando il dosaggio, l'effetto alla fine arriva, dopo qualche settimana, ma è accompagnato da diminuzione del volume della prostata. Quindi il risultato non è dovuto all'applicazione topica ma all'assorbimento sistemico del principio attivo... Prima settimana: modificazioni volume e qualità del liquido seminale per crollo produzione dell'enzima prostatico semenogelasi (PSA) che serve ad impedire l'ammassamento degli spermatozoi nel liquido prostatico. Come risultato: poco sperma, con componente liquida separata dalla parte corpuscolata (spermatozoi) riunita a formare degli ammassi gelatinosi biancastri Primi mesi: possibile effetto anabolizzante per l'aumento transitorio del testosterone libero circolante 3 mesi ed oltre: primi apprezzabili effetti sui follicoli. Capelli più lunghi e più spessi, diminuzione della caduta 6 mesi ed oltre: effetti evidenti di ricrescita. Riduzione anulare delle aree diradate. Persino il vellus si allunga e si pigmenta. Tra 1 e 2 anni: raggiungimento dei risultati massimi, destinati progressivamente a decadere nonostante il proseguimento della terapia. Non si tratta di resistenza al farmaco ma di inevitabile e naturale peggioramento dell'alopecia che rende non più bastevole l'azione della finasteride. Perché l'alopecia androgenetica dura tutta la vita, anche se riconosce una fase rapida ed eclatante in gioventù. I capelli che non erano caduti a 20 anni, cadono poi lentamente a 40 o a 50. Eppure sono gli stessi capelli, quelli che sembravano insensibili all'alopecia. Non erano insensibili, avevano solo l'asticella di sensibilità più in alto e non raggiungibile a 20 anni. Ma non a 40 o 50, quando ci sono modificazioni ormonali importanti (insulina, ormoni tiroidei e corticosurrenalici) che accompagnano l'uomo verso la senilità. Perché nell'alopecia non c'entra solo il DHT, altrimenti avremmo già la cura... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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