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Inizio Cura Con Finasteride (propecia)


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  • 2 weeks later...

ragazzi sono appena 2 mesi che prendo questo farmaco e sto notando un calo incredibile della perdita di capelli. se prima me li trovavo fra le pagine dei libri mentre studiavo, o nel lavandino dopo averli lavati mentre li asciugavo, ora ho provato addirittura ad accarezzarmi la testa e vedere quanti ne cascavano e non ne ho perso nemmeno uno. devo riconoscere che, se forse quando ho cominciato ad assumere il farmaco è intervenuto un fattore stagionale, i risultati attuali sono tali da dover necessariamente tenere in considerazione l'effetto del farmaco. spero davvero che con queste premesse nel tempo si possa arrivare addirittura a una ricrescita visibile. Per ora non accuso nessun effetto collaterale, il pene risponde bene agli stimoli sessuali (c'è da dire che sono anche piuttosto giovane, ho 26 anni), e forse riscontro una certa stanchezza di fondo ma non posso pensare di attribuirla al farmaco, infatti ho smesso completamente di fare sport per un problema alla spalla e penso questo abbia influito ben più della fina.

 

il medico che mi ha prescritto la cura (un medico operante all'istituto IDI di Roma) mi ha prescritto delle analisi al fegato e alla prostata a distanza di nove mesi dall'inizio delle cura. E' prassi? Qualcuno di voi si è mai trovato ad avere problemi di questo tipo?

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In un 26enne non è molto probabile riscontrare problemi al fegato a seguito dell'assunzione di finasteride ma comunque tanto meglio verificarlo. Per il discorso prostata invece il problema si pone, visto che è frequente, anche nei giovani, il caso di prostatiti conseguenti all'uso del farmaco (per la maggior facilità di infezioni ascendenti, vista la diminuzione del secreto prostatico), così come sono possibili prostatiti in fase di interruzione della terapia, per il rapido aumentare del volume ghiandolare che può creare fenomeni di stasi.

 

In realtà l'assunzione di finasteride richiederebbe sempre periodiche ecografie transrettali ed analisi dei markers tumorali prostatici per il semplice motivo che, diminuendo il volume della ghiandola può ritardare la sintomatologia prodotta da neoformazioni maligne. In un 26enne però si tratta, statisticamente, di una evenienza improbabile.

 

Vedendo le foto mi sento di poterti dire due cose:

 

1) è molto probabile che tu ottenga ottimi risultati, proprio perché la tua alopecia sembra a lenta evoluzione, consentendoti non solo la stabilizzazione della situazione attuale ma pure il recupero di buona densità e copertura

 

2) avresti potuto andare dal dermatologo prima. Vedo infatti due "belle" stempiature, molto più resistenti alle cure dei diradamenti. Potrai forse recuperare qualche millimetro ma sul front non attenderti grandi cose

 

Capitolo sides sessuali: è ancora troppo presto per qualunque stima, al di là della semplice modificazione della consistenza e del volume del liquido seminale.

Nella prima fase di assunzione del farmaco, infatti, si ha un leggero innalzamento della concentrazione plasmatica di testosterone, fatto questo che può portare ad un aumento della libido e della prestanza erettiva.

E' quando questo "cicchetto" si esaurisce che bisogna valutare la situazione.

 

Non pensarci nemmeno ad interrompere l'attività sportiva! Anzi, fai sport, vai in palestra ed incanala il testosterone che non viene più convertito in DHT sulla via anabolica. Ti troverai un bel fisico ed avrai ottime probabilità di evitare i sides, non solo quelli sessuali.

 

Evita soprattutto come la peste di ingrassare! La massa grassa è una potente macchina aromatasica che converte il testosterone in estrogeni che creano nel maschio, come puoi ben immaginare, un sacco di problemi, l'ultimo dei quali è il precipitare a picco della potenza sessuale...

 

Ha fatto benissimo il tuo medico curante a prescriverti le analisi all'inizio della terapia. In caso contrario non avresti saputo che fartene di quelle a 9 mesi in quanto non avresti potuto sapere con certezza quanto di eventuali alterazioni fosse dovuto alla finasteride e quanto invece fosse pregresso.

 

In bocca al lupo e tienici informati.

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grazie della tua risposta che è davvero esauriente e completa. purtroppo da quando ho smesso di fare sport sono ingrassato parecchio, anche perché mangio davvero molto e male. avevo letto che la fina può far ingrassare a cause di alcune complicazioni causate da ritenzione idrica, ma nel mio caso non mi sentirei davvero di poter attribuire la cosa al farmaco. Devo ricomiciare a fare sport, lo so, ma è che ne ho davvero poca voglia. Non sapevo che l'attività sportiva potesse aiutare a combattere i sides della fina.

Per quanto riguarda le stempiature sì, sono piuttosto abbondati, per la verità dalle foto sembrano anche più evidenti di quanto non siano. Sapevo perché avevo letto in vari siti che la fina agisce più che sul vertex che non sulle stempiature, pazienza, se davvero riesco a mantenere lo stato attuale abbastanza a lungo posso comunque ritenermi soddisfatto (jude law ne ha fatto un vanto! ;) )

 

per quanto riguarda l'attività fisica, è vero che c'è un recupero minimo di testosterone, ma ho letto da qualcuno che la crescita muscolare è piuttosto inibita dal calo di dht, ti risulta?

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Non è esattamente così, anche se è una voce che si sente spesso. Il tessuto muscolare possiede dei recettori polispecifici, nel senso che possono legarsi ad una pluralità di molecole androgene, naturali e di sintesi. Anche se il DHT ha maggiore affinità per il recettore degli androgeni, il testosterone in quanto tale, non convertito cioè a DHT, è perfettamente in grado di svolgere le proprie funzioni anabolizzanti. Lo dimostra del resto il fatto che il tessuto muscolare è poverissimo di 5alfareduttasi, cosa che sarebbe ben strana se i muscoli "funzionassero" preferenzialmente a DHT. Il tessuto osseo, ad esempio, che per il proprio trofismo richiede la conversione di testosterone in estrogeni è ricco di aromatasi, così come la prostata che richiede DHT è ricca di 5alfareduttasi.

 

Pure i comportamenti criminosi ci indicano la strada. Gli hard bodybuilders utilizzano gli inibitori dell'aromatasi ma anche la finasteride per interrompere due vie di trasformazione del testosterone e degli steroidi di sintesi, visto che anche il nandrolone, ad esempio, viene convertito dalla 5alfareduttasi in diidronandrolone (DHN), meno attivo del precursore, e mantenere così alto il livello di androgeno libero da utilizzare in funzione anabolizzante oltre al pool non disponibile legato alle proteine plasmatiche (SHBG ed albumina). In più evitano gli effetti femminilizzanti degli estrogeni (impossibile, con tanti androgeni circolanti, non ritrovarsi una quota parte di conversione in estrogeni, con conseguente ginecomastia)... e magari pure una alopecia "portata alla luce" dall'abuso di steroidi.

 

Spesso però, accanto alla maggioranza di persone che non riferiscono cambiamenti o alla parte che addirittura nota un aumento della massa muscolare, si sente riferire di persone che, iniziata la terapia con finasteride, si ritrovano fiacche, accusano un calo della massa muscolare ed un aumento della massa grassa. Purtroppo bisogna considerare che, bloccando la 5alfareduttasi e riducendo dell'80% il livello del DHT circolante, "qualche" scombussolamento a distanza ce lo dobbiamo attendere. E' come se tiri giù un pilastro in cemento armato al pianterreno. Non ti crollerà tutto l'edificio ma questo dovrà necessariamente riassestarsi, ridistribuendo i carichi statici altrove, generando crepe e cedimenti da stabilizzare.

 

Come detto sopra, va considerata l'attività aromatasica, il livello di SHBG (la globulina che veicola gli androgeni nel circolo sanguigno), l'attività tiroidea e surrenalica ed un'infinità di altri fattori che possono modificare la risposta individuale alla finasteride.

 

Alla fine quindi dovrà vedersi caso per caso quale sarà l'effetto risultante sulla base delle caratteristiche individuali. Per questo è importante non assumere la finasteride in modo autonomo e privo di controllo ma farsi seguire certamente dal proprio dermatologo ma soprattutto da un endocrinologo, visto che eventuali effetti avversi poco avranno a che fare con i capelli e molto con il regolare funzionamento di altri organi ed apparati molto più importanti.

 

I consigli base valgono però in ogni caso: fare attività fisica e non ingrassare per non innescare il circolo vizioso massa grassa - aromatasi - estrogeni - ingrassamento - aromatasi - estrogeni etc...etc...

 

Allo stesso modo altamente soggettivi sono gli effetti a livello del tono dell'umore. Per persone che segnalano effetti psicoanalettici e persino aumento dell'aggressività, ci sono soggetti che invece accusano stati depressivi, anche molto profondi. Va ricordato che la 5alfareduttasi è presente anche nel sistema nervoso centrale e che in esso vi sono recettori per gli androgeni con significato ed azione largamente sconosciuti sul comportamento e probabilmente sulla pulsione sessuale.

Si ipotizza, ad esempio, che il DHT sia importante per la "mascolinizzazione" cerebrale quanto lo è per quella degli organi sessuali.

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accidenti Arn, sei un medico? sembri molto preparato. vorrei rivolgere anche a te la domanda sulla sicurezza che offrono i preparati galenici al posto dell'originale propecia. mi posso fidare? nel mio caso sono delle capsule... e le prendono in una farmacia piuttosto importante, ci lavora una mia amice e mi ha assicurato che sono preparate da un laboratorio lì vicino e non sono comprate all'estero... sono sicure ed efficaci?

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Ho fatto il medico per venti anni, anche se in un ramo abbastanza lontano dalla dermatologia e dall'endocrinologia. Qualcosa però... mi ricordo!

 

I preparati galenici, se ci si affida ad una farmacia seria e responsabile, sono assolutamente affidabili e non hanno nulla da invidiare ai preparati commerciali. In più offrono la possibilità, dietro ricettazione medica, di creare variazioni e migliorie dei prodotti commerciali.

 

Le capsule che ti vengono preparate non sono altro che una presentazione artigianale di un principio attivo che non viene logicamente prodotto in farmacia ma che la farmacia acquista come tale dall'industria farmaceutica.

 

Nel tuo caso specifico, non credendo che una farmacia possa avere tutta questa richiesta di finasteride (tanto è vero che si serve di un laboratorio che serve più farmacie), si tratterà semplicemente di una delle tante presentazioni generiche di Finasteride 5 mg uscite fuori dopo che è scaduto il brevetto MS&D, anche se il prezzo del Proscar si è ridotto del 30%. Differenza: 9,76 euro per il generico contro 10,80 del brandizzato.

 

Compresse da 5 mg polverizzate ed incapsulate con dosaggio 1 mg. Quando uscirà il vero Propecia generico a costo ribassato (quelli usciti in licenza MS&D costano 56,96 euro quanto il Propecia, gli altri sono indiani), logicamente tutto ciò finirà...

 

Vai quindi tranquillo: la farmacia o il laboratorio non hanno alcun sensibile vantaggio dal fornirsi in India come può averlo l'utilizzatore del farmaco. Il "gioco" per loro non vale minimamente la candela.

 

Buon 2011!

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terza domanda, alla quale spero qualcuno possa rispondere: esiste una statistica che mette in relazione benefici del farmaco e effetti collaterali? in altre parole è possibile che il farmaco produca più risultati in quelle persone che subiscono anche più sides? o le due cose non sono assolitamente legate?

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  • 2 weeks later...

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