Errori Della Factory E Garanzie

[medusa]

Ogni tanto mi capita di essere contattato da qualche utente che a distanza di settimane o di mesi dalla ricezione dalla protesi nota un difetto o un errore.

Come trovate scritto nel regolamento, la garanzia in questi casi può essere di due tipi.

La prima è una garanzia valida per tutti e che riguarda eventuali errori o difetti riscontrati nella protesi ricevuta.
Vediamo intanto cosa deve intendersi per errori o difetti, perchè comunque si tratta di protesi realizzate a mano e quindi è sempre ammissibile un certo margine di tolleranza:

- calco palesemente sbagliato. La protesi realizzata con misura diversa dal calco inviato in factory deve essere rifatta gratuitamente. La tolleranza in questo caso è fino a mezzo cm, nel senso che se la protesi è più grande o più piccola fino a mezzo cm in lunghezza o in larghezza del calco inviato l’errore è ammissibile;

- tipo di base sbagliato. Se ad esempio mettono il lace dove avete richiesto la pellicola o viceversa, ecc.
In tal caso non c'è alcun margine di tolleranza, nel senso che la factory deve riparare (se possibile) o sostituire l'impianto. Errori sui cm del tipo di base richiesto sono tollerabili sino a mezzo cm, così ad esempio se avete richiesto la pellicola ai lati e dietro (ferro di cavallo) di 2 cm e vi arriva di 2,5 cm, o se avete richiesto il lace sottile nel front 3 cm e vi arriva 2,5 o 3,5, ecc. l’errore è ammissibile;

- colore capelli sbagliato. Fino ad un tono diverso è tollerabile. In particolar modo se si tratta di capelli europei;

- colore del lace o della pellicola. Tranne se vi mandano una base tipo nero africano l’errore è ammissibile. Vi ricordo che quasi tutti i rivenditori non permettono di far scegliere il colore della base al loro cliente;

- capelli bianchi. Tolleranza zero. Nel senso che se nella protesi vi arriva anche un solo capello bianco non richiesto questo è un errore della factory a cui deve necessariamente rimediare. Ovviamente vale anche il contrario, cioè se si richiedono capelli bianchi e non vengono inseriti;

- lunghezza capelli. Intanto vi ricordo che la lunghezza che indicate nel modulo è quella massima, nel senso che in alcune zone è normale che i capelli siano leggermente più corti. In pratica se ordinate i capelli 30cm non significa che TUTTI i capelli della protesi saranno lunghi 30cm, alcuni saranno necessariamente più corti.
Riguardo la lunghezza un margine di tolleranza accettabile può essere di non oltre 2 cm. Così se i capelli sono stati ordinati 28cm e arrivano 26cm il margine è tollerabile, visto che i capelli vengono annodati a mano e non è facile prevedere con esattezza assoluta la lunghezza finale.

- ondulazione. Bisogna vedere quanto evidente è l’errore. Chiaramente se sono stati chiesti capelli ondulati e arrivano completamente lisci (o viceversa) la factory deve rimediare.
Per valutare l'ondulazione della protesi è fondamentale lavarla, cosa che non pregiudica assolutamente la possibilità di usufruire della garanzia offerta.

- stile. E’ chiaro che se avete richiesto una riga di lato e vi arrivano senza ecc. la factory deve rimediare;

- densità. Qui il discorso si complica.
Ormai avete capito tutti che la densità è sempre un concetto soggettivo, nel senso che dipende dall’operaio che vi capita. A volte accadono errori abbastanza evidenti. Il margine di tolleranza in questi casi è di circa il 10%. Nel senso che se ad esempio avete ordinato la protesi 110% e vi arriva 120% o 100% l’errore umano è ammissibile, visto che in factory non si mettono a contare i capelli impiantati nella protesi;

- lace in eccesso. Far tagliare il lace in eccesso alla factory indicando anche i millimetri che si desidera venga lasciato in più senza capelli è una cosa che solo la NHS propone. Questo però non deve essere inteso come una pretesa assoluta, quindi se all’operaio scappa qualche mm in più o in meno si può tollerare. Anche perché i più esigenti possono facilmente tagliarselo da soli.

 

- perdita capelli.

Questo problema, se imputabile alla factory (scolorimento dei nodi fatto in modo troppo aggressivo, ecc.) si manifesta immediatamente appena si lava la protesi.

Se la perdita c'è occorre rilavarla dopo qualche giorno, perchè con il primo lavaggio potrebbero staccarsi solo dei capelli innestati male. Qualora anche con il secondo lavaggio la perdita sia eccessiva occorre subito segnalarlo.

I capelli nelle protesi non sono "a scadenza", nel senso che non cominciano a cadere da soli dopo un certo periodo.

Se ciò avviene è perchè si stanno usando prodotti non adatti, si lavano e/o si pettinano spesso, ecc.

 

Queste errori, evidentemente imputabili alla factory, devono essere comunicati immediatamente dopo la ricezione o comunque entro una settimana..
La protesi inoltre deve essere inviata indietro tassativamente ENTRO OTTO GIORNI DALLA RICEZIONE.
I capelli non devono essere stati tagliati, come pure non deve essere rimosso il lace in eccesso nel front, ecc. In pratica la protesi deve essere rispedita indietro esattamente nello stato in cui si è ricevuta, tanto gli errori sopra menzionati possono essere facilmente individuati con un attento esame anche senza indossare l'impianto.
E' quindi fondamentale, quando ricevete una nuova protesi, che la stessa venga da voi controllata minuziosamente anche se non avete intenzione di indossarla subito.
E’ nel vostro interesse e non mi stancherò mai di dirlo.
Vi invito infatti ad evitare di contattarmi perché avete scoperto qualche difetto a distanza di tempo dalla ricezione della protesi.

L’altra forma di garanzia credo sia molto chiara ed è riservata agli abbonati. Riguarda il caso in cui la protesi standard ricevuta, per qualunque motivo, semplicemente non piaccia all’utente ordinante. Questa potrà essere rifatta gratuitamente alle condizioni indicate nel regolamento (art. 12/B )

[Visitatore tiger74]

- "colore del lace o della pellicola. Tranne se vi mandano una base tipo nero africano l’errore è ammissibile. Vi ricordo che quasi tutti i rivenditori non permettono di far scegliere il colore della base al loro cliente"

 

- Ciao Medusa, su questo punto focalizzo la mia attenzione... come sappiamo il lace è invisibile solo se il colore dello stesso è esattamente quello della nostra pelle. A me ad esempio che ho una cuoio capelluto che tende quasi al bianco hanno inviato una base marrone (probabilmente a seguito dello scolorimento dei nodi)dove si nota e non poco la differenza, anche ad un occhio poco attento !

Questo per me è un errore.

pertanto ritengo che la scelta del colore della base sia determinante e una qualsiasi sfumatura di colore possa compromettere tutto. Siamo così attenti a scegliere il colore del lace con i campioncini e non possiamo permettere errori della factory... almeno in questo dobbiamo pretendere attenzione.

Grazie.

[medusa]

Bene, allora aboliamo i campioncini ! :fischietto: :supersorriso:

A parte gli scherzi, visto che sei abbastanza nuovo nel forum forse dovresti leggerti questa discussione:

http://forum.salusmaster.com/topic/33940-troppa-personalizzazione/

 

Riguardo il colore del lace sono comunque d'accordo con te che questo deve sparire a contatto con la cute. Ma tu confondi due cose distinte e separate...

La decolorazione non cambia il colore al lace, ma cambia il colore ai nodi. In base all'abilità dell'operaio e soprattutto al colore dei capelli i nodi (e quindi la base) possono assumere anche un colore giallognolo o marrone.

Nelle protesi con capelli europei scuri spesso la base diventa quasi rossastra.

A questo non si può porre rimedio.

Però l'effetto giallognolo, marrone, ecc. può essere rimosso con un prodotto, come indicato nella guida sullo scolorimento presente nel sito della New Hair System.

 

Ma il lace che deve sparire è quello in eccesso, ovvero quello privo di capelli visibile nel front. Questo, essendo appunto privo di capelli, non può cambiare colore di base neppure con lo scolorimento.