scarface Inviato: 13 Novembre 2009 Segnala Share Inviato: 13 Novembre 2009 <_< La notizia è di un mese fa anche se avevo letto che erano falliti definitivamente...vi riporto l'intervista fatto a un personaggio che vuol salvare l'azienda :cry: ma chi diavolo è sto tipo? Ha ridato speranze a chi si sentiva depresso, scaricato dalle donne, ai margini della vita sociale per essere rimasto senza capelli. --censurato-- ora non ce la fa più: il più grande gruppo d’Europa per gli infoltimenti non chirurgici è con l’acqua alla gola, c'è un curatore fallimentare e un centinaio di posti di lavoro sono a rischio e già da mesi i dipendenti vanno avanti con la cassa integrazione a rotazione. Il fallimento del Re della cute è dietro l’angolo e con esso l’ “idea meravigliosa” che lo ha fatto conoscere in tutta Italia e non solo. Nel 1968 --censurato-- fondava l’impresa e rivoluzionava il settore: niente trapianti, ma solo protesi in resina dove applicare la capigliatura. Niente più parrucchini, l’avanguardia era lui, tutti gli altri erano dietro. Il suo faccione che infondeva candore, ottimismo e sicurezza lo aveva trasformato in una star a partire dagli anni ’80, quando milioni di spettatori accendevano la tv e a tutte le ore del giorno e della notte si ritrovavano quest’uomo con baffoni e capelli al vento che nuotava in mare, usciva dall’acqua e strofinandosi il cranio con un asciugamano attaccava dicendo: “Salve, sono --censurato--. Ho fatto il bagno e adesso mi asciugo i capelli. Bhè che c’è di strano? Che io sono calvo! Ma con in testa la mia idea meravigliosa”. Poi arrivava una sirena e lo baciava. Ora il sogno è finito e i libri sono già stati portati in tribunale. Fabrizio Labanti di Benesserecapelli, una delle imprese che vuole rilevare --censurato--, spiega al Tgcom quale può essere il futuro dell’impero dell’azienda bolognese, arrivata a contare oltre 900 mila clienti. Supponiamo, toccando ferro, che io diventi calvo domani. Una volta poteva andare solo da --censurato--, oggi invece c'è più concorrenza. Ma perchè dovrei venire da lui o da voi? Che cambia? Facciamo lo stesso lavoro in due modi diversi. Noi ci occupiamo del benessere dei capelli a 360 gradi: attraverso cure, trattamenti vari, parrucchieri, beauty farm e rinfoltimenti con tecniche che potremmo definire di extension. --censurato-- da un altro servizio: essenzialmente affronta la calvizie con strutture in resina. In questo settore è bravissimo. Bravissimo? E allora perché l’azienda è sul lastrico? Non so perché siano messi così male, non abbiamo ancora guardato a fondo i conti. Il mio parere è che loro abbiano fatto per decenni un ottimo lavoro: hanno permesso alla gente senza capelli di averli di nuovo e di potersi fare la doccia. Il loro prodotto però non si è evoluto, non hanno seguito il progresso. Nei loro centri da quarant’anni essenzialmente si montano e si smontano protesi. Il risultato è che una volta erano pionieri, oggi non più. Non vi andate a infilare in un mare di noie rilevando un’impresa indebitata fino al collo? --censurato-- ha dato di nuovo la voglia di vivere a una cerchia enorme di clienti. Se l’azienda dovesse cessare di esistere migliaia di persone a cui è stata montata una protesi in testa non saprebbero a chi rivolgersi perché non c’è nessuno che possa fare al caso loro ai livelli di --censurato--. A quel punto entrereste in scena voi... Noi vogliamo conquistare la cerchia di persone che si rivolgevano a lui, andando a sostituire il prodotto di --censurato-- con il nostro sistema che tra l’altro è un migliorativo. Con la nostra tecnica uno può grattarsi, pettinarsi all’indietro, sentire l’acqua calda e fredda sulla testa. Con le protesi uno queste cose te le sogni. Vogliamo migliorare quello che i clienti di --censurato-- hanno in testa. Per noi la vera cura contro la calvizie è l’accettazione: diamo un messaggio positivo ai giovani con un prodotto che non si vede che se ti passi la mano nei capelli non senti nemmeno. Ma come pensate di rimettere in sesto l’azienda? Semplice. Apportando il nostro know-how ai dipendenti di --censurato--. Va bene, ma lascerete a casa qualcuno o no? E’ ancora presto dirlo. Secondo me l’impresa non ha bisogno di un risanamento ma di un’iniezione di gioventù. L’obiettivo è mantenere più posti di lavoro possibile perché i loro dipendenti hanno già un’ottima formazione che sarà preziosa. Ci vorrà tempo per insegnargli le nostre tecniche, ma ce ne vorrebbe ancora di più con qualcuno che deve imparare da zero. Non vogliamo eliminare i loro lavoratori, ma conquistare la loro clientela. Qualcuno perderà il posto, speriamo il meno possibile. Di certo sarebbe peggio se fallisse l’azienda. Il nostro obiettivo è continuare il lavoro di --censurato--, usare tutto il network di centri anche fuori dall’Italia che ha creato e migliorare la vita alle persone. Per chi ha vissuto gli anni '80 --censurato-- è un personaggio quasi mitologico. Tutti si ricordano le sue pubblicità, il personaggio bucava il video. Gli chiederete di fare ancora da testimonial o no? Assolutamente no. Non useremo nemmeno il suo nome, perché daremo un servizio completamente diverso dal suo. Noi siamo per così dire degli “hair-trainer”, cioè dei personal trainer dei capelli, non mettiamo nessuna protesi. Abbiamo una filosofia completamente diversa: educhiamo la gente al benessere dei capelli, li aiutiamo e se uno è nel Dna destinato a perdere i capelli gli offriamo il sistema delle estensioni maschili o femminili. Quando un cliente esce dai centri Benesserecapelli si piace, si accetta. Anche se i capelli non ce li ha. Abbiamo sdoganato il problema della calvizie, che alla fine non è un problema. 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scarface Inviato: 13 Novembre 2009 Autore Segnala Share Inviato: 13 Novembre 2009 chiedo scusa se nell incollare la notizia ho riportato i nomi...per fortuna sono stati oscurati B) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Arn Inviato: 14 Novembre 2009 Segnala Share Inviato: 14 Novembre 2009 Quando un cliente esce dai centri Benesserecapelli si piace, si accetta. Anche se i capelli non ce li ha. Abbiamo sdoganato il problema della calvizie, che alla fine non è un problema. L'ho sempre creduto anch'io! Pensate che sto pensando di aprire una concessionaria Bugatti. Vendo Bugatti ai clienti ma non do loro le Bugatti. Li convinco che devono fare footing e quelli escono dalla concessionaria contenti, a piedi, dopo avermi firmato assegni per un milione di euro... :rolleyes: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Raym Inviato: 16 Novembre 2009 Segnala Share Inviato: 16 Novembre 2009 Quando un cliente esce dai centri Benesserecapelli si piace, si accetta. Anche se i capelli non ce li ha. Abbiamo sdoganato il problema della calvizie, che alla fine non è un problema. L'ho sempre creduto anch'io! Pensate che sto pensando di aprire una concessionaria Bugatti. Vendo Bugatti ai clienti ma non do loro le Bugatti. Li convinco che devono fare footing e quelli escono dalla concessionaria contenti, a piedi, dopo avermi firmato assegni per un milione di euro... :rolleyes: Arn sei troppo forte !!! :ok2: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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