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salve a tutti! ho 19 anni. vorrei un vostro parere sulla situazione dei miei capelli. mi sembra di vederli sempre più diradati. tutti mi dicono di stare tranquillo, che non ho ninte che non va e che è tutto normale però boh a me non pare proprio e quindi vorrei un vostro parere. ve ne sarei veramente grato.

Ecco le foto.. le ho fatte subito dopo uscito dalla doccia con i capelli ancora bagnati. Scusate se non si vedono molto bene, ma ho la macchinetta che non funziona benissimo

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Ciao e benvenuto, Ale90.

 

Dalle foto si nota una riga un po' larga, ma potrebbe essere dovuta all'effetto dei capelli bagnati.

Per comprendere meglio la situazione, perdonami qualche domanda:

 

1) Le foto sono state scattate con il flash? Immagini di questo tipo, infatti, tendono a dare un effetto peggiore di quello reale.

2) Noti differenze di gravità del diradamento nelle zone di regola più precocemente sensibili all'alopecia androgenetica ( attaccatura frontale, tempie, vertice )?

3) Al di là della caduta e dei diradamenti hai notato un inizio di miniaurizzazione dei capelli?

4) Qual è la situazione dei tuoi familiari maschi ( sia dal ramo paterno che da quello materno )?

 

Per le mie limitate conoscenze, posso dirti che i due principali indizi di un defluvio androgenetico sono la presenza di processo di miniaturizzazione dei capelli e l'analisi dei casi di calvizie nella tua famiglia. Per una diagnosi più attendibile, comunque, conviene affidarsi ad un dermatologo accreditato in questioni tricologiche che può eseguire esami più precisi come dermoscopia del cuoio capelluto o tricogramma.

 

La tua situazione ( soprattutto qualora non ci siano riscontri familiari e miniaturizzazione ) potrebbe anche essere un effluvio dovuto a carenze o a stress; tieni presente, tra l'altro, che gli effetti sui capelli di un evento stressante si notano dopo mesi. Ti auguro di cuore che il tuo sia un banale effluvio, perché in tal caso sarebbe reversibile.

Se noti persistenza del problema, puoi valutare l'opportunità di un consulto dermatologico. In tal caso - qualora tu non sappia a chi rivolgerti - puoi farti un'idea consultando la Sezione del Forum "Dove trovo un bravo dermatologo" che è a sua volta suddivisa in subsezioni regionali, in modo da confrontarti con le esperienze degli utenti della tua zona.

 

In bocca al lupo non solo per i tuoi capelli, ma per ogni aspetto della tua giovanissima vita.

Nemicodelvento

Modificato da nemicodelvento
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grazie 1000 nemico del vento x i consigli. cmq allora rispondo alle tue domande:

1)si tutte e due le foto le ho scattate col flash

2)per quanto riguarda la fronte mi sembra tutto come al solito, non ho notato nulla di strano. per quanto riguarda le tempie, sono abbastanza stempiato, ma ancora da quando avevo 16-17 anni. a dire il vero mi sembra che negli ultimi mesi i capelli nella zona tempie siano ricresciuti un pò (forse è solo una mia impressione, però non penso perchè anche guardando foto di 1-2 anni fa, mi sembra di vedere una stempiatura maggiore a quel tempo)

3)a questa domanda non posso risponderti perchè non saprei riconoscere se hanno subito o no miniaturizzazione

4)per quanto rigurda la situazione familiari:

-nonno paterno: un pò stempiato, per il resto tutto ok

-nonno materno: ha perso quasi tutti i capelli

-papà: un pò stempiato, il resto ok

-zio materno: ha perso anche lui i capelli

 

Forse come hai detto tu può essere anche stress. In effetti nell'ultimo anno e mezzo sono stato parecchio stressato e sotto tensione. anche quest'estate non sono mai stato tranquillo. quindi magari può essre legato a questo. cmq per sicurezza andrò a fare una visita dermatologica!

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La presenza del flash nelle fotografie è un dato a tuo favore, perché tende a dare un'immagine peggiore di quella effettiva.

 

E' parimenti positivo, a mio parere, il fatto che tu non abbia notato differenze tra le varie zone del cuoio capelluto, perché un'eventualità del genere sarebbe potuta essere un indizio di defluvio androgenetico.

 

I casi nel ramo paterno sembrano essere incoraggianti. Per il nonno e lo zio materno, poi, bisognerebbe anche considerare quando hanno iniziato ad avere problemi di capelli.

 

Per miniaturizzazione si intende il processo con il quale i capelli caduti fisiologicamente ( dato che i comunque i capelli devono essere ricambiati ) non vengono sostituiti da altri con la stessa fase anagen, bensì da capelli sempre più fini e corti. I capelli non si perdono con la caduta in sé, ma con la miniaturizzazione, chiaro segnale di atrofia del relativo bulbo.

 

Se vuoi, puoi chiedere al tuo medico di famiglia l'opportuno di eseguire analisi del sangue dei valori che possono essere carenti in certi casi di effluvio tricologico, ovvero:

sideremia;

cupremia;

zinchemia;

ferritina;

magnesiemia;

colabamina ( vitamina B12 );

acido folico ( vitamina B9 );

emocromo con la V.E.S.;

colesterolo totale.

 

Ti auguro che l'esito del tuo consulto medico sia il più favorevole possibile per il tuo patrimonio tricologico e ti rinnovo l'auspicio di ogni bene per una giovinezza che possa essere sempre piena di soddisfazioni.

 

Ciao,

Nemicodelvento

Modificato da nemicodelvento
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La presenza del flash nelle fotografie è un dato a tuo favore, perché tende a dare un'immagine peggiore di quella effettiva.

 

E' parimenti positivo, a mio parere, il fatto che tu non abbia notato differenze tra le varie zone del cuoio capelluto, perché un'eventualità del genere sarebbe potuta essere un indizio di defluvio androgenetico.

 

I casi nel ramo paterno sembrano essere incoraggianti. Per il nonno e lo zio materno, poi, bisognerebbe anche considerare quando hanno iniziato ad avere problemi di capelli.

 

Per miniaturizzazione si intende il processo con il quale i capelli caduti fisiologicamente ( dato che i comunque i capelli devono essere ricambiati ) non vengono sostituiti da altri con la stessa fase anagen, bensì da capelli sempre più fini e corti. I capelli non si perdono con la caduta in sé, ma con la miniaturizzazione, chiaro segnale di atrofia del relativo bulbo.

 

Se vuoi, puoi chiedere al tuo medico di famiglia l'opportuno di eseguire analisi del sangue dei valori che possono essere carenti in certi casi di effluvio tricologico, ovvero:

sideremia;

cupremia;

zinchemia;

ferritina;

magnesiemia;

colabamina ( vitamina B12 );

acido folico ( vitamina B9 );

emocromo con la V.E.S.;

colesterolo totale.

 

Ti auguro che l'esito del tuo consulto medico sia il più favorevole possibile per il tuo patrimonio tricologico e ti rinnovo l'auspicio di ogni bene per una giovinezza che possa essere sempre piena di soddisfazioni.

 

Ciao,

Nemicodelvento

 

Bè allora non saprei proprio quando hanno iniziato a perdere i capelli mio nonno e mio zio. So solo che mio zio ha iniziato abbastanza presto, ancora prima dei trent'anni mi sembra.

 

Comunque i valori che mi hai indicato( tipo sideremia e tutto il resto) di solito quando si fanno le normali analisi del sangue vengono rilevati?? o per rilevarli si deve fare qualcosa apposta? perchè nel primo caso, io avevo fatto le analisi del sangue non moltissimo tempo fa (più o meno verso fine aprile 2009) ed era risultato tutto regolare.

 

Grazie 1000 per l'augurio!

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Bè allora non saprei proprio quando hanno iniziato a perdere i capelli mio nonno e mio zio. So solo che mio zio ha iniziato abbastanza presto, ancora prima dei trent'anni mi sembra.

 

Comunque i valori che mi hai indicato( tipo sideremia e tutto il resto) di solito quando si fanno le normali analisi del sangue vengono rilevati?? o per rilevarli si deve fare qualcosa apposta? perchè nel primo caso, io avevo fatto le analisi del sangue non moltissimo tempo fa (più o meno verso fine aprile 2009) ed era risultato tutto regolare.

 

Grazie 1000 per l'augurio!

 

Penso che per gran parte di quei valori tutto dipenda dalle indicazioni del medico di famiglia e dal motivo per il quale sono state svolte, a suo tempo, le indagini.

L'emocromo ( una specie di "conta" nel sangue di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine ) e la V.E.S. ( velocità di eritrosedimentazione ) sono i più comuni, pertanto ritengo che quasi sicuramente tu li abbia già rilevati con le analisi di aprile.

Degli altri valori, per le mie limitate conoscenze mi pare - salvo sbagliarmi - che possano essere con più probabilità "sondati" indipendentemente da un effluvio la sideremia ( alcuni medici la inseriscono assieme ad azotemia, glicemia e creatinina ) e il colesterolo. Tieni presente, comunque, che non ho svolto studi specifici in ambito medico ma mi baso, più che altro, sulle mie personali esperienze e sulla frequenza dei valori nelle analisi di routine prescritti dal mio medico di famiglia.

 

Potresti controllare tu stesso qualora sia stato conservato il referto del laboratorio. L'emocromo viene spesso anche definito "esame emocromocitrometrico".

 

Ciao!

Modificato da nemicodelvento
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