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vi faccio vedere come muore un italiano....


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Non mi riferisco al'Iraq bensì alle numerosissime morti sui luoghi di lavoro e negli ospedali.

 

90 MORTI AL GIORNO PER ERRORI DEI MEDICI O CATTIVA ORGANIZZAZIONE

 

MILANO - Causano più vittime degli incidenti stradali, dell’infarto e di molti tumori. In Italia le cifre degli errori commessi dai medici o provocati dalla cattiva organizzazione dei servizi sono da bollettino di guerra: tra 14 e 50 mila i decessi ogni anno, circa 90 al giorno, di cui il 50% certamente evitabile. Lo affermano gli esperti dell’ Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), che hanno promosso su questo tema un convegno nazionale i cui lavori si sono aperti oggi all’Istituto dei Tumori di Milano (INT). Secondo l’AIOM, sono almeno 320 mila le persone danneggiate da questi errori, con costi pari all’1% del PIL, 10 miliardi di euro l’anno - i morti per errore medico o della struttura ospedaliera, sono almeno il doppio di quelli per incidente stradale, che sono 8000 l’anno, il che non è poco". (Fonte Ansa).

 

ma questi non sono gli unici italiani a morire per mano degli altri, ci sono i morti sul lavoro che sono in media 5 al giorno, una cifra altissima. Mancano quei lavoratori, non solo immigrati, che non sono registrati come tali, mancano quegli altri lavoratori che sono rimasti vittime di incidenti stradali perché stanti e affaticati dalla guida o dal lavoro precedente. E muoiono anche altri lavoratori, vittime di esposizione ad agenti cancerogeni e tossici che quasi mai o a grande fatica riescono a dimostrare che la causa della loro morte è il lavoro. Ogni giorno si compie una strage di qualche decina di persone per il lavoro tanto più grave quanto più culturalmente accettata .

 

i dati:

Nel 2006 sono stati 1.280 i morti sul lavoro registrati dall'Inail nel 2006. In aumento le vittime tra le donne e gli extracomunitari. I dati indicano che nel 2006 vi sarebbero stati 1.115 morti nell'industria (280 nell'edilizia), 114 nell'agricoltura e 11 tra i dipendenti statali. delle cifre altissime.

 

CI OBBLIGANO A METTERE CASCHI E CINTURE, CI VIETANO DI PARLARE AL CELLULARE, CI FANNO CONTROLLI SE ASSUMIAMO ALCOOL E DROGHE, CI COSTRINGONO A PAGARE TASSE SU TASSE MA ALLA FINE A COSA CI SERVE SE POI CI FANNO CREPARE COME CANI AL LAVORO O IN UNA CORSIA DI OSPEDALE?

 

VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA!

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nn mi parlare di ospedali..... è da 1 paio di mesi ke combattiamo con mio nonno perchè urinava sangue l'abbiamo portato all'ospedale a messina e nn hanno trovato nulla... l'abbiamo portato da 1 altro medico a pagamento (130€ x 2 visite) e nn ha trovato nulla... l'abbiamo portato da un altro a pagamento a fare i lavaggi alla prostata perchè hanno visto una infezione(150€ al giorno x questa clinica privata).. Morale?? mio nonno perdeva ancora sangue.. A fine aprile l'abbiamo portato a catania e gli hanno trovato un tumore alla prostata e il dottore che gliel'ha tolto ha detto che se mio nonno aveva 60 anni gli faceva partire subito la denuncia ai dottori che l'hanno visitato perchè il tumore era già in uno stato intermedio e doveva esserci da molto prima che lo visitassero gli altri medici!!!! P.s. questo medico NON è del sud... Gli altri medici che l'hanno visitato sono siciliani.. Morale?? Secondo me i medici e le università che formano questi dottori che ci sono in Sicilia giocano con la vita delle persone!

Modificato da askanio
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