stefo70 Inviato: 4 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 4 Aprile 2007 VI IMPAGINO IL FORUM DELL'ANDROLOGO DOTT RANDO SUI RISULTATI DI ALCUNE PERSONE DOPO ESSERE STATE IN CURA DAL DERMATOLOGO CHE HA PRESCRITTO FINASTERIDE QUESTO E' IL LINK http://www.andrologiaonline.it/bin/pages_o...ito=finasteride Data: 23/1/2003 Nome: camillo Età: 29 Sesso: M Città: Torino Domanda: Buongiorno dottor Rando...innanzi tutto complimenti per il sito..adesso le esporro' il mio grandissimo problema che mi sta' cusando non poca infelicita'.Nel mese di Luglio 2002 io e mia moglie decidiamo di provare ad avere un bambino...i primi 2 mesi nullA...POI nel mese di settembre decido di fare uno spermiogramma per sicurezza....il risultato e' agghiacciante...AZOOSPERMIA...i miei testicoli dopo una visita Andrologica sono di volume nella norma...grossi da come mi aveva detto l'Andrologo.....i miei esaami ormonali sono i seguenti... FSH 1,6 mUI/mL LH 2,4 mUI/mL PROLATTINA 34,7ng/mL TESTOSTERONE 565,00 ng/dL la prolattina e' molto alta.... ..l'andrologo mi ha consigliato di fare la biopsia testicolare....lei cosa ne pensa? Non ci sarebbero altri esami? Ho qualche possibilita?...Dimenticavo di dirle che ho usato la Finasteride per 2 anni e mezzo associata a minoxidil per alopecia adrogenetica....la Finasteride era preparata da una farmacia di Torino...ho smesso di assumere Finasteride a Giugno 2002...spermiogramma solo uno a settembre....poi non ne ho piu' fatti.... la ringrazio anticipatamente per la sua disponibilita'... CORDIALI SALUTI Risposta: Probabilmente di tale disastro deve ringraziare la finasteride e forse ci vorranno diversi mesi per il recupero funzionale. Il tempo è in relazione ai danni indottti non solo all'attività testicolare che forse sono pochi e semplici da risolvere, ma a quella prostatica che forse sono molto più consistenti. Prima di una biopsia testicolare io le farei fare i seguenti esami: ecografia transerettale prostatica ed ecografia scrototesticolare, entrambe con la valutazione doppler; coltura del secreto prostatico ad alta sensibilità; spermiogramma con definizione della concentrazione degli spermatozoi, della % di spermatozoi a mobilità rapida progressiva rettilinea e della % di spermatozoi integri; dosaggio sullo sperma di PSA totale, LDH, creatinina, acido urico, pH; dosaggio sul sangue di PSA totale e libero, IgG/A/M, fosfatasi acida prostatica. Tutti da eseguire in non più di una settimana. Inquadrata bene la questione si vedrà come impostare la terapia di riequilibrio e riparazione dei danni. Dovrebbe venirne fuori, ma con pazienza e tempo (forse almeno un anno). Se vuole mi chiami al 335226344 per un appuntamento: in mezza giornata faremo quanto necessario. Data: 19/1/2003 Nome: durex Età: 26 Sesso: M Città: Palermo Domanda: Buongiorno dottore e grazie per la precisione con cui mi ha risposto ieri circa la serenoa repns. Ma se è così efficace perchè, allora ,gli andrologi sostengono che ha un effetto più blando dei farmaci che contengono finasteride rispetto alla quale,quindi, ha anche meno effetti collaterali? Grazie Risposta: Perché come tutti gli estrati vegetali il principio attivo è più diluito. Ciò non toglie che sul medio-lungo periodo la sua attività diventi sostanzialmente identica. Inoltre la finasteride agisce solo bloccando la 5 alfa reduttasi, la repentina agisce anche su questo blocco. In altre parole se è necessario un effetto forte, ben definito e rapido è necessario usare la finasteride, se è sufficiente un effetto meno intenso e associato ad effetto antiinfiammatorio (come nelle prostatiti associate ad adenoma prostatico o nel solo adenoma) allora si può usare la repentina. Data: 16/1/2003 Nome: Jim Età: 24 Sesso: M Città: Gaggiano Domanda: Ho assunto 1 mg./die di finasteride galenica per la cura dell'alopecia, per circa 4 mesi: non l'avessi mai fatto....infatti nonostante per 3 mesi e mezzo fosse andato tutto bene (anche con ricrescita dei capelli!), gli ultimi 15 giorni sono stati un incubo, all'inizio scomparsa quasi totale della libido, con forti dolori testicolari e allo scroto(soprattutto quando mi eccitavo o stavo con la mia ragazza, anche meno piacere nel farlo). A questo punto ho ridotto le dosi a 0.5 mg/die, e i dolori sono momentaneamente spariti salvo ripresentarsi dopo una settimana; penso di aver raggiunto il famoso punto di saturazione agli antiandrogeni. A questo punto ho saggiamente deciso di buttare via tutto....soltanto che dopo circa un mese ci sono cascato di nuovo... Il mio dermatologo (Dott. Sarchi di Milano) diceva che gli effetti collaterali della finasteride sono soltanto derivati da suggestione, per cui mi sono stupidamente autoconvinto che il mio fosse soltanto un problema psicologico e ho associato alla finasteride anche della serenoa repens, per controbilanciare la mancanza di libido. Ora dopo 15 giorni non ho dolori ai testicoli, ma un forte fastidio al ventre, proprio sotto l'ombelico, accompagnato da una sensazione di pesantezza e di nausea, inoltre ho provato anche a perdere sangue insieme alle feci, una perdita molto copiosa.. Secondo lei è un'infiammazione alla prostata?? Inoltre il mio sperma ultimamente è quasi trasparente e molto ridotto come volume.... Ringraziando il mio dermatologo, ho promesso a me stesso di chiudere con queste droghe che, facendo leva sulla nostra fragilità psicologica, creano una vera e propria dipendenza mentale. Ho sospeso da una settimana, la situazione è notevolmente migliorata... l'unico segnale negativo è dolore se spingo la mano contro il basso ventre(sotto l'ombelico) e lo sperma ancora abbastanza scarso... Lei cosa ne pensa della mia situazione??E più in generale, ho letto che nel mondo 2 milioni e passa di persone fanno uso di finasteride, non sarebbe l'ora di sensibilizzare la gente sui danni che essa provoca?? Risposta: Sensibililizzare la gente? E' da quando ho aperto il sito che continuo a dirlo, ma niente... la voglia di capelli tende a vincere su qualsiasi cosa... i dermatologi fanno il resto (sarebbe interessante se loro assumone la finasteride e gli altri antiandrogeni con tanta disinvoltura). Spèeriamo che questa ennesima e pesante esperienza negativa serve ad altri per bloccare questi trattamenti. Per quanto la riguarda, il breve periodo non dovrebbe aver prodotto danni gravi e comunque saranno risolvibili (spero) in tempi brevi, ma è fondamentale fare rapidamente il punto della situazione con i dovuti esami (se vuole mi chiami al 335226344 per l'appuntamento) per poi decidere se sia necessaria, come penso, una adeguata terapia ricostitutiva. Poi potrà sempre ringraziare nei dovuti modi che le ha prescritto il farmaco parlando di suggestione. Data: 14/1/2003 Nome: francesco Età: 27 Sesso: M Città: Siena Domanda: Egregio Dott. Rando, ho posto una domanda ad un famoso fitoterapeuta sulla serenoa repens...Le leggo la domanda e la relativa risposta:-"serenoa repens e alopecia Ultimamente si sono scoperte le virtu' della serenoa repens non solo per curare la prostata, ma anche come utilizzo contro la caduta dei capelli.In effetti io lo utilizzo, per questo ultimo problema, con ottimi risultati. Ho avuto una ottima ricrescita e la forfora mi e' decisamente diminuita (praticamente non en ho piu').So tra l'altro che nella tradizione erboristica, la serenoa veniva considerato (viene?)un blando afrodisiaco. Solo che so che la serenoa agisce nel meccanismo della quinta alfa riduttasi, cioe' come anti dht.Allora, la domanda e' : la serenoa potrebbe creare gli effetti negativi della finasteride (propecia) cioe', diminuzione della libido, deficit erettivi....etc.Cio' a me sembrerebbe strano poiché si diceva, appunto, che la serenoa viene considerato un afrodisiaco?!?Lei cosa ne pensa? Francesco,Siena Buon Giorno gli Estratti di Serenoa Repens hanno un'attivita' dimostrata anti 5 Alfa Reduttasi, anche a livello del bulbo del capello e non presenta gli effetti collaterali tipici della finasteride ( Morganti 1998).Questi sono studi scientificamente riproducibili , in quanto alla supposta attivita' afrodisiaca non sono a conoscenza di studi che la confermino. Arrivederci Daniele Santagà ".In sostanza,e'vero che e' un anti dht, ma visto che ancora non si e'capito bene come effettivamente agisca la serenoa(se vuole ho una buona documentazione all'uopo che lo dimostra),puo'darsi che la serenoa abbia un insieme di componenti attivi che migliorino addirittura la libido e l'erezione.Peraltro ho degli amici che la usano per fare body building!!!Cosa ne pensa?Conosce gli studi del Moraganti? Risposta: Insomma... se vuole riempirsi di antiDHT di tutti i tipi lo faccia pure... poi non si lamenti tra 5-10 anni di avere un sacco di problemi derivati dalla sua privazione di DHT. E' inutile spiegare ad una persona che l'uso di un antiandrogeno nel lungo periodo, per bassa che sia la sua concentrazione, si accumula e raggiunge iul cosidetto steady-state in cui basta ogni giorno la dose minima elimianta di compensazione. La sereno ha altri principi attivi che tendono a gonfiare la struttura muscolare... grande obbiettivo dei culturisti che poi escono rovinati dal punto di vista androgenico... ma ognuno è libero di rovinarsi come gli pare! Data: 8/1/2003 Nome: francesco Età: 27 Sesso: M Città: Siena Domanda: Egregio dotto. RAndo.Quello che lei dice sul dht e' vero per quanto riguarda la finasteride (anti dht)ma non puo' essere valido sulla serenoa repens,che nella tradizione erboristica viene addirittura considerato come un afrosidiaco.Dico questo perché la sulla serenoa su pub med non ho trovato nulla che confermi quanto da lei detto (lo e'invece per la finasteride)Difatti,nella letteratura, ecco quanto si dice sulla serenoa:"L’efficacia della Serenoa repens è data dalla sinergia di diversi meccanismi d’azione: 1) inibizione della 5-alfa-reduttasi, enzima implicato nella trasformazione del testosterone in diidrotestosterone, metabolita biologicamente attivo capace di stimolare la proliferazione cellulare, favorendo quindi l’ipertrofia del tessuto prostatico, e stimolare anche la formazione di forfora e sebo in eccesso sul cuoio capelluto, soffocando il bulbo capillifero che diventa sempre più atrofico (miniaturizzazione del capello) fino a cadere prematuramente; 2) antagonismo selettivo locale del legame tra diidrotestosterone e recettore per gli androgeni; 3) effetto antiestrogenico, dato da una forte diminuzione dei recettori per gli estrogeni, i quali pare potenzino l’azione ormonale nello svilippo dell’ipertrofia prostatica; 4) azione antiinfiammatoria e antiedemigena, dimostrata dalla ridotta permeabilità capillare indotta dall’istamina. Inoltre viene di fatto ridotta l’ostruzione cervicoprostatica. Weiss R.: Trattato di fitoterapia, Aporie Edizioni, Roma, 1996 Bombardelli E., Morazzoni P.: "Serenoa repens (Bartram) J.K.Small", Fitoterapia, n.2, 1997 Bettiol F.: "La caduta anormale dei capelli", Farmacia Naturale, n. 7, 1998 Firenzuoli F.: "Cari uomini, a una certa età, Serenoa e Urtica!", Medicina Naturale, n.2, 1996 " Risposta: Forse le è sfuggito, ma è porprio quanto indicato nei punti 1 e 2 che lo rende un prodotto da non assumere in soggetti giovani e in soggetti non affetti da adenoma o carfcinoma prostatico. Il princioo attivo, la repentina è e rimane un inibitore anche consistente della conversione del testosterone in DHT. Mi spiace per lei... ma è così! Data: 28/12/2002 Nome: web Età: 33 Sesso: M Città: Bari Domanda: Salve, e' 1 anno e mezzo che tentiamo di avere un bimbo ma non riusciamo. Mia moglie (32 anni), ha già effettuato le analisi del sangue complete, e un' ecografia ginecologica con sonda transvaginale risultato con esito regolare. Io, F.sco ho 33 anni ed ho effettuato il 9 12 02, dopo 12 giorni di astinenza (avevo interpretato male le direttive impartitemi), presso una clinica specializzata un 2° spermiogramma da cui risulta una completa assenza di spermatozoi!! (Volume: 3 e PH 7,8) Ho rifatto, lo spermiogramma, questa volta, dopo 3 giorni di astinenza (il 3° ) il 20 12 02 presso una clinica specializzata diversa che ha riconfermato quello precendente: assenza di spermatozoi anche dopo centrifugazione !! (Volume: 1,2 e PH 7,5, sedimenti rari leucociti) Infatti, dal 1° spermiogramma effettuato (presso la stessa clinica in cui ho effettuato il 2° spermiogramma) in data 13 07 02, anche se la Consistenza e il PH erano inferiori,rispetto agli ultimi (Volume: 0,9 e PH 7,6) almeno dal referto in questa data risultano dei dati!!! (Spermatozoi di Tipo "d" su tutta la camera di Makler: 5, di Tipo "c": 1, di Tipo "a": 0, di Tipo "b": 0 ) Nel referto del 9 12 02 e del 20 12 02 è tutto zero !! Eppure nel periodo compreso tra il il 13 07 02 e il 9 12 02 dopo che mi sono state diagnosticate le relative anomalie ho subito: - un intervento di varicocele sinistro (primi di Settembre) risultato eseguito correttamente - assunto una terapia di antibiotici che ha fermato un uretrosi batterica e prostatite (diagnosticata con urocitogramma a fresco ed ecografia prostatica transrettale, ecografia testicolare, doppler scrotale) - ho variato l'assunzione (di circa 3 anni, per problemi relativi alla perdita dei capelli) di pillole contenenti la Finasteride, Cistina, Larginina, Piridossina, Biotina, Lattosio, Amido, Aerosil, Magnesio, Stearato sostituendola con pillole costituite da Taurina, Zinco argentato, Arginina, Biotina, Vit B6, Acido Folico oltre all'uso di Minoxidil sul cuoio capelluto Sia la cura iniziale che quella variata di quest'ultima terapia mi sono state prescitte da un Medico Chirurgo Specialista in malattie della pelle e sessualmente trasmesse. Dalla Mappa Cromosimica non si è rivelata alcuna anomalia !! Dagli esami sono risultati testicoli di dimensione e consistenza pari alla norma. Mi è stata consigliato di effettuare immediatamente una biopsia testicolare (da verificare se effettuare in modo bilaterale) onde verificare la presenza o meno di spermatozoi nelle gonadi e quindi rivelare maturazione delle cellule germinali per cui a questo punto Vi chiedo: 1) Se prima di farlo dovrei effettuare non sò a quale distanza di tempo un ulteriore spermiogramma (Non ne dovrebbero essere fatti 3 per confermare l'azoospermia ??). Infatti ultimamente, per problemi di convalescenza dall'intervento di varicocele e successivamente per, raffredamento e bronchite, ho dovuto assumere, continuamente, degli antibiotici. Questo in aggiunta ancora ad una terapia con Acido Urdodesossicolico e prodotti Omeopatici a base di estratti vegetali naturali per ridurre dei calcoli (gli adenomi li tengo sottocontrollo) alla coliciste. Ma quest'ultima terapia penso, non influisca. Infatti, non riesco a spiegarmi come, dopo la buona riuscita dell'intervento di varicocele, il blocco dell' uretrosi batterica e prostatite, l'eliminazione della Finasteride. i risultati anzichè migliorare sono invece peggiorati Può, un intevento di varicocele aver rovinato qualcosa ?? 2) Prima di arrivare a fare una biopsia testicolare, non dovrebbe essere effettuata prima una spermicultura e un'analisi del sangue in cui si valutano parametri ormonali quali: FSH, LH, PRL, testosterone, ecc?? 3) Questo piccolo intervento, da eseguire penso ambulatorialmente (??), sembra essere assolutamente indolore, probabilmente perchè viene iniettata nella parte interessata un anestetico (leptonarcosi). Ma se non eseguita correttamente, a cosa può portare ?? Ho letto che deve essere fatta in condizioni di opportuna asepsi. Quali sono i postumi del dopo intervento (d'altronde si parla sempre di un incisione sulla tunica albuginea) ?? Quanto tempo di convalescenza e inattività sportiva ? Il fatto che venga asportato un pezzetto di parenchima testicolarea (2/3 mm. al massimo) può comportare dei problemi funzionali in futuro ?? 4) Non può essere effettuato nello stesso tempo (cosi' da farlo una sola volta) il prelievo degli Spermatogoni da inserire nell'ovulo secondo una delle tecniche di fecondazione artificiale ?? Rimaniamo fiduciosi in attesa di una sua risposta, con l'occasione la salutiamo cordialmente e la ringranziamo anticipatamente per l'attenzione. N.B. Potreste cortesemente segnalarmi dei siti che trattano i vari metodi di fecondazione artificiale e cura della sterilità Risposta: Lei deve ringraziare chi le ha prescritto la finasteride per i capelli: ha forse conservato i caplii, ma ha creato un macello che la metà basterebbe. La sua attuale azoospermia, poiché come lei riferisce la struttura ecografica e la dimensione testicolare sono normali, dipende sicuramente dall'inibizione indotta dalla finasteride e dalla prostatite che non mi sembra assolutamente risolta, né lei riferisce reali valutazioni postterapeutiche che lo dimostrimo. Le sue numerose terapie per la colelitiasi (gli adenomi sono alla coleciste? e come li controlla?) e per gli altri problemi non hanno certo favorito e non favoriscono né la funzione prostatica né quella testicolare. L'intervento di varicocele come è stato fatto? era assolutamente da operare (che grado aveva?)? Certo non può pretendere che la situazione trascurata e maltrattata a lungo, inserita in una situazione metabolica un po' complessa e squilibrata, si risolva in tre mesi. Io credo che prima di pensare ad una biopsia testicolare (peraltro avrebbero potuto farla nel momento dell'intervento per varicocele... a proposito come era lo spermiogramma in quel momento o nessuno si è sognato di verificarlo?) in questo momento non abbia senso, come poco senso hanno gli eami ormonali che saranno presumibilmente normali. Lei deve bloccare ogni terapia per una decina di giorni, poi eseguire un accurato check che dia il quadro completo della situazione epatobiliointestinale e prostatotesticolare, poi si dovrà ragionare sui dati e con un po' di calma attivare la necessaria terapia che risolva con i dovuti mezzi l'una e l'altra situazione. Ovviamente gli esami necessari andranno eseguiti tutti in non più di una settimana pena la non correlabilità. Non creda che andare per fecondazioni assistite sia semplice: i successi sono solo tra il 10 ed il 20% dopo un impegno notevole per lei e sua moglie. Data: 27/12/2002 Nome: David Età: 25 Sesso: M Città: Milano Domanda: Caro dottore, faccio uso di finasteride da parecchio tempo(anche se saltuariamente ->cosa davvero controproducente lo so) e non sono mai andato da un andrologo, non perche' non ne abbia mai avuto bisogno ma semplicemente perche' prima di imbattermi in questo sito non ne avevo mai seriamente considerato la possibilita'. Non vorrei aver capito male ma mi sembra che lei riceva a Milano. come faccio x contattarla x un'eventuale visita? grazie e auguri di buon anno. P.S. aprofittando della sua disponibilita' volevo x curiosita' chiederle un parere su un luogo comune:c'e' qualche relazione tra le prestazioni sessuali e la quantita' di peli sul corpo? e tra l'altezza e le dimensioni del membro(la famosa regola della "L") Risposta: La famosa regola della L è solo una leggenda metropolitana e non esiste nessuna relazione tra distribuzione dei peli e capacità sessuale. Se vuole contattarmi mi chiami al 335226344 e fisseremo l'appuntamento, ormai dopo il 7 gennaio. Lasci perdere definitivamente la finasteride che forse le salverà temporaneamente qualche capello, ma rischia di fregarle seriamente la sua funzione sessuale. Data: 24/12/2002 Nome: Davide Età: 25 Sesso: M Città: Milano Domanda: Caro dottore, non vorrei abusare della sua disponibilta' con questo mio terzo quesito. ho letto che molti riscontrano problemi a causa di propecia. Dovrebbe essere tra poco in commercio anche la dutasteride(farmaco simile al propecia ma piu' mirato). Che lei sappia, e' dannoso come la finasteride? grazie e ancora auguri. Risposta: Sarà dannoso sulla sfera genitale né più né meno della finasteride perché l'azione è identica. Ancora una volta queste molecole sono prodotte per patologie specifiche (adenomi e carcinomi prostatici) e per queste vanno usati e non per altro ed anche qui con cautela. Data: 24/12/2002 Nome: Davide Età: 25 Sesso: M Città: Milano Domanda: caro dottore, intanto i complimenti e gli auguri. quindi le pongo tre domande:la finasteride e' dannosa per la sfera sessuale?(se si in cosa?)-la masturbazione puo' portare col tempo ad un calo del desiderio sessuale?-che percentuale c'e' di fecondazione nel periodo piu' fertile del ciclo se la partner usa la pillola regolarmente? Risposta: La finasteride nel medio-lungo periodo produce danni prima funzionali e poi strutturali agli organi genitali per la sua azione antiandrogenica specifica fiondametale: impedisce agli organi suddetti di utilizzare il diidrotestosterone che non vien prodotto dal testosterone: quindi va solo usta per patologie specifiche genitali, mai per i trattamenti per l'alopecia androgenica, su cui peraltro non sempre funziona, la quale riprende alla sospensione del farmaco che ovviamente non può essere assunto a vita. La masturbazione in sé non produce nessun problema a meno che non diventi il sostituto relazionale della sessualità, ovvero faccia chiudere su sé stessi. L'assunzione della pillola anticoncezionale elimina l'ovulazione e quindi il ciclo non è fertile praticamente mai (99.9 %): non raggiunge il 100% perché avendo a che fare con un organismo e con le sue reazioni emozionali, potrebbe accadere, seppure raramente, una ovulazione assolutamente fuori luogo: ovviamente la fertilità riprende nei cicli obbligatori di non assunzione della pillola stessa. Data: 22/12/2002 Nome: gal Età: 25 Sesso: M Città: PA Domanda: Gentile dottore, volevo porle un quesito:circa quattro anni fa ho cominciato ad avere prloblemi di infiammazione prostatica. Effettuando gli esami indicati da specialsti non sono emerse infezioni di nessun tipo. Il problema è che dopo un po di tempo ho cominciato ad assumere finasteride 1 mg per circa sei mesi per il problema della calvizie. Poi ho sospeso la cura per circa 4 mesi e poi l'ho ripresa per crica 1anno. Dopo di che ho nuovamente sospeso. Contemporaneamente alla sospenzione si sono presentati due problemi. Il riacutizzarsi dell'infiammazione a livelli mai veificatisi precedentemente e l'assenza totale di piacere durante i rapporti sessuali perfino durante l'eiaculazione. Quello che le chiedo è se secondo lei il problema di carattere sessuale è legato all'infiammazione prostatica, oppure a danni magari permanenti causati dalla finasteride. In proposito aggiungo che ho sospeso la finasteride già da due anni e continuo ad avere gli stessi problemi e perciò ho fatto gli esami sui livelli ormonali che sono risultati tutti normali. Visto che l'intervallo all'interno del quale questi valori sono considerati normali è spesso abbastanza ampio, è possibile che nonostante la normalità del test siano aveenuti dei cambiamenti nel mio organismo legati all'assunzione di finasteride che non regrediranno mai più? Grazie Risposta: Non si agiti, lei ha da tempo una prostattie che evidentemente è sempre stata trascurata in quanto la presunta assenza di batteri (reale se è stat controllata con la coltura del secreto prostatico ben eseguita) non ha fatto effettuare alcuna terapia ricostitutiva che era la più importante. Inoltre la finasteride ha ridotto la autocapacità della prstata di tenmtare di riparsi. I livelloi ormonali ematici c'entrano poco o nulla, possono essere normali, ma non così il loro utilizzo nei diversi organi per i controlli delle loro funzionaità e strutture. La cosa più intelligente da fare ora è rifare il punto della situazione in assenza di assunzione di farmaci da almeno 10-15 giorni utilizzando lo schema di esami qui spesso indicato. Poi si imposterà l'adeguata terapia ricostitutiva che in circa un anno la riporterà nella normalità. Se vuole mi chiami al 335226344 per un appuntamento dopo il 7 gennaio. Data: 21/12/2002 Nome: Mork Età: 26 Sesso: M Città: Milano Domanda: Sono corrette le voci che dicono che la perdita dei capelli è inversamente proprorzionale alla potenza sessuale? E poi, l'assunzione di farmaci tipo la propecia, che contengono finasteride, quante probabilità hanno di provocare inappetenza sessuale, sterilità, tumori? Grazie Risposta: Non è mai stata dimnostrata nessuna correlazione tra la perdita dei capelli e l'incremento della potenza sessuale. IL propecia non va usato perché, come più volte ho qui scritto, la sua azione androgenica si ripercuote nel medio periodo sempre sulla funzionalità dell'apparato genitale (con tutte le conseguenti patologie) e quando sospeso comunque cessa la sua azione portando i capelli a cadere nuovamente, ammesso che funzioni e non sempre ciò accade perché anche l'alopecia androgenica non dipende solo dall'attività del DHT e del testosterone. Data: 18/12/2002 Nome: Carlo Età: 30 Sesso: M Città: Napoli Domanda: Egregio Dottore, in un quesito precedente le si chiedeva se il pygeum africanum, ammesso che abbia benefici sulla calvizie androgenica, avesse gli stessi effetti collaterali negativi della finasteride Lei decisamente smentiva. Io le chiedo se la serenoa repens, usata per almeno attenuare l'effetto dell' alfa-5-reduttasi, è altrettanto innoqua per quanto riguarda la sfera sessuale. Grazie. Risposta: La serenoa ha ben definti effetti antiandrogenici tanto da essere usata quando deve essere azzerato l'effetto del testosterone e del DHT. Non va, come tutti gli antiandrogeni, usata per il trattamento della calvizie, salvo voler pagare il caro prezzo di problemi genitali. Data: 8/12/2002 Nome: xxx Età: 27 Sesso: M Città: Mantova Domanda: da quando avevo 18 anni ho incominciato a perdere capelli fino a quando ho deciso di assumere 1mg di FINASTERIDE al giorno assieme a MINOXIDILL 5% prima di coricarmi e devo dire che la mia capigliatura si è mantenuta in condizioni accettabili fino ad oggi. so che negli stati uniti è in commercio il nuovo farmaco DUTASTERIDE per la cura dell'ipertrofia prostatica e vorrei vivamente sapere quando sarà commercio in italia ? in che dossaggi? sara'in pastiglie,pillole o capsule? quanto costera'? ringrazio e saluto restando in attesa di una risposta Risposta: Si è mai preoccupato, oltre a controllare i suoi capelli, le condizioni della sua funzione genitale, prostata e spermiogramma in primo luogo? Non ho la più pallida idea di quando entrerà in commercio in Italia la dutasteride e spero che non lo sia mai... la finasteride usata a sproposito per i capelli sta già facendo abbastanza danni. Data: 27/11/2002 Nome: polo Età: 25 Sesso: M Città: CT Domanda: dopo aver usato la finasteride per risolvere i miei problemi della casduta dewi capelli, ho incominciato ad avere problemi erettili . il mio sperma è liquido, e adesso anche se ho smesso l'assunzione del farmaco, non riesco ad avere sempre una massima erezione, sopratutto se auto, e dopo la prima erezione, forse soffro pure di eiaculazione precoce, noin riesco a raggiungere una nuova erezione. come pèosso risolvere i miei mille problemi? Risposta: A parte non usare mai più la finasteride, deve rivolgersi ad un andrologo che esegua le dovute valutazioni con gli specifici esami qui spesso indicati. Il blocco androgenico svolto dalla finasteride non è avvenuto solo sui bulbi dei capelli ma in ogni parte corporea e gli organi genitali ne hanno risentito maggiormente; ciò può aver favorito lo sviluppo di una prostatite con tutte le conseguenze del caso, sperando che il danno sulla fertilità sia abbastanza limitato. Poi andrà attivata la necessaria terapia integrata di riequilibrio e ristrutturazione. Se vuole mi chiami al 335226344 per un appuntamento a Milano: in mezza giornata faremo quanto necessario. Data: 25/11/2002 Nome: Massimo Età: 35 Sesso: M Città: Milano Domanda: Gentile dottore, a causa della prolungata assunzione di Propecia (3 anni) mi trovo a fare i conti con gli effetti collaterali della finasteride: diminuzione della libido, diminuzione della densità dello sperma ecc. Ho saputo che un' alternativa alla finasteride possono essere i preparati a base di estratto di palma "Serenoa Repens": Prostenil, Benaprost, Prosteren, ecc. Questi prodotti a base di erbe e vitamine sono utilizzati nella prevenzione della caduta dei capelli. Essendo però anche utilizzati nelle terapie per la cura della prostata, vorrei sapere se possono avere anch' essi effetti collaterali come Propecia o si possono assumere liberamente. Grazie. Risposta: Hanno tutti effetti antiandrogeni e alla fine fanno la stessa cosa. Dovrà rinunciare alle terapie antiandrogeniche (dolci o forti che siano) se vuole riportare alla normale funzione e poi salvaguardare la sua funzione sessuale e riproduttiva. Per i capelli potrà usare solo prodotti cosmetici... magari non fanno molto, ma almeno non fanno danni. Ora è il caso di fare il punto della situazione e verificare il grado di danni insorti per poi provvedere a rimettere a posto le cose. Se vuole mi chiami al 335226344 per un appuntamento. Data: 21/11/2002 Nome: Giorgio Età: 37 Sesso: M Città: Milano Domanda: Gentile dottore, Ho 37 anni, sto curando la caduta dei capelli da tre anni con l'assunzione giornaliera di compresse di Propecia. Nel corso dei primi due anni è andato tutto bene ma durante l' ultimo anno ho riscontrato gli effetti indesiderati che provoca la finasteride e cioè diminuzione del desiderio sessuale e abbassamento della densità/quantità di sperma dell' eiaculato. Naturalmente tutto ciò provoca in me un forte disagio ma non so se potrò permettermi di interrompere la cura con Propecia. Vorrei un suo consiglio e anche sapere se esiste qualche prodotto in grado di contrastare gli effetti collaterali della finasteride. La ringrazio e porgo distinti saluti. Risposta: La sola soluzione è cessare immediatamente la finasteride. Deve scegliuere o la salute del suo apparato genitale (che in questi anni avrà anche accumulato problemi) e l'integrità della sua sessaualità... o i capelli. Se vuole ne possiamo parlare in studio e nel caso mi chiami per un appuntamento al 335226344. Data: 18/11/2002 Nome: Ettore Età: 21 Sesso: M Città: Ravenna Domanda: Grazie. Proverò tramite il mio medico ad eseguire almeno gli esami fondamentali per il momento. Che problemi ci sarebbero se lo spermiogramma e l'ecografia prostatica venissero eseguiti in periodi differenti, ad esempio a distanza di un paio di settimane? Scusi se rimango in tema, ma già che ci sono desidero capire meglio la cosa: può dirmi perchè lei sconsiglia la finasteride in qualsiasi caso? cioè, ad esempio, a parte il mio caso in cui probabilmente qualche problema ci sarà, se un soggetto sano che assume propecia non riscontra alcuna modificazione nella libido e nell'erezione, e periodicamente egegue almeno questi due esami fondamentali riscontrando che tutto è a posto, perchè non può continuare a prenderla? Le ripeto non voglio insistere o polemizzare, solo conoscere più a fondo la sua opinione. Comunque non appena avrò i risultati degli esami le farò sapere perchè mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensa lei. Grazie ancora! Arrivederci Risposta: Il problema della distanza temporale è che poi gli esiti non sono correlabili e ne risente l'intero impianto terapeutico e diagnostico. La finasteride serve a bloccare tutti i recettori androgeni e gli effetti negtivi con i bassi dosaggi si sentono solo sui lunghi periodi. Il rischio grosso è che uno sano finisca per sviluppare problemi che non avrebbe sviluppato (in parte come accaduto a lei). Data: 18/11/2002 Nome: Ettore Età: 21 Sesso: M Città: Ravenna Domanda: Egregio dottore vorrei raccontarle la mia storia. spero che possa darmi un valido consiglio. Da parecchi mesi ormai accuso dei sintomi che mi hanno fatto pensare alla prostatite, ossia un lieve dolore nella zona della prostata e del muscolo perineale e un cambiamento di colore dell'urina e dello sperma, entrambi più scuri. Mi sono rivolto ad un urologo, il quale però da una prima visita generale, nel corso della quale ha anche tastato la prostata attraverso l'ano, non ha riscontrato nessun tipo di problema o di irregolarità. Mi ha detto che comunque sia per effettuare una diagnosi più precisa avrei dovuto effettuare un paio di esami, cioè l'ecografia prostatica e un altro esame per controllare lo stato dell'uretra. Poi gli ho parlato del fatto che assumo finasteride per la calvizie (per favore non mi ripeta che ha dei rischi, lo so già, ma fa male perdere i capelli alla mia età e ho rischiato la depressione per questo..) e lui ha cambiato idea, dicendo che questa potrebbe centrare qualcosa col mio dolore, pur non essendo stata probabilmente la causa principale del problema. Non mi è parso però molto convinto della cosa, così ha deciso di non farmi più fare gli esami, consigliandomi di interrompere temporaneamente l'assunzione del farmaco con lo scopo di valutarne la relazione col dolorino che avverto: in sostanza mi ha detto che è possibile che dopo almeno due mesi dalla sospensione il dolore sparisca da solo, senza nessuna cura. Altrimenti se persisterà, allora ma solo allora, faremo anche gli esami, poichè questo dimostrerà che la causa di tutto non è il farmaco. Tutto questo mi lascia allibito: perchè non fare subito gli esami?? La mia idea è la seguente: se la finasteride o altro mi ha causato dei problemi questi non spariranno certo da sè, quindi perchè aspettare? e soprattutto, non sarebbe meglio effettuare ora gli esami senza interrompere l'assunzione del farmaco, in modo da capire se è proprio quello a causare problemi? Anche perchè questo urologo mi ha detto che secondo lui tali esami potrebbero risultare negativi, per cui in questo caso ci sarebbe un segnale contrario, cioè un "permesso" ad assumere il propecia dato dall'assenza di problemi oggettivi. (ovviamente poi ripeterei gli esami periodicamente per tenermi sempre controllato per verificare che tutto vada ancora bene. solo in caso contrario smetterei). Concludendo e lascaindo perdere la questione del propecia: posso io decidere autonomamente di effettuare ADESSO gli esami per valutare meglio? magari attraverso il sistema sanitario e facendoli poi vedere ad un altro urologo? lei cosa mi consiglia? scusi se mi sono dilungato troppo. grazie! Risposta: Nonostante lei non voglia e qualunque cosa sia successa, deve sospendere per sempre l'uso del propecia: meglio perdere i capelli che la propria funzione sessuale... tanto i capelli li perderà quando comunque dovrà sospendere il propecia e tutti insieme (stabilito che non può farlo a vita e aumentando le dosi nel tempo). Inoltre basterà un qualunque stato di stress o di depressione per farglieli perdere ugualmente, propecia sì o propecia no. E' poi vero... non vale la pena aspettare perché comuqnue se un danno si è sviluppato, tanto vale verificarlo subito e nel caso metterlo immediatamente in adeguata terapia. Purtroppo gli esami vanno eseguiti in tempi stretti (non più di 3-5 giorni) e coordinati con un andrologo e non so fino a che punto (l'esperienza dice di no) riuscirà a gestirli con il SSN, ma ci può provare. Gli esami sono:ecografia prostatica transrettale e d ecografia scrototesticolare, entrambe con doppler; coltura ad alta sensibilità del secreto prostatico; spermiogramma con dosaggio di PSA, creatinina, acido urico, LDH; sul sangue PSA totale e libero, IgG/A/M, fosfatasi acida prostatica, anticorpi antispermatozoi. Tuttavia in prima batita potrà eseguire almeno l'ecografia transrettale e lo spermiogramma, giusto per avere due dati fondamentali su struttura e funzione generale, poi si vedrà. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gin Fizz Inviato: 4 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 4 Aprile 2007 roba vecchia... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefo70 Inviato: 4 Aprile 2007 Autore Segnala Share Inviato: 4 Aprile 2007 roba vecchia ma i rusultati son sempre gli stessi!! per l'alopecia c'e' solo il trapianto!!!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
minoxidil2 Inviato: 4 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 4 Aprile 2007 roba vecchia e senzA ALCun valore.Ma dicci chi ti paga per denigrare la finasteride,scrivi ovunque la stessa cosa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gin Fizz Inviato: 4 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 4 Aprile 2007 per l'alopecia c'è anche la finasteride, col trapianto e basta fai la fine del berlusca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mike85 Inviato: 4 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 4 Aprile 2007 Che sfxxx assurda!!! :( Dio vuole che mi venga l'alopecia e se cerco di curarmi con quello che c'è mi fa pure diventare sterile...e che cxxxx!!! :angry: :angry: :angry: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
minoxidil2 Inviato: 4 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 4 Aprile 2007 Che sfxxx assurda!!! :( Dio vuole che mi venga l'alopecia e se cerco di curarmi con quello che c'è mi fa pure diventare sterile...e che cxxxx!!! :angry: :angry: :angry: nn si diventa sterile nn preoccuparti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefo70 Inviato: 6 Aprile 2007 Autore Segnala Share Inviato: 6 Aprile 2007 non mi paga nessuno perche mi curo quanto chi ha gli stessi problemi di aga. pero' se mi permetti vorrei condividere anche chi ha studiato medicina e ne capisce piu' di noi. Allora sottolineo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefo70 Inviato: 6 Aprile 2007 Autore Segnala Share Inviato: 6 Aprile 2007 non mi paga nessuno perche mi curo quanto chi ha gli stessi problemi di aga. pero' se mi permetti vorrei condividere ANCHE CIO CHE VEDO IN RETE. Allora sottolineo la mia opinione(ho detto la mia opinione non imposizione)che se devo usare finasteride fino a 5 anni quelli sperimentati almeno,che ne sara' di quando sOpendero' la cura? allora se siete bravi in aritmetica una giovane che ha l'aga ha 20 anni e assume fina fino a 5 anni a 25 anni dovra sospendere a meno che non voglia continuare a suo rischio. diverso se era come il minoxidil(che non cura l'aga)che puo' essere preso a lungo termine e non ha tutti i sides della finA. E POI SOSPESA LA CURA I CAPELLI CADONO IN MANIERA ESPONENZIALE E QUESTO LO DICONO LA MAGGIOR PARTE DI TUTTI COLORO CHE HANNO ASSUNTO E ALTERNATOA NIPN SOSPESO LA FINA. IO PENSO CHE CHI E' FORTUNATO COME ME CHE E' ARRIVATO A 37 ANNI CON UNA LEGGERA DIRADAZIONE SULLE TEMPIE E POCO SUL VERTEX,MI SONO CURATO CON I SEGUENTI PRODOTTI E OTTENUTO RISULTATI APPREZZABILI: REVIVOGEN SCALPH THERAPY LOTION+TRICOMIN SPRAY+REVIVOGEN SHAMPOO+MINOXIDIL 5% VIA ORALE BENAPROST DUE CAPSULE AL GIORNO. QUESTO PERO' NON PUO' VALERE PER TUTTI. IL FATTO E' CHE LEGGENDO TUTTI I POST DEL FORUM VEDO CHE NELLA STRAGRANDE PERCENTUALE DEI CASI I DERMATOLOGI PRESCRIVONO FINASTERIDE PERCHE' A MIO PARERE RASSICURANO SUBITO IL PAZIENTE CHE VEDRA' UN MIGLIORAMENTO IN TEMPI BREVI E CHE COMPORTERA' PIU FIDUCIA NEL DOTTORE E CHE SARA' PIU PROPENSO A SBORZARE SOLDI X I PROSSIMI CONSULTI DA 120 EURO CIASCUNO CHE NON SONO POCHI. ALLORA IO NON C'E' L'HO CON NESSUNO NE CON IL DERMATOLOGO E NE CHI USA QUESTE CURE. HO UN CERVELLO E SONO CAPACE DI PRENDERE DECISIONI AUTONOME A MIO RISCHIO E PERICOLO MA PRIMA DI PRENDERE UNA VIA TERAPEUTICA VOGLIO VEDERE VANTAGGI E NON. ANCHE PERCHE' SAREI SEMPRE IO IN ULTIMA ANALISI A MANDARE GIU' FARMACI E NON CHI LI PRESCRIVE QUINDI STO BENE ATTENTO. GRAZIE PER LE RISPOSTE minoxidil tu ti curi con fina? e se si da quanti hanni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pontiac Inviato: 7 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 7 Aprile 2007 premetto che sono uno di quelli che ha avuto effetti collaterali con la fina, pero': il signor rando non è nemmeno un dottore, ci fu' anche un servizio delle iene su quel personaggio, oltretutto poi questa è roba vecchia ne abbiamo già parlato.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefo70 Inviato: 8 Aprile 2007 Autore Segnala Share Inviato: 8 Aprile 2007 non sapevo della intervista delle iene e sopratutto da quanti sapevano gia di questa situazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pontiac Inviato: 8 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 8 Aprile 2007 adesso lo sai, tranquillo non sei il primo che prende paura per le cazzate di quel falso medico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RMS Inviato: 23 Aprile 2007 Segnala Share Inviato: 23 Aprile 2007 Yawn.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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