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PROPECIA E CADUTA INARRESTABILE


buio

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Vorrei descrivere la mia situazione perché non ce la faccio + a continuare così, devo trovare in qualche modo una strada per uscire da questo circolo vizioso maledetto.

Ormai sono quasi 7 mesi che ho ripreso con la fina, dopo una sospensione di altrettanti 7 mesi. A parte il fatto che la situazione sulle tempie e sul frontale è sicuramente peggiorata, ho notato un discreto recupero nella zona centrale. Il mio problema dunque non riguarda tanto il vertex, il che mi porta quasi a pensare che il mio problema PRINCIPALE non è l' aga, la quale è solo un' aggravante.

Un' aggravante della dermatite seborroica e del telogen effluvium (che ritengo in qualche modo collegato alla DS, nel senso di telogen infiammatorio, termine tra l'altro usato dal dott. Campo in una delle mie visite).

Oltre al propecia assumo degli integratori, lozione con idrocortisone ed antiandrogeni, shampoo al ketoconazolo, ma nonostante tutto questo la caduta non si è mai arrestata da almeno tre anni a questa parte, anzi ultimamente mi sembra addirittura peggiorata.

Cadono capelli di tutte le lunghezze, dai più piccoli ai più lunghi, ma quelli più nomerosi sono quelli di lunghezza media.

Tutto questo sicuramente è peggiorato dalla mia condizione psicologica e dal mio timore nel continuare ad assumere propecia e cortisone.

A questo punto vi pongo queste domande,alle quali spero rispondiate almeno parzialmente:

 

1) questo maledetto telogen che mi perseguita può dipendere direttamente dalla dermatite seborroica o può essere una cosa a parte, destinata ad arrestarsi non si sa quando e non si sa come?

 

2) il tricologo continua a prescrivermi propecia, ma perché in tutto questo non mi aiuta per niente? Non ha dunque senso smetterlo, lasciare che l' aga faccia il suo corso ed occuparmi solo di questi altri problemi che mi stanno devastando la cute?

 

3) Questo "benedetto" idrocortisone per quanto tempo posso continuare ad assumerlo senza rischiare l' atrofia della cute, e perché tra l' altro mi sembra che stia facendo molto poco? Dovrei sospendere anche questo e passare ad altro?

 

Ringrazio in anticipo tutti coloro che capiscono la mia situazione insostenibile e mi dicano qualcosa in merito.

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1) difficile da dire senza vedereti comunque certamente un interuzione di 7mesi dela finasteride un ruolo puo' giocarlo nel deteremismo della situazoone attuale

2)Probabilmente ti aiuita ma non sempre le cureeproducono miglioramenti a volte stabilizaano oppure rallentano solamente l'evoluzione

3)questo lo deve decidere chi ti segue , tutto dipende dalla % e dalla situazione clinica

saluti

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Grazie dott. Gigli sempre presente, vorrei però chiederle una cosa relativamente alla prima risposta, se la questione dipendesse in maniera così evidente dalla sospensione della fina, in questi 7 mesi in cui la riassumo anche non ritornando alla situazione precedente, non avrei dovuto notare se non altro un arresto della caduta?

I tempi medi parlano di circa sei mesi e comunque faccio presente che una notevole caduta di capelli telogeni ce l' ho sempre avuta anche in passato quando avevo iniziato ad assumere fina.

Il fatto è che spesso passo dei periodi in cui la dermatite arriva alle stelle e ho la paura (e forse anche un po' la speranza di credere che non dipenda anche dall' androgenetica) che questo sia un fattore determinante della mia situazione, avendole provate di tutte e non essendo mai riuscito a sconfiggerlo veramente.

 

 

X Superman: gli ultimi 4 gli ho sicuramente visti e sono apposto, i primi non me lo ricordo, a questo punto a breve li rivedrò tutti. Sono solo questi i valori più determinanti da controllare nel caso di telogen?

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Un' aggravante della dermatite seborroica e del telogen effluvium (che ritengo in qualche modo collegato alla DS, nel senso di telogen infiammatorio, termine tra l'altro usato dal dott. Campo in una delle mie visite).

 

Impariamo un altro termine: TELOGEN INFIAMMATORIO. non ne avevo mai sentito parlare onestamente. ma Campo così competente non ha accennato quindi ad una terapia specifica? cioè non ho ben capito se questo telogen avverrebbe a causa dell'infiammazione delle ghiandole sebacce quindi per effetto dell'Aga oppure è innescato dalla dermatite che non ha nulla a che vedere con l'Aga.

 

stress---> dermatite--->telogen effluvium?

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Impariamo un altro termine: TELOGEN INFIAMMATORIO. non ne avevo mai sentito parlare onestamente. ma Campo così competente non ha accennato quindi ad una terapia specifica? cioè non ho ben capito se questo telogen avverrebbe a causa dell'infiammazione delle ghiandole sebacce quindi per effetto dell'Aga oppure è innescato dalla dermatite che non ha nulla a che vedere con l'Aga.

 

stress---> dermatite--->telogen effluvium?

 

Questa è una bella domanda, in effetti me l' ero chiesto pure io, ma non ho mai ricevuto una risposta chiarissima, mi è solo stato detto che il dht può avere la sua parte, ma non so in che percentuale, in effetti credo sia difficile quantificarlo in termini assoluti.

La mia personale opinione, ovviamente legata al mio caso specifico, è che la dermatite stessa, scatenata da una serie di fattori in cui lo stress è solo una delle possibili concause, comporta un' infiammazione tale da innescare o acutizzare un telogen. In tutto questo il dht può solo peggiorare le cose ma non credo sia la causa scatenante.

Infatti i periodi in cui noto un telogen straordinario sono legati temporalmente ad una acutizzazione della dermatite, che assumendo propecia non dovrebbe certo dipendere da un aumento di dht.

Inoltre secondo me anche per la dermatite seborroica stessa c' è una certa predisposizione, per cui non è neanche detto che si riesca ad individuare con certezza una vera causa, per cui si tende a dare sempre la colpa allo stress. A questo punto il passaggio logico diventa:

 

dermatite--> telogen--> cura?

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... stavo dimenticando. Riguardo alla terapia specifica va valutata sempre caso per caso, ma molto spesso l' idrocortisone ci sta di mezzo.

Devo ammettere che il mio problema infatti, riguardo alla dermatite stessa, è localizzato soprattutto nella zona posteriore e ai lati, in pratica proprio dove non metto la lozione. Ma questo è scontato poiché sopra il cortisone smorza tutto. ma io mi chiedo se uno la dermatite se la porta avanti per anni, per quanto tempo può andare avanti a cortisone? E' solo un palliativo, che tra l' altro appena provi a smettere peggiora le cose, anzi secondo me è proprio uno dei motivi principali per cui si entra in un circolo vizioso come il mio.

Voglio liberarmi dal cortisone e voglio trovare una vera cura.

Pochi giorni fa un derma del San Gallicano di Roma mi ha prescritto una cura che prevede:

 

-olio salicilico 5% (per le crosticine)

- gel Azeltri (a base di acido azelaico)

-integratore in compresse "skinor age"

-shampoo Neo criloidin (con ketoconazolo e climbazolo)

-shampooo dermodel

-crema leviasin (per il viso)

 

Non si è neanche accennato al propecia.

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