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Scambio files, individuati 4mila utenti italiani. E Telecom Italia è costretta a fornire i nomi


RunDLL

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-rischi quello che rischia chi pubblica i file perchè nel p2p non esiste il concetto classico di server(che ha solo una funzione di indirizzamento nel caso emule).

 

-l' imprevisto fa parte della vita ma ci nelle situazioni normali i 180 sono una velocità sostenibile.

 

...si,quello che intendevo dire è che se a 180 Km/h ci vai anche in perfette condizioni,tutto può succedere,come del resto anche quando sei a 50 Km/h,solo che a certe velocità,il margine di riparabilità ad un errore o di reazione ad un imprevisto,diminuiscono fino quasi ad azzerarasi...tra chi in "centri abitati" sfreccia a 150 Km/h e chi in condizioni poco consone alla guida va a 40 Km/h io nn vedo molta differenza...ovvio è che se sommi entrambe le condizioni nn c'è proprio discussione...Io credo sia giusta qst tremenda severità,ora sn dalla parte "dei giovani del fine settimana",ho perso un pò di amici in strada,ed immagino me in un futuro da genitore...beh,se sapessi che mio figlio/a fosse investito da un ragazzo in auto,e che aveva bevuto...beh,n mi verrebbe certo da dire "beh,avrà bevuto un paio di cubo,magari ci stava dentro lo stesso..."...IMHO

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...quindi,ipotetico utilizzatore di emule,che rischi sto correndo se scarico ogni tanto qualke mp3 o film???

Nel peer2peer chi prende da anche per cui ognuno è potenzialmente uno che mette a disposizioni file illegalmente e comunque anche scaricarli non è proprio legale.

Quello in cui incorri è essere sanzionato. Ciao

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Nel peer2peer chi prende da anche per cui ognuno è potenzialmente uno che mette a disposizioni file illegalmente e comunque anche scaricarli non è proprio legale.

Quello in cui incorri è essere sanzionato. Ciao

 

 

Si am calcolando che nel mondo miliardi di personen scaricano abusivamente, il rischio scaricano 2-3 mp3 è praticamente 0.Sai cosa gliene importa di sanzionare un pirletta che scarica 2-3 canzoni, quando c'è gente che condivide terabyte di film, sistemi operativi o simili..

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  • 2 weeks later...
Non credo ci sia questa discriminazione, a parte Fastweb che ha proprie reti cablate da se stessa, tutti gli altri operatori dipendono comunque da Telecom perchè le strutture sono appartenenti a questa ed altri operatori pagano a Telcom un affitto.

 

Ciao Rundll

Puoi approfondire il discorso su fastweb?in che modo essa "protegge" i propri utenti, se così si può definire questa pratica?non riesco a capire (non sono un esperto) per cui fastweb non possa risalire a chi ha scaricato cosa, quando e perchè etc

Se ti va mi dai spiegazioni ? :zorro:

Modificato da Immanuel
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Ciao Rundll

Puoi approfondire il discorso su fastweb?in che modo essa "protegge" i propri utenti, se così si può definire questa pratica?non riesco a capire (non sono un esperto) per cui fastweb non possa risalire a chi ha scaricato cosa, quando e perchè etc

Se ti va mi dai spiegazioni ? :zorro:

fastweb non utilizza la rete telecom ma un proprio sistema cablato per cui ogni utente puo fare 2 scelte:scambiare file con i consociati utenti fastweb come se si trattasse di una lan locale oppure "comprare un IP" pubblico per cui diventare visibile all' esterno.Se qualcuno commette un reato su linea fastwebè rintracciabile ne piu e ne meno se fosse su rete telecom.

 

Ah certo, troppi ce ne sono di più di 4000 che scaricano in Italia, sicuramente questi sono quelli assidui, la mia era tanto una precisiazione su chi è che mette è un potenziale "donatore". Ciao

si è vero che chi scarica distribuisce contestualmente ma probabilmente l' intenzione è quella di colpire chi fisicamente prende un file remoto e lo pubblica in rete...esempio:io acquisto un cd di X,lo converto in mp3 e lo metto in rete...certo il confine è troppo sottile ma la legge è questo che punisce.

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Ciao Rundll

Puoi approfondire il discorso su fastweb?in che modo essa "protegge" i propri utenti, se così si può definire questa pratica?non riesco a capire (non sono un esperto) per cui fastweb non possa risalire a chi ha scaricato cosa, quando e perchè etc

Se ti va mi dai spiegazioni ? :zorro:

Qualunque rete può essere messa sotto controllo, Fastweb compresa per cui nessuno ti può garantire l'anonimato.

Quello che volevo dire io è che altri operatori, al di fuori di Fastweb che ha cablaggi propri, che non siano Telecom, utilizzano comunque i mezzi Telecom, Tele2, Wind ecc. utilizzano le reti Telecom per cui se tu ti colleghi con un operatore "alternativo" comunque sarà Telecom a sapere chi si è collegato a quell'ora in quel giorno, probabilmente i 4000 sotto inchiesta non si collegheranno tutti con Alice.

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