Sono Nuova..

[Electricalstorm]

Ciao a tutti,

mi sono appena iscritta e vorrei raccontare la mia esperienza.

Circa un anno fa ho affrontato un'intervento chirurgico molto semplice di anestesia locale, in cui hanno dovuto rasarmi in tre zone della testa; questo a livello emotivo si è rivelato per me devastante.

Sono sempre stata forte, determinata, ho affrontato cose davvero gravi: la malattia di mia madre in primis, per cui a 20 anni mi sono ritrovata una casa e una famiglia da mandare avanti, oltre a una sorellina a cui badare e all'università.. ma l'ho fatto, sono andata avanti e tutto per fortuna si è risolto pian piano.

Inoltre ho sofferto di disturbi alimentari durante l'adolescenza, avendo io un fisico mediterraneo, rifiutavo le mie curve femminili, troppo pronunciate (secondo me) e avevo iniziato a rifiutare il cibo fino a diventare il mucchietto d'ossa che avevo sempre desiderato essere, ancora più accentuato dal mio 1.70 cm di statura. Questo, essendo io già anemica per predisposizione, ha rovinato un pochino i mei capelli, facendomi rendere conto della stupidaggine che stavo facendo.

Nonostante io sia sempre stata quasi adorata dalla mia famiglia, dai miei genitori soprattutto, dagli amici, e nonostante io abbia sempre ricevuto complimenti per il mio aspetto, per il mio carattere e abbia molti ammiratori, non sono mai riuscita a piacermi e ad amarmi, mai.

Un anno fa dopo l'intervento il non-amore si è trasformato in odio puro per me stessa, ho desiderato farla finita, ho anche tentato di sfregiarmi perchè preferivo un volto e un corpo pieno di cicatrici piuttosto che una testa rasata in alcune zone. Può sembrare eccessivo, lo è stato, sicuramente, ma in quel momento e per mesi l'ho pensata in quel modo. Sono sempre stata introversa, ma da quel momento in poi ho alzato un muro tra me e il mondo, ho lasciato fuori tutti dalla mia vita, la mia famiglia, i miei amici, i miei sentimenti e mi sono chiusa in me stessa aspirando ad un unica sola cosa: non sentire più nulla, anestetizzare del tutto il mio cuore. Sono stata per mesi rinchiusa nella mia stanza al buio.. non mi guardavo più nello specchio, ho provato ad annullarmi del tutto, a dimenticare me stessa, a negarmi di esistere.

Dopo così tanto tempo ero arrivata a temere la luce, il giorno, ho rifiutato ogni ragazzo che abbia dimostrato interesse nei miei confronti e ho deciso che mai mi sarei innamorata di qualcuno.

Un giorno in tv ho visto per caso l'intervista di una ragazza con problemi di obesità, che mentre si raccontava scoppiava a piangere, a disperarsi. Ho pianto con lei e poi mi sono resa conto di non aver capito niente di niente, di essermi comportata da immatura, ma si può sempre ricominciare, credo. Da allora va un po' meglio, ho ricominciato a mangiare bene e in modo regolare, a prendere degli integratori per i capelli, ad accettare il mio corpo da donna e la fortuna che ho rispetto a tante altre persone, anche se la depressione è sempre dietro l'angolo. Scusate la lunghezza.. è stato uno sfogo scritto di getto.

Non sono sempre così pesante, ve l'assicuro :sudato:

[damiana]

mi hai fatto venire i brividi, ti avrei abbracciata forte se fossi stata lì...

secondo me sei una persona che può dare tanto, agli altri e a te stessa! Pensa che la vita è tua, un dono, un fugace passaggio..perchè rovinarla?

vivi e respira l'amore e tutto ciò che di bello c'è in questo mondo....

[Atonè]

SI. Electrical vivi la vita, è una sola, e credimi passa in un attimo, anche se spesso quando stiamo male ci sembra eterno un momento!!

penso che la forza che hai dentro l'hai già dimostrata a te stessa quando hai affrontato da sola la malattia di tua madre, e per una figlia inziare di botto a fare la "mamma" non è cosa semplice nè da poco! quindi penso che dentro ci te ci sia una grande forza che viene dalla vita! la storia di quella ragazza, il fatto che tu l'abbia ascoltata non è stato un caso, sai, niente nella vita accade per caso, tutto ha un preciso momento ed obiettivo nel quale deve accadere e che devi raggiungere! quindi ti apprezzo per quello che stai cercando di fare, e credimi te lo dice una persona che per esperienze di vita ha dovuto ricostruire se stessa, non amandosi, anzi disprezzandosi, e creando muri, paletti, barriere infinite tra se ed il mondo intero, vivendo solo per pura responsabilità verso gli altri! ed anche questa che vita è!!!!! finchè un bel giorno sono uscita da quel tunnel buio, dal quale credimi nessuno poteva più farmi uscire, solo la mia Fede, ritrovata mi ha salvata, ma queste cose bisogna viverle più che raccontarle! comunque oggi sono qui più forte di prima! non ti dico che mi amo alla follia, ma adesso rispetto la mia persona, e sono viva! certo il cammino è stato lungo, lo è tuttora, perchè non si finisce mai di camminare, di imparare, di soffrire, ma anche di gioire! c'è un momento per tutto nella vita, basta guardare tutto con un pò più di semplicità, credimi.

Tanti sinceri auguri! :) :ciao:

[moris]

Ciao a tutti,

mi sono appena iscritta e vorrei raccontare la mia esperienza.

Circa un anno fa ho affrontato un'intervento chirurgico molto semplice di anestesia locale, in cui hanno dovuto rasarmi in tre zone della testa; questo a livello emotivo si è rivelato per me devastante.

Sono sempre stata forte, determinata, ho affrontato cose davvero gravi: la malattia di mia madre in primis, per cui a 20 anni mi sono ritrovata una casa e una famiglia da mandare avanti, oltre a una sorellina a cui badare e all'università.. ma l'ho fatto, sono andata avanti e tutto per fortuna si è risolto pian piano.

Inoltre ho sofferto di disturbi alimentari durante l'adolescenza, avendo io un fisico mediterraneo, rifiutavo le mie curve femminili, troppo pronunciate (secondo me) e avevo iniziato a rifiutare il cibo fino a diventare il mucchietto d'ossa che avevo sempre desiderato essere, ancora più accentuato dal mio 1.70 cm di statura. Questo, essendo io già anemica per predisposizione, ha rovinato un pochino i mei capelli, facendomi rendere conto della stupidaggine che stavo facendo.

Nonostante io sia sempre stata quasi adorata dalla mia famiglia, dai miei genitori soprattutto, dagli amici, e nonostante io abbia sempre ricevuto complimenti per il mio aspetto, per il mio carattere e abbia molti ammiratori, non sono mai riuscita a piacermi e ad amarmi, mai.

Un anno fa dopo l'intervento il non-amore si è trasformato in odio puro per me stessa, ho desiderato farla finita, ho anche tentato di sfregiarmi perchè preferivo un volto e un corpo pieno di cicatrici piuttosto che una testa rasata in alcune zone. Può sembrare eccessivo, lo è stato, sicuramente, ma in quel momento e per mesi l'ho pensata in quel modo. Sono sempre stata introversa, ma da quel momento in poi ho alzato un muro tra me e il mondo, ho lasciato fuori tutti dalla mia vita, la mia famiglia, i miei amici, i miei sentimenti e mi sono chiusa in me stessa aspirando ad un unica sola cosa: non sentire più nulla, anestetizzare del tutto il mio cuore. Sono stata per mesi rinchiusa nella mia stanza al buio.. non mi guardavo più nello specchio, ho provato ad annullarmi del tutto, a dimenticare me stessa, a negarmi di esistere.

Dopo così tanto tempo ero arrivata a temere la luce, il giorno, ho rifiutato ogni ragazzo che abbia dimostrato interesse nei miei confronti e ho deciso che mai mi sarei innamorata di qualcuno.

Un giorno in tv ho visto per caso l'intervista di una ragazza con problemi di obesità, che mentre si raccontava scoppiava a piangere, a disperarsi. Ho pianto con lei e poi mi sono resa conto di non aver capito niente di niente, di essermi comportata da immatura, ma si può sempre ricominciare, credo. Da allora va un po' meglio, ho ricominciato a mangiare bene e in modo regolare, a prendere degli integratori per i capelli, ad accettare il mio corpo da donna e la fortuna che ho rispetto a tante altre persone, anche se la depressione è sempre dietro l'angolo. Scusate la lunghezza.. è stato uno sfogo scritto di getto.

Non sono sempre così pesante, ve l'assicuro :sudato:

ti faccio i mie piu ' sinceri complimenti di cuore!!!!e tanti in bocca al lupo!!!brava!!