curvadong Inviato: 13 Ottobre 2006 Segnala Share Inviato: 13 Ottobre 2006 http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/.../13/mazza.shtml Poche cose danno l'idea del regime in atto come l'omicidio di un giornalista.Si muore per mille motivi in ogni parte del mondo, sporchi nell'intento di chi uccide e cmq futili rispetto alla vita umana, ma, ammesso che esista qlcosa per cui vale la pena morire, mi e vi domando se a morti come questa verrà mai dato il senso profondo che meritano. quanta gente al posto della Politkovskaya avrebbe seguitato nello scrivere di certe cose?Quanti ne passano invano perchè ne debba esistere una così (non è ovviamente l'unica...)? E quanta è la distanza che intimamente avvertite ci/vi separi da una persona come lei? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 15 Ottobre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 15 Ottobre 2006 così però mi fate commuovere... ^_^ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pontiac Inviato: 16 Ottobre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Ottobre 2006 penso che il suo omicidio rappresenti la società in cui tutti viviamo... chi dice la verità contro chi sta al potere fà quella fine... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attila1982 Inviato: 19 Ottobre 2006 Segnala Share Inviato: 19 Ottobre 2006 (modificato) E quant'è la distanza che intimamente avvertite ci/vi separi da una persona come lei? Non cadere nella banalità, rispondendo, è difficile. Forse, prima di parlare, dovrei leggere quanto da lei scritto/documentato, valutare come il suo pensiero, le sue credenze, la sua attività si sono evoluti nel corso degli anni e perchè. Curva, quanta distanza passa tra noi e un giudice antimafia? Quest'ultima figura è paragonabile (per certi versi) a quella di un giornalista "scandalistico"? Di certo, scriveva in maniera scomoda nello stesso paese, a differenza di molti che emigrano per sputare sentenze. Modificato 19 Ottobre 2006 da attila1982 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 20 Ottobre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 20 Ottobre 2006 Curva, quanta distanza passa tra noi e un giudice antimafia?Quest'ultima figura è paragonabile (per certi versi) a quella di un giornalista "scandalistico"? dunque... il giornalismo che lei faceva era propriamente 'd'inchiesta', un magistrato antimafia rischia la vita costituzionalmente, anche se questo non diminuisce i suoi meriti, un giornalista d'inchiesta non ha la scorta , ma cmq le due figure fanno un lavoro che si può definire propedeutico l'uno rispetto all'altro.Spesso le inchieste giudiziarie nascono proprio da indagini giornalistiche. quello che intendevo dire era che la cronaca appiattisce le notizie sulla pagina, anche le più tragiche.E mi piaceva per un attimo pensare al coraggio di questa donna (ripeto... come lei molte altre in mille situazioni diverse), uccisa non dalla mafia ma probabilmente dai servizi di Putin. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attila1982 Inviato: 20 Ottobre 2006 Segnala Share Inviato: 20 Ottobre 2006 le situazioni sono similari così come gli attori e le comparse. Non avendo la benchè minima intenzione di voler dubitare su una figura che è stata tenuta al "buio" a seguito della sua morte e, ancora più grave e fonte di riflessione, nel corso della propria vita, mi domando dove è posto il limite tra coraggio, determinazione, amor proprio e voglia di condurre la battaglia di "Giovanna D'Arco" a qualsiasi costo....e, appunto, per il fatto che viviamo in un mondo, per noi occidentale e per lei presuntamente occidentalizzato..... Cioè, orgogliosa e stoica utopia?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 21 Ottobre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 21 Ottobre 2006 la componente può essere presente, ma informare il mondo sulle torture e sugli eccidi perpetrati da un regime che vorrebbe ammantarsi di democrazia è cmq gesto nobile e degno di tale 'utopia'. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 25 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 25 Novembre 2006 http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/...caramella.shtml come saprete un ex spia sovietica che sapeva cose compromettenti(per il Cremlino) sulla questione della giornalista uccisa, è stato a sua volta ucciso...pare con sostanza ancora non identificate...probabilmente dai servizi del Cremlino.Questa è l'intervista dell'italiano che ha raccolto le sue confessioni prima che morisse e che adesso teme a sua volta di fare la stessa fine. http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/...e/25/spia.shtml http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/.../24/putin.shtml Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 25 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 25 Novembre 2006 Sono notizie che non scuotono l opinione pubblica;sembrano cosi lontane quando invece riguardano un gigante come la Russia,col quale tutti dobbiamo misurarci ed è giusto che Putin ci dica qualcosa a proposito(dubito che lo faccia ovviamente). Ricordo cosi a bruciapelo,vittime come Pecorelli(forse il suo caso è un pò diverso),un giovanissimpo Siani ucciso dalla camorra;questi sono gli eroi che dovremmo onorare.persone che per le verità scomode,hanno dato ,hanno pagato,un contributo altissimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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