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Il compagno Moretti...censurato!


darko

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Il falso moralismo della sinistra è ormai ben noto e, all'indomani della decisione del direttore del TG2 di autocensura riguardo l'informazione sul film "Il Caimano" di Nanni Moretti (un manifesto del Partito Comunista più che un film..), monta la polemica.

 

"Dovete sapere - ha spiegato Mazza nel corso del Tg2 - che l'istituto che computa le presenze e le citazioni dei politici nei tg non distingue se di un politico si parla bene o male. Questo è un problema". E il film di Moretti è "pieno zeppo di allusioni e citazioni riferite o riferibili a Berlusconi. Ora, non essendo annunciato nelle prossime ore nessun film con citazioni o allusioni riferite o riferibili a Romano Prodi, il Tg2 ha deciso di non occuparsi di questo film. Proprio per non violare ancora la par condicio che è una gabbia dentro la quale, senza nessun piacere, è confinata l'informazione della Rai. Manca poco ormai, per fortuna. Un po' ci dispiace operare questa forma di autocensura. È la prima volta. Speriamo anche l'ultima".

 

(La replica di Marrazzo)

 

"Il Cdr del Tg2 non condivide la scelta del direttore Mauro Mazza di non recensire l'ultimo film di Nanni Moretti, in nome della par condicio. Privare il pubblico delle notizie su uno dei più attesi eventi cinematografici dell'anno non ha giustificazioni, tantomeno se queste attengono alla politica. Il pubblico italiano ha tutte le capacità per formarsi un opinione su questo e su altri film che sono espressioni artistiche e culturali e come tali non censurabili. Inoltre i colleghi del Tg2 posseggono tutta la professionalità per parlarne correttamente. Dispiace poi vedere l'invito fatto dal direttore Mazza a cercare 'altrovè tutto e di più sul Caimano. Si tratta di un occasione perduta per dimostrare l'autonomia della redazione del Tg2 che è - e rimane - lo ricordiamo al servizio dei telespettatori".

 

(e quella di Alessio Butti, AN)

 

"Massima solidarietá a Mauro Mazza, che ancora una volta si è comportato da professionista del servizio pubblico qual è. Abbiamo svelato il trucchetto dela sinistra che pensava di poter presentare in piena campagna elettortale una schifezza di film, prodotto, girato e diretto dai soliti noti".

 

STAVOLTA DOVRANNO INVENTARSI QUALCOS'ALTRO PER TENTARE DI ELEMOSINARE QUALCHE VOTO IN PIù......INVECE CHE PROGRAMMARE AD ARTE LA PRIMA DI CERTI FILM....MORETTI BURATTINO DELLA SINISTRA!!

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pOVERO BERLUSCA ,I SUOI CANI FEDELI FACENDO COSI NON FANNO ALTRO CHE AMPLIFICARE DI PIU IL FILM,PUBBLICIZzARLO ANCOR DI PIU.

TESTIMONIANZA CHE NON SOLO MEDIASET MA ANHE RAIUNO E RAIDUE SPESSO SONO PORTAVOCE DEL GOVERNACCIO DI SILVIO.

i CANI SONO FEDELI MA ahimè poco intelligenti nel censurare la recensione del film.

In merito a Moretti i suoi films possono piacere o meno ma di sicuro è un uomo intelligente.Un burattino nelle mani della sinsitra ma quanti burattini sono di destra e per di piu non riescono nemmeno a farlo bene ,il mesttiere di burattino?

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La decisione di autocensurare una propria redazione è un gesto non di servilismo ma di piena, autonoma e cosciente assunzione di responsabilità! Queste, per dimostrarti quanto siano divergenti le posizioni all'interno dello stesso comitato Rai che tu giudichi di parte, le parole del capogruppo della Margherita Enzo Carra in commissione:

 

"A dieci giorni dal voto, nessuno potrá chiedere di approfittare di un film per fare propaganda politica da una parte o dall'altra, ma una volta che questo è uscito e che i giornali ne parleranno, la decisione di Mazza si rivela miope, perchè il suo tg rimarrebbe isolato e sarebbe evidente la scelta di chiudere gli occhi. Preferirei che ne parlasse male, piuttosto che censurarlo. E poi non credo che un direttore debba occuparsi della recensione di un film, ci sono i critici cinematografici..."

 

Quali cani? Trovo sacrosanta e non condizionata assolutamente dall'alto la decisione di autocensurasi: è la chiara e lampante dimostrazione, indipendentemente da quello che susciterà in positivo o in negativo per uno schieramento, di come ci si accorge quanto sia becera la politica e quanto sia schiavo e "puxxxxx" un regista (che stimavo alla grande) che presta la sua opera esclusivamente in funzione di un voto..lo trovo vergognoso, vergognoso e non dignitoso proporre un'opera che, a questo punto e volutamente, farà parlare di sè per il contenuto fazioso (lecito) e l'uscita ad arte (lecita) più che per la fattura intrinseca.

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Nanni Moretti è il classico idealista-beota-schierato per eccellenza.

Sinceramente anche un pò anacronistico, la sua concezione della politica mi sembra sia rimasta ferma al '68.

 

L'Italia và male per tanti motivi, sicuramente Berlusconi è uno di questi motivi ma certamente non l'unico.

 

Moretti è capace solo di sparare a zero, di contestare, di fare sterile opposizione.

 

Per Moretti esiste il male assoluto, ovvero Berlusconi ed il suo governo, senza il quale l'Italia sarebbe un paese più onesto, più pulito, più ricco, più ottimista.

 

Peccato che le cose...purtroppo...non stanno proprio così.

 

Criticare e sminuire gli altri è cosa facile.

Molto più difficile essere propositivi, risolutivi, portare idee nuove e concrete.

Aspettiamo che Moretti scenda in politica...poi vedremo cosa sarà capace lui di fare rispetto a Berlusconi.

I problemi del paese purtroppo non si risolvono facendo solo i girotondi per le strade.

Modificato da Quarzo
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Di Moretti molto meglio.....questa:

 

logo-moretti.jpg

 

Straquoto appieno!!! :wacko: Di Moretti adoro Ecce Bombo, Bianca, Caro Diario, La Stanza del Figlio, e apprezzo più o meno quasi tutto il resto della sua filmografia, Io Sono un Autartico compreso... Il personaggio, invece, non mi convince più, a maggior ragione da quando si è messo a sparare pubbliche invettive a sfavore della sinistra, rea di non essere stata in grado di accaparrarsi i voti e la fiducia italica, di fronte alla roboante campagna elettorale berlusconiana; mai però che avesse proposto qualcosa di costruttivo, o di intelligente. Riguardo alla natura di quest'ultimo lavoro, ancora non saprei come ascriverla:sinceramente non penso che l'uscita sia stata escogitata in occasione delle elezioni, altrimenti sarebbe stata lanciata ben prima di poco più che due settimane... Non penso nemmeno che il Tg2 abbia agito in tal modo a causa di un ostruzionismo berlusconiano:semplicemente, è stato il più coerente nel perseguire sino in fondo quelle che sarebbero le direttive della par condicio, di fronte ad un'opera cinematografica che, checché se ne dica, è senza alcun dubbio di parte. Manco a dirlo, ciò titillerà un ulteriore interesse da parte del pubblico.

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Manco a dirlo, ciò titillerà un ulteriore interesse da parte del pubblico.

 

La gente, caro killing, ne ha le palle strapiene di questi giochetti (dai..la bomba non può essere lanciata troppo prima..)!! Io li trovo assolutamente controproducenti che vengano da uno schieramento o che vengano dall'altro! Cmq, è vero: nonostante fosse da sempre schierato in maniera anche palese....è l'apice, o meglio il fondo della caduta di un mito!

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:blink: A parte che definire Moretti un mito,mi sembra esagerato!Lo dico da appassionato di cinema!!Moretti come "radical chic"comunistra,effettivamente ha stufato ,non soLo adesso.Quello che dico è un altra cos:SI TRATTA DI UN FILM,MOLTI,LA MAGGIORANZA,NON L HA VISTO,ASPETTIAMO CHE ESCA E POI TIRIAMO LE SOMME.sINCERAMENTE,NON CREDO CHE L ELETTORE ASPETTI UN FILM PER DECIDERE PER CHI VOTARE,PIUTTOSTO MI SCANDALIZZEREI SE FO0SSI IN VOI,PER BERLUSCONI CHE ESCE AD UNO MATTINA,PER ITALIA UNO CHE NEI SUOI TG TRASMETTE INTERVIST TIPO:SECONDO VOI,DI CHI è LA COLPA DEL CAROVITA?DI PRODI E DELL EURO?

vOGLIAMOPARLARE DI fEDE??NO DAI,VUOL DIRE SPARARE CONTRO LA CROCE ROSSA

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pER qUARZO:

 

IL FATTO DI ESSERE UN REGISTA ciò non toglie che un artista non possa parlare di politica.le critiche son piovute anche cntro il centro sinistra.le colpe non vanno addossate a berlusconi ma la sensibilità degli italiani viene sempre scossa da fatti recenti,recentemente chi ha governato in Italia è stato Silvio,allora?pretendi una critica contro il governo Spadolini magari?

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A parte che definire Moretti un mito,mi sembra esagerato!Lo dico da appassionato di cinema!!

 

Non sono un grande appassionato di cinema a dir la verità ma trovavo i suoi film divertentissimi...di un'ironia non scontata e non comune...

Sul resto hai ragione...i manichini esistono da una parte e dall'altra: ho voluto inserire un esempio paradigmatico..tutto qua :60:

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