castano_chiaro Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 Mi domando se in Francia dove la polizia ha usato 'il pugno di ferro' hanno messo a ferro e fuoco Parigi e dintorni. Prodi è stato un gufo e ha gia' detto 'ora tocca all'Italia' (bravo incentivali pure!). ma quando questi inizieranno da noi che faremo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juno Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 quello che già facciamo ora.....nulla un bacio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
neretto Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 SARANNO C---- ACIDI..... PURTROPPO CI TOCCHERA' LASCIARE LE NOSTRE CASE PER ANDARE A VIVERE NEI PAESI LORO, POI, ANCHE NOI BRUCEREMO LE LORO MACCHINE E QUANDO ARRIVERA' LA POL---A STAI TRANQUILLO CHE NON STARA A "GUARDARE" COME PURTROPPO FA' LA NOSTRA. PRODI NON PERDE MAI L' OCCASIONE PER STARE IN SILENZIO, ANSI, SEMBRA STRANO CHE NON ABBIANO DATO LA COLPA A BERL. PER CIO' CHE STA' ACCADENDO. NON SONO RAZZISTA MA HO SOLO UN'OPINIONE DA ESPRIMERE, PER TUTTI I REATI CHE VENGONO COMMESSI DAGLI EXTRA ADOTTEREI LE LEGGI CHE PREVEDONO IL LORO PAESE DI PROVENIENZA, RISULTATO, FATE VOI...... VIVA L'ITALIA :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francesco 22 Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 In italia ancora nn succede perche siamo ancora leggermente più umani dei francesi,purtroppo da 4 anni abbiamo al governo un mafioso che pensa solo a lui! L'emigrante è una risorsa da integrare in tutti modi,quelle merde verdi che dicono che bisogna cacciarli nn sono italiani.I veri italiani sono rinascimentali e sono dei grandi emigranti che nn hanno nulla a che fare con mafiosi come berlusconi e omini verdi!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smith Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 Secondo me Prodi si sbaglia. La Francia ha un tessuto sociale profondamente diverso dal nostro. Il nostro paese ha ricevuto un grande flusso di immigrati relativamente tardi rispetto ai transalpini. Noi ospitiamo una grande quantità di extracomunitari di prima generazione, gente che si sta inserendo ora nella nostra società. In francia si parla di immigrati di terza o addirittura quarta generazione, che, sentendosi ignorati dallo stato, si danno alla guerriglia urbana. Da noi non dovrebbe certo esserci lo stesso problema, almeno nell'imminenza. Certo che l'esperienza francese deve farci pensare al futuro, dobbiamo prendere provveddimenti ora, affinchè in futuro non ci si debba trovare nella stessa loro situazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
neretto Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 :sudato: i NOSTRI NONNI, I NOSTRI GENITORI HANNO EMIGRATO E NON RICORDO ALCUN' EPISODIO COME CIO' CHE STA ACCADENDO IN FRANCIA SIA SUCCESSO IN PASSATO, ANSI, SE QUALCUNO HA AVUTO DEI PARENTI EMIGRATI IN FRANCIA, GERMANIA, AMERICA, ECC. PUO' CONFERMARLO, I NOSTRI EMIGRANTI RIGAVANO DRITTO ALTIMENTI............ SONO DACCORDO QUANDO DICI CHE GLI STRANIERI SONO UNA RISORSA, QUANDO QUESTA RISORSA INTENDI LAVORO E NON DELINQUENZA..... VIVA L'ITALIA :sudato: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juno Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 la situazione è per ora molto diversa, noi abbiamo ora la prima generazione di "nati quì" e sono ancora tutti bambini o poco più. in Francia si parla di seconde/terze generazioni che hanno problemi di integrazione già a livello culturale / scolastico, non trovano lavoro e sono emarginati in un gravissimo errore della politica francese: veri e propri ghetti in periferia per la popolazione immigrata. parliamo di un 40% di immigrati occupanti la periferia delle città francesi, da noi, nelle città più piene (milano, roma, torino) , si raggiunge si e no il 10%. il problema aggiuntivo è che l'immigrato di base vede nel paese dove va una opportunità per migliorare la sua vita, le seconde/terze generazioni non hanno più quel "messaggio". in Francia vi sono state all'epoca pesanti immigrazioni di italiani e polacchi che hanno adottato però in tutto e per tutto le regole della società francese, la chiamano "patria" e si sentono francesi, la nuova immigrazione non si sente tale, quindi dopo un paio di "cicli" il poco che legava alla nuova "patria" è perso. non contiamoci storie, l'immigrazione è un processo difficile da gestire, non si aiuterà gli immigrati facendogli non rispettare le regole o permettendo a moli enormi di persone di entrare. li si aiuterà solo permettendo dei livelli "gestibili" , con lavoro, scuola. il primo però non potrà esserci per tutti i desiderosi di venire quì, non ce ne è manco per noi. il polso deciso ora eviterà scontri futuri tra persone che non si sentono parte del nostro mondo perchè non sono riuscite ad entrarvi a farne parte se non per modo di dire e per la presenza sul suolo. un bacio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mar86 Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 ma quando questi inizieranno da noi che faremo? Concordo con quello che avete detto, ma vorrei farvi notare che in Italia gli immigrati non si ribellano semplicemente perchè fanno come gli pare, per loro è un paradiso! Non avrebbero motivo di ribellarsi, stanno bene così come stanno... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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