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HO DECISO:TRAPIANTO DI TEMPIE!


gintony

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ho sentito di un buon chirurgo a bari. sylv confermi, ne sai qualcosa? In giro non se ne sente nulla, ma sono convinto che i buon chirurghi italiani non devono essere necessariamente famosi su internet. vogliamo solo le prove e testimonianze veritiere.

Modificato da ergo_sum
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Ma scusate per sapere se fare o meno un'operazione di questo tipo, a parte il maturare da soli la volontà di farlo, come si fa a poter sapere se le possibilità di riuscita saranno tali da giustificare l'intervento?...ho visto sul forum molte persone troppo insoddisfatte e per giunta alcune invece di migliorare sono peggiorate, altre hanno avuto degli sfregi impressionanti...

 

Il terrore è d'obbligo in questa circostanza...

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Scusate se ripeto la domanda ma la discussione mi interessa:

Se uno ha 24-25 anni ed ha una stempiatura vi sono grosse possibilità che questa possa espandersi... specie se si tratta di aga... giusto?

Quindi se non fa le dovute cure di mantenimento tra qualche anno potrebbe trovarsi con una hairline perfetta e i capelli dietro diradati... giusto?

 

Per il mantenimento deve per forza ricorrere ad una terpia orale (quindi fina con i sides che tutti conosciamo) o può usare dei topici (minox+antiandr)...?

Non è che lo scalpo nelle zone trapiantate reagisce in maniera "inaspettata" ad una terpia topica?

 

Oppure ricorre ad un nuovo intervento qualora sia possibile?... con eventuale diradamento del conto in banca

 

Scusate ma sono profondamente ignorante in materia...

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la fue dovrebbe costare di più ma nn ti lascia alcun segno, alcuna cicatrice dietro, potresti in teoria un domani rasarti a zero senza problemi

 

I segni sono una incognita, per ora non ho visto persone rasarsi a zero dopo la fue e non avere alcun segno.

Il problema maggiore sono i famosi buchini che possono renderti la testa come un vestito a pallini bianchi.

Ma è un fattore aleatorio.

 

e allora se è la cura migliore per l' A.A. (rasarsi a zero)cosa ci fai in questo forum?

 

Io in questo forum cerco di consigliare a tanti xxxxx cio che non è stato consigliato a me e cioè che il trapianto, almeno in italia, è una bufala colossale.

A causa di un trapianto fatto in italia non posso portare i capelli a zero e parte della sensibilità nucale è andata...per non parlare dei risultati.

Credimi non è una bella sensazione toccarsi in testa e non sentire niente, non voglio che altri xxxxx vengano trattati come il sottoscritto quindi lasciatelo dire fatti la rapa a zero e non gonfiare i portafogli dei nostri chirurghi.

Grazie.

 

I trapianti ai xxxxx sotto i 30 non si fanno e tanto meno si cercano nuove "cavie" per impratichirsi un po', state attenti.

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Non è che lo scalpo nelle zone trapiantate reagisce in maniera "inaspettata" ad una terpia topica?

 

 

i capelli trapiantati, se ricrescono con successo, non cadono +, nemmeno se ci passi il cemento sopra. Vediti il video di joetronic's trapiantato da hasson e wang.

 

http://www.hairtransplantmentor.com/hair-t...lant-videos.htm

Modificato da ergo_sum
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ma xchè dopo i 30 anni non cè il rischio di perdere la sensibilità nucale? E se il rischio è alto, sarebbe come dire.. meglio farlo + tardi anzicchè a 20 o 25?

 

nn c'è correlazione tra l eta e riscio di perdita di sensibilita:la perdita delle sensibilita avviene se un chirurgo inesperto ti recide un nervo e la conseguenza è la stessa sia se il paziente ha 20anni sia che ne ha 30.

 

l aspettare i 30anni per operarsi nn è un regola scritta ma deve essere un monito per i xxxxx che devono capire che piu aspettano e meglio è perche piu passano gli anni e piu la loro calvizie tende a stabilizzare o almeno a rallentare e quindi la distribuzione delle uf sara ottimale durante il trapianto ,se la zona donatrice fosse illimitata questa razionalizzazione delle risorse nn sarebbe necessaria e uno potrebbe operarsi anche a 20anni e farsi una megasession sulle tempie.

 

se un soggetto a 25anni e quasi totalmente calvo nn ha bisogno di aspettare i 30anni per operarsi perchè la situazione nn cambierebbe di molto in quell arco di tempo e quindi la progettazione dell intervento dopo 5anni nn si rivelerebbe sbagliata.

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nn c'è correlazione tra l eta e riscio di perdita di sensibilita:la perdita delle sensibilita avviene se un chirurgo inesperto ti recide un nervo e la conseguenza è la stessa sia se il paziente ha 20anni sia che ne ha 30.

 

l aspettare i 30anni per operarsi nn è un regola scritta ma deve essere un monito per i xxxxx che devono capire che piu aspettano e meglio è perche piu passano gli anni e piu la loro calvizie tende a stabilizzare o almeno a rallentare e quindi la distribuzione delle uf sara ottimale durante il trapianto ,se la zona donatrice fosse illimitata questa razionalizzazione delle risorse nn sarebbe necessaria e uno potrebbe operarsi anche a 20anni e farsi una megasession sulle tempie.

 

se un soggetto a 25anni e quasi totalmente calvo nn ha bisogno di aspettare i 30anni per operarsi perchè la situazione nn cambierebbe di molto in quell arco di tempo e quindi la progettazione dell intervento dopo 5anni nn si rivelerebbe sbagliata.

 

 

quindi la storia dell'utente che qualche post fà, sconsigliava il trapianto a 25anni poichè lui stesso è stato vittima di un ipersensibilità della nuca, non puo' trovare assolutamente riscontro, :mellow: poichè come dice raffaele, non c'è età per perdere o meno la sensibilità di un areea del corpo umano dopo intervento chirurgico. Io mi so operato di ernia inguinale a 20 anni, e ancora oggi a 4 mesi dall'intervento avverto una lieve ipersensibilità dell'area. IL dottore dice che è normale e che ci vorrà tempo affinchè le cose si riassestino completamente.

 

byezz

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quindi la storia dell'utente che qualche post fà, sconsigliava il trapianto a 25anni poichè lui stesso è stato vittima di un ipersensibilità della nuca, non puo' trovare assolutamente riscontro

 

Non sono stato vittima di una ipersensibilità della nuca ma di un bel taglio di nervetti qua e la,cosa che è MOOOLTO diversa da cio che dici.

Sotto i 30 la situazione non è in generale stabilizzata e puo' anche peggiorare, per toglierti ogni dubbio manda una email ad hasson&wong con tutti i tuoi dati e vedi cosa ti rispondono.

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less mi dispiace x te. Anche livemente, so cosa vuol dire perdita di sensibilità. A me, anche se del tutto diverso dall'intervento di autotrapianto che hai affrontato tu, ma pur un bel taglio e bella ferita, hanno rassicurato dicendo che ci vorrà ancora tempo affinchè tutto si riequilibri. Anche il medico curante mi ha rassicurato, parlandomi di legamenti nervosi e ricostituzioni. Auguro pertanto anche a te che le cose si sistemino col tempo. Pero' la tua precedente esposizione del problema, e mi scuso per averlo inteso come ipersensibilità della nuca, potrebbe esser intesa come una maggiore, se non certa probabilità di perdere la sensibilità dell'area donatrice se si è + giovani.

Modificato da ergo_sum
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