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Per Dott.gigli (t.e.cronico)


Julia

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Gentile Dottore, vorrei presentarle la mia situazione per avere un suo parere. Ho 38 anni e da circa 3 anni e mezzo perdo capelli, soprattutto al lavaggio, ma anche durante il giorno. Prima non ne perdevo quasi per nulla, nemmeno al lavaggio. Li lavo ogni 6-7 giorni e, adesso, ne perdo 100 circa, ma sono arrivata a perderne anche 400! Le premetto che non ho casi di calvizie in famiglia (solo il nonno materno) e che i miei genitori e fratelli hanno una marea di capelli. Fino a tre anni fa li avevo anch'io, forti, foltissimi e tendenti al crespo, insomma una capigliatura leonina! Ho passato anni di fortissimo stress in tutti gli ambiti, diciamo che lo stress è purtroppo parte di me e da circa 6 anni prendo un anitidepressivo, il Seroxat. Lei pensa che può alla lunga causare caduta di capelli? Sono stata da diversi dermatologi che mi avevano diagnosticato un te cronico. L'ultima dermatologa, nell'effettuare la videodermatoscopia, aveva visto dei puntini gialli alla radice di alcuni capelli e ha sospettato un'alopecia areata incognita. Ho fatto quindi una biopsia del cuoi capelluto al S.Orsola di Bologna: responso: "Gli aspetti istologici sono suggestivi per telogen effluvium". Mi ha quindi detto che non c'è cura, di stare tranquilla e mi ha solo prescritto integratori. Adesso da circa 6 gg ho una caduta molto abbondante, ma soprattutto mi rendo conto che il diradamento aumenta e la ricrescita è poca. Cosa mi consiglia? Non potranno essersi sbagliati nell'effettuare la biopsia? Aggiungo che ho fatto tutti gli esami del sangue necessari e dei livelli ormonali e non ho valori fuori norma. E' possibile che lo stress che vivo mi abbia fatto cadere così tanti capelli e non veda ricrescita? Scusi la lungaggine, ma dovevo spiegarle tutto. Grazie dell'attenzione.

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premesso che non sono un medico, tu scrivi:

 

Li lavo ogni 6-7 giorni e, adesso, ne perdo 100 circa, ma sono arrivata a perderne anche 400!

 

non è chiaro. ne perdi 100 a lavaggio ogni 7 giorni??? oppure ne perdi 7 al giorno al dilà di quando li lavi? perchè lavando i capelli ogni 7 giorni dovresti perderne davvero tanti quindi penso che ti sia sbagliata a scrivere.

 

E' possibile che lo stress che vivo mi abbia fatto cadere così tanti capelli e non veda ricrescita

 

si è possibile soprattutto che il ciclo di ricrescita non sia ancora avvenuto del tutto con capelli di pari lunghezza agli altri e ciò non ti evidenzia bene i capelli ricresciuti (anche perchè distribuiti su tutta la testa), inoltre in caso di effluvi acuti (seri) che ho personalmente vissuto, ci pèuò essere una ricaduta su una ricrescita.

 

il Seroxat lo prendeva mia sorella. è un farmaco antidepressivo recentemente introdotto in commercio in Italia che trova indicazione nei Disturbi di Panico e nelle Distimie cioè nelle sindromi ansioso depressive.è un farmaco valido e ben tollerato che fa parte della famiglia degli Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (i cosidetti SSRI) e non mi risulta che provochi caduta di capelli almeno mia sorella riferiva solo di una leggera nausea e di tremori all'inizio della sua terapia peraltro blanda.

 

benchè si dica che alcuni farmaci ansiolitici e antidepressivi provocano come effetto collaterale una aumentata caduta dei capelli questo è molto relativo al tipo di farmaco e bisogna considerare l'aspetto piu' importante della cura, cioè il proprio benessere psichico che dopo si ripercuote positivamente anche sulla chioma.

 

comunque per quello che ne so io era ilm Prozac (Fluoxetina cloridato) a dare caduta dei capelli, nel caso della paroxetina cloridrato cioè il Seroxat, non ho trovato nessun riferimento.

 

il dr.Gigli ti saprà essere piu' chiaro. ricorda cmq che la tua tranquillità interiore è la migliore arma contro il Telogen Effluvium, te lo dice uno che ci combatte da alcuni anni.

 

ciao e stai bene.

Modificato da castano_chiaro
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Ciao Castano, grazie per la risposta. Ho immaginato che avresti scritto, perchè ti vedo molto attivo e devo dire anche gentile con chi ha problemi. Non hai letto male: 100 al lavaggio ogni 6-7 gg (in questi giorni forse di più perchè come scrivevo mi sembra di attraversare un nuovo periodo di caduta acuta). Calcola però che verso la fine del 2oo4 sono arrivata a perderne 200-300 fino a 400 al lavaggio. In questo periodo ero stressatissima anche perchè la dermatologa mi aveva prospettato la possibilità dell'areata incognita (che è una malattia molto seria da quanto ho letto) e, fino al responso della biopsia, stavo praticamente malissimo. Tu dici che 100 e più capelli al lavaggio non sono tanti, ma ti assicuro che adesso la mia chioma è diradata, oserei dire dimezzata rispetto alla testa che avevo prima. E la mia peoccupazione è questa: se vado avanti così, cosa diventerò? Non dovrebbero ricrescere in gran parte i capelli caduti in seguito a te cronico? Ti assicuro che fino a tre anni e mezzo fa, se ne perdevo 5 al lavaggio ogni settimana, erano tanti! Io penso che le persone che non hanno problemi di capelli non ne perdono centinaia al lavaggio, neanche lavandoli una volta alla settimana. Altrimenti avremmo tutti delle teste strapiene di capellini mignon che continuano a crescere. E poi vedo i miei fratelli: loro non ne perdono assolutamente così tanti ed infatti non hanno diradamenti. Tu che cura fai ora? E' efficace? Un salutone e un grazie di cuore!

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Lo stress è il peggior nemico per i capelli e causa effluvi, penso che tu rientri in questa categoria. Un effluvio cronico può essere risolto. La cosa che dovresti fare è una visita con esami ed adottare la terapia in base al responso degli esami, a mio giudizio. Ciao

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Lo stress è il peggior nemico per i capelli e causa effluvi, penso che tu rientri in questa categoria. Un effluvio cronico può essere risolto. La cosa che dovresti fare è una visita con esami ed adottare la terapia in base al responso degli esami, a mio giudizio. Ciao

Ciao RunDLL, come avevo scritto, io visite ne ho fatte e l'ultima (quella relativa alla biopsia) l'ho fatta dalla Tosti. Lei, dopo l'esito della biopsia) mi ha detto: "Deve mettersi tranquilla e, come terapia, usi le fiale di Aminexil e un integratore (Inneov tricomasse). Le dico però che sono il primo un cosmetico ed il secondo un semplice integratore, quindi non fanno miracoli". Io ho fatto tutti gli esami possibili e non ho valori sballati. Sinceramente non so più che fare. Adesso sto calando il Seroxat (l'antidepressivo) per arrivare a smetterlo, così vedrò se era quello la causa, anche se, come diceva Castano, ho dei seri dubbi. Speriamo che Gigli mi suggerisca qualcosa. Ma effettivamente esiste una terapia per il te cronico se non ci sono carenze particolari riscontrabili?

Grazie di cuore. Julia

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Direi 2 cose: hai quasi sicuramente un te cronico, per il momento non ti sei curata avendo usato solo dei blandi dermocosmetici.Fai gli esami del sangue seguenti e se li hai gia' fatti postami i valori :

fe

cu

zn

mg

acido folico

+vit b12

Puoi iniziare ad usare del locoidon lozione 3 volte la settimana e vedere come va.

facci sapere

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Calcola però che verso la fine del 2oo4 sono arrivata a perderne 200-300 fino a 400 al lavaggio. In questo periodo ero stressatissima anche perchè la dermatologa mi aveva prospettato la possibilità dell'areata incognita (che è una malattia molto seria da quanto ho letto) e, fino al responso della biopsia, stavo praticamente malissimo. Tu dici che 100 e più capelli al lavaggio non sono tanti, ma ti assicuro che adesso la mia chioma è diradata, oserei dire dimezzata rispetto alla testa che avevo prima. E la mia peoccupazione è questa: se vado avanti così, cosa diventerò? Non dovrebbero ricrescere in gran parte i capelli caduti in seguito a te cronico?

 

100 capelli sono un'ottima 'perdita' se il lavaggio è settimanale. concordo sul fatto che su una situazione di diradamento anche 100 capelli sembrano tanti ma occorre capire se quei cento, rispetto ai 300-400 della fine del 2004 come scrivi, sono frutto di un miglioramento. questo converrai non è possibile tramite forum stabilirlo ma può farlo una visita approfondita come una tricoanalisi con una verifica di ferritinemia/zinchemia ed altri esami per accertare eventuali carenze. ad esempio un effetto collaterale ci certi farmaci è chiudere lo stomaco e non vorrei che ci fosse correlata un'alimentazione carente. mia sorella ad esempio iniziò a mangiare poco e male, anche se tu asserisci che le analisi che hai fatto non evidenziavano carenze specifiche (spero che tu abbia fatto nello specifico ferritinemia, zinchemia, rame, vitamina b, acido folico ed eventualmente verificato problemi a carico della tiroide da farsi in caso di effluvio specie se cronico nella fattispecie T3/T4 e anticorpi della tiroide.

 

quanto alle terapie, ho utilizzato (ma va fatto su consiglio medico), il locoidon lozione che è idrocortisone butirrato. l'Elocon cui fai riferimento è a base di mometasone furoato, indicato per altri problemi annessi alla cute ma non mi risulta sia utile in caso di telogen effluvium.

 

'purtroppo' dico cosi', devi privilegiare la sfera mentale perchè la terapia a base di Seroxat che stai seguendo ha lo scopo di aiutarti a 'fortifocare' se vogliamo dire cosi' il tuo carattere e gli eventuali sides che puo' darti vanno visti (e sono) comunque passeggeri, quindi anche se esso fosse alla base di un effluvio (lo dubito), sarebbe comunque un effetto passeggero e destinato a scomparire.

 

in ultimo mi sembra strano che la Prof.Tosti esperta in campo tricologico non ti abbia consigliato l'uso di un blando corticosteroide non alogenato cioè il Locoidon di cui sopra del quale ti sconsiglio comunque l'uso se non dopo parere del medico poichè può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione che ho personalmente vissuto (pruriti e sensibilità cutanea alle stelle con disagi che nemmeno immagini).

 

l'aminexil l'ho usato, è tra i cosmetici sicuramente il migliore anche se un po caro e come terapia di supporto è valida anche perchè da un bel volume ai capelli e non unge. è un blando stimolatore della crescita e non ha sides collaterali.

 

aspettiamo che il dr. Gigli possa darti dei consigli migliori, nell'attesa ti direi innanziutto di non andare in panico poichè l'essere scesa da 300-400 capelli a lavaggio alla soglia di 100 significa di per se un miglioramento almeno io la vedo cosi' poichè tutti quei capelli caduti dovranno prima o poi ricrescere e la densità complessiva ne gioverà.

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ecco appunto la risposta del dr. Gigli

 

Direi 2 cose: hai quasi sicuramente un te cronico, per il momento non ti sei curata avendo usato solo dei blandi dermocosmetici.Fai gli esami del sangue seguenti e se li hai gia' fatti postami i valori :

fe

cu

zn

mg

acido folico

+vit b12

Puoi iniziare ad usare del locoidon lozione 3 volte la settimana e vedere come va.

facci sapere

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Direi 2 cose: hai quasi sicuramente un te cronico, per il momento non ti sei curata avendo usato solo dei blandi dermocosmetici.Fai gli esami del sangue seguenti e se li hai gia' fatti postami i valori :

fe

cu

zn

mg

acido folico

+vit b12

Grazie Dottore, ecco i risultati degli esami già svolti:

S-Ferro: 134 Riferimento: 49-151

Ferritina 23 10-120

Vitamina B12 413 160-970

Acido folico 11.3 Superiore a 3.0

Zinco 92 30-120

Rame 114 50-150

Magnesio 1.01 0,70-1.05

Sono un po' vecchi (circa un anno fa),ma perdevo capelli già allora eppure i risultati mi sembrano nella norma. Aggiungo che anche gli esami relativi alla tiroide e alle varie autoimmunità (non so se sia corretta l'espressione!) erano nella norma. Comunque li rifarò a settembre. La Tosti mi aveva prescritto l'Elocon, adesso inizierò con il Locoidon. Dottore, non c'è altro che potrei fare? Oltre che cadere, i miei capelli sembrano non sembrano più quelli di una volta, sono più sfibrati e deboli. La ringrazio per la cortesia e ringrazio anche Castano, che è davvero disponibilissimo.

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figurati. solo sulla ferritina esprimo un dubbio: 23 mi sembra un valore 'tricologico' un po bassino. azzarderei un'integrazione ma non sono un medico quindi me la tengo per me, ad ogni modo puoi domandare al tuo medico curante se è il caso di assumere del ferrograd e della berocca (vit.B e C che aiutano l'assimilazione del ferro) per un periodo da valutare.

 

ciao e chiedi pure se hai bisogno. :okboy:

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Ciao Julia, anche io ho il tuo stesso problema, più o meno dal tuo stesso periodo di tempo (4 anni). Anche a me è stato diagnosticato telogen effluvium cronico ma anche io come te per ora non sono riuscita ad arrestarlo. I miglioramenti più sensibili li ho avuti a livello di cute, nel senso che avevo anche una fortissima dermatite seborroica che mi causava dolori tremendi su tutto il cuoio capelluto (in alcuni momenti addirittura intollerabili). Avevo anche una intensa tricodinia (dolore alla cute, soprattutto muovendo i capelli con le mani, ancora non mi è cessata del tutto). Ora questi problemi, eccetto un po' di unto ai capelli (in passato potevo lavarli tranquillamente una volta alla settimana, ora ogni 4-5 giorni almeno) sono superati, spero non solo temporaneamente. Dalle analisi fatte io risultavo carente in ferro (ferritina 3, poi 8, ora 25), zinco (sono arrivata ora a 94 ma partivo da 67) e acido folico (che ora ho integrato interamente). Sto continuando ad assumere ferro ma dopo un paio di mesi di tregua, in cui mi sembrava di notare anche un rinfoltimento, il tutto è ricominciato. Sto tentando di combattere il problema col Locoidon, che però non mi sembra dia grandi risultati. Non avendo poi la cute irritata preferirei non esagerare col suo utilizzo. A questo punto sto cominciando a sospettare che possa esserci di mezzo anche la tiroide: i valori ormonali erano nella norma a marzo, ma risultavano completamente sballati quelli degli anticorpi antiperossidasi (592, quando il valore massimo è 12). Purtroppo ora siamo in estate e prima di settembre non potrò fare un'ecografia.

Sfortunatamente, non ho consigli da darti, posso solo offrirti la mia solidarietà.

Mi interesserebbe comunque conoscere anche il parere di castano chiaro, con cui abbiamo già discusso, e del dottor Gigli, con cui sono in cura.

Un saluto a tutti

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Isotta

avevo anche una fortissima dermatite seborroica che mi causava dolori tremendi su tutto il cuoio capelluto (in alcuni momenti addirittura intollerabili). Avevo anche una intensa tricodinia (dolore alla cute, soprattutto muovendo i capelli con le mani, ancora non mi è cessata del tutto).

 

mi identifico molto in questa tua situazione per la quale sono passato anch'io. il Locoidon ha funzionato per quanto mi riguarda ma dpo un uso di 3 mesi trisettimanale sono sorti i sides: cute arrossata e prurito notevole, pelle come assottigliata, forfora di cui non ho mai sofferto, ne è nata una seborrea forte che è durata alcuni mesi. perciò il locoidon può essere utile ma anche dare sides ma il fatto che costi pochi euro lo fa vedere secondo me come acqua fresca. inoltre cosa importante per la dermatite è stata l'uso di shampo extradelicato Ducray + uno shampo Erbagor capelli grassi 1 volta a settimana. in piu' ho eliminato dalla dieta piccanti e cibi fritti. cosi' ho risolto abbastanza e la seborrea si presenta in modo lieve solo dopo 3-4 giorni che non lavo i capelli.

 

nello specifico posso dirti che anch'io ho notato un miglioramento quando il ferro ha iniziato a salire e mi sono reso conto di quanto esso sia importante.

 

dobbiamo però fare un ragionamento: un telogen cronico che ci ha massacrato per alcuni anni (chi 2 chi 3 chi 4 e piu'), per l'esperienza medica, non si risolve in un battibaleno. un telogen effluvium cronico è una patologia che per essere risolta (ammesso che lo sia a tutti gli effetti), occorrono talvolta anche un paio d'anni.

 

questo logicamente non significa 'bombardarsi' di ferro zinco e locoidon ma di fare le terapie a seconda delle proprie necessità. ecco che un uso giusto di locoidon può essere efficace ma se ne si abusa può dare seri problemi alla cute allora non dobbiamo creare nuovi problemi per risolverne di vecchi.

 

occorre pertanto:

 

- identificare a 360° le cause che hanno provocato l'effluvium e lo hanno fatto cronicizzare (vale anche per la Tiroide che ha una riflessione importante sui capelli).

 

- impostare una strategia di cura (topica e farmacologica), topica al fine di aiutare da un lato la desincronizzazione dei follicoli (sincroni nel loro ciclo per quanto riguarda il telogen effluvium) e per alleviare i problemi delle dermatiti, farmacologica al fine di integrare le carenze rilevate in analisi e per equilibrare qualora ve ne fosse la necessità, la propria tiroide per far si che lavori nel modo corretto.

 

- modificare per quanto possibile (ma è un dovere verso se stessi), l'approccio con se stessi mi riferisco alle nostre reazioni emotive, al nostro cedere rispetto agli eventi che ci colpiscono perchè se è vero che da un lato certi eventi ci colpiscono in modo del tutto inaspettato e non dipendente da noi, dall'altro niu abbiamo l'arbitrio di controllarci e di gestire le nostre reazioni emotive. per me lavare i capelli e asciugarli era divenuto un trauma. quando entravo nel bagno mi tremavano le gambe, se passavo il pettine ai lati la cute era cosi sensibile che mi faceva male in altre parti. avevo paura di passare la mano nei capelli per fare lo shampo. questi sono tutti aspetti che non danno nessun risultato anzi aggiungono solo ulteriori ansie al nostro problema.

 

non voglio farmi portatore di un sano vivere di cui sono bravo a parlare ma a fatti anch'io cedo ai miei nervi, ma dalla mia esperienza ho imparato che molti dei ns atteggiamenti sono solo inutili anzi ci fanno del male. l'effluvio anche se ha una componente carenziale a livello di nutrienti non apportati nell'alimentazione o ha delle basi derivanti da squilibri tiroidei, dall'altro ha una componente molto importante nel carattere della persona e nelle ripercussioni che la stessa somatizza a livello dei capelli. perciò carattere gente! mandate a quel paese le ansie e pensate che non è giusto che il vostro carattere vi freghi, non vi sottovalutate. :okboy:

Modificato da castano_chiaro
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Innanzitutto grazie al Dott Gigli: rifarò gli esami a i primi di settembre ed ora ho già iniziato con il Locoidon. Poi ciao sia a Isotta che a Castano. A Isotta dico che deve curare le sue eventuali carenze: secondo me proprio quelle ti causano caduta, visto che alcuni valori da te citati sono piuttosto bassi. In un certo senso penso tu sia "fortunata" (nella nostra sfortuna) perchè almeno hai individuato alcune cause tangibili del problema. Io , al contrario, mi sento talvolta impotente perchè sono passata da una sitauzione paradossalmente di persino troppi capelli ad una in cui cadono per un nulla e si diradano. Certo c'è lo stress che nel mio caso è una componente forte però talvolta penso che tendiamo un po' tutti ad attribuirgli tutti i mali possibili quando non riusciamo a trovare altre cause o risoluzioni ai nostri problemi. Leggendo le tue parole, Castano, si capisce che sei stato male, hai sofferto e dici cose giuste. Tu sai, però, che è difficile mettere in pratica tutto quello che ci diciamo ogni giorno, forse anche perchè abbiamo una sensibilità più affinata e vulnerabile. Pensa che anch'io ho una vera e propria "psicosi" riguardo ai capelli: non vado più dal parrucchiere, ho paura a toccarli, a lavarli, a guardarli allo specchio. Quando ho fatto la biopsia del cuoio capelluto ( a dir la verità sono state due) sono stata malissimo: sembrava che mi asportassero un organo, non un pezzo di cute (3 cm!) dalla testa! Non è un bel vivere. Comunque cerchiamo di curarci e di tenerci aggiornati. Adesso ho anche iniziato il Supradin ed eventualmente comincerò più avanti con il Berocca. Concordo con te, Castano, riguardo all'uso del Locoidon: mio padre(è un farmacista) dice che è meglio non abusarne perchè alla lunga assottiglia ed indebolisce la pelle e il nostro cuoio capelluto è già abbastanza provato!

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ciao Julia,

personalmente sono un po contrario al Supradin perchè lo reputo troppo 'generalista' cioè contiene tutto ma nelle dosi minime. secondo me l'importanza della cura sta proprio nel capire e colpire le dovute carenze.

 

il Supradin è un ottimo ricostituente per cosi dire ma per la mia esperienza di solito nell'organismo ci sono differenti carenze. io ad esempio ero carente di vitamina C perchè non mangiavo ne frutta ne verdura. ero carente di vit.b12 perchè non assumevo carni, ero carente di calcio perchè non bevevo latte, ero carente di ferro e zinco per i succitati motivi. tuttavia il supradin non mi servì a niente.

 

nello specifico quindi (almeno per me stesso) miro non tanto ad integrare ma a migliorare i miei 'valori tricologici', spingendo ferritinemia e zinchemia con l'associazione di vitamine B e vitamina C (nello specifico la B12 è l'unica vitamina del complesso B che è contenuta solo nelle carni di cui io mi privo e devo assumerla come farmaco).

 

la cura nello specifico fu:

 

ferlixit (flebo) 1 al giorno per 1 mese

ferrograd tutti i giorni per i successivi 6 mesi

berocca 300 tutti i giorni unitamente al ferro (vecchio segreto, la C e la B vanno assunte in concomitanza col ferro perchè ne migliorano l'assimilazione)

 

a cena (tutti i giorni) acido folico e zinco solfato (lo zinco ostacola l'assorbimento del ferro va quindi assunto lontano come vino e caffè).

 

il supradin inoltre può affaticare un po i reni, bevi molto e non prenderne piu di 1 compressa al giorno per una decina di giorni.

 

riguardo al carattere e alla sofferenza sono arrivato al punto che il nervosismo mi occludeva la gola, mi mancava l'aria e avevo il vomito, sensazioni bruttissime. il nervosismo può farci tutto....se noi siamo accondiscendenti.

 

che sia la fede, il lavoro ma soprattutto la fiducia in se stessi e la priopria esperienza bisogna a un certo punto dire: BASTA RIVOGLIO LA MIA VITA. questo una volta toccato il fondo dev'essere il trampolino di lancio per riprendersi la propria esistenza e viverla perchè la vita è un bene prezioso.

 

in gamba :okboy:

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Ciao Castano,

ho letto la tua cura e direi che è decisamente mirata (a 360 gradi) e non trascura nessuna componente legata ai capelli. Ma riesci a tollerare tutte quelle compresse? Non hai qualche dolore ad es. di stomaco o altri effetti collaterali? Poi ti chiedo: tu che ne pensi dell'uso del Minoxidil in te cronico? So che molti dermatologi lo sconsigliano, altri no. Due anni fa ad es.sono stata nello studio del Dott.Rinaldi e una delle sue dottoresse (la Bezzola forse, ma non ricordo bene il nome), dopo avere diagnosticato telogen effluvium, me lo ha prescritto. Io allora lo usai solo per un mese e poi smisi. Tu l'hai mai provato? Che ne pensa il Dott.Gigli? Ciao Julia

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tu che ne pensi dell'uso del Minoxidil in te cronico? So che molti dermatologi lo sconsigliano, altri no. Due anni fa ad es.sono stata nello studio del Dott.Rinaldi e una delle sue dottoresse (la Bezzola forse, ma non ricordo bene il nome), dopo avere diagnosticato telogen effluvium, me lo ha prescritto. Io allora lo usai solo per un mese e poi smisi. Tu l'hai mai provato? Che ne pensa il Dott.Gigli? Ciao Julia

 

è una questione che io stesso sollevai perchè da una mia precedente ricerca venne fuori che anche in forums stranieri c'erano stati dermatologi che consigliavano l'uso di Minoxidil (al 2%) per i casi di Telogen Effluvium Cronico. Se ne consiglia l'uso anche nel sito del Gitri www.gitri.it (altro sito di tricologia).

 

tuttavia il dr. Gigli ne sconsiglia l'uso e non è d'accordo sul Minoxidil in caso di Telogen Efflivium poichè (ed anche questo è giusto), esso stimola la fase Anagen andando a 'sincronizzare il ciclo del capello peggiorando quindi la situazione.

 

sono due correnti di pensiero diverse. la mia opinione è che una lozione al Minoxidil al 2% potrebbe essere di stimolo nel caso di Telogen cronici non risolti da anni, ma è una prova d fare per 'risvegliare' (questo il termine trovato in un forum statunitense), quei follicoli che sono a riposo da troppo tempo.

 

questo mi fu detto da una dermatologa:

Essendo il telogen effluvium caratterizzato da una caduta dei capelli conseguente dall'entrata di un alto numero di follicoli capilliferi in fase di riposo telogen, il Minoxidil è un farmaco utilizzato, oltre che per la terapia della calvizie ereditaria, anche per la terapia di queste forme in quanto ha la capacità di far sì che i follicoli in fase telogen entrino nuovamente in fase anagen.

 

questo è vero ma il problema è che essendo il Minoxidil una lozione va a 'colpire' tutto indiscriminatamente.

 

non ho mai provato su me stesso poichè a distanza da un anno esatto dalla terapia che sto facendo (con opportune varianti, non assumo tutte quelle pillole ogni giorno da un anno!), i risultati sono buoni e se da un lato sono spinto a cercare un po di densità in piu', dall'altro non vorrei peggiorare.

 

valuterò l'uso del Minoxidil al 2% (non galenico) quindi Minoximen/Rogaine/Tricoxidil (ce ne sono di varie marche), magari verso settembre/ottobre, dopo un prossimo ricambio stagionale.

 

ad oggi la terapia piu' utilizzata è 2 ml di locoidon 3 volte a settimana ed integrazione delle eventuali carenze (vitamine/minerali ecc.).

 

tu dici di averlo usato solo per 2 mese:

 

1) a che % hai usato il minoxidil? (2 o 5%)?

 

2) quante applicazioni facevi al giorno (1 o 2)?

 

3) hai notato fenomeni di caduta indotta (caduta massiccia) o benefici?

 

4) problemi di irritazioni e comparsa di forfora?

 

5) sulla base di cosa hai interrotto il minoxidil?

 

fammi sapere la tua esperienza.

 

ciao

Modificato da castano_chiaro
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tu dici di averlo usato solo per 2 mese:

 

1) a che % hai usato il minoxidil? (2 o 5%)?

 

2) quante applicazioni facevi al giorno (1 o 2)?

 

3) hai notato fenomeni di caduta indotta (caduta massiccia) o benefici?

 

4) problemi di irritazioni e comparsa di forfora?

 

5) sulla base di cosa hai interrotto il minoxidil?

 

fammi sapere la tua esperienza.

 

Ciao Castano,

sì, io lo usai per circa 2 mesi, al 5%(Minoximen). Facevo un'applicazione al giorno perchè appiccicava i capelli in modo osceno. C'è stata caduta indotta, questo è sicuro, e la cosa procurava ansia anche se sapevo che la caduta era un fenomeno inevitabile. Non ho avuto irritazioni, ma una lieve comparsa di forfora sì (anche se non drammatica). L'ho interrotto perchè non vedevo grandi risultati e poi perchè l'idea di andare avanti tutta la vita ad applicarlo quotidiamente mi sembrava impossibile da portare avanti. E poi ti dirò che volevo trovare altre soluzioni. A ciò aggiungi che un dermatologo da cui sono stata (il primario dell'ospedale civile della mia città, secondo me un medico in gamba, ma poco sensibile al problema capelli) aveva minimizzato il mio problema e mi aveva detto: "Ma perchè lo usa, tanto non serve a nulla!". Tutto l'insieme mi ha scoraggiato e ho mollato le applicazioni. Ma secondo te non potrebbe essere utile per accelerare la ricrescita dei capelli persi, cioè servire da "stimolatore" e da lozione "rafforzante" dell'intero cuoio capelluto? Non so, probabilmente è una cavolata, però certo è strano che qualche dermatologo lo consigli ed altri no...Posso chiederti da che dermatologo vai tu? Ciao Julia

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Castano, dimenticavo, ho due altredomande :secondo te può accadere che la ricrescita dei capelli persi possa avvenire a mesi di distanza, come se i bulbi si fossero addormentati e riprendessero a"vivere" e a far crescere nuovi capelli dopo un certo periodo di tempo? Infine, il Locoidon secondo te può leggeremente stimolare la ricrescita o ha solo la funzione di decelerare la forte caduta? Grazie 1000

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Castano, dimenticavo, ho due altredomande :secondo te può accadere che la ricrescita dei capelli persi possa avvenire a mesi di distanza, come se i bulbi si fossero addormentati e riprendessero a"vivere" e a far crescere nuovi capelli dopo un certo periodo di tempo?

 

è la norma che ciò accada. il termine 'effluvio' sta infatti ad indicare 'a riposo' riferito ai follicoli ed il ritorno alla normalità è lento e graduale ed influenzato da fattori soggettivi, ad esempio se non è curata la carenza o lo stress che lo ha provocato il recupero verrà ostacolato.

 

il normale ciclo del capello è costituito da una fase di crescita attiva (detta in termine medico anagen), da una fase di transizione o di involuzione della durata di tre settimane durante la quale cessa la crescita, ed infine da una fase di riposo o di quiescenza (detta telogen) in cui il capello resta ancora attaccato per tre-quattro mesi, prima di cadere. logicamente a ciò devi aggiungere che un capello mediamente cresce di 1 cm al mese quindi per recuperare un diradamento occorre del tempo, da un lato relativo allo spuntare di un nuovo capello dove era caduto, dall'altro al fattore di crescita (quando tanti capelli che popolano un'area raggiungono 5-10 cm di lunghezza l'aspetto della capigliatura appare sicuramente piu folta e densa.

 

mediamente un tempo di 3-4 mesi è necessario per far ricrescere dei capelli caduti. questo logicamente va messo in relazione al tipo di effluvio: in un effluvio stagionale è la norma, se è cronico no altrimenti non staremmo qui a farci le croci per capirci di piu' e trovare strategie utili e varianti da apportare alle nostre cure per avere di piu' in termini di arresto dell'effluvio e recupero dei capelli perduti.

 

Infine, il Locoidon secondo te può leggeremente stimolare la ricrescita o ha solo la funzione di decelerare la forte caduta? Grazie 1000

 

il Locoidon non ha influenze come stimolatore della ricrescita ma indirettamente lo è perchè aiuta ad arrestare l'effluvio quidi si ripercuote sulla successiva ricrescita. cioè, non è uno stimolatore della fase anagena come il Minoxidil, è un blando corticosteroide che se usato alle dosi prescritte (max 3 volte la settimana lasciato agire 4-5 ore), non da effetti collaterali di rilievo (ma occorre valutarlo col medico). è unoltre utile per lenire i pruriti del cuoio capelluto.

 

Ma secondo te non potrebbe essere utile per accelerare la ricrescita dei capelli persi, cioè servire da "stimolatore" e da lozione "rafforzante" dell'intero cuoio capelluto? Non so, probabilmente è una cavolata, però certo è strano che qualche dermatologo lo consigli ed altri no...Posso chiederti da che dermatologo vai tu? Ciao Julia

 

premesso che non ho capito chi ti abbia prescritto il minoxidil al 5% visto che hai telogen effluvium, posso dirti che non l'ho mai adoperato proprio per via dei dubbi sulla caduta che esso provoca (indotta) quindi se da un lato credo un po alla storia che possa 'risvegliare' i follicoli 'dormienti' dall'altro dico: ci ho messo tanto a recuperare se sgarro cosa accade che perdo i benefici??. sarei piu' che altro curioso a sperimentare del minoxidil al 2% da usare per applicazioni come il locoidon cioè trisettimanali dalla durata di max 4 ore. in tale senso pensavo ad applicazioni miste locoidon-minoxidil ma è tutto da valutare a settembre, per ora voglio rilassarmi senza pensare ai capelli ma sono facile ai pruriti che ho avuto per shampo aggressivi e sto minox lo descrivono come prodotto aggressivo. :cry:

 

purtroppo cara Julia, per l'effluvio non c'è molto a disposizione. la cosa primaria è: identificarne le cause. la seconda: bloccarlo!! la terza agire in sinergia: topicamente (locoidon), a livello carenziale (integratori), a livello emotivo (lovorando su se stessi).

 

infine, se la tua situazione di caduta va avanti da oltre un anno (scusa ma ora non ricordo da quanto soffri di effluvio), allora devi capacitarti che il recupero sarà altrettanto lento e graduale. l'importante è che avvenga!

 

ciao :okboy:

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Caro Castano,

volevo ringraziarti per la pazienza della tua risposta e le chiarificazioni che mi hai fornito (caspita, ma sei informatissimo!). Il minoxidil me lo aveva prescritto la Dott.ssa Bezzola del centro Rinaldi di Milano (volevo farmi visitare da lui, ma era in ferie). Anche lei mi sembrava comunque preparata, tuttavia pare che abbia "toppato" nel prescrivermi il minoxidil (visto che lei stessa mi aveva diagnosticato un telogen effluvium che però lei chiamava "defluvio"). Quello che ho purtroppo notato è che anche tra i vari dermatologi le idee non sono spesso coincidenti se non contrastanti. Per non parlare poi di quelli pure preparati e bravi che però minimizzano il problema capelli o non lo ritengono un problema da prendere in seria considerazione. Forse perchè pensano che ci sia poco o niente da fare per risolverlo se sei geneticamente predisposto... E non ti nascondo che anch'io spesso lo penso... In fondo conosco mille persone stressate e piene di problemi (anche seri e di salute) che hanno capigliature normalissime... Mah! Ma tu sei sempre andato dallo stesso dermatologo?

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Julia

(visto che lei stessa mi aveva diagnosticato un telogen effluvium che però lei chiamava "defluvio"). Quello che ho purtroppo notato è che anche tra i vari dermatologi le idee non sono spesso coincidenti se non contrastanti.

 

da premettere che tra Defluvio ed Effluvio c'è una differenza abissale poichè clinicamente il Defluvio corrisponde alla Calvizie Androgenetica dove il Minoxil è efficace. almeno che la dermatologa non abbia voluto dire 'Defluvio in Telogen' usando un termine che va identificato anch'esso con la calvizie Androgenetica.

 

ad ogni modo la differenza tra l'EFFLUVIO e il DEFLUVIO sta proprio nel fatto che il primo identifica caduta abbondante di capelli telogen maturi, la seconda sensibilità agli androgeni senza caduta elevata che porta nel caso maschile al pattern di Hamilton (con le annesse varianti soggettive) e nel caso femminile evolve secondo la scala Norwood. per la cronaca l'evoluzione di un defluvio androgenetico femminolew è il seguente (scala di Norwood).

 

ludwig2.gif

 

tornando al discorso sugli Effluvi posso dirti che sono stato da 3 che consideravo 'bravi dermatologi' che non conoscevano nemmeno il termine effluvio. purtroppo la dermatologia è vasta e la tricologia ne è solo una branca che nno tutti i dermatologi approfondiscono. (in parte per motivi economici, considera quanto guadagna un dermatologo a prescrivere minoxidil e finasteride e quanto guadagna a fare filler antirughe e laser pulsato....).

 

un buon dermatologo dovrebbe fare una visita approfondita per stabilire un quadro clinico attendibile:

 

1) visita visiva e pull-test

 

2) verifica della seborrea e stati forforosi

 

3) tricolanalisi in luce polarizzata

 

4) verifica dei calori di Ves, colesterolo tot, rame, zinco, ferro, vit.b, acido folico, ormoni e anticorpi tiroidei, prolattina (quest'ultima importante per le donne perchè sintomo se alta di sindrome dell'ovaio policistico cosi' come al contrario una forma di ipotiroidismo subclinico ha influenze negative sulla caduta dei capelli).

 

5) domande al paziente sui suoi casi familiari di calvizie (padre,madre, nonni materni e paterni).

 

6) domande specifiche sulle abitudini alimentari del paziente e situazioni di stress che lo hanno particolarmente turbato e se sono frequenti.

 

7) verifica nel caso la paziente sia di sesso femminile, se vi è una condizione di carenze di estrogeni, nello specifico: ovaio micropolicistico+valori sballati androgeni= alopecia androgenetica (anche se hai escluso che possa essere il tuo caso). ad ogni modo carenze accertate di 17 oh-progesterone possono avere ripercussioni negative sui capelli determinandone caduta. non a caso diane e yasmine le classiche 'pillole' sono usate in alcuni casi di calvizie femminile (che sono appunto Alopecie Carenziali da deficit estrogenico e a differenza di quelle maschili non si curano con la Finasteride). al contrario spesso quando una donna sospende l'uso di un anticoncezionale orale può aversi un effluvio, quindi sono tutte cose che una paziente e una brava dermatologa debbono sapere.

 

purtroppo troppo spesso una visita dermatologica avviene nello spazio di pochi minuti con uno sguardo e una diagnosi veloce al costo di 80-100 euro.

 

nel mio caso specifico posso solo dirti che a parte la mancanza dei punti dall'1 al 6 da me indicati, in una visita una dottoressa mi disse che la mia unica speranza era fare l'autotrapianto!!! se mi vedesse ora.

 

non vado dallo stesso medico. dopo varie visite e prescrizione di finasteride senza alcun approfondimento notavo l'inefficacia della terapia cosi casualmente un giorno approdai in questo forum dove ampliai le mie conoscenze e scoprii cos'era e come agisce il Telogen Effluvium Cronico e vi trovai inumerevoli analogie col mio caso. fu solo a distanza di 2 anni che conobbi casualmente un medico francese da cui mia sorella era in cura per tutt'altro col quale parlando dissi del mio caso chiedendo se in francia vi fossero piu' nozioni. lui dopo avermi guardato e avermi chiesto della mia alimentazione mi disse che si tratava di un effluvio cronico dipendente al 90% da carenze alimentari (io per anni ho mangiato solo pasta e dolci,niente carni, latte, uova, pesce, frutta per un grave problema alimentare).

 

da un anno esatto ho mollato la finasteride e usato locoidon lozione e fatto la cura che ti ho già detto al fine di reintegrare le mie carenze.

 

fai tesoro di tutte le informazioni che raccogli in questo forum ma ricorda che ogni patologia anche se ha basi comuni è sempre un caso a se, non tutti rispondono nello stesso modo alle carenze, non tutti rispondono ugualmente e nello stesso tempo a una cura, c'è chi migliora in modo parziale, chi del tutto, chi ha delle ricadute.

 

ciao

Modificato da castano_chiaro
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Cara Julia, ti capisco bene e sono d'accordo con quello che dici a proposito dello stress, cui forse troppo facilmente si attribuisce ogni sorta di disturbi. Mi auguro che presto tu riesca a individuare le cause dei tuoi problemi tricologici. Mi associo anche alla speranza che i bulbi possano riprendere a crescere dopo un intervallo di tempo anche abbastanza lungo, perché a me sono rimaste delle piccole zone diradate (non completamente nascondibili, soprattutto a capelli legati) che non conoscono ricrescita, almeno all'apparenza. Probabilmente sono i punti più sensibili alla calvizie che risentono maggiormente anche di un effluvio.

Anche io ho sofferto e ancora risento delle paranoie classiche di queste situazioni (terrore di lavarsi i capelli, peggio ancora di pettinarli, ecc.). All'inizio, quando la caduta era di proporzioni colossali e la dermatite al suo apice ho disertato i parrucchieri e mi vergognavo molto del mio stato di igiene apparentemente trascurato. C'è stato un periodo che faticavo a lavare i capelli un giorno sì e uno no, cioè faticavo a trattenermi dal lavarli tutti i giorni.

Poi, quando la situazione si è ridimensionata ho ripreso l'abitudine di andare dal parrucchiere, proprio per evitare le suddette paranoie: in questo modo (pur se costoso) evito di lavarmi i capelli da sola, sto con la testa all'indietro e non verifico quanti me ne cadono, non me li pettino personalmente e ho un aspetto civile alla fine. Prima tanto avevo il terrore che il fenomeno si notasse o che qualsiasi cosa lo peggiorasse che non me li tingevo più (ce li ho bianchi da tanti anni) e immagina che aspetto dovessi avere. Ora credo di avere superato una parte di questi problemi ritrovando la voglia di avere un aspetto ordinato. Spero che questo capiti anche a te

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purtroppo c'è un aspetto legato alla società che ci fa vivere in modo troppo concentrato la nostra estetica facendoci vivere male il confronto con gli altri. io sono il primo purtroppo a far leva su tanti valori e principi ma io stesso cado vittima del desiderio di essere 'carino' e in forma. è la società di oggi che lo vuole e volenti o nolenti siamo chiamati a questo confronto.

 

dobbiamo però essere consapevoli del fatto che chi ci conosce e ci stima non ci valuterà per questo nostro problema e chi lo farà non sarà degno della nostra stima.

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